COMUNE DI UMBERTIDE (Provincia di Perugia) REGOLAMENTO PER LA MOBILITA VOLONTARIA DALL ESTERNO DI PERSONALE

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1 COMUNE DI UMBERTIDE (Provincia di Perugia) REGOLAMENTO PER LA MOBILITA VOLONTARIA DALL ESTERNO DI PERSONALE Approvato con delibera della G.C. n. 214 del 22/07/2009 Modificato ed integrato con delibera G.C. n. 260 del 13/10/2010 Modificato ed integrato con delibera G.C. n. 166 del 11/07/2012 Modificato ed integrato con delibera G.C. n. 216 del 10/10/2012 1

2 Art. 1 Principi generali 1. Il presente Regolamento disciplina i criteri e le modalità per l'attuazione dei trasferimenti di personale per mobilità volontaria tra il Comune di Umbertide ed altri enti, secondo le disposizioni di legge, regolamentari e contrattuali previste in materia. 2. Ai sensi dell'art. 30 del D.Lgs , n. 165, le amministrazioni ricoprono i posti vacanti in organico prioritariamente mediante passaggio diretto di dipendenti appartenenti alla stessa qualifica in servizio presso altre amministrazioni, che facciano domanda di trasferimento. Il trasferimento è disposto previo consenso dell'amministrazione di appartenenza. 3. La mobilità volontaria in ingresso è possibile solo nell' ambito dei posti vacanti in dotazione organica la cui copertura sia prevista nella programmazione annuale e triennale del fabbisogno di personale. 4. il procedimento di mobilità volontaria previsto dal presente regolamento, prescinde dal procedimento di mobilità obbligatoria ai fini della eventuale utilizzazione del personale pubblico in disponibilità ai sensi dell art. 34 bis D.lgs 165/2001, il quale dovrà essere attivato in caso di copertura del posto mediante bando di concorso pubblico. 5. Il procedimento viene trattato dal Servizio del Personale Art. 2 Criteri di copertura dei posti 1. La copertura dei posti destinati all'accesso dall'esterno mediante concorso e/o selezione pubblica deve essere preceduta dal procedimento di mobilità volontaria a seguito di indizione di specifico bando di mobilità pubblicato in esecuzione del piano triennale del fabbisogno di personale e del piano occupazionale annuale. I dipendenti interessati dovranno presentare il proprio curriculum e sostenere un colloquio con la Commissione selezionatrice secondo quanto previsto agli articoli successivi. 2. Saranno prese in considerazione le domande di lavoratori in servizio di ruolo con una esperienza lavorativa, alla data di scadenza del bando, nella medesima categoria e medesimo profilo professionale rispetto al posto da ricoprire sia che pervengano dal comparto AA. LL., sia che pervengano dagli altri comparti di amministrazioni pubbliche di cui all art. 1, comma 2 del D. Lgs. N. 165/2001, in possesso di categoria e profilo professionale ritenuti equivalenti. 3. Saranno prese in considerazione esclusivamente le domande - per il medesimo profilo professionale e medesima categoria del posto messo a selezione - pervenute entro i termini di scadenza previsti nel bando. Ove necessario, si procederà alla richiesta di regolarizzazione delle domande non corredate della documentazione di cui al successivo art Non sono ammessi a selezione i canditati che abbiano subito l'applicazione di provvedimenti disciplinari nel biennio precedente la data di scadenza dell'avviso. 5. Al fine di addivenire alla scelta dei lavoratori da acquisire si procederà ad una selezione per titoli e per colloquio con le modalità di cui ai successivi artt. 5 e Il colloquio sarà effettuato anche qualora vi sia una sola domanda utile di trasferimento per la professionalità ricercata. 7. La competenza della selezione è affidata ad una commissione nominata dal Responsabile del servizio interessato, tenuto conto della categoria e del profilo professionale da ricoprire. 8. La commissione selezionatrice ha a disposizione per la valutazione dei candidati 100 punti attribuibili nel seguente modo: titoli: 10 punti; colloquio: 90 punti. 9. Viene collocato utilmente nella graduatoria il candidato che abbia ottenuto nel colloquio un punteggio non inferiore a 63 punti pari a 21/ [ A parità di punteggio saranno assunti prioritariamente, qualora valutati a pari merito, i dipendenti pubblici che possono vantare diritti di preferenza nelle assunzioni nel pubblico impiego ai sensi del D.lg.s 165/2001 e ss.mm.ii.. ] (*) 2

3 11. Nell ipotesi in cui nessun candidato superi il colloquio, l'amministrazione ha la facoltà di procedere alla selezione pubblica per la copertura del posto prevista nella programmazione di fabbisogno annuale e triennale (*) comma abrogato con D.G.C. n. 216 del Art. 3 - Pubblicità del bando 1. Il bando di mobilità esterna, predisposto dal servizio del personale, deve contenere i seguenti elementi: * la categoria ed il profilo professionale da ricercare; * gli eventuali requisiti specifici ed essenziali richiesti per il posto messo a selezione; * il trattamento economico di base; * le modalità di presentazione della domanda. * i criteri per la valutazione delle domande; * le modalità di svolgimento del colloquio; 2. Il bando di mobilità dovrà essere pubblicizzato per il periodo di almeno quindici giorni consecutivi: * all'albo Pretorio dell'ente; * sul sito web dell'ente; Art. 4 Presentazione delle domande 1. La domanda di mobilità deve essere redatta in carta semplice, essere sottoscritta con firma leggibile e deve contenere le seguenti dichiarazioni: * generalità, stato civile, residenza e situazione familiare; * l'ente di appartenenza e la categoria e profilo professionale posseduto; * il possesso dei requisiti richiesti dal bando; * ogni altro elemento utile ai fini della redazione della graduatoria; * eventuali provvedimenti disciplinari subiti o procedimenti disciplinari in corso; * anzianità di servizio; * curriculum vitae con l indicazione dei titoli di studio conseguiti, dei servizi prestati e di quant altro ritenuto utile ed opportuno al fine dell esame della richiesta. 2. I candidati dovranno produrre, unitamente alla domanda di partecipazione, il nulla osta al trasferimento per mobilità da parte dell'amministrazione di provenienza. Il suddetto nulla osta costituisce condizione essenziale per la partecipazione alla selezione. 3. Nella domanda devono altresì essere indicate le motivazioni della richiesta di trasferimento. La domanda può essere presentata secondo una delle seguenti modalità: direttamente all'ufficio Protocollo del Comune: come termine di presentazione vale il timbro dell'ufficio Protocollo che rilascerà apposita ricevuta; a mezzo lettera raccomandata a.r. tramite il servizio postale: come termine di presentazione vale il timbro dell'ufficio Postale di partenza. Non saranno prese in considerazione le domande pervenute al protocollo comunale decorsi 5 giorni dalla scadenza del bando ancorchè spedite entro il medesimo termine; in via telematica tramite una delle seguenti opzioni: - all indirizzo comune.umbertide@postacert.umbria.it, attraverso un indirizzo di posta elettronica certificata del candidato, con indicazione dell oggetto della selezione; - all indirizzo comune.umbertide@postacert.umbria.it, attraverso un indirizzo di posta elettronica non certificata del candidato, con indicazione dell oggetto della selezione, allegando alla mail la domanda firmata con firma digitale certificata; - all indirizzo comune.umbertide@postacert.umbria.it, attraverso un indirizzo di posta elettronica non certificata del candidato, con indicazione dell oggetto della selezione, allegando la scansione in formato pdf della domanda firmata con firma autografa oltre alla scansione di un documento di identità in corso di validità in formato pdf; La domanda dovrà pervenire nel termine sopra indicato. 3

4 Art. 5 - Valutazione delle domande 1. Le domande di mobilità vengono valutate sulla base dei seguenti elementi, debitamente documentati: TITOLI Il punteggio massimo attribuibile ai titoli, pari a 10 punti, è ripartito come segue: a) curriculum professionale, max 2 punti. Il punteggio attribuito al curriculum professionale, inteso come l insieme di titoli di studio, esperienza professionale, corsi di perfezionamento ed aggiornamento e tutto quanto concorra all'arricchimento professionale in rapporto al posto da ricoprire, è ripartito come segue: - Punti 0,50 per ogni pubblicazione su riviste specializzate ed attinenti alle funzioni relative al posto messo a concorso; - Punti 0,50 per ogni corso di perfezionamento e aggiornamento, concluso con esami, su materie attinenti al profilo professionale previsto per il posto a concorso; - Punti 0,25 per ogni attività professionale o di studio, formalmente documentata idonea ad evidenziare il livello di qualificazione professionale acquisito nell arco dell intera carriera e specifiche rispetto alla posizione funzionale da conferire, ivi compresi le idoneità ed i tirocini non valutabili in norme specifiche ( in tale categoria rientrano le attività di partecipazione a congressi, convegni, seminari, anche come docente e relatore); b) anzianità di servizio, max 1 punto. Vengono attribuiti 0,10 punti per ogni anno di servizio e 0, punti per ogni mese di servizio o per frazione superiore a 15 gg.; c) situazione familiare: max 7 punti. I punti attribuiti sono ripartiti nel seguente modo: c 1) avvicinamento al proprio nucleo familiare residente ad Umbertide ovvero al luogo di residenza posto in Umbertide : - Punti 0,50 in caso di distanza compresa tra i 30 ed i 60 Km. - Punti 1,00 in caso di distanza compresa tra i 61 ed i 100 Km. - Punti 2,00 in caso di distanza superiore ai 100 Km. c2) carico familiare in rapporto al numero dei figli di età inferiore a 16 anni - punti 0,5 per ciascun figlio con una massimo di punti 0,50 c3) unico genitore con figli a carico punti 1,00 c4) malattia propria o di stretto familiare che comporti benefici ex L. 104 e ss.mm.ii punti 1,50 c5) nucleo familiare con portatore di handicap punti 2,00 I punteggi di cui ai punti c2), c3), c4), c5) sono attribuiti soltanto in presenza della condizione c 1). La distanza (Z) è calcolata secondo la seguente formula: X- Y = Z X = Km intercorrenti tra il luogo di residenza del dipendente o del nucleo familiare e sede di lavoro Y= Km intercorrenti tra il luogo di residenza del dipendente o del nucleo familiare e sede di lavoro richiesta. Il Calcolo della distanza verrà effettuato avvalendosi delle mappe web fornite da il sito Michelin o analogo sito web qualora il primo risulti non attivo. Art. 6 Modalità di svolgimento del colloquio 1. Il colloquio è finalizzato alla verifica del possesso dei requisiti attitudinali e professionali richiesti per il posto da ricoprire. In particolare, il colloquio dovrà principalmente accertare l idoneità dei candidati non soltanto ad apportare un valore aggiunto di natura tecnica e professionale alla struttura nella quale è collocato il posto da ricoprire ma anche l idoneità del candidato ad inserirsi nel particolare contesto organizzativo e lavorativo. 2. Nella valutazione del colloquio si dovrà tener conto dei seguenti elementi di valutazione: * preparazione professionale specifica; * grado di autonomia nell'esecuzione del lavoro; * conoscenza di tecniche di lavoro o di procedure predeterminate necessarie all' esecuzione del lavoro; 4

5 * capacità di individuare soluzioni innovative rispetto all' attività svolta; * capacità relazionali ai fini dell inserimento nel particolare contesto organizzativo e lavorativo. Per la valutazione del colloquio la commissione ha a disposizione punti 90 su Il colloquio si svolge nel giorno stabilito e secondo l'ordine risultante dal sorteggio da effettuarsi dopo l'appello dei candidati. 4. Il concorrente che non si presenti al colloquio nel giorno stabilito si considera rinunciatario e viene escluso dalla selezione. Qualora il colloquio sia programmato in più giornate, il concorrente che sia impedito da gravi e comprovati motivi di salute ad intervenire alla prova nel giorno stabilito, può far pervenire al Presidente della Commissione, non oltre il giorno antecedente la data fissata per la seduta di selezione, istanza documentata per il differimento del colloquio ad altra data. Il Presidente della Commissione selezionatrice decide su tale istanza, dandone avviso telegrafico al concorrente. In caso l'istanza sia accolta nella comunicazione telegrafica viene precisata la nuova data e l'orario della prova. 5. Immediatamente prima dell'inizio di ciascuna sessione di colloqui, la Commissione determina i quesiti nonché le modalità di espletamento di tale prova da estrarsi a sorte tra una terna di quesiti racchiusi in tre buste identiche ed anonime delle quali soltanto una verrà estratta a sorte da uno dei candidati. 6. Il colloquio deve svolgersi in un'aula aperta al pubblico, con esclusione dei candidati, di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione. 7. Conclusa ogni singola prova individuale, la Commissione selezionatrice si ritira e procede alla valutazione del candidato ed alla attribuzione del punteggio tenendo conto dei criteri di cui al comma 2 nonché delle modalità di valutazione di cui al comma 9 dell'art 2 del presente Regolamento. 8. Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio deve compilarsi l'elenco dei candidati esaminati con l'indicazione dei voti da ciascuno riportati. 9. Tale elenco, sottoscritto dal Presidente e da tutti i componenti della Commissione selezionatrice, viene affisso fuori dall'aula in cui si sono svolte le prove. 10. Si considerano idonei i candidati che abbiano ottenuto nel colloquio un punteggio non inferiore a 21/30 o equivalenti. Art. 7- Graduatorie 1. Ultimata la procedura selettiva la Commissione selezionatrice formula la graduatoria di merito, ottenuta sommando il punteggio dei titoli e quello del colloquio, e trasmettono all'ufficio competente i verbali dei propri lavori nonché tutto il materiale relativo alla procedura selettiva. 2. A parità di punteggio precede il candidato cui sia stato valutato, ai sensi dell'art. 4, comma 4, del presente Regolamento, il godimento dei benefici previsti dalla normativa in materia di tutela dei portatori di handicap in situazione di gravità, nell'ambito della "situazione familiare". In caso di ulteriore parità, precede chi è in possesso del maggior punteggio nella categoria "situazione familiare". In caso di ulteriore parità, precede il candidato con maggiore anzianità di servizio. 3. Qualora dall' esame degli atti emergano irregolarità, omissioni, errori di calcolo o di trascrizione ed altre imperfezioni sanabili da parte della Commissione, il Responsabile del Personale rimette nuovamente gli atti al Presidente della Commissione selezionatrice, invitandoli a procedere ai perfezionamenti ed ai correttivi necessari, adottando i provvedimenti del caso. 4. Il Responsabile del Personale procede, quindi, con proprio atto, all'approvazione dei verbali e della graduatoria nonché alla pubblicazione all'albo Pretorio e sul sito web dell 'Ente. 5. Dalla suddetta pubblicazione decorrono i termini per le eventuali impugnative. 6. Per il personale trasferito per mobilità, salvo casi motivati del tutto eccezionali e secondo la procedura di cui al successivo art. 8, sussiste l'obbligo di permanenza nell 'Ente per un periodo di due anni decorrenti dalla data di assunzione. 5

6 Art. 8 - Interscambio 1. L interscambio di personale del Comune di Umbertide e con quello di altre Amministrazioni può avvenire qualora ricorrano le seguenti condizioni a) pervenga una proposta congiunta da parte di dipendenti appartenenti al medesimo profilo professionale e pari categoria contrattuale; b) non siano pervenute in Comune altre domande di mobilità; c) l interessato a transitare nel comune di Umbertine dovrà sostenere il colloquio previsto all art.5. Art.9 Mobilità in Uscita 1. Alle richieste dei dipendenti interessati ad emigrare presso altre pubbliche amministrazioni, dovrà essere allegata una nota scritta di assenso fornita dall 'Ente cui è indirizzata la domanda. 2. Il responsabile del Personale valuterà, sentito il Responsabile del servizio o del settore di appartenenza dei richiedenti, l'opportunità di concessione del nulla osta in relazione alle esigenze dell'amministrazione e/o alla posizione di lavoro ricoperto. Art. 10 Conclusione del procedimento 1. Il procedimento di mobilità si conclude con l effettiva cessione del relativo contratto del dipendente interessato in capo al Comune di Umbertide. La mancata assunzione in servizio nei termini indicati nella relativa comunicazione costituisce espressa rinuncia al trasferimento. 2. L Amministrazione, prima dell immissione in servizio, si riserva la facoltà di sottoporre i candidati, individuati a seguito delle procedure di mobilità, ad accertamenti fisico-funzionali o psico-attitudinali, qualora ciò sia previsto da specifiche disposizioni normative nel tempo vigenti. 3. Qualora l assunzione sia a tempo pieno, l interessato che avesse presso l Amministrazione di provenienza un rapporto di lavoro part-time dovrà espressamente dichiarare, prima dell assunzione, la volontà di dar corso, nell Ente di destinazione, ad un rapporto di lavoro a tempo pieno. Art Esenzioni ed obblighi 1. Il personale assunto in servizio a seguito di mobilità è esonerato dall obbligo del periodo di prova, qualora lo abbia già superato presso altra Amministrazione pubblica nella medesima categoria e profilo professionale. 2. In sede di definizione degli accordi relativi al trasferimento, ai fini della conservazione del posto ai sensi dell art. 20 del CCNL 14/09/2000, deve essere resa nota la possibilità di avvalersi o meno della suddetta facoltà. 3. Sarà cura del Comune di Umbertide di richiedere all amministrazione di provenienza la trasmissione del fascicolo personale del dipendente trasferito e ogni altra documentazione utile all espletamento delle funzioni nell Ente di nuova destinazione. 6