APPROVATO DAL COLLEGIO DEI DOCENTI NELLA SEDUTA DEL
|
|
- Nicoletta Filippi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE ** L. DELL'ERBA ** Specializzazioni: CHIMICA e INFORMATICA (Abacus) Via Della Resistenza, 40 - Tel/Fax 080/ CASTELLANA GROTTE (BA) itisdellerba@tiscali.it APPROVATO DAL COLLEGIO DEI DOCENTI NELLA SEDUTA DEL ADOTTATO DAL CONSIGLIO D ISTITUTO NELLA SEDUTA DEL
2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO Il quadro generale di riferimento operativo per l'organizzazione e la realizzazione dei viaggi d'istruzione e delle visite guidate è fornito dalla C.M. n. 253 del 14 agosto 1991, dalla C.M. n. 291 del 14/10/1992, dal D.L. n. 111 del 17/03/1995, e dalla C.M. n. 623 del 2/10/1996. ORGANI COMPETENTI I viaggi d'istruzione e le visite guidate sono rimessi all' autonomia decisionale degli organi collegiali della scuola. In particolare, spetta al Consiglio di Istituto, ai sensi dell'art. 6 del D.P.R. 416/74, determinare, sulla base delle accertate disponibilità finanziarie, i criteri generali per la programmazione e l'attuazione delle iniziative, utilizzando gli orientamenti programmatici dei Consigli di Classe (art. 3 del succitato D.P.R. n. 416/74), dei quali si rende promotore il Collegio dei Docenti (art. 4). La deliberazione del Consiglio d'istituto, la cui esecuzione spetta al Dirigente Scolastico, rappresenta in sostanza, nella procedura relativa alla programmazione, organizzazione ed attuazione delle attività in oggetto, l'atto finale che conclude varie fasi costituenti un vero e proprio procedimento amministrativo. La Scuola si avvarrà di una Commissione, nominata dal Collegio dei Docenti, incaricata di: proporre le mete dei viaggi e curarne la programmazione puntuale; supportare i docenti e gli studenti nello svolgimento degli adempimenti di loro competenza richieste dalle attività di Visite Guidate e Viaggi d Istruzione; costituire il tramite tra i Consigli di Classe, l Ufficio di Presidenza e l Ufficio di Segreteria. 2
3 VISITE GUIDATE FINALITA' Le visite guidate hanno valenza e finalità prettamente didattiche; per questo è necessario organizzarle in modo che ad esse possa partecipare la totalità degli studenti ai quali le stesse sono rivolte. CRITERI GENERALI Le attività saranno programmate, organizzate e realizzate per classi parallele acciocché, concentrando le destinazioni, si riducano i costi. Le visite, preferibilmente, saranno effettuate nel periodo dicembre-aprile per non penalizzare l'attività didattica inevitabilmente più intensa nell'ultima parte dell'anno scolastico e per avere maggiori probabilità di usufruire di mezzi di trasporto efficienti e confortevoli. PROGRAMMAZIONE (FASI) Nell'incontro per aree disciplinari di inizio anno i docenti, per la propria disciplina, individuano le mete (max 2, una alternativa all'altra, per ogni gruppo di classi parallele). Ciascun docente propone al proprio Consiglio di Classe, nella seduta di inizio anno dedicata alla programmazione, l'attività prospettando le 2 (max) mete. Ciascun Consiglio di Classe, esaminate e discusse tutte le proposte, delibera l'esecuzione di un adeguato numero di visite guidate, scegliendole tra quelle proposte e privilegiando quelle che hanno carattere interdisciplinare e pluridisciplinare. Il Consiglio di Classe procede alla programmazione puntuale delle attività deliberate definendo i luoghi, i periodi di realizzazione ed individuando i nomi degli accompagnatori; tra questi dovranno figurare i docenti proponenti. Le attività deliberate dovranno ovviamente essere inserite dai docenti proponenti nel proprio piano di lavoro annuale. 3
4 MODALITA' E TEMPI DI RICHIESTA La richiesta deve essere presentata dal Coordinatore di Area Disciplinare, deve essere sottoscritta dai Coordinatori delle classi che aderiscono e deve riportare i nomi degli accompagnatori (tra i quali deve figurare il nome del docente della disciplina interessata). Nel caso di impossibilità e/o indisponibilità del docente della disciplina ad accompagnare la classe, si potrà ricorrere alla individuazione di altri docenti accompagnatori, ma solo nel caso in cui la visita preveda la presenza di una guida sul posto. La richiesta deve essere presentata al Dirigente scolastico entro il 20 ottobre; le richieste che perverranno oltre tale termine verranno automaticamente escluse. TEMPI ORGANIZZATIVI L Ufficio di Segreteria appronterà tempestivamente il PIANO DELLE VISITE GUIDATE, come richieste, per consentirne la delibera da parte Consiglio d Istituto entro il 30 ottobre. Lo stesso Ufficio attiverà la procedura per la richiesta dei preventivi alle aziende di trasporto in tempi tali da consentire l aggiudicazione delle forniture entro il mese di novembre N ACCOMPAGNATORI Per consentire l esercizio di una vigilanza qualificata, a tutela dell incolumità degli alunni e del patrimonio artistico, gli accompagnatori devono essere in numero di almeno uno ogni 15 alunni. CRITERI DI SCELTA DELLE AZIENDE DI TRASPORTO Le aziende di trasporto contattate devono essere di comprovata qualità, di sperimentata serietà ed in possesso delle autorizzazioni prescritte dalla normativa vigente. ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' Al fine di evitare il rallentamento della sorveglianza, l'organizzazione delle attività non deve prevedere tempi morti. 4
5 DEROGHE Visite non programmate: - qualora nel corso dell'anno scolastico uno o più Consigli di classe dovessero ritenere necessario effettuare visite guidate non programmate in quanto imprevedibili, le stesse potranno essere autorizzate dal Dirigente scolastico alle seguenti condizioni: i Consigli di classe devono aver provveduto alla loro deliberazione in un Consiglio di classe successivo a quello di inizio anno dedicato alla programmazione o in uno ad hoc convocato. 5
6 VIAGGI D'ISTRUZIONE CRITERI GENERALI Le attività saranno programmate, organizzate e realizzate per classi parallele o gruppi di classi parallele acciocché, concentrando le destinazioni, si riducano i costi e si faciliti l'aspetto organizzativo. La percentuale minima dei partecipanti per classe è fissata, di norma, al 50% +1 degli studenti frequentanti la singola classe. I viaggi saranno effettuati nel periodo dicembre-aprile per non penalizzare l'attività didattica inevitabilmente più intensa nell'ultima parte dell'anno scolastico. Le mete, le durate ed i luoghi di pernottamento saranno fissati in modo da consentire la più ampia partecipazione possibile, tenuto conto anche degli studenti economicamente disagiati. I pernottamenti avverranno esclusivamente in albergo ed hotel; sono tassativamente esclusi i pernottamenti in residence e villaggi turistici. Il numero dei pernottamenti è così determinato: N. 1 pernottamento per le prime classi; N. 2 pernottamenti per le seconde classi; N. 3 pernottamenti per le terze classi; N. 4 pernottamenti per le quarte classi; N. 5 pernottamenti per le quinte classi. studentesse. Gli accompagnatori devono essere di ambo i sessi se ai viaggi partecipano sia studenti che 6
7 VIAGGI ALL ESTERO Le quinte classi potranno effettuare il viaggio d istruzione all estero. La Commissione esaminerà la possibilità di effettuare i trasferimenti in aereo con voli low cost; in caso di riscontro di soluzioni economicamente accessibili, entro la fine dell anno scolastico sottoporrà le stesse agli studenti del quarto anno rilevando le adesioni e l impegno a versare l intero costo del volo entro la fine di settembre del successivo anno scolastico. La percentuale minima di partecipanti per viaggi all estero in aereo è fissata, di norma, al 50% degli studenti frequentanti la singola classe. PROGRAMMAZIONE (FASI) Il Collegio dei Docenti nella riunione di inizio anno fissa gli obiettivi educativi d'istituto, eventualmente differenziati per livello di classe, e, sentite le proposte della Commissione, fissa le mete. Per gli studenti che non parteciperanno ai viaggi programma attività alternative (solo se tutti i viaggi sono effettuati nello stesso periodo). Nella stessa seduta individua anche un gruppo di docenti accompagnatori da utilizzare nel caso in cui qualche Consiglio di Classe deliberi l attività del viaggio ma certifichi l indisponibilità di tutti i docenti della classe a svolgere il ruolo di accompagnatore, ovvero nel caso in cui i docenti che si erano proposti si rendano indisponibili prima della partenza. Ricorrendo questi casi il Dirigente Scolastico provvederà a conferire l incarico di accompagnatore ad uno o più docenti del gruppo accompagnatori scegliendoli tra quelli che danno le maggiori garanzie di un controllo efficace degli studenti durante il viaggio. La Commissione procederà alla programmazione puntuale dei viaggi deliberati ed alla loro pubblicizzazione presso gli studenti, i docenti e le famiglie. Ciascun Consiglio di Classe, nella prima seduta utile, delibera l'attività e procede alla individuazione degli accompagnatori (possibilmente due per classe). 7
8 MODALITA' DI RICHIESTA La richiesta deve essere presentata dal Coordinatore di Classe e deve essere sottoscritta dai docenti accompagnatori. La richiesta deve essere presentata al Dirigente scolastico entro il 20 ottobre; le richieste che perverranno oltre tale termine verranno automaticamente escluse. VERSAMENTO QUOTA DI PARTECIPAZIONE Gli studenti verseranno la quota di partecipazione, con la o le modalità che saranno comunicate dall Ufficio di Segreteria, nel seguente modo: Un acconto di entità pari all'anticipo pro-quota chiesto dall'agenzia di viaggio Il saldo dieci giorni prima della data di partenza. TEMPI ORGANIZZATIVI L Ufficio di Segreteria appronterà tempestivamente il PIANO DEI VIAGGI D ISTRUZIONE, come approvati dal Collegio dei Docenti e deliberati dai Consigli di Classe, per consentirne la delibera da parte del Consiglio d Istituto. Lo stesso Ufficio attiverà la procedura per la richiesta dei preventivi alle agenzie di viaggio in tempi tali da consentire l aggiudicazione delle forniture entro il mese di novembre N ACCOMPAGNATORI Per consentire l esercizio di una vigilanza qualificata, a tutela dell incolumità degli alunni e del patrimonio artistico, gli accompagnatori devono essere in numero di almeno uno ogni 15 alunni. Il capogruppo è individuato tra gli accompagnatori. Si ribadisce che gli accompagnatori devono essere di ambo i sessi se ai viaggi partecipano sia studenti che studentesse. 8
9 CRITERI DI SCELTA DELLE AGENZIE DI VIAGGIO Le agenzie di viaggio contattate devono essere di comprovata qualità, di sperimentata serietà ed in possesso delle autorizzazioni prescritte dalla normativa vigente. ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' Al fine di evitare il rallentamento della sorveglianza, l'organizzazione delle attività non deve prevedere tempi morti. IL PRESENTE REGOLAMENTO COSTITUISCE ALLEGATO DEL REGOLAMENTO D ISTITUTO 9
Istituto Professionale Di Stato Per L'Industria e L'Artigianato "Galileo Galilei"
Istituto Professionale Di Stato Per L'Industria e L'Artigianato "Galileo Galilei" REGOLAMENTO VISITE GUIDATE E VIAGGI D ISTRUZIONE Riferimenti normativi: C.M. n. 291 del 14/10/92 ed succ.ve integrazioni
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA VIAGGI D ISTRUZIONE
Pagina 1 INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2 2. RESPONSABILITA..2 3..2 6 5 4 3 2 1 7/3/2008 Grossi Sabrina Grossi Sabrina Carnini Maria Luisa Revisione generale 0 11/11/2002 Prima emissione Rev.
DettagliREGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO SALVADOR ALLENDE Via Italia 13 20037 Paderno Dugnano (MI) REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Premessa per
DettagliREGOLAMENTO VISITE DI ISTRUZIONE
ITIS Enzo Ferrari - Torino REGOLAMENTO VISITE DI ISTRUZIONE GENERALITA Definizioni. LE VISITE DI ISTRUZIONE Sono definite visite di istruzione quelle attività svolte al di fuori della scuola, che presuppongono
DettagliLICEO ARTISTICO STATALE PAUL KLEE NICOLO BARABINO GENOVA. Capo I
LICEO ARTISTICO STATALE PAUL KLEE NICOLO BARABINO GENOVA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Regolamento dei viaggi e delle visite d istruzione Premessa generale Art.1 Capo I Il Consiglio d Istituto ai sensi dell
DettagliCircolare 156 Pordenone, 1 dicembre 2015 AI DOCENTI COORDINATORI DI CLASSE
Circolare 156 Pordenone, 1 dicembre 2015 AI DOCENTI COORDINATORI DI CLASSE AGLI STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE Oggetto: Viaggi d istruzione. Con la presente si trasmettono il regolamento e i modelli
DettagliNormativa di riferimento: C.M. n. 291 del 14 ottobre 1992 C.M. n. 380 del 28 dicembre 1995 C.M. n. 623 del 2 ottobre 1996
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale Lombardia Liceo Classico Statale A. Manzoni Via Ghislanzoni, 7 23900 LECCO Tel. 0341 362362 Fax 0341 286133 C.F.
DettagliIl presente Regolamento rimane in vigore per il triennio , , salvo modifiche o integrazioni che si rendessero necessarie,
Il presente Regolamento rimane in vigore per il triennio 2012-13, 2013-14- 2014-15, salvo modifiche o integrazioni che si rendessero necessarie, previa delibera degli organi collegiali competenti. 1 VISTA
DettagliREGOLAMENTO Viaggi e Visite di Istruzione - Lezioni Fuori Sede
REGOLAMENTO Viaggi e Visite di Istruzione - Lezioni Fuori Sede in vigore dal 28/12/2013 Premessa I viaggi e le visite di istruzione (a mostre, fiere e luoghi di interesse professionale, musei, città d
DettagliRegolamento Viaggi d'istruzione
Istituto Tecnico Tecnolgico S tatale Liceo S cientifico - Scienze Applicate Ettore Molinari Via Crescenzago, 110/108-20132 Milano - Italia tel.: (02) 28.20.786/ 28.20.868 - fax: (02) 28.20.903/26.11.69.47
DettagliREGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE. Art. 4 - Iter procedurale per l organizzazione dei viaggi di istruzione
1 REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE SOMMARIO Art. 1 - Premessa Art. 2 - Tipologie di attività da comprendere nei viaggi di istruzione Art. 3 - Finalità per ogni tipologia Art. 4 - Iter procedurale per l
DettagliViaggi di Istruzione e Visite guidate
Istruzione Operativa IO-VIST Viaggi di Istruzione e Visite guidate Rev. Data Descrizione Elaborazione: 0 22/09/2006 Prima emissione. RSGQ Approvazione: Dirigente Scolastico IO-VIST.doc Viaggi di Istruzione
DettagliI.T.S.S.E.T. «EMANUELA LOI» NETTUNO (RM) PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE A L L E G A T O 1
I.T.S.S.E.T. «EMANUELA LOI» NETTUNO (RM) PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA 2015 2016 A L L E G A T O 1 REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE VISITE GUIDATE, VIAGGI D ISTRUZIONE, GEMELLAGGI PRINCIPI COMUNI Art. 1
DettagliVIAGGI DI ISTRUZIONE
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE TARTAGLIA-OLIVIERI CODICE MINISTERIALE: BSIS036008 Sede, Presidenza e Amministrazione: Via G. Oberdan, 12/e 25128 BRESCIA Tel. 030/305892 Fax: 030/381697 Email : bsis036008@istruzione.it
DettagliCircolare n.50 del 7/12/2016. Agli alunni delle classi quinte Ai genitori degli alunni delle classi quinte. Ai docenti Al DSGA Al sito web
LICEO STATALE "Publio Virgilio Marone" Liceo Classico Liceo delle Scienze Umane Liceo EconomicoSociale Via Tuoro Cappuccini,75-83100 AVELLINO Te1.0825/1643223- Fax 0825/1643222 -pec: avpm06000c@pec.istruzione.it
DettagliVERBALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE N.
VERBALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE N. SCRUTINIO PERIODO Il giorno del mese di dell anno alle ore nei locali si riunisce il Consiglio di Classe, con la sola presenza dei Docenti, per trattare i seguenti argomenti
DettagliREGOLAMENTO USCITE DIDATICHE E VIAGGI D ISTRUZIONE APPROVATO DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO IN DATA 28/09/2015
REGOLAMENTO USCITE DIDATICHE E VIAGGI D ISTRUZIONE APPROVATO DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO IN DATA 28/09/2015 Art.1 Finalità e criteri generali 1. I viaggi di istruzione e le visite guidate dovranno inserirsi
DettagliREGOLAMENTO DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE E DELLE VISITE GUIDATE
REGOLAMENTO DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE E DELLE VISITE GUIDATE 1. QUADRO NORMATIVO Le disposizioni ministeriali di riferimento in materia sono contenute nella CM n. 291/1992, nell OM n. 132/1990, nella CM
DettagliLA FUNZIONE DOCENTE LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO
LA FUNZIONE DOCENTE LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO Costituzione art. 33 Decreti Delegati 1974 T.U. 297/94 CCNL 29/11/2007 TESTO UNICO 1994, art. 395, comma 1 La funzione docente è intesa come esplicazione
DettagliREGOLAMENTO VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE
REGOLAMENTO VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Art.1 Finalità e tipologie di attività didattiche e formative esterne 1. Le attività di arricchimento dell offerta formativa sono iniziative realizzate
DettagliRegolamento Viaggi e visite di istruzione
Premessa Regolamento Viaggi e visite di istruzione La scuola riconosce alle visite guidate e ai viaggi di istruzione, compresi quelli connessi con attività sportive, una precisa valenza formativa, al pari
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA VIAGGI D ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE
Pag 1 di 5 1. SCOPO Scopo di questa IO è descrivere le modalità, i tempi e le responsabilità nel processo di organizzazione e di realizzazione dei viaggi d istruzione e delle visite guidate. Questo permette
DettagliREGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE
REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE Finalità I viaggi d istruzione e le visite guidate hanno come finalità l ampliamento dell offerta formativa dell istituto. Tutte le iniziative didattico-culturali
DettagliLa Segreteria Sulla base della normativa vigente, gestisce la procedura di gara per l aggiudicazione dei pacchetti di viaggio:
Norme regolative per l organizzazione di viaggi di istruzione, visite guidate, scambi e soggiorni Approvato il 28 agosto 2014 - Del. n. 32 del Consiglio di Istituto 1^ Revisione - Del. n.114 del Consiglio
DettagliProtocollo uscite didattiche. Individuazione mete, approvazione e gestione delle uscite
Protocollo uscite didattiche Individuazione mete, approvazione e gestione delle uscite Quando Chi Cosa fa Come/perchè Entro Ottobre di ogni anno I consigli di classe /team di soli docenti programmano le
DettagliREGOLAMENTO VIAGGI D'ISTRUZIONE
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE BERNARDINO LOTTI MASSA MARITTIMA REGOLAMENTO VIAGGI D'ISTRUZIONE Premessa Le visite guidate, i viaggi d istruzione e i viaggi connessi alle attività sportive costituiscono
DettagliDirezione didattica De Amicis COMISO (RG)
Direzione didattica De Amicis COMISO (RG) PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ A.S. 2016/2017 CCNL 29/11/2007 (art. 26 CCNL 2003 art. 42 CCNL 1995 art. 24 CCNL 1999) fino a n.40 ore annue per la partecipazione
DettagliI.I.S. Luca Pacioli Crema Istruzioni Operative per VIAGGI di ISTRUZIONE Rev. APR VIAGGI DI ISTRUZIONE
VIAGGI DI ISTRUZIONE Obiettivi Scopo della seguente procedura è definire le finalità, i criteri e le modalità e i tempi per l organizzazione, lo svolgimento e la verifica dei d istruzione. FASE RESPONSABILE
DettagliCONSIGLIO DI ISTITUTO DEL GIORNO 17.02.2012
DELIBERAZIONI CONSIGLIO DI ISTITUTO DEL GIORNO 17.02.2012 DELIBERA APPROVAZIONE PROGRAMMA ANNUALE E FONDO MINUTE SPESE E.F. 2012; (n. 109/2012) MODIFICHE AL REGOLAMENTO DI ISTITUTO; (n. 110/2012) INDIVIDUAZIONE
DettagliBANDO PER LA SELEZIONE di RISORSE UMANE COINVOLTE IN COMPITI di COORDINAMENTO LOGISTICO-ORGANIZZATIVO ORGANIZZATIVO
ISTITUTO PROF. LE DI STATO PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO F. ENRIQUES Via E. Gianturco, 7 80055 Portici (NA) Tel. 081475684-081471484 Fax 081482920 NARIO70002 www.istitutoenriques.it C.F. 80033540636
DettagliPROCEDURA VIAGGI/VISITE DI ISTRUZIONE
PROCEDURA VIAGGI/VISITE DI ISTRUZIONE Primi gg di scuola - Team/ consigli di classe decidono la meta/le mete compatibili con il regolamento viaggi e visite di istruzione Prima settimana di scuola - Il
DettagliREGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE
Unione Europea Fondo Sociale Europeo Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per gli Affari Internazionali Uff. V ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GALATEO-FRIGOLE
DettagliSCHEDA INFORMATIVA VIAGGI D ISTRUZIONE STAGE CLIL
Allegato circ. n. 48 del 16/10/2015 SCHEDA INFORMATIVA VIAGGI D ISTRUZIONE STAGE CLIL (Prof.ssa Monica Minopoli F.S. area promozione ed organizzazione viaggi di istruzione, visite guidate e stage) VIAGGI:
DettagliDecreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. del 18 maggio 1998, n. 429
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 18 maggio 1998, n. 429 Regolamento concernente norme per l'organizzazione e il funzionamento della Commissione nazionale per la previsione e le prevenzione
DettagliPROCEDURA VIAGGI/VISITE DI ISTRUZIONE
PROCEDURA VIAGGI/VISITE DI ISTRUZIONE Primi gg di scuola - Team/ consigli di classe decidono la meta/le mete compatibili con il regolamento viaggi e visite di istruzione Prima settimana di scuola - Il
DettagliCircolare interna n. 43
Pavia, 30/09/2014 Circolare interna n. 43 AGLI ALUNNI ALL ALBO Oggetto: convocazione delle assemblee di Classe ai fini della elezione dei rappresentanti degli studenti nei Consigli di Classe e nel Consiglio
DettagliRegolamento Per l Organizzazione di Seminari/Corsi di Formazione
Regolamento Per l Organizzazione di Seminari/Corsi di Formazione 1) L Organizzazione di Seminari/Corsi di Formazione è in capo all Ordine degli Architetti Provinciale. 2) Possono proporre Seminari/Corsi
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MASSA
ISTITUTO COMPRENSIVO MASSA 3 Via Casamicciola, 10-54100- Marina di Massa - tel. 0585/240162 fax 0585/245800 CF 80001580457- CODICE MECCANOGRAFICO MSIC82000C E.mail msic82000c@istruzione.it msic82000c@pec.istruzione.it
DettagliPROGETTAZIONE / PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDICE. Revisioni
Pagina 1 di 8 INDICE 1.1 OBIETTIVO 1.2 APPLICAZIONE 1.3 RESPONSABILITÀ 1.4 FLOW ATTIVITÀ 1.5 PIANIFICAZIONE 1.6 VERIFICHE E PIANI DI RECUPERO 1.7 VALIDAZIONE E MODIFICHE AL PROGETTO 1.8 MODULISTICA Revisioni
DettagliRegolamento delle uscite didattiche, i viaggi d'istruzione, gli scambi culturali e i soggiorni studio
Regolamento delle uscite didattiche, i viaggi d'istruzione, gli scambi culturali e i soggiorni studio Art. 1 Oggetto e ambiti di applicazione Il presente regolamento viene redatto in conformità al D.P.R.
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "I.NEWTON"
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "I.NEWTON" LICEO SCIENTIFICO STATALE LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Via Puccini, 27 35012 Camposampiero (Padova) tel. 049.5791003 049.9303425
DettagliChimica e Materiali - Biotecnologie Ambientali - Informatica - Produzioni e Trasformazioni
ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO LUIGI DELL'ERBA Chimica e Materiali - Biotecnologie Ambientali - Informatica - Produzioni e Trasformazioni Via della Resistenza, 40 70013 Castellana Grotte (BA) Tel./Fax 0804965144-0804967614
DettagliBOZZA Regolamento di Comitato Studentesco
BOZZA Regolamento di Comitato Studentesco "Il comitato (...)adotta un regolamento interno di organizzazione dei propri lavori, anche per commissioni e gruppi, ed esprime un gruppo di gestione, coordinato
DettagliREGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE
REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE Scuole dell Infanzia Fresu La Mela Scuola Primaria A. Frank Scuola Secondaria di I Grado Matteucci APPROVATO DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO Del 05/11/2015 Delibera N.37-2015
DettagliRegolamento viaggi scolastici ed escursioni didattiche Scuola Materna e Primaria
Regolamento viaggi scolastici ed escursioni didattiche Scuola Materna e Primaria A Definizione I viaggi scolastici, cioè qualsiasi spostamento che duri più di un giorno e che implichi, pertanto, un pernottamento
DettagliREGOLAMENTO DI TIROCINIO NUOVO ORDINAMENTO Approvato dal Consiglio di Corso di Studio il 10 settembre 2013
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE Corso di Studio in Scienze della Formazione Primaria REGOLAMENTO DI TIROCINIO NUOVO ORDINAMENTO Approvato dal Consiglio di Corso di Studio
DettagliREGOLAMENTO DELLE USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE E DEI VIAGGI D ISTRUZIONE
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale ALESSANDRO VOLTA Infanzia - Primaria - Secondaria I Grado Via Volta, 13-20093 Cologno Monzese (MI) Tel. 02 25492649
DettagliREGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE-VISITE GUIDATE- USCITE DIDATTICHE
REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE-VISITE GUIDATE- USCITE DIDATTICHE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Dirigente Scolastico (Prof.ssa Borrello Antonella) 1 REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE-VISITE GUIDATE-USCITE DIDATTICHE
DettagliProgramma Operativo Regionale IT051PO003 FSE Sicilia Il tuo futuro è sotto una buona stella con il Fondo Sociale Europeo
Unione Europea Fondo Sociale Europeo ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO MARCO POLO Via Ugo La Malfa, 113 90133 P A L E R M O c.f. 80012780823 c.m. PATN01000Q Tel. 091/6886878 Fax. 091/6886792 e-mail: patn01000q@istruzione.it
DettagliISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE TECNICO PROFESSIONALE
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE TECNICO PROFESSIONALE Indirizzo Tecnico: Turistico Indirizzi Professionali: Agricoltura e Sviluppo Rurale Servizi Socio Sanitari Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera
DettagliOrgani Collegiali della scuola
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto Ufficio Scolastico Provinciale di Padova Area della comunicazione e web Organi Collegiali della scuola Piccola guida Sommario
DettagliFunzioni Strumentali PREMESSA
Anno scolastico: 2015/16 I.I.S. A.MONCADA - LENTINI Funzioni Strumentali PREMESSA Le Funzioni strumentali sono svolte da docenti di riferimento su aree di intervento considerate strategiche per la vita
DettagliISTITUTO STATALE COMPRENSIVO N 1 DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO
ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO N 1 DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO Via De Carolis, 23 40133 BOLOGNA - C. F. 91153320378 - C.M. BOIC808009 Tel.: 051/56 84 84-6193303 Fax: 051/56
Dettagliregolamento visite, viaggi e uscite didattiche REGOLAMENTO VIAGGI, VISITE D'ISTRUZIONE e USCITE DIDATTICHE Approvato dal C.d.I. in data 31/05/2017
REGOLAMENTO VIAGGI, VISITE D'ISTRUZIONE e USCITE DIDATTICHE Approvato dal C.d.I. in data 31/05/2017 Premessa La scuola riconosce alle visite guidate e ai viaggi di istruzione, compresi quelli connessi
DettagliProvvedimento di Determinazione N. 921 del 30/12/2014
Provvedimento di Determinazione N. 921 del 30/12/2014 Protocollo n.: 93062/2014 Settore : Ufficio : SERVIZI ALLA PERSONA, SOCIALI ED EDUCATIVI P.I. PUBBLICA ISTRUZIONE Proposta n.: 1071 del 19/12/2014
DettagliProcedura GESTIONE DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE
ISTUZIONE Pagina 1 di 11 ev. 1 Indice 1. Scopo e campo di applicazione...2 2. esponsabilità...2 3. Descrizione della procedura...4 3.1. Programmazione dei viaggi di istruzione, visite guidate e scambi
DettagliProgetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014
Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014 1 Premessa Partendo dall analisi dell esperienza fatta con 5 edizioni del progetto di Alfabetizzazione Motoria
DettagliREGOLAMENTO DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE SUPERFICI ED INTERFASI NANOSTRUTTURATE (NIS) DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO. Art. 1.
REGOLAMENTO DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE SUPERFICI ED INTERFASI NANOSTRUTTURATE (NIS) DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Art. 1. Istituzione E' istituito, ai sensi dell'art. 20 del vigente Statuto
DettagliREGOLAMENTO ASSEMBLEE DEGLI ALUNNI
REGOLAMENTO ASSEMBLEE DEGLI ALUNNI PREMESSA Considerato che l'art. 13 del D.L.vo 297/94 definisce le assemblee studentesche "occasione di partecipazione democratica per l'approfondimento dei problemi della
DettagliRegolamento interno recante la disciplina dei professori a contratto. (Decreto Rettorale n.39 del 12 dicembre 2008)
Regolamento interno recante la disciplina dei professori a contratto (Decreto Rettorale n.39 del 12 dicembre 2008) Sommario Art. 1 Oggetto... 3 Art. 2 - Tipologia degli insegnamenti... 3 Art. 3 - Requisiti...
DettagliREGOLAMENTO VISITE E VIAGGI D ISTRUZIONE
REGOLAMENTO VISITE E VIAGGI D ISTRUZIONE Le uscite didattiche, Viaggi d'istruzione, Visite Aziendali, Attività didattiche svolte sul territorio, Iniziative Sportive, Iniziative culturali, costituiscono
DettagliLiceo Scientifico Statale Filippo Lussana - Bergamo
Liceo Scientifico Statale Filippo Lussana - Bergamo REGOLAMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI VISITE, VIAGGI DI ISTRUZIONE E SOGGIORNI SPORTIVO-AMBIENTALI ART. 1 (Definizione) Le visite e
DettagliALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/8
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/8 PROGETTI TERRITORIALI VENETO ADOZIONI (P.T.V.A) 1. Presentazione delle progettualità Soggetto incaricato della presentazione Ciascuna Azienda
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 101 DEL 28/01/2015
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 101 DEL 28/01/2015 OGGETTO: approvazione Piano Formativo Aziendale 2015. IL COMMISSARIO
DettagliVerbale di Deliberazione della Giunta Comunale
DELIBERAZIONE N 2 DEL 12/01/2016 Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: RICHIESTA ANTICIPAZIONE DI CASSA ALLA BANCA REGIONALE EUROPEA ESERCIZIO 2016. L'anno duemilasedici addì dodici del
DettagliCittà Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA
Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA Adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 72 del 21 dicembre 2015 INDICE Art. 1 Oggetto
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Piave, 62 20090 Vimodrone (MI) tel. 02 27 40 12 07 fax 02 25 012 42 e-mail: miic8b000l@istruzione.it sito: www.scuolavimodrone.it VERBALE COLLEGIO DOCENTI 03 novembre 2015
DettagliProt. n. 9649/c9 PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA BANDO RECLUTAMENTO ESPERTI
Prot. n. 9649/c9 PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA BANDO RECLUTAMENTO ESPERTI IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTO il Piano dell Offerta Formativa (POF) 2011/2012 Approvato con delibera n. 18 del 03/10/11 del Collegio
Dettagli.,REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE, VISITE GUIDATE E USCITE DIDATTICHE
.,REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE, VISITE GUIDATE E USCITE DIDATTICHE La scuola considera parte integrante e qualificante dell Offerta Formativa e momento privilegiato di conoscenza, comunicazione, socializzazione
DettagliREGOLAMENTO DEL SETTORE TECNICO
REGOLAMENTO DEL SETTORE TECNICO Parte I Attribuzioni, struttura e organizzazione del Settore Tecnico Art. 1 Attribuzioni e funzioni 1. Il Settore Tecnico della F.I.G.C., tenuto anche conto delle esperienze
DettagliRegolamento sulla tutela della riservatezza dei dati personali contenuti in archivi e banche-dati comunali
Regolamento sulla tutela della riservatezza dei dati personali contenuti in archivi e banche-dati comunali - 1998 Il "Regolamento sulla tutela della riservatezza dei dati personali contenuti in archivi
DettagliCIRCOLARE N. 12 Ravenna, 24 settembre 2009
CIRCOLARE N. 12 Ravenna, 24 settembre 2009 Ai Docenti Al Personale ATA p.c. Al DSGA Oggetto: Piano delle attività Si trasmette, in allegato, il piano delle attività per l a.s. 2009 2010. Si chiede di verificare
DettagliIstituto. Specifiche degli incarichi per il funzionamento d istituto. Anno scolastico
Istituto Specifiche degli incarichi per il funzionamento d istituto Anno scolastico Collaboratore Vicario sostituzione del DS in caso di assenza; predisposizione organico personale docente sez. diurna;
DettagliCOMUNE DI OFFANENGO REGOLAMENTO PER I SERVIZI DI PRE E POST SCUOLA
COMUNE DI OFFANENGO Provincia di Cremona UFFICIO SEGRETERIA REGOLAMENTO PER I SERVIZI DI PRE E POST SCUOLA ART. 1- FINALITA' 1. I servizi di pre e post scuola vogliono rappresentare una risposta concreta
DettagliCOMUNE DI OFFANENGO Provincia di Cremona REGOLAMENTO PER I NONNI VIGILI
COMUNE DI OFFANENGO Provincia di Cremona REGOLAMENTO PER I NONNI VIGILI Approvato con deliberazione C.C. n. 46 del 8.6.2010 PREMESSA E FINALITA GENERALI DEL SERVIZIO Attraverso l attuazione del progetto
DettagliSERVIZIO FINANZIARIO
COMUNE DI GIAVE PROVINCIA DI SASSARI SERVIZIO FINANZIARIO PROPOSTA DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N. 09 Oggetto: Richieste di rimborso del Sindaco pro tempore Giuseppe Deiana, non residente
DettagliComunicazione n.453 Badia Polesine, 1 aprile 2016
Comunicazione n.453 Badia Polesine, 1 aprile 2016 BANDO RECLUTAMENTO PROGETTISTA-COLLAUDATORE PROGETTO LA CONOSCENZA IN UN CLICK IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTO il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165
DettagliREGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE
REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE 1. La scuola considera parte integrante e qualificante dell offerta formativa e momento privilegiato di conoscenza, comunicazione e socializzazione le seguenti attività:
DettagliVIAGGI D ISTRUZIONE e VISITE GUIDATE
ISTITUTO COMPRENSIVO I. NIEVO Piazzale Europa n. 12 80073 CAPRI (NA) Tel.: 081.8375984 Fax: 081/19530753 - CF 82010050639 - CM. NAIC8AB007 P.C. naic8ab007@pec.istruzione.it e-mail: naic8ab007@istruzione.it
DettagliREGOLAMENTO DI DISCIPLINA
INDIETRO REGOLAMENTO DI DISCIPLINA Allegato al regolamento di Istituto Insegnare le regole del vivere e del convivere è per la scuola un compito oggi ancora più ineludibile rispetto al passato, perché
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ETTORE PAIS VIA A. NANNI, 3 07026 OLBIA VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ETTORE PAIS VIA A. NANNI, 3 07026 OLBIA VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Principali riferimenti normativi in materia di viaggi d istruzione C.M. n. 291 del 1992 /
DettagliCOMUNE DI CASCIANA TERME LARI Provincia di Pisa
COMUNE DI CASCIANA TERME LARI Provincia di Pisa DETERMINAZIONE N. 132 Numerazione Servizio 32 Data di registrazione 04/05/2015 COPIA Oggetto : 70 ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE DEI LAGER DI STERMINIO NAZISTI.
DettagliRegolamento Viaggi e visite di istruzione 18 ottobre 2011
Regolamento Viaggi e visite di istruzione 18 ottobre 2011 Premessa La scuola riconosce alle visite guidate e ai viaggi di istruzione, compresi quelli connessi con attività sportive, una precisa valenza
DettagliRegolamento uscite didattiche, visite guidate e viaggi d Istruzione
Regolamento uscite didattiche, visite guidate e viaggi d Istruzione Articolo 1 (Principi generali) In coerenza con la Circolare Ministeriale n.623 del 02.10.1996, n.181del 17.03.1997, DPRM n. 349 del 23.
DettagliL attività valutativa della CEV-AFAM: dall analisi documentale on-desk alla visita on-site Indicazioni operative e informazioni utili
L attività valutativa della CEV-AFAM: dall analisi documentale on-desk alla visita on-site Indicazioni operative e informazioni utili Cecilia Bibbò Giornata di in-formazione esperti iscritti all Albo ANVUR
DettagliRinnovo degli AA.CC.NN. per la disciplina dei rapporti con il personale convenzionato con il S.S.N. medici e altre professionalità sanitarie
Rinnovo degli AA.CC.NN. per la disciplina dei rapporti con il personale convenzionato con il S.S.N. medici e altre professionalità sanitarie (comma 27, articolo 52, Legge 27 dicembre 2002, n. 289) 1 CONFERENZA
DettagliREGOLAMENTO dei viaggi d'istruzione, stages e scambi culturali.
REGOLAMENTO dei viaggi d'istruzione, stages e scambi culturali. 1. DEFINIZIONE 1.1. L' I.T.I.S ENRICO FERMI prevede, secondo la classificazione della circolare n.291 del 14.10.1992: a) Viaggi di integrazione
DettagliREGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO
REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 28/07/2011) TITOLO I Norme generali del servizio Art. 1 Istituzione del servizio Il Comune
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Copia della presente determinazione viene trasmessa a: Sindaco Segretario Generale Assessore Politiche di Sviluppo Economico Dirigente Settore Politiche Attive di Sviluppo Servizio Finanziario Ufficio
DettagliProt. n Bari, lì 7 settembre 2015 Ai Docenti All Albo d'istituto Al sito web
Prot. n. 3581 Bari, lì 7 settembre 2015 Ai Docenti All Albo d'istituto Al sito web OGGETTO P.O. Puglia FSE 2007/2013 - Asse IV Capitale umano - Asse V Interregionalità e Transnazionalità - Avviso 3/2015
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
MIUR.AOODRCA.REGISTRO UFFICIALE(U).0012839.21-06-2017 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Uf ficio Scolastico Regionale per la Cam pania Direzione Generale COORDIN AMEN TO RE GIONALE
DettagliFunzioni strumentali al piano dell offerta formativa
Funzioni strumentali al piano dell offerta formativa 1) GESTIONE POF SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI PROGRAMMAZIONE ATTIVAZIONE PERCORSI, ATTIVITA, PROGETTI VALORIZZAZIONE PROFESSIONALITA, FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO
DettagliProgramma Operativo Nazionale CCI 2007IT051PO007 INDIVIDUAZIONE ESPERTO LINGUA INGLESE / SPAGNOLA AZIONE C1
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Liceo Scientifico e Tecnico Industriale Statale ENZO SICILIANO Con sede Associata Liceo Classico di Luzzi Via Rio Seccagno - 87043 BISIGNANO - Tel.0984.949887 - fax 0984.949887
DettagliIncontro formativo e assemblea Comitato Genitori 24/10/2015
Incontro formativo e assemblea L incipit della l.107/2015 «decreto la buona scuola» 1. Per affermare il ruolo centrale della scuola nella società della conoscenza e innalzare i livelli di istruzione e
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO ARTISTICO F. ARCANGELI - ISTITUTO D ARTE Via Marchetti, Bologna C.M. BOIS C.F.
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO ARTISTICO F. ARCANGELI - ISTITUTO D ARTE Via Marchetti, 22-40137 Bologna C.M. BOIS011009 - C.F. 80074690373 Tel. 051/4453611 - Fax 051/4453658 - www.isart.bo.it -
DettagliCriteri generali per la progettazione
REGOLAMENTO VIAGGIO DI ISTRUZIONE/ VISITE GUIDATE L'autonomia scolastica impone necessariamente l arricchimento dell offerta formativa di ogni istituzione. Tale arricchimento comporta attività diverse
DettagliISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE ROSARIO LIVATINO
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE ROSARIO LIVATINO Liceo Scientifico - Istituto tecnico commerciale e turistico Istituto Professionale per i servizi commerciali e Socio sanitario Via Atripaldi,
DettagliUNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÁ DI ECONOMIA
UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÁ DI ECONOMIA (Sede di Milano) Regolamento dei tirocini curriculari Soggetti coinvolti I soggetti coinvolti nell attivazione del tirocinio sono tre: 1. l ente
DettagliREGOLAMENTO PER LA E LA REALIZZAZIONE DI VISITE, VIAGGI DI ISTRUZIONE E SOGGIORNI SPORTIVO-AMBIENTALI
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IST. D ISTRUZIONE SUPERIORE CATERINA CANIANA Via Polaresco 19, 24129 Bergamo - www.istitutocaniana.gov.it -Tel:035 250547 REGOLAMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE
DettagliOggetto: Modalità per la presentazione progetti : di durata Triennale a. s. 2016/19 di durata Annuale a. s. 2016/17
Circ. int. n 232 del 4 Aprile 2016 Ai Docenti Al Dsga All albo e sito Web Oggetto: Modalità per la presentazione progetti : di durata Triennale a. s. 2016/19 di durata Annuale a. s. 2016/17 - Visto il
Dettagli