Ecomondo, 6 Novembre 2013
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1 Lo stato della raccolta delle sostanze lesive per l ozono nel settore antincendio e nella catena del freddo: un opportunitàper la tutela dell ozono stratosferico e del clima Ecomondo, 6 Novembre 2013 Alessandro Giuliano Peru, Ph.D. e Antonella Angelosante Bruno, Ph.D. Ministero dell Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare Direzione Generale per lo Sviluppo Sostenibile, il Clima e l Energia
2 Indice Contesto Internazionale, Europeo e Nazionale Stato della Raccolta delle Sostanze Ozono Lesive: Focus sui settori antincendio e refrigerazione Nuovo Sistema Sanzionatorio Conclusioni Ecomondo 2013: 6 Novembre 2013 Sala D1 Pad.1 2
3 Contesto Internazionale: Il Protocollo di Montreal Il Protocollo di Montreal: Stabilisce gli obiettivi e le misure per la riduzione delle produzioni e degli usi delle sostanze pericolose per la fascia di ozono stratosferico Stabilisce i termini di scadenza entro cui le Parti firmatarie si impegnano a contenere i livelli di produzione e di consumo delle sostanze ozono lesive Disciplina gli scambi commerciali Disciplina la comunicazione dei dati di monitoraggio Disciplina l'attività di ricerca Disciplina lo scambio di informazioni Disciplina l'assistenza tecnica con i Paesi in via di sviluppo (PVS). Entrato in vigore in Italia il 1 gennaio 1989, èlo strumento operativo dell'o.n.u. per l'attuazione della Convenzione di Vienna "a favore della protezione dell'ozono stratosferico". Ecomondo 2013: 6 Novembre 2013 Sala D1 Pad.1 3
4 Contesto Europeo: Il Regolamento (CE) n. 1005/2009 Il Regolamento (CE) n. 1005/2009 sulle sostanze che riducono lo strato di ozono. Il Regolamento stabilisce le norme in materia di: produzione, importazione, esportazione, immissione sul mercato, uso, recupero, riciclo, rigenerazione e distruzione delle sostanze che riducono lo strato di ozono di comunicazione delle informazioni relative a tali sostanze e all importazione, all esportazione, all immissione sul mercato e all uso di prodotti e apparecchiature che contengono o dipendono da tali sostanze. Ecomondo 2013: 6 Novembre 2013 Sala D1 Pad.1 4
5 Contesto Nazionale: Legge 549/1993 L'Italia: Ha favorito la cessazione dell uso delle sostanze ozono lesive (Legge 549/1993 e s.m.i); Ha disciplinato le fasi di raccolta, riciclo e smaltimento dellesostanze ozono lesive dai sistemi di protezione antincendio nonchédagli impianti e dalle apparecchiature di condizionamento d aria e di refrigerazione (D.M. 3 ottobre 2001 e D.M. 20 dicembre 2005); Ha disciplinato la partecipazione al Fondo multilaterale per il Protocollo di Montreal (Legge 409/2000). In attuazione della suddetta normativa, il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) di concerto con il Ministero dello Sviluppo Economico stipula Accordi di Programma con le imprese che si occupano, a livello nazionale, della raccolta, del recupero, del riciclo e della rigenerazione delle sostanze ozono lesive (clorofluorocarburi, halon e idroclorofluorocarburi). Ecomondo 2013: 6 Novembre 2013 Sala D1 Pad.1 5
6 Contesto Nazionale: Legge 549/93 Disciplina sanzionatoria L Articolo 3, comma 6, della legge 549/1993 e s.m.i. prevede che: Chiunque viola le disposizioni di cui al presente articolo è punito con l'arresto fino a due anni e con l'ammenda fino al triplo del valore delle sostanze utilizzate per fini produttivi, importate o commercializzate. Nei casi più gravi, alla condanna consegue la revoca dell'autorizzazione o della licenza in base alla quale viene svolta l'attività costituente illecito. Il nuovo D.lgs. 13 Settembre 2013, n.108 dà un maggior dettaglio circa le diverse fattispecie sanzionatorie a differenza della precedente legislazione nazionale. Ecomondo 2013: 6 Novembre 2013 Sala D1 Pad.1 6
7 Stato della raccolta delle sostanze ozono lesive Grazie all attivitàdei Consorzi sono state raccolte, negli ultimi 10 anni, circa kg di sostanze (comprendenti halon, CFC e HCFC). A queste, si aggiungono Kg di halon raccolti nel periodo , per un totale di raccolta totale Kg nel periodo
8 1. La raccolta degli HCFC nel settore antincendio tonnellate metriche: stock di HCFC (dato fornito dai Consorzi firmatari degli Accordi di Programma) - Di cui circa 216 Ton: quantità di HCFC (HCFC-22, HCFC-123 e HCFC-124) recuperate negli ultimi 4 anni Ecomondo 2013: 6 Novembre 2013 Sala D1 Pad.1 8
9 1. La raccolta degli HCFC nel settore antincendio il MATTM ha intrapreso (nel 2011) una campagna di monitoraggio rivolta ai potenziali detentori di tali sistemi 1430 tonnellate (stock iniziale dichiarato dai Centri di Raccolta) 77 tonnellate dichiarate di prossima eliminazione 203 tonnellate escluse dall indagine (impianti <500kg) 220 tonnellate emesse in atmosfera come perdita fisiologica Ecomondo 2013: 6 Novembre 2013 Sala D1 Pad.1 9
10 2. La raccolta degli HCFC nel settore della refrigerazione dal 2002 al 2012: raccolte circa 687 Ton di HCFC-22. negli ultimi 4 anni: raccolte circa 425 Ton di HCFC-22 Ecomondo 2013: 6 Novembre 2013 Sala D1 Pad.1 10
11 D.Lgs. 108/2013 Disciplina sanzionatoria In attuazione del Regolamento (CE) n. 1005/2009 e ad integrazione della legislazione nazionale, il 12 ottobre 2013 è entrato in vigore il Decreto Legislativo 13 Settembre 2013, n. 108, recante la disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni derivanti dal Regolamento (CE) n. 1005/2009. Il nuovo intervento regolatorio dà un maggior dettaglio circa le diverse fattispecie sanzionatorie. Ecomondo 2013: 6 Novembre 2013 Sala D1 Pad.1 11
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13 Legislazione sugli HCFC nel settore della refrigerazione Ai sensi dell articolo 11, paragrafi 3 e 4, del Regolamento (CE) n. 1005/2009, gli HCFC potranno essere immessi sul mercato fino al 31 dicembre 2014, solo se rigenerati e riciclati ed utilizzati per attivitàdi manutenzione o assistenza di apparecchiature di refrigerazione, condizionamento d aria e pompe di calore esistenti. Legge del 28 dicembre 1993, n.549, prevede che le operazioni di isolamento/estrazione (recupero), trasporto, raccolta, riciclo, rigenerazione e smaltimento delle sostanze ozono lesive vengano svolte dai Centri di Raccolta Autorizzati. Pertanto le imprese di assistenza e manutenzione che effettuino una o piùdelle operazioni suddette devono associarsi ai Centri di Raccolta Autorizzati esistenti ovvero stipulare un nuovo Accordo di Programma. Ecomondo 2013: 6 Novembre 2013 Sala D1 Pad.1 13
14 Conclusioni Decreto Legislativo n. 108/2013 impulso al recupero delle sostanze ozono lesive; 6 mesi di tempo, a partire dall entrata in vigore del decreto, per la dismissione dei sistemi di protezione antincendio ed estintori contenenti HCFC e passare alle alternative. L articolo 11, paragrafi 3 e 4, del Regolamento (CE) n. 1005/2009 utilizzo di HCFC riciclati e rigenerati per assistenza e manutenzione dei sistemi già esistenti fino alla fine del 2014; dal 1 gennaio 2015 tutti i sistemi di refrigerazione, condizionamento d aria e pompe di calore dovranno essere convertiti verso nuove tecnologie a base di gas alternativi. Sanzioni, Regolamento Europeo e normativa nazionale forte spinta al mercato alla conversione verso tecnologie alternative che non utilizzano refrigeranti a base di HCFC, evitando emissioni in atmosfera dannose per lo strato di ozono e responsabili dell effetto serra del cambiamento climatico ad esso associato. Ecomondo 2013: 6 Novembre 2013 Sala D1 Pad.1 14
15 Conclusioni Il Protocollo di Montreal rappresenta l accordo globale di maggior successo (ratifica da parte di 197 Stati). Attraverso l eliminazione delle sostanze controllate dal Protocollo di Montreal, èstato possibile eliminare 8 miliardi di tonnellate di CO2 equivalente, piùdi quanto, il Protocollo di Kyoto prevedeva per il periodo A livello globale il costo di eliminazione delle emissioni delle sostanze clima alteranti, ha consentito, attraverso il meccanismo finanziario del Fondo Multilaterale Ozono un costo unitario per Tonnellata di CO2 equivalente di 0.5 dollari americani. In assoluto il costo piùefficiente se comparato agli strumenti utilizzati dalla Convenzione per i cambiamenti climatici (UNFCCC). Ecomondo 2013: 6 Novembre 2013 Sala D1 Pad.1 15
16 Grazie per l attenzione Ulteriori informazioni: 16
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