Circ. n 44 Bussolengo, 15 ottobre Oggetto: REGOLAMENTO DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE, DI INTEGRAZIONE CULTURALE E DELLE USCITE DIDATTICHE

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1 ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE GARDA BUSSOLENGO Sede di Garda: Via Berto Barbarani, Garda (Vr) tel fax Sede di Bussolengo: Via C.A. Dalla Chiesa, Bussolengo (Vr) tel. e fax vris017001@istruzione.it Circ. n 44 Bussolengo, 15 ottobre 2015 A tutti i DOCENTI A tutto il PERSONALE ATA A tutti i GENITORI e gli STUDENTI Al SITO WEB d'istituto Oggetto: REGOLAMENTO DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE, DI INTEGRAZIONE CULTURALE E DELLE USCITE DIDATTICHE Si allega alla presente circolare, il REGOLAMENTO DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE, DI INTEGRAZIONE CULTURALE E DELLE USCITE DIDATTICHE predisposto dal Gruppo di Lavoro nominato dal Consiglio di Istituto. L approvazione del Regolamento avverrà nella prossima seduta del Consiglio. Tutti sono invitati a prenderne visione e a comunicare eventuali proposte di modifica ai diversi rappresentanti in Consiglio di Istituto. Cordiali saluti. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Luigi G. Pizzighella (firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell art. 3, c. 2, del D.Lgs. n. 39/1993)

2 ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE MARIE CURIE GARDA BUSSOLENGO Sede di Garda: Via Berto Barbarani, Garda (Vr) tel fax Sede di Bussolengo: Via C.A. Dalla Chiesa, Bussolengo (Vr) tel. e fax vris017001@istruzione.it REGOLAMENTO DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE, DI INTEGRAZIONE CULTURALE E DELLE USCITE DIDATTICHE NORME GENERALI Al fine di inserire la scuola nel più vasto contesto civile, sociale e culturale ed al fine di consentire ai giovani di conseguire una conoscenza più immediata e concreta della realtà, anche economica, data altresì la libertà di insegnamento garantita ai docenti, sono consentite tutte le attività di classe guidate dal docente fuori dall'istituto, nell'orario di lezione e non, tese alla conoscenza del patrimonio storico - artistico - culturale, dell'ambiente naturale, economico, produttivo e professionale, purché nel limite fissato dalla normativa e dagli Organi collegiali dell'istituto. Sarà cura dei singoli docenti proporre al Consiglio di classe, a perfezionamento del proprio piano di lavoro, viaggi di integrazione culturale, i viaggi connessi con attività sportive o a completamento della preparazione di indirizzo, visite ai musei, biblioteche, mostre, aziende ed uffici ovvero la partecipazione ad attività culturali, coerentemente con la propria disciplina di insegnamento, per ottenere la relativa autorizzazione. Vanno distinti tra loro: a. i viaggi di integrazione culturale: cioè quelli effettuati in località italiane o estere, al fine di promuovere una maggiore conoscenza della realtà sociale, economica e artistica del paese visitato. Tali viaggi possono riguardare anche la partecipazione a manifestazioni culturali e concorsi. b. le uscite connesse con attività sportive, finalizzate a garantire l'acquisizione di cognizioni culturali integrative a quelle normalmente acquisite a scuola, mediante la partecipazione degli allievi ad eventi di carattere sportivo. c. i viaggi di integrazione della preparazione di indirizzo, finalizzati all acquisizione di esperienze professionalizzanti per il settore di istruzione coinvolto. Vi rientrano le visite in aziende, unità di produzione, le attività di alternanza scuola-lavoro. d. le visite guidate, che trovano svolgimento nell'arco di una sola giornata relativamente a mostre, monumenti, musei, gallerie, località di interesse storico-artistico, parchi naturali ecc. NORME SPECIFICHE 1. La possibilità di accedere a mete all estero è riservata alle classi quarte e quinte. 2. Le classi quarte e quinte possono svolgere gite di cinque giorni e quattro notti in Italia o all estero. 3. Le classi terze possono svolgere gite di tre giorni e due notti in territorio nazionale. 4. La partecipazione non deve essere inferiore all 80% degli studenti della/delle classi coinvolte. 5. Le visite guidate delle prime e delle seconde dovranno essere di un giorno con tema collegato ad attività progettuali, con la partecipazione di almeno l 80% degli studenti. 6. Per le classi prime e seconde può prevedersi un uscita didattica con pernottamento per determinati progetti scientifici e naturalistici. 7. Le date dovranno essere concentrate di norma nel periodo stabilito annualmente dal piano delle attività didattiche. 8. È possibile organizzare il viaggio di istruzione nel primo periodo dell'anno scolastico purché organizzate e deliberate prima del termine dell anno precedente. 9. Anche per gli alunni maggiorenni è necessaria la firma di un genitore/tutore, per conoscenza. 1

3 10. Le uscite di una o mezza giornata non dovranno essere più di 4 per ciascuna classe per tutto l anno scolastico, salvo deroghe deliberate dal Consiglio di Istituto. 11. Non saranno autorizzati viaggi di istruzione, visite guidate e scambi culturali che interessino gli ultimi trenta giorni di lezione. 12. Potranno essere consentiti nel mese finale viaggi connessi con attività sportive o visite ai parchi nazionali di montagna o alle località le cui condizioni climatiche impediscano l'accesso anteriormente alla primavera avanzata. 13. I viaggi di istruzione non potranno aver luogo in coincidenza di particolari attività istituzionali della scuola, né sovrapporsi o interferire con le altre attività programmate, quali: prove Invalsi, colloqui generali con i genitori, scrutini, elezioni scolastiche, consigli di classe programmati per le classi interessate al viaggio. 14. È sempre vietato l'uso di mezzi propri di trasporto. 15. Il docente proponente è responsabile dell'attuazione dell'iniziativa ed è tenuto a parteciparvi. 16. Affinché l'iniziativa possa aver luogo dovrà essere garantita la partecipazione di un docente ogni 15 alunni. 17. Le spese totali annue previste per i viaggi devono essere contenute entro il limite di euro 500,00 per le classi quinte e quarte; 350,00 per le classi terze; 200,00 per le classi seconde e prime. Il Consiglio d'istituto di anno in anno conferma o stabilisce un nuovo tetto massimo della quota richiesta alle famiglie per la partecipazione ai viaggi d'istruzione. 18. Gli alunni che non partecipano alle iniziative dei viaggi d'istruzione sono comunque tenuti alla frequenza scolastica. Il Consiglio di Classe organizzerà per essi attività corrispondenti. ADEMPIMENTI, DOCUMENTAZIONE E CONTENUTO DELLE PROPOSTE, ORGANIZZAZIONE DEI VIAGGI Le uscite/viaggi nelle prime settimane dell anno scolastico, dovranno essere deliberate dai Consigli di Classe alla fine dell anno scolastico precedente. Per le uscite/viaggi nel corso dell anno scolastico, ii Consigli di Classe nei quali presentare le proposte per la loro programmazione saranno convocati entro la prima metà di novembre. Il docente accompagnatore responsabile, una volta ottenuta l'approvazione del Consiglio di Classe (in tutte le sue componenti), è tenuto entro i 10 giorni successivi a presentare il modulo contenente la programmazione educativa e didattica e la programmazione organizzativa definitiva del viaggio al Dirigente Scolastico perché siano sottoposte all'approvazione del Collegio dei Docenti e del Consiglio di Istituto. La programmazione organizzativa dovrà essere formulata compilando in ogni sua parte e in maniera chiara e leggibile l'apposito modello predisposto dalla segreteria. Successivamente alla presentazione delle proposte la segreteria interpella le agenzie di viaggio contenute nell'elenco delle ditte della scuola per acquisire i preventivi di spesa. Una volta individuata l agenzia fornitrice del pacchetto viaggio, il docente responsabile comunicherà agli alunni e ai genitori la proposta e si farà carico di raccogliere le adesioni al viaggio e l avvenuto pagamento tramite bollettino da consegnare in segreteria, unitamente alle adesioni, di una caparra pari al 30 % del costo del viaggio. Di norma, salvo diversa e motivata richiesta dei Consigli di Classe, le iniziative saranno organizzate avvalendosi di agenzie di viaggio. I rapporti con le agenzie di viaggio o le ditte, saranno tenuti in via esclusiva direttamente dalla Segreteria dell Istituto. Per le conseguenze inerenti l'organizzazione del viaggio le dichiarazioni di consenso sono vincolanti. 2

4 Per i voli low-cost, qualora sia stata espletata la procedura di richiesta e adesione da parte dei docenti e degli alunni relative al viaggio programmato e dopo che il Dirigente avrà espletato l attività negoziale, verrà richiesto agli alunni l immediato pagamento dell importo del volo, sulla base dell offerta più conveniente. Questo consente di bloccare il prezzo del volo, che altrimenti è destinato nel tempo ad aumentare. Per il trasporto mediante pullman si dovrà fare riferimento alla ditta individuata dall'istituto. Per quanto attiene i rapporti con le agenzie di viaggio e con le ditte di trasporto si fa riferimento anche a quanto previsto dalla CM 291 del 10/02/1972. Inoltre nell'organizzazione dei viaggi si fa riferimento al decreto legislativo 111 del 17/03/1995. TEMPISTICA Uscite/viaggi nelle PRIME SETTIMANE dell anno scolastico Uscite/viaggi NEL CORSO dell anno scolastico Delibera Consiglio di Classe Maggio/giugno anno precedente Entro 15 novembre anno in corso Consegna modulo con Entro 10 giorni, non oltre la fine Entro 10 giorni programmazione uscita delle lezioni Approvazione Organi Collegiali Giugno Novembre (Collegio Consiglio) Richiesta preventivi Segreteria Settembre Fine novembre Adesioni/caparra Primi giorni di lezione mese di settembre Dicembre DOCENTI ACCOMPAGNATORI Il docente proponente è tenuto a portare a termine l'organizzazione del viaggio. Per i viaggi all'estero, è richiesta da parte di almeno uno dei docenti accompagnatori la buona conoscenza di una delle lingue in uso nella comunità europea. Per ogni uscita-viaggio di istruzione deve esser prevista la disponibilità di almeno un docente supplente. All'alunno portatore di handicap deve essere comunque garantita la partecipazione di accompagnatori specifici come previsto dalla legislazione vigente. I docenti accompagnatori sono responsabili della vigilanza degli alunni affidati alla loro custodia, anche se maggiorenni. Per i viaggi di istruzione nel caso di classi miste è preferibile che sia prevista la partecipazione di docenti di ambo i sessi. Qualora al viaggio di istruzione partecipino classi diverse, ogni classe deve avere almeno un docente accompagnatore della propria classe. Fra gli accompagnatori è preferibile che siano presenti docenti di discipline attinenti agli obiettivi del viaggio di istruzione. Deve essere assicurato, di norma, l'avvicendamento dei docenti accompagnatori, in modo da escludere che lo stesso docente si assenti dalle lezioni curricolari per un periodo superiore a giorni 7 (escluso dal conteggio il giorno libero). Solo gli insegnanti e il Dirigente scolastico possono svolgere funzioni di accompagnatore degli alunni. La partecipazione del personale ATA è consentita ma non è di tipo istituzionale, non gode di protezione assicurativa INAIL e non vale ad assicurare le funzioni che spettano al docente. Il docente accompagnatore responsabile accerterà il possesso da parte degli alunni: del documento di identità valido, ove previsto il documento necessario per ottenere l'assistenza sanitaria all'estero. 3

5 Al fine di tutelare la salute dei partecipanti dovranno essere segnalate al docente accompagnatore responsabile o al Dirigente scolastico eventuali esigenze di carattere sanitario con le necessarie indicazioni terapeutiche. I docenti responsabili e accompagnatori informeranno per iscritto il Dirigente Scolastico e il Consiglio di Istituto di eventuali gravi insufficienze riscontrate nell'organizzazione del viaggio, entro 7 giorni dal rientro. L'agenzia organizzatrice - appaltatrice sarà chiamata a rispondere delle insufficienze riscontrate nell'organizzazione del servizio. 4