Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale

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1 DELIBERAZIONE PRESIDENZIALE N. 78 / 2017 Il sottoscritto, Presidente dell, Vista la Legge 28 gennaio 1994 n. 84 "Riordino della legislazione in materia portuale" e successive modificazioni e integrazioni; Visto il D.Lgs , n. 169 Riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione della disciplina concernente le Autorità portuali di cui alla legge 28 gennaio 1994, n. 84, in attuazione dell'articolo 8, comma 1, lettera f), della legge 7 agosto 2015, n. 124 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - Serie Generale n.203 del ); Visto, in particolare, l art. 6, co. 4 lett. b) della sopra citata Legge n. 84/1994, ai sensi del quale l esercizio delle attività di manutenzione delle parti comuni è affidato dall Autorità di Sistema Portuale mediante procedura ad evidenza pubblica; Visto il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti prot.n. 416 del , notificato in pari data, con cui il dott. Daniele Rossi è stato nominato Presidente dell Autorità di Sistema Portuale per la durata di un quadriennio; Visto il bilancio di previsione dell'autorità Portuale di Ravenna per l'esercizio finanziario 2017, adottato con Delibera del Comitato Portuale n. 20 del ed approvato, ai sensi dell'art. 12 della L. 84/94, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con nota prot. n del , ns. prot del ; Visto il Regolamento di amministrazione e contabilità dell Autorità Portuale di Ravenna approvato dall'ente con Delibera di Comitato Portuale n. 2 del e dal Ministero dei Trasporti con nota del rif. M_TRA/DINFR/Prot. n (ns. prot. n del ), così come modificato con Delibere di Comitato Portuale n. 18 del e n. 12 del ; Visto l art. 22, co. 4, del citato D.Lgs , n. 169 recante le disposizioni transitorie e all estensione dell efficacia del Regolamento di cui sopra; Visto il "Regolamento di organizzazione e di funzionamento della segreteria tecnico-operativa dell'autorità Portuale di Ravenna" approvato con Delibera Presidenziale n. 167 del ; Vista la Delibera del Comitato Portuale n. 21 del , di approvazione del Programma Triennale LL.PP. 2017/2019 degli interventi pianificati dall per il triennio in questione, nonché del relativo Elenco Annuale dei lavori da avviare nell anno 2017; Vista la normativa vigente in materia di appalti pubblici ed in particolare il D.Lgs , n. 50 Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d appalto degli enti erogatori nei settori dell acqua, dell energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 91 del 19 aprile 2016 Suppl. Ord. n. 10, in vigore dal 19 aprile 2016, che sostituisce il D.Lgs n. 163 e parte del D.P.R n. 207; Visto in particolare, l art. 216 del D.Lgs , n. 50 Disposizioni transitorie, di coordinamento e abrogazioni, il quale disciplina il regime transitorio, in attesa dell entrata in vigore degli atti attuativi della nuova normativa; 1

2 Visto il D.P.R n.207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del D.Lgs n.163 e s.m.i., per le parti vigenti ai sensi dell art. 216 del D.Lgs. n. 50/2016; Visti i provvedimenti attuativi del D. Lgs , n.50 ad oggi in vigore e, in particolare, le Linee guida emesse dall Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC); Considerato che l appalto di Gestione e manutenzione delle aree demaniali marittime del porto canale di Ravenna nonché delle aree in proprietà ed in uso all Autorità Portuale di Ravenna Triennio 2012/2014 si è concluso e che, pertanto, al fine di dare continuità alla gestione delle aree demaniali, ricorre la necessità di dar corso alla procedura per l affidamento del contratto ad un nuovo operatore economico; Esaminato il progetto e gli atti predisposti dalla Direzione Tecnica di questa Autorità di Sistema Portuale relativi agli interventi di Gestione e manutenzione delle aree demaniali marittime del porto canale di Ravenna nonché delle aree di proprietà e in uso all' - Quadriennio 2017/2021, da affidarsi mediante Accordo Quadro con un unico operatore, della durata di quattro anni consecutivi, dai quali risulta un valore massimo stimato, ai sensi dell art. 35 del D. Lgs , n.50, di ,63, di cui ,63 quale importo stimato dell Accordo Quadro della durata di quattro anni (comprensivo di ,11 quali oneri per la sicurezza) per lavori a misura e servizi a corpo, ed ,00 (di cui 1.600,00 per oneri di sicurezza) per eventuale proroga dei servizi a corpo per massimo di mesi 6, qualora ne ricorra la necessità e sussistendone i presupposti e le condizioni di legge ai sensi dell'art. 106, co. 11, del D. Lgs , n.50; Ritenuto opportuno affidare gli interventi in oggetto mediante Accordo Quadro con un unico operatore economico ai sensi degli artt. 3, co. 1, lett. iii) e 54, co. 1 e 3 del D. Lgs , n.50, in quanto i costi di transazione e di gestione dell appalto con più appaltatori potrebbero comportare oneri tali da compensare gli eventuali benefici ottenibili dalla suddivisione in lotti affidati a più operatori; Tenuto conto che l Accordo Quadro in oggetto si configura, ai sensi dell art. 28, co. 1, del D. Lgs , n.50, come un appalto misto di lavori e servizi con prevalenza dei lavori; Tenuto conto, inoltre, che il progetto esecutivo in questione è stato sottoposto ad attività di verifica preventiva, con esito positivo, ai sensi dell art. 26 del D.Lgs , n. 50, come si evince dal relativo verbale; Preso atto che, ai sensi degli artt. 37, 38 e 216, co. 10, del D. Lgs , n.50, fino alla data di entrata in vigore del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti, questa Autorità di Sistema Portuale, essendo iscritta all anagrafe di cui all articolo 33-ter del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221 (Anagrafe Unica delle Stazioni Appaltanti), può procedere direttamente ed autonomamente ad effettuare procedure per l affidamento di lavori di qualsiasi importo; Visto l art. 32, co.2, del D. Lgs , n. 50, il quale dispone che, prima dell avvio delle procedure di affidamento, le Amministrazioni aggiudicatrici, in conformità ai propri ordinamenti, decretino o determinino di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto ed i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte; Tenuto conto che, ai sensi dell art. 36, co.2, lett. d), del D. Lgs , n.50, le stazioni appaltanti procedono all affidamento di lavori di importo pari o superiore a di euro, mediante ricorso alle procedure ordinarie; Ritenuto di provvedere pertanto all aggiudicazione mediante procedura aperta, ai sensi dell art. 60 del D.Lgs. 50/2016; 2

3 Considerato che, ai sensi dell art. 95, comma 4 lett.a) del D.Lgs. 50/16, per le procedure del valore superiore ad di euro è obbligatorio l utilizzo del criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa; Ritenuto, ai sensi dell art. 51 del D.Lgs. 50/2016 e dell art. 13 c. 2 L. 180/2011, che nell appalto in esame non sia possibile ed economicamente conveniente la suddivisione in lotti funzionali o lavorazioni in quanto trattandosi di interventi strettamente collegati, è bene che l esecuzione rimanga in capo ad un unico soggetto, che ne dovrà così rispondere globalmente; Considerato che l art.1, co. 67 della Legge , n. 266 prevede che l Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici, ora ANAC, ai fini della copertura dei costi relativi al proprio funzionamento, determini annualmente l ammontare delle contribuzioni dovute dai soggetti pubblici e privati, sottoposti alla sua vigilanza, nonché le relative modalità di riscossione; Preso atto che l ANAC, con propria Determinazione n. 4 del , ha stabilito che per quanto riguarda le procedure di scelta del contraente, finalizzate alla realizzazione di lavori ovvero all acquisizione di servizi o forniture, le Stazioni Appaltanti sono tenute all attivazione del Codice Identificazione del procedimento di scelta del contraente (CIG); Preso atto, inoltre, che la legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i. in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, prevede l obbligo di riportare il codice identificativo di gara (CIG) su ciascuna transazione posta in essere dalle stazioni appaltanti e dagli altri soggetti di cui all art. 3, co.1, della medesima legge; Tenuto conto che il CIG relativo alla presente procedura è il seguente: CIG ; Preso atto della delibera dell ANAC n del 21 dicembre 2016, sono stati inoltre individuati gli importi e le modalità di versamento dei contributi sopra citati per l anno 2017, che per appalti di importo uguale o maggiore a e inferiore a è pari a 600,00, da effettuarsi a seguito del ricevimento del MAV (Pagamento mediante avviso) emesso dall ANAC a cadenza quadrimestrale, per un importo complessivo pari alla somma delle contribuzioni dovute per tutte le procedure attivate nel periodo; Visti l art. 73 del D.Lgs , n. 50 ed il D.M. del 2 dicembre 2016 Definizione degli indirizzi generali di pubblicazione degli avvisi e dei bandi di gara, di cui agli articoli 70, 71 e 98 del D.Lgs. 50/2016, secondo i quali, fino alla data di funzionamento della piattaforma ANAC, gli avvisi e i bandi di gara per lavori di importo pari o superiore ad ,00 devono continuare ad essere pubblicati anche nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, serie speciale relativa ai contratti e, per estratto, su almeno uno dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su almeno uno a diffusione locale; Preso atto che il Ministero del Tesoro ha definito le tariffe per le inserzioni sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana con Decreto del pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.36 del ; Preso atto che, ai sensi del D.M. del 2 dicembre 2016 Definizione degli indirizzi generali di pubblicazione degli avvisi e dei bandi di gara, di cui agli articoli 70, 71 e 98 del D.Lgs. 50/2016 di cui sopra, le spese per le pubblicazioni obbligatorie di avvisi e bandi sono rimborsate alla Stazione appaltante dall aggiudicatario del contratto; Dato atto che non sussistono, attualmente, convenzioni attive nella centrale di committenza regionale Intercent-er, né convenzioni attive Consip aventi ad oggetto i beni ed i servizi da acquisire con il presente provvedimento; 3

4 Dato atto inoltre che, ai sensi dell art. 1 c. 1 DL 95/2012 come convertito in L. 135/2012, e dell art. 1 c. 450 L. 296/2006, non risultano cataloghi elettronici (Mepa) messi a disposizione da Consip o da centrale di committenza o ex art. 328 DPR 207/2010 per la categoria merceologica in oggetto; Acquisiti la verifica di regolarità formale della documentazione ed il visto di copertura finanziaria del Responsabile dell Area Amministrazione, Finanza e Gestione Patrimonio, come previsto dal Regolamento di organizzazione e funzionamento della segreteria tecnico-operativa dell Autorità Portuale di Ravenna con Delibera Presidenziale n. 167 del 17 maggio 2001; Tenuto conto dei notevoli carichi di lavoro del Direttore Tecnico, ing. Fabio Maletti, attualmente Responsabile di tutti i procedimenti incardinati sulla Direzione Tecnica; Valutato opportuno distinguere, al fine di favorire una futura riorganizzazione della Direzione Tecnica, le funzioni di istituto legate alla manutenzione ed alla gestione ordinaria delle strutture portuali rispetto allo sviluppo di nuove infrastrutture, affidando la responsabilità dei relativi procedimenti a figure distinte; Valutato il curriculum professionale dell ing. Matteo Graziani, Responsabile dell Area Progetti e Gestione Interventi di questa ; Acquisito il nulla osta del Direttore Tecnico dell Ente, ing. Fabio Maletti; DELIBERA - di approvare il progetto esecutivo degli interventi di Gestione e manutenzione delle aree demaniali marittime del porto canale di Ravenna nonché delle aree di proprietà e in uso all' - Quadriennio 2017/2021, redatto dalla Direzione Tecnica di questa, composto dagli elaborati di cui all allegato elenco, da affidarsi mediante Accordo Quadro con un unico operatore, ai sensi degli artt. 3, co. 1, lett. iii) e 54, co. 1 e 3 del D. Lgs , n.50, della durata di quattro anni consecutivi, per un valore un valore massimo stimato, ai sensi dell art. 35 del D. Lgs , n.50, di ,63, di cui ,63 quale importo stimato dell Accordo Quadro della durata di quattro anni (comprensivo di ,11 quali oneri per la sicurezza) per lavori a misura e servizi a corpo, ed ,00 (di cui 1.600,00 per oneri di sicurezza) per eventuale proroga dei servizi a corpo per massimo di mesi 6, qualora ne ricorra la necessità e sussistendone i presupposti e le condizioni di legge ai sensi dell'art. 106, co. 11, del D. Lgs , n.50, ed un importo complessivo di Quadro Economico pari ad ,00; - di approvare le modalità di affidamento dell Accordo Quadro in oggetto, configurato, ai sensi dell art. 28, co. 1, del D. Lgs , n.50, come un appalto misto di lavori e servizi con prevalenza lavori, mediante esperimento di procedura aperta ai sensi dell art. 36 co. 2, lett. d) e dell art. 60, co. 1 del D. Lgs , n.50, mediante aggiudicazione col criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell art. 95, co. 2, del D. Lgs , n.50, per un Valore massimo complessivo stimato dell intervento pari ad ,63, comprensivo dell eventuale proroga della parte dei servizi a corpo per un massimo di mesi 6, qualora ne ricorra la necessità e sussistendone i presupposti e le condizioni di legge ai sensi dell'art. 106, co. 11, del D. Lgs , n.50; - di nominare, ai sensi dell art. 31 del D.Lgs. 50/2016, quale Responsabile Unico del Procedimento, l ing. Matteo Graziani, Responsabile dell Area Progetti e Gestione Interventi di quest Autorità di Sistema Portuale; - di dare mandato e incaricare il Responsabile del Procedimento, ai sensi dell art. 31 del D. Lgs , n.50, ing. Matteo Graziani, Responsabile dell Area Progetti e Gestione Interventi di questa, di redigere, sottoscrivere e pubblicare gli atti della procedura 4

5 aperta per la conclusione di un Accordo Quadro con un unico operatore, ivi inclusi il Bando ed il Disciplinare e di espletare le relative procedure, provvedendo altresì ad effettuare eventuali modificazioni degli atti che si rendessero necessarie per l adeguamento a nuove normative o per correzioni di errori formali; - di pubblicare il bando di gara relativo all Accordo Quadro in oggetto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, per un importo di 1.749,69 ( 1.421,06 imponibile + 312,63 quale IVA 22% + 16,00 Marca da Bollo) da pagarsi a seguito del ricevimento della fattura elettronica emessa dall Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Spa; - di impegnare la spesa complessiva, pari 1.749,69 sulla Voce di Piano Finanziario U Acquisto di servizi per conto di terzi (Cap. 311/60 Somme pagate per conto terzi ) del bilancio di previsione di questa per il corrente esercizio finanziario; - di accertare la somma di 1.749,69 sulla correlata Voce di Piano Finanziario E Rimborso per acquisto di servizi per conto di terzi (Capitolo di entrata 311/60 Rimborso per somme pagate per conto terzi ) del bilancio di previsione di questa per il corrente esercizio finanziario. - di provvedere alla copertura finanziaria dell ammontare complessivo di quadro economico, pari a ,00, come di seguito indicato: o impegnando 600,00 sulla Voce di Piano Finanziario U Manutenzione straordinaria su beni demaniali di terzi (Cap. 211/20 - Prestazioni di terzi per manutenzioni straordinarie delle parti comuni in ambito portuale, compresa la manutenzione dei fondali) del bilancio previsionale di quest Autorità di Sistema portuale per il corrente esercizio finanziario, fondi propri dell Ente, a parziale utilizzo della somma prevista alla voce IVA ed eventuali altre imposte nell ambito del quadro economico dell Accordo Quadro in argomento, a fronte della contribuzione dovuta ex L. 266/2005 per l appalto di che trattasi, da versare a seguito della emissione del MAV al termine del periodo quadrimestrale di riferimento, a favore dell Autorità Nazionale Anticorruzione, via di Ripetta, Roma; o per ,33: impegnando la somma di ,23 alla voce Servizi a corpo nell ambito del quadro economico dell Accordo Quadro in argomento; impegnando la somma di ,10 alla voce Lavori a corpo programmati sulla Voce di Piano Finanziario U Manutenzione straordinaria su beni demaniali di terzi (Cap. 211/20 - Prestazioni di terzi per manutenzioni straordinarie delle parti comuni in ambito portuale, compresa la manutenzione dei fondali) del bilancio di previsione di questa Autorità Portuale per l esercizio finanziario in corso, utilizzando fondi propri dell Ente, nell ambito del quadro economico dell Accordo Quadro in argomento; o prevedendo l impegno della somma di ,32, sulla Voce di Piano Finanziario U Manutenzione straordinaria su beni demaniali di terzi (Cap. 211/20 - Prestazioni di terzi per manutenzioni straordinarie delle parti comuni in ambito portuale, compresa la manutenzione dei fondali) del bilancio di previsione di quest Autorità di Sistema Portuale, fondi propri dell Ente, provvedendo con apposito atto nel momento in cui perverrà l approvazione del bilancio previsionale da parte dei Ministeri competenti per i rispettivi esercizi, secondo la ripartizione di seguito indicata: ,66 per l esercizio ,66 per l esercizio

6 o provvedendo, con successivi atti, all impegno della somma di ,66, relativamente alla quota di competenza dell anno 2020, e della somma di , relativamente alla quota di competenza dell anno 2021, da imputare sulla medesima Voce di Piano Finanziario U Manutenzione straordinaria su beni demaniali di terzi (Cap. 211/20 - Prestazioni di terzi per manutenzioni straordinarie delle parti comuni in ambito portuale, compresa la manutenzione dei fondali) del bilancio previsionale di quest Autorità di Sistema portuale, fondi propri dell Ente, al momento dell approvazione da parte dei ministeri competenti dei relativi bilanci previsionali; o provvedendo, con successivi atti, ad impegnare la somma di ,00 relativa all eventuale affidamento di servizi e lavori di manutenzione straordinaria non programmati; o prenotando, ai sensi dell art. 21, c. 7, del Regolamento di Amministrazione e Contabilità vigente dell Autorità Portuale e dell art. 178 del D.P.R. n.207/2010, la somma di ,37 ( ,37 complessivamente previsti dedotti della quota di contribuzione ANAC ex L. 266/2005 di 600,00 di cui all impegno di spesa suddetto) relativa alle Somme a disposizione previste nell ambito del Quadro Economico dell Accordo Quadro in argomento, sulla Voce di Piano Finanziario U Manutenzione straordinaria su beni demaniali di terzi (Cap. 211/20 - Prestazioni di terzi per manutenzioni straordinarie delle parti comuni in ambito portuale, compresa la manutenzione dei fondali) del bilancio previsionale di quest Autorità di Sistema Portuale per il corrente esercizio finanziario - fondi propri dell Ente, o provvedendo con successivo atto ad impegnare la somma di ,00 (di cui 1.600,00 per oneri per la sicurezza) relativa all eventuale proroga del servizio a corpo per mesi 6, qualora ne ricorra la necessità, ai sensi dell'art. 36, co. 2, lett. b) del D.Lgs. 50/2016; - di dare mandato e incaricare il Responsabile Unico del Procedimento, ing. Matteo Graziani, Responsabile dell Area Progetti e Gestione Interventi di quest di provvedere ad adempiere agli obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, così come previsto dall'art. 3 della Legge 136/2010. Ravenna, lì Il Presidente Dott. Daniele Rossi * La Dirigente dell Area Amministrazione, Finanza e Gestione Patrimonio - Claudia Toschi * Il Responsabile dell Ufficio Legale e Contenzioso - Davide Gennari * Il Direttore Tecnico - Fabio Maletti * Il Responsabile Unico del Procedimento Matteo Graziani * Il Segretario Generale Paolo Ferrandino * (* Firme autografe su originale, conservato presso l del Mare Adriatico centrosettentrionale, e sostituite da indicazione a mezzo stampa, ai sensi dell art. 3 D.Lgs. 39/1993) 6

7 Al Presidente Daniele Rossi Oggetto: Prog. n Accordo Quadro per la Gestione e manutenzione delle aree demaniali marittime del porto canale di Ravenna nonché delle aree di proprietà e in uso all'autorità di Sistema Portuale - Quadriennio 2017/2021 CUP C67E CIG Determina a contrarre per l approvazione del progetto esecutivo e delle relative modalità di affidamento, e impegno di spesa per il pagamento del contributo a favore dell ANAC per la pubblicazione del bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana Al fine di dare continuità alla gestione delle aree demaniali e ricorrendo la necessità di dar corso alla procedura per l affidamento del contratto ad un nuovo operatore economico, esaminato e sottoposto a verifica preventiva il progetto esecutivo degli interventi di «Gestione e manutenzione delle aree demaniali marittime del porto canale di Ravenna nonché delle aree di proprietà e in uso all'autorità di Sistema Portuale - Quadriennio 2017/2021» e sussistendone i requisiti, col presente atto si propone di procedere all individuazione del nuovo contraente con procedura aperta, ai sensi dell art. 60 del D. Lgs , n.50, per la conclusione di un Accordo quadro con un unico operatore (ai sensi degli artt. 3, co. 1, lett. iii) e 54, co. 1 e 3 dello stesso D. Lgs. n.50/2016) per la durata di quattro anni, configurato, ai sensi dell art. 28, co. 1, del D. Lgs. n.50/2016, come un appalto misto di lavori e servizi con prevalenza dei lavori, da aggiudicarsi, ai sensi dell art. 95, co. 2, del del D. Lgs. n.50/2016, sulla base del criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, ed al relativo impegno di spesa. Data e firma del Responsabile Unico del Procedimento: Matteo Graziani * Il Direttore Tecnico Fabio Maletti * data Firma:..... Il Segretario Generale Paolo Ferrandino * data Firma:..... Conformità amministrativa (se richiesta): Claudia Toschi * data Firma:..... Visto di legittimità (se richiesto): Davide Gennari * data Firma:..... (* Firme autografe su originale, conservato presso l Autorità Portuale di Ravenna, e sostituite da indicazione a mezzo stampa, ai sensi dell art. 3 D.Lgs. 39/1993) 7