Azienda Municipale Ambiente SpA Roma Capitale. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (art. 26, comma 3 D.

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1 Azienda Municipale Ambiente SpA Roma Capitale DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (art. 26, comma 3 D. Lgs 81/08) Rev. N. 00 Data: Riferimento Gara d appalto Attività oggetto della Gara d Appalto CIG: CD N DI GARA: Affidamento servizio navetta presso il cimitero monumentale del Verano per un periodo di 36 mesi a partire dal 01/10/2016 al 30/09/2019 Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze

2 INDICE Pagina 2 di 23 INDICE INTRODUZIONE... 3 CRITERI UTILIZZATI NELL IDENTIFICAZIONE DELLE INTERFERENZE E NELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI DA ESSE DERIVANTI... 7 MODALITÀ D IMPLEMENTAZIONE E CONTROLLO DELL ATTUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE INDIVIDUATE STIMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA CONCLUSIONI ALLEGATI Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze

3 INTRODUZIONE Pagina 3 di 23 INTRODUZIONE L art. 26 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. Obblighi connessi ai contratti d appalto o d opera o di somministrazione dispone che il datore di lavoro, in caso di affidamento di lavori, servizi e forniture all impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all interno della propria azienda, o di una singola unità produttiva della stessa, nonché nell ambito dell intero ciclo produttivo dell azienda medesima, sempre che abbia la disponibilità giuridica dei luoghi in cui si svolge l appalto o la prestazione di lavoro autonomo: a) verifichi, l idoneità tecnico professionale delle imprese appaltatrici o dei lavoratori autonomi in relazione ai lavori, ai servizi e alle forniture da affidare in appalto o mediante contratto d opera o di somministrazione; b) fornisca agli stessi soggetti dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività. Nell ipotesi di cui sopra, i datori di lavoro, ivi compresi i subappaltatori: a) cooperano all attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull attività lavorativa oggetto dell appalto; b) coordinano gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell esecuzione dell opera complessiva. Il comma 3 del D.Lgs. 81/08, come modificato ed integrato dal D.L. 69/2013 convertito nella Legge 98/2013, prevede che il datore di lavoro committente promuove la cooperazione e il coordinamento di cui al paragrafo precedente, elaborando un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze ovvero individuando, limitatamente ai settori di attività a basso rischio di infortuni e malattie professionali di cui all articolo 29, comma 6-ter, con riferimento sia all attività del datore di lavoro committente sia alle attività dell impresa appaltatrice e dei lavoratori autonomi, un proprio incaricato, in possesso di formazione, esperienza e competenza professionali, adeguate e specifiche in relazione all incarico conferito, nonché di periodico aggiornamento e di conoscenza diretta dell ambiente di lavoro, per sovrintendere a tali cooperazione e coordinamento. Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze

4 INTRODUZIONE Pagina 4 di 23 1) In caso di redazione del documento, esso è allegato al contratto di appalto o di opera e deve essere adeguato in funzione dell evoluzione dei lavori, servizi e forniture. A tali dati accedono il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e gli organismi locali delle organizzazioni sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative a livello nazionale. 2) Dell individuazione dell incaricato di cui al primo periodo o della sua sostituzione deve essere data immediata evidenza nel contratto di appalto o di opera. Le presenti disposizioni non si applicano ai rischi specifici propri dell attività delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi. Nell ambito di applicazione del codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, tale documento unico di valutazione dei rischi interferenziali è redatto, ai fini dell affidamento del contratto, dal soggetto titolare del potere decisionale e di spesa relativo alla gestione dello specifico appalto. L Art. 26, comma 3-bis, come modificato ed integrato con la Legge 98/2013, prevede che, fermo restando le disposizioni di cui sopra, l obbligo di cui al comma 3 non si applica: - ai servizi di natura intellettuale; - alle mere forniture di materiali o attrezzature; - ai lavori o servizi la cui durata non è superiore a cinque uomini-giorno 1 ; sempre che essi non comportino rischi derivanti: - dal rischio di incendio di livello elevato, ai sensi del decreto del Ministro dell interno 10 marzo 1998, pubblicato nel supplemento ordinario n. 64 alla Gazzetta Ufficiale n. 81 del 7 aprile 1998; - dallo svolgimento di attività in ambienti confinati, di cui al regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 177; 1 Ai fini del presente comma, per uomini-giorno si intende l entità presunta dei lavori, servizi e forniture rappresentata dalla somma delle giornate di lavoro necessarie all effettuazione dei lavori, servizi o forniture considerata con riferimento all arco temporale di un anno dall inizio dei lavori. Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze

5 INTRODUZIONE Pagina 5 di 23 - dalla presenza di agenti cancerogeni, mutageni o biologici, di amianto o di atmosfere esplosive; - dalla presenza dei rischi particolari di cui all allegato XI del presente decreto. Sono altresì esclusi dall applicazione dell Art. 26, gli appalti relativi a cantieri temporanei e mobili di cui al Titolo IV, artt. 88 e 89 comma 1 lett. a), per i quali è previsto il piano di sicurezza e coordinamento di cui all art. 100 del D.Lgs. 81/08. Rientrano invece nel campo di applicazione dell art. 26 del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. i contratti di appalto e subappalto e i contratti d opera di cui agli artt e 1656 del Codice Civile. In questo caso, nonostante l appalto del servizio preveda che le prestazioni da effettuarsi all interno delle sedi aziendali della committenza abbiano durata contenuta e limitata nel tempo, si è proceduto alla redazione del DUVRI. In virtù di quanto sopra esposto e considerato, il presente documento rappresenta l adempimento preliminare predisposto dalla Società committente, quale Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali, di seguito DUVRI, indicante le misure adottate per eliminare le interferenze derivanti da quelle attività previste per il servizio di trasporto giornaliero visitatori del Cimitero Monumentale del Verano a mezzo di autobus con conducente e con predisposizione per il trasporto di utenti con difficoltà deambulatorie, per le quali si sono ritenute applicabili le disposizioni dell art. 26. Per l elaborazione del presente documento si è fatto riferimento soprattutto alle seguenti fonti normative e linee guida ufficiali: - D. Lgs. 81/08 e s.m.i., art. 26, comma 3; - Circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale n. 24/2007; - Determinazione dell Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 3/2008 (pubbl. su G.U. n. 64 del 15 marzo 2008). Si è preso altresì in considerazione il Capitolato Speciale, allegato alla documentazione di Gara, per quanto attiene gli obblighi di sicurezza previsti per la ditta aggiudicataria. Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze

6 INTRODUZIONE Pagina 6 di 23 Il presente documento contiene le principali informazioni/prescrizioni in materia di sicurezza per fornire all impresa appaltatrice (o ad eventuali lavoratori autonomi da questa incaricati), dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività. Trattasi, quindi, di un documento che non contempla la valutazione dei rischi specifici propri delle imprese incaricate dello svolgimento del servizio, che, pertanto, dovranno attenersi anche a tutti gli obblighi formali e sostanziali previsti dal D.Lgs. 81/08. L impresa aggiudicataria dell appalto dovrà esaminare il presente documento con la massima cura ed attenzione e far pervenire alla Committente le proprie considerazioni, integrazioni e commenti. Tale documento potrà in corso di svolgimento dei lavori essere ulteriormente integrato con specifiche indicazioni e su accordo tra le parti. Il presente documento è parte integrante del bando di gara al quale fa riferimento e sarà parte integrante, quale allegato, del Contratto di Appalto. La ditta aggiudicataria dovrà altresì produrre un proprio piano operativo sui rischi connessi alle attività specifiche, coordinato con il presente documento. DEFINIZIONI Interferenza: ogni sovrapposizione di attività lavorativa tra diversi lavoratori che rispondono a datori di lavoro diversi. La sovrapposizione riguarda sia una contiguità fisica, sia una contiguità produttiva; Committente: soggetto per conto del quale l'intera opera viene realizzata, indipendentemente da eventuali frazionamenti della sua realizzazione; Appaltatore: soggetto che si obbliga nei confronti del committente a fornire un opera e/o una prestazione con mezzi propri; si intende quale Appaltatore, ai fini delle presenti linee guida, anche il soggetto che non abbia ancora stipulato il contratto; Subappaltatore: soggetto che si obbliga nei confronti dell appaltatore a fornire un opera e/o una prestazione con mezzi propri, già compresa in quella oggetto dell appalto principale; Lavoratore autonomo o prestatore d opera: colui che fornisce un opera o un servizio con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente (art cod. civile), comprese le consulenze e la formazione che prevedono attività all interno dell azienda o nell ambito del ciclo produttivo di questa; essi sono, in particolare, gli esercenti professioni per le quali è richiesta l iscrizione in albi, con esclusione dei lavoratori autonomi occasionali e a progetto che svolgano la loro attività nell ambito dei luoghi del committente; con riferimento a questi ultimi dovranno applicarsi le stesse misure di tutela previste per i lavoratori in forza presso il loro Committente ai sensi dell art. 66 D.Lgs. 276/03. Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze

7 CRITERI UTILIZZATI NELL IDENTIFICAZIONE DELLE INTERFERENZE E NELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI DA ESSE DERIVANTI Pagina 7 di 23 CRITERI UTILIZZATI NELL IDENTIFICAZIONE DELLE INTERFERENZE E NELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI DA ESSE DERIVANTI 1. METODOLOGIA DELLA VALUTAZIONE La presente valutazione dei rischi da interferenze, di carattere generale, è stata effettuata procedendo preliminarmente al reperimento di tutte le informazioni necessarie per identificare le attività previste dal servizio di trasporto giornaliero visitatori del Cimitero Monumentale del Verano a mezzo di autobus con conducente e con predisposizione per il trasporto di utenti con difficoltà deambulatorie, per le quali è applicabile quanto previsto dall art. 26 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., relativamente alle possibili interferenze correlate con lo svolgimento delle attività di AMA SpA all interno delle proprie strutture fisiche d impresa per quanto attiene le attività a cura dell impresa appaltatrice da svolgersi all interno della sede AMA oggetto del servizio e le clausole previste per quanto riguarda gli oneri a carico della stessa. Per la identificazione dei rischi da interferenza si sono analizzati in particolare i seguenti aspetti: - sovrapposizione di più attività svolte da operatori di appaltatori diversi; - fattori di rischio introdotti nel luogo di lavoro del committente dall attività dell appaltatore; - fattori di rischio esistenti nel luogo di lavoro del committente dove deve operare l appaltatore, ulteriori rispetto a quelli specifici dell attività propria dell appaltatore; - fattori di rischio derivanti da modalità di esecuzione particolari richieste esplicitamente dal committente che comportino rischi aggiuntivi rispetto a quelli specifici dell attività appaltata. La valutazione dei rischi da interferenze è stata condotta in riferimento, oltre che al personale dell appaltatore e delle altre imprese appaltatrici presenti e ai lavoratori autonomi eventualmente cooperanti, anche ai terzi che, a vario titolo, possono intervenire presso le sedi operative del committente interessate dai lavori. Da questa prima valutazione, vengono rilevate 3 tipologie di rischi di interferenza: - rischi di interferenza con le attività presenti sul luogo di lavoro (presenza di altri lavoratori, passaggio di persone, traffico veicolare); - fattori di rischio introdotti dall attività dell appaltatore (utilizzo di attrezzature e/o macchine per lo svolgimento delle attività appaltate); - rischi di sovrapposizione tra le fasi di lavoro (attività di conduzione automezzi, impiego attrezzature e scarico materiali condotte all interno di reparti e/o aree della committenza e svolte in soggezione delle normali attività operative aziendali). Poiché in questa fase, preliminare all inizio dell attività, non è possibile procedere alla valutazione specifica dei rischi da interferenze, si rinvia all evoluzione dinamica del presente documento per la determinazione di eventuali misure di prevenzione e protezione che si rendessero necessarie a seguito di tale valutazione. Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze

8 MODALITÀ D IMPLEMENTAZIONE E CONTROLLO DELL ATTUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE INDIVIDUATE Pagina 8 di 23 MODALITÀ D IMPLEMENTAZIONE E CONTROLLO DELL ATTUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE INDIVIDUATE Il presente documento contiene le misure di prevenzione e protezione adottate al fine di eliminare o ridurre i rischi derivanti da possibili interferenze tra le attività svolte dall appaltatore e quelle svolte dai lavoratori della società committente e degli altri soggetti presenti o cooperanti nel medesimo luogo di lavoro. A seguito di aggiudicazione, dovrà essere condiviso in sede di riunione congiunta con il Responsabile del Procedimento, con il Direttore per l Esecuzione del Contratto, e con il Referente Incaricato della ditta appaltatrice. In tale sede, questi ultimi si impegneranno a trasmettere i contenuti del presente documento unico di valutazione dei rischi da interferenze ai lavoratori delle ditte che rappresentano. Durante la riunione congiunta, inoltre, dovranno essere individuati, per ciascun soggetto coinvolto nelle attività oggetto dell appalto (committente, appaltatore e altri soggetti cooperanti), coloro che avranno il compito di vigilare e provvedere affinché tali misure siano correttamente applicate. Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze

9 Pagina 9 di 23 (D.Lgs. 81/2008 art. 26, comma 3)

10 Pagina 10 di 23 SCHEDA IDENTIFICATIVA DEL SERVIZIO Rif. Bando di Gara Attività oggetto del servizio Responsabile del Procedimento Modalità di effettuazione del servizio Tipologia del veicolo e tipologia dell utenza CIG: CD N DI GARA: Affidamento servizio navetta presso il cimitero monumentale del Verano per un periodo di 36 mesi a partire dal 01/10/2016 al 30/09/2019 Dott. Maurizio Campagnani Il servizio di trasporto dovrà essere effettuato giornalmente. Nel periodo invernale 1 ottobre 31 marzo dal lunedì al venerdì partenze ogni 30 minuti inizio ore 8,00 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 17,00, sabato domenica e festivi partenze ogni 15 minuti. Nel periodo estivo dal 1 aprile al 30 settembre l orario è inizio ore 8,00 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,00 la frequenza sarà la medesima del periodo invernale. Si prevede un incremento di frequenza durante il periodo accoglienza a 15 minuti anche nei giorni feriali. Si allega mappa del Cimitero Urbano Monumentale del Verano con l indicazione del percorso e dei punti di fermata che dovranno essere rispettati dall autobus allegato A). l itinerario, le fermate e gli orari potranno essere oggetto di variazione alle necessità. Il conducente del mezzo dovrà essere a conoscenza degli itinerari, dei punti di fermata, degli orari di servizio ed aver cura che le operazioni di salita e di discesa delle persone avvengano in condizioni di sicurezza. Il veicolo impiegato dovrà essere idoneo al trasporto e con accesso facilitato per utenza secondo le indicazioni specificate all art. 5 del capitolato speciale d appalto. Sono a carico della ditta i costi di funzionamento del mezzo (imposte e tasse, oli, pneumatici, pulizia, lavaggio, manutenzione del mezzo ). Qualora l esecuzione di lavori di manutenzione ordinaria e/o straordinaria all interno del cimitero rendesse inagibile o differentemente raggiungibili le fermate, l Amministrazione potrà richiedere alla ditta aggiudicatrice la modifica temporanea della tratta, senza oneri aggiuntivi. Il mezzo che verrà utilizzato dovrà avere le seguenti caratteristiche: - Essere veicolo a basso impatto ambientale (euro 6 gpl ibrido) o elettrico; Avere un numero minimo di posti a sedere pari a 10, di classe A per l autobus; - Essere idoneo al trasporto di utenti secondo le indicazioni specificate all art. 5 del presente capitolato; - Il veicolo dovrà avere caratteristiche idonee per il trasporto del numero massimo dei passeggeri e adeguato alle caratteristiche territoriali delle sede di servizio; - Copertura polizza assicurativa RC con massimale pari ad ,00 - Il veicolo dovrà essere in ottime condizioni estetiche e strutturali Il veicolo dovrà essere utilizzato nell assoluto rispetto delle norme vigenti in materia di uso e destinazione degli stessi; in particolare devono essere osservate le eventuali prescrizioni o limitazioni contenute nelle carte di circolazione. L utenza che utilizza tale servizio è diversificata con prevalenza di persone anziane con ridotte capacità motorie. L accesso al mezzo dovrà essere facilitato e, pertanto il pianale del veicolo utilizzato dovrà essere il più basso possibile. In media è utilizzato da circa 50 persone con punte di circa 100 nei giorni di venerdì sabato e domenica.

11 Pagina 11 di 23 SCHEDA IDENTIFICATIVA DEL SERVIZIO Personale preposto al servizio Doveri del personale Doveri della ditta aggiudicataria La ditta aggiudicataria dovrà avvalersi di personale idoneo e qualificato, munito di patente di guida prevista dalla normativa vigente per la conduzione del veicolo adibito al trasporto oggetto del presente appalto e in possesso dei certificati attestanti l abilitazione al trasporto pubblico di persone. La ditta aggiudicataria dovrà osservare le disposizioni legislative e dei contratti nazionali di lavoro che regolano stato giuridico, trattamento economico, orario di lavoro e trattamento previdenziale di categoria. La ditta aggiudicataria è tenuta ad assicurare il personale ai fini previdenziali, assistenziali ed antinfortunistici ai sensi della normativa vigente. I conducenti devono: mantenere un comportamento corretto ed adeguato al luogo ove verrà espletato il servizio; condurre il veicolo con assoluta prudenza; consentire le operazioni di salita e discesa dal mezzo in condizioni di sicurezza per l incolumità dei passeggeri; essere riconoscibile mediante un tesserino identificativo riportante il proprio nome e cognome. e apposita divisa di colore blu; In caso di comportamento scorretto (es. fumo alla guida, guida pericolosa, linguaggio scurrile ) sarà applicata la relativa penalità dell allegato n 1 di cui al punto 3 e con facoltà di riserva per A.M.A. di chiedere la sostituzione dell autista. La ditta aggiudicataria dovrà eseguire il servizio osservando tutte le norme in materia di circolazione stradale, antiinfortunistica e di sicurezza sul lavoro vigenti; la ditta è altresì considerata diretta responsabile di ogni conseguenza civile e penale derivante dalla inosservanza delle suddette norme nonché delle disposizioni contenute nel Capitolato Speciale d Appalto. La ditta aggiudicataria, in particolare, nell esecuzione del servizio, ha l obbligo di adottare tutte le cautele idonee ad evitare qualsiasi danno ai passeggeri, ai visitatori e al cimitero. Il servizio di trasporto dei visitatori del Cimitero urbano deve essere garantito secondo quanto prevede l art. 6 Modalità di esecuzione del servizio di trasporto del Capitolato Speciale d Appalto. In caso di guasti dell autobus utilizzato, incidenti, malattie del conducente o quant altro la ditta dovrà provvedere direttamente e a proprie spese a garantire il servizio senza provocare ulteriori disagi o ritardi. L automezzo utilizzato deve essere opportunamente attrezzato all effettuazione del trasporto anche in presenza di condizioni climatiche avverse (ghiaccio, neve ). La ditta aggiudicataria dovrà altresì garantire quanto segue: a) individuare e comunicare all A.M.A. il responsabile del servizio che avrà compiti da referente nei rapporti con l amministrazione stessa, indicando la sede e i recapiti telefonici per la sua reperibilità; b) la tempestiva sostituzione dell automezzo in caso di avaria al fine di garantire la continuità del servizio; c) la tempestiva comunicazione all A.M.A. di eventuali ritardi dovuti a situazioni impreviste, provvedendo, comunque, alla loro rapide risoluzione; d) formare il proprio personale in relazione ai percorsi ed ai compiti; e) l accurata pulizia giornaliera del mezzo utilizzato;

12 Pagina 12 di 23 SCHEDA IDENTIFICATIVA DEL SERVIZIO Oneri a carico dell aggiudicatario relativi alla sicurezza dei lavoratori f) l allestimento a proprie spese della banchina con tettoia al punto di partenza e di adeguate ed opportune paline nei punti di fermata al fine di rendere ben visibile all utenza l itinerario di riferimento. Il contenuto delle paline dovrà riportare la dicitura fermata bus e l elenco degli orari di partenza dal capolinea; g) che le operazioni di salita e di discesa del veicolo avvengano a mezzo assolutamente fermo e senza pericolo per l incolumità degli utenti trasportati e degli altri utenti presenti nel Cimitero; h) la vigilanza continua sulle modalità di guida del conducente del mezzo; i) l osservanza scrupolosa degli orari stabiliti (inizio itinerario, arrivo alle fermate) al fine di evitare ritardi e disagi all utenza; j) che vengano tempestivamente segnalati all Ufficio Trasporti-Cimiteri Capitolini AMA, anche a mezzo fax, eventuali inadempienze (assenze, ritardi ) dei conducenti; k) la comunicazione con almeno 5 giorni di preavviso di eventuali sospensioni del servizio causate da agitazioni o scioperi del proprio personale; l) il risarcimento dei danni procurati a cose o a persone durante l espletamento del servizio. Saranno a carico della Ditta aggiudicataria gli oneri e gli obblighi, nonché le seguenti responsabilità: a) eseguire i servizi oggetto dell appalto in nome proprio, con organizzazione dei mezzi e del personale necessari e con gestione a proprio rischio; b) la prestazione della manodopera, nonché l approvvigionamento dei prodotti e delle attrezzature necessarie all espletamento del servizio; c) la riparazione di eventuali guasti conseguenti allo svolgimento dell attività oggetto di gara, nonché il risarcimento dei danni che da tali guasti potessero derivare; d) l adozione, nell esecuzione di tutti gli interventi, dei procedimenti e delle cautele previste dalle norme di sicurezza in vigore necessarie a garantire il rispetto delle proprietà della Committente, nonché la vita e l incolumità del suo personale comunque addetto al servizio e dei terzi; a tal fine sarà a carico della ditta aggiudicataria la predisposizione di tutte le norme di profilassi e di prevenzione sanitaria ( es.vaccinazioni antitetaniche ed antitifiche) volte a tutelare il personale della Ditta Aggiudicataria. e) La Ditta aggiudicataria non potrà richiedere compensi aggiuntivi per gli oneri sostenuti per il rispetto della normativa in materia di sicurezza avendo in sede di offerta valutato tutti gli adempimenti necessari per lo svolgimento del servizio nel rispetto delle norme del Capitolato d appalto e della normativa vigente; f) l impiego di personale di assoluta fiducia e di provata riservatezza in quantità sufficiente al fine di garantire la perfetta esecuzione del servizio; detto personale dovrà essere munito di un evidente distintivo preventivamente autorizzato dal Referente Aziendale; g) la Ditta Aggiudicataria è responsabile di qualsiasi danno o molestia a cose e/o persone, ambiente naturale e costruito, che dovessero verificarsi durante ed in conseguenza al servizio da espletare e ad ogni attività collegata.

13 Pagina 13 di 23 SCHEDA IDENTIFICATIVA DEL SERVIZIO Adempimenti a carico dell Aggiudicatario Attività che comportano cooperazione e soggetti coinvolti Personale genericamente presente nei luoghi di azione La Ditta Aggiudicataria avrà facoltà di sviluppare il servizio nel modo che riterrà più opportuno al fine di eseguirlo perfettamente secondo i termini contrattuali e nel pieno rispetto delle condizioni stabilite dalle disposizioni tecniche contenute nel Capitolato Speciale d Appalto e dai documenti ad esso allegati e comunque nel rispetto dei regolamenti locali vigenti. La Committente verificherà l esecuzione del servizio oggetto del presente Capitolato Speciale d appalto e, qualora riscontrasse deficienze o inadempienze da parte della Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di sospendere il pagamento delle fatture ed eventualmente di risolvere il contratto nel rispetto delle modalità e dei termini previsti negli articoli specifici del Capitolato Speciale d Appalto. Prima dell inizio del servizio previsto, su richiesta del Direttore Esecuzione del contratto AMA, la Ditta aggiudicataria dovrà produrre, a pena di decadenza dall aggiudicazione: - elenco nominativo dei conducenti che effettueranno il servizio e copia delle patenti di guida. Tale elenco, in caso di variazione, dovrà essere aggiornato; - documentazione relativa ai titoli di abilitazione al trasporto pubblico di persone; - documentazione contenente le caratteristiche tecniche del veicolo secondo le prescrizioni stabilite dall art. 7 del Capitolato Speciale d Appalto. Attività di conduzione del veicolo navetta all interno delle aree cimiteriali: personale AMA; personale di altre ditte appaltatrici e prestatori d opera; visitatori. Personale AMA; Personale di altre ditte appaltatrici e prestatori d opera; Visitatori

14 Pagina 14 di 23 MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE GENERALI 1. Rispettare le norme generali per l'accesso alle sedi aziendali AMA; l accesso alle sedi e locali aziendali è subordinato all ottenimento di un autorizzazione preventiva rilasciata all ingresso della sede (OodS n. 4 del e n. 69 del ); 2. esporre la tessera di riconoscimento corredata di fotografia contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro per tutto il tempo di permanenza nell azienda (ai sensi dell art. 20, 21 e 26 del D.Lgs. 81/08). 3. rispettare le limitazioni di velocità imposte e le vie di transito indicate, rispettare le norme di prudenza, precedenza e quant'altro applicabile del codice della strada e le indicazioni verbali eventualmente impartite dai preposti d'impianto; 4. rispettare le limitazioni di velocità imposte e le vie di transito indicate, rispettare le norme di prudenza, precedenza e quant'altro applicabile del codice della strada e le indicazioni verbali eventualmente impartite dai preposti d'impianto; 5. effettuare manovre di posizionamento nelle aree ove indicato dopo essersi assicurati che non ci siano altre persone o ostacoli; 6. rispettare le zone riservate al passaggio delle macchine e mezzi e quelle riservate ai pedoni, tenendosi a distanza di sicurezza da impianti o macchinari; 7. tenersi a distanza di sicurezza da veicoli in manovra ed, in ogni caso, nel percorrere a piedi le aree aperte al traffico veicolare indossare i DPI ad alta visibilità in dotazione; 8. utilizzare le idonee procedure allo scopo di evitare ogni possibile rischio per persone e cose accertandosi che personale estraneo alle operazioni non sia presente nell'area di interferenza; 9. prestare attenzione allo stato della pavimentazione o ad eventuali ostacoli o insidie presenti; 10. nei casi di emergenza e/o incendio e/o evacuazione tutti dovranno attenersi sia alle "procedure per l'evacuazione di emergenza (allegate al presente documento), che alle disposizioni impartite dal personale addetto alle emergenze e lotta antincendio presente presso l'impianto; 11. individuare, preventivamente, i percorsi di emergenza e le vie di uscita; 12. indossare i dispositivi di Protezione Individuale ove siano prescritti; 13. non ingombrare le vie di fuga degli edifici con le vetture; 14. non occultare i presidi e la segnaletica di sicurezza con le vetture; 15. è vietato l uso di cuffie o auricolari per l ascolto della musica durante l attività perché potrebbero impedire la corretta percezione dei segnali acustici di allarme in caso di emergenza (allarme incendio, allarme evacuazione, segnalatori acustici dei mezzi e delle macchine, ecc.);

15 Pagina 15 di 23 MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE GENERALI 16. all interno delle strutture fisiche d impresa di AMA SpA, è vietato utilizzare, macchine, attrezzature, impianti della società ospitante senza la preventiva e formale autorizzazione da parte dei Responsabili di AMA SpA; 17. all interno delle strutture fisiche d impresa di AMA SpA, caratterizzate dalla presenza di impianti, installazioni, uffici e/o dove vi sia specifica cartellonistica, è vietato fumare e l uso di fiamme libere; 18. all interno delle strutture fisiche d impresa di AMA SpA è vietata l assunzione e la detenzione di sostanze alcoliche. NB. La committenza si riserva di segnalare ed eventualmente provvedere con richiami formali, il personale della ditta appaltatrice o di eventuali ditte subappaltatrici che non rispetti le norme di sicurezza presenti nelle strutture fisiche d impresa di AMA SpA e quanto indicato nel presente documento.

16 Pagina 16 di 23 L Impresa Aggiudicataria si impegna: OBBLIGHI SPECIFICI PER L AGGIUDICATARIO ad avvalersi di proprio personale regolarmente assunto ed operante sotto la sua esclusiva responsabilità; qualora la Committenza accerti che, per l'esecuzione del contratto, l Impresa si avvalesse di personale non assunto regolarmente secondo le norme vigenti in materia, oltre all applicazione delle previste penalità, provvederà a segnalare il fatto alle autorità competenti ai fini dell'irrogazione delle sanzioni penali e delle misure amministrative previste dalle norme in vigore; ad assumersi ogni responsabilità, sia civile che penale, nel caso di infortuni del proprio personale, dalla quale responsabilità si intende sollevata AMA Spa; a svolgere i lavori appaltati secondo le procedure imposte da AMA e nel rispetto delle norme vigenti in materia di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro ed in ogni caso in condizioni di permanente sicurezza ed igiene; ad operare rispettando e facendo rispettare tutte le vigenti norme in materia di sicurezza ed igiene del lavoro; ad operare utilizzando esclusivamente personale adeguatamente formato ed informato relativamente ai sensi degli artt. 36, 37, 45 e 46 del D.Lgs. 81/08; a rispondere dell idoneità del Referente incaricato e, in genere, di tutto il personale addetto all intervento medesimo, personale idoneo allo svolgimento delle attività. Personale AMA S.p.A. incaricato e/o della Direzione Lavori, possono richiedere, motivatamente, l allontanamento di qualunque addetto ai lavori e la relativa sostituzione; a provvedere all esecuzione dei lavori con personale in possesso dei prescritti requisiti di igiene e sanità tecnicamente idoneo, di provata capacità ed adeguato anche numericamente alle necessità; a provvedere che detto personale sia di assoluta fiducia e di provata riservatezza; dovrà pertanto astenersi dal manomettere e prendere conoscenza di pratiche, documenti e corrispondenza ovunque posti. Ai dipendenti dell'impresa dovrà essere prescritta l'osservanza del segreto di ufficio ed è fatto divieto agli stessi di aprire cassetti, armadi, rimuovere carte o altri documenti lasciati eventualmente sui tavoli o sulle scrivanie. Il personale, inoltre, dovrà consegnare gli oggetti rinvenuti nell' espletamento del servizio al proprio superiore il quale provvederà alla consegna al Responsabile di sede oggetto degli interventi di manutenzione; ad operare senza alterare le caratteristiche di sicurezza degli impianti e delle attrezzature presenti nei luoghi di lavoro dell'azienda; a segnalare tempestivamente eventuali anomalie o situazioni di rischio che dovessero determinarsi nel corso dell'esecuzione dei lavori, fermo restando l'obbligo di adoperarsi, per quanto consentito dai mezzi disponibili e dalle proprie competenze, per la prevenzione dei rischi e la riduzione al minimo dei danni; ad assicurare che i propri lavoratori siano dotati dei Dispositivi di Protezione Collettiva, individuale e di tutti i presidi di sicurezza necessari alla loro tutela; a far sì che il Referente incaricato verifichi e disponga che i mezzi di protezione individuale siano sempre efficienti e che vengano usati in modo corretto; a comunicare tempestivamente qualsiasi variazione di ragione sociale della ditta, del reparto interessato ai lavori, del nominativo del personale, delle macchine e attrezzature utilizzate, già comunicate in precedenza.

17 Pagina 17 di 23 OBBLIGHI SPECIFICI PER L AGGIUDICATARIO I contatti con il Committente per istruzioni, richieste, interventi, avverranno unicamente tramite i Responsabili indicati nella sezione precedente o dai relativi preposti. L Impresa aggiudicataria farà osservare al proprio personale il divieto di accedere ad impianti, reparti e luoghi diversi da quelli in cui deve essere svolto il servizio. Si fa divieto al personale dell Impresa aggiudicataria di utilizzare l acqua degli impianti di estinzione incendi per eventuali operazioni di pulizia. E fatto divieto al personale dell Aggiudicatario di utilizzare qualsiasi macchina utensile, macchina manuale od elettrica, apparecchiatura, strumento di lavoro o utensile di proprietà della società AMA S.p.A., salvo che non sia espressamente previsto dal contratto; nel qual caso il responsabile dell impianto e/o i preposti consentiranno tale utilizzazione secondo procedure di lavoro in sicurezza precedentemente comunicate. Il personale dell Aggiudicatario può usufruire dei servizi igienici aziendali, mentre l accesso ad altri locali e/o ad altri ambienti non interessati dai lavori è consentito previa autorizzazione del Direttore dell Esecuzione del Contratto. Nel caso in cui addetti di Ditte diverse e/o dipendenti di AMA S.p.A. dovessero trovarsi ad operare nella stessa area di lavoro ovvero l interazione tra le varie attività possa costituire un elemento negativo ai fini della sicurezza, si darà immediata comunicazione alla Direzione Lavori e si potrà continuare ad operare solo a condizione che vi sia alcuna interferenza con l altra ditta. L Impresa aggiudicataria accetta l'informativa ricevuta sui rischi specifici relativi ai luoghi di lavoro ed agli impianti ed attrezzature del Committente, interessati ai lavori e conferma espressamente la completa osservanza degli impegni contenuti nel presente documento. È altresì obbligo della Ditta aggiudicataria rendere edotti i propri lavoratori e/o i lavoratori delle ditte subappaltatrici da Lei utilizzate, dei contenuti del presente documento. L Impresa aggiudicataria prende visione delle condizioni e delle prescrizioni elencate nel presente documento e dichiara di attenersi alle stesse assumendosene i relativi oneri e responsabilità.

18 Pagina 18 di 23 ATTIVITÀ N. 1 DESCRIZIONE ATTIVITÀ Luoghi interessati Attività di conduzione del veicolo navetta all interno delle aree cimiteriali del Verano Transito degli automezzi della ditta appaltatrice all interno delle aree cimiteriali del Verano per lo svolgimento del servizio navetta Aree carrabili percorse per il raggiungimento dei luoghi di attività FASE 1) ACCESSO E TRANSITO ALL INTERNO DELLE AREE CARRABILI DEL CIMITERO VERANO VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE Possibili interferenze Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: trattasi di viabilità interna di sedi cimiteriali o, comunque, aree aperte al pubblico, ove risultano costantemente in corso attività lavorative di vario genere. Le vie di collegamento presentano andamento tortuoso, obbligato dalla conformazione degli edifici presenti; presentano variazioni di larghezza lungo il percorso, attraversano aree di parcheggio e manovra, possono essere sede di fermata e sosta di automezzi, possono essere sede di transiti e attraversamenti pedonali, possono presentare differente grado di usura e differenti caratteristiche in ragione dei diversi materiali e tempi di realizzazione, complessità di utilizzi, intensità d'uso. Evento/Danno Incidenti: - impatti tra automezzi - Investimenti - Urti MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE MISURE COMPORTAMENTALI PER L AGGIUDICATARIO - Gli accessi all interno delle sedi cimiteriali sono regolamentati dagli OodS n. 4 del e n. 69 del e concordati con il Direttore per l Esecuzione del Contratto e/o suo incaricato; - nelle aree interne procedere a passo d uomo; - seguire scrupolosamente i percorsi indicati; - rispettare le indicazioni specifiche ricevute dai preposti; - prestare la massima attenzione durante tutto il percorso; - rispettare costantemente i limiti di velocità indicati e, comunque, moderare ulteriormente la velocità, o arrestarsi, in relazione alla situazione contingente (orari, traffico veicolare, traffico pedonale, mezzi e macchine operatrici in manovra, operazioni di mezzi e personale, visibilità, attraversamenti, incroci, mezzi in sosta, aree interdette, ingombri fissi e mobili, stato delle vie di percorrenza, materiali e sostanze disperse, ecc.); - impegnare le aree per lo svolgimento del servizio di cui al presente documento solo quando queste non sono utilizzate da altri soggetti; - in caso di manovre in retromarcia o quando la manovra risulti particolarmente difficile (spazi ridotti, scarsa visibilità, ecc.), farsi coadiuvare da un collega a terra; - in mancanza di sistema di segnalazione acustica di retromarcia (cicalino) sul mezzo, preavvisare la manovra utilizzando il clacson; - non trasportare carichi sporgenti dalla sagoma del veicolo; - non sostare o parcheggiare davanti a presidi antincendio (idranti).

19 Pagina 19 di 23 FASE 1) ACCESSO E TRANSITO ALL INTERNO DELLE AREE CARRABILI DEL CIMITERO VERANO 2) CIRCOLAZIONE E MANOVRE NELLE AREE INTERNE CARRABILI CON AUTOMEZZI VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE Possibili interferenze Presenza di pedoni: - personale AMA - personale di altri appaltatori/prestatori d opera/terzi - visitatori Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - automezzi aziendali pesanti e leggeri in transito; - macchine operatrici (gru, pale meccaniche, carrelli elevatori, spazzatrici, ecc.), in servizio; - automezzi di altre ditte appaltatrici, prestatori d opera, terzi che effettuano lavori o servizi; - mezzi che conferiscono materiali all impianto o ne ritirano i residui ed effettuano le operazioni di scarico (o carico); - autovetture aziendali e/o private preventivamente autorizzate all accesso dai responsabili d impianto Presenza di pedoni: - personale AMA - personale di altri appaltatori/prestatori d opera/terzi - visitatori Evento/Danno - Investimenti - Urti - Incidenti: - impatti tra automezzi - Investimenti - Urti - Investimenti - Urti MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE MISURE COMPORTAMENTALI PER L AGGIUDICATARIO - prestare particolare attenzione ai movimenti dei pedoni; - rispettare le segnalazioni presenti lungo le vie di transito; - osservare tutte le norme applicabili del codice della strada; - in caso di necessità e nell eventualità di situazioni di emergenza, contattare il preposto della sede ed attenersi alle disposizioni aziendali da lui impartite; - è interdetto l accesso e il transito all interno delle aree aziendali non coinvolte dal servizio appaltato MISURE COMPORTAMENTALI PER L AGGIUDICATARIO - nelle aree interne procedere a passo d uomo; - seguire scrupolosamente i percorsi indicati; - rispettare le indicazioni specifiche ricevute dai preposti di sede; - prestare la massima attenzione durante tutto il percorso; - rispettare costantemente i limiti di velocità indicati e, comunque, moderare ulteriormente la velocità, o arrestarsi, in relazione alla situazione contingente (orari, traffico veicolare, traffico pedonale, mezzi e macchine operatrici in manovra, operazioni di mezzi e personale, visibilità, attraversamenti, incroci, mezzi in sosta, aree interdette, ingombri fissi e mobili, stato delle vie di percorrenza, materiali e sostanze disperse, ecc.); - in caso di manovre in retromarcia o quando la manovra risulti particolarmente difficile (spazi ridotti, scarsa visibilità, ecc.), farsi coadiuvare da un collega a terra; - in mancanza di sistema di segnalazione acustica di retromarcia (cicalino) sul mezzo, preavvisare la manovra utilizzando il clacson; - non trasportare carichi sporgenti dalla sagoma del veicolo; - non sostare o parcheggiare davanti a presidi antincendio (idranti). MISURE COMPORTAMENTALI PER L AGGIUDICATARIO - prestare particolare attenzione ai movimenti dei pedoni; - rispettare le segnalazioni presenti lungo le vie di transito; - osservare tutte le norme applicabili del codice della strada. - In caso di necessità e nell eventualità di situazioni di emergenza, contattare il preposto della sede ed attenersi alle disposizioni aziendali da lui impartite;

20 Pagina 20 di 23 FASE 3) SPOSTAMENTI A PIEDI ALL ESTERNO E ALL INTERNO DELLE AREE CARRABILI E DEGLI UFFICI DELLA COMMITTENZA VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE Possibili interferenze Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - automezzi aziendali pesanti e leggeri in transito; - macchine operatrici (gru, pale meccaniche, carrelli elevatori, spazzatrici, ecc.), in servizio; - automezzi di altre ditte appaltatrici, prestatori d opera, terzi che effettuano lavori o servizi; - mezzi che conferiscono materiali all impianto o ne ritirano i residui ed effettuano le operazioni di scarico (o carico); - autovetture aziendali e/o private preventivamente autorizzate all accesso dai responsabili d impianto Evento/Danno - Investimenti - Urti MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE - E interdetto l accesso e il transito all interno delle aree aziendali non coinvolte dal servizio di cui al presente documento. MISURE COMPORTAMENTALI PER L AGGIUDICATARIO - Camminare sui marciapiedi o lungo i percorsi pedonali indicati mediante segnaletica orizzontale, ove presenti e comunque lungo il margine delle vie carrabili; - Non sostare dietro gli automezzi in sosta e in manovra; - Durante le operazioni eseguite nelle ore crepuscolari ovvero in condizioni di scarsa visibilità, dotarsi di giubbotto ad alta visibilità; - L accesso all interno degli edifici aziendali è consentito solo ed esclusivamente per le operazioni relative alla propria identificazione e alla consegna dei documenti di viaggio e/o di lavoro.

21 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE Pag. 21 di 23 STIMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA STIMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA Secondo l art. 26 comma 5 del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81: Nei singoli contratti di subappalto, di appalto e di somministrazione, anche qualora in essere al momento della data di entrata in vigore del succitato decreto e secondo gli articoli 1559, ad esclusione dei contratti di somministrazione di beni e servizi essenziali, 1655, 1656 e 1677 del codice civile, devono essere specificamente indicati a pena di nullità ai sensi dell'articolo 1418 del codice civile i costi relativi alla sicurezza del lavoro con particolare riferimento a quelli propri connessi allo specifico appalto. Tali costi finalizzati al rispetto delle norme di sicurezza e salute dei lavoratori, per tutta la durata delle lavorazioni previste nell appalto saranno riferiti rispettivamente ai costi previsti per: garantire la sicurezza del personale dell appaltatore mediante la formazione, la sorveglianza sanitaria, gli apprestamenti (D.P.I.) in riferimento ai lavori appaltati; garantire la sicurezza rispetto ai rischi interferenziali che durante lo svolgimento dei lavori potrebbero originarsi all interno dei siti oggetto dei lavori. La stima dei costi della sicurezza è stata effettuata sulla base di elenchi di prezzi standard o specializzati, o di prezziari o listini ufficiali vigenti nell area interessata, o di elenco prezzi delle misure di sicurezza dell AMA SpA. I costi della sicurezza, secondo quanto introdotto dalla Determinazione n. 3/08, sono stati identificati sulla base delle indicazioni del D.P.R. 222/03, pertanto sono stati analizzati: a) gli apprestamenti (opere provvigionali); b) le misure preventive e protettive e i dispositivi di protezione individuale eventualmente necessari per eliminare o ridurre al minimo i rischi da lavorazioni interferenti; c) i mezzi e servizi di protezione collettiva (come segnaletica di sicurezza, avvisatori acustici, ecc.); d) le procedure previste per specifici motivi di sicurezza; e) le misure di coordinamento relative all'uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva. Non sono state computate nei costi, le misure di prevenzione e protezione adottate per l eliminazione o la riduzione dei rischi, che si presume siano contemplate nei POS/DVR delle ditte, in quanto fornite ai lavoratori per l eliminazione dei rischi propri e già computate. Inoltre non sono state conteggiate le misure di prevenzione e protezione già previste nel DVR della committenza (es. DPI già in possesso del personale che effettua attività di supervisione e controllo presso i cantieri). A seguito della valutazione dei rischi da interferenza, attualmente effettuata in forma preliminare la stima degli oneri per la sicurezza è pari a 360,00 (euro zero/00).

22 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE Pag. 22 di 23 CONCLUSIONI CONCLUSIONI L impresa che, a seguito di aggiudicazione dell appalto, avrà accesso al Cimitero Verano per lo svolgimento del servizio di cui al presente bando di gara, presa visione del presente DUVRI statico predisposto in fase di pre-gara, avrà avuto la facoltà, di presentare proposte integrative (come previsto dall art. 131 Codice dei contratti pubblici D.Lgs. 163/2006), relative a diverse misure organizzative o comportamentali, che saranno oggetto di valutazione da parte della società ospitante. Tali integrazioni, in nessun caso, genereranno una rideterminazione dei costi. Il presente documento, che avrà acquisito le eventuali proposte integrative presentate dall appaltatore, sarà condiviso in sede di riunione congiunta con il Responsabile del Procedimento, e/o il Direttore per l Esecuzione del Contratto (ovvero il Direttore dei Lavori), non appena individuato da parte del soggetto ospitante AMA SpA e i responsabili dell appaltatore e degli eventuali subappaltatori coinvolti. In caso di approvazione, il presente DUVRI sarà sottoscritto dalle figure coinvolte nella gestione del servizio. In caso contrario, nel verbale della prevista riunione di coordinamento saranno riportate e discusse le eventuali modifiche ed integrazioni al presente documento. Durante la riunione congiunta: - sarà individuato il Direttore per l Esecuzione del Contratto (ovvero il Direttore dei Lavori), che dovrà verificare l applicazione delle disposizioni contenute nel documento, e in caso di inosservanze da parte della ditta è tenuto a comunicarle al referente della committenza titolare del potere decisionale e di spesa relativo alla gestione dello specifico appalto. - sarà individuato il Responsabile Tecnico della ditta appaltatrice, il quale avrà il compito di far applicare le disposizioni del DUVRI, di comunicare le eventuali modifiche da apportare al documento al Direttore dell Esecuzione del Contratto a seguito di mutate esigenze di carattere tecnico, logistico e organizzativo incidenti sulle modalità realizzative, e di trasmettere ai lavoratori dell impresa gli eventuali cambiamenti in merito; - saranno stabiliti i criteri di aggiornamento del documento e la tempistica delle eventuali successive riunioni di coordinamento. Con la sottoscrizione del DUVRI così modificato/integrato e da definirsi dinamico, l impresa appaltatrice si impegna a trasmettere i contenuti del Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze ai propri lavoratori.

23 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE Pag. 23 di 23 ALLEGATI ALLEGATI - Procedure di evacuazione di emergenza; - Ordini di Servizio n. 4 del e n. 69 del sulla gestione dell accesso e transito all interno delle strutture AMA S.p.A.; - Modulo di autoqualificazione delle imprese appaltatrici.

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