VARIABILI E COSTANTI

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1 VB.NET VARIABILI E COSTANTI Applicazione Console Per creare una Applicazione Console bisogna selezionare dal menù File del compilatore, la voce Nuovo progetto, e quindi selezionare il tipo di applicazione desiderata. Nel nostro caso un applicazione console. Dopodichè il compilatore scriverà aumaticamente alcune righe di codice preimpostate, che possono essere simili a questo: Module Module1 Sub Main().. End Sub End Module 1

2 Le variabili Una variabile è uno spazio di memoria RAM (Random Access Memory) in cui vengono allocati dei dati dal programma, ed è possibile modificarne od ottenerne il valore facendo riferimento ad un nome che si definisce arbitrariamente. Programmazione ad oggetti (2/2) Una variabile come in visual basic si dichiara in questo modo: Dove [nome] è il nome con cui ci si riferisce ad una variabile e [tipo] il tipo della variabile. Esistono molteplici tipi di variabile, fra cui è possibile scegliere. Questo è un elenco dei più noti e basilari: Byte: intero a 1 byte il cui valore è compreso tra 0 e 255 Char: valore a 2 byte che rappresenta un carattere Unicode UTF-16 2

3 I tipi di dati in Vb.net Gli identificatori letterali Ogni tipo ha un identificatore letterale per convertire un tipo in un altro tipo; esempio: Se l opzione Option Strict è attiva, allora il codice: Dim ch as Char= a Produce un errore del compilatore ( Option Strict non consente la conversione da String a Char L identificatore letterale C del tipo char definisce il tipo di dati della stringa a come tipo Char e corregge l errore, come si può vedere nel codice seguente: Dim ch as Char= a C 3

4 Gli identificatori di tipo Il tipo può essere sostituito dagli identificatori di tipo. Esempio Dim x As Integer=30 Questo lo posso anche scrivere in questo modo: Dim x%=30 La clausola(as tipo ) viene sostituito dall identificatore di tipo % Nota: vedere la tabella dei tipi con gli identificatori di tipo e identificatori letterali Il tipo String Il tipo String, che corrisponde alla struttura System.String, viene impiegato per memorizzare da 0 a 2 miliardi di caratteri Unicode UTF-16. Le stringhe non inizializzate sono automaticamente impostate su una stringa a lunghezza 0 e possono essere confrontate con la costante VbNullString,a una stringa vuota, al campo String.Empty o la metodo String.IsNullOrEmpty. Esempio: If s=vbnullstring then fa qualcosa Oppure If String.IsNullOrEmpty(s) then fa qualcosa 4

5 Il tipo Object Il tipo Object, che corrisponde alla classe System.Object, sostituisce il tipo variant di Visual Basic 6.0.Nel framework.net, Object è un tipo universale. Tutti i tipi.net derivano direttamente o indirettamente da esso. Il valore di una variabile di tipo Object non inizializzata è Nothing. Esempio: Dim o as Object= Questo è un oggetto Console.WriteLine(TypeName(o)) mostra String Console.WriteLine(o.GetType().name) mostra string Console.WriteLine(o.GetType().FullName) mostra System.String Il metodo GetType dell oggetto, restituisce un oggetto Type, che rappresenta il tipo istanza dell oggetto. Operatori Esistono poi anche degli speciali operatori di assegnamento, che velocizzano l'assegnazione di valori, alcuni sono: Le frasi poste dopo un apice (') sono dette commenti e servono per spiegare cosa viene scritto nel codice. Ciò che è scritto in un commento NON influisce in nessun modo su ciò che è scritto nel sorgente, ma ha una funzione ESCLUSIVAMENTE esplicativa. 5

6 Le costanti (1/2) Il valore delle variabili può essere modificato a piacimento. Ebbene quello delle costanti, come il nome suggerisce, no. Esistono per semplificare le operazioni. Per esempio, invece di digitare 3, per il Pi greco, si può dichiarare una costante di nome Pi che abbia quel valore ed utilizzarla nelle espressioni. Esempio: Le costanti (2/2) 6

7 Tipi reference e tipi value (1/2) Tutti i tipi di variabile che possono essere creati si raggruppano sotto due grandi categorie: Reference e Value. I primi si comportano come oggetti, mentre i secondi rappresentano tipi scalari o numerici. Tipi Reference Ogni cosa nel Framework è un oggetto e la maggior parte di essi sono tipi reference. Nel capitolo precedente si è visto come sia possibile assegnare un valore ad una variabile utilizzando l'operatore uguale '='. Con questo meccanismo, un determinato valore viene depositato nella casella di memoria che la variabile occupa. Ebbene, facendo uso dei tipi reference, questo non avviene. Quando si utilizza l'uguale per assegnare un valore a tali tipi, quello che effettivamente viene riposto nella loro parte di memoria è un puntatore intero a 32bit (su sistemi operativi a 32bit). Il puntatore viene memorizzato come al solito sullo stack, mentre il vero oggetto viene creato e deposto in un'area di memoria differente, detta heap managed, dove esiste sotto la supervisione Tipi reference e tipi value (2/2) la supervisione del CLR. Quando una variabile di questo tipo viene impostata a Nothing (una costante che vedremo tra poco), la parte dell'heap managed che l'oggetto occupa viene rilasciata durante il processo di garbage collection. Nothing è una costante di tipo reference che rappresenta l'assenza di un oggetto piuttosto che un oggetto nullo. Infatti, porre una variabile oggetto uguale a Nothing equivale a distruggerla. Non è possibile assegnare Nothing a un tipo value, ma è possibile usare speciali tipi value che supportano tale valore: per ulteriori dettagli, vedere "Tipi Nullable". 7

8 Nothing e i Tipi Value Ogni tipo value deriva dalla classe System.ValueType, che deriva a sua volta da System.Object, ma ne ridefinisce i metodi. Ogni variabile di questo tipo contiene effettivamente il proprio valore e non un puntatore ad esso. Inoltre, hanno dei vantaggi in termini di memoria e velocità: occupano in genere meno spazio; data la loro posizione sullo stack non vi è bisogno di referenziare un puntatore per ottenere o impostarne i valori (referenziare un puntatore significa recarsi all'indirizzo di memoria puntato e analizzarne il contenuto); non c'è necessità di occupare spazio nello heap managed. Is è = (1/2) Nel lavorare con tipi reference e value bisogna prestare molta attenzione a quando si utilizzano gli operatori di assegnamento. Come già detto i reference contengono un puntatore, perciò se si scrive questo codice: quello che O2 conterrà non sarà un valore identico a O1, ma un puntatore alla stessa area di memoria di O1. Questo provoca un fatto strano, poichè sia O1 che O2 puntano alla stessa area di memoria: quindi O1 e O2 sono lo stesso oggetto, soltanto riferito con nomi diversi. In casi simili, si può utilizzare l'operatore Is per verificare che due oggetti puntino allo stesso valore: 8

9 Is e = (2/2) La scritta che apparirà sullo schermo sarà "True", ossia "Vero". Questo NON avviene per i tipi value: quando ad un tipo value si assegna un altro valore con l'operatore =, si passa effettivamente una copia del valore. Non è possibile utilizzare Is con i tipi value poichè Is è definito solo per i reference. Le strutture (1/5) Una struttura è un tipo di dati complesso, o derivato, poichè è formato da un gruppo di dati di tipo semplice, chiamati campi. Il Vb.Net offre la funzionalità di poter creare nuovi tipi di dato raggruppando altri tipi semplici o complessi, con la possibilità di fornire a questi nuovi operatori e metodi per agire su di essi. La sintassi standard con cui si dichiarano le strutture fa uso delle parole riservate Structure [Nome della Struttura]...End Structure, all'interno delle quali vengono descritti i vari campi. 9

10 Le strutture (2/5) Le strutture non possono essere dichiarate all'interno di metodi, ma devono trovare posto nel corpo di un modulo, di un namespace o di una classe. Un esempio: Le strutture (3/5) Come si può facilmente osservare dal sorgente, anche per le strutture come per le classi, viene usato l'operatore punto '.' per accedere ai campi interni. Un'altra cosa interessante è il fatto che si possano dichiarare variabili del tipo della struttura appena creata: le strutture infatti sono tipi di dato comuni, tipi value per la precisione, e possono essere utilizzate allo stesso modo di Int32, Char, Byte, eccetera. Alcune delle migliori potenzialità delle strutture risiedono in due punti fondamentali: possono essere passate come parametri ad una procedura/funzione e si possono dichiarare array di strutture. Si possono trovare, però, anche delle strutture come campi di altre strutture: possiamo quindi assimilare la struttura ad una scatola, dentro la quale si possono trovare oggetti, ma anche altre scatole che a loro volta contengono altro... 10

11 Le strutture (4/5) Le strutture (5/5) In vb.net, le strutture sono enormemente migliorate rispetto ai tipi definiti dall utente e hanno molte caratteristiche delle classi Ogni campo della struttura può avere un diverso livello di accesso (sono consentiti Public, Private e Friend, mentre Protected non lo è) Oltre ai campi, le strutture possono avere anche metodi ed eventi Una struttura può avere costruttori parametrizzati o privi di parametri Nota: Torneremo in modo più approfondito nelle dispense successive 11

12 Il costrutto With (1/2) Capita con le strutture che si debba accedere ad ogni campo per, ad esempio, una scrittura a video o su file. Il costrutto with ci permette di non ripetere sempre il nome della struttura, ma di accedere ai singoli membri singolarmente. La sintassi è la seguente: Il costrutto With (2/2) 12

13 Gli enumeratori L'Enumeratore è un tipo value che permette di definire insiemi di costanti raggruppate sotto un certo identificativo scelto arbitrariamente e viene dichiarato con la seguente sintassi Gli enumeratori In questo caso, l'enumeratore serve a tenere traccia delle operazioni che il programma svolge. Di default, ogni valore dell'enumeratore è inizializzato ad un numero intero crescente, a partire da 0 in avanti. Così il primo valore avrà un valore di 0, il secondo di 1 e via dicendo. In questo modo si possono utilizzare gli enumeratori anche nelle operazioni aritmetiche. Tuttavia è possibile inzializzare uno o tutti i valori ad un valore numerico stabilito: le costanti successive acquisiranno un valore incrementato di una unità rispetto al precedente. 13

14 Gli enumeratori Bisogna ricordare che non si possono assegnare valori decimali a un campo di un enumeratore: se lo si fa, questi verranno automaticamente approssimati all'intero più vicino mentre il programma è in esecuzione. Nonostante ciò è possibile fare in modo che tutti i valori di un enumeratore siano di un certo tipo apponendo la clausola As dopo il nome dell'enumeratore: 14

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