CITTÀ DI MESAGNE ( P R O V I N C I A D I B R I N D I S I )

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1 N. 145/2018 Reg. Deliberazione CITTÀ DI MESAGNE ( P R O V I N C I A D I B R I N D I S I ) COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Sequestro canile comunale. Conferimento incarico. Responsabile del servizio: Avv. Anna Luisa VALENTE L anno 2018 il giorno 20 del mese di luglio alle ore 16:15, nella sede Comunale, in seguito a convocazione disposta dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori: N. Cognome e Nome FUNZIONE Presenti Assenti 1 MOLFETTA Pompeo Sindaco Sì 2 CALO' Marco Assessore Sì 3 D'ANCONA Roberto Assessore Sì 4 SARACINO Maria Teresa Assessore Sì 5 SCALERA Anna Maria Presidente Sì 6 TURE Omar Salvatore Assessore Sì Partecipa, il Segretario Generale Dott.ssa Giorgia VADACCA. Il Presidente dichiara aperta la discussione sull argomento in oggetto regolarmente iscritto all Ordine del Giorno, premettendo che: sulla presente proposta di deliberazione, il Responsabile del Servizio, per quanto concerne la regolarità tecnica, ha espresso parere: Favorevole IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Avv. Anna Luisa VALENTE Il Responsabile dei Servizi Finanziari ha espresso : per quanto concerne la regolarità contabile : parere Favorevole IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Dott. Francesco SIODAMBRO

2 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che - In data 7 marzo 2018 si è venuti a conoscenza che i Carabinieri del NAS di Taranto, unitamente al Siav C dell Asl Br, hanno posto sotto sequestro l intera struttura recettiva per cani, comprendente canile sanitario e canile rifugio, sito in c.da Calva, del Comune di Mesagne; - In data 21 marzo si è venuti, altresì, a conoscenza della convalida del sequestro. Detto sequestro rende, con conseguenza immediata, di fatto impossibile l utilizzo del canile ed il ricovero di cani essendo stata concessa solo la facoltà d uso del canile sanitario e del rifugio al fine di permettere al personale della sola Cooperativa la necessaria assistenza e custodia dei cani, nonché i necessari servizi; - Il sequestro, fra l altro, rende impossibile la realizzazione di qualsivoglia opera per eliminare le criticità igienico sanitarie e strutturali evidenziate con il verbale di sequestro probatorio e riportate nel decreto di convalida di sequestro. - L Amministrazione ha già intrapreso ogni utile iniziativa finalizzata a realizzare interventi indispensabili di immediata manutenzione ordinaria e straordinaria per poter riaprire subito l impianto, apportando significativi miglioramenti alle condizioni dei cani. A tal fine, infatti, con la delibera di G.M. n.23 del 31 gennaio 2018, che si allega, è stato prevista la somma di ,00 per la sistemazione del canile. - Con deliberazione di Consiglio Comunale del 28/3/2018 n. 20 (in corso di pubblicazione), l Amministrazione Comunale ha proceduto all Approvazione del bilancio di previsione 2018/2020 con specifico capitolo di spesa Manutenzione straordinaria canile comunale per un importo complessivo pari a per il solo anno 2018; - Nelle more dell approvazione del bilancio di previsione l Ufficio Tecnico aveva già provveduto all acquisizione di preventivi per: o la sostituzione integrale delle condotte idriche di alimentazione di acqua potabile agli abbeveratoi e la messa in opera dei beverini mancanti; o la sostituzione integrale dell impianto di addolcimento delle acque di emungimento; - Detti interventi sono stati procrastinati in quanto a seguito di verifiche eseguite di ufficio, potevano risultare insufficienti e non risolutivi in assenza di una preventiva progettazione esecutiva che affrontasse in uno i problemi relativi all approvvigionamento delle acque per cui si è ritenuto di 1. PROCEDERE ALLA ACQUISIZIONE DI PREVENTIVO DA TECNICO SPECIALIZZATO PER LA PROGETTAZIONE ESECUTIVA NECESSARIA ALLA MESSA A NORMA DEL CANILE E ALL OTTENIMENTO DELLE NECESSARIE AUTORIZZAZIONI; 2. PROCEDERE CON DETERMINA DIRIGENZIALE ALL AFFIDAMENTO DI UN INCARICO PROFESSIONALE PER LA PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI NECESSARI ALLA MESSA A NORMA COMPLESSIVA DEGLI IMPIANTI di adduzione idrica e potabilizzazione delle acque, degli impianti di smaltimento dei reflui delle acque bianche e nere, e CON ESPLETAMENTO INCARICO NEL TERMINE MAX DI gg; - Nelle more dell acquisizione della progettazione necessaria per la definizione degli interventi risolutivi, si è ritenuto, altresì, di mettere in campo ogni azione utile alla risoluzione delle problematiche emerse avviando le seguenti azioni: sono stati avviate le verifiche di ufficio in relazione alle concessioni all emungimento e agli adempimenti amministrativi necessari per la regolarizzazione degli atti autorizzativi finalizzati alla messa a norma del pozzo di emungimento esistente (iter autorizzativo non completo nel 2014 cui sono seguiti ulteriori interventi di realizzazione di un nuovo pozzo in sostituzione di quello esistente e già oggetto di sanatoria);

3 sono state verificate le condizioni generali per l approvvigionamento esterno di acqua potabile, a mezzo autobotti autorizzate da AQP e ASL, per l erogazione nei beverini a servizio degli animali; sono stati acquisiti esami chimico-batteriologici delle acque emunte dal pozzo per procedere alla successiva corretta progettazione dell impianto di trattamento e potabilizzazione delle stesse. il tutto finalizzato alla: 1. PREDISPOSIZIONE DI INTERVENTI URGENTI SULLA RETE IDRICA DI ADDUZIONE AGLI ABBEVERATOI A PARTIRE DA SERBATOI PER ACQUE POTABILI DA RIFORNIRE MEDIANTE TRASPORTO E RIFORNIMENTO DA AFFIDARE A DITTE AUTORIZZATE (DA AQP ED ASL), CON EVENTUALE SOSTITUZIONE DELLE RETI DI ADDUZIONE, E SISTEMAZIONE DEI BEVERINI NON FUNZIONANTI; 2. DEFINIZIONE DELLE VERIFICHE NECESSARIE PER LA REGOLARIZZAZIONE DEL POZZO ESISTENTE I CUI LAVORI SONO STATI AUTORIZZATI CON DETERMINAZIONE N DEL 03/08/2016 E PER IL QUALE NON SONO STATE RISCONTRATE ULTERIORI RICHIESTE DI AUTORIZZAZIONE OLTRE A QUELLA PRECEDENTEMENTE ESISTENTE E RELATIVA AL POZZO FRANATO; - In data 6 aprile 2018 è stata depositata istanza di dissequestro, reiterata in data sempre al fine di effettuare i lavori necessari e nelle more per autorizzare l utilizzo del canile sanitario. - Con decreto del veniva rigettata la richiesta di restituzione delle cose sequestrate per cui ad oggi si rende necessario attivare ogni possibile azione per riuscire ad ottenere la disponibilità del canile atteso che il sequestro impedisce la realizzazione di qualsiasi opera all interno della struttura. RILEVATO che per procedere a quanto innanzi si rende necessario dare incarico a legale penalista atteso che la l avvocatura comunale non ha specifiche competenze in materia, fatta eccezione per le costituzioni di parte civile del Comune; RITENUTO di dover individuare l avv. Donato Musa con studio in San Vito dei Normanni, il quale è particolarmente competente nella predetta materia; VISTA la disponibilità dello stesso a seguire l intero iter finalizzato al dissequestro del canile comunale per l importo di 3.000,00 oltre Iva e cap; VISTI i pareri ex art. 49 T.U. nr. 267/2000; VISTO lo Statuto; Con votazione unanime, favorevole D E L I B E R A DI conferire incarico all avv.to Donato Musa, con studio in San Vito dei Normanni alla via Annibale De Leo, 20per i motivi di cui alla premessa, l incarico di promuovere ogni iniziativa utile, al fine di ottenere il dissequestro del canile comunale sia sanitario che rifugio, sito in c.da Casa Calva. DI dare mandato all ufficio dell avvocatura comunale di impegnare la relativa spesa di 3.000,00 oltre iva e cap;

4 DI dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma del D.LGS. 267/2000; DI comunicare la presente deliberazione ai capigruppo consiliari.

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9 Il presente verbale viene così sottoscritto: IL SINDACO F.to Dott. MOLFETTA Pompeo IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott.ssa Giorgia VADACCA Copia conforme all'originale per uso amministrativo e d'ufficio. Mesagne, lì IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa Giorgia VADACCA ATTESTATO DI INIZIO PUBBLICAZIONE N di registro di pubblicazione. Si attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio di questa Città per 15 giorni consecutivi. Mesagne, lì 30/07/2018 IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott.ssa Giorgia VADACCA ESECUTIVITÀ DELLA DELIBERAZIONE [X] Dichiarazione di immediatamente eseguibilità (art. 134, comma 4, T.U.E.L. D.LGS. 267/2000 ). [ ] Decorrenza giorni 10 dall'inizio della pubblicazione. Mesagne, lì 20/07/2018 IL SEGRETARIO GENERALE F.to Documento firmato digitalmente ai sensi del TU n. 445/00, dell'art. 20 del D.lgs. 82/2005 e norme collegate. Tale documento informatico è memorizzato digitalmente sulla banca dati dell'ente.