SuperB e un progetto che prevede la costruzione in Italia di un acceleratore di particelle (elettrone - positrone) asimmetrico ottimizzato per la
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1 W.Baldini a nome del Ferrara SuperB group Lavori in corso a Fisica, Feb 2010
2 SuperB e un progetto che prevede la costruzione in Italia di un acceleratore di particelle (elettrone - positrone) asimmetrico ottimizzato per la produzione di mesoni B con una intensita 100 volte superiore alle precedenti B factories (BaBar a Stanford, Belle in Giappone) Questo acceleratore permettera di effettuare test del modello standard delle particelle elementari con una statistica 100 volte superiore a quella attuale con la possibilita quindi di studiare decadimenti rari e segnali di nuova fisica Questa Luminosita cosi elevata si raggiungera grazie ad una tecnica innovativa di interazione dei fasci detta Crab Waist sviluppata presso i laboratori nazionali di Frascati Il rivelatore di SuperB dovra essere in grado di rivelare e classificare i prodotti delle collisioni a frequenze estremamente elevate SuperB e stato recentemente approvato dal governo italiano ed e uno dei progetti bandiera del piano nazionale della ricerca. Entro qualche mese verra deciso il sito (Tor Vergata- Frascati?) e si iniziera la costruzione
3 SuperB a Ferrara: l IFR L Instrumented Flux Return La costruzione dei moduli attivi del prototipo nella camera pulita del corpo G Il prototipo Active Layers (Pizza Boxes) L universita /INFN di Ferrara partecipano attivamente gia da qualche anno alle attivita di ricerca e sviluppo legate a questo progetto E responsabilita di Ferrara la costruzione del rivelatore denominato: IFR, Instrumented Flux Return atto alla identificazione dei Muoni Il rivelatore e costituito da strati di ferro e scintillatore alternati, la luce dello scintillatore e portata tramite fibre ottiche a dei foto rivelatori di ultima generazione: i Silicon Photo Multipliers (SiPM) Nel 2010 e stato progettato e costruito a Ferrara-Padova un prototipo che riproduce fedelmente una sezione dell IFR Il prototipo e poi stato portato in dicembre al Fermilab (Chicago) per un test su fascio (muoni < 5 GeV), al fine di misurare le prestazioni del rivelatore Al test hanno dato un contributo fondamentale laureandi e dottorandi E inoltre responsabilita di ferrara lo sviluppo dei sistemi distribuiti di simulazione (Europa USA Canada) per il design del rivelatore e I canali d ifisica
4 Il test su Fascio a Fermilab
5 Il test su fascio a Fermilab Il prototipo Alcuni momenti del test: assemblaggio, presa dati, analisi preliminare dei risultati Test beam facility The SuperB group Schema del DAQ system Photos by R.Malaguti
6 Principali Attivita Presenti/future E previsto un altro test su fascio in Luglio a Fermilab al fine di completare le misure per la scrittura del Technical Design Report (TDR) che descrive in dettaglio il progetto del rivelatore. Nel frattempo il prototipo e in fase di assemblaggio a Ferrara per continuare il test con raggi cosmici Analisi dei dati del testbeam e preparazione per il prossimo test di Luglio Studio delle prestazioni del rivelatore tramite simulazione MonteCarlo (Geant 4) Continuera poi l attivita di R&D sulle componenti principali del rivelatore (test di irraggiamento di SiPM ed elettronica, metodi di lavorazione fibre-scintilatori etc ) Pianificazione dei lavori per il progetto e la costruzione del rivelatore completo Computing: organizzazione dei lavori per lo sviluppo delle strutturedi calcolo distribuito (su GRID) per la gestione dei dati dell esperimento
7 Argomenti di tesi e opportunita per gli studenti L esperimento e appena stato approvato ed e dunque nella sua fase iniziale. Ottima opportunita per seguire un grande progetto internazionale sin dalla sua nascita, e di venire a contatto con scienziati di tutto il mondo. Gli argomenti di tesi coprono un po tutti i settori: fisica, elettronica, meccanica, computing: Hardware: Progettazione e costruzione del rivelatore: struttura meccanica, lavorazione e controllo qualitalita del materiale attivo (scintilatore plastico, fibre ottiche..) in stretta collaborazione con il servizio di meccanica. Caratterizzazione e controllo qualita dei dispositivi di lettura SiPM Elettronica: sviluppo, simulazione e test dell elettronica di lettura (in stretta collaborazione con il servizio di Elettronica) Software: sviluppo dei software di gestione dei vari tests (Labview, QT, C++ etc..) Analisi dati: analisi dei dati raccolti durante I vari test su fascio (Root) e della caratterizzazione dei SiPM (Root, Excel) Simulazione: simulazione completa del rivelatore, materiale attivo/passivo, interazione delle particelle, fondi di macchina etc (Geant 4) Computing: progettazione e sviluppo dei sistemi di gestione dei dati simulati e acquisiti e sistemi di ottimizzazione dei processi di produzione e analisi dei dati
8 Il SuperB Group di Ferrara Roberto Calabrese: Eleonora Luppi: Wander Baldini: Gianluigi Cibinetto: Mirco Andreotti: LucaTomassetti: fe.infn.it, fe.infn.it fe.infn.it fe.infn.it fe.infn.it fe.infn.it stanza C226 B202 C326 C228 C228 C227 Per maggiori informazioni sul progetto potete contattarci direttamente o visitare il sito web:
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