Governance del Piano di attuazione della Garanzia Giovani
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- Ida Patti
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1 Governance del Piano di attuazione della Garanzia Giovani L Organismo Intermedio per la Garanzia Giovani è la a cui vengono delegate le funzioni proprie dell AdG, previste dall articolo 125 del Regolamento CE 1303/2013. L Area di Coordinamento Formazione Orientamento e Lavoro svolge formalmente il ruolo di Organismo Intermedio che coordina l attuazione delle varie misure e che si interfaccia con l AdG del Piano. L Organismo Intermedio articola le proprie attività attraverso i settori regionali Responsabili di Misura. I settori sono responsabili dell attuazione delle varie misure ed in alcuni casi si avvalgono in continuità con le normative vigenti e con le funzioni svolte nel , delle che assumeranno il ruolo di beneficiario con la facoltà di svolgere controlli di primo livello sulle operazioni. Quindi dovrà essere definita una sorta di atto di individuazione/ delega per lo svolgimento delle funzioni loro affidate. Di seguito è riportato l organigramma INPS Area FOL Lavoro Sviluppo S.p.A Diritto allo studio universitario e sostegno alla ricerca Politiche di welfare regionale per la famiglia e cultura della legalità Misura 9 O.I. Misura 3 Misura 1 A Misura 2 - A Misura 5*** Misura 4 A* Misura 1 B Misura 2 B** Misura 7 Misura 1 ( C ) Misura 4 - A Misura 8 Misura 3 Misura 4 C Misura 6 Responsabile di Misura Beneficiari Misure * Limitatamente alle azioni di incentivazione rivolte alle imprese per l assunzione di giovani con contratto di apprendistato ** Per l attuazione della misura 2B viene coinvolto anche l Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa *** Per la misura 5 sarà previsto il coinvolgimento dell INPS in qualità di soggetto pagatore 1
2 Si descrivono, nella tabella seguente, i compiti dei vari soggetti coinvolti e nello specifico: Organismo Intermedio: Area di coordinamento Formazione, Orientamento e Lavoro ; Responsabili di Misura: Settori regionali responsabili dell attuazione delle Misure; Beneficiario: e Sviluppo S.p.A.; Ente erogatore: soggetto che attua l intervento (ad esempio agenzie formative nella Misura 2B). Organismo intermedio Settori Regionali Responsabili di Misura Beneficiari Compiti si impegna a presentare, entro 20 giorni dalla sottoscrizione della Convenzione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, il Piano di attuazione regionale, qualora non allegato alla Convenzione stessa; tale Piano sarà coerente con le finalità e l impianto metodologico del Piano Italiano di attuazione della Garanzia Giovani e del PON YEI e con le schede descrittive degli interventi si impegna ad adottare e inviare all AdG il documento descrittivo del Sistema di gestione e controllo regionale , corredato delle procedure interne e della pista di controllo in coerenza con l art. 72 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e dell Allegato XIII al Regolamento (UE) n. 1303/2013 nelle more dell adozione del suddetto Sistema, la utilizza il Sistema di gestione e controllo regionale già in uso nella programmazione FSE si impegna ad informare l AdG in merito ad eventuali aggiornamenti del Sistema di gestione e controllo adottato, intervenuti a 2
3 seguito di cambiamenti del proprio contesto organizzativo e normativoprocedurale si impegna a tenere un sistema di contabilità separata o una codificazione contabile adeguata a livello di O.I., nell attuazione degli interventi fa ricorso alle opzioni di costi semplificati di cui all art. 67 comma 1 (b) del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e all art. 14 del Regolamento (UE) n. 1304/2013, come previsto nel Piano di attuazione regionale e può optare per le proprie procedure di semplificazione dei costi o per la metodologia nazionale per la rendicontazione si impegna a predisporre la dichiarazione delle spese sostenute in qualità di Organismo Intermedio, da inviare all Autorità di Gestione e all Autorità di Certificazione del PON YEI si impegna a: a) garantire la piena attuazione dei controlli di primo livello ex art. 125, Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, anche in loco presso gli enti erogatori delle operazioni, al fine di verificare la corretta applicazione del metodo di rendicontazione stabilito attraverso l esame del processo o dei risultati del progetto, ad esclusione delle misure delegate all INPS e nei casi pertinenti al Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile nazionale; si impegnano a tenere un sistema di contabilità separata o una codificazione contabile adeguata, nell attuazione degli interventi fanno ricorso alle opzioni di costi semplificati di cui all art. 67 comma 1 (b) del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e all art. 14 del Regolamento (UE) n. 1304/2013, come previsto nel Piano di attuazione regionale, e adottano le procedure messe in atto dall Organismo intermedio si impegnano ad inviare all Organismo intermedio i dati per la dichiarazione delle spese sostenute, da inviare all Autorità di Gestione e all Autorità di Certificazione del PON YEI si impegnano a: a) per i propri interventi ad eseguire i controlli di primo livello ex art. 125, Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, anche in loco presso gli enti erogatori delle operazioni, al fine di verificare la corretta applicazione del metodo di rendicontazione stabilito attraverso l esame del processo o dei risultati del progetto, per gli interventi per i quali si avvalgono dei beneficiari, si impegnano anche attraverso verifiche di rispondenza sull operato degli stessi, a garantire la piena attuazione dei controlli di si impegnano a tenere un sistema di contabilità separata o una codificazione contabile adeguata, nell attuazione degli interventi fanno ricorso alle opzioni di costi semplificati di cui all art. 67 comma 1 (b) del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e all art. 14 del Regolamento (UE) n. 1304/2013, come previsto nel Piano di attuazione regionale, e adottano le procedure messe in atto dall Organismo intermedio si impegnano ad inviare al Regionale Responsabile di Misura i dati per la dichiarazione delle spese sostenute, da inviare all Autorità di Gestione e all Autorità di Certificazione del PON YEI si impegnano a: a) eseguire i controlli di primo livello ex art. 125, Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, anche in loco presso gli enti erogatori i beneficiari delle operazioni, al fine di verificare la corretta applicazione del metodo di rendicontazione stabilito attraverso l esame del processo o dei risultati del progetto, 3
4 b) informare l Autorità di Gestione e l Autorità di Certificazione del PON YEI sui provvedimenti relativi al definitivo riconoscimento delle spese sostenute a fronte di eventuali controdeduzioni presentate dagli enti erogatori; c) informare l Autorità di Gestione e l Autorità di Certificazione in merito alle attività e agli esiti dei controlli effettuati, di cui al punto precedente, assicurando la registrazione degli stessi all interno del sistema informatico dell AdG SIGMA, anche per tramite dei propri sistemi informativi; d) comunicare entro il mese successivo alla fine di ogni trimestre al MLPS - DG Politiche Attive e Passive del Lavoro, tutte le irregolarità che sono state oggetto di un primo accertamento, ai sensi del Regolamento (UE) n. 1303/2013; e) informare l Autorità di Gestione e l Autorità di Certificazione in merito a eventuali procedimenti di recupero, secondo la periodicità e i termini stabiliti, e tenere una registrazione dei dati e delle informazioni relativi agli stessi. si impegna a fornire la necessaria primo livello ex art. 125, Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, anche in loco presso gli enti erogatori delle operazioni, al fine di verificare la corretta applicazione del metodo di rendicontazione stabilito attraverso l esame del processo o dei risultati del progetto, b) esaminare eventuali controdeduzioni presentate dagli enti erogatori ed emanare i provvedimenti relativi al definitivo riconoscimento delle spese sostenute e informare l Organismo intermedio ; c) informare l Organismo intermedio in merito alle attività e agli esiti dei controlli effettuati, di cui al punto precedente, assicurando la registrazione degli stessi all interno dei propri sistemi informativi; d) comunicare entro il mese successivo alla fine di ogni trimestre all Organismo intermedio tutte le irregolarità che sono state oggetto di un primo accertamento, ai sensi del Regolamento (UE) n. 1303/2013; e) informare l Organismo intermedio in merito a eventuali procedimenti di recupero, secondo la periodicità e i termini stabiliti, e tenere una registrazione dei dati e delle informazioni relativi agli stessi. b) esaminare eventuali controdeduzioni presentate dagli enti erogatori i beneficiari ed emanare i provvedimenti relativi al definitivo riconoscimento delle spese sostenute e informare il Regionale Responsabile di Misura c) informare il Regionale Responsabile di Misura in merito alle attività e agli esiti dei controlli effettuati, di cui al punto precedente, assicurando la registrazione degli stessi all interno dei propri sistemi informativi; d) comunicare entro il mese successivo alla fine di ogni trimestre al Regionale Responsabile di Misura tutte le irregolarità che sono state oggetto di un primo accertamento, ai sensi del Regolamento (UE) n. 1303/2013; e) informare il Regionale Responsabile di Misura in merito a eventuali procedimenti di recupero, secondo la periodicità e i termini stabiliti, e tenere una registrazione dei dati e delle informazioni relativi agli stessi. 4
5 collaborazione all Autorità di Certificazione per lo svolgimento dei compiti a questa assegnati dall art. 126 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 si impegna a fornire la necessaria collaborazione all Autorità di Audit per lo svolgimento dei compiti a questa assegnati dai regolamenti comunitari, in particolare la descrizione dei sistemi di gestione e controllo, l esecuzione dei controlli di II livello e il rilascio della dichiarazione a conclusione del PON YEI si impegna ad esaminare le risultanze dei controlli effettuati dall Autorità di Audit e dall Autorità di Certificazione e a fornire tutte le informazioni e la documentazione necessarie a consentire un adeguato riscontro da parte del MLPS - DG Politiche Attive e Passive del Lavoro si impegna a fornire al MLPS - DG Politiche Attive e Passive del Lavoro tutta la documentazione relativa allo stato di avanzamento degli interventi, necessaria in particolare per l elaborazione della Relazione annuale di attuazione e della Relazione finale di attuazione del PON YEI si impegna a fornire al Ministero, ai fini dell aggiornamento del Comitato di Sorveglianza, gli elementi relativi ai progressi nell'esecuzione di misure intese a contrastare la disoccupazione giovanile ai sensi dell art. 111 comma 4 lett. h) del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e ai sensi dell art. 19 comma 4 del Regolamento (UE) n. 1304/2013. Con apposita richiesta e per particolari esigenze informative del Comitato di Sorveglianza, il Ministero può richiedere si impegnano a fornire la necessaria collaborazione all Autorità di Audit per lo svolgimento dei compiti a questa assegnati dai regolamenti comunitari si impegnano a fornire all Organismo intermedio tutte le informazioni e la documentazione necessarie a consentire un adeguato riscontro da parte del MLPS - DG Politiche Attive e Passive del Lavoro si impegnano ad inviare all Organismo intermedio tutta la documentazione relativa allo stato di avanzamento degli interventi, necessaria in particolare per l elaborazione, da parte del MLPS - DG Politiche Attive e Passive del Lavoro, della Relazione annuale di attuazione e della Relazione finale di attuazione del PON YEI si impegnano a fornire all Organismo intermedio ai fini dell aggiornamento del Comitato di Sorveglianza, gli elementi relativi ai progressi nell'esecuzione di misure intese a contrastare la disoccupazione giovanile ai sensi dell art. 111 comma 4 lett. h) del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e ai sensi dell art. 19 comma 4 del Regolamento (UE) n. 1304/2013 si impegnano a fornire la necessaria collaborazione all Autorità di Audit per lo svolgimento dei compiti a questa assegnati dai regolamenti comunitari si impegnano a fornire al Regionale Responsabile di Misura tutte le informazioni e la documentazione necessarie a consentire un adeguato riscontro da parte del MLPS - DG Politiche Attive e Passive del Lavoro si impegnano ad inviare al Regionale Responsabile di Misura tutta la documentazione relativa allo stato di avanzamento degli interventi, necessaria in particolare per l elaborazione, da parte del MLPS - DG Politiche Attive e Passive del Lavoro, della Relazione annuale di attuazione e della Relazione finale di attuazione del PON YEI si impegnano a fornire al Regionale Responsabile di Misura ai fini dell aggiornamento del Comitato di Sorveglianza, gli elementi relativi ai progressi nell'esecuzione di misure intese a contrastare la disoccupazione giovanile ai sensi dell art. 111 comma 4 lett. h) del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e ai sensi dell art. 19 comma 4 del Regolamento (UE) n. 1304/2013 5
6 alla, ulteriori elementi a scadenze diverse che saranno preventivamente comunicate assicura il collegamento del proprio sistema informativo con il sistema informativo SIGMA del MLPS DG Politiche Attive e Passive del Lavoro SIGMA secondo il protocollo di colloquio. si impegna ad assicurare, anche presso i beneficiari e gli enti erogatori esempio coinvolti nell attuazione degli interventi, una raccolta adeguata delle informazioni e della documentazione relative alle attività approvate, necessarie alla gestione finanziaria, alla sorveglianza, ai controlli di primo livello, al monitoraggio, alla valutazione delle attività, agli audit e a garantire il rispetto della pista di controllo del PON YEI, secondo quanto disposto dall art. 140 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 si impegna a sostenere le spese relative alle misure erogate in altre Regioni italiane, nei confronti dei giovani residenti sul proprio territorio si impegna ad adottare le Linee guida sulla piattaforma tecnologica di supporto alla Garanzia Giovani, adottate nella seduta della Conferenza Stato- Regioni del 20 febbraio 2014 si impegna a predisporre monitoraggi semestrali sugli stati di avanzamento delle attività, contenenti anche informazioni qualitative nel primo anno di attuazione ovvero fino al 31 dicembre A partire dal 1 gennaio 2015 e fino al 31 dicembre 2018 la si impegna a predisporre monitoraggi trimestrali sugli stati di avanzamento delle attività della si impegnano a fornire all Organismo intermedio ad assicurare una raccolta adeguata delle informazioni e della documentazione relative alle attività approvate, necessarie alla gestione finanziaria, alla sorveglianza, ai controlli di primo livello, al monitoraggio, alla valutazione delle attività, agli audit si impegnano a sostenere le spese relative alle misure erogate in altre Regioni italiane, nei confronti dei giovani residenti sul proprio territorio si impegnano a inviare all Organismo intermedio i monitoraggi semestrali sugli stati di avanzamento delle attività, contenenti anche informazioni qualitative nel primo anno di attuazione ovvero fino al 31 dicembre A partire dal 1 gennaio 2015 e fino al 31 dicembre 2018 i beneficiari si impegnano a predisporre monitoraggi trimestrali sugli stati di si impegnano a fornire al Regionale Responsabile di Misura ad assicurare una raccolta adeguata delle informazioni e della documentazione relative alle attività approvate, necessarie alla gestione finanziaria, alla sorveglianza, ai controlli di primo livello, al monitoraggio, alla valutazione delle attività, agli audit si impegnano a sostenere le spese relative alle misure erogate in altre Regioni italiane, nei confronti dei giovani residenti sul proprio territorio si impegnano a inviare al Regionale Responsabile di Misura i monitoraggi semestrali sugli stati di avanzamento delle attività, contenenti anche informazioni qualitative nel primo anno di attuazione ovvero fino al 31 dicembre A partire dal 1 gennaio 2015 e fino al 31 dicembre 2018 gli gli enti attuatori i beneficiari si impegnano a predisporre monitoraggi trimestrali sugli stati di avanzamento delle attività 6
7 si impegna inoltre a: a) osservare nell ambito del proprio ruolo e degli interventi in essere i dispositivi in materia d informazione e pubblicità previsti dall allegato XII del Regolamento (UE) n. 1303/2013; b) adeguarsi, nella progettazione e realizzazione delle azioni di comunicazione, a quanto previsto dalle Linee Guida per la comunicazione; c) stabilire procedure idonee ad assicurare che tutti i documenti relativi alle spese e agli audit necessari per garantire una pista di controllo adeguata siano conservati anche dai beneficiari e dagli enti erogatori sotto forma di originali o di copie autenticate, secondo quanto disposto dall art. 140 indicato al punto precedente, per tre anni successivi alla chiusura del programma operativo o qualora, si tratti di operazioni soggette a chiusura parziale, per i tre anni successivi all anno in cui ha avuto luogo la chiusura parziale; d) Osservare le disposizioni comunitarie in materia di aiuti di stato. avanzamento delle attività si impegnano a: a) osservare nell ambito del proprio ruolo e degli interventi in essere i dispositivi in materia d informazione e pubblicità previsti dall allegato XII del Regolamento (UE) n. 1303/2013; b) adeguarsi, nella progettazione e realizzazione delle azioni di comunicazione, a quanto previsto dalle Linee Guida per la comunicazione; c) conservare i documenti relativi alle spese e agli audit sotto forma di originali o di copie autenticate, secondo quanto disposto dall art. 140 indicato al punto precedente, per tre anni successivi alla chiusura del programma operativo o qualora, si tratti di operazioni soggette a chiusura parziale, per i tre anni successivi all anno in cui ha avuto luogo la chiusura parziale; d) osservare le disposizioni comunitarie in materia di aiuti di stato. si impegnano a: a) osservare nell ambito del proprio ruolo e degli interventi in essere i dispositivi in materia d informazione e pubblicità previsti dall allegato XII del Regolamento (UE) n. 1303/2013; b) adeguarsi, nella progettazione e realizzazione delle azioni di comunicazione, a quanto previsto dalle Linee Guida per la comunicazione; c) conservare i documenti relativi alle spese e agli audit sotto forma di originali o di copie autenticate, secondo quanto disposto dall art. 140 indicato al punto precedente, per tre anni successivi alla chiusura del programma operativo o qualora, si tratti di operazioni soggette a chiusura parziale, per i tre anni successivi all anno in cui ha avuto luogo la chiusura parziale; d) osservare le disposizioni comunitarie in materia di aiuti di stato. 7
8 Piano di attuazione della Garanzia per i Giovani Di seguito si riporta la schematizzazione delle misure e dei soggetti che realizzeranno il Piano di attuazione della Garanzia per i Giovani. Scheda Misura Descrizione attività 1 Accoglienza, presa in carico, 1-A Accoglienza e informazioni sul programma *Nessuna riconoscibilità economica sul Programma YG 1-B Accesso alla garanzia (presa in carico, colloquio individuale e profiling, consulenza orientativa) 1- C Orientamento specialistico o di II livello Facilitazione e sostegno all'utente nell'acquisizione di informazioni, anche in auto consultazione, utili a valutare la partecipazione al Programma YG, a orientarsi rispetto ai servizi disponibili, alla rete dei servizi competenti, alle modalità di accesso e di fruizione dei servizi, agli adempimenti amministrativi relativi alla registrazione nel sistema informativo Compilazione/aggiornamento e rilascio della scheda anagraficoprofessionale Informazione orientativa sul mercato del lavoro locale, con particolare attenzione ai settori trainanti e ai profili più richiesti e ai titoli di studio/formativi più funzionali alle esigenze del sistema produttivo locale Valutazione delle necessità/ aspirazioni espressi dal giovane e individuazione del profiling del giovane Definizione del percorso e delle misure attivabili, in relazione alle caratteristiche socio-professionali rilevate e alle opportunità offerte dalla Youth Guarantee Stipula del Patto di Attivazione (Patto di servizio) e registrazione delle attività/misure/servizi progettati ed erogati; eventuale invio ad altri operatori abilitati ad erogare i servizi successivi e a gestire le misure specialistiche Assistenza tecnico-operativa per lo sviluppo di competenze quali ad esempio parlare in pubblico, sostenere un colloquio individuale; invio del curriculum ecc. Ricostruzione dell esperienza professionale e personale del soggetto per sollecitarne maturazione, pro attività e autonomia nella ricerca attiva del lavoro Regionale Responsabile di Misura Lavoro Beneficiario 8
9 2 Formazione 2 -A Formazione mirata all inserimento lavorativo 2 - B Reinserimento di giovani 15-18enni in percorsi formativi Partecipazione del giovane ai seguenti corsi di formazione: 1) corsi individuali nell'ambito delle botteghe scuola accreditate, con il fine della trasmissione al giovane delle conoscenze e competenze tipiche del maestro artigiano, supportando in tal modo il ricambio generazionale 2) corsi collettivi, di durata fino a 900 ore, finalizzati al rilascio di un attestato di qualifica professionale o di certificato di competenze in ambiti professionali nei quali sia maggiore la richiesta di occupazione. Realizzazione, attraverso avvisi pubblici provinciali, di percorsi formativi finalizzati all acquisizione di una qualifica professionale biennale nell'ambito del sistema regionale di Istruzione e Formazione professionale 3 Accompagnamento al lavoro 4 Apprendistato 4 - A Apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale Progettazione e attivazione di misure di inserimento lavorativo, sostenendo il giovane nelle fasi di avvio e ingresso nelle esperienze di lavoro, attraverso le seguenti azioni (a titolo esemplificativo): scouting delle opportunità occupazionali; promozione dei profili, delle competenze e della professionalità dei giovani presso il sistema imprenditoriale; matching rispetto alle caratteristiche e alle propensioni del giovane. Completare l obbligo di istruzione e assolvere il diritto-dovere di istruzione e formazione fino a 18 anni, attraverso il contratto di apprendistato. È una possibilità per acquisire una qualifica di operatore professionale dopo tre anni. Questa misura verrà attuata attraverso: - progettazione del Piano Formativo Individuale ed erogazione della formazione strutturata da svolgersi all interno dell impresa o all esterno, presso Organismi di Formazione; - erogazione di una indennità di partecipazione a supporto del successo formativo in caso di modulazione della disciplina salariale connessa all obbligazione formativa prevista da questa tipologia contrattuale; - misure di incentivazione rivolte alle imprese per l assunzione di giovani con contratto di apprendistato; - opportune attività di, da effettuare anche nelle scuole secondarie di II grado e nei centri formativi, rivolti ai giovani e tese a far conoscere il contratto di apprendistato come opportunità di ingresso nel mercato del lavoro. Parallelamente, sarebbe opportune realizzare, con il supporto dei CPI, campagne informative rivolte alle imprese, con particolare attenzione ai piccoli imprenditori. Lavoro Sviluppo SpA (per le misure di incentivazione rivolte alle imprese per l assunzione di giovani con contratto di apprendistato) 9
10 4 - C Apprendistato per l alta formazione e la ricerca 5 Tirocini 6 Servizio civile 7 Sostegno all autoimpiego e all autoimprenditorialità Sostegno alle esperienze di alternanza fra studio universitario e lavoro, mediante l attivazione di percorsi di apprendistato in alta formazione per il conseguimento dei titoli di master e dottorato di ricerca. Al fine di promuovere tali percorsi saranno finanziati voucher per la copertura delle spese di iscrizione e frequenza ai corsi universitari di alta formazione finalizzati al rilascio del titolo e personalizzati con attività tutoriali e formative aggiuntive previste nel Piano Formativo Individuale dell apprendista. Se previsto nel piano formativo potranno inoltre essere erogati voucher per soggiorni formativi (compresi stage) in Italia ed all estero presso soggetti formativi esterni a quello che rilascia il titolo (Università, Agenzie formative ed Enti di ricerca) o presso imprese diverse da quella presso cui si è assunti, finalizzati alla piena qualificazione e personalizzazione del percorso. 1) Tirocini extra-curriculari 2) Tirocini in mobilità geografica Promuovere e valorizzare le esperienze di partecipazione e cittadinanza attiva attraverso l opportunità di Servizio civile in diverse aree tematiche, come la sanità, l ambiente, l istruzione, la cultura, l aiuto alla persona, la protezione civile, l immigrazione, la tutela dei consumatori, le pari opportunità, il commercio equo e solidale, la cooperazione internazionale, finanziando progetti che danno la possibilità agli enti accreditati di ospitare giovani che svolgano un esperienza della durata di dodici mesi. Predisposizione di interventi formativi e consulenziali a sostegno di percorsi di creazione di impresa e lavoro autonomo, strettamente connessi agli strumenti regionali di sostegno alla creazione d'impresa a partire dalla LR 21/08, al fine di far acquisire ai giovani le competenze utili al loro progetto di avvio d'impresa e alla gestione dell'attività imprenditoriale. Ai giovani saranno proposti percorsi specialistici mirati, articolati nelle seguenti fasi: formazione per il business plan; assistenza personalizzata per la stesura del business plan; accompagnamento all'accesso al credito e alla finanziabilità; servizi a sostegno della costituzione dell'impresa; supporto allo start up. Diritto allo studio universitario e sostegno alla ricerca Politiche di Welfare Regionale, per la famiglia e cultura della legalità ** ** ** ** 10
11 8 Mobilità professionale transnazionale e territoriale 9 Bonus occupazionale Promuovere azioni di mobilità verso Paesi esteri per fini professionali, la finanzia progetti di mobilità che consentano ai giovani nella fascia d'età la realizzazione di esperienze lavorative (da un minimo di 1 mese e massimo di 6 mesi) presso imprese estere. Riconoscimento di un bonus ai datori di lavoro che, sulla base dell intermediazione dei servizi competenti, assumano con il ricorso ai seguenti contratti: tempo determinato o somministrazione 6-12 mesi tempo determinato o somministrazione > 12 mesi Gestione INPS tempo indeterminato ** Le misure indicate sono gestite direttamente dal settore regionale Responsabile di Misura che non si avvale di un beneficiario e svolge direttamente le funzioni previste ad eccezione della misura 5 per la quale sarà previsto il coinvolgimento dell inps in qualità di soggetto pagatore. Le procedure che saranno utilizzate per l attuazione della Garanzia saranno definite nella redazione dei Sistemi di Gestione e Controllo ** 11
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