La nascita dell Organizzazione delle Nazioni Unite

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2 La nascita dell Organizzazione delle Nazioni Unite Conferenza di San Francisco (1945) Carta delle Nazioni Unite (San Francisco, USA 1945) : 19 capitoli, 111 articoli Mantenimento della pace e della sicurezza Promozione della cooperazione internazionale Tutela dei diritti umani

3 Gli organi principali (I) Consiglio di Sicurezza Ha il compito di mantenere pace e sicurezza. E composto da 15 membri (5 permanenti). In caso di minacce alla pace e sicurezza o di atti di aggressione può decidere l imposizione di sanzioni o il ricorso all uso della forza. Assemblea Generale Ha competenza generale. E composta da tutti i membri dell ONU che hanno un voto ciascuno. Si riunisce in sessione plenaria una volta all anno. Non può assumere decisioni vincolanti, ma fare solo raccomandazioni. La maggior parte delle discussioni si svolgono nelle 6 principali commissioni.

4 Gli organi principali (II) Segretariato Ha funzioni amministrative. È guidato dal Segretario Generale, nominato dalla Assemblea Generale (GA) su proposta del Consiglio di Sicurezza (SC) con mandato di 5 anni. Deve presentare ogni anno un rapporto alla GA sui lavori dell ONU e può richiamare l attenzione del SC su qualunque questione che minaccia la pace e la sicurezza. Consiglio Economico e Sociale (ECOSOC) Ha il compito di coordinare le attività svolte dagli istituti operanti nel campo economico, sociale e della protezione dei diritti umani collegati all ONU. 54 stati membri eletti dalla GA ogni 3 anni. Ha creato numerosi organi sussidiari (FAO, ILO, UNESCO, WHO..)

5 Gli organi principali (III) Consiglio di amministrazione fiduciaria Creato per assicurare che i territori che non si governavano autonomamente venissero amministrati nel migliore interesse della popolazione e della sicurezza e pace internazionale. Cessa di avere importanza con il raggiungimento dell indipendenza da parte di tutti i territori coloniali (l ultimo: Palau, nel 1994). Corte internazionale di giustizia Principale organo giurisdizionale dell ONU. Ha il compito di dirimere le controversie giuridiche fra Stati. La Corte delibera sulle controversie fra Stati, basandosi sulla partecipazione volontaria degli Stati interessati. Nel caso in cui uno Stato accetti di partecipare ad un procedimento, esso è tenuto a conformarsi alla decisione della Corte. E composto da 15 giudici eletti a titolo personale dalla GA e dal SC con mandato di 9 anni.

6 Altri organismi L Organizzazione opera non solo attraverso i 6 organi principali, ma anche attraverso organi sussidiari istituiti dalla GA quali agenzie specializzate, fondi, programmi: UNICEF WHO UNDP ILO UNRWA FAO WFP IFAD UNFPA UNHCR e molti altri..

7 Il lavoro dell ONU per la pace e la sicurezza Le misure del Consiglio di Sicurezza per risolvere le controversie e garantire pace e sicurezza sono: Misure non coercitive (mediazione, sanzioni economiche, embargo). Misure coercitive (Capitolo VII della Carta ONU) Il Peacekeeping e il Peace Building: Missioni per il mantenimento della pace, per far rispettare la tregua e tenere separate le opposte fazioni. Terza parte neutrale che contribuisce a passare da una situazione di guerra e violenza a una di pace duratura. I trattati internazionali per la lotta al terrorismo, la messa la bando delle armi nucleari, chimiche, delle mine antiuomo.

8 I diritti umani La promozione dei diritti umani è stato un tema che l ONU ha trattato fin dall inizio: «Noi popoli delle Nazioni Unite decisi a salvare le future generazioni dal flagello della guerra, che per due volte nel corso di questa generazione ha portato indicibili afflizioni all umanità, a riaffermare la fede nei diritti fondamentali dell uomo, nella dignità e nel valore della persona umana, nella eguaglianza dei diritti degli uomini e delle donne e delle nazioni grandi e piccole, a creare le condizioni in cui la giustizia ed il rispetto degli obblighi derivanti dai trattati e dalle altri fonti del diritto internazionale possano essere mantenuti, a promuovere il progresso sociale ed un più elevato tenore di vita in una più ampia libertà.» Preambolo della Carta delle Nazioni Unite (San Francisco, USA, 1945) Successivamente sono stati sviluppati numerosi strumenti e meccanismi per garantire il rispetto dei diritti umani e per combattere le violazioni dei diritti.

9 The International Bill of Human Rights Dichiarazione Universale dei Diritti dell Uomo (Parigi, 10 dicembre 1948). Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici (New York, 1966). Protocollo Addizionale e Secondo Protocollo Addizionale adottato dalla GA nel Patto Internazionale sui Diritti Economici, Sociali e Culturali (New York, 1966). Protocollo Opzionale adottato dalla GA nel 2008.

10 Principali convenzioni sui diritti umani Convenzioni che si riferiscono a fenomeni specifici: La Convenzione contro la tortura e altre pene o trattamenti crudeli, inumani e degradanti (New York, 1984). La Convenzione sull eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale (New York, 1965) La Convenzione per la protezione di tutte le persone dalla sparizione forzata (Parigi, 2006) Convenzioni che proteggono gruppi specifici: La Convenzione sull eliminazione di ogni forma di discriminazione contro le donne (New York, 1979) La Convenzione sui diritti dell infanzia (New York, 1989) La Convenzione sui diritti delle persone con disabilità ( New York, 2006)

11 Cosa sono le convenzioni? Sono trattati conclusi e ratificati dagli Stati. Sono legalmente vincolanti solo quando vengono ratificati. I cittadini di ogni Stato che ha ratificato la Convenzione beneficiano dei diritti e delle protezioni, sotto la giurisdizione dello Stato. Definiscono i significati di ogni diritto umano. Stabiliscono obblighi per gli Stati che ne fanno parte a rispettare, proteggere e realizzare i diritti stabiliti. Stabiliscono obblighi legali per gli Stati che ne fanno parte a riferire periodicamente sulla situazione dei diritti umani nella loro giurisdizione. Spesso stabiliscono dei comitati : corpi di esperti che monitorano l implementazione delle convenzioni, producono «general comments» e raccomandazioni per definire meglio i diritti (es: Comitato sui diritti economici, sociali e culturali)

12 Esempio: diritto all alimentazione Dichiarazione Universale dei Diritti dell Uomo Art. 25 (Parigi 1948) Ogni individuo ha il diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo all'alimentazione, al vestiario, all'abitazione, e alle cure mediche e ai servizi sociali necessari, ed ha diritto alla sicurezza in caso di disoccupazione, malattia, invalidità vedovanza, vecchiaia o in ogni altro caso di perdita dei mezzi di sussistenza per circostanze indipendenti dalla sua volontà. Patto Internazionale sui Diritti Economici, Sociali e Culturali Art. 11 (New York, 1966) Gli Stati parti del presente Patto, riconoscendo il diritto fondamentale di ogni individuo alla libertà dalla fame, adotteranno, individualmente e attraverso la cooperazione internazionale, tutte le misure, e fra queste anche programmi concreti, che siano necessarie: per migliorare i metodi di produzione, di conservazione e di distribuzione delle derrate alimentari mediante la piena applicazione delle conoscenze tecniche e scientifiche, la diffusione di nozioni relative ai principi della nutrizione, e lo sviluppo o la riforma dei regimi agrari, in modo da conseguire l accrescimento e l utilizzazione più efficaci delle risorse naturali; per assicurare un equa distribuzione delle risorse alimentari mondiali in relazione ai bisogni, tenendo conto dei problemi tanto dei paesi importatori quanto dei paesi esportatori di derrate alimentari. «General Comment» del Comitato sui Diritti Economici, Sociali e Culturali n 12 (Ginevra, 1999) Il Diritto al cibo viene realizzato quando ogni uomo, donna o bambino, da solo o in comunità con altri, ha accesso fisico ed economico in ogni momento ad un alimentazione adeguata o i mezzi per l approvvigionamento.

13 Altri diritti fondamentali Anche il diritto all educazione, alla salute, alla protezione sociale sono compresi nell International Bill of Rights e negli strumenti di protezione dei diritti umani: Diritto all educazione: art. 26 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell Uomo (UDHR), art.14 del Patto Internazionale sui Diritti Economici, Sociali e Culturali (ICESCR), general comment del Comitato sui Diritti Economici, Sociali e Culturali n 13 Diritto alla salute: art. 25 della UDHR, art. 12 dell ICESCR, general comment n 14 Diritto alla protezione sociale: art. 22 e 25 della UDHR, art. 9 della ICESCR, general comment n 19

14 Il Consiglio per i Diritti Umani Istituito nel 2006, a Ginevra, in sostituzione della Commissione per i diritti umani. Organo sussidiario della GA. Principale foro delle Nazioni Unite per la discussione e la cooperazione sul tema dei diritti umani Ha il compito di supervisionare il rispetto e le violazioni dei diritti umani in tutti gli stati aderenti alle Nazioni Unite (anche quelli che hanno votato contro la creazione del Consiglio) e informare l'opinione pubblica mondiale dello stato dei diritti umani nel mondo. Amministrato dall Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani (OHCHR). L Alto Commissario è, dal 1 settembre 2008, la sudafricana Navanethem Pillay

15 Altri strumenti per la tutela dei diritti umani (I) Gli «Special Rapporteur» sono degli esperti che vengono incaricati dal Consiglio per i diritti umani allo scopo di esaminare, monitorare e riferire sulla situazione dei diritti umani e fornire assistenza tecnica ai paesi per l implementazione di misure di protezione dei diritti. Svolgono periodicamente missioni in tutti i paesi, in cui valutano la situazione dei diritti umani e raccolgono eventuali prove di violazioni. Aiutano quindi a definire meglio ciascun diritto: ESEMPIO: DIRITTO ALL ALIMENTAZIONE Lo Special Rapporteur sul Diritto all Alimentazione dal 2008, Olivier De Shutter, ha definito tale diritto come: Il diritto ad avere accesso regolare, permanente e illimitato, diretto o attraverso mezzi di acquisto, a cibo sufficiente e adeguato dal punto di vista di quantità e qualità, corrispondente al tipo di cultura tradizionale del popolo a cui il consumatore appartiene, che assicuri mentalmente e fisicamente, individualmente e collettivamente una vita soddisfacente e dignitosa libera dalla paura.

16 Altri strumenti per la tutela dei diritti umani (II) I reclami individuali Alcuni protocolli addizionali alle Convenzioni permettono ai singoli individui di presentare reclami per violazioni subite se lo Stato ha ratificato i protocolli. Una volta che il cittadino ha esaurito le vie di ricorso interne può riferire di violazioni di diritti umani grazie ai meccanismi del Consiglio per i Diritti Umani. Il Tribunale Penale Internazionale (ICC) Ha il compito di perseguire i responsabili di gravi crimini, come genocidio, crimini di guerra, crimini contro l umanità. (Roma 1998).

17 Cos è la FAO? (I) La FAO crea e diffonde informazioni e dati riguardo cibo, agricoltura e risorse naturali. Crea un legame tra le attività sul campo e le iniziative a livello globale, nazionale e regionale. Ha la funzione di network di conoscenze. Viene utilizzata l esperienza di personale qualificato agronomi, specialisti in scienze forestali, pesca e allevamento, nutrizionisti, economisti, statistici, ecc. per raccogliere, analizzare e disseminare dati che contribuiscono allo sviluppo. Il sito della FAO viene consultato per documenti tecnici, report, informazioni. Fonte:

18 Cos è la FAO? (II) La FAO mette al servizio dei paesi membri la sua esperienza per ideare politiche agricole, sostenere la pianificazione, progettare una legislazione efficace e creare strategie nazionali per raggiungere gli obiettivi di sviluppo rurale e sicurezza alimentare. E un luogo di incontro di esperti e policy-maker di tutte le nazioni dove vengono stretti accordi sulle maggiori questioni riguardo al cibo a all agricoltura. La FAO fornisce il «know-how» tecnico in migliaia di progetti in tutto il mondo. Fonte:

19 La struttura della FAO La FAO è composta da 7 dipartimenti: Agricoltura e Difesa del Consumatore Sviluppo Economico e Sociale Pesca e Acquacoltura Foreste Risorse Umane, Finanziarie e Fisiche Gestione Risorse e Ambiente Cooperazione Tecnica La sede centrale della FAO è a Roma. La FAO ha rappresentanze in 130 paesi. Inoltre ha 5 offici regionali e 10 sub-regionali. I rappresentanti dei paesi membri della FAO si incontrano ogni due anni alla Conferenza FAO per rivedere le politiche globali, valutare il lavoro svolto e approvare il budget del biennio successivo. La conferenza elegge il Direttore Generale per un termine di 4 anni rinnovabile per una volta. Il Direttore Generale dal 1 gennaio 2012 è José Graziano da Silva. Il programma della FAO è finanziato da contributi regolari e volontari degli Stati membri. I contributi regolari sono stabiliti durante la Conferenza biennale. Quelli volontari provengono dagli Stati membri e altri partner.

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