DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

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1 DIREZIONE GENERALE REPERTORIO ANNO NUMERO DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE X ORIGINALE COPIA NUMERO 32 DATA DI ADOZIONE 08/03/2019 OGGETTO: APPROVAZIONE SCHEMA DI ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L A.R.T.A. E LA REGIONE ABRUZZO - DIPARTIMENTO POLITICHE DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA PER L ELABORAZIONE DEL DOCUMENTO RECANTE IDENTIFICAZIONE E MAPPATURA DELLE AREE IN CUI DOVREBBERO ESSERE ESCLUSE ATTIVITÀ DI ACQUACOLTURA (MAPPA DEI VINCOLI), DELLE ZONE DI MARE PIÙ IDONEE PER LO SVILUPPO DELL ACQUACOLTURA (AZA) E DEFINIZIONE DEL PIANO DI GESTIONE DELLE ZONE MARINE ALLOCATE ALL ACQUACOLTURA NELLA REGIONE ABRUZZO. Estensore Marina Buzzelli Responsabile del Procedimento Giovanni Tremante Dirigente Giovanni Tremante Certificato N

2 IL DIRETTORE GENERALE VISTA la L.R. 64/98 istitutiva dell Agenzia Regionale per la Tutela dell Ambiente A.R.T.A. Abruzzo così come modificata dalla L.R. 27/2010; VISTA la DGR n del 1 dicembre 1999 con la quale è stata costituita l Agenzia con sede legale in Pescara; VISTO il Regolamento A.R.T.A. approvato con DGR n. 689 del 30/09/2013; PREMESSO che: 1. Con D.G.R. n. 225 del 28/4/2017 sono stati forniti indirizzi per la redazione del Piano di Tutela della acque e per il rilascio di concessioni demaniali finalizzate all attività di acquacoltura; 2. il Dipartimento Politiche dello Sviluppo rurale e della Pesca della Regione Abruzzo, in ottemperanza alla predetta DGR n. 225 del 28/4/2017, con DPD027/44 del 31/07/2017, ha costituito il Gruppo Tecnico di Lavoro Interdipartimentale, con l obiettivo di identificare e mappare le zone Marine in cui dovrebbero essere escluse attività di acquacoltura (mappa dei vincoli) e quelle più idonee per lo sviluppo dell acquacoltura, anche con l impiego di strumenti innovativi che la ricerca scientifica offre; 3. L ARTA, con la predetta Determinazione DPD027/44 del 31/07/2017, è stata formalmente nominata membro del suddetto Gruppo Tecnico di lavoro e condivide, con i suoi componenti, obiettivi e compiti, nel perseguimento del pubblico interesse; ATTESO che la Regione Abruzzo, con Determinazione DPD027/59 del 21/12/17 ha avviato un progetto finalizzato alla identificazione e mappatura delle zone più idonee per lo sviluppo dell acquacoltura e in cui dovrebbero essere escluse attività di acquacoltura intensiva; CONSIDERATO che la Regione Abruzzo, con D.G.R. n del , ha approvato il documento preliminare recante Contributo per la identificazione e mappatura delle aree in cui dovrebbero essere escluse attività di acquacoltura e di quelle più idonee per lo sviluppo dell acquacoltura nella Regione Abruzzo elaborato dal Dipartimento Politiche dello Sviluppo Rurale e della Pesca Servizio Politiche di sostegno all economia ittica sulla base degli indirizzi e criteri forniti dal predetto gruppo di lavoro; VISTA la nota prot. RA / 18 acquisita al prot. n del 18/12/2018, con cui la Regione ha richiesto all ARTA - già componente del suddetto Gruppo Tecnico di Lavoro sulla base degli indirizzi e di quanto scaturito dalle sedute del Gruppo di Lavoro, un attività di affiancamento nella predisposizione del piano regionale della acque per il rilascio della concessioni demaniali finalizzate ad attività di maricoltura mediante la stipula di una accordo di collaborazione ex art. 15 L. 241/1990; VISTO l art. 15 della Legge 241/1990 che stabilisce che le amministrazioni pubbliche possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune e visti i provvedimenti dell ANAC (in particolare: Determinazione ANAC n. 7 del

3 21/10/2010; Delibera ANAC N. 567 del 31/5/2017) che hanno precisato condizioni e presupposti per l applicazione di tale norma; CONSIDERATO che: 1. L ARTA Abruzzo, istituita con Legge Regionale n. 64/98, in attuazione di quanto disposto dalla Legge 61 del 21 gennaio 1994, fornisce il necessario supporto tecnico alla Regione e agli Enti locali ai fini dell elaborazione di direttive tecniche, linee guida e programmi regionali di intervento per la prevenzione e il controllo ambientale (L.R. 64/98 art. 5 lett. d) ed effettua il controllo di fattori fisici, chimici, geologici e biologici, in materia di rifiuti, inquinamento acustico, di qualità dell aria, delle acque e del suolo (L.R. 64/98 art. 5 lett. h); 2. l ARTA, nell ambito delle competenze e dei fini istituzionali ad essa attribuiti, svolge attività relative alla tutela ambientale delle risorse idriche e degli ecosistemi acquatici ivi incluse le acque marino-costiere con programmi di monitoraggio attuati in base alla normativa nazionale, alla Direttiva Strategia Marina 2008/56/CE e alla Direttiva Quadro Acque 2000/60/CE e relative norme di recepimento nazionali nella regione Abruzzo, ha le necessarie competenze tecnico-scientifiche in materia e dispone della motonave Ermione, imbarcazione attrezzata per controlli e studi sull ecosistema marino e sulla qualità delle acque; 3. l ARTA fornisce il necessario supporto tecnico alla Regione anche come componente della Conferenza Regionale della Pesca e dell Acquacoltura istituita con la Legge Regionale 5 agosto 2004, n. 22, Nuove disposizioni in materia di politiche di sostegno all'economia ittica ; 4. con Legge 28 giugno 2016, n. 132, al fine di assicurare omogeneità ed efficacia all'esercizio dell'azione conoscitiva e di controllo pubblico della qualità dell'ambiente a supporto delle politiche di sostenibilità ambientale e di prevenzione sanitaria a tutela della salute pubblica, è stato istituito il Sistema Nazionale per la Protezione dell'ambiente del quale fanno parte l'istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), le agenzie regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano per la protezione dell'ambiente; 5. Nell art.3, lettera e) della suddetta Legge, Funzioni del Sistema Nazionale, è specificato che il Sistema Nazionale presta supporto tecnico-scientifico alle amministrazioni competenti per l'esercizio di funzioni amministrative in materia ambientale espressamente previste dalla normativa vigente, mediante la redazione di istruttorie tecniche e l'elaborazione di proposte sulle modalità di attuazione nell'ambito di procedimenti autorizzativi e di valutazione, l'esecuzione di prestazioni tecnico-scientifiche analitiche e di misurazione e la formulazione di pareri e valutazioni tecniche anche nell'ambito di conferenze di servizi ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241; CONSIDERATO che: 1. La richiesta di affiancamento pervenuta dalla Regione ha ad oggetto un attività di interesse pubblico e che risponde a finalità comuni tra ARTA e Regione, le quali sono chiamate a prestare il proprio contributo per la realizzazione dell attività, secondo le proprie specifiche competenze; 2. la stipula dell accordo di collaborazione ex art. 15 L. 241/1990 tra l ARTA e la Regione rende possibile disciplinare e coordinare l esercizio delle attività dei due enti in vista della realizzazione di un interesse pubblico;

4 VISTA la nota prot. n del 18/12/2018 con cui l ARTA, ha comunicato la propria disponibilità alla collaborazione richiesta dalla Regione; VISTA la nota prot. RA del 13/2/2019, acquisita al prot. n del 13/2/2019 a firma del Direttore del Dipartimento Politiche dello Sviluppo rurale e della Pesca della Regione Abruzzo, Dott. Antonio Di Paolo con cui sono stati trasmessi lo schema di accordo di collaborazione tra la Regione e l ARTA, per l elaborazione del documento recante Identificazione e mappatura delle aree marine in cui dovrebbero essere escluse attività di acquacoltura (mappa dei vincoli), delle zone di mare più idonee per lo sviluppo dell acquacoltura (AZA) e definizione del Piano di Gestione delle Zone marine allocate all acquacoltura nella Regione Abruzzo nonché la Determinazione DPD 027/14 del 13/2/2019 con cui è stato approvato lo schema di accordo e contestualmente accertate le risorse ed impegnata la spesa per l esecuzione dell accordo medesimo; ESAMINATO lo schema di accordo di collaborazione tra Regione Abruzzo Dipartimento Politiche dello Sviluppo rurale e della Pesca e l ARTA inviato con la predetta nota prot. n 7030 del 13/2/2019, allegato alla presente deliberazione di cui forma parte integrante e sostanziale e composto da n. 18 articoli e dal documento accluso Attività progettuali e costi ; DATO ATTO che, per le attività di cui all accordo di collaborazione in oggetto, la Regione rimborserà le spese sostenute da ARTA per un importo massimo di ,00 (settantamila), fuori campo IVA ex art. 4 del DPR n. 633/1972, da impiegare per le voci di spesa indicate nel documento Attività progettuali e costi allegato alla convenzione; DATO ATTO che l accordo di collaborazione in oggetto entrerà in vigore dalla data della sottoscrizione ed avrà durata di 12 (dodici) mesi; CONSIDERATO che, nel corso della riunione tenutasi il 4 marzo 2019 tra i Direttori Generale, Tecnico ed Amministrativo, i Direttori dei Distretti Provinciali e dell Area Tecnica, si è concordato di dare esecuzione all accordo di collaborazione in oggetto; RITENUTO di nominare, quale RUP dell accordo di collaborazione la Dott.ssa Emanuela Scamosci Direttore del Distretto Provinciale di Pescara; VISTO il parere favorevole di regolarità amministrativa espresso dal Direttore Amministrativo; VISTO il parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal Direttore Tecnico; DELIBERA Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente delibera. 1. di approvare lo schema di accordo di collaborazione ex art. 15 L. 241/1990 tra la Regione Abruzzo Dipartimento Politiche dello Sviluppo rurale e della Pesca e l ARTA, avente ad oggetto l elaborazione del documento recante Identificazione e mappatura delle aree marine in cui dovrebbero essere escluse attività di acquacoltura (mappa dei vincoli), delle zone di mare più idonee per lo sviluppo dell acquacoltura (AZA) e definizione del Piano di Gestione delle Zone marine allocate all acquacoltura nella Regione Abruzzo, allegato alla presente

5 deliberazione di cui forma parte integrante e sostanziale, composto da n. 18 articoli e dal documento accluso Attività progettuali e costi ; 2. di dare atto che l accordo di collaborazione in oggetto entrerà in vigore dalla data della sottoscrizione ed avrà durata di 12 (dodici) mesi; 3. di dare atto, altresì, che per le attività di cui all accordo di collaborazione in oggetto la Regione rimborserà le spese sostenute da ARTA per un importo massimo di ,00 (settantamila), fuori campo IVA ex art. 4 del DPR n. 633/1972, da impiegare per le voci di spesa indicate nel documento Attività progettuali e costi allegato all accordo; 4. di nominare, quale RUP dell accordo di collaborazione in oggetto, la Dott.ssa Emanuela Scamosci; 5. di dichiarare la presente immediatamente esecutiva. Data, 08/03/2019 IL DIRETTORE GENERALE CHIAVAROLI FRANCESCO / ArubaPEC S.p.A.