Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta Codice Fiscale:

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1 Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta Codice Fiscale: DELIBERA COMMISSARIALE ORIGINALE Seduta del n. 13 del Registro deliberazioni OGGETTO: Esecuzione di appalti di lavori, servizi e forniture subcontratti Regolamentazione integrativa. L anno duemiladiciannove il giorno ventinove del mese di Maggio alle ore 16,45 il Commissario Straordinario Dott.ssa Rosalba Panvini, in sostituzione del Consiglio Provinciale, con la partecipazione del Segretario Generale, Dott. Eugenio Maria Alessi, delibera sull oggetto x Dichiarata immediatamente esecutiva Esecutiva in data 1

2 IL DIRIGENTE DEL 4 SETTORE Premesso che, attesa la non ancora consolidata ed esaustiva applicazione del Codice dei Contratti oggetto di recenti modifiche ed integrazioni, si rende opportuno adottare un atto di natura regolamentare al fine di fornire delle indicazioni applicative specifiche in ordine alle autorizzazioni di competenza dell Ente in relazione ai casi in cui, nel corso dell esecuzione di lavori, servizi e forniture, gli esecutori effettuano le prestazioni commissionate utilizzando, anche, dei subcontraenti e ciò al fine di fornire agli uffici di questo Ente delle istruzioni applicative che prevengano possibili perplessità o difformi orientamenti interpretativi e conferiscono un quadro di maggiore chiarezza e trasparenza all azione amministrativa, rendendola anche più celere ed efficiente. Valutato che le fonti normative primarie di riferimento sono l art. 105 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. ed il D.Lgs. 159/2011 e ss.mm.ii., atteso che negli stessi sono riscontrabili i subcontratti per i quali occorre sempre la preventiva autorizzazione e, quindi, per esclusione, sono altresì individuati i subcontratti per i quali non occorre alcuna autorizzazione; - che i subcontratti da sottoporre alla preventiva autorizzazione dell Ente sono i subappalti di opere o parti di opere attesa la definizione di subappalto: Il subappalto è il contratto con il quale l'appaltatore affida a terzi l'esecuzione di parte delle prestazioni o lavorazioni oggetto del contratto di appalto ; - che sono, altresì, soggetti alla preventiva autorizzazione i subcontratti similari al subappalto qualora abbiano ad oggetto attività ovunque espletate che richiedono l'impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se singolarmente di importo superiore al 2 per cento dell'importo delle prestazioni affidate o di importo superiore a euro e qualora l'incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50 per cento dell'importo del contratto. Dato atto che sono esclusi, pertanto, dalla preventiva autorizzazione dell Ente i subcontratti diversi da quelli sopra specificati ovvero quelli che non sono qualificabili come subappalti o similari ai subappalti e per i quali l affidatario ha l obbligo di comunicare alla stazione appaltante, prima dell inizio della prestazione, i dati previsti dalla norma; - che non si configurano, inoltre, come attività affidate in subappalto, le forniture e i servizi rientranti nello specifico comma 3 dell art. 105 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.. Considerato che deve ritenersi superata, di fatto, la previsione dell art. 21 della Legge Regionale 20/1999 (anche se non espressamente abrogata dal legislatore regionale), attesi i riferimenti a normative abrogate (decreto legislativo 19 dicembre 1991 n. 406 e l articolo 18 della legge 19 marzo 1990, n. 55) nonché il sopravvenuto recepimento dinamico in Sicilia del D. Lgs. 50/2016 ad opera della Legge Regionale n. 8 del 17/05/2016, che disciplina la materia degli appalti. Dato atto, quindi, che nei casi in cui l Ente deve rilasciare l autorizzazione per i subappalti e per i subcontratti equiparati ai subappalti, occorre procedere alle verifiche preventive consistenti nell acquisizione di tutte le certificazioni che normalmente vengono acquisite per la stipula del contratto ed al rispetto delle condizioni previste dal comma 4 dell art. 105 del 2

3 D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. oltre che l acquisizione, ove obbligatoria, della certificazione antimafia. Accertato che in ordine alla certificazione antimafia, da acquisire esclusivamente a mezzo del portale informatico della Banca Dati Nazionale Antimafia, il quadro normativo vigente prevede: a norma dell art. 91 del decreto legislativo n. 159 del 2011 e ss.mm.ii. è necessario acquisire l informazione antimafia prima di stipulare, approvare o autorizzare i contratti e subcontratti, ovvero prima di rilasciare o consentire i provvedimenti indicati nell articolo 67, il cui valore sia: a) pari o superiore a quello determinato dalla legge in attuazione delle direttive comunitarie in materia di opere e lavori pubblici, servizi pubblici e pubbliche forniture, indipendentemente dai casi di esclusione ivi indicati; b) superiore a euro per le concessioni di acque pubbliche o di beni demaniali per lo svolgimento di attività imprenditoriali, ovvero per la concessione di contributi, finanziamenti e agevolazioni su mutuo o altre erogazioni dello stesso tipo per lo svolgimento di attività imprenditoriali; c) superiore a euro per l autorizzazione di subcontratti, cessioni, cottimi, concernenti la realizzazione di opere o lavori pubblici o la prestazione di servizi o forniture pubbliche ; per il combinato disposto del suindicato art. 91 del decreto legislativo n. 159 del 2011 e ss.mm.ii. con il vigente protocollo di legalità Carlo Alberto Dalla Chiesa, sottoscritto anche da questa Amministrazione, per i lavori dell appalto principale pari o superiore ad ,00 è necessario acquisire l informazione antimafia per tutti i subappalti indipendentemente dal loro importo; a norma dell art. 83 del decreto legislativo n. 159 del 2011 e ss.mm.ii. è necessario acquisire la comunicazione antimafia prima di stipulare, approvare o autorizzare i contratti e subcontratti relativi a lavori, servizi e forniture pubblici, ovvero prima di rilasciare o consentire i provvedimenti indicati nell'articolo 67.. Detta comunicazione non è richiesta nei casi di cui al comma 3 del richiamato art. 83 ed in particolare e) per i provvedimenti, gli atti ed i contratti il cui valore complessivo non supera i euro ; a norma del comma 52, art. 1 della Legge n. 190 del 06/11/2012 e ss.mm.ii., Per le attivita' imprenditoriali di cui al comma 53 la comunicazione e l'informazione antimafia liberatoria da acquisire indipendentemente dalle soglie stabilite dal codice di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, e' obbligatoriamente acquisita dai soggetti di cui all'articolo 83, commi 1 e 2, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, attraverso la consultazione, anche in via telematica, di apposito elenco di fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa operanti nei medesimi settori. Il suddetto elenco e' istituito presso ogni prefettura. L'iscrizione nell'elenco e' disposta dalla prefettura della provincia in cui il soggetto richiedente ha la propria sede. Si applica l'articolo 92, commi 2 e 3, del citato decreto legislativo n. 159 del 2011 ; a norma del comma 52bis, art. 1 della Legge n. 190 del 06/11/2012 e ss.mm.ii., L'iscrizione nell'elenco di cui al comma 52 tiene luogo della comunicazione e 3

4 dell'informazione antimafia liberatoria anche ai fini della stipula, approvazione o autorizzazione di contratti o subcontratti relativi ad attività diverse da quelle per le quali essa e' stata disposta. ; a norma del comma 53, art. 1 della Legge n. 190 del 06/11/2012 e ss.mm.ii., Sono definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa le seguenti attivita': a) trasporto di materiali a discarica per conto di terzi; b) trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti per conto di terzi; c) estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti; d) confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume; e) noli a freddo di macchinari; f) fornitura di ferro lavorato; g) noli a caldo; h) autotrasporti per conto di terzi; i) guardiania dei cantieri.. Avuto presente il quadro normativo sopra specificato e nel delineare una omogeneità procedurale nella logica di prevenire possibili intromissioni di soggetti non idonei nell esecuzione degli appalti affidati da questo Ente, si considera opportuno regolamentare la fattispecie per come segue: 1) per i sub contratti di importo pari o inferiore ad , non rientranti nelle attività sensibili oggetto di elenchi White List e che non si qualificano come subappalti, procedere a comunicare agli interessati, a firma del R.U.P. e del Dirigente, la presa d atto del subcontratto previa acquisizione della seguente documentazione di verifica: - verifica VEPA rivolgendo a mezzo apposito portale informatico di infocamere; - certificazione del casellario giudiziale generale per i soggetti di cui all art. 80, comma 3, del D.Lgs. 50/ ) per i sub contratti di importo pari o inferiore ad , rientranti nelle attività sensibili oggetto di elenchi White List e che non si qualificano come subappalti, procedere a comunicare agli interessati, a firma del R.U.P. e del Dirigente, l autorizzazione del subcontratto previa acquisizione della seguente documentazione di verifica: - verifica VEPA rivolgendo a mezzo apposito portale informatico di infocamere; - certificazione del casellario giudiziale generale per i soggetti di cui all art. 80, comma 3, del D.Lgs. 50/2016; - consultazione white list per mezzo del portale BDNA richiedendo le informazioni per le attività sensibili. Valutata la competenza del Consiglio Provinciale per quanto previsto dall art. 39 dello Statuto, approvato con deliberazione commissariale in sostituzione del Consiglio Provinciale n. 6 del 25/09/2013. Ritenuto di dover conferire alla presente deliberazione l immediata esecutività ai sensi dell art. 12, II comma della L.R. 44/91, stante l urgenza di definire in modo chiaro l iter procedurale in relazione alle comunicazioni dei subcontratti pervenute e che preverranno per i lavori già appaltati afferenti il finanziamento del MIT annualità 2018 (giusta Decreto n. 49 del 16/02/2018). 4

5 Attestato che in applicazione del Piano Triennale di prevenzione della corruzione e dell illegalità, approvato con deliberazione commissariale n. 4 del , per il sottoscritto Dirigente non sussiste conflitto d interesse, anche potenziale in relazione al oggetto della presente deliberazione. Richiamati: - l art. 54 del vigente Regolamento di Contabilità dell Ente; - la L.R. n. 48/91, e ss.mm.ii.; - lo Statuto dell Ente; - il D. Lgs. n. 267/2000. Per le motivazioni espresse in narrativa P R O P O N E 1) Adottare la seguente regolamentazione, al fine di fornire delle specifiche applicative comuni in ordine alle autorizzazioni di competenza dell Ente in relazione ai casi in cui, nel corso dell esecuzione di lavori, servizi e forniture, gli esecutori effettuano le prestazioni commissionate utilizzando, anche, dei subcontraenti: a) nei casi in cui l Ente deve rilasciare l autorizzazione per i subappalti e per i subcontratti equiparati ai subappalti a norma dell art. 105 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., occorre procedere alle verifiche preventive consistenti nell acquisizione di tutte le certificazioni che normalmente vengono acquisite per la stipula del contratto ed al rispetto delle condizioni previste dal comma 4 dell art. 105 richiamato oltre che l acquisizione, ove obbligatoria, della certificazione antimafia; b) per i sub contratti di importo pari o inferiore ad , non rientranti nelle attività sensibili oggetto di elenchi White List e che non si qualificano come subappalti, procedere a comunicare agli interessati, a firma del R.U.P. e del Dirigente, la presa d atto del subcontratto previa acquisizione della seguente documentazione di verifica: - verifica VEPA verifica VEPA rivolgendo a mezzo apposito portale informatico di infocamere; - certificazione del casellario giudiziale generale per i soggetti di cui all art. 80, comma 3, del D.Lgs. 50/2016. c) per i sub contratti di importo pari o inferiore ad , rientranti nelle attività sensibili oggetto di elenchi White List e che non si qualificano come subappalti, procedere a comunicare agli interessati, a firma del R.U.P. e del Dirigente, l autorizzazione del subcontratto previa acquisizione della seguente documentazione di verifica: - verifica VEPA verifica VEPA rivolgendo a mezzo apposito portale informatico di infocamere; 5

6 - certificazione del casellario giudiziale generale per i soggetti di cui all art. 80, comma 3, del D.Lgs. 50/2016; - consultazione white list per mezzo del portale BDNA richiedendo le informazioni per le attività sensibili. 2) Dare atto che la presente deliberazione con comporta l assunzione di alcun impegno di spesa. 3) Conferire al presente atto l immediata esecutività, ai sensi dell art.12 II comma della L.R. n.44/91. Caltanissetta, Si esprime parere favorevole per la regolarità tecnica Caltanissetta, IL DIRIGENTE f.to Mancuso (Dott. Renato Maria Mancuso) IL DIRIGENTE f.to Mancuso (Dott. Renato Maria Mancuso) Per la regolarità contabile si esprime parere Caltanissetta, Il Funzionario F.to Nicolosi IL RESPONSABILE DEI SERVIZI ECONOMICO-FINANZIARI F.to Alessi IL COMMISSARIO STRAORDINARIO VISTA: - la superiore proposta di deliberazione che qui si intende integralmente trascritta; - l attribuzione dell incarico di direzione del Settore IV Viabilità Trasporti Edilizia Patrimonio Immobiliare - Protezione Civile, giusta determinazione commissariale, con i poteri del presidente, n. 58 del 16/05/2019, al dirigente dott. Renato Maria Mancuso; VISTO il parere espresso dal Dirigente competente sulla proposta come riportato in narrativa, ai sensi dell art. 12 della L.R n. 30; VISTO il parere di regolarità contabile espresso dal Responsabile del servizio finanziario, ai sensi della superiore norma di cui alla L.R. 30/2000; ATTESTATO che in applicazione del Piano Triennale 2019/2021 di prevenzione della corruzione e dell illegalità, approvato con deliberazione commissariale n. 4 del , 6

7 per il sottoscritto non sussiste conflitto d interesse, anche potenziale in relazione all oggetto della presente deliberazione. Ritenuta la proposta meritevole di approvazione; D E L I B E R A 1) Adottare la seguente regolamentazione, al fine di fornire delle specifiche applicative comuni in ordine alle autorizzazioni di competenza dell Ente in relazione ai casi in cui, nel corso dell esecuzione di lavori, servizi e forniture, gli esecutori effettuano le prestazioni commissionate utilizzando, anche, dei subcontraenti: a) nei casi in cui l Ente deve rilasciare l autorizzazione per i subappalti e per i subcontratti equiparati ai subappalti a norma dell art. 105 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., occorre procedere alle verifiche preventive consistenti nell acquisizione di tutte le certificazioni che normalmente vengono acquisite per la stipula del contratto ed al rispetto delle condizioni previste dal comma 4 dell art. 105 richiamato oltre che l acquisizione, ove obbligatoria, della certificazione antimafia; b) per i sub contratti di importo pari o inferiore ad , non rientranti nelle attività sensibili oggetto di elenchi White List e che non si qualificano come subappalti, procedere a comunicare agli interessati, a firma del R.U.P. e del Dirigente, la presa d atto del subcontratto previa acquisizione della seguente documentazione di verifica: - verifica VEPA verifica VEPA rivolgendo a mezzo apposito portale informatico di infocamere; - certificazione del casellario giudiziale generale per i soggetti di cui all art. 80, comma 3, del D.Lgs. 50/2016. c) per i sub contratti di importo pari o inferiore ad , rientranti nelle attività sensibili oggetto di elenchi White List e che non si qualificano come subappalti, procedere a comunicare agli interessati, a firma del R.U.P. e del Dirigente, l autorizzazione del subcontratto previa acquisizione della seguente documentazione di verifica: - verifica VEPA verifica VEPA rivolgendo a mezzo apposito portale informatico di infocamere; - certificazione del casellario giudiziale generale per i soggetti di cui all art. 80, comma 3, del D.Lgs. 50/2016; - consultazione white list per mezzo del portale BDNA richiedendo le informazioni per le attività sensibili. 2) Dare atto che la presente deliberazione con comporta l assunzione di alcun impegno di spesa. 3) Conferire al presente atto l immediata esecutività, ai sensi dell art.12 II comma della L.R. n.44/91. 7

8 Letto, approvato, sottoscritto IL SEGRETARIO GENERALE f.to Eugenio Maria Alessi IL COMMISSARIO STRAORDINARIO f.to Rosalba Panvini CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che copia del presente provvedimento è stato pubblicato nel sito internet del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta, sez. Albo Pretorio on-line, per 15 giorni consecutivi dallo al e contro di essa non sono state prodotte opposizioni. Caltanissetta, lì IL RESPONSABILE DELLA TENUTA DELL ALBO PRETORIO IL SEGRETARIO GENERALE ESECUTIVITA X La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data 29/05/2019, in quanto dichiarata, dall Organo deliberante, immediatamente esecutiva, ai sensi dell art. 16 L. 44/1991; La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data.., dopo il decimo giorno dalla relativa pubblicazione, ai sensi dell art. 12, I comma l.r. 44/1991 IL SEGRETARIO GENERALE 8