AVVISO AD EVIDENZA PUBBLICA PROGETTO SOVVENZIONE GLOBALE

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1 AVVISO AD EVIDENZA PUBBLICA PROGETTO SOVVENZIONE GLOBALE Prosecuzione ed implementazione del Progetto: Percorsi integrati per la creazione di imprese innovative spin off della ricerca pubblica estesi anche alle imprese innovative che intendono avviare un attività economica di innovazione sociale a decorrere dell anno AZIONE - Creazione di imprese innovative, anche nel sociale. Spin off della ricerca pubblica LINEA D) 1. Bando L'obiettivo della presente azione è il proseguimento e l'implementazione delle attività e dei servizi posti in essere nel periodo 2009/2013 per stimolare e sostenere la nascita di nuove imprese e spin off della ricerca pubblica estendendo l'attività anche alle imprese innovative che intendono avviare una attività economica di innovazione sociale. Finpiemonte S.p.A., in continuità con il Progetto Spin off 2007/2013, d intesa con gli incubatori universitari pubblici con sede legale ed operativa nel territorio della Regione Piemonte, seleziona, fino ad esaurimento fondi del progetto, sia attività di formazione e consulenza/tutoraggio nei confronti degli aspiranti imprenditori (o team imprenditoriali) finalizzata alla verifica della effettiva validità dell idea e alle sue concrete possibilità di trasformarsi in impresa, fino alla redazione del business model/business plan, sia attività di tutoraggio e accompagnamento imprenditoriale nei confronti degli aspiranti imprenditori (o team imprenditoriali), nel passaggio dal business model/business plan all impresa e delle neo imprese costituite, come necessario complemento ai servizi offerti nella linea precedente. In particolare la linea d) Sostegno alle nuove imprese innovative prevede un sostegno finanziario alle nuove imprese che hanno usufruito dei servizi di attività di tutoraggio e accompagnamento svolte dagli incubatori universitari pubblici. 2. Destinatari Ai contributi della linea d) possono accedere le imprese costituite e attive, insediate nel territorio della Regione Piemonte, nate attraverso i servizi erogati dagli incubatori universitari pubblici. Possono pertanto presentare domanda tutte le imprese aventi le seguenti caratteristiche: Insediate con sede legale e almeno una unità locale nella Regione Piemonte; Costituite e regolarmente iscritte alla CCIAA; attive

2 non saranno ammesse ai contributi previsti le domande di imprese che operano con contratti di affitto di azienda o di ramo di azienda. Potranno inoltre fruire dei predetti contributi le imprese già costituite e attive dal , insediate nel territorio della Regione Piemonte, nate attraverso i servizi erogati dagli incubatori universitari pubblici, tenuto conto che il presente provvedimento rappresenta la continuità dei Percorsi integrati per la creazione d imprese innovative spin off della ricerca pubblica gestiti a norma del PORFSE 2007/2013 Ob. Competitività regionale e occupazione Asse Adattabilità, Obiettivo specifico C. Le imprese devono essere formate nel rispetto dei requisiti previsti in proposito dal presente provvedimento. 3. Natura delle agevolazioni Le agevolazioni previste riguardano la concessione di : un contributo forfetario in conto esercizio di 3.000,00 alle neo imprese innovative a copertura delle spese relative alla costituzione e alle prime fasi di attività; un contributo forfetario in conto esercizio di 4.000,00 alle neo imprese innovative formate da soggetti che propongono un progetto di innovazione sociale a copertura delle spese relative alla costituzione e alle prime fasi di attività; un contributo forfetario in conto esercizio di 4.000,00 per ciascuno dei soggetti target ammissibili, fino ad un massimo di 3 soci esclusi i soci di capitale; un ulteriore contributo forfetario in conto esercizio di 1.000,00 per ciascuno dei soggetti target che propongono un progetto di innovazione sociale, fino ad un massimo di 3 soci esclusi i soci di capitale; un ulteriore contributo forfetario in conto esercizio di 1.000,00 per ciascuno dei soggetti target ammissibili, nel caso in cui siano donne. I contributi relativi alla presente Azione verranno erogati in conformità al Regolamento (UE) n. 1407/2013, relativo agli aiuti di importanza minore de minimis di cui infra e pertanto l'erogazione sarà concessa nell'ambito del regime de minimis che verrà preventivamente verificato. Unitamente alla domanda il beneficiario dovrà pertanto trasmettere apposite dichiarazioni in merito.

3 4. Modalità di presentazione delle domande Le domande per l accesso ai servizi di cui ai precedenti paragrafi devono essere presentate utilizzando il modulo allegato al presente bando. Tali domande possono essere presentate a Finpiemonte S.p.A. a partire dal giorno della pubblicazione sul BUR Piemonte, fino ad esaurimento dei fondi previsti per il progetto, compilando il modulo reperibile sul sito: Il file di testo riepilogativo dei dati della domanda, deve essere stampato, firmato, affrancato con una marca da bollo da 16,00 euro, scansionato in formato pdf ed inviato tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all indirizzo: finanziamenti.finpiemonte@legalmail.it unitamente a tutti gli allegati obbligatori (indicati nel modulo di domanda), anch essi in formato pdf. 5. Istruttoria delle domande Gli uffici preposti di Finpiemonte S.p.A. con l'ausilio di un Comitato Tecnico, ivi costituito, effettueranno le dovute operazioni istruttorie. Il procedimento di ammissione ai contributi delle domande presentate verrà concluso entro 90 giorni dalla data di ricezione della domanda. Entro tale termine, Finpiemonte S.p.A., responsabile del procedimento, informerà l impresa dell avvenuto superamento dell istruttoria di ricevibilità, ammissibilità/legittimazione. Qualora l Ente gestore nel corso dell istruttoria richieda, l integrazione della documentazione prevista, ovvero dati o chiarimenti necessari ai fini dell istruttoria stessa, il termine per la conclusione dell attività istruttoria si sospenderà, a norma di quanto previsto dalla l. 241/90 e s.m.i., dal momento della richiesta formulata da Finpiemonte S.p.A. e riprenderà a decorrere dalla data in cui perverranno i chiarimenti, le precisazioni e/o le eventuali rettifiche richieste; Finpiemonte S.p.A. provvederà a richiedere le integrazioni a mezzo PEC. Qualora la documentazione prevista nel modulo di domanda di ammissione, i chiarimenti, le precisazioni e/o le eventuali rettifiche richieste non siano inviati dalle imprese all Ente gestore, le domande di ammissione all'agevolazione decadranno d'ufficio entro il termine di 30 giorni dalla data di ricezione della richiesta precedentemente citata. Finpiemonte S.p.A. provvederà a comunicare a mezzo PEC ad ogni richiedente le risultanze del procedimento, concessione dei contributi o reiezione della domanda. 6. Modalità di concessione delle agevolazioni: I contributi in conto esercizio di cui al precedente paragrafo 3 saranno concessi dopo che il beneficiario, ricevuta la comunicazione da parte di Finpiemonte S.p.A. dell ammissione a contributo, invierà: le dichiarazioni de minimis. Redatti in conformità ai moduli reperibili sul sito: ( sezione Finanza Agevolata- Modulistica generale).

4 L erogazione dei contributi avverrà in data successiva rispetto alla concessione dopo aver acquisito la dichiarazione antiriciclaggio prevista dalla normativa antiriciclaggio ( art. 29 e 3 del decreto Legislativo 231/2007); 7.Cause di revoca delle Agevolazioni I contributi previsti dalla linea d) dell Azione, potranno essere revocati nei casi in cui: a) non vi sia la persistenza dell attività dell impresa e la permanenza sul territorio regionale della sede legale e di una unità locale per almeno sedici mesi dalla data di concessione del contributo; b) non sia stato effettuato il mantenimento della compagine sociale in base alla quale sono stati concessi i contributi per il titolare e per ciascuno socio (soggetti target), per sedici mesi dalla data di concessione del contributo stesso, fatta eccezione per la sostituzione di un soggetto target con un altro soggetto target avente i medesimi requisiti; c) l'eventuale affitto di azienda nell'arco dei sedici mesi successivi alla data di concessione del contributo; d) I contributi forfetari in conto esercizio previsti per ogni soggetto target saranno revocati, pro quota, nel caso in cui si verifichi entro i sedici mesi successivi alla data di concessione delle agevolazioni lo scioglimento del rapporto sociale da parte di soci per i quali è stato percepito il contributo. Le cause di revoca, fatta eccezione per la lettera d), comporteranno la richiesta di restituzione di tutti i contributi forfetari erogati, oltre ai relativi interessi legali. 8.Recuperi degli indebiti In caso di revoca delle agevolazioni precedentemente erogate, Finpiemonte S.p.A. esperirà tentativi di recupero stragiudiziale ed intraprenderà le necessarie azioni giudiziali per il recupero delle stesse e delle somme aggiuntive eventualmente dovute (es. interessi legali ) a qualsiasi altro titolo in dipendenza delle agevolazioni concesse nel rispetto di quanto stabilito dalle Linee Guida per la dichiarazione delle spese delle operazioni e per le richieste di rimborso approvate con D.D. n. 627 del Nei casi in cui, esperito ogni altro tentativo di recupero, si renda necessaria la riscossione coattiva mediante iscrizione a ruolo, Finpiemonte S.p.A. ne farà immediata richiesta all Amministrazione regionale per il tramite della direzione affidante fornendo le indicazioni previste dalla normativa vigente in materia. 09. Durata delle attività: Le domande relative alla linea d), individuata dalla determinazione n. 393 del modificata ed integrata dalla determinazione n. 738 del , possono essere presentate entro il

5 Il bando, i moduli, le determinazioni dirigenziali e la documentazione di riferimento saranno disponibili sul sito e sul sito di ogni incubatore dal giorno della pubblicazione sul BUR Piemonte. Per informazioni: finanziamenti@finpiemonte.it 10. REGIME DI AIUTO E VINCOLI I contributi relativi alla Linea d) verranno erogati in conformità al Regolamento (UE) in materia di aiuti de minimis n. 1407/2013 del 18 dicembre GUUE L 352 DEL L importo complessivo degli aiuti de minimis concessi ad un impresa unica non può superare i ,00 euro nell arco di tre esercizi finanziari; l importo complessivo degli aiuti de minimis concessi ad un impresa unica nel settore del trasporto su strada non può superare i ,00 euro nell arco di tre esercizi finanziari (art. 3 comma 2 del predetto Regolamento). Per impresa unica si intende l insieme delle imprese fra le quali esiste una delle relazioni previste dall art. 2, comma 2, del predetto Regolamento de minimis (vedi dichiarazioni obbligatorie da compilare). Gli aiuti concessi non sono cumulabili con aiuti di Stato concessi per gli stessi costi ammissibili. In considerazione dei vincoli posti da tale regime di aiuto riguardo ai settori di applicazione, non potranno accedere ai finanziamenti le nuove imprese che svolgeranno la loro attività principale, quale risultante dal codice Istat Ateco 2007, nei settori esclusi dal campo di applicazione della vigente normativa di riferimento in materia. Il Responsabile del Procedimento di concessione del contributo Il Responsabile del Procedimento di controlli I livello e di revoca Fabrizio Gramaglia Alessandra Treves

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