09 Febbraio 2010 Si è svolta questa mattina in via San Francesco, davanti all ingresso della caserma Mameli, promossa dalle segreterie provinciali dei

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1 09 Febbraio 2010 Si è svolta questa mattina in via San Francesco, davanti all ingresso della caserma Mameli, promossa dalle segreterie provinciali dei sindacati U.G.L. Polizia di Stato e Coisp, una manifestazione per protestare contro il mancato spostamento della pista ciclabile. La locale Amministrazione Comunale infatti, a seguito di un comunicato stampa dell UGL Polizia di Stato, pubblicato sui quotidiani La Nazione e Il Tirreno il 28 giugno 2008 e di numerose richieste da parte della Questura, aveva ripetutamente promesso di apportare le modifiche necessarie per mettere in sicurezza l uscita e l entrata, anche in emergenza, del personale della caserma di via San Francesco comunicando altresì che in tal senso era stata deliberato, nel marzo dello scorso anno, lo spostamento della pista ciclabile sull altro lato della via, con esecuzione dei lavori entro l estate. La presenza della pista ciclabile sul lato della caserma e l immobilismo della locale Amministrazione Comunale determina, ogni giorno, un serio pericolo per chi la percorre (nel corretto senso di marcia e contromano) nonché per gli autisti delle autovetture personali e di servizio in entrata/uscita da detta struttura, e solo una serie di circostanze fortuite hanno per il momento più volte impedito il verificarsi di gravi incidenti. Nel corso della manifestazione è intervenuto l'assessore alla Mobilità del Comune di Pisa David Gay al quale abbiamo ribadito la nostra posizione ed in particolare il fatto che, a prescindere dai tempi tecnici necessari per lo spostamento della pista ciclabile dall'altro lato della via San Francesco, dovrà essere immediatamente rimossa quella attuale. Al riguardo l'assessore ci ha fissato un incontro urgente con la Dirgente l'ufficio Mobilità del Comune per venerdì prossimo. L iniziativa è stata ripresa dalle Tv locali 50 canale e Telegranducato ed ha avuto ampio risalto sui quotidiani La Nazione e Il Tirreno

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25 Un momento della protesta Sit-in dei sindacati di polizia contro la pista ciclabile «Ostacola l entrata e l uscita, anche in emergenza, del personale della caserma di via San Francesco» PISA. I sindacati di polizia Coisp e Ugl hanno effettuato ieri un sit-in in via San Francesco (all altezza dell ingresso della Caserma Mameli ) per protestare «contro l immobilismo dell amministrazione Comunale in merito alla presenza della pista ciclabile sulla citata via». «Giova ricordare dicono i due sindacati, rappresentati da Simone Carnasciali e Alessandro Lusini che il Comune di Pisa,aa seguito di un comunicato stampa dell Ugl Polizia di Stato, ha promesso più volte di apportare le modifiche necessarie per mettere in sicurezza l uscita e l entrata, anche in emergenza, del personale della caserma di via San Francesco, comunicando altresì che in tal senso era stata Bandiere e cartelli lungo la pista ciclabile in via San Francesco deliberato, nel marzo dello scorso anno, lo spostamento della pista ciclabile sull altro lato della via, con esecuzione dei lavori entro l estate». «Considerato che la presenza della pista ciclabile sul lato della caserma determina, ogni giorno dicono i sindacati, un serio pericolo per chi la percorre (nel corretto senso di marcia e contromano) nonché per gli autisti delle autovetture personali e di servizio in entrata/uscita da detta struttura, non è più tollerabile l immobilismo della locale amministrazione comunale, che determina, prima di tutto, un serio pericolo per l incolumità dei cittadini e che solo una serie di circostanze favorevoli hanno per il momento più volte impedito il verificarsi di gravi incidenti». Nel corso della manifestazione in via San Francesco è intervenuto l assessore alla Mobilità del Comune di Pisa David Gay al quale i sindacati hanno ribaditola loro posizione ed in particolare il fatto che, a prescindere dai tempi tecnici necessari per lo spostamento della pista ciclabile dall altro lato della via San Francesco, dovrà essere immediatamente rimossa quella attuale». Al riguardo l assessore comunale Gay ha fissato un incontro urgente con la dirigente dell ufficio mobilità del Comune per venerdì prossimo. «Nell eventualità che le nostre richieste non venissero accolte dicono infine i rappresentanti dei sindacati di polizia proseguiremo nella protesta con altre iniziative».