Oggetto: Piano Azioni Positive (P.A.P.) dell ERSU di Macerata. Triennio 2015/2017. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELL E.R.S.U.

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1 Oggetto: Piano Azioni Positive (P.A.P.) l ERSU di Macerata. Triennio 2015/2017. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELL DI VISTA la L.R. n. 38 2/9/96, la Regione Marche sul Riordino la materia di diritto allo studio universitario così come modificata ed integrata dalle Leggi Regionali n. 7 24/3/1998, n.22 10/12/2003, e n /12/2005; VISTA la Legge Regionale n /5/04 sulle Norme concernenti le agenzie, gli enti dipendenti e le aziende operanti in materia di competenza regionale ; VISTA la Deliberazione la Giunta la Regione Marche n. 621 l 8/6/04 che fornisce gli Indirizzi di attuazione la L.R. 13/04 ; VISTA la Legge Regionale n /9/2015 la Regione Marche avente per oggetto: Disposizioni urgenti sugli Enti Regionali per il Diritto allo Studio Universitario (ERSU) con la quale è stato deciso di non nominare nuovi componenti dei C.di A. ma dei Commissari straordinari che rimangano in carica fino alla data di entrata in vigore la legge regionale di riordino settore e comunque per un periodo non superiore a sei mesi; VISTA la Deliberazione la Giunta Regionale Marche n. 890 l 19/10/2015 con la quale la è stato nominato il Commissario straordinario l ERSU di Macerata nella persona Prof. Giovanni Di Cosimo; CONSIDERATO che in data 31/7/2015 è cessato dal servizio, per collocamento a riposo a decorrere dal 1 agosto 2015 Bruno Freddari, Direttore l Ersu di Ancona con attribuzione le funzioni di direzione anche degli ERSU di Ancona e Macerata; VISTA la Delibera n /7/2015 con la quale la Giunta Regionale Marche ad oggetto: Art. 18 L.R. n. 38/1996 Attribuzione temporanea al direttore l Ersu di Urbino le funzioni di direzione degli EE.RR.SS.UU. DI Ancona, Camerino e Macerata e rideterminazione trattamento economico l Ersu di Urbino, ha deciso di attribuire al direttore l ERSU di Urbino le funzioni di direzione degli ERSU di Ancona, Camerino e Macerata, a decorrere dall 1/8/2015 e fino al riordino degli stessi enti e di stabilire che per l esercizio le relative funzioni non spetta alcuna integrazione al trattamento economico fissato per la direzione l ERSU di Urbino; ATTESO che il presente provvedimento viene adottato nel rispetto le attribuzioni intestate al Commissario Straordinario l ERSU con ibera n /10/2015; VISTO il documento istruttorio prodotto in allegato e parte integrante e sostanziale presente provvedimento; RITENUTO per i motivi riportati nel documento istruttorio e che vengono condivisi di emanare il presente decreto VISTO il parere favorevole, di cui all art. 15, comma 6, la L.R. n. 38 2/9/96, Direttore l Ente, in ordine alla regolarità tecnica e sotto il profilo di legittimità documento istruttorio allegato al presente atto;

2 D E C R E T A 1) Di approvare il Piano triennale le Azioni Positive 2015/2017 l ERSU di Macerata, redatto ai sensi l art. 48 D.Lgs n 198/2006, recante Codice la pari opportunità tra uomo e donna, a norma l art. 6 la legge 28/11/2005, n 246 cosi come riportato nell Allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale lo stesso. 2) Di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile considerata la natura lo stesso provvedimento ad ogni tipo di assunzione. Di attestare che il presente provvedimento, per la materia in esso trattata, ai sensi l art. 5, c. 1 la L.R. n. 13/04, viene trasmesso integralmente al Dirigente la Posizione di Funzione Organizzazione ed Amministrazione Personale e Scuola Regionale la Pubblica Amministrazione, al Dirigente Servizio Attività Produttive, Lavoro, Turismo, Cultura e Internazionalizzazione ed al Dirigente Servizio Risorse Finanziarie e Politiche Comunitarie la Regione Marche. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO ( Prof. Giovanni Di Cosimo ) DOCUMENTO ISTRUTTORIO Normativa di riferimento - L.R. n 38/96 e s.m.i.; - L.R. n 13/2004; - D.Lgs n 165/2001 e s.m.i. - D.Lgs n 198/ Direttiva Ministro per le riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione, Istruttoria L articolo 48 D.Lgs n 198/2006, recante Codice le pari opportunità tra uomo e donna, a norma l articolo 6 la legge 28/11/2005 n 246 stabilisce che le Amministrazioni lo Stato, anche ad ordinamento autonomo, le Provincie, i Comuni e gli altri Enti pubblici non economici progettino e attuino i Piani di Azioni Positive, tendenti ad assicurare, nel loro rispettivo ambito, la rimozione degli ostacoli che di fatto, impediscono la piena realizzazione di pari opportunità di lavoro e nel lavoro tra uomini donne. La Direttiva 23/05/2007 Misure per attuare parità e pari opportunità tra uomini e donne nelle amministrazioni pubbliche emanata dal Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica

3 amministrazione, congiuntamente con il Ministro per i diritti e le pari opportunità, richiama le amministrazioni a dare attuazione a detta previsione normativa e prescrive l adozione di una serie di provvedimenti ed azioni specifiche. Tale adempimento è considerato propedeutico a qualsiasi tipo e di avere, per espressa previsione normativa, durata triennale. In considerazione di quanto sopra espresso, si è proceduto ad elaborare il documento in merito al Piano di Azioni Positive per il triennio 2015/2017, allegato al presente atto, quale parte integrante e sostanziale lo stesso. Proposta si ritiene in considerazione di quanto sopra esposto, proporre al Commissario Straordinario l Ente: 3) Di approvare il Piano triennale le Azioni Positive 2015/2017 l ERSU di Macerata, redatto ai sensi l art. 48 D.Lgs n 198/2006, recante Codice la pari opportunità tra uomo e donna, a norma l art. 666 la legge 28/11/2005, n ) Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, considerata la natura propedeutica lo stesso ad ogni tipo di assunzione. Il Responsabile Procedimento (Dott.ssa Silvana Foglia) PARERE DEL DIRETTORE Il sottoscritto, considerata la motivazione espressa nell atto, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e sotto il profilo di legittimità presente atto. IL DIRETTORE (Avv. Angelo Brincivalli)

4 Allegato Al Commissario Straordinario PIANO AZIONI POSITIVE (P.A.P.) TRIENNIO 2015/2017 CODICE DELLE PARI OPPORTUNITA TRA UOMO E DONNA, A NORMA DELL ART. 6 DELLA LEGGE 28/11/2005, N 246 Il decreto legislativo 11 aprile 2006, n 198 Codice le pari opportunità tra uomo e donna, a norma l art. 6 la legge , n 246 all articolo 48 stabilisce che le amministrazioni lo Stato, anche ad ordinamento autonomo, le provincie, i comuni e gli altri enti pubblici non economici progettino e attuino i piani di azioni positive, di durata triennale, tendenti ad assicurare, nel loro rispettivo ambito, la rimozione degli ostacoli che, di fatto, impediscono la piena realizzazione di pari opportunità di lavoro e nel lavoro tra uomini e donne. Tale normativa rappresenta una svolta fondamentale nelle politiche in favore le donne, finalizzata a porre rimedio agli effetti sfavorevoli indotti dalle discriminazioni, ad evitare eventuali svantaggi ed a riequilibrare la presenza femminile nel mondo lavoro. Inoltre, la Direttiva 23/05/2007 Misure per attuare parità e pari opportunità tra uomini e donne nelle amministrazioni pubbliche, emanata dal Ministro per le riforme e le innovazioni nella Pubblica Amministrazione, congiuntamente con il Ministro per i diritti e le pari opportunità, indica come sia importante il ruolo che le amministrazioni pubbliche ricoprono nello svolgere un attività positiva e propositiva per l attuazione di tali principi. L obbligo normativo, come sopra formulato, verrà rispettato attraverso le seguenti azioni positive: - assicurare, nelle commissioni di concorso e di selezione, la presenza di almeno un terzo dei componenti di sesso femminile, salva motivata impossibilità; - redazione di bandi di concorso/selezione in cui sia richiamato espressamente il rispetto la normativa in tema di pari opportunità; - favorire la partecipazione personale di sesso femminile ai corsi/seminari di formazione e di aggiornamento; - favorire il reinserimento lavorativo personale che rientra dsal congedo di maternità o da congedo parentale o da assenza prolungata dovuta ad esigenze familiari. La realizzazione Piano terrà conto la struttura organizzativa l Ente che vede allo stato attuale nella sua totalità una parità di sessi. La situazione personale in servizio alla data , è infatti, la seguente: Lavoratori: Dirigenti:

5 Uomini: 0 Donne: 1 Cat. D (tutti titolari di P.O.) Uomini: 1 Donne: 2 Cat. C: Uomini: 5 Donne: 9 Cat. B3: Uomini: 3 Donne: 6 Cat. B1: Uomini: 4 Donne: 8 Totale lavoratori uomini n 13 Totale lavoratrici donne: n 26 R.S.U. Uomini: 3 Donne: 1 Si prende atto l equilibrio di fatto la presenza femminile nel personale l Ente. L ERSU di Macerata si pone i seguenti obiettivi: OBIETTIVI - migliorare la cultura amministrativa sul tema le differenze di genere e di pari opportunità; - garantire il rispetto le pari opportunità nelle procedure di reclutamento personale; - facilitare le pari opportunità in materia di formazione e di aggiornamento e di qualificazione professionale; - promuovere la comunicazione e la diffusione le informazioni sui temi le pari opportunità, anche al fine di raccogliere informazioni e suggerimenti da parte personale dipendente, in modo da poter procedere, alla scadenza, ad un aggiornamento adeguato e condiviso piano. Durata piano: triennio 2015/2017.