REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE TERZA SEZIONE PENALE SENTENZA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE TERZA SEZIONE PENALE SENTENZA"

Transcript

1 144>grimAlAa 39897/ 14 Composta da REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE TERZA SEZIONE PENALE Aldo Fiale - Presidente - Sent. n.,16 Luca Ramacci up 24 giugno 2014 Aldo Aceto R.G. n /2013 Andrea Gentili Alessandro M. Andronio - Relatore - ha pronunciato la seguente sul ricorso proposto da Filippi Albano, nato il 12 agosto 1922 SENTENZA avverso la sentenza del Tribunale di Pesaro del 3 luglio 2013; visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso; udita la relazione svolta dal consigliere Alessandro M. Andronio; udito il pubblico ministero, in persona del sostituto procuratore generale Paolo Canevelli, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

2 RITENUTO IN FATTO 1. - Con sentenza del 3 luglio 2013, il Tribunale di Pesaro ha condannato l'imputato alla pena dell'ammenda, per il reato di cui all'art. 44, comma 1, lettera a), del d.p.r. n. 380 del 2001, per avere destinato ad uso abitativo un ex hotel di sua proprietà in violazione delle previsioni dello strumento urbanistico generale attualmente vigente, che non consentono tale uso Avverso la sentenza l'imputato ha proposto, tramite il difensore, ricorso per cassazione, chiedendone l'annullamento Con un primo motivo di doglianza, si rilevano la contraddittorietà e la mancanza della motivazione quanto al fatto se la stipulazione di un contratto di locazione ad uso foresteria in favore di una società terza costituisse o meno modifica della destinazione d'uso da alberghiero a residenziale. La difesa, premesso che nel caso di specie non sono state realizzate opere edilizie, sostiene che le modifiche di destinazione intervenute sulla base di atti negoziali sarebbero soggetti a sanzioni amministrative. Né il tribunale avrebbe approfondito la questione se l'uso foresteria fosse comunque compatibile con la previsione di strumenti urbanistici regionali e comunali. Non si sarebbe considerato, in particolare, che la locazione ad uso foresteria non è una locazione abitativa perché non è diretta a soddisfare alcune esigenza abitativa del conduttore, bensì la diverse esigenza di destinare l'immobile locato a temporaneo alloggio di propri dipendenti o ospiti Si lamentano, in secondo luogo, la contraddittorietà e la mancanza della motivazione, perché non si sarebbe considerato che le tabelle di destinazione d'uso previste dal piano regolatore, recano un asterisco che indica come possibile la destinazione d'uso residenziale. CONSIDERATO IN DIRITTO 3. - Il ricorso è infondato Il secondo motivo di doglianza - che deve essere esaminato per primo per ragioni di priorità logica, in quanto riferito alla mancata considerazione del fatto che gli strumenti urbanistici avrebbero comunque consentito la destinazione residenziale dell'immobile - è inammissibile per genericità. La difesa si limita ad affermare sul punto che le tabelle delle destinazioni d'uso relative alle zone classificate come TR recano un asterisco che indica come possibile la destinazione d'uso residenziale. Così facendo, però, sostanzialmente non contesta la precisa e articolata motivazione della sentenza impugnata sul punto, nella quale il Tribunale evidenzia che il cambio di destinazione sarebbe stato possibile solo all'interno delle strutture di tipo 2

3 turistico-ricettivo definite negli strumenti di pianificazione territoriale e che l'immobile si inserisce all'interno della zona omogenea B, con uso esclusivo di struttura ricettiva; e, in particolare, al punto , vengono indicati gli interventi consentiti nelle zone B, tra i quali non è previsto il cambiamento di destinazione d'uso dell'immobile Venendo ora all'esame del primo motivo di ricorso - relativo al fatto se l'uso foresteria costituisse un mutamento d'uso da alberghiero ad abitativo e se tale mutamento d'uso fosse compatibile con le previsioni degli strumenti urbanistici regionali e comunali - deve rilevarsi che lo stesso non è fondato. Quanto alla compatibilità del mutamento d'uso con la previsione degli strumenti urbanistici comunali, deve farsi richiamo a quanto appena sopra rilevato. Quanto al sistema normativo regionale, deve sottilinearsi che lo stesso non contiene previsioni che si discostino dai principi applicabili a livello nazionale, secondo cui il mutamento di destinazione d'uso senza opere è assoggettato a d.i.a. (ora s.c.i.a.) purché intervenga nell'ambito della stessa categoria urbanistica, mentre è richiesto il permesso di costruire per le modifiche di destinazione che comportino il passaggio di categoria o, se il cambio d'uso sia eseguito nei centri storici, anche all'interno di una stessa categoria omogenea (sez. 3, 13 dicembre 2013, n. 5712/2014, rv ). Nella Regione Marche, la materia del mutamento della destinazione d'uso nell'ambito di diverse categorie urbanistiche - che implichi, in altri termini, una variazione degli standard previsti dal decreto ministeriale 2 aprile 1968, n. 1444, è disciplinata dagli artt. 5 e 6 della legge regionale n. 14 del 1986 in senso conforme a quanto previsto in materia dall'art. 32, comma 1, lettera a), del d.p.r. n. 380 del Il richiamato art. 6 della legge reg. n. 14 del 1986 prevede, in particolare, che la variazione di destinazione d'uso può essere consentita dai comuni attraverso la predisposizione degli strumenti urbanistici in ambiti determinati dalle singole zone previste dall'art. 2 del richiamato d.m. 2 aprile 1968, n E l'ulteriore disciplina regionale si concentra sul profilo - diverso da quello in esame - del mutamento di destinazione d'uso attraverso la realizzazione di opere edilizie, che è comuqnue regolamentato in modo analogo (v., in particolare, l'art. 2, comma 4, della legge reg. n. 22 del 2009, più volte modificato, il quale, in tutte le sue diverse formulazioni, richiama anche per tale fattispecie, la compatibilità con la destinazione di uso prevista dagli strumenti urbanistici e il rispetto degli standard urbanistici di cui al richiamato decreto ministeriale). Quanto all'evoluzione della disciplina statale riguardante la materia del cambio di destinazione d'uso di immobili o di parti di immobili, è sufficiente fare richiamo alla 3

4 analitica disamina contenuta nella richiamata sentenza n del 2014 (oltre che in sez. 3, 20 gennaio 2009, n. 9894, rv ). Quanto ai principi attualmente applicabili, va comunque ribadito che la ragione per la quale il cambio di destinazione d'uso senza realizzazione di opere non costituisce un'attività del tutto priva di vincoli risiede nel fatto che ne risulterebbero altrimenti vulnerate le regole generali finalizzate ad assicurare il corretto e ordinato assetto del territorio, con conseguente concreto inevitabile pericolo di compromissione degli equilibri prefigurati della strumentazione urbanistica (Consiglio di Stato, 25 maggio 2012, n. 759), potendo risultare pregiudicato anche l'interesse patrimoniale dell'ente, perché gli interessati sarebbero altrimenti indotti a chiedere il rilascio dei titoli edilizi contro il pagamento di un minore contributo per il basso carico urbanistico, per poi mutare liberamente e gratuitamente la destinazione originaria senza corrispondere i maggiori oneri che derivano dal maggiore carico urbanistico. Infatti, la destinazione d'uso individua il bene sotto l'aspetto funzionale, in considerazione della differenziazione infrastrutturale del territorio, prevista e disciplinata dagli strumenti urbanistici in base a standard diversi sotto il profilo qualitativo e quantitativo proprio seconda della diversità delle destinazioni di zona. L'unico caso in cui il mutamento della destinazione d'uso senza opere può essere liberamente consentito è, dunque, quello in cui vi sia una totale omogeneità tra la categoria urbanistica di partenza e quella conseguente al mutamento stesso, in modo che non vi sia alcun aggravamento del carico urbanistico esistente. Ed è evidente che la modificazione della destinazione d'uso da alberghiera a foresteria non interviene affatto fra due categorie urbanistiche omogenee, perché la locazione ad uso foresteria rientra in tutto e per tutto nella destinazione abitativa, pur rispondendo ad esigenze di destinazione dell'immobile al temporaneo alloggio di soggetti diversi dal conduttore. Infatti, la distinzione fra locazione abitativa e locazione ad uso foresteria fatta propria dalla disciplina civilistica risponde ad esigenze di tipo sociale legate al "diritto alla casa" e non assume alcuna rilevanza ai fini penali, perché si tratta comunque in entrambi i casi di locazioni finalizzate a soddisfare esigenze abitative che si differenziano solo sul piano soggettivo, con identico carico urbanistico: da un lato, le esigenze dello stesso conduttore; dall'altro, le esigenze di ospiti o dipendenti del conduttore Ne consegue il rigetto del ricorso, con condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali. P.Q.M. Rigetta il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali.

5 Così deciso in Roma, il 24 giugno Il Consigliere estensore Il Presidente Alessa Andronio Aldo Fia eik DEPOSITATA IN.3.LERIA \ IL 7 5 SET 2514

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Penale Sent. Sez. 3 Num. 17991 Anno 2014 Presidente: SQUASSONI CLAUDIA Relatore: ANDRONIO ALESSANDRO MARIA Data Udienza: 21/01/2014 SENTENZA sul ricorso proposto da Ciccone Michele, nato 1'8 maggio 1963

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 24 APRILE 2015, N : deposito incontrollato di veicoli fuori uso

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 24 APRILE 2015, N : deposito incontrollato di veicoli fuori uso CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 24 APRILE 2015, N. 17121: deposito incontrollato di veicoli fuori uso «Prima ancora dell entrata in vigore del d.lgs. 203 del 2009, peraltro, questa

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Penale Sent. Sez. 3 Num. 48334 Anno 2017 Presidente: CAVALLO ALDO Relatore: RAMACCI LUCA Data Udienza: 28/06/2017 SENTENZA sul ricorso proposto da: CONTILI LUIGI nato il 17/06/1964 avverso la sentenza

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 12 MARZO 2013, N : lavori edilizi in zona sismica.

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 12 MARZO 2013, N : lavori edilizi in zona sismica. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 12 MARZO 2013, N. 11523: lavori edilizi in zona sismica. «Deve, infatti, ribadirsi che il reato di omessa denuncia di lavori edilizi da eseguirsi in

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 18 OTTOBRE 2017, N.

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 18 OTTOBRE 2017, N. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 18 OTTOBRE 2017, N. 47917: sulla prescrizione dell ordine di demolizione del manufatto abusivo e la sua esecuzione. «In materia di reati concernenti

Dettagli

Cassazione Penale, Sez. 3, 20 gennaio 2011, n Valutazione rischio amianto

Cassazione Penale, Sez. 3, 20 gennaio 2011, n Valutazione rischio amianto Cassazione Penale, Sez. 3, 20 gennaio 2011, n. 1791 - Valutazione rischio amianto - Amianto - Valutazione dei Rischi Responsabilità dei legali rappresentanti della ditta I. per non aver valutato adeguatamente

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 9 GENNAIO 2018 N.

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 9 GENNAIO 2018 N. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 9 GENNAIO 2018 N. 249: l ordine di demolizione del manufatto abusivo deve essere eseguito anche nei confronti di terzi estranei al reato a cui è stata

Dettagli

Cassazione penale, n /10. Urbanistica, DIA, difformità parziale e regime sanzionatorio

Cassazione penale, n /10. Urbanistica, DIA, difformità parziale e regime sanzionatorio Cassazione penale, n. 32947/10. Urbanistica, DIA, difformità parziale e regime sanzionatorio Nei casi previsti dai commi 1 e 2 dell art. 22 del TU n. 380/2001 in cui la DIA si pone come titolo abilitativo

Dettagli

Obbligo di denuncia per opere in cemento armato

Obbligo di denuncia per opere in cemento armato Obbligo di denuncia per opere in cemento armato CORTE DI CASSAZIONE PENALE, Sez.3^, Sentenza 19 aprile 2012 n. 15184 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 4 GIUGNO 2018, N.

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 4 GIUGNO 2018, N. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 4 GIUGNO 2018, N. 24872: autorizzazione paesaggistica - Natura del provvedimento e residualità dell ipotesi in cui sia rilasciabile in via postuma

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Penale Sent. Sez. 3 Num. 39374 Anno 2015 Presidente: FIALE ALDO Relatore: ORILIA LORENZO Data Udienza: 15/04/2015 sul ricorso proposto da: SENTENZA BOSI EUGENIO N. IL 17/06/1948 SANTANDREA MAURO N. IL

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DELL 8 MAGGIO 2015, N.

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DELL 8 MAGGIO 2015, N. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DELL 8 MAGGIO 2015, N. 19199: il sequestro preventivo strumentale alla confisca e le differenze con il sequestro preventivo tipico. «Deve ribadirsi, sul

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Penale Sent. Sez. 4 Num. 22190 Anno 2011 Presidente: ZECCA GAETANINO Relatore: MARINELLI FELICETTA Data Udienza: 05/05/2011 sul ricorso proposto da: SENTENZA 1) LOMBARDO ALESSANDRO N. IL 06/04/1990 2)

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Penale Sent. Sez. 3 Num. 18927 Anno 2017 Presidente: CAVALLO ALDO Relatore: SOCCI ANGELO MATTEO Data Udienza: 24/02/2017 SENTENZA sul ricorso proposto da: SIGNO LUCA nato il 20/06/1978 a RHO avverso la

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Penale Ord. Sez. 3 Num. 20255 Anno 2017 Presidente: CAVALLO ALDO Relatore: ANDRONIO ALESSANDRO MARIA Data Udienza: 14/03/2017 ORDINANZA sui ricorsi proposti da Ferraro Giuseppe, nato a Reggio Calabria

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Penale Sent. Sez. 3 Num. 15523 Anno 2019 Presidente: CERVADORO MIRELLA Relatore: CORBO ANTONIO Data Udienza: 15/02/2019 SENTENZA sul ricorso proposto da Fidenzio Tiziana, nata a Palermo il 08/05/1957 avverso

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 12 OTTOBRE 2015, N.

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 12 OTTOBRE 2015, N. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 12 OTTOBRE 2015, N. 40783: nel decreto di sequestro probatorio vanno sempre indicate le ragioni probatorie che giustificano l apposizione del vincolo,

Dettagli

Cassazione, n /10: Trasporto di rifiuti non autorizzato

Cassazione, n /10: Trasporto di rifiuti non autorizzato Cassazione, n. 22026/10: Trasporto di rifiuti non autorizzato In tema di gestione di rifiuti, in caso di trasporto non autorizzato, il terzo proprietario del mezzo adoperato per il trasporto, estraneo

Dettagli

Cassazione Penale, Sez. 3, 15 febbraio 2011, n. 5604 - Impastatrice non idonea ai fini della sicurezza

Cassazione Penale, Sez. 3, 15 febbraio 2011, n. 5604 - Impastatrice non idonea ai fini della sicurezza Cassazione Penale, Sez. 3, 15 febbraio 2011, n. 5604 - Impastatrice non idonea ai fini della sicurezza - Datore di Lavoro - Macchina ed Attrezzatura di Lavoro - Lavoratore Responsabilità della amministratrice

Dettagli

CASSAZIONE PENALE - SEZ. III - SENTENZA DEL 3 APRILE 2019 N.

CASSAZIONE PENALE - SEZ. III - SENTENZA DEL 3 APRILE 2019 N. CASSAZIONE PENALE - SEZ. III - SENTENZA DEL 3 APRILE 2019 N. 14597: il termine per la convalida del sequestro preventivo d urgenza ordinato dal P.M. o disposto dalla polizia giudiziaria non costituisce

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 2 Num. 2864 Anno 2016 Presidente: MAZZACANE VINCENZO Relatore: LOMBARDO LUIGI GIOVANNI Data pubblicazione: 12/02/2016 SENTENZA sul ricorso 4444-2011 proposto da: DI NICOLANTONIO LINDA

Dettagli

Cass. pen. Sez. III, Sent., (ud ) , n

Cass. pen. Sez. III, Sent., (ud ) , n Cass. pen. Sez. III, Sent., (ud. 11-10-2012) 22-11-2012, n. 45712 Lo scarico derivante da allevamento di equini L'uso di letame a fini agronomici se non autorizzato costituisce violazione penale Dopo la

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CAMPANIA - NAPOLI SEZIONE SECONDA SENTENZA

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CAMPANIA - NAPOLI SEZIONE SECONDA SENTENZA REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CAMPANIA - NAPOLI SEZIONE SECONDA composto dai Magistrati: Presidente Consigliere Referendario dott. Antonio

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Penale Sent. Sez. 3 Num. 7271 Anno 2018 Presidente: RAMACCI LUCA Relatore: GAI EMANUELA Data Udienza: 09/01/2018 SENTENZA sul ricorso proposto da D'Angelo Luciano, nato a Vasto il 18/05/1965 avverso la

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 13 OTTOBRE 2017, N.

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 13 OTTOBRE 2017, N. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 13 OTTOBRE 2017, N. 47308: il reato di deposito incontrollato di rifiuti è configurabile anche in caso di attività occasionale commessa da qualsiasi

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Ord. Sez. 6 Num. 24853 Anno 2016 Presidente: DOGLIOTTI MASSIMO Relatore: RAGONESI VITTORIO Data pubblicazione: 05/12/2016 sul ricorso 9597-2015 proposto da: PUTORIT FOWFUNATA, elettivamente domiciliata

Dettagli

Corte di Cassazione - Sentenza 29 aprile 2011, n

Corte di Cassazione - Sentenza 29 aprile 2011, n Corte di Cassazione - Sentenza 29 aprile 2011, n. 16705 Rifiuti demolizioni stradali In nome del popolo italiano - La Corte Suprema di Cassazione - Terza Sezione penale Composta dagli ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dettagli

Cass. civ. Sez. V, Sent., , n REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA

Cass. civ. Sez. V, Sent., , n REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24099 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI BLASI

Dettagli

Cass. 3613/2013: Violazione amministrativa commessa da minore di anni diciotto.

Cass. 3613/2013: Violazione amministrativa commessa da minore di anni diciotto. Della violazione amministrativa commessa da minore degli anni diciotto, incapace ex lege, risponde in via diretta, a norma dell'art. 2, secondo comma, della legge n. 689 del 1981, applicabile anche agli

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 2 Num. 4255 Anno 2017 Presidente: BIANCHINI BRUNO Relatore: LOMBARDO LUIGI GIOVANNI Data pubblicazione: 17/02/2017 SENTENZA sul ricorso 18408-2012 proposto da: SERENA WALTER SRNWTR67R14A952R,

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. L Num. 8832 Anno 2017 Presidente: MACIOCE LUIGI Relatore: TORRICE AMELIA Data pubblicazione: 05/04/2017 SENTENZA sul ricorso 13571-2016 proposto da: LORENZONI GIACOMO C.F. LRNGCM53M27L046S,

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 5 MARZO 2018, N.

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 5 MARZO 2018, N. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 5 MARZO 2018, N. 9870: con riferimento all esecuzione di interventi in aree sottoposte a vincolo è sufficiente l accertamento della mancanza dell autorizzazione

Dettagli

Deposito incontrollato di fresato

Deposito incontrollato di fresato Deposito incontrollato di fresato Sentenza Corte di Cassazione 7 settembre 2016 Massima ( ) i materiali bituminosi provenienti da escavazione o demolizione stradale non sono riconducibili all'interno della

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 16 GENNAIO 2018, N.

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 16 GENNAIO 2018, N. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 16 GENNAIO 2018, N. 1574: con riferimento ad una ditta di autolavaggio che effettua scarichi di acquee reflue nella rete fognaria in assenza di autorizzazione

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Penale Sent. Sez. 3 Num. 221 Anno 2018 Presidente: SAVANI PIERO Relatore: GENTILI ANDREA Data Udienza: 30/05/2017 sul ricorso proposto da: SENTENZA BUSISI Stefano Busisio, nato a Grosseto il 27 novembre

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Penale Sent. Sez. 3 Num. 30644 Anno 2018 Presidente: RAMACCI LUCA Relatore: SOCCI ANGELO MATTEO Data Udienza: 16/03/2018 SENTENZA sul ricorso proposto da: MISTRANGELO MARTINA nato il 04/06/1981 a NAPOLI

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 3 Num. 3021 Anno 2014 Presidente: SEGRETO ANTONIO Relatore: SPIRITO ANGELO Data pubblicazione: 11/02/2014 SENTENZA sul ricorso 10219-2008 proposto da: CASARANO SILVANO FAUSTO CSRSVN49H12E340Z,

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 2 Num. 10580 Anno 2019 Presidente: MANNA FELICE Relatore: BESSO MARCHEIS CHIARA Data pubblicazione: 16/04/2019 SENTENZA sul ricorso 8914-2014 proposto da: SELVA PIANA SRL in persona del

Dettagli

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA SEZIONE CIVILE - 3 composta dai signori magistrati: dott. Adelaide AMENDOLA dott. Lina RUBINO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA SEZIONE CIVILE - 3 composta dai signori magistrati: dott. Adelaide AMENDOLA dott. Lina RUBINO 26608/17 Ptk ft LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA SEZIONE CIVILE - 3 composta dai signori magistrati: dott. Adelaide AMENDOLA Presidente dott. Lina RUBINO dott. Francesco Maria CIRILLO dott. Marco DELL'UTRI

Dettagli

Merita di essere riportato il seguente passaggio tratto dalla decisione numero 4703 del 7 settembre 2007 emessa dal Consiglio di Stato

Merita di essere riportato il seguente passaggio tratto dalla decisione numero 4703 del 7 settembre 2007 emessa dal Consiglio di Stato E corretto il comportamento di un Comune che ha deciso di procedere, a distanza di pochi mesi dal rilascio del permesso di costruire, al suo annullamento d ufficio in quanto la corte condominiale apparteneva

Dettagli

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO SEZIONE TRIBUTARIA CIVILE SENTENZA. AGENZIA DELLE ENTRATE in persona del Direttore pro

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO SEZIONE TRIBUTARIA CIVILE SENTENZA. AGENZIA DELLE ENTRATE in persona del Direttore pro 15584 16 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Oggetto I *nusint i R.G.N. 19103/2011 Cron../(55../

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. L Num. 8884 Anno 2015 Presidente: MACIOCE LUIGI Relatore: BUFFA FRANCESCO Data pubblicazione: 04/05/2015 SENTENZA sul ricorso 22156-2008 proposto da: COMUNITA' MONTANA ZONA ALTO E MEDIO

Dettagli

di ogni altro atto antecedente, successivo, dipendente, presupposto o comunque connesso.

di ogni altro atto antecedente, successivo, dipendente, presupposto o comunque connesso. Pubblicato il 15/11/2016 N. 01412/2016 REG.PROV.COLL. N. 00976/2016 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte (Sezione

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato. in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) SENTENZA

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato. in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) SENTENZA . 00720/2013REG.PROV.COLL. N. 07711/2012 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la presente

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO 7 6 / 1 5 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE TERZA SEZIONE PENALE Composta da Alfredo Teresi - Presidente - Sent. n. 3 2 3 I Mariapia G. Savino cc 7 ottobre

Dettagli

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO PRIMA SEZIONE CIVILE SENTENZA. MARTIGNETTI S.R.L. (C.F ), in persona

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO PRIMA SEZIONE CIVILE SENTENZA. MARTIGNETTI S.R.L. (C.F ), in persona 9730/14 REPUBBLICA ITALIANA Oggetto IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE R.G.N. 8006/2012 PRIMA SEZIONE CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Cron. Rep. C.L Dott. UGO VITRONE

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Penale Sent. Sez. 3 Num. 7048 Anno 2015 Presidente: FIALE ALDO Relatore: GAZZARA SANTI Data Udienza: 04/12/2014 sul ricorso proposto da: SENTENZA FICARRA SALVATORE N. IL 15/06/1947 avverso l'ordinanza

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 23 GIUGNO 2017, N.

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 23 GIUGNO 2017, N. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 23 GIUGNO 2017, N. 31351: colui che conferisce i propri rifiuti a soggetti terzi per il recupero o lo smaltimento ha il dovere di accertare che questi

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. L Num. 6082 Anno 2017 Presidente: BRONZINI GIUSEPPE Relatore: LEO GIUSEPPINA Data pubblicazione: 09/03/2017 SENTENZA sul ricorso 28899-2011 proposto da: MINISTERO DIFESA C.F. 80425650589,

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Penale Sent. Sez. 3 Num. 35425 Anno 2016 Presidente: ROSI ELISABETTA Relatore: GAI EMANUELA Data Udienza: 31/05/2016 SENTENZA sul ricorso proposto da Bellina Luca, nato a Mogadiscio il 14/10/1960 avverso

Dettagli

Così ha deciso la prima sezione penale della Cassazione (con sentenza n. 6974/2018 depositata il 13 febbraio scorso e sotto allegata).

Così ha deciso la prima sezione penale della Cassazione (con sentenza n. 6974/2018 depositata il 13 febbraio scorso e sotto allegata). Cassazione: non punibile chi va a spasso con un coltello in auto Per i giudici l'episodio è ritenuto non grave dato il comportamento non abituale tenuto da soggetto incensurato, per cui va applicata la

Dettagli

Cassazione Penale, Sez. 4, 28 marzo 2011, n Disturbo ansioso-depressivo misto: Mobbing

Cassazione Penale, Sez. 4, 28 marzo 2011, n Disturbo ansioso-depressivo misto: Mobbing Cassazione Penale, Sez. 4, 28 marzo 2011, n. 12462 - Disturbo ansioso-depressivo misto: Mobbing - Mobbing REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 1 LUGLIO 2015, N.

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 1 LUGLIO 2015, N. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 1 LUGLIO 2015, N. 27587: acquisizione gratuita dell opera abusiva al patrimonio disponibile del Comune e ordine di demolizione «l acquisizione gratuita

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Penale Sent. Sez. 5 Num. 32859 Anno 2019 Presidente: VESSICHELLI MARIA Relatore: TUDINO ALESSANDRINA Data Udienza: 24/04/2019 SENTENZA sul ricorso proposto dal Procuratore della Repubblica di Asti nel

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. L Num. 6555 Anno 2019 Presidente: NAPOLETANO GIUSEPPE Relatore: TORRICE AMELIA Data pubblicazione: 06/03/2019 SENTENZA sul ricorso 419-2018 proposto da: AGENZIA DELLE ENTRATE, in persona

Dettagli

Cartello di cantiere: soggetti obbligati e sanzioni. L approfondimento

Cartello di cantiere: soggetti obbligati e sanzioni. L approfondimento 1 Cartello di cantiere: soggetti obbligati e sanzioni. L approfondimento 1. Di norma, il Comune in cui ricadono gli interventi edilizi esercita il controllo e la verifica sull esistenza di legittimi titoli

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente Pagina 1 di 5 N. 01137/2014 REG.PROV.COLL. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Seconda) ha pronunciato la presente

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Penale Sent. Sez. 3 Num. 30170 Anno 2018 Presidente: DI NICOLA VITO Relatore: CORBETTA STEFANO Data Udienza: 27/04/2018 SENTENZA sul ricorso proposto da Spinella Eduardo, nato a Galati Mamertino il 10/05/1960

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 2 Num. 23244 Anno 2017 Presidente: BIANCHINI BRUNO Relatore: BESSO MARCHEIS CHIARA Data pubblicazione: 05/10/2017 SENTENZA sul ricorso 2055-2013 proposto da: FALSINA GIOVANNI CARLO (o

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO SECONDA SEZIONE CIVILE. - Rel. Consigliere - Od. 26/10/2016 SENTENZA NADIA

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO SECONDA SEZIONE CIVILE. - Rel. Consigliere - Od. 26/10/2016 SENTENZA NADIA REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SECONDA SEZIONE CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Oggetto 2~5' 4.4 ve, R *nmedwr--e ocu=nletri i"z",mmr.e R.G.N.

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 3 Num. 15240 Anno 2014 Presidente: SPIRITO ANGELO Relatore: CIRILLO FRANCESCO MARIA Data pubblicazione: 03/07/2014 SENTENZA sul ricorso 7357-2010 proposto da: PAOLETTI NICOLETTA PLTNLT61R70D612Q,

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 6 Num. 10594 Anno 2016 Presidente: PETITTI STEFANO Relatore: MANNA FELICE Data pubblicazione: 23/05/2016 SENTENZA sul ricorso 444-2015 proposto da: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA 8018440587,

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE PRIMA SEZIONE CIVILE SENTENZA

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE PRIMA SEZIONE CIVILE SENTENZA REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE PRIMA SEZIONE CIVILE Oggetto: concordato preventivo - liquidatore giudiziale - compenso finale - inferiore al compenso del

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 5 Num. 8049 Anno 2017 Presidente: CHINDEMI DOMENICO Relatore: FASANO ANNA MARIA Data pubblicazione: 29/03/2017 SENTENZA sul ricorso 14399-2012 proposto da: EQUITALIA SUD SPA in persona

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DELL 8 GENNAIO 2018, N.

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DELL 8 GENNAIO 2018, N. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DELL 8 GENNAIO 2018, N. 129: nei reati contravvenzionali, la buona fede dell agente tale da escludere l elemento soggettivo non può essere determinata

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 2 Num. 26378 Anno 2016 Presidente: MAZZACANE VINCENZO Relatore: CORRENTI VINCENZO Data pubblicazione: 20/12/2016 SENTENZA sul ricorso 13765-2012 proposto da: CONIDI MARIA CLAUDIA, rappresentata

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DELL 11 DICEMBRE 2015, N.

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DELL 11 DICEMBRE 2015, N. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DELL 11 DICEMBRE 2015, N. 48947: un intervento di demolizione e ricostruzione edilizia con volumetria non superiore a quella complessiva preesistente è

Dettagli

Fatto SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Fatto SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Cassazione penale, sentenza n. 11256 del 24 marzo 2010, in materia di scarico senza autorizzazione di reflui provenienti da attività di allevamento di bestiame Anche a seguito della depenalizzazione della

Dettagli

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO PRIMA SEZIONE CIVILE. Dott. ROSA MARIA DI VIRGILIO - Consigliere - Dott. FRANCESCO TERRUSI - Rel. Consigliere - SENTENZA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO PRIMA SEZIONE CIVILE. Dott. ROSA MARIA DI VIRGILIO - Consigliere - Dott. FRANCESCO TERRUSI - Rel. Consigliere - SENTENZA 1 7 1 4 I. 15 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE PRIMA SEZIONE CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Oggetto Opposizione progetto di riparto. R.G.N.

Dettagli

Manutenzione ordinaria degli immobili e formalità amministrative

Manutenzione ordinaria degli immobili e formalità amministrative Manutenzione ordinaria degli immobili e formalità amministrative Autore: sentenza In: La lett. c) del primo comma dell art. 31 della legge n. 457/1978 dispone che sono interventi di recupero del patrimonio

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE TERZA SEZIONE CIVILE. Dott. MARIA MARGHERITA CHIARINI - Presidente -

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE TERZA SEZIONE CIVILE. Dott. MARIA MARGHERITA CHIARINI - Presidente - foriginale1 REPUBBLICA ITALIANA 3, 7 6 8 / 2 0 1 7 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE TERZA SEZIONE CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MARIA MARGHERITA CHIARINI

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. L Num. 11484 Anno 2015 Presidente: COLETTI DE CESARE GABRIELLA Relatore: BALESTRIERI FEDERICO Data pubblicazione: 03/06/2015 SENTENZA sul ricorso 18540-2009 proposto da: LO COCO MARIA

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 5 Num. 11965 Anno 2016 Presidente: CHINDEMI DOMENICO Relatore: MELONI MARINA Data pubblicazione: 10/06/2016 SENTENZA sul ricorso 8067-2014 proposto da: COMUNE DI CEFALU' in persona del

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Ord. Sez. 5 Num. 7398 Anno 2019 Presidente: STALLA GIACOMO MARIA Relatore: VECCHIO MASSIMO Data pubblicazione: 15/03/2019 ORDINANZA sul ricorso iscritto al n. 19697/2014 R.G. proposto da Comune

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Penale Sent. Sez. 3 Num. 19689 Anno 2018 Presidente: DI NICOLA VITO Relatore: DI STASI ANTONELLA Data Udienza: 21/03/2018 SENTENZA sul ricorso proposto da: VECCHIARELLO MARIA FELICIA, nata a Guardiaregia

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 6 Num. 8961 Anno 2016 Presidente: PETITTI STEFANO Relatore: SCALISI ANTONINO Data pubblicazione: 05/05/2016 SENTENZA sul ricorso 22273-2014 proposto da: VALLE FILIPPO, elettivamente domiciliato

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta) ha pronunciato la presente SENTENZA ex artt. 38 e 60 cod. proc. amm. sul ricorso in appello

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio. (Sezione Prima Quater) SENTENZA

R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio. (Sezione Prima Quater) SENTENZA N. 08667/2012 REG.PROV.COLL. N. 11752/2007 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Quater) ha pronunciato

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 17 NOVEMBRE 2017, N.

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 17 NOVEMBRE 2017, N. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 17 NOVEMBRE 2017, N. 52608: l istituto della particolare tenuità del fatto non estingue il reato. «Questa Corte ha già affermato che la particolare

Dettagli

la titolarità del diritto di proprietà o l`esistenza di altro titolo idoneo di disponibilità dell`immobile

la titolarità del diritto di proprietà o l`esistenza di altro titolo idoneo di disponibilità dell`immobile ANCHE CHI NON È IMPRENDITORE AGRICOLO, PUÒ COSTRUIRE IN ZONA AGRICOLA. La sentenza 2 novembre 2010, pronunciata dal TAR Lazio, n. 33106, ha chiarito che la qualifica d imprenditore agricolo del richiedente

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 5 Num. 29097 Anno 2018 Presidente: CHINDEMI DOMENICO Relatore: VARRONE LUCA Data pubblicazione: 13/11/2018 SENTENZA sul ricorso 20437-2013 proposto da: PROGEDIL 90 PROGRAMMI EDILIZI SRL

Dettagli

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO SECONDA SEZIONE CIVILE SENTENZA. PARADISO ASSUNTA, elettivamente domciliata in. contro

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO SECONDA SEZIONE CIVILE SENTENZA. PARADISO ASSUNTA, elettivamente domciliata in. contro Pagina 1 di 2 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SECONDA SEZIONE CIVILE SANZIONI AMM. VE R.G.N. 28461/2006 Composta dagli 111.mi Sigg.ri MagisLrati: Dott. MASSIMO

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA PUGLIA LECCE SECONDA SEZIONE SENTENZA ZAMMIT VITTORIO ZAMMIT M.BEATRICE SOLERO VITTORIO

REPUBBLICA ITALIANA TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA PUGLIA LECCE SECONDA SEZIONE SENTENZA ZAMMIT VITTORIO ZAMMIT M.BEATRICE SOLERO VITTORIO REPUBBLICA ITALIANA TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA PUGLIA LECCE SECONDA SEZIONE Registro Decis.:899/06 Registro Generale 2187/2005 nelle persone dei Signori: ANTONIO CAVALLARI Presidente TOMMASO

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO t 2 1 5 2 1 5 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE Oggetto *TRIBUTI R.G.N. 9855/2010 SEZIONE TRIBUTARIA CIVILE Composta dagli lilmi Sigg.ri Magistrati: Rep. Dott.

Dettagli

Cambio destinazioni d uso Varianti. Bruno Maccarrone ANCE CATANIA

Cambio destinazioni d uso Varianti. Bruno Maccarrone ANCE CATANIA Cambio destinazioni d uso Varianti Bruno Maccarrone ANCE CATANIA DESTINAZIONE D USO URBANISTICA Il Comune, in sede di Piano Regolatore Generale, utilizza due strumenti: la divisione in zone del territorio

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte. (Sezione Seconda) ha pronunciato la presente

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte. (Sezione Seconda) ha pronunciato la presente N. 00982/2016 REG.PROV.COLL. N. 01472/2011 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte (Sezione Seconda) ha pronunciato la presente SENTENZA

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente Pagina 1 di 5 N. 01213/2013 REG.PROV.COLL. N. 01282/2013 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Seconda) ha

Dettagli

Cassazione penale, sentenza n /10: assimilabilità delle acque di falda alla acque reflue industriali

Cassazione penale, sentenza n /10: assimilabilità delle acque di falda alla acque reflue industriali Cassazione penale, sentenza n. 11494/10: assimilabilità delle acque di falda alla acque reflue industriali L'acqua di falda proveniente dall'attività di escavazione non può essere assimilata tout court

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente Pagina 1 di 6 N. 00493/2014 REG.PROV.COLL. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Seconda) ha pronunciato la presente

Dettagli

per l'annullamento, previa sospensiva,

per l'annullamento, previa sospensiva, N. 00841/2012 REG.PROV.COLL. N. 00104/2012 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio sezione staccata di Latina (Sezione

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A

R E P U B B L I C A I T A L I A N A N. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO Sezione Seconda Reg. Sent. Anno N. 4321 Reg. Gen. Anno 1988 ha pronunciato la seguente

Dettagli

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 9 GENNAIO 2018, N.

CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 9 GENNAIO 2018, N. CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 9 GENNAIO 2018, N. 259: in tema di costruzione abusiva la costante giurisprudenza ha escluso l applicabilità dell art. 54 c.p. sullo stato di necessità.

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 1 Num. 13861 Anno 2016 Presidente: DIDONE ANTONIO Relatore: ACIERNO MARIA Data pubblicazione: 07/07/2016 SENTENZA sul ricorso 17811-2010 proposto da: UNICREDIT CREDIT MANAGEMENT BANK

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. L Num. 6764 Anno 2016 Presidente: VENUTI PIETRO Relatore: ESPOSITO LUCIA Data pubblicazione: 07/04/2016 SENTENZA sul ricorso 10027-2013 proposto da: AUCHAN SPA C.F. 03349310965, in persona

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 2 Num. 13657 Anno 2016 Presidente: PETITTI STEFANO Relatore: ORICCHIO ANTONIO Data pubblicazione: 05/07/2016 SENTENZA sul ricorso 12330-2012 proposto da: GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI

Dettagli