FIERA MILANO: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2013

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1 FIERA MILANO: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2013 Ricavi a 40,0 milioni di euro (44,9 milioni nel terzo trimestre del 2012) MOL, penalizzato anche dalla sospensione dell attività fieristica nei mesi estivi, pari a -12,4 milioni di euro (-7,4 milioni nel corrispondente periodo dell esercizio precedente) EBIT pari a -15,5 milioni di euro (a fronte di -10,9 milioni nel trimestre di confronto) Dichiara l amministratore delegato di Fiera Milano, Enrico Pazzali: La persistente debolezza del mercato interno, che trova riflesso nella contrazione dell 11% delle superfici nette occupate dalle mostre in Italia, ha ulteriormente appesantito un trimestre da sempre sfavorevole, a causa del blocco dell attività fieristica in luglio e agosto. Dal canto loro le manifestazioni organizzate all estero si confermano più vivaci di quelle italiane. Ma questa volta non possono contribuire positivamente al margine operativo del Gruppo a causa dei costi dovuti al lancio di nuove iniziative e al necessario consolidamento della forza commerciale. Il periodo luglio-settembre registra così una flessione dei risultati gestionali superiore alle aspettative e accentua la debolezza dei primi sei mesi del Di fronte a una prolungata e pervasiva crisi economica, stiamo lavorando da tempo per il futuro, impegnandoci nell attuazione di iniziative strutturali e di medio termine che ci permettano di agganciare la ripresa nelle migliori condizioni. Si tratta di una strategia articolata su più fronti: il riposizionamento dei prodotti di punta (in tale contesto si colloca, tra l altro, il radicale rinnovamento di Macef, che da gennaio assumerà la denominazione HOMI); l attività di scouting di nuove manifestazioni che possano trovare in Milano una piattaforma per lo sviluppo del settore; il consolidamento del processo di internazionalizzazione, con il lancio di nuove mostre, la continua ricerca di vantaggiose partnership sui grandi mercati extraeuropei (incluso quello americano), l avvio di un forte processo di integrazione delle controllate estere, per il rafforzamento della governance e lo sviluppo; l accelerazione spinta ormai assunta da EXPO 2015: Fiera Milano si propone come fornitore integrato dei servizi necessari per la partecipazione all evento, e in quest ottica ha in corso numerose trattative con i Paesi partecipanti. Un ulteriore linea d azione riguarda poi la rinegoziazione del canone d affitto delle strutture espositive in vista della scadenza a fine 2014 dei contratti ora in essere. Milano, 11 novembre Il Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano SpA, riunitosi oggi sotto la presidenza di Michele Perini, ha approvato il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre Il Gruppo Fiera Milano chiude il terzo trimestre dell anno con risultati in calo. La consueta debolezza del periodo luglio-settembre, penalizzato dal blocco dell attività fieristica in estate, è stata accentuata dalla contrazione della domanda interna che trova riscontro, tra l altro, nella riduzione degli spazi espositivi di Macef settembre. Inoltre l assenza di importanti congressi

2 internazionali, analoghi a quelli che avevano caratterizzato il terzo trimestre del passato esercizio, ha fatto mancare il positivo contributo dell area congressuale, mentre l incremento dei costi operativi relativi al potenziamento della forza commerciale, all integrazione nel Gruppo delle società neo acquisite e al lancio della nuova manifestazione Art Istanbul, ha annullato il contributo delle mostre estere al MOL consolidato, ancorchè i relativi ricavi registrino un incremento. Le superfici nette occupate in Italia hanno registrato un calo del 11% rispetto all analogo trimestre del 2012, con conseguenti flessioni dei ricavi e del Margine Operativo Lordo. Il Macef, che nelle ultime edizioni è stato condizionato dall andamento del mercato di riferimento, si presenterà profondamente rinnovato a partire dalla prossima edizione di gennaio 2014, in occasione della quale assumerà anche la nuova denominazione HOMI. Il concept di HOMI attingerà al patrimonio di esperienza della mostra storica e lo adatterà al mercato globale attraverso un progetto espositivo inedito e di grande respiro, focalizzato sull internazionalizzazione. RISULTATI DEL TRIMESTRE Si rammenta che la stagionalità dell attività espositiva, che prevede manifestazioni con cadenza biennale e pluriennale, e l assenza di mostre nei mesi di luglio, agosto e nella seconda parte di dicembre, rende i risultati non rapportabili all anno e variabili in misura anche rilevante da un trimestre all altro. Nel trimestre in esame si sono svolte nei due Quartieri fieristici di fieramilano e fieramilanocity 7 manifestazioni e 5 eventi congressuali con annessa area espositiva. I metri quadrati netti espositivi occupati in Italia sono stati (il 36% dei quali riferiti alle mostre direttamente organizzate dal Gruppo) contro dell analogo periodo dell esercizio precedente. Il numero degli espositori passa da nel terzo trimestre 2012 a nel terzo trimestre All estero si sono svolte 9 manifestazioni, per una superficie espositiva netta complessiva di metri quadrati, contro 5 nel periodo di confronto (per metri quadrati). Il numero degli espositori esteri passa da 620 a Nella tabella che segue sono riportati i principali dati del Gruppo per il periodo in esame. Gruppo Fiera Milano Esercizio Sintesi dei principali dati 3 Trimestre 3 Trimestre Progressivo Progressivo al 31/12/12 (dati in migliaia di euro) al 30/09/13 al 30/09/12 al 30/09/13 al 30/09/ Ricavi delle vendite e delle prestazioni Margine operativo lordo (MOL) Risultato operativo netto (EBIT) Risultato prima delle imposte (a) attribuibile ai Soci della Controllante attribuibile a interessenze di minoranza Cash flow prima delle imposte del Gruppo e di Terzi (b) Capitale investito netto (c) coperto con: Patrimonio netto di Gruppo * * * * Interessenze di minoranza * * * * Posizione finanziaria netta (disponibilità) Investimenti (attività continuative e destinate alla vendita) Dipendenti (n addetti a fine periodo a tempo indeterminato) * include risultato di periodo ante imposte (a) A seguito dell'applicazione dell'emendamento allo IAS 19, i dati al 30 settembre 2012 e dell'esercizio 2012 sono stati rideterminati. Rispetto a quelli già pubblicati l'impatto, dovuto alla rilevazione delle perdite attuariali tra le altre componenti del conto economico complessivo, è stato rispettivamente pari a un aumento dell'utile di 598 migliaia di euro per il progressivo al 30 settembre e a una riduzione della perdita di 666 migliaia di euro per l'esercizio (b) Per Cash Flow si intende la sommatoria del risultato netto del periodo, degli ammortamenti e degli accantonamenti. (c) Per Capitale investito netto si intende la sommatoria delle Attività non correnti, delle Passività non correnti e del Capitale d'esercizio netto. 2

3 I ricavi delle vendite e delle prestazioni ammontano a 40,0 milioni di euro e risultano in diminuzione dell 11% rispetto al terzo trimestre dell esercizio precedente. I ricavi riflettono l andamento negativo delle manifestazioni in Italia e la diversa dinamica dei congressi internazionali. Tali effetti sono stati parzialmente compensati dalle manifestazioni delle società neo acquisite, in particolare in Sudafrica, Turchia e Cina, oltre che dal positivo calendario mostre in Brasile. Il MOL (Margine Operativo Lordo) ammonta a -12,4 milioni di euro con una variazione negativa di 5,0 milioni di euro rispetto al dato registrato nel corrispondente trimestre Il decremento è prevalentemente correlato all andamento dei ricavi mentre l incremento dei costi per affitti dei quartieri espositivi fieramilano e fieramilanocity e della struttura congressuale MiCo - Milano Congressi sono stati totalmente compensati dalla riduzione degli altri costi operativi. Il risultato operativo netto (EBIT) è pari -15,5 milioni di euro rispetto a -10,9 milioni nel terzo trimestre dell esercizio di confronto. Il risultato prima delle imposte è negativo per 16,3 milioni di euro, contro -11,9 milioni nel terzo trimestre E attribuibile per -16,2 milioni di euro ai Soci della Controllante e per -121mila euro a interessenze di minoranza. Il cash flow totale (calcolato come risultato prima delle imposte più ammortamenti e accantonamenti) è pari a -13,2 milioni di euro rispetto a -8,4 milioni dello stesso trimestre dell esercizio precedente. RISULTATI PER SETTORI OPERATIVI E AREE GEOGRAFICHE I ricavi delle vendite e delle prestazioni, al lordo delle elisioni per scambi infragruppo, sono pari a 46,9 milioni di euro, in calo di 2,0 milioni di euro rispetto al terzo trimestre I cinque settori operativi del Gruppo vi concorrono come segue: - I ricavi per Manifestazioni Italia sono di 29,7 milioni di euro (-5%). Il decremento dei ricavi riflette le dinamiche evidenziate in precedenza. - I ricavi per Manifestazioni estero ammontano a 5,4 milioni di euro, in crescita di circa il 70% rispetto al periodo di confronto, principalmente a causa dell esordio nel portafoglio del Gruppo delle manifestazioni aggiuntesi con le acquisizioni in Sudafrica, Turchia e Cina, oltre che a causa del più favorevole calendario fieristico in Brasile. - I ricavi per Servizi di allestimento ammontano nel trimestre a 6,6 milioni di euro e sono superiori di circa il 9% al dato dell analogo periodo del Tale incremento è correlato agli allestimenti realizzati per i nuovi eventi Super Autunno e White Milano. - I ricavi del settore Media sono nel terzo trimestre di 2,0 milioni di euro, in linea con il dato corrispondente dell esercizio precedente. - I ricavi per Congressi ammontano 3,2 milioni di euro, a fronte di 6,3 milioni nel terzo trimestre La variazione negativa è correlata alla meno favorevole dinamica dei congressi internazionali. 3

4 Il Margine Operativo Lordo di -12,4 milioni di euro è attribuibile a: Manifestazioni Italia per - 11,1 milioni di euro; Manifestazioni estero per -613mila euro; Servizi di allestimento per 386mila euro; Media per -477mila euro; Congressi per -661mila euro. L EBIT dei cinque settori operativi, pari nel trimestre a -15,5 milioni di euro contro -10,9 milioni dell analogo periodo dell esercizio precedente, riflette l andamento dei rispettivi MOL. Per quanto riguarda la ripartizione per area geografica, nel trimestre in esame l apporto delle attività all'estero è stato pari a 5,4 milioni di euro in termini di ricavi, in aumento rispetto allo stesso periodo dell anno precedente (3,2 milioni). Il MOL è di -621mila euro rispetto a 834mila euro dello stesso periodo del L EBIT ammonta a -915mila euro, in riduzione rispetto allo stesso periodo dell anno precedente (488mila euro) per effetto della variazione del MOL. FATTI RILEVANTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL TRIMESTRE In data 25 ottobre 2013, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha deliberato di accettare la proposta di proroga al 31 dicembre 2013 del termine previsto per la disdetta del contratto di locazione del quartiere fieristico di Rho. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2013 presenta un indebitamento netto di 103,9 milioni di euro rispetto a 88,7 milioni al 30 giugno L incremento è da collegare al cash flow negativo per assenza di attività nei mesi di luglio ed agosto ed alla variazione negativa del flusso di cassa derivante dal capitale circolante netto. In particolare, gli altri debiti finanziari correnti si sono incrementati prevalentemente, a fronte della regolazione sul conto corrente di corrispondenza, del canone di locazione semestrale dovuto in via anticipata a Fondazione Fiera Milano. PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE Le ripercussioni della recessione in atto in Italia sull attività fieristica sono risultate superiori alle aspettative e si prevede potranno ulteriormente influenzare i risultati dell ultima parte dell esercizio. Il periodo luglio-settembre accentua infatti la debolezza registrata nella prima parte dell anno, consigliando una particolare cautela in merito alle performance del Gruppo Fiera Milano attese per l esercizio nel suo complesso. Tale cautela appare tanto più opportuna in considerazione del fatto che l imminente miglioramento congiunturale da più parti prospettato appare incerto nei tempi e negli effetti sull occupazione e sulla ripresa della domanda interna. L atteggiamento del Gruppo resta improntato alla massima prudenza, alla difesa e valorizzazione delle mostre in Italia, allo sviluppo dell attività all estero e al tempestivo sfruttamento delle opportunità di business generate dalla collaborazione con Expo In vista delle previste scadenze contrattuali è intenzione della Società avviare le discussioni con Fondazione Fiera Milano circa i termini dei contratti di locazione dei poli fieristici. 4

5 *** Il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2013 sarà messo a disposizione del pubblico nella giornata odierna presso la sede operativa ed amministrativa della Società, nonché presso Borsa Italiana SpA e sarà consultabile sul sito internet nella sezione Investor Relations/Bilanci e Relazioni. Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Flaminio Oggioni, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza che l informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Questo comunicato stampa, ed in particolare la sezione intitolata Prevedibile evoluzione della gestione, contiene dichiarazioni previsionali. Queste dichiarazioni sono basate sulle attuali aspettative e proiezioni del Gruppo relativamente ad eventi futuri e, per loro natura, sono soggette ad una componente intrinseca di rischiosità ed incertezza. I risultati effettivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette dichiarazioni a causa di una molteplicità di fattori, inclusi cambiamenti nelle condizioni macroeconomiche e nella crescita economica ed altre variazioni delle condizioni di business, una continua volatilità e un ulteriore deterioramento dei mercati del capitale e finanziari e molti altri fattori, la maggioranza dei quali è al di fuori del controllo del Gruppo. Per informazioni: Ufficio Stampa Fiera Milano SpA Sergio Pravettoni Tel /7582 Fax sergio.pravettoni@fieramilano.it Investor Relations Fiera Milano SpA Gianna La Rana Tel Fax gianna.larana@fieramilano.it Allegati (non assoggettati a revisione legale): Conto Economico Consolidato Stato Patrimoniale Consolidato Riclassificato 5

6 Conto Economico Consolidato (dati in migliaia di euro) Esercizio 3 Trimestre 3 Trimestre Progressivo Progressivo al 31/12/12 al 30/09/13 al 30/09/12 al 30/09/13 al 30/09/12 % % % % % Ricavi delle vendite e delle prestazioni ,9 Costi per materiali 803 2, , , , ,1 Costi per servizi , , , , ,5 Costi per godimento di beni di terzi , , , , ,6 Costi del personale , , , , ,7 Altre spese operative , , , , ,7 Totale costi operativi , , , , ,5 Proventi diversi 698 1, , , , ,8 Margine operativo lordo (MOL) , , , , ,4 Ammortamenti , , , , ,4 Svalutazione dei crediti e altri accantonamenti (Utilizzi) , , , , ,0 Rettifiche di valore di attività ,1 2 0,0 58 0, ,8 Risultato operativo netto (EBIT) , , , , ,2 Proventi (Oneri) finanziari , , , ,3 - - Risultato delle società valutate a patrimonio netto ,4 Risultato prima delle imposte , , , , ,5 - attribuibile ai Soci della Controllante , , , , ,1 - attribuibile a interessenze di minoranza , , , , ,6 Cash flow prima delle imposte del Gruppo e di Terzi , , , ,1 A seguito dell applicazione dell emendamento allo IAS 19, i dati al 30 settembre 2012 e dell'esercizio 2012 sono stati rideterminati. Rispetto ai dati già pubblicati l'impatto, dovuto alla rilevazione delle perdite attuariali tra le altre componenti del conto economico complessivo, è stato rispettivamente pari a un aumento dell'utile di 598 migliaia di euro per il progressivo al 30 settembre e a una riduzione della perdita di 666 migliaia di euro per l'esercizio

7 Esercizio al Stato Patrimoniale Consolidato Riclassificato 3 Trimestre 1 Semestre 31/12/12 (dati in migliaia di euro) al 30/09/13 al 30/06/13 Variazione Avviamento e attività immateriali a vita non definita Attività immateriali a vita definita Immobilizzazioni materiali Altre attività non correnti A Attività non correnti Rimanenze e lavori in corso Crediti commerciali ed altri B Attività correnti Debiti verso fornitori Acconti Debiti tributari Fondi per rischi ed oneri ed altre passività correnti C Passività correnti D Capitale d'esercizio netto (B - C) E Capitale Investito lordo (A + D) Fondi relativi al Personale Fondi per rischi ed oneri ed altre passività non correnti F Passività non correnti G CAPITALE INVESTITO NETTO attività continuative (E - F) H CAPITALE INVESTITO NETTO attività destinate alla vendita CAPITALE INVESTITO NETTO TOTALE (G + H) coperto con: Patrimonio netto di Gruppo * Interessenze di minoranza * I Patrimonio netto totale Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Debiti (Crediti) finanziari correnti Debiti (Crediti) finanziari non correnti Posizione finanziaria netta attività continuative Posizione finanziaria netta attività destinate alla vendita L Posizione finanziaria netta (TOTALE) MEZZI PROPRI E POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (I + L) * include risultato di periodo ante imposte 7