Less is More 4: Slow Medicine or Good Medicine?

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1 In collaborazione con Convegno Less is More 4: Slow Medicine or Good Medicine? Mercoledì 11 Dicembre 2019 ore Hotel Classic Via Pasteur, 121/C Reggio Emilia

2 Per un modo di fare medicina più incentrato sul paziente, con attenzione all appropriatezza ed alla proporzionalità delle cure Registrazione partecipanti Saluti e apertura dei lavori Fausto Nicolini, Direttore Generale AUSL IRCCS di Reggio Emilia Anna Maria Ferrari, Presidente dell Ordine dei Medici di Reggio Emilia Prima sessione FOLLOW-UP E CONTROLLI: SEMPRE NECESSARI? Moderatori Giorgio Cioni (Pavullo) Antonello Pietrangelo (Modena) Viviamo nell epoca della Medicina della perfezione e del 100%. Se è vero che prevenire è meglio che curare, tuttavia è anche vero che il concetto di prevenzione è oggi oggetto di un grande misleading: l idea che prevenzione sia fare molti esami e molti controlli e non cambiare lo stile di vita e migliorare l ambiente in cui viviamo Il cosiddetto check-up dei sani: efficacia o business? Roberto Frediani (Chieri Torino) Cardiopatie e follow-up: in una popolazione sempre più anziana e polipatologica sempre lo specialista o. Maurizio Ongari (Porretta Terme) L Ecodoppler dei TSA: quando serve realmente? Giovanni Iosa (Cesena) Seconda sessione ULTIMI MESI DI VITA: QUALI TERAPIE? Moderatori Giorgio Ballardini (Rimini) Michele Meschi (Borgotaro) Non si può negare il fenomeno dell accanimento terapeutico. Questo è particolarmente evidente in alcune situazioni, specie quando è palese l avvicinarsi della fine della vita. Trattare ad oltranza in queste situazioni non solo peggiora la qualità della vita, ma, ancora di più, esprime il lato più negativo dell essere medici ed operatori sanitari oggi, nel terzo millennio. Una medicina che non ascolta, una medicina che non comunica, una medicina che evita di farsi carico proponendo step by step l impossibile Chemio e radioterapia: è proprio difficile fermarsi? Fabrizio Artioli (Carpi) Patologie neurologiche degenerative dell anziano: sappiamo evitare l accanimento terapeutico? Giuseppe Chesi (Reggio Emilia) Antibiotici: abbiamo imparato il momento nel quale non servono più? Francesco Cristini (Rimini) La comunicazione della terminalità: ne siamo capaci? Danila Valenti (Bologna) Discussione Pausa pranzo Discussione

3 13.45 Terza sessione QUANDO MORE È MEGLIO DI LESS Moderatori Giorgio Ioli (Santarcangelo di Romagna) Fabrizio Boni (Guastalla) Tra nuovi farmaci e tecnologie innovative dobbiamo sapere riconoscere quelle di reale novità ed efficacia e batterci affinchè ne sia resa agevole una prescrizione seria e ragionata. Cosi come l over prescrizione, esiste anche una under prescrizione ed anch essa non giova ai pazienti NAO vs inibitori della VIT. K Giuseppe Di Pasquale (Bologna) Sacubitril/Valsartan e scompenso cardiaco Aderville Cabassi (Parma) Ecografia Bedside: l integrazione alla semeiotica fisica: futuro o già presente? Paolo Montanari (Montecchio) Discussione Quarta sessione LE TERAPIE SONO NECESSARIE ED UGUALI PER TUTTE LE ETÀ? Moderatori Fabio Gilioli (Mirandola) Giovanni Scanelli (Vicenza) L aumento della età media pone oggi il medico di fronte ad una una serie di anziani che paiono sempre più fit, a dispetto dell età anagrafica. Ma possono essere trasferiti tout court su questa popolazione strategie terapeutiche testate per lo più su classi di pazienti decisamente differenti per età e condizioni? Distiroidismi nell anziano Michele Zini (Reggio Emilia) Vitamina D: mito vero o falso? Marco Grandi (Sassuolo) Statine e aspirina in prevenzione primaria: a chi e fino a quando? Domenico Panuccio (Bologna) Discussione Conclusioni e compilazione questionari di valutazione

4 Relatori e moderatori Info Fabrizio Artioli Giorgio Ballardini Fabrizio Boni Aderville Cabassi Giuseppe Chesi Giorgio Cioni Francesco Cristini Giuseppe Di Pasquale Anna Maria Ferrari Roberto Frediani Fabio Gilioli Marco Grandi Giorgio Ioli Giovanni Iosa Michele Meschi Paolo Montanari Fausto Nicolini Maurizio Ongari Domenico Panuccio Antonello Pietrangelo Giovanni Scanelli Danila Valenti Michele Zini Direttore Medicina Oncologica dell Ospedale di Carpi, Azienda Usl di Modena Direttore Dipartimento Medico dell Ospedale degli Infermi di Rimini, Azienda Usl della Romagna Direttore SOC Medicina Interna Ospedale di Guastalla, Azienda Usl - IRCCS di Reggio Emilia Centro Studi Ipertensione Arteriosa e Malattie Cardio-Renali Dipartimento Clinica Medica Università di Parma Direttore Dipartimento Internistico, Azienda Usl - IRCCS di Reggio Emilia Direttore Dipartimento di Area Internistica, Azienda Usl di Modena Direttore SOC Malattie Infettive Ospedale degli Infermi Rimini, Ausl Romagna Direttore Dipartimento Medico, Azienda Usl di Bologna; Direttore SOC Cardiologia, Ospedale Maggiore di Bologna Presidente dell Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Reggio Emilia Direttore Medicina Interna, Ospedale di Chieri, Torino Direttore Medicina dell Ospedale di Mirandola, Azienda Usl di Modena Consultant in Staff alla Direzione generale dell Ospedale di Sassuolo, Azienda Usl di Modena Santarcangelo di Romagna Direttore area medica Casa di cura San Lorenzino Cesena Direttore Struttura Complessa Medicina Interna Ospedale di Fidenza, Azienda USL di Parma Direttore Unità Internistica Multidisciplinare dell Ospedale di Montecchio, Azienda Usl - IRCCS di Reggio Emilia Direttore Generale, Azienda Usl - IRCCS di Reggio Emilia Direttore Medicina Interna, Ospedale di Porretta Terme, Azienda Usl di Bologna Bologna Direttore Struttura Complessa di Medicina I/II, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, e Scuola di Specializzazione in Medicina Interna, Università degli Studi di Modena Direttore SOC Medicina Ospedale di Vicenza Responsabile Rete Cure Palliative e Direttore Hospice Azienda USL di Bologna Resp. di Alta Specialità Malattie Osteometaboliche dell Arcispedale S. Maria Nuova di Reggio Emilia, Azienda Usl - IRCCS di Reggio Emilia Segreteria scientifica Dr. Giuseppe Chesi, Dr. Paolo Montanari Segreteria organizzativa Staff Comunicazione Tel / infocomunicazione@ausl.re.it Iscrizione Iscrizione obbligatoria online al sito alla sezione Eventi e Congressi in home page. Il convegno è gratuito per i soci FADOI, per i dipendenti dell Azienda USL di Reggio Emilia - IRCCS, per i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta della provincia di Reggio Emilia. Quota di iscrizione 50 più IVA se dovuta. I professionisti delle Aziende sanitarie che partecipano per conto dell Azienda sono esentati dal pagamento dell IVA e sono pregati di indicare sul bonifico il proprio nome e cognome, titolo del convegno e Azienda sanitaria di appartenenza a cui intestare la fattura. Il versamento va effettuato con bonifico bancario intestato all Azienda USL di Reggio Emilia - IRCCS, Via Amendola, Reggio Emilia, codice iban IT34 Y , indicando nome e cognome del partecipante e titolo del convegno. In caso di impossibilità a partecipare al convegno si prega di informare tempestivamente la segreteria organizzativa. Crediti ECM Il convegno è accreditato ECM.

5 Info Hotel Classic Via Pasteur, 121/C Reggio Emilia Come raggiungere la sede del convegno In auto Percorrendo l Autostrada A1: all uscita di Reggio Emilia imboccare la tangenziale direzione Modena e proseguire per circa 9 km.; arrivando da Parma: percorrere la Via Emilia fino all imbocco della tangenziale direzione Modena; da Carpi: proseguire in direzione Reggio Emilia fino all imbocco della tangenziale direzione Modena; da Modena: proseguire in direzione Reggio Emilia fino all inizio della tangenziale Nord; da Scandiano: seguire la direzione Via Emilia-Modena In treno Scendendo alla stazione di Reggio Emilia: con Taxi in 5 minuti, con il Bus N.2 in 10 minuti. La medicina ha infatti sviluppato una sempre maggiore capacità terapeutica, che ha permesso di sconfiggere molte malattie, di migliorare la salute e prolungare il tempo della vita. Essa ha dunque svolto un ruolo molto positivo. D altra parte, oggi è anche possibile protrarre la vita in condizioni che in passato non si potevano neanche immaginare. Gli interventi sul corpo umano diventano sempre più efficaci, ma non sempre sono risolutivi: possono sostenere funzioni biologiche divenute insufficienti, o addirittura sostituirle, ma questo non equivale a promuovere la salute. Occorre quindi un supplemento di saggezza, perché oggi è più insidiosa la tentazione di insistere con trattamenti che producono potenti effetti sul corpo, ma talora non giovano al bene integrale della persona. Papa Francesco facebook.com/auslre twitter.com/ausl_re youtube.com/user/auslreggioemilia