Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

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1 Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 Provvedimento n. 897 Proponente: Istruzione - Politiche Giovanili Classificazione: /1 del 16/03/2015 Oggetto: MODIFICA ED INTEGRAZIONE AL PROVVEDIMENTO DEL 23/02/2015 N. 594, AD OGGETTO "INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE (PROGETTI 3-6 ANNI) E DI MIGLIORAMENTO DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA DEL SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE (ATTUAZIONE DELLA L.R. 26/01) ANNO RIPARTO DELLE RISORSE E LIQUIDAZIONE 1 STRALCIO QUALIFICAZIONE.". SETTORE FORMAZIONE, LAVORO, ISTRUZIONE E POLITICHE SOCIALI IL DIRIGENTE RICHIAMATO il proprio Provvedimento n. 594 del 23/02/2015, con il quale si disponeva: 1. DI AMMETTERE a contributo gli interventi sinteticamente descritti nell'allegato A) parte integrante del presente atto; 2. DI APPROVARE la ripartizione delle risorse regionali per gli Interventi di qualificazione (progetti 3-6 anni) delle scuole dell infanzia del sistema nazionale di istruzione (attuazione della L.R. 26/01) Anno 2014 (di cui all Allegato B) sulla base dei criteri definiti dalla Delibera di Giunta Provinciale n. 183 del 20/08/2014, per la cifra complessiva di Euro ,02; 3. DI LIQUIDARE l importo di Euro ,31 (sessantatremilacinquecentosettantré/31) corrispondente al 70% del contributo complessivo secondo lo schema di cui all allegato B); 4. DI FAR FRONTE alla spesa di ,31 con la disponibilità sul cap./art.13225/140 S "delega per la realizzazione dei progetti di qualificazione delle scuole di infanzia del sistema nazionale di istruzione L.R. 26/01", Imp. n. 2014/421/1 PEG CdR 3201 CdG ; 5. DI DARE ATTO che la realizzazione del servizio è finalizzato al conseguimento dell obiettivo di PEG "Gestione attività diritto allo studio, valorizzazione dell'autonomia scolastica e arricchimento dell'offerta formativa"; VISTO che, ai sensi della deliberazione della Giunta Provinciale n. 313 del 29/12/2014 con la quale sono state approvate le tipologie di procedimenti amministrativi di competenza di questa Provincia, il termine del procedimento in oggetto è fissato in gg. 90 a decorrere dall'arrivo di tutte le richieste di contributo da parte dei soggetti destinatari delle risorse e precisamente il 15/12/2014; VERIFICATO che, per errore materiale, nell'allegato A), sono state conteggiate un numero di sezioni errato rispetto a quelle coinvolte nei progetti, inficiando di conseguenza il calcolo delle quote da assegnare ai progetti stessi;

2 RITENUTO pertanto necessario provvedere a modificare l'allegato A) colonna "N. Sez." e colonna "Contributo assegnato"; VERIFICATO che, per errore materiale, nell'allegato B), per conseguenza del suddetto errore materiale, sono state riportate cifre errate nelle colonne "Totale assegnato singolo progetto 2014" e "da liquidare col presente atto 70%"; RITENUTO pertanto necessario provvedere a modificare l'allegato B) nelle suddette colonne; VISTO l art. 4, comma 8, lettera b) del Regolamento di attribuzione di competenze e funzioni a rilevanza esterna al Presidente della Provincia, alla Giunta provinciale, ai dirigenti ed al Segretario Generale, il quale stabilisce che: Ai dirigenti competono in generale, nell esercizio delle attribuzioni di competenza: b) i provvedimenti di attuazione ed esecuzione di deliberazione della Giunta; salvo quelli riservati al presidente della Provincia, al segretario generale e ad altri dirigenti, dalla legge e dal regolamento, e salvo, in ogni caso, la facoltà di avocazione del segretario generale per particolari motivi di necessità ed urgenza, specificatamente indicati nel provvedimento di avocazione; DISPONE 1. DI MODIFICARE E INTEGRARE il Provvedimento del Dirigente del Settore Formazione, Lavoro, Istruzione e Politiche Sociali n. 594 del 23/02/2015 relativo a: "INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE (PROGETTI 3-6 ANNI) E DI MIGLIORAMENTO DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA DEL SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE (ATTUAZIONE DELLA L.R. 26/01) ANNO RIPARTO DELLE RISORSE E LIQUIDAZIONE 1 STRALCIO QUALIFICAZIONE. sostituendo gli allegati A) e B) al Provvedimento del Dirigente del settore Formazione, Lavoro, Istruzione e Politiche Sociali n. 594 del 23/02/2015 sopracitato, con gli allegati A) e B) al presente provvedimento; DICHIARA DI DARE CORSO agli adempimenti relativi all'esecuzione degli obblighi di pubblicazione previsti dall'art. 26 del D.Lgs. n. 33/2013; DICHIARA che, ai fini della conclusione del presente procedimento, il termine stabilito, come indicato nel preambolo, è stato rispettato; ATTESTA CHE il procedimento amministrativo sotteso al presente provvedimento, in quanto ricompreso nel P.T.P.C della Provincia di Ravenna, ai sensi e per gli effetti di cui alla Legge n. 190/2012, è oggetto di misure di contrasto ai fini della prevenzione della corruzione; ATTESTA la regolarità e correttezza del presente atto ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l'art. 147 bis, comma 1, D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii e dichiara che il presente provvedimento diverrà esecutivo sin dal momento della sottoscrizione dello stesso da parte del dirigente del Settore proponente o chi ne fa le veci, ai sensi dell art. 10, comma 1, del vigente regolamento provinciale di attribuzione di competenze. Sottoscritta dal DIRIGENTE DEL SETTORE PANZAVOLTA ANDREA con firma digitale

3 Il presente provvedimento, non comportando impegni di spesa, è divenuto esecutivo dalla data di sottoscrizione dello stesso da parte del dirigente del settore/servizio ai sensi dell articolo 10, comma 1, del vigente regolamento provinciale di attribuzione di competenze. AVVERTENZE RICORSI GIURISDIZIONALI Contro il provvedimento, gli interessati possono sempre proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente entro i termini di legge, ai sensi del D.Lgs , n. 104, decorrenti dalla data di notificazione o di comunicazione o da quando l interessato ne abbia avuto conoscenza ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi del D.P.R , n. 1199, decorrenti dalla data della notificazione o di comunicazione o da quando l'interessato ne abbia avuto piena conoscenza. Il sottoscritto in qualità di del Settore/Servizio della Provincia di Ravenna, ATTESTA, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 23, comma 2-bis, del D.Lgs 7 marzo 2005, n. 82, che la presente copia è conforme alla determinazione n. del, firmata digitalmente, ai sensi dell art. 24 del citato decreto legislativo, dal Dott. in qualità di Dirigente del settore FORMAZIONE, LAVORO, ISTRUZIONE E POLITICHE SOCIALI, comprensiva di n. allegati, rispettivamente sub,, e, che consta di n. pagine complessive, documenti tutti conservati presso questa Provincia ai sensi di legge. Si rilascia per gli usi consentiti dalla legge. Ravenna, / /, TIMBRO Firma

4 Allegato B) Progetti di qualificazione della scuola dell'infanzia (attuazione della L.R 26/01) A.F Soggetto capofila - destinatario del contributo Titolo iniziativa Totale assegnato singolo progetto 2014 da liquidare col presente atto 70% Ritenuta 4% C. FISCALE/ PARTITA IVA SOGGETTO CAPOFILA CONTO TESORERIA UNICA I. C. 2 Cervia Tutti in viaggio - Le scuole si incontrano 7.700, ,00 non soggetto I.C. Carchidio Strocchi Faenza 0-6 La città come laboratorio: La scuola laboratorio di cultura e di cittadinanza , ,00 non soggetto Unione dei comuni della Bassa Romagna I.C. "Valgimigli" Mezzano Ravenna Infanzia Unione 4 Nel mondo di Apollo" anno 5 - fra libertà e regole, la musica, l'arte e la omunicazione per l'integrazione scolastica e il benessere , ,03 non soggetto , ,00 non soggetto Comune di RA Area Istruzione e Politiche di sostegno Suoni, parole, colori, ambiente e mondo: laboratori per integrare nelle scuole i saperi del territorio.5 anno Comune di RA Area Istruzione e Politiche di sostegno Comune di Ravenna Area Istruzione e Politiche di sostegno Famiglie oggi: ricchezza e complessità. Cura e sostegno alla funzione genitoriale. TOTALE , ,05 non soggetto I.C. "Pascoli" Riolo Terme La continuità educativa e la cultura dell'infanzia nei servizi educativi e nelle scuole della Valle del Senio , ,23 non soggetto TOTALE , ,31

5 Allegato A) Sintesi progetti di qualificazione della scuola dell'infanzia (attuazione della L.R 26/01) A.F ENTE CAPOFILA e destinatario del contributo TITOLO INIZIATIVA DESCRIZIONE PROGETTO N.. Sez. Tematiche trattate rete TOTALE costi progetto Contributo richiesto su l.r. 26/01 Contributo assegnato I.C. 2 Cervia Tutti in viaggio - Le scuole si incontrano Il percorso di continuità tra i cicli viene attivato sia per l'ingresso alla scuola dell'infanzia sia in uscita. Relativamente al progetto continuità nidi-scuola dell'infanzia, si articolano incontri con i bambini e si realizzano laboratori di lettura Educazione interculturale; 2. integrazione bambini con deficit; 3. coinvolgimento dei genitori; 4. iniziative di aggiornamento ai fini della realizzazione dei progetti. I.C. 3 Cervia, I.C. Intercomunale 1 Ravenna-Cervia, scuole private paritarie FISM, Nidi d'infanzia comunali e privati, servizi educativi privati , , ,00 I.C. Carchidio Strocchi Faenza 0-6 La città come laboratorio: La scuola laboratorio di cultura e di cittadinanza Interventi volti a facilitare il coinvolgimento dei genitori nei processi educativi e sviluppo del raccordo tra i vari ordini di scuole. Si attiveranno percorsi sul tema dell'inclusione dei bambini con deficit e sul tema della promozione di una cultura-ascolto dell'infanzia, creando sinergia tra famiglia, scuola e comunità locale Integrazione dei bambini con deficit; 2. continuità pedagogica; 3. raccordo tra i servizi; 4. progettazione di attività didattiche comuni tra i servizi; 5. coinvolgimento dei genitori; 6. iniziative di aggiornamento ai fini della realizzazione dei progetti. IC Pazzi - Brisighella, IC Europa, IC Matteucci, IC San Rocco - Faenza, Fondazione Marri-S.Umiltà, Sc. Inf. paritaria Sorriso di Maria - Faenza , , ,00 Unione dei comuni della Bassa Romagna- Lugo Infanzia Unione 4 Promozione dell'utilizzo di metodologie attive e di tecniche espressive volte a sviluppare le capacità critiche per favorire l'integrazione e la socializzazione. Attivazione di percorsi laboratoriali su attività artistico-espressive. Sviluppo dell'educazione interculturale e dell'integrazione di bambini con deficit. Continuità didattica/pedagogica negli anni ponte. Coinvolgimento dei genitori in percorsi di approfondimento con esperti e in iniziative laboratoriali bambini/genitori Educazione interculturale; 2. integrazione bambini con deficit; 3. continuità pedagogica; 4. raccordo tra i servizi; 5. progettazione attività didattiche comuni, tra i servizi; 6. coinvolgimento dei genitori; 7. iniziative di aggiornamento. Istituti Comprensivi, scuole private paritarie, associazioni culturali,centro per le famiglie, Scuole Arti e Mestieri, Biblioteche Comunali, AUSL , ,19 I.C. "Valgimigli" Mezzano di Ravenna "Nel mondo di Apollo" anno 5 - fra libertà e regole, la musica, l'arte e la Interventi volti a sviluppare una educazione interculturale. Questo progetto si pone come educazione all'esperienza globale ed estetica del bambino, partendo dal presupposto che l'arte sia un veicolo di integrazione e in generale uno Educazione interculturale 1. IC Darsena - IC Del Mare - IC San Pietro in Vincoli - IC Damiano - IC Novello - IC Randi 2, Scuole Parrochiali di: S.Alberto - Santerno - Glorie - In Ferculis 3. Savarna - Mezzano , , ,00

6 comunicazione per l'integrazione scolastica e il benessere. strumento di crescita Piangipane Comune di Ravenna Area Istruzione e Politiche di Sostegno Suoni, parole, colori, ambiente e mondo: laboratori per integrare nelle scuole i saperi del territorio.5 anno Favorire l'ampliamento dell'offerta dei servizi educativi attraverso attività espressive quali la musica, il teatro, a narrazione, l'arte e l'ambiente. Si attivano laboratori creativi ed espressivi per lo sviluppo dei bambini su diverse tematiche Progettazione di attività didattiche comuni tra i servizi; 2. iniziative di aggiornamento ai fini della realizzazione dei progetti. 1. servizi educativi e scolastici del sistema territoriale integrato (statali, comunali, private paritarie); 2. Centri di lettura; 3. centro gioco La Lucertola 4. teatri associazioni ecc.. 5. casa delle culture; 6. operatori socio sanitari - ASP; 7. musei e fondazioni. 8. Scuola arti e mestieri Pescarini; 9. Centro per le famiglie; 10. associazioni del territorio , , ,92 Comune di Ravenna Area Istruzione e Politiche di Sostegno Famiglie oggi: ricchezza e complessità. Cura e sostegno alla funzione genitoriale Politiche di sostegno alla genitorialità, sostegno al raccordo tra servizi, supporto alle famiglie con bambini disabili e sostegno a bambini e famiglie per l'integrazione linguistica Educazione interculturale; 2. integrazione dei bambini con deficit; 3. raccordo tra i servizi; 4. coinvolgimento dei genitori. 1. ASP (sportello sociale e centro per le famiglie); 2. servizi educativi comunali; 3. istituti comprensivi; 4. associazioni del territorio; 5. AUSL Ravenna Neuropsichiatria; 6. Casa delle culture; 7. centro servizi e consulenza alle autonomie scolastiche; 8. gruppo handicap , , ,00 Totale Comune Ravenna , , ,92 I.C. "Pascoli" Riolo Terme La continuità educativa e la cultura dell'infanzia nei servizi educativi e nelle scuole della Valle del Senio Mantenimento della tradizione e consolidamento dei legami tra i servizi del territorio. Si attiverà il percorso di confronto tra i docenti per il passaggio dei bambini ai vari cicli di scuola. Attività di sostegno alla genitorialità Interventi volti a facilitare la continuità pedagogica; 2. coinvolgimento dei genitori Tutte le scuole dell'infanzia dei due Istituti Comprensivi e le scuole private patritarie FISM dei 4 Comuni coinvolti (Castel Bolognese, Solarolo, Riolo terme, Casola Valsenio.) , , ,91 TOTALE , , ,02