Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

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1 Provincia di Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 Provvedimento n Proponente: Istruzione - Politiche Giovanili Classificazione: /2 del 04/10/2013 Oggetto: INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE (PROGETTI 3-6 ANNI) E DI MIGLIORAMENTO DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA DEL SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE (ATTUAZIONE DELLA L.R. 26/01) ANNO RIPARTO DELLE RISORSE E LIQUIDAZIONE 1 STRALCIO QUALIFICAZIONE SETTORE FORMAZIONE, LAVORO, ISTRUZIONE E POLITICHE SOCIALI VISTE: IL DIRIGENTE - la Legge n. 53/2003 "Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale che ribadisce il ruolo fondamentale della scuola dell infanzia nel sistema dell istruzione; - la Legge della Regionale n. 12/2003 Norme per l uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l arco della vita, attraverso il rafforzamento dell istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro ; - la Legge regionale n. 26/2001 Diritto allo studio ed all apprendimento per tutta la vita. VISTA la Delibera dell Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna del 5 novembre 2012, n. 94 recante "Proroga al 31 dicembre 2014 degli "Indirizzi triennali 2009/2011 per interventi di qualificazione delle scuole dell'infanzia. "(L.R. 8 agosto 2001, n. 26 e L.R. 30 giugno 2003 n. 12)" che conferma gli indirizzi triennali 2009/2011 in forma integrale; VISTA la delibera di Consiglio Provinciale n. 124 del 18/12/2012 "Proroga al 31 dicembre 2014 degli Indirizzi provinciali triennali per gli interventi di qualificazione e di miglioramento delle scuole dell infanzia"; VISTA la Deliberazione di Giunta della Regione Emilia-Romagna n del 28/12/2011 Ripartizione e assegnazione fondi a favore delle Province per gli interventi di cui all art. 3 L.R. 26/01, in attuazione della D.A.L. n. 201/2008 e 94/2012 e dell art. 19 comma 2 L.R. 12/03 che prevede per la

2 Provincia di un contributo totale pari a Euro ,96 così suddiviso: - per i progetti di qualificazione Euro ,76; - per i progetti di miglioramento delle scuole dell'infanzia del sistema nazionale di istruzione Euro ,20; - per il sostegno di figure di coordinamento pedagogico Euro ,00; VISTA la delibera di Giunta Provinciale n. 58 del 20/03/2013 "Programma Provinciale annuale per interventi di qualificazione (progetti 3-6 anni) e di miglioramento delle scuole dell'infanzia del sistema nazionale di istruzione (attuazione L.R. 26/01 e L.R. 12/03) Anno 2012"; VERIFICATO che sono pervenute le richieste di contributo relative agli ambiti di finanziamento "Qualificazione della scuola dell'infanzia"dai Comuni di: - Cervia, lettera protocollo n del 07/06/ Faenza, lettera protocollo n del 03/06/2013 -, lettera protocollo n del 30/05/ Castel Bolognese, lettera protocollo n del 08/07/ Unione dei Comuni della Bassa Romagna, lettera protocollo n del 03/06/2013 CONSIDERATO che la documentazione di cui alle succitate istanze è risultata adeguata e regolare e che sono stati applicati i criteri approvati nella Delibera di G.P. n. 58 del 20/03/2013 sopra riportata; APPURATO che, sulla base dei parametri previsti dalla sopracitata Delibera Provinciale, il contributo spettante a Cervia supera il contributo richiesto; RITENUTO pertanto di assegnare alla Direzione Didattica 2 Circolo di Cervia la cifra massima richiesta, ripartendo il residuo tra i restanti soggetti secondo i criteri previsti dall'atto provinciale; CONSIDERATO che il sopracitato atto di Giunta Provinciale definisce le seguenti modalità di erogazione delle risorse: - progetti di qualificazione delle scuole dell'infanzia del sistema nazionale di istruzione (All.to A) 70% all approvazione del piano delle attività e il 30% a saldo, previa rendicontazione e relazione finale PRESO ATTO che gli oneri relativi ai progetti di qualificazione sono contenuti nel cap./art /140 S "delega per la realizzazione dei progetti di qualificazione delle scuole di infanzia del sistema nazionale di istruzione L.R. 26/01", Imp.n.1361/1 per un totale di Euro ,76; VISTO l'art. 4, comma 8 lettera b) del regolamento n. 28 per l'attribuzione di competenze e funzioni di rilevanza esterna al presidente della provincia, alla Giunta Provinciale, ai dirigenti e al segretario generale, che stabilisce, fra le competenze dei dirigenti: "i provvedimenti di attuazione ed esecuzione di deliberazioni di giunta"

3 DISPONE 1. DI AMMETTERE a contributo gli interventi sinteticamente descritti nell'allegato A) parte integrante del presente atto; 2. DI APPROVARE la ripartizione delle risorse regionali per gli Interventi di qualificazione (progetti 3-6 anni) e di miglioramento delle scuole dell infanzia del sistema nazionale di istruzione (attuazione della L.R. 26/01) Anno 2012 ( di cui all Allegato B) sulla base dei criteri definiti dalla Delibera di Giunta Provinciale n. 58 del 20/03/2013; per la cifra complessiva di Euro ,76; 3. DI LIQUIDARE l importo di Euro ,93 (sessantaduemila zeroquarantadue/93) corrispondente al 70% del contributo complessivo secondo lo schema di cui all allegato B); 4. DI FAR FRONTE alla spesa di ,93 con la disponibilità sul cap./art.13225/140 S "delega per la realizzazione dei progetti di qualificazione delle scuole di infanzia del sistema nazionale di istruzione L.R. 26/01", Imp. n. 1361/1 PEG CdR 3201 CdG NUMERO CONTO CE B 1490; 5. DI DARE ATTO che la realizzazione del servizio è finalizzato alla realizzazione dell obiettivo di PEG "Assicurare i tempi di realizzazione e gestione dei documenti di programmazione e pianificazione del servizio istruzione, salvaguardando la consultazione e sostenendo gli organismi e gli strumenti a supporto della qualificazione del sistema scolastico. 6. ATTESTA la regolarità e correttezza del presente atto ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l'art. 147 bis, comma 1, D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii e dichiara che il presente provvedimento diverrà esecutivo sin dal momento della sottoscrizione dello stesso da parte del dirigente del Settore proponente o chi ne fa le veci, ai sensi dell art. 10, comma 1, del vigente regolamento provinciale di attribuzione di competenze. Sottoscritta dal PER IL DIRIGENTE DEL SETTORE FORMAZIONE LAVORO ISTRUZIONE E POLITICHE SOCIALI IL DIRIGENTE INCARICATO PANZAVOLTA ANDREA (Dott. Antonio Venturi) con firma digitale

4 Il presente provvedimento, comportando impegni di spesa, è divenuto esecutivo dalla data di sottoscrizione dello stesso da parte del dirigente del settore/servizio ai sensi dell articolo 10, comma 1, del vigente regolamento provinciale di attribuzione di competenze. AVVERTENZE RICORSI GIURISDIZIONALI Contro il provvedimento, gli interessati possono sempre proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente entro i termini di legge, ai sensi del D.Lgs , n. 104, decorrenti dalla data di notificazione o di comunicazione o da quando l interessato ne abbia avuto conoscenza ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi del D.P.R , n. 1199, decorrenti dalla data della notificazione o di comunicazione o da quando l'interessato ne abbia avuto piena conoscenza. Il sottoscritto in qualità di del Settore/Servizio della Provincia di, ATTESTA, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 23, comma 2 bis, del D.Lgs 7 marzo 2005, n. 82, che la presente copia è conforme alla determinazione n. del, firmata digitalmente, ai sensi dell art. 24 del citato decreto legislativo, dal Dott. in qualità di Dirigente del settore FORMAZIONE, LAVORO, ISTRUZIONE E POLITICHE SOCIALI, comprensiva di n. allegati, rispettivamente sub,, e, che consta di n. pagine complessive, documenti tutti conservati presso questa Provincia ai sensi di legge. Si rilascia per gli usi consentiti dalla legge., / /, TIMBRO Firma

5 allegato A) Sintesi progetti di qualificazione della scuola dell'infanzia A.F ENTE CAPOFILA e destinatario del contributo TITOLO INIZIATIVA DESCIZIONE PROGETTO N. Sez. comu. N. Sez. statali N. Sez. private Tot. Sez. tematiche trattate rete TOTALE costi progetto Contributo richiesto su l.r. 26/01 II Circolo Didattico di Cervia Tutti in viaggio - Le scuole si incontrano Il percorso di continuità tra i cicli viene attivato sia per l'ingresso alla scuola dell'infanzia sia in uscita. Relativamente al progetto continuità nidi-scuola dell'infanzia, si articolano incontri con i bambini e si realizzano laboratori di lettura an Educazione intercolturale 2. integrazione bambini con deficit 3. coinvolgimento dei genitori 4. iniziative di aggiornamento ai fini della realizzazione dei progetti D.D. 3 Circolo, scuole private paritarei FISM, Nidi d'infanzioa comunali e privati, soazi bimbi comunali e servizi educativi privati , ,00 I.C. Carchidio Strocchi Faenza "0-6 La città come laboratorio: La scuola laboratorio di cultura e di cittadinanza" Interventi volti a facilitare il coinvolgimento dei genitori nei processi educativi e sviluppo del raccordo tra i vari ordini di scuole. Si attiveranno percorsi sul tema della cura e del benessere: mente, corpo, ambiente, relazione: coltivare l'idea del b integrazione dei bambini con deficit 2. continuità pedagogica 3. raccordo tra i servizi 4. progettazione di attività didattiche comuni tra i servizi 5. coinvolgimento dei genitori 6. iniziative di aggiornamento ai fini della realizzazione dei progetti tutte le scuole dell'infanzia statali (4 I.C.) e scuole private patritarie FISM , ,00 Unione dei comuni della Bassa Romagna- Lugo Infanzia Unione 2 promuovere l'accento sull'utilizzo di metodologie attive e di tecniche espressive volte a sviluppare le capacità critiche per favorire l'integrazione e la socializzazione. Attivazione di percorsi laboratoriali su attività artistico-espressive (musicale, Educazione intercolturale 2. integrazione bambini con deficit 3. continuità pedagogica 4. raccordo tra i servizi 5. progettazione attività didattiche comuni, tra i servizi 6. coinvolgimento dei genitori 7. iniziative di aggiornamento ai fini della rea Istituti Comprensivi, scuole private paritarie, associazioni culturali,centro per le famiglie, AUSL , ,00 I.C. "Valgimigli" Mezzano di "Nel mondo di Apollo" anno 3 - fra libertà e regole, la Interventi volti a sviluppare una educazione interculturale. Questo musica, l'arte e la progetto si pone come educazione all'esperienza globale ed estetica comunicazione per del bambino, partendo dal presupposto che l'arte sia un veicolo di l'integrazione integrazione e in generale uno strumento di crescita scolastica e il benessere educazione interculturale 1. IC Montanari - IC Mameli - IC san Pietro invincoli - IC Damiano - IC Novello - IC Randi - 2, Scuole Parrochiali di: S.Alberto - Santerno - Glorie - In Ferculis 3. Savarna - Mezzano - Piangipane , ,00 sintesi_progetti 1

6 Comune di Area Istruzione e Politiche di sostegno Suoni, parole, colori, ambiente e mondo: laboratori per integrare nelle scuole i saperi del territorio.3 anno Favorire l'ampliamento dell'offerta dei servizi educativi attraverso attività espressive quali la musica, il teatro, a narrazione, l'arte e l'ambiente. Si attivano laboratori creativi ed espressivi per lo sviluppo del bambini su diverse tematiche es: , progettazione di attività didattiche comuni tra i servizi 2. iniziative di aggiornamento ai fini della realizzazione dei progetti 1. servizi educativi e scolastici del sistema territoriale integrato (statali, comunali, private paritarie) 2. Centri di lettura 3. teatri associazioni ecc.. 4. casa delle culture 5. operatori socio sanitari - ASP 6. musei e fondazioni , ,00 Comune di Area Istruzione e Politiche di sostegno Famiglie oggi: ricchezza e Politiche di sostegno alla genitorialità, sostegno al raccordo tra complessità. Cura servizi, supporto alle famigli con bambini disabili e sostegno a e sostegno alla bambini e famiglie per l'integrazione linguistica. Si attivano: 1. ruppi di funzione confronto su tematiche attinenti la relazione g genitoriale. 3 anno , Educazione intercolturale 2, integrazione dei bambini con deficit 3, raccordo tra i servizi 4, coinvolgimento dei genitori 1. ASP (sportellosociale e centro per le famiglie) 2. servizi educativi comunali 3. direzioni scolastiche 4. associazioni del territorio 5. AUSL 6. casa delle culture 7. centro servizi e consulenza alle autonomie scolastiche 8. gruppo handicap 9. scuola , ,00 Totale Comune , ,00 I.C. "Pascoli" Riolo Terme La continuità educate: continuità educativa nei servizi per l'infanzia nella Valle del Senio Mantenimento della tradizione e consolidamento dei legami tra i servizi del territorio. Si attiverà il percorso di confronto tra i docenti per il passaggio dei bambini ai vari cicli di scuola, verrà programmata l'attività culturale in coerenza con l'offer , Interventi volti a facilitare la continuità pedagogica tutte le scuole dell'infanzia dei due Istituti Comprensivi e le scuole private patritarie FISM dei 4 Comuni coinvolti (Castel Bolognese, Solarolo, Riolo terme, Casola Valsenio.) , ,00 TOTALE , ,00 sintesi_progetti 2

7 allegato B)) Progetti di qualificazione della scuola dell'infanzia A.F Ente capofila Destinatario del contributo Titolo iniziativa totale costi progetto Contributo richiesto su l.r. 26/01 Totale assegnato singolo progetto 2012 da liquidare col presente atto 70% Ritenuta 4% CONTO TESORERIA UNICA Direzione Didattica 2 Circolo Cervia Direzione Didattica 2 Circolo Cervia Tutti in viaggio - Le scuole si incontrano , , , , I.C. Carchidio Strocchi Faenza I.C. Carchidio Strocchi Faenza "0-6 La città come laboratorio: La scuola laboratorio di cultura e di cittadinanza" , , , , Unione dei comuni della Bassa Romagna- Lugo Unione dei comuni della Bassa Romagna- Lugo Infanzia Unione , , , , I.C. "Valgimigli" Mezzano I.C. "Valgimigli" Mezzano "Nel mondo di Apollo" anno 3 - fra libertà e regole, la musica, l'arte e la comunicazione per l'integrazione scolastica e il benessere , , , , Comune Comune di RA Area Istruzione e Politiche di sostegno Suoni, parole, colori, ambiente e mondo: laboratori per integrare nelle scuole i saperi del territorio.3 anno , , , ,21 Comune Comune di RA Area Istruzione e Politiche di sostegno Famiglie oggi: ricchezza e complessità. Cura e sostegno alla funzione genitoriale. 3 anno Comune Comune di Area Istruzione e Politiche di sostegno TOTALE , , , , , , , , I.C. "Pascoli" Riolo Terme I.C. "Bassi" Castel Bolognese La continuità educate: continuità educativa nei servizi per l'infanzia nella Valle del Senio , , , , TOTALE , , , ,93 01/10/2013