SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA

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1 SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LIGURIA LA SEZIONE ACCERTA CHE: È INAMMISSIBILE LA RICHIESTA DI PARERE RELATIVA ALLA RIPARTIZIONE TRA IL COMUNE E IL SEGRETARIO COMUNALE DEGLI ONERI RIFLESSI, TRIBUTARI E CONTRIBUTIVI RELATIVI AI DIRITTI DI ROGITO AI SEGRETARI COMUNALE, NON ATTENENDO IL QUESITO ALLA MATERIA DELLA CONTABILITÀ PUBBLICA Deliberazione 21 marzo, n. 28/2019/SRCLIG

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3 Deliberazione n. 28/2019/PAR LA CORTE DEI CONTI Sezione Regionale di Controllo per la Liguria composta dai seguenti magistrati: Dott. Fabio VIOLA Dott. Alessandro BENIGNI Dott. Donato CENTRONE Dott. Claudio GUERRINI Dott. Carmelina ADDESSO Dott. Giovanni DALLA PRIA Presidente Consigliere Relatore Consigliere Consigliere Primo Referendario Referendario nella camera di consiglio dell 8 marzo 2019 ha assunto la seguente DELIBERAZIONE vista la lett. prot. n. 685 del 4 febbraio 2019, con la quale il Sindaco del Comune di Beverino (SP) ha trasmesso alla Sezione la richiesta di parere formulata in data 2 febbraio 2019 nell interesse dello stesso Comune, ai sensi dell art. 7, comma 8, della legge 5 giugno 2003, n. 131; vista l ordinanza presidenziale n. 9/2019, che ha deferito la questione all esame collegiale della Sezione; 1

4 udito in camera di consiglio il magistrato relatore, Dott. Alessandro Benigni; FATTO Con istanza del 2 febbraio 2019, trasmessa dal Sindaco del Comune di Beverino con nota prot. n. 685 del 4 febbraio 2019 ed assunta al protocollo della Segreteria della Sezione regionale di controllo della Corte dei conti per la Liguria il 4 febbraio 2019 con il n SC _ LIG - T85 A, il Comune di Beverino ha inviato una richiesta di parere relativa alla corretta interpretazione della normativa che prevede l erogazione dei diritti di rogito al Segretario comunale ai sensi dell art. 10, comma 2-bis, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito dalla legge 11 agosto 2014, n In particolare, l Ente chiede se l IRAP e gli oneri riflessi sulle somme da erogare a titolo di diritti di rogito ai Segretari comunali debbano essere ripartiti tra il Comune e il Segretario secondo le regole ordinarie, non sussistendo alcuna previsione normativa espressa che consenta di derogare a tali regole, o se invece tutti gli oneri debbano essere posti esclusivamente a carico del Segretario comunale. DIRITTO 1. Sull ammissibilità della richiesta di parere La richiesta di parere è da considerarsi ammissibile sotto il profilo soggettivo e procedurale in quanto è stata sottoscritta dall organo legittimato a rappresentare l Amministrazione ed è stata trasmessa tramite il Consiglio delle Autonomie Locali della Liguria, nel rispetto, cioè, delle formalità previste dall art. 7, comma 8, della legge 5 giugno 2003, n

5 Sotto il profilo oggettivo, occorre ricordare come l attività consultiva delle Sezioni regionali di controllo della Corte dei conti sia prevista nella sola materia della contabilità pubblica: la nozione, richiamata dal legislatore nel medesimo art. 7 L. cit. attiene strettamente, come è stato autorevolmente ribadito da ultimo da C.d.C. Sez. riun. contr n. 54, alla <<disciplina dei bilanci ed i relativi equilibri, l acquisizione delle entrate, l organizzazione finanziaria contabile, la disciplina del patrimonio, la gestione della spesa, l indebitamento, la rendicontazione ed i relativi controlli>> e, più recentemente, alle ipotesi normative comunque strumentali al raggiungimento di specifici obiettivi di contenimento della spesa ed idonei a ripercuotersi sulla sana gestione finanziaria dell Ente non essendo accogliibile, in tale contesto, l interpretazione espansiva del concetto di contabilità pubblica fornita, in ambito giurisdizionale, dalla giurisprudenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione. Ciò al precipuo fine di evitare <<l inaccettabile risultato di immettere questa Corte nei processi decisionali degli Enti territoriali>> cui è riconosciuta piena autonomia costituzionale. Nella specie, la richiesta in esame, per come è stata formulata, va ad impingere direttamente nella sfera del diritto tributario, dal momento che si tratta di determinare i soggetti passivi direttamente incisi dal Decreto Lgs. n. 446/1997, che sfugge, pertanto, alla possibilità di valutazione consultiva della Corte, non trattandosi di profili finanziari o gestori attinenti al bilancio. 3

6 P.Q.M. nelle esposte considerazioni è il parere della Sezione regionale di controllo della Corte dei conti per la Liguria sulla richiesta avanzata dal Comune di Beverino. DISPONE la trasmissione di copia della presente deliberazione, a cura del Direttore della Segreteria, al Sindaco del Comune di Beverino; la pubblicazione della presente deliberazione, a cura del Direttore della Segreteria, sul sito web della Sezione. Così deliberato in Genova nella camera di consiglio dell 8 marzo 2019 Il Magistrato estensore (Alessandro Benigni) Il Presidente (Fabio Viola) Depositato in segreteria il 21 marzo 2019 Il Funzionario Preposto Antonella Sfettina 4