Area Autorizzazione Pagamenti Tecnico

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Area Autorizzazione Pagamenti Tecnico"

Transcript

1

2

3

4 Agenzia Regionale Piemontese per le Erogazioni in Agricoltura Area Autorizzazione Pagamenti Tecnico MANUALE OPERATIVO PER LA PRESENTAZIONE DELLA COMUNICAZIONE TRASFERIMENTO TITOLI Regolamenti (CE) n. 73/2009 e n. 1120/2009 Agenzia Regionale Piemontese per le Erogazioni in Agricoltura Via Bogino n. 23, Torino Tel Fax

5 TITOLO DOCUMENTO MANUALE OPERATIVO PER LA PRESENTAZIONE DELLA COMUNICAZIONE TRASFERIMENTO TITOLI CAMPAGNA 2012 Regolamenti (CE) n. 73/2009 e n. 1120/2009 AREA OPERATIVA AREA AUTORIZZAZIONE PAGAMENTI TECNICO Regime di pagamento unico PRIMA APPROVAZIONE DATA NUMERO Determinazione 31/01/ REVISIONE N. DATA NUMERO 1 12/03/ Modifiche apportate al manuale operativo per la presentazione della comunicazione di trasferimento campagna 2011 Descrizione della variazione Motivazione della variazione Allegato A.2 Eliminazione fattispecie: 1.6, 1.11, 1.13, 4.3, , 5.6 Eliminato l allegato 3 movimentazione titoli sostituito con elenco controlli AGEA ARPEA Allegato A.3. Il controllo TT102 esiste ma non è configurato (messo su tutte le fattispecie) Allegato A.3 controllo TT109, TT110 abbassato da bloccante a Worning Allegato A.3 trasformazione controllo TT107 in TT130 Allegato A.3 aggiunta di alcuni controlli: ANA 08 (azienda cessata), CNT04 (verifica della presenza di una dichiarazione di consistenza protocollata e successiva alla data minima richiesta, Eliminazione fattispecie ingresso nuovo agricoltore, figura che non presenta più agevolazioni fiscali Il sistema doveva entrare a regime nella prima campagna e si attivavano le fattispecie in modo graduale A seguito di migliore valutazione Per attivazione modifica del controllo sul debito applicato solo su alcune fattispecie A seguito di migliore valutazione 2

6 DP001 (La pratica deve essere presentata nei termini previsti) Allegato A.4 eliminata la documentazione relativa alle fattispecie eliminate (allegato A.2) Eliminazione dell errore palese nel capitolo 9 iter informatico della pratica Modificazione del capitolo 7 Controllo registro debitori Modifica paragrafo 6.1 Modalità di costituzione e aggiornamento del fascicolo aziendale con le validazioni possibili per il trasferimento Aggiornamento in base alle fattispecie non utilizzate Evidenza delle fattispecie per le quali non viene eseguito il controllo dei debiti del cedente REVISIONE N. DATA NUMERO 2 28/05/ Modifiche apportate al manuale operativo per la presentazione della comunicazione di trasferimento campagna Descrizione della variazione Paragrafo 7.2 modalità di presentazione della comunicazione Paragrafo 4 trasferimento titoli speciali Paragrafo 8 controllo registro debitori aggiunta della modalità di estinzione del debito Motivazione della variazione Agea riduce il tempo a sua disposizione per la validazione del trasferimento, fissata in 15 giorni lavorativi dalla circolare ACIU del 6 aprile 2007 a 5 giorni lavorativi. A partire dal 2012 i titoli speciali oggetto di trasferimento saranno trasformati in ordinari e dovranno essere utilizzati mediante l abbinamento ad un numero equivalente di ettari ammissibili. 3

7 Sommario 1. INTRODUZIONE RIFERIMENTI NORMATIVI FATTISPECIE PER LA GESTIONE E IL TRASFERIMENTO DEI TITOLI TRASFERIMENTO TITOLI SPECIALI DISPOSIZIONI DERIVANTI DALLA NORMATIVA VIGENTE APPLICABILE AI FINI DELLA GESTIONE E TRASFERIMENTO DEI TITOLI NORME PER LA REGISTRAZIONE DEI MOVIMENTI MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA TRASFERIMENTO TITOLI Modalità di costituzione e aggiornamento del fascicolo aziendale Modalità di presentazione della comunicazione CONTROLLO REGISTRO DEBITORI PROCEDURA DI ANNULLAMENTO DELL AUTORIZZAZIONE AL TRASFERIMENTO DEI TITOLI ALL AIUTO ITER INFORMATICO DELLA PRATICA TRT ALLEGATI

8 1. INTRODUZIONE Ai sensi dell articolo 3 della legge n. 231 del 11 novembre 2005, l AGEA ha istituito presso il Sistema informativo agricolo nazionale (SIAN) il Registro nazionale titoli (RNT) che contiene tutti i movimenti relativi ai trasferimenti dei titoli effettuati ai sensi dell articolo 43 del regolamento (CE) 73/2009 e dell articolo 12 del regolamento (CE) 1120/2009. Il presente manuale delle procedure definisce per quanto di competenza di Arpea: 1) le fattispecie per la gestione dei trasferimenti dei titoli (allegato A2) 2) le norme per la registrazione dei movimenti effettuati sui titoli; 3) la modalità per la compilazione e presentazione della domanda di gestione titoli e la relativa modulistica. 2. RIFERIMENTI NORMATIVI I principali riferimenti normativi per la gestione e il trasferimento dei titoli sono i seguenti: Normativa comunitaria 1) regolamento (CE) n. 1782/2003 del Consiglio del 29 settembre 2003; 2) regolamento (CE) n. 795/2004 della Commissione del 21 aprile 2004; 3) regolamento (CE) n. 796/2004 della Commissione del 21 aprile 2004; 4) regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio del 19 gennaio 2009; 5) regolamento (CE) n. 1120/2009 della Commissione del 29 ottobre 2009; 6) regolamento (CE) n. 1122/2009 della Commissione del 30 novembre 2009; Normativa nazionale 1) legge 11 novembre 2005 n. 231 conversione in legge del d.l. 9 settembre 2005, n. 182; 2) decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali n del 5 agosto 2004 e successive modifiche e integrazioni; 3) nota del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 134 del 27 gennaio 2009; 4) decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n del 9 dicembre 2009; 5) nota del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n del 17 dicembre 2009; 6) circolare AGEA ACIU del 30 novembre 2005; 7) circolare AGEA ACIU del 16 giugno 2006; 8) circolare AGEA ACIU del 22 dicembre 2006; 9) circolare AGEA ACIU del 6 aprile 2007; 10) circolare AGEA ACIU del 23 maggio 2007; 5

9 11) circolare AGEA ACIU del 15 giugno 2007; 12) circolare AGEA ACIU del 1 aprile 2009; 13) circolare AGEA ACIU del 4 agosto 2010; 14) circolare AGEA ACIU del 19 gennaio 2011; 15) circolare AGEA ACIU del 10/05/2012 Provvedimenti Arpea Determinazione n. 122 del 14/09/2011: Manuale del fascicolo aziendale ; Determinazione dirigenziale n. 123 del 30/06/2008 e Determinazione n. 42 del 02/03/2009 di modifica: Manuale delle procedure di recupero delle somme indebitamente percepite. 3. FATTISPECIE PER LA GESTIONE E IL TRASFERIMENTO DEI TITOLI L operazione di trasferimento titoli può essere effettuata da un agricoltore ad un altro tenendo conto dei vincoli normativi richiamati nel presente manuale in quanto il cambiamento delle caratteristiche dei titoli e in particolare il trasferimento dei titoli è soggetto a disposizioni diverse a seconda: 1) della tipologia dei titoli La regolamentazione comunitaria identifica tre distinte categorie di titoli: ordinari, di ritiro e speciali. I titoli ordinari sono quelli calcolati a norma degli articoli 37, 43 e 47 del Reg. (CE) n. 1782/2003, secondo le modalità di cui all allegato VII del Regolamento citato. I titoli di ritiro sono quelli calcolati a norma dell articolo 53 del Reg. (CE) n. 1782/2003, e corrispondono alla media triennale degli ettari oggetto di ritiro dalla produzione a titolo obbligatorio. Ai sensi dell art. 54, par. 6, del Regolamento citato, i titoli di ritiro hanno la precedenza, nell utilizzo, su qualsiasi altro titolo. In base all art. 33 del Reg. (CE) n. 73/2009 i titoli di ritiro sono stati abrogati a partire dalla campagna I titoli speciali (o sottoposti a condizioni particolari) sono quelli calcolati a norma dell art. 48 del Reg. (CE) n. 1782/2003, spettanti ad agricoltori che nel periodo di riferimento abbiano percepito pagamenti dei premi zootecnici di cui all art. 47 del medesimo Regolamento, qualora essi non dispongano di superficie di riferimento oppure il cui titolo per ettaro risulti di importo unitario superiore a Nel caso in cui l agricoltore interessato non disponga di superficie di riferimento, i titoli sono calcolati per ogni (o frazione di ), fino alla concorrenza dell importo di riferimento corrispondente alla media triennale dei pagamenti zootecnici ricevuti dall agricoltore interessato. Nel caso in cui l agricoltore interessato disponga di superficie di riferimento ma il titolo per ettaro risulti di importo unitario superiore a 5.000, verranno assegnati titoli ordinari del valore di per quanti ettari di superficie di riferimento posseduti e titoli speciali di taglio massimo di per l importo di riferimento residuo. 6

10 I titoli in questione, sono definiti dalla regolamentazione comunitaria sopra citata come sottoposti a condizioni particolari, perché, in deroga all obbligo previsto per l utilizzo dei titoli ordinari di fornire una pari superficie ammissibile, l art. 49 del Reg. (CE) n.1782/2003, dispone che gli intestatari di detti titoli mantengano obbligatoriamente almeno il 50% dell attività agricola svolta nel periodo di riferimento, espressa in Unità di Bestiame Adulto (UBA). Rientrano nella categoria dei titoli speciali, i titoli speciali da soccida, derivanti dai premi alla macellazione dei bovini, corrisposti nel periodo di riferimento ai soccidanti, calcolati, definiti e riferiti a livello di ciascun relativo soccidario ed assegnati al soccidante. 2) della forma di trasferimento La proprietà del titolo all aiuto è dissociata dalla terra che lo ha generato; infatti i titoli all aiuto si possono utilizzare abbinandoli su qualsiasi particella di terreno, indipendentemente da quella che lo ha generato. Le regole ed i vincoli del trasferimento cambiano in funzione delle tipologie di titoli e della forma di trasferimento. 4. TRASFERIMENTO TITOLI SPECIALI Ai sensi dell art 44, paragrafo 3, del Reg. CE 73/2009, a partire dal 2012 i titoli speciali oggetto di trasferimento saranno trasformati in ordinari e dovranno essere utilizzati mediante l abbinamento ad un numero equivalente di ettari ammissibili. I titoli speciali non perdono le loro caratteristiche originarie solo in caso di trasferimento, anche parziale per: Successione effettiva; Successione anticipata. La conversione dei titoli speciali in ordinari non avviene per i seguenti codici fattispecie: 3.1 Acquisizione dei titoli per successione anticipata; 3.2 Acquisizione dei titoli per successione effettiva; 4.10 Correzione codice fiscale; 2.4 Rientro anticipato da contratti d affitto; 10.(n) Tutti i subentri in un contratto d affitto nella posizione del proprietario; 11.2 Subentro in un contratto d posizione dell affittuario per successione effettiva; 11.3 Subentro in un contratto di posizione dell affittuario per successione anticipata. Nei trasferimenti di titoli disposti in relazione a provvedimenti amministrativi o decisioni giudiziarie (fattispecie 7.04), la conversione o meno dei titoli speciali dipende dalle concrete risultanze istruttorie ovvero dalla statuizione giurisdizionale. In qualche caso, cioè, le risultanze istruttorie potrebbero portare alla conversione di titoli da speciali ad ordinari, ed in altri casi no. La fattispecie gestisce quindi entrambi i casi. 7

11 Nel posizione del proprietario, i titoli restano speciali finche dura il contratto d affitto. La restituzione al nuovo proprietario avviene in forma in forma di titoli ordinari (tranne nel caso di successione). 5. DISPOSIZIONI DERIVANTI DALLA NORMATIVA VIGENTE APPLICABILE AI FINI DELLA GESTIONE E TRASFERIMENTO DEI TITOLI Ai fini della gestione e trasferimento dei titoli si dovrà tenere conto delle disposizioni, derivanti dalla normativa vigente applicabile, che possono essere così riassunte: la cessione dei titoli deve avvenire mediante atto scritto e deve essere comunicata all ARPEA a pena di inopponibilità agli stessi; del trasferimento del titolo deve essere data comunicazione all ARPEA da parte del cedente (articolo 12, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1120/2009); entro trenta giorni dalla ricezione della comunicazione (nel dettaglio vedasi paragrafo 3, lettera B e C), l AGEA, in attuazione dell articolo 18 del regolamento (CE) n. 73/2009, convalida il trasferimento del titolo, comunicato attraverso il SIAN dall ARPEA (articolo 6, comma 2 del DM 1868/2009); i titoli possono essere trasferiti in uno dei seguenti modi: o per successione ereditaria; o per successione anticipata; o per atto fra vivi in via definitiva; o per atto fra vivi in via temporanea; l affitto di titoli, o altre forme similari, è consentito solo se è accompagnato dalla concessione all affittuario di un numero equivalente di ettari ammissibili (articolo 43, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 73/2009); In riferimento alle fattispecie e ai movimenti dei titoli riconosciuti, alle disposizioni elencate al paragrafo precedente, nonché alla documentazione giustificativa da produrre per l accesso alle fattispecie che è possibile registrare, si dovrà fare riferimento agli allegati A2 e A4 al presente manuale. La documentazione giustificativa indicata nell allegato A4 può essere obbligatoria o facoltativa a seconda della fattispecie e va allegata alla domanda di gestione titoli, previo costituzione/aggiornamento del fascicolo aziendale. 8

12 6. NORME PER LA REGISTRAZIONE DEI MOVIMENTI Per consentire la registrazione dei movimenti che riguardano i trasferimenti dei titoli o, più in generale, il cambiamento delle caratteristiche dei titoli, è predisposta un apposita procedura amministrativa denominata Comunicazione trasferimento. Per ogni fattispecie che è possibile far registrare, deve essere compilata e presentata una singola domanda di trasferimento titoli. Tale domanda è gestita esclusivamente con apposita procedura informatica resa disponibile dall ARPEA tramite l applicativo TRT di RUPAR che consente la compilazione e la presentazione on line della domanda e il successivo aggiornamento del registro nazionale titoli nel SIAN. Arpea ha messo a disposizione sull applicativo RUPAR, nella sezione Manualistica un manuale operativo che riassume i passi da seguire per la presentazione della domanda informatica. Per consentire una più rapida ed efficace trasmissione delle informazioni relative al trasferimento dei titoli la Domanda di trasferimento prevede la compilazione e la presentazione della domanda unicamente da parte del soggetto definito attivo (cessionario, acquirente, erede, nuova società, ecc.). Considerata la non trasferibilità dei titoli prima della loro assegnazione definitiva, si dispone che: A. i contratti eventualmente stipulati prima della data di assegnazione definitiva dei titoli hanno efficacia a partire dalla data di assegnazione dei titoli definitivi da trasferire; B. ai fini del decorrere del periodo di trenta giorni per la convalida dei trasferimenti, quindici giorni sono a disposizione per l ARPEA a partire dalla data di protocollazione della domanda stessa e quindici giorni sono riservati all AGEA a partire dalla data di ricezione delle informazioni da parte dell ARPEA, i giorni sono da considerarsi lavorativi; C. le domande di trasferimento dei titoli pervenute all Organismo di Coordinamento sono soggette alla validazione di quest ultimo; decorsi i quindici giorni a disposizione dell AGEA per la validazione senza risposta negativa, il trasferimento si ritiene validato; i giorni decorrono dall accettazione senza anomalie del sistema integrato di gestione e controllo della domanda di trasferimento. Considerata l opportunità di registrare l anno di decorrenza dei titoli e dei relativi movimenti, nonché la necessità di garantire la stabilità dei titoli stessi durante la fase di registrazione delle domande di aiuto si chiarisce che, ad eccezione dei trasferimenti avvenuti ai sensi degli articoli 75 e 82 del regolamento (CE) n. 1122/2009: 1) i titoli per i quali le domande di trasferimento sono state accettate entro il termine ultimo previsto dal precedente paragrafo possono essere dichiarati, dai cessionari, nelle domande di aiuto per il regime di pagamento unico dell anno in corso, a meno di proroghe (termine ultimo di presentazione della domanda anche tardiva); 9

13 2) viceversa, i titoli per i quali le domande di trasferimento sono state accettate oltre il termine ultimo previsto dal precedente paragrafo possono essere dichiarati, dai cessionari, nelle domande di aiuto dell anno successivo. 7. MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA TRASFERIMENTO TITOLI La domanda di trasferimento titoli deve essere presentata all ARPEA dagli agricoltori che hanno la sede legale/domicilio nel territorio della Regione del Piemonte indipendentemente dalla ubicazione territoriale della relativa azienda. In deroga a tale criterio la domanda di trasferimento titoli può essere presentata all ARPEA anche dagli agricoltori che pur avendo la sede legale/domicilio in territorio extraregionale, conducono terreni nell ambito territoriale della Regione del Piemonte e hanno presentato/presenteranno all ARPEA la relativa domanda unica. 7.1 MODALITÀ DI COSTITUZIONE E AGGIORNAMENTO DEL FASCICOLO AZIENDALE La costituzione e l aggiornamento del fascicolo aziendale è obbligatoria, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 503 del 01 dicembre L assenza del fascicolo aziendale e la mancata dichiarazione dei dati che ne consentono la costituzione e l aggiornamento impediscono l attivazione di qualsiasi procedimento e interrompono il rapporto tra impresa e Pubblica Amministrazione. Arpea ha normato la costituzione e le caratteristiche del fascicolo aziendale con Determinazione ARPEA n. 122 del 14/09/2011 (Manuale del fascicolo aziendale). Le validazioni del fascicolo per il trasferimento possono essere diverse da quelle utilizzate per la presentazione della domanda unica. Il requisito fondamentale per effettuare un trasferimento di titoli sono: che il fascicolo del cessionario sia aperto; almeno la presenza di una validazione di fascicolo del cessionario a partire dal 1 gennaio della campagna in corso fino alla scadenza della eventuale deroga. 7.2 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA COMUNICAZIONE Come sopra indicato, le comunicazioni trasferimento titoli devono essere presentate all ARPEA esclusivamente con apposita procedura informatica denominata TRT e all interno di RUPAR, che consente la compilazione e la presentazione on line della domanda da parte del cessionario. 10

14 La presentazione della domanda all ARPEA può essere effettuata esclusivamente con una delle seguenti modalità: A. Produttori che hanno conferito mandato ad un Centro autorizzato di assistenza agricola (CAA) per la gestione del fascicolo aziendale Per il produttore che abbia conferito il mandato ad un CAA per la gestione del fascicolo aziendale ai sensi del Decreto del Ministero delle Politiche agricole forestale n.618 del 11/3/2008, recante le linee guida per lo sviluppo del Sistema Informativo agricolo nazionale SIAN e della DGR della Regione Piemonte n del 01/08/2005 e della determinazione dirigenziale direzione agricoltura n. 915 del 31/10/2008, la domanda deve essere presentata esclusivamente per il tramite del CAA stesso. Precedentemente alla presentazione della comunicazione trasferimento titoli, è obbligatorio procedere alla verifica e, in caso di variazioni della situazione aziendale certificata nel sistema informativo dell ARPEA, all aggiornamento e all integrazione del fascicolo aziendale. La copia cartacea della domanda informatizzata, sottoscritta dal soggetto definito attivo, (cessionario, acquirente, erede, nuova società, ecc.), la documentazione allegata alla domanda e in particolare in tutti i casi in cui è prevista, la comunicazione di trasferimento dei titoli all aiuto effettuata da parte del cedente ai sensi dell articolo 12, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1120/2009, vengono inserite, presso il CAA, all interno del fascicolo della domanda del soggetto attivo. L incaricato del CAA provvede, oltre ad identificare l agricoltore cessionario e mediante la copia di un documento di riconoscimento valido: a verificare della situazione dei titoli del cedente sul registro nazionale titoli (RNT); a verificare la documentazione giustificativa del trasferimento; alla compilazione, alla stampa e alla trasmissione della domanda; alla sottoscrizione della domanda di trasferimento da parte di tutti i soggetti coinvolti (cessionario, cedente, tecnico CAA incaricato del trasferimento); all acquisizione della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del cedente (All.A5) che attesta di essere al corrente del trasferimento dei titoli, accompagnata dalla fotocopia di un documento di riconoscimento valido; la circolare 579 del 4 agosto 2010 prevede che a partire dalla campagna 2011, i trasferimenti dei titoli sono effettuati solo previo assenso del cedente da esprimersi entro il 31 luglio di ciascun anno. Il CAA provvede ad acquisire la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e fotocopia del documento di riconoscimento del cedente (Allegato. 5). una volta acquisito il documento di conferma del cedente di cui al punto 4, all inserimento del flag nell applicativo informatico e alla compilazione della data del quadro: dichiaro di aver ricevuto il consenso cedente in data.. 11

15 Il termine per la presentazione della domanda di trasferimento riflette quanto riportato nella circolare ACIU 2012/198 del 10/05/2012 per cui l area di coordinamento di Agea riduce il tempo a sua disposizione per la validazione del trasferimento, fissata in 15 giorni lavorativi dalla circolare ACIU del 6 aprile 2007 a 5 giorni lavorativi. Pertanto la validazione da parte di Agea deve essere effettuata entro il termine anche tardivo di presentazione della domanda unica stabilito dall art. 23 del Reg. 1122/2009. Di conseguenza la documentazione richiesta per le diverse fattispecie, ad eccezione di quella prevista per il trasferimento dei titoli con terra, deve essere valida al momento della scadenza della domanda di trasferimento cosi determinata. La veridicità dei documenti relativi alla domanda di trasferimento dei titoli è sotto la diretta responsabilità dei CAA. I documenti che giustificano il trasferimento dei titoli con terra devono essere validi alla data del 15 maggio ai sensi dell art.1 del D.M. 254 dell 11/02/2009 e s.m.i (D.M 09/12/2009). Ai sensi della Circolare del Coordinamento n. 236 del 2007 nelle fattispecie relative all affitto lo stesso non dovrà essere inferiore ai 12 mesi. La documentazione relativa al trasferimento ed elencata nella domanda deve essere archiviata nel fascicolo del cessionario di cui il CAA è responsabile. B. Beneficiari in proprio I soggetti che non hanno conferito mandato al CAA ai fini della presentazione della domanda di trasferimento, invece, dovranno aggiornare i loro dati presenti nell anagrafe regionale tramite uno sportello CAA. I beneficiari che non si avvalgono dei servizi dei CAA per la compilazione della domanda unica, definiti come beneficiari in proprio, dovranno presentarla in modo semi elettronica. I produttori interessati da tale modalità dovranno: Effettuare l autoregistrazione su Sistema Piemonte con documento di riconoscimento utilizzando la procedura presente on line all URL ; La persona che si autoregistra deve essere il rappresentante legale/titolare dell azienda; Al termine delle operazioni di autoregistrazione, verrà richiesto all utente di scegliere user e password di accesso al sistema; Trascorsi alcuni giorni arriverà all indirizzo di chi si autoregistra una lettera che riporta il PIN di accesso al Sistema Piemonte; 12

16 A questo punto sarà possibile accedere all applicativo come beneficiario in proprio e procedere alla compilazione della domanda di trasferimento. La domanda compilata direttamente dal beneficiario su SIAP, deve essere controllata per escludere la presenza di anomalie bloccanti in tutte le fasi e portata fino allo stadio di VALIDATA DA AGEA. La domanda, stampata da sistema, sottoscritta dal cessionario e spedita direttamente all ARPEA entro le date previste dalla normativa di riferimento, con fotocopia di documento di identità valido deve essere accompagnata da: scheda di validazione del fascicolo sottoscritta dal cessionario e dal CAA detentore del fascicolo dichiarazione sostitutiva di atto notorio di conferma del cedente sottoscritto dallo stesso e accompagnato da un documento di identità valido; documentazione obbligatoria di cui alla allegato A4 La compilazione della domanda deve essere obbligatoriamente preceduta dall aggiornamento del fascicolo, operazione a carico del beneficiario per il tramite di un CAA mandatario. ARPEA, la Direzione Generale Agricoltura della Regione, le Province, le Comunità Montane ed i CAA non effettuano servizi di compilazione delle domande presentate con tale modalità. Si precisa che per il caricamento su SIAP il beneficiario non potrà usufruire della consulenza tecnica e/o informatica dei funzionari di ARPEA. 13

17 8. CONTROLLO REGISTRO DEBITORI A partire dalla campagna 2012 il controllo dei debiti del soggetto cedente viene gestito direttamente interrogando il programma informativo dell OPR (SIGOP). La possibilità del trasferimento verrà data se la capienza sul portafoglio titoli residuo (al netto dei titoli trasferiti) risulterà maggiore del debito. Dunque se il beneficiario ha una capienza sufficiente nel portafoglio titoli tale da garantire la copertura del debito residuo oppure se il debito residuo è inferiore a 100 euro, il trasferimento viene permesso. Qui di seguito vengono riportate le fattispecie per cui non viene eseguito il controllo sui debiti del cedente : MOVIMENTO CODICE FATTISPECIE Affitto 2.4 Rientro anticipato da contratti di affitto Successione 3.2 acquisizione di titoli per successione effettiva Cambio di forma giuridica 4.10 cambio codice fiscale Movimenti su Titoli 7.1 restituzione dei titoli alla riserva nazionale Movimenti su Titoli 7.2 cambiamento dei titoli speciali in ordinari Annullamento 9.1 annullamento domanda di trasferimento Subentro nella posizione di affittuario 11.2 posizione dell'affittuario per successione effettiva I debiti che vengono presi in considerazione sono sia quelli in accertamento, in avvio ed in provvedimento finale. Il beneficiario estinguendo il debito nel caso di provvedimento finale o tramite fideiussione bancaria nel casi di avvio o accertamento, potrà effettuare il trasferimento. Per l elaborazione della fideiussione si rimanda al Manuale delle procedure di recupero delle somme indebitamente percepite, approvato con determinazione dirigenziale n. 123 del 30/06/2008 e modifica con determina n. 42 del 02/03/2009. Lo stesso controllo viene effettuato da AGEA per la verifica dei debiti da quote latte (vedi elenco controlli A3). L organismo pagatore potrà intervenire sulle anomalie legate al rilevamento del debito su una singola pratica per consentire comunque all utente di stamparla e trasmetterla. L organismo pagatore inoltre potrà intervenire sul controllo relativo al debito di tutte le pratiche che hanno una determinata fattispecie in modo da consentire il flusso d invio. Se il produttore cedente provvede all estinzione del debito, nella medesima campagna ed entro la scadenza della presentazione delle domande di trasferimento titoli il trasferimento è possibile. 14

18 La domanda di trasferimento non rilasciata per debito è annullata. Successivamente all estinzione del debito, quindi, deve essere presentata un nuova domanda di trasferimento titoli, cui si applicano gli ordinari termini di presentazione. 9. PROCEDURA DI ANNULLAMENTO DELL AUTORIZZAZIONE AL TRASFERIMENTO DEI TITOLI ALL AIUTO La circolare prot. n. ACIU del 6 aprile 2007 stabilisce che le domande di trasferimento sono validate dall Organismo di Coordinamento. Quest ultimo ha a disposizione quindici giorni per tale validazione. Qualora tale periodo trascorra senza risposta negativa, il trasferimento si intende validato; a) l effetto della validazione è quello di rendere definitivo l aggiornamento del registro nazionale dei titoli istituito, ai sensi degli articoli 18 e 21 del Reg. (CE) n. 1782/2003, con il Decreto legge 9 settembre 2005, n. 182, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2005, n Detto registro ha natura di registro pubblico, ed assolve tra l altro alla funzione di conferire certezza giuridica e pubblicità alle informazioni concernenti la titolarità ed il valore dei titoli, nonché la presenza di vincoli apposti ai titoli dalla normativa applicabile ovvero dalla volontà del titolare (ad esempio i pegni); b) in relazione a quanto precede, è evidente che una registrazione già effettuata non possa essere annullata per effetto di una mera segnalazione non supportata da adeguata documentazione probatoria, pena la perdita di quei valori di certezza giuridica e pubblicità al cui presidio il registro nazionale dei titoli è preposto; c) ne deriva che l annullamento delle validazioni già effettuate può avere luogo solo quando vi sia la necessità di adeguare la registrazione alla realtà giuridica risultante dagli atti dai quali il trasferimento dei titoli discende; d) la competenza all annullamento delle registrazioni è dell Area Coordinamento dell AGEA; e) ai fini dell annullamento è necessario che il produttore interessato trasmetta ad AGEA Area Registro titoli la richiesta formale di annullamento e l atto tra le parti con il quale veniva originariamente effettuato il trasferimento oggetto della richiesta di annullamento, ciò al fine di svolgere i necessari controlli in loco; f) qualora il produttore abbia conferito mandato ad un CAA, la trasmissione della documentazione di cui al punto precedente ad AGEA avviene esclusivamente a cura dei CAA di coordinamento; g) al riguardo si precisa che, ai fini della migliore gestione delle domande di annullamento in questione, i predetti invii saranno effettuati da codesti stessi CAA di coordinamento mediante opportuna aggregazione di una pluralità di domande. 15

19 10. ITER INFORMATICO DELLA PRATICA TRT Il CAA compila la domanda informatica inserendo tutte le informazioni necessarie e la documentazione giustificativa il trasferimento. La documentazione specifica per la fattispecie è riportata nell allegato 4. Per procedere al passaggio successivo (stato stampata) la domanda deve superare: i controlli informatici eseguiti dall OP sia di carattere formale (es: presenza dell informazione del cedente, cessionario, fattispecie etc) i controlli sostanziali (controllo dello stato debitorio sul Registro Debitori Sigop, etc). I controlli di ARPEA sono riportati nell Allegato 3. La domanda in stato stampata deve essere sottoscritta dal CAA, dal cessionario e dal cedente e archiviata nel fascicolo del cessionario. Arpea trasmette la domanda tramite web service ad AGEA Registro Titoli che esegue i controlli: sia di carattere formale (coerenza e veridicità dei dati della domanda); sia di carattere sostanziale (controlli sulla stato debitorio sul Registro Nazionale Titoli, controlli sul portafoglio titoli). I controlli di AGEA Registro Titoli sono riportati nell Allegato 3. Superati entrambe le tipologie di controllo e affinché i titoli vengano attribuiti al cessionario, la domanda deve essere validata dall Organismo di Coordinamento. Se la pratica non supera i controlli formali dell Ufficio Registro Titoli passa nello stato Non accettata da Agea. La pratica Non accettata da Agea deve essere corretta dal punto di vista formale dopo che Arpea la riporta allo stato in bozza. Se la pratica non supera i controlli sostanziali effettuati da Ufficio Registro Titoli passa nello stato Non validata da Agea. Il CAA può operare sulla domanda non accettata da Agea e non validata da Agea sanando le anomalie che bloccano il trasferimento e effettuando se necessario una nuova domanda di correttiva, la quale conserverà le caratteristiche principali della domanda iniziale ma avrà un nuovo numero di domanda. La domanda di correttiva non è possibile per alcune fattispecie in presenza di debito, come stabilito nella circolare AGEA.ACIU del 10/05/2012 e nel paragrafo 8. Nel caso la domanda iniziale sia corretta ma non sia stata validata da Agea a causa di esito controllo debitori negativo ad esempio oppure portafoglio titoli non ancora aggiornato, la stessa, sanata l anomalia, sarà rinviata al Registro Titoli senza che vi sia necessità della creazione di una nuova domanda. La nuova domanda di correttiva seguirà l iter di una domanda normale e, al pari di quella iniziale dovrà essere firmata dal cessionario, dal cedente e dall operatore CAA e dovrà essere archiviata nel fascicolo aziendale. Di seguito è rappresentato il flusso di una domanda TRT: dovrà essere firmata dal cessionario, dal cedente e dall operatore CAA e dovrà essere archiviata nel fascicolo aziendale. Di seguito è rappresentato il flusso di una domanda TRT: 16

20 17

21 11. ALLEGATI A1. Modello di domanda trasferimento titoli A2. Elenco delle fattispecie A3. Elenco controlli Agea e ARPEA A4. Elenco della documentazione obbligatoria per effettuare il trasferimento A5. Dichiarazione sostitutiva di atto notorio per la conferma del cedente 18

22 ALLEGATO A.1

23 ALLEGATO A.1

24 ALLEGATO A.1

25 ALLEGATO A.1

26 ALLEGATO A.1

27 Allegato A.2 Allegato A.2 Elenco Fattispecie 1 Vendita 1.1 vendita di titoli con terra di tutta l'azienda 1 Vendita 1.2 vendita di titoli ordinari o da ritiro con terra 1 Vendita 1.4 vendita di titoli ordinari o da ritiro senza terra dal Vendita 1.7 vendita totale di titoli speciali 1 Vendita 1.8 vendita di parte dei titoli speciali con terra 1 Vendita 1.10 vendita di parte dei titoli speciali senza terra dal Vendita 1.14 Vendita di titoli con terra tramite ISMEA (istituto per la formazione della proprietà contadina) 1 Vendita 1.16 (circostanze eccezionali) vendita di titoli senza terra in favore di agricoltore che inizia l'attivita' agricola 1 Vendita 1.18 (circostanze eccezionali) vendita parziale di titoli speciali senza terra in favore di agricoltore che inizia l'attività agricola 2 Affitto 2.1 affitto di titoli ordinari o di ritiro con terra 2 Affitto 2.2 affitto di parte dei titoli speciali con terra 2 Affitto 2.3 affitto totale dei titoli speciali 2 Affitto 2.4 Rientro anticipato da contratti di affitto 3 Successione 3.1 acquisizione di titoli per successione anticipata 3 Successione 3.2 acquisizione di titoli per successione effettiva cambiamento da persona fisica a persona giuridica 4 Cambio di forma giuridica 4.1 senza mutazione dei soggetti controllanti 4 Cambio di forma giuridica 4.2 cambiamento da persona fisica a persona giuridica con mutazione dei soggetti controllanti senza ingresso di nuovi agricoltori 4 Cambio di forma giuridica 4.4 cambiamento da persona giuridica a persona fisica senza mutazione dei soggetti controllanti 4 Cambio di forma giuridica 4.5 cambiamento da persona giuridica a persona fisica con mutazione dei soggetti controllanti senza ingresso di nuovi agricoltori 4 Cambio di forma giuridica 4.7 cambiamento di forma giuridica o di denominazione tra persone giuridiche senza mutazione dei soggetti controllanti 4 Cambio di forma giuridica 4.8 cambiamento di forma giuridica o di denominazione tra persone giuridiche con mutazione dei soggetti controllanti senza ingresso di nuovi agricoltori 4 Cambio di forma giuridica 4.10 cambio codice fiscale scissione di Persona Giuridica in Persona Fisica (il soggetto attivo non è nuovo agricoltore e non aveva il 5 Scissione 5.1 controllo dell'azienda scissa) 5 Scissione 5.2 scissione di Persona Giuridica in Persona Fisica (il soggetto attivo non è nuovo agricoltore e aveva il controllo dell'azienda scissa) 5 Scissione 5.4 scissione di Persona Giuridica in Persona Giuridica (il soggetto attivo non è nuovo agricoltore e non aveva il controllo dell'azienda scissa) Pagina 1 di 2

28 Allegato A.2 Allegato A.2 Elenco Fattispecie 5 Scissione 5.5 scissione Persona Giuridica in Persona Giuridica (il soggetto attivo non è nuovo agricoltore e aveva il controllo dell'azienda scissa) 6 Fusione 6.1 fusione (il soggetto attivo ha già iniziato l'attività agricola) 6 Fusione 6.2 fusione (il soggetto attivo inizia l'attività agricola) 6 Fusione 6.3 Conferimento in godimento in societa' dei titoli da parte di socio controllante 7 Movimenti su Titoli 7.1 restituzione dei titoli alla riserva nazionale 7 Movimenti su Titoli 7.2 cambiamento dei titoli speciali in ordinari 8 Titoli da soccida 8.2 subentro nella posizione di soccidante 8 Titoli da soccida 8.3 subentro nella posizione di soccidario 9 Annullamento 9.1 annullamento domanda di trasferimento 10 Subentro nella posizione di proprietario 10.1 posizione del proprietario per vendita dell'azienda 10 Subentro nella posizione di proprietario 10.2 posizione del proprietario per successione effettiva 10 Subentro nella posizione di proprietario 10.3 posizione del proprietario per successione anticipata 10 Subentro nella posizione di proprietario 10.4 posizione del proprietario per cambiamento di forma giuridica 10 Subentro nella posizione di proprietario 10.5 posizione del proprietario per scissione 10 Subentro nella posizione di proprietario 10.6 posizione del proprietario per fusione 11 Subentro nella posizione di affittuario 11.1 posizione dell'affittuario per vendita dell'azienda 11 Subentro nella posizione di affittuario 11.2 posizione dell'affittuario per successione effettiva 11 Subentro nella posizione di affittuario 11.3 posizione dell'affittuario per successione anticipata 11 Subentro nella posizione di affittuario 11.4 posizione dell'affittuario per cambiamento di forma giuridica 11 Subentro nella posizione di affittuario 11.5 posizione dell'affittuario per scissione 11 Subentro nella posizione di affittuario 11.6 posizione dell'affittuario per fusione Pagina 2 di 2

29 Allegato A.3 1. Controlli AGEA Si riportano di seguito i controlli che vengono effettuati nel trattamento delle comunicazioni di trasferimento trasmesse attraverso il servizio Movimentazione Titoli, e le anomalie ritornate dal servizio EsitoDomande. Le anomalie sono da considerarsi tutte bloccanti. Tabella 1.1 CONTROLLO EFFETTUATO Intestatario non presente (campo obbligatorio) IdDocumento non presente (campo obbligatorio) Fattispecie non presente (campo obbligatorio) Oggetto ElencoTitoli non presente (campo obbligatorio) Cedente non presente (verificato solo nelle fattispecie in cui il campo è obbligatorio) Fattispecie non contenuto nell insieme definito PrimoIdentificativo non specificato Identificativo Titolo non valido Se è indicato il valore SuperficieUBA il gruppo deve essere composto da un solo titolo Se è già stata presentata dall OP una richiesta con lo stesso IdDocumento Se è richiesto un trasferimento con cedente che coincide con l intestatario della domanda Se la richiesta si riferisce ad un affitto e la data fine affitto non è la stessa per tutti i titoli Se la richiesta si riferisce ad un subentro e il cuaa del terzo soggetto non è lo stesso per tutti i titoli Se il codice operazione richiesto non è compatibile con le richieste precedenti per CODICE RESPONSE 020 = campo obbligatorio 020 = campo obbligatorio 020 = campo obbligatorio 020 = campo obbligatorio 020 = campo obbligatorio 021 = parametri non validi/non coerenti 021 = parametri non validi/non coerenti 021 = parametri non validi/non coerenti 021 = parametri non validi/non coerenti Di solito n titoli vengono trasferiti per intero ed uno solo viene frazionato per ogni gruppo di titoli. 021 = parametri non validi/non coerenti 021 = parametri non validi/non coerenti 021 = parametri non validi/non coerenti 021 = parametri non validi/non coerenti 021 = parametri non validi/non coerenti Pagina 1 di 16

30 Allegato A.3 la stessa domanda (ad esempio richiesta di annullamento per una domanda già annullata ) Se le informazioni relative al consenso sono valorizzate per una campagna precedente alla 2010 Per la fattispecie indicata (3.2) il CUAA del cedente deve essere di persona fisica. Inserimento gruppo titoli fallito. Non indicato CUAA Terzo soggetto Il CUAA intestatario (destinatario dei titoli) della domanda non deve essere anche cedente dei titoli di un trasferimento. Per il Codice domanda indicato, codice operazione non compatibile. Per la fattispecie indicata (3.2) il CUAA del cedente deve essere di persona fisica. 021 = parametri non validi/non coerenti 021 = parametri non validi/non coerenti 021 = parametri non validi/non coerenti 021 = parametri non validi/non coerenti 021 = parametri non validi/non coerenti 021 = parametri non validi/non coerenti Per la lettura degli esiti e la comunicazione della avvenuta ricezione si utilizzino gli stessi metodi già definiti, con le stesse modalità. CONTROLLO EFFETTUATO ANOMALIA RITORNATA Codice operazione temporaneamente codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 01. disabilitato Codice operazione non permessa codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 02. Il soggetto non possiede titoli codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 03. Il soggetto non possiede il titolo codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 04. richiesto Per la fattispecie richiesta non sono codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 05. stati indicati tutti i titoli del cedente Il numero dei soggetti coinvolti non e' codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 06. congruente con la fattispecie indicata Il titolo ha un vincolo da riserva e non codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 08. puo' essere trasferito Il titolo non risulta ordinario o da ritiro codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 11. posseduto dal cedente a titolo definitivo Il cedente non rispetta il criterio di codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 12. utilizzo dei titoli Pagina 2 di 16

31 Allegato A.3 Il soggetto cessionario non risulta codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 13. essere un nuovo agricoltore Il titolo non risulta essere speciale o codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 14. speciale da soccida Il titolo e' di costituzione e non puo' codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 15. essere trasferito Il titolo non e' ordinario o di ritiro e non codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 16. puo' essere trasferito Il titolo non e' speciale o soccida a titolo codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 17. definitivo e non puo' essere trasferito Il titolo non e' speciale o soccida e non codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 18. puo' essere trasferito Il titolo risulta affittato e non puo' codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 19. essere trasferito Il titolo risulta sospeso e non puo essere codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 20. trasferito Il titolo risulta non definitivo codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 21. Il cessionario non è presente in codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 22. anagrafica La richiesta presenta una numerazione codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 23. di titoli incongruente Il titolo presenta una superficie/uba da codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 24. trasferire maggiore di quella disponibile per il titolo Il titolo non risulta essere di proprieta' codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 25. del soggetto cedente e non puo' essere trasferito Per la fattispecie scelta il titolo non puo codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 26. essere frazionato Il soggetto cedente non è proprietario codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 27. di titoli La richiesta contiene titoli duplicati codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 28. il fascicolo del soggetto cessionario è di codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 30. competenza di altro OP Tra i soggetti indicati non risultano titoli codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 31. affittati Il titolo indicato non risulta affittato tra codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 32. i soggetti indicati La campagna desunta dalla data di fine codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 33. possesso non risulta compatibile con Pagina 3 di 16

32 Allegato A.3 quella del trasferimento L'azienda risulta sospesa su registro codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 34. titoli nazionale Tra i soggetti indicati non risultano codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 35. esistere titoli con vincolo da soccida Non sono stati indicati tutti i titoli con codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 36. vincolo da soccida Il titolo indicato non risulta in soccida codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 37. tra il soggetto cessionario e cedente Il titolo risulta essere stato codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 39 movimentato successivamente alla domanda da annullare Per il codice domanda indicato il codice codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 40 operazione non e' compatibile Il soggetto cedente risulta iscritto nel codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 41 registro debitori I codici fiscali indicati non sono collegati codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 42 allo stesso soggetto Il soggetto risulta iscritto al registro codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 43 debitori e l'importo del debito risulta differente tra il cedente e il cessionario Il soggetto cedente risulta essere codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 44 sospeso da AGEA per il trasferimento titoli Richiesta annullata come da accordi con codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 45 OP Il titolo risulta essere da ritito e non codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 46 puo' essere utilizzato nella restituzione Il titolo non risulta validato dall'organo codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 47 di competenza Il titolo non risulta presente in base dati codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 48 centrale Non risultano titoli derivanti da affitto codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 49 quota latte Non sono stati indicati tuti i titoli codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 50 derivanti da affitto quota latte tra i due soggetti Il soggetto risulta essere oggetto di codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 51 ricalcolo titoli Il titolo risulta validato dall'organo di codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 52 Pagina 4 di 16

33 Allegato A.3 competenza il soggetto cedente possiede ancora codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 53 titoli provvisori Il soggetto cedente risulta essere codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 54 oggetto di accertamenti da parte di AGEA coordinamento Il soggetto cedente risulta essere codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 55 oggetto di accertamenti da parte di AGEA Ufficio Monocratico ii titolo non puo essere trasferito per codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 56 fattispecie diverse da restituzione affitto quote latte Il titolo non può essere trasferito codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 57 perché in possesso per conferimento in godimento Il soggetto cedente possiede titoli codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 59 affittati o in affitto Non sono stati indicati tutti i titoli codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 60 affittati tra i soggetti coinvolti Il soggetto cedente ha avuto una codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 64 riunificazione nei titoli, non e' possibile eseguire il trasferimento Il soggetto cessionario ha avuto una codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 65 riunificazione nei titoli, non e' possibile eseguire il trasferimento I codici fiscali indicati non appartengono codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 66 allo stesso soggetto Il titolo risulta essere stato codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 67 movimentato in una campagna successiva a quella del trasferimento Il titolo ortofrutta non puo' essere codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 68 trasferito nella campagna indicata nella richiesta La data fine affitto non è corretta codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 86 Per le fattispecie per le quali è codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 70 necessario il consenso del cedente, non sono state indicate correttamente le informazioni ConsensoCedente e DataConsenso (ConsensoCedente diverso da S oppure DataConsenso Pagina 5 di 16

34 Allegato A.3 non congruente) Il titolo non ha ricevuto l assenso al trasferimento titoli 2010 codice tipo anomalia = V01, codice anomalia = 71 Pagina 6 di 16

35 Allegato A.3 2. Controlli ARPEA Al momento della stampa definitiva il sistema esegue i controlli di correttezza formale della domanda e altri controlli previsti per la fattispecie (controlli OP). 2.1 controlli eseguiti su tutte le fattispecie Legenda B= bloccante W= worning ID_CONTROLLO DESCRIZIONE BLOCCANTE TRT00 Trasferimento titoli W CED00 Controllo fittizio per abilitare la voce di menù Cedente TT233 Controllo generico che verifica la presenza dei documenti obbligatori in base alla fattispecie B TTG04 Il cedente non è stato specificato B TTG05 Fattispecie non indicata B La pratica deve essere presentata nei DP001 termini previsti G TTG07 Verifica consenso cedente B TT105 TT103 Presenza consenso del soccidario in caso di trasferimento titoli da soccida Verifica presenza particelle associate al trasferimento titoli TT109 Verifica che la domanda correttiva TRT non sia in maggiorazione degli ettari della superfici utilizzata W TT110 Verifica che la domanda correttiva TRT non sia in maggiorazione sugli uba o sulle superfici dei titoli acquisiti W TT129 Verifica che la data di inizio del trasferimento titoli sia precedente alla data di scadenza dell'aiuto B ANA08 Azienda cessata G CNT04 Verifica della presenza di una dichiarazione di consistenza protocollata e successiva alla data min. richiesta W B B G Pagina 7 di 16

36 Allegato A Controlli ARPEA eseguiti solo su alcune fattispecie IMPATTO ANOMALIA CODICE FATTISPECIE DESCRIZIONE TT121 Il titolo risulta non definitivo cambiamento da persona giuridica a persona fisica con mutazione dei soggetti controllanti con ingresso di nuovo B 4.6 agricoltore B 4.5 cambiamento da persona giuridica a persona fisica con mutazione dei soggetti controllanti senza ingresso di nuovi agricoltori B 4.4 cambiamento da persona giuridica a persona fisica senza mutazione dei soggetti controllanti B 4.3 cambiamento da persona fisica a persona giuridica con mutazione dei soggetti controllanti con ingresso di nuovo agricoltore B 4.2 cambiamento da persona fisica a persona giuridica con mutazione dei soggetti controllanti senza ingresso di nuovi agricoltori B 4.1 cambiamento da persona fisica a persona giuridica senza mutazione dei soggetti controllanti B 3.2 acquisizione di titoli per successione effettiva B 3.1 acquisizione di titoli per successione anticipata B 2.3 affitto totale dei titoli speciali B 2.2 affitto di parte dei titoli speciali con terra B 2.1 affitto di titoli ordinari o di ritiro con terra B 1.14 Vendita di titoli con terra tramite ISMEA (istituto per la formazione della proprietà contadina) B 1.10 vendita di parte dei titoli speciali senza terra dal 2008 B 1.8 vendita di parte dei titoli speciali con terra B 1.7 vendita totale di titoli speciali B 1.4 vendita di titoli ordinari o da ritiro senza terra dal 2008 B 1.2 vendita di titoli ordinari o da ritiro con terra B 1.1 vendita di titoli con terra di tutta l'azienda B 11.6 posizione dell'affittuario per fusione B 11.5 posizione dell'affittuario per scissione Pagina 8 di 16

Area Autorizzazione Pagamenti Tecnico

Area Autorizzazione Pagamenti Tecnico Agenzia Regionale Piemontese per le Erogazioni in Agricoltura Area Autorizzazione Pagamenti Tecnico MANUALE OPERATIVO PER LA PRESENTAZIONE DELLA COMUNICAZIONE TRASFERIMENTO TITOLI Regolamenti (CE) n. 73/2009

Dettagli

Agenzia Regionale Piemontese per le Erogazioni in Agricoltura. AREA VALUTAZIONE TECNICA E CONTROLLI Ufficio FEAGA

Agenzia Regionale Piemontese per le Erogazioni in Agricoltura. AREA VALUTAZIONE TECNICA E CONTROLLI Ufficio FEAGA Agenzia Regionale Piemontese per le Erogazioni in Agricoltura AREA VALUTAZIONE TECNICA E CONTROLLI Ufficio FEAGA ISTRUZIONI PER LA PRESENTAZIONE DEI TRASFERIMENTI TITOLI CAMPAGNA 2018 E SEGUENTI Rev. 1

Dettagli

Basilicata - ARBEA Via della Chimica POTENZA. Piemonte FINPIEMONTE via Bogino, Torino

Basilicata - ARBEA Via della Chimica POTENZA. Piemonte FINPIEMONTE via Bogino, Torino AREA COORDINAMENTO Via Torino, 45 00184 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2005.736 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 30 novembre 2005 All All All All All All All All AGEA - Ufficio Monocratico

Dettagli

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Allegato 1) al Decreto del Direttore di ARTEA n. 27 del 27 febbraio 2017 ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Disposizioni applicative per la presentazione della Domanda Unica

Dettagli

Manuale domanda ADESIONE VOLONTARIA AL REGIME DEI PICCOLI AGRICOLTORI

Manuale domanda ADESIONE VOLONTARIA AL REGIME DEI PICCOLI AGRICOLTORI Manuale domanda ADESIONE VOLONTARIA AL REGIME DEI PICCOLI AGRICOLTORI modulo SOP PICAGR_PICCOLO AGRICOLTORE MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI ADESIONE VOLONTARIA AL REGIME DEI PICCOLI AGRICOLTORI

Dettagli

All. Agli. All. All. All. All. All

All. Agli. All. All. All. All. All !"#$" "%"%%$&'"%"%%(( Al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali Via XX Settembre, 20 00186 Roma AGEA - Uff. Monocratico - Area Controlli - Area Aut. Pagamenti SEDE Agli Assessorati Regionali Agricoltura

Dettagli

Via S. Donato 42/ Firenze. Largo Caduti del Lavoro, Bologna. Via N. Tommaseo, Padova

Via S. Donato 42/ Firenze. Largo Caduti del Lavoro, Bologna. Via N. Tommaseo, Padova AREA COORDINAMENTO Via Torino, 45 00184 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2005.636 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 19 ottobre 2005 A Al Al Al AGEA - Uff. Monocratico - Area Controlli

Dettagli

Programma nazionale di sostegno nel settore del vino Misura Investimenti

Programma nazionale di sostegno nel settore del vino Misura Investimenti Programma nazionale di sostegno nel settore del vino Misura Investimenti Chiarimenti per la presentazione delle domande sul portale SIAN e su supporto cartaceo. Annualità 2010/2011 Principali riferimenti

Dettagli

PROCEDURE APPLICATIVE PER L ATTUAZIONE DEL REG. DELEGATO UE 1612/2016 DELLA COMMISSIONE, CHE ISTITUISCE UN AIUTO PER LA RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE DI

PROCEDURE APPLICATIVE PER L ATTUAZIONE DEL REG. DELEGATO UE 1612/2016 DELLA COMMISSIONE, CHE ISTITUISCE UN AIUTO PER LA RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE DI PROCEDURE APPLICATIVE PER L ATTUAZIONE DEL REG. DELEGATO UE 1612/2016 DELLA COMMISSIONE, CHE ISTITUISCE UN AIUTO PER LA RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE DI LATTE DI VACCA ANNO DI RIFERIMENTO 2016 1 1 Indicazioni

Dettagli

SETTORE VITIVINICOLO

SETTORE VITIVINICOLO Reg.(UE) n. 555/2008 art. 37 ter: SETTORE VITIVINICOLO COMUNICAZIONE DELLE SPESE SOSTENUTE Beneficiari che hanno percepito anticipi e non hanno ancora inoltrato domanda di saldo/svincolo finale 1 Reg.

Dettagli

2. Modifica delle Disposizioni per la presentazione e il finanziamento delle domande di sostegno/pagamento

2. Modifica delle Disposizioni per la presentazione e il finanziamento delle domande di sostegno/pagamento 1. Modifica dell Allegato 1 Nell Allegato 1 alla determinazione n. 23120/854 del 21.12.2017 la data 15 maggio 2018 è sostituita con la data 15 giugno 2018. 2. Modifica delle Disposizioni per la presentazione

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA Atto del Dirigente DETERMINAZIONE Num. 75 del 22/01/2019 BOLOGNA Proposta: DAG/2019/74 del 21/01/2019 Struttura proponente: SERVIZIO TECNICO E DI AUTORIZZAZIONE

Dettagli

Allegato A) al Decreto del Direttore di ARTEA n. 105 del 6 settembre ARTEA Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

Allegato A) al Decreto del Direttore di ARTEA n. 105 del 6 settembre ARTEA Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Allegato A) al Decreto del Direttore di ARTEA n. 105 del 6 settembre 2006 ARTEA Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Disposizioni relative all erogazione dell aiuto alle sementi certificate

Dettagli

Prot. N. AGEA.UMU Roma li. 22 APRILE 2011 CIRCOLARE N 21 PRODUTTORI INTERESSATI ALLA REGIONE SICILIANA VIA REGIONE SICILIANA PALERMO

Prot. N. AGEA.UMU Roma li. 22 APRILE 2011 CIRCOLARE N 21 PRODUTTORI INTERESSATI ALLA REGIONE SICILIANA VIA REGIONE SICILIANA PALERMO UFFICIO MONOCRATICO Via Palestro, 81 00185 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.4453940 Prot. N. AGEA.UMU.2011.522 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 22 APRILE 2011 CIRCOLARE N 21 AI PRODUTTORI INTERESSATI ALLA REGIONE

Dettagli

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Allegato 1) al Decreto del Direttore di ARTEA n. 53 del 27 Aprile 2016 ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Disposizioni applicative per la presentazione della domanda di pagamento

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Prot. n. 5852 del 25 ottobre 2016 OGGETTO: Nuovo sistema di autorizzazione agli impianti viticoli: disposizioni necessarie ad una corretta ed uniforme interpretazione della norma comunitaria sulla non

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA Atto del Dirigente DETERMINAZIONE Num. 517 del 08/05/2019 BOLOGNA Proposta: DAG/2019/521 del 08/05/2019 Struttura proponente: SERVIZIO TECNICO E DI AUTORIZZAZIONE

Dettagli

DECRETO N Del 15/05/2017

DECRETO N Del 15/05/2017 DECRETO N. 5498 Del 15/05/2017 Identificativo Atto n. 70 ORGANISMO PAGATORE REGIONALE Oggetto APPROVAZIONE DELLE MODIFICHE ALLE DISPOSIZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA UNICA DI PAGAMENTO 2017 RIGUARDANTE

Dettagli

Organismo Pagatore AGEA SEDE. Veneto - AVEPA Via N. Tommaseo, PADOVA

Organismo Pagatore AGEA SEDE. Veneto - AVEPA Via N. Tommaseo, PADOVA AREA COORDINAMENTO Via Salandra, 13 00184 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2010.762 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 10/11/10 Organismo Pagatore AGEA SEDE Veneto - AVEPA Via N. Tommaseo,

Dettagli

Il fascicolo aziendale

Il fascicolo aziendale Il campo tiene banco Indice Perché il fascicolo? A chi rivolgersi Il contenuto L aggiornamento I controlli Perché il fascicolo? Ogni azienda che si presenta alla Pubblica Amministrazione per richiedere

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE AGROALIMENTARI ##numero_data##

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE AGROALIMENTARI ##numero_data## DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE AGROALIMENTARI ##numero_data## Oggetto: Reg. (UE) n. 1305/2013 del Consiglio del 17/12/2013 e del Reg. (CE) 1698/2005 PSR Marche 2007-2013 - Modalità di presentazione

Dettagli

IL DIRIGENTE DELL APPAG - AGENZIA PROVINCIALE PER I PAGAMENTI

IL DIRIGENTE DELL APPAG - AGENZIA PROVINCIALE PER I PAGAMENTI Bollettino Ufficiale n. 21/I-II del 22/05/2012 / Amtsblatt Nr. 21/I-II vom 22/05/2012 246 79515 Disposizioni - determinazioni - Parte 1 - Anno 2012 Provincia Autonoma di Trento DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE

Dettagli

CE 2014/ / /2008. DM

CE 2014/ / /2008. DM Allegato A Termini e modalità per l istruttoria delle domande di aiuto della misura ristrutturazione e riconversione vigneti per la campagna 2014/2015 (Reg UE n. 1308/2013 e Reg CE n. 555/2008. DM 15938/2013.

Dettagli

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Disposizioni per l assegnazione di diritti all aiuto senza il ricorso alla riserva nazionale (Regolamento (CE) n. 795/2004 della Commissione,

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 819 del 29/06/2017 Oggetto: Reg. (UE) n.

Dettagli

ASSESSORADU DE S AGRICULTURA E REFORMA AGROPASTORALE ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE

ASSESSORADU DE S AGRICULTURA E REFORMA AGROPASTORALE ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE PSR 2014/2020 Misura 13 Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici Domande di sostegno/pagamento annualità 2015 DELEGA AD ARGEA SARDEGNA DI ALCUNE ATTIVITA RIGUARDANTI

Dettagli

ORGANISMO PAGATORE REGIONALE ARPEA REGIME DI PAGAMENTO UNICO REG. CE 73/2009

ORGANISMO PAGATORE REGIONALE ARPEA REGIME DI PAGAMENTO UNICO REG. CE 73/2009 ORGANISMO PAGATORE REGIONALE ARPEA REGIME DI PAGAMENTO UNICO REG. CE 73/2009 Manuale procedurale campagna 2010 relativo alle domande di modifica ai sensi degli artt. 75 par.2-82 del Regolamento (CE) 1122/2009

Dettagli

AREA COORDINAMENTO Ufficio Rapporti Finanziari A.G.R.E.A APPAG Trento ARCEA ARPEA A.R.T.E.A. A.V.E.P.A AGEA

AREA COORDINAMENTO Ufficio Rapporti Finanziari A.G.R.E.A APPAG Trento ARCEA ARPEA A.R.T.E.A. A.V.E.P.A AGEA AREA COORDINAMENTO Ufficio Rapporti Finanziari Via Palestro, 81 00185 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. AGEA N. 49064 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 23.11.2016 A.G.R.E.A Largo Caduti del Lavoro,

Dettagli

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE FILIERE AGRICOLE E AGROALIMENTARI DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE AGRICOLE DECRETO n. 1539 del 22/10/2007 Disposizioni per l attuazione della riforma della politica agricola comune

Dettagli

ALLEGATO 2. REGIONE PIEMONTE ASSESSORATO AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA Direzione Agricoltura Settore Produzioni agrarie e zootecniche

ALLEGATO 2. REGIONE PIEMONTE ASSESSORATO AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA Direzione Agricoltura Settore Produzioni agrarie e zootecniche ALLEGATO 2 REGIONE PIEMONTE ASSESSORATO AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA Direzione Agricoltura Settore Produzioni agrarie e zootecniche Bando per l assegnazione di contributi regionali a favore di piccole e

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA Atto del Dirigente a firma unica DETERMINAZIONE Num. 1003 del 24/11/2017 BOLOGNA Proposta: DAG/2017/1015 del 23/11/2017 Struttura proponente: SERVIZIO TECNICO

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA Atto del Dirigente DETERMINAZIONE Num. 444 del 12/04/2019 BOLOGNA Proposta: DAG/2019/455 del 12/04/2019 Struttura proponente: SERVIZIO TECNICO E DI AUTORIZZAZIONE

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO APPAG - AGENZIA PROVINCIALE PER I PAGAMENTI. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 22 DI DATA 12 Maggio 2017

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO APPAG - AGENZIA PROVINCIALE PER I PAGAMENTI. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 22 DI DATA 12 Maggio 2017 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO APPAG - AGENZIA PROVINCIALE PER I PAGAMENTI Prot. n. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 22 DI DATA 12 Maggio 2017 O G G E T T O: Approvazione delle disposizioni per la presentazione

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1179 del 14/06/2018 Oggetto: Reg. (UE) n.

Dettagli

ARPEA AGENZIA REGIONALE PIEMONTESE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA

ARPEA AGENZIA REGIONALE PIEMONTESE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA ARPEA AGENZIA REGIONALE PIEMONTESE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA Sede Legale: Via Bogino, n. 23 10123 TORINO C.F. 97694170016 DETERMINAZIONE N 80-2018 DEL 14/05/2018 OGGETTO: proroga dei termini per

Dettagli

ASSESSORADU DE S AGRICULTURA E REFORMA AGROPASTORALE ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE

ASSESSORADU DE S AGRICULTURA E REFORMA AGROPASTORALE ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 - Disposizioni per l attuazione della Misura 10 Pagamenti agro-climatico-ambientali, Tipo di intervento 10.1.1 Difesa del suolo e 10.1.2 Produzione integrata, della

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA Atto del Dirigente a firma unica DETERMINAZIONE Num. 585 del 10/08/2017 BOLOGNA Proposta: DAG/2017/585 del 09/08/2017 Struttura proponente: SERVIZIO TECNICO

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA Atto del Dirigente a firma unica DETERMINAZIONE Num. 791 del 10/10/2017 BOLOGNA Proposta: DAG/2017/800 del 10/10/2017 Struttura proponente: SERVIZIO TECNICO

Dettagli

ASSESSORADU DE S AGRICULTURA E REFORMA AGROPASTORALE ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE

ASSESSORADU DE S AGRICULTURA E REFORMA AGROPASTORALE ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE 1. Modifica dell Allegato 1 Nell Allegato 1 alla determinazione n. 4225/133 del 22.03.2018 la data 15 maggio 2018 è sostituita con la data 15 giugno 2018. 2. Tipo di intervento 10.1.1 Difesa del suolo

Dettagli

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE FILIERE AGRICOLE E AGROALIMENTARI DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE AGRICOLE DECRETO n. 1537 del 22/10/2007 Disposizioni per l attuazione della riforma della politica agricola comune

Dettagli

Oggetto: disposizioni applicative decreto ARTEA n. 292 del 30 dicembre 2009 per misure di trascinamento PSR Annualità 2011.

Oggetto: disposizioni applicative decreto ARTEA n. 292 del 30 dicembre 2009 per misure di trascinamento PSR Annualità 2011. Circolare prot. ARTEA n. 37501 del 23/03/11 Oggetto: disposizioni applicative decreto ARTEA n. 292 del 30 dicembre 2009 per misure di trascinamento PSR 2007-2013 Annualità 2011. 1. Premessa Con il decreto

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA Atto del Dirigente DETERMINAZIONE Num. 1313 del 15/11/2018 BOLOGNA Proposta: DAG/2018/1311 del 13/11/2018 Struttura proponente: SERVIZIO TECNICO E DI AUTORIZZAZIONE

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA Atto del Dirigente DETERMINAZIONE Num. 42 del 10/01/2019 BOLOGNA Proposta: DAG/2019/41 del 10/01/2019 Struttura proponente: SERVIZIO TECNICO E DI AUTORIZZAZIONE

Dettagli

ARPEA AGENZIA REGIONALE PIEMONTESE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA

ARPEA AGENZIA REGIONALE PIEMONTESE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA ARPEA AGENZIA REGIONALE PIEMONTESE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA Sede Legale: Via Bogino, n. 23 10123 TORINO C.F. 97694170016 DETERMINAZIONE N 136-2019 DEL 15/05/2019 OGGETTO: proroga dei termini per

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA Atto del Dirigente DETERMINAZIONE Num. 1207 del 30/10/2018 BOLOGNA Proposta: DAG/2018/1207 del 26/10/2018 Struttura proponente: SERVIZIO TECNICO E DI AUTORIZZAZIONE

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n del 16 dicembre 2011

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n del 16 dicembre 2011 ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Servizio Aiuti Diretti ed Interventi di Mercato Decreto n. 1934 del 16 dicembre 2011 Oggetto: Reg. (CE) n. 73/09 -

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE COMPETITIVITÀ E SVILUPPO DELL IMPRESA AGRICOLA N. 179/CSI DEL 06/05/2013

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE COMPETITIVITÀ E SVILUPPO DELL IMPRESA AGRICOLA N. 179/CSI DEL 06/05/2013 1 DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE COMPETITIVITÀ E SVILUPPO DELL IMPRESA AGRICOLA N. 179/CSI DEL 06/05/2013 Oggetto: Reg CE 1234/07 e CE 555/08 e smi DM 1831/11 e smi DGR 1629/12 e smi

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 107 del 8 ottobre 2015

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 107 del 8 ottobre 2015 ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE Decreto n. 107 del 8 ottobre 2015 Oggetto: Domanda Unica campagna 2015: avvio del procedimento di adesione

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n del 24 luglio 2012

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Decreto n del 24 luglio 2012 ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Aiuti Diretti ed Interventi di Mercato Decreto n. 1205 del 24 luglio 2012 Oggetto: Reg. (CE) n. 1782/2003 -

Dettagli

Repertorio: Decreti del Dirigente - Organismo pagatore classif.: V/7. rep. / data: vedi segnatura.xml allegati: 1

Repertorio: Decreti del Dirigente - Organismo pagatore classif.: V/7. rep. / data: vedi segnatura.xml allegati: 1 Repertorio: Decreti del Dirigente - Organismo pagatore classif.: V/7 rep. / data: vedi segnatura.xml allegati: 1 Oggetto: Domanda unica 2017. Accertamento del debito per n. 37 domande regime piccoli agricoltori

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 140 del 31 dicembre 2015

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 140 del 31 dicembre 2015 ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE Decreto n. 140 del 31 dicembre 2015 Oggetto : Disposizioni per la costituzione ed aggiornamento del Fascicolo

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 59 del 16 aprile 2019

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 59 del 16 aprile 2019 ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE Decreto n. 59 del 16 aprile 2019 Oggetto: Disposizioni applicative del decreto MIPAAF n. 162 del 12 gennaio

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

ART A. Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Allegato 1) al Decreto del Direttore di ARTEA n. 63 del 12 Maggio 2015 ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Disposizioni applicative per la presentazione della domanda di pagamento

Dettagli

COD. PRATICA: Regione Umbria

COD. PRATICA: Regione Umbria Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA E FORESTE, AREE PROTETTE, VALORIZZAZIONE DEI SISTEMI NATURALISTICI E PAESAGGISTICI, BENI E ATTIVITA' CULTURALI, SPORT E SPETTACOLO Servizio

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 464 del 10/08/2016 Proposta: DAG/2016/402 del 15/07/2016 Struttura proponente: Oggetto: Autorità emanante:

Dettagli

Visto il Regolamento di funzionamento dell' ARPEA approvato con Deliberazione della Giunta Regionale 17 dicembre 2007, n ;

Visto il Regolamento di funzionamento dell' ARPEA approvato con Deliberazione della Giunta Regionale 17 dicembre 2007, n ; ARPEA- ORGANISMO PAGATORE DELLA REGIONE PIEMONTE DECRETO N 2 del 26/11/2015 - Domanda Unica Oggetto: REGOLAMENTO (UE) N. 1307/2013 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 17 dicembre 2013; REGOLAMENTO

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU6 08/02/2018

REGIONE PIEMONTE BU6 08/02/2018 REGIONE PIEMONTE BU6 08/02/2018 Codice XST015 D.D. 14 novembre 2017, n. 1149 Art. 5 comma 6 del D.Lgs. 102/2004 - D.M. n. 243 del 27/01/2015 - Interventi per danni in agricoltura da avversita' atmosferiche

Dettagli

RPU versione Rilascio del 29/02/2012 DOMANDE DI TRASFERIMENTO TITOLI

RPU versione Rilascio del 29/02/2012 DOMANDE DI TRASFERIMENTO TITOLI Direzione Agricoltura C.d.C Agricoltura S.I.A.P. REGIME DI PAGAMENTO UNICO Pag. 1 di 6 N. Descrizione 1 Apertura nuova campagna RPU versione 18.0.0- Rilascio del 29/02/2012 DOMANDE DI TRASFERIMENTO TITOLI

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA Atto del Dirigente a firma unica DETERMINAZIONE Num. 499 del 03/07/2017 BOLOGNA Proposta: DAG/2017/504 del 03/07/2017 Struttura proponente: SERVIZIO TECNICO

Dettagli

AGEA DEL 30 LUGLIO A.G.R.E.A Largo Caduti del Lavoro, BOLOGNA. APPAG Trento Via G.B. Trener, TRENTO

AGEA DEL 30 LUGLIO A.G.R.E.A Largo Caduti del Lavoro, BOLOGNA. APPAG Trento Via G.B. Trener, TRENTO AGEA 2018 63212 DEL 30 LUGLIO 2018 AREA COORDINAMENTO Ufficio Rapporti Finanziari A.G.R.E.A Largo Caduti del Lavoro, 6 40122 BOLOGNA Via Palestro 81 00185 Roma Tel. 06.49499282 protocollo@pec.agea.gov.it

Dettagli

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Allegato 1) al Decreto del Direttore di ARTEA n. 67 del 25 maggio 2017 ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Disposizioni organizzative per la presentazione della Domanda di

Dettagli

Visto il Regolamento di funzionamento dell' ARPEA approvato con Deliberazione della Giunta Regionale 17 dicembre 2007, n ;

Visto il Regolamento di funzionamento dell' ARPEA approvato con Deliberazione della Giunta Regionale 17 dicembre 2007, n ; ARPEA- ORGANISMO PAGATORE DELLA REGIONE PIEMONTE DECRETO N 12 del 09/06/2016 - Settore Domanda Unica Oggetto: Regolamento (CE) n. 1782/2003 del Consiglio del 29 settembre 2003, Reg. (CE) n. 73/2009 del

Dettagli

A AGRO-PASTORALE DETERMINAZIONE N. 7012/213 DEL 15 MAGGIO 2018

A AGRO-PASTORALE DETERMINAZIONE N. 7012/213 DEL 15 MAGGIO 2018 A AGRO-PASTORALE Direzione generale Servizio sostenibilità e qualità delle produzioni agricole e alimentari DEL 15 MAGGIO 2018 Oggetto: PSR Sardegna 2014-2020. Reg. (UE) n. 1305/2013. Misura 11 Agricoltura

Dettagli

A.R.T..A. Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

A.R.T..A. Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Allegato A) al Decreto ARTEA n. 119 del 03/11/2015 Regionale A.R.T..A. Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Reg. (CE) 1308/2013 Organizzazione Comune del Mercato Vitivinicolo Reg.

Dettagli

ISTRUZIONI OPERATIVE PER LA GESTIONE DELLA RICHIESTA DI AIUTO ALLA RIDUZIONE TEMPORANEA DELLA PRODUZIONE DI LATTE VACCINO Reg (UE) 1216/2016

ISTRUZIONI OPERATIVE PER LA GESTIONE DELLA RICHIESTA DI AIUTO ALLA RIDUZIONE TEMPORANEA DELLA PRODUZIONE DI LATTE VACCINO Reg (UE) 1216/2016 Allegato A al Decreto del Direttore di ARTEA n. 89 del 14 settembre 2016 ISTRUZIONI OPERATIVE PER LA GESTIONE DELLA RICHIESTA DI AIUTO ALLA RIDUZIONE TEMPORANEA DELLA PRODUZIONE DI LATTE VACCINO Reg (UE)

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 904 del 18/07/2017 Oggetto: Reg. (UE) n.

Dettagli

Visto il Regolamento di funzionamento dell' ARPEA approvato con Deliberazione della Giunta Regionale 17 dicembre 2007, n ;

Visto il Regolamento di funzionamento dell' ARPEA approvato con Deliberazione della Giunta Regionale 17 dicembre 2007, n ; ARPEA- ORGANISMO PAGATORE DELLA REGIONE PIEMONTE DECRETO N 13 DEL 23/03/2017 - Settore Domanda Unica Oggetto: Regolamento (CE) n. 1782/2003 del Consiglio del 29 settembre 2003, Reg. (CE) n. 73/2009 del

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA Atto del Dirigente DETERMINAZIONE Num. 921 del 29/08/2018 BOLOGNA Proposta: DAG/2018/928 del 29/08/2018 Struttura proponente: SERVIZIO TECNICO E DI AUTORIZZAZIONE

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1309 del 26/06/2018 Oggetto: Reg. (UE) n.

Dettagli

Visto il Regolamento di funzionamento dell' ARPEA approvato con Deliberazione della Giunta Regionale 17 dicembre 2007, n ;

Visto il Regolamento di funzionamento dell' ARPEA approvato con Deliberazione della Giunta Regionale 17 dicembre 2007, n ; ARPEA- ORGANISMO PAGATORE DELLA REGIONE PIEMONTE DECRETO N 4 del 17/11/2017 - Domanda Unica Oggetto: REGOLAMENTO (UE) N. 1307/2013 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 17 dicembre 2013; REGOLAMENTO

Dettagli

ASSESSORADU DE S AGRICULTURA E REFORMA AGROPASTORALE ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE

ASSESSORADU DE S AGRICULTURA E REFORMA AGROPASTORALE ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE del 15.05.2018 Oggetto: PSR 2014/2020. - Misura 15 Servizi silvo climatico - ambientali e salvaguardia delle foreste Sottomisura 15.1 Pagamento per impegni silvo-ambientali e impegni in materia di clima

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 53 del 27 aprile 2017

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 53 del 27 aprile 2017 ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE Decreto n. 53 del 27 aprile 2017 Oggetto: Disposizioni applicative del decreto MIPAAF n. 162 del 12 gennaio

Dettagli

Art. 1: Campo di applicazione.

Art. 1: Campo di applicazione. Allegato 1 alla D.G.R. n 1114 del 20 dicembre 2013 GESTIONE DELLA NOTIFICA DI ATTIVITA CON METODO BIOLOGICO E DELL ALBO DEGLI OPERATORI BIOLOGICI DELLA LOMBARDIA. Sommario ART. 1: CAMPO DI APPLICAZIONE.

Dettagli

Visto il Regolamento di funzionamento dell' ARPEA approvato con Deliberazione della Giunta Regionale 17 dicembre 2007, n ;

Visto il Regolamento di funzionamento dell' ARPEA approvato con Deliberazione della Giunta Regionale 17 dicembre 2007, n ; ARPEA- ORGANISMO PAGATORE DELLA REGIONE PIEMONTE DECRETO N 1 del 17/11/2015 - Domanda Unica Oggetto: REGOLAMENTO (UE) N. 1307/2013 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 17 dicembre 2013; REGOLAMENTO

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. 111013 Modalità e termini di comunicazione dei dati all anagrafe tributaria da parte degli uffici comunali in relazione alle denunce di inizio attività presentate allo sportello unico comunale per l

Dettagli

Domanda di fissazione dei diritti provvisori Reg. (CE) 1782/03

Domanda di fissazione dei diritti provvisori Reg. (CE) 1782/03 Ente Amm. di rif.: Artea Domanda di fissazione dei diritti provvisori Reg. (CE) 1782/03 2 0 0 5 /3303 Quadro 0 - Tipo Sez. 0 - Istruzioni per la compilazione Premessa Ogni azienda con sede legale in Toscana

Dettagli

Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale. L Europa investe nelle zone rurali. PSR , Misura 19 - Supporto allo sviluppo locale LEADER

Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale. L Europa investe nelle zone rurali. PSR , Misura 19 - Supporto allo sviluppo locale LEADER Rivara, 23 gennaio 2018 OGGETTO: PSR 2014-2020 della Regione Piemonte - Misura 19 - Sviluppo locale partecipativo CLLD Leader Operazione 621 Creazione di microimprese per il turismo rurale Bando GAL Valli

Dettagli

AGEA Prot del A.G.R.E.A Largo Caduti del Lavoro, BOLOGNA. APPAG Trento Via G.B. Trener, Trento

AGEA Prot del A.G.R.E.A Largo Caduti del Lavoro, BOLOGNA. APPAG Trento Via G.B. Trener, Trento AREA COORDINAMENTO Ufficio Rapporti Finanziari Via Palestro 81 00185 Roma Tel. 06.49499.730 PEC: protocollo@pec.agea.gov.it AGEA Prot. 41659 del 15.05.2017 A.G.R.E.A Largo Caduti del Lavoro, 6 40122 BOLOGNA

Dettagli

Repertorio: Decreti del Dirigente - Organismo pagatore classif.: V/7. rep. / data: vedi segnatura.xml allegati: 1

Repertorio: Decreti del Dirigente - Organismo pagatore classif.: V/7. rep. / data: vedi segnatura.xml allegati: 1 Repertorio: Decreti del Dirigente - Organismo pagatore classif.: V/7 rep. / data: vedi segnatura.xml allegati: 1 Oggetto: Domanda unica 2018. Accertamento del debito per errore amministrativo. Regolamento

Dettagli

Prot. N. UMU.848. Roma li. 14 maggio 2015 ISTRUZIONI OPERATIVE N 27 PRODUTTORI INTERESSATI ALLA REGIONE ABRUZZO VIA CATULLO PESCARA

Prot. N. UMU.848. Roma li. 14 maggio 2015 ISTRUZIONI OPERATIVE N 27 PRODUTTORI INTERESSATI ALLA REGIONE ABRUZZO VIA CATULLO PESCARA UFFICIO MONOCRATICO Via Palestro, 81 00185 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.571 Prot. N. UMU.848 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 14 maggio 2015 ISTRUZIONI OPERATIVE N 27 AI PRODUTTORI INTERESSATI ALLA

Dettagli

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura ART A Strutture Agricole e Produzioni Agro-Zootecniche MANUALE PROCEDIMENTALE per Centro servizi convenzionato Regolamento (CE) 1782/2003 Domande di fissazione dei diritti provvisori Marzo 2005 Rev. 00

Dettagli

ARPEA - ORGANISMO PAGATORE DELLA REGIONE PIEMONTE. DECRETO n. 16 del Domanda Unica

ARPEA - ORGANISMO PAGATORE DELLA REGIONE PIEMONTE. DECRETO n. 16 del Domanda Unica ARPEA - ORGANISMO PAGATORE DELLA REGIONE PIEMONTE DECRETO n. 16 del 21.2.2019 Domanda Unica Oggetto: REGOLAMENTO (UE) N. 1307/2013 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 17 dicembre 2013, REGOLAMENTO

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU7 15/02/2018

REGIONE PIEMONTE BU7 15/02/2018 REGIONE PIEMONTE BU7 15/02/2018 Codice XST015 D.D. 28 novembre 2017, n. 1203 Art. 5 comma 6 del D.Lgs. 102/2004 - D.M. n. 243 del 27/01/2015 - Interventi per danni in agricoltura da avversita' atmosferiche

Dettagli

Manuale di procedura per la costituzione/il trasferimento del fascicolo aziendale in OP diverso da quello di competenza

Manuale di procedura per la costituzione/il trasferimento del fascicolo aziendale in OP diverso da quello di competenza Manuale di procedura per la costituzione/il trasferimento del fascicolo aziendale in OP diverso da quello di competenza a cura di Silvia Marvelli (ultimo aggiornamento maggio 2017) Indice 1. Normativa

Dettagli

Visto il Regolamento di funzionamento dell' ARPEA approvato con Deliberazione della Giunta Regionale 17 dicembre 2007, n ;

Visto il Regolamento di funzionamento dell' ARPEA approvato con Deliberazione della Giunta Regionale 17 dicembre 2007, n ; ARPEA- ORGANISMO PAGATORE DELLA REGIONE PIEMONTE DECRETO N 11 del 27/01/2017 - Domanda Unica Oggetto: REGOLAMENTO (UE) N. 1307/2013 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 17 dicembre 2013; REGOLAMENTO

Dettagli

Manuale di procedura per la costituzione/il trasferimento del fascicolo aziendale in OP diverso da quello di competenza

Manuale di procedura per la costituzione/il trasferimento del fascicolo aziendale in OP diverso da quello di competenza Manuale di procedura per la costituzione/il trasferimento del fascicolo aziendale in OP diverso da quello di competenza Indice 1. Normativa di riferimento 2. Premessa 3. Procedura cartacea 4. Procedura

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA Atto del Dirigente a firma unica DETERMINAZIONE Num. 588 del 10/08/2017 BOLOGNA Proposta: DAG/2017/588 del 09/08/2017 Struttura proponente: SERVIZIO TECNICO

Dettagli

ARTEA. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L. R. 19 novembre 1999, n. 60)

ARTEA. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L. R. 19 novembre 1999, n. 60) ARTEA Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L. R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto N. 1257 del 04/10/2017 Oggetto: Reg. (CE) n.

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA Atto del Dirigente DETERMINAZIONE Num. 16 del 07/01/2019 BOLOGNA Proposta: DAG/2019/16 del 07/01/2019 Struttura proponente: SERVIZIO TECNICO E DI AUTORIZZAZIONE

Dettagli

Domanda di Aiuto Supplementare alla Diversificazione ai sensi della Circolare Agea n. 39

Domanda di Aiuto Supplementare alla Diversificazione ai sensi della Circolare Agea n. 39 Domanda di Aiuto Supplementare alla Diversificazione ai sensi della Circolare Agea n. 39 ZUCCHERO Manuale Utente 1 Indice 1. MODALITA D ACCESSO AL SISTEMA... 3 2. DOMANDA DI AIUTO SUPPLEMENTARE AI SENSI

Dettagli

Direttive per l azione amministrativa e la gestione delle misure 211 e annualità 2013

Direttive per l azione amministrativa e la gestione delle misure 211 e annualità 2013 Direttive per l azione amministrativa e la gestione delle misure 211 e 212 - annualità 2013 1. Dotazione finanziaria 1.1 Misura 211 Il fabbisogno finanziario per il bando per la Misura 211 annualità 2013

Dettagli

ARPEA - ORGANISMO PAGATORE DELLA REGIONE PIEMONTE. DECRETO n. 23 del Domanda Unica

ARPEA - ORGANISMO PAGATORE DELLA REGIONE PIEMONTE. DECRETO n. 23 del Domanda Unica ARPEA - ORGANISMO PAGATORE DELLA REGIONE PIEMONTE DECRETO n. 23 del 20.3.2019 Domanda Unica Oggetto: REGOLAMENTO (UE) N. 1307/2013 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 17 dicembre 2013, REGOLAMENTO

Dettagli

ARPEA ORGANISMO PAGATORE DELLA REGIONE PIEMONTE. DECRETO AUTORIZZAZIONE PAGAMENTI n 29 del Piano di Sviluppo Rurale 2014/2020 cofinanziato

ARPEA ORGANISMO PAGATORE DELLA REGIONE PIEMONTE. DECRETO AUTORIZZAZIONE PAGAMENTI n 29 del Piano di Sviluppo Rurale 2014/2020 cofinanziato ARPEA ORGANISMO PAGATORE DELLA REGIONE PIEMONTE DECRETO AUTORIZZAZIONE PAGAMENTI n 29 del 30.5.2019 Piano di Sviluppo Rurale 2014/2020 cofinanziato Vista la Legge Regionale n. 16 del 21/06/2002 così come

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 53 del 27 aprile 2016

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 53 del 27 aprile 2016 ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE Decreto n. 53 del 27 aprile 2016 Oggetto: Disposizioni applicative del decreto MIPAAF n. 162 del 12 gennaio

Dettagli

DECRETO AUTORIZZAZIONE PAGAMENTI n 6 del 23/01/2018 Piano di Sviluppo Rurale Trascinamenti PSR Cofinanziato

DECRETO AUTORIZZAZIONE PAGAMENTI n 6 del 23/01/2018 Piano di Sviluppo Rurale Trascinamenti PSR Cofinanziato ARPEA - ORGANISMO PAGATORE DELLA REGIONE PIEMONTE DECRETO AUTORIZZAZIONE PAGAMENTI n 6 del 23/01/2018 Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020.- Trascinamenti PSR 2007-2013- Cofinanziato Vista la Legge Regionale

Dettagli