REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL VOLONTARIATO E DELLA PARTECIPAZIONE

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1 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL VOLONTARIATO E DELLA PARTECIPAZIONE

2 Indice TITOLO I - SUL VOLONTARIATO Pag 2 Art 1 - Finalità e oggetto Pag 2 Art 2 - Servizi residenziali - Organizzazione della vita comunitaria Pag 2 Art 3 - Servizi forniti all'ospite Pag 2 Art 4 - Organismi di partecipazione Pag 3 Art 5 - Assemblea Pag 4 Art 6 - La Consulta degli Ospiti Pag 4 Art - Rapporti con il Volontariato Organizzato Pag 5 Art 8 - Norme di comportamento dei volontari Pag 5 Art 9 - Rapporto con il Servizio Sanitario Nazionale Pag 5 Art 1O - Norme d'interesse generale, servizi vari - divieti Pag 5 TITOLO II - SULLA PARTECIPAZIONE Pag 6 Art 11 - Ambiente di vita Pag 6 Art 12 - Diritti degli Utenti Pag 6 Art 13 - Responsabilità dei residenti Pag 6 TITOLO III - DISPOSIZIONI FINALI Pag Art 14 - Segnalazioni e reclami Pag

3 TITOLO I - SUL VOLONTARIATO Art 1 Finalità e oggetto 1 L'Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficienza "Opera Pia Paravidini" di Rocca Grimalda, da qui IPAB, promuove e incentiva la collaborazione del volontariato, per lo svolgimento di attività integrative e complementari agli apporti professionali assicurati dai servizi interni, sia attraverso la stipula di convenzioni con organizzazioni di volontariato, secondo le disposizioni dello statuto e delle leggi 1, sia con l attivazione di forme di collaborazione con volontari singoli, iscritti nell apposito elenco istituito e aggiornato annualmente con provvedimento del Segretario dell'ente Art 2 Stato giuridico dei volontari 1 L attività di volontariato è libera e gratuita Le prestazioni rese dai volontari rivestono carattere di occasionalità non essendo gli stessi vincolati da alcun obbligo di prestazione lavorativa con l IPAB La collaborazione dei volontari in nessun caso potrà costituire presupposto per essere sostitutiva di mansioni proprie del personale in forza all IPAB 2 L attività di volontariato non potrà mai assumere le caratteristiche del lavoro subordinato, né potrà essere considerata titolo ai fini dell accesso a posizioni d'impiego di qualsiasi natura Art 3 Ammissione al servizio volontario 1 Le organizzazioni e le singole persone che intendono svolgere attività di volontariato all interno dell IPAB devono inoltrare domanda scritta al Collegio Commissariale 2 I soggetti minorenni debbono essere autorizzati da chi esercita la potestà genitoriale 3 Il Segretario dell'ente, o chi da esso indicato, attiverà una procedura finalizzata all inserimento dei volontari, al fine di acquisire elementi utili in merito alle motivazioni e per verificare le predisposizioni e le attitudini individuali in relazione all attività per la quale è stata espressa la preferenza da parte del volontario 1 legge n 266/91

4 Art 4 Svolgimento delle attività e norme di comportamento dei volontari 1 Il servizio di volontariato dovrà essere preventivamente autorizzato, improntato al rispetto delle persone, ispirato ai criteri di solidarietà, altruismo, cortesia nell approccio e collaborazione con il personale della struttura, sulla base di un calendario di presenze concordato tra le parti 2 È una presenza che integra e non sostituisce i compiti e le responsabilità dell IPAB I volontari saranno forniti di cartellino identificativo fornito dall IPAB 3 I volontari sono tenuti a mantenere la riservatezza su fatti e circostanze concernenti i servizi e le situazioni personali e sanitarie degli Ospiti di cui fossero venuti a conoscenza, durante l espletamento delle loro attività, e a rispettare le norme igienico/sanitarie vigenti 4 I volontari devono astenersi da ogni azione che rechi pregiudizio all'organizzazione ed al funzionamento dei servizi della Struttura e devono rispettare i programmi di lavoro emanati dall'ipab attenendosi esclusivamente ai compiti di loro competenza 5 I volontari devono assumere, all'interno della Struttura, un comportamento leale e corretto evitando ogni commento o critica all'ipab, al personale, ai Residenti e ai loro visitatori Devono inoltre astenersi dallo svolgere attività di propaganda di qualsiasi genere 6 Ogni proposta o suggerimento sul servizio o sulla gestione può essere presentato solo al Collegio Commissariale, tramite forma scritta L'IPAB intratterrà, con i volontari autorizzati a frequentare la struttura, rapporti di collaborazione, di studio e di ricerca tesi a rendere i servizi sempre più aderenti alle istanze ed alle necessità delle Persone ospitate 8 In caso di mancata osservanza delle indicazioni sopra elencate o se l'intervento del volontario arreca difficoltà nello svolgimento di servizi dell'ipab, il Collegio Commissariale, dopo un accurato vaglio della situazione, potrà revisionare i programmi o disporre la sospensione dell'attività in corso Art 5 Formazione 1 L IPAB riconosce l importanza della formazione anche per i

5 volontari, e s'impegna a organizzare momenti formativi specificamente dedicati 2 L IPAB si riserva la facoltà di ammettere i volontari quali uditori alle iniziative culturali e formative destinate al proprio personale Art 6 Disciplinare e rapporti con il volontariato organizzato 1 Le Organizzazioni che intendono svolgere attività di volontariato devono inoltrare domanda scritta al Collegio Commissariale, che si riserverà di stipulare apposita convenzione con l'associazione richiedente, che dovrà essere resa nota mediante la pubblicazione sul sito web dell'ipab 2 All atto dell instaurarsi del rapporto con i volontari singoli, questi debbono presentare domanda scritta specificando l attività scelta e l accettazione delle condizioni di cui al presente regolamento, che dovrà essere reso noto mediante la pubblicazione sul sito web dell'ipab 3 L'IPAB, come previsto anche dallo Statuto all'art 6, promuove la collaborazione delle Associazioni di Volontariato per lo svolgimento di attività integrative e complementari agli apporti professionali assicurati nei Servizi interni, come apporto di vicinanza agli Ospiti, di sostegno morale, di collegamento con il territorio, di animazione, nel rispetto delle normative regionali e nazionali in materia 4 La collaborazione dei volontari con i servizi della struttura è ammessa purché gli interessati siano adeguatamente informati in merito alle norme che regolano sia la vita interna degli Ospiti, sia l'organizzazione del lavoro, nonché le attività di esclusiva competenza dei lavoratori della Struttura, che non possono formare oggetto di delega ai volontari 5 L'IPAB deve intrattenere con i volontari e le loro Associazioni rapporti di collaborazione al fine di rendere i servizi sempre più aderenti alle istanze ed esigenze dei Residenti 6 I volontari sono tenuti a rispettare i programmi del servizio e attenersi ai compiti loro consentiti Art Rimborsi 1 L attività di volontariato viene prestata in modo spontaneo e gratuito, in una logica di complementarietà alle attività dell IPAB; la stessa, quindi, non può esser retribuita 2 La prestazione volontaria non obbliga l'ipab ad alcun impegno

6 economico, salvo eventuali rimborsi spese, qualora si tratti di spesa ritenuta utile e sostenuta nell'interesse e a beneficio della Struttura stessa Art 8 Copertura assicurativa 1 Per ogni persona ammessa al servizio di volontariato deve essere garantita, a cura e spese della stessa o dell'organizzazione di volontariato di provenienza, l'assicurazione infortuni o malattia conseguente al servizio svolto nella struttura La stessa persona o Organizzazione deve in ogni caso farsi carico d'iniziative che liberino l'ipab dall'assunzione di responsabilità civile verso terzi, ivi compresi i Residenti Art 9 Cessazione dell attività 1 I volontari possono essere cancellati dall elenco di cui all art 1: a) Per espressa rinuncia; b) Per perdita dei requisiti che hanno determinato l ammissione; c) Per grave negligenza nello svolgimento dell attività; d) Per prolungata assenza dalle attività Art 10 Promozione del volontariato 1 L IPAB s'impegna a rendere noto, ai volontari singoli, l esistenza delle associazioni che già operano con la medesima, affinché gli stessi possano liberamente e consapevolmente scegliere se aderirvi o meno 2 L'IPAB organizza eventi conviviali, quali momenti aggregativi e celebrativi del volontariato in struttura, intesi come esperienze di consolidamento dei legami e del senso di appartenenza all IPAB dei volontari e di proselitismo TITOLO II - SULLA PARTECIPAZIONE Art 11 - Organismi di partecipazione 1 Ai sensi dell'art 6 dello Statuto, l'ipab promuove e favorisce la partecipazione degli utenti ai servizi organizzati e gestiti nella

7 struttura; sono istituiti presso l'ipab, quali organismi di rappresentanza, l'assemblea e la Consulta degli Ospiti Art 12 - Assemblea 1 Hanno diritto di partecipare all'assemblea: a) Gli Ospiti dell'ipab; b) I loro familiari; c) I rappresentanti di ciascuna Associazione di volontariato operante all'interno della struttura 2 L'Assemblea si riunisce almeno una volta l'anno La prima seduta, è convocata dal Presidente del Collegio Commissariale che la presiede In tale occasione sarà nominata la Consulta degli Ospiti Art 13 - La Consulta degli Ospiti 1 La Consulta degli Ospiti, prevista dall'art 6 dello Statuto dell'ipab, è nominata dall'assemblea nella prima seduta Essa è costituita da: a) Fino a due Ospiti; b) Fino a due familiari degli Ospiti; c) Un rappresentante per ciascuna delle associazioni di volontariato per quanto riguarda l'attività svolta all'interno della struttura 2 I rappresentanti dei familiari, in caso di decesso dell'ospite, decadono quali membri della Consulta stessa In qualunque caso uno dei componenti della Consulta venisse a mancare, l'assemblea sarà convocata alla prima data utile per la surroga 3 La Consulta nomina fra i propri membri un Presidente e un Segretario 4 La designazione delle rappresentanze di cui sopra, è riservata a ciascuna categoria 5 Il verbale delle Adunanze della Consulta è redatto dal proprio Segretario 6 L'Istituzione della Consulta è finalizzata a perseguire gli scopi e gli obiettivi di cui all'art 6 dello Statuto La predetta Consulta si riunisce con cadenza almeno quadrimestrale a seguito di convocazione del proprio Presidente e in particolare esprime parere sui programmi dell'ipab e sulla loro attuazione Assume anche iniziative di proposte rivolte al miglioramento dell'assistenza nei confronti degli Ospiti

8 8 La Consulta è sentita, in particolare, riguardo ai programmi culturali e ricreativi predisposti dall'ipab nonché in tema di valutazione del fabbisogno di interventi sanitari 9 L'IPAB potrà aderire e partecipare a iniziative di carattere culturale o ricreative promosse da istituzioni, associazioni o altri Enti TITOLO III - DISPOSIZIONI FINALI Art 14 - Entrata in vigore e norme di rinvio 1 Il presente regolamento entra in vigore dalla data di esecutività della deliberazione di approvazione del regolamento stesso 2 Oltre che dal presente Regolamento l'attività di volontariato è regolata dalle leggi e disposizioni regionali e statali in materia

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