sis icurezza realizzabile

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1 sis icurezza realizzabile Apparecchi di protezione delle vie respiratorie A cura di GVS Gli apparecchi di protezione delle vie respiratorie - come indicato del D.Lgs. n. 475 del 4 dicembre sono DPI di terza categoria in quanto proteggono da rischi mortali o da lesioni gravi e irreversibili per i quali si presuppone che la persona che li usa non abbia la possibilità di percepire per tempo il pericolo. I pericoli derivanti dalla sostanze nocive possono provocare, a seconda dell effetto della sostanza, gravi malattie polmonari, avvelenamenti, allergie o tumori. I danni alla salute sono determinati dalla concentrazione e dalla durata dell azione della sostanza nociva, cosi come dalla pesantezza del lavoro da eseguire e dalla costituzione fisica del lavoratore. Il datore di lavoro deve mettere a disposizione dei propri lavoratori i dispositivi di protezione delle vie respiratorie, in tutti i casi in cui essi siano esposti a pericoli derivanti da gas, vapori, nebbie o polveri nocivi. A questo fine il datore di lavoro deve effettuare un corretta e precisa analisi dei rischi sul luogo di lavoro in modo tale da potere scegliere l apparecchio di protezione delle vie respiratorie più adatto al ti- 92

2 Schema 1 Classi Efficienza filtrante FNP di efficienza totale minima Concentrazione esterna max P1 80% 4 Fino a 4 x TLV P2 94% 10 Fino a 10 x TLV P3 99,95% 40 Fino a 50 x TLV po di rischio e fornire a tutti i lavoratori un adeguato sistema di protezione delle vie respiratorie. Per un uso corretto dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie sono obbligatorie l informazione, la formazione e l addestramento dei lavoratori. Quindi è compito del datore di lavoro assicurarsi che tutti i lavoratori ricevano formazione e addestramento adeguati. Altresì il datore di lavoro deve assicurarsi che gli apparecchi vengano utilizzati, curati e conservati in modo corretto. Tra i respiratori più diffusi vi sono i respiratori a filtro, sono dispositivi di protezione delle vie respiratorie nei quali l aria inspirata passa attraverso un materiale filtrante (filtri) in grado di trattenere gli agenti inquinanti. Filtri antipolvere Esistono vari tipi di filtri antipolvere, che comportano un efficienzadi filtrazione diversa, a seconda della quale si potrà eseguire una scelta che permetterà di avere il mezzo più idoneo per le condizioni di inquinamento dell ambiente. Le particelle presenti nell aria sono trattenute dal filtro mediante un azione meccanica e/o elettrostatica. I filtri dei respiratori contro i particolati hanno 3 classi di protezione EN143, a efficienza crescente, normalmente espressa con un Fattore Nominale di Protezione (FNP) che è il rapporto fra concentrazione del contaminante nell ambiente e dentro alla maschera. Il fattore risultante indica di quante volte il dispositivopuò ridurre la concentrazione esterna (Schema 1). I filtri anti polvere sono contraddistinti dalla colorazione BIANCA. Filtri antigas Nel caso dei filtri antigas, le sostanze sono trattenute mediante l azione chimico-fisica di carboni attivi presenti nel filtro, in grado di assorbire e neutralizzare i contaminanti. 93

3 Schema 2/a Tipo Protezione Classe Schema 2/b Classe Capacità Limite di utilizzo 1 bassa 1,000 ppm 2 media 5,000 ppm 3 alta 10,000 ppm Gas e Vapori sono molecole, talmente piccole da penetrare nei filtri da particolati. Contro di loro è quindi necessario un filtro chimico. I respiratori antigas hanno filtri in carbone attivo che, per assorbimento fisico o chimico, trattengono le sostanze nocive che vengono distinte tramite lettere e colori identificativi (Schemi 2/a e 2/b). I filtri combinati (gas e polvere) oltre alla colorazione del o dei gas specifici riportano una fascia bianca e la marcatura riporta tutte le lettere distintive con le relative classi di efficienza. Si presuppone che l efficienza di intercettazione dei gas e vapori sulmateriale assorbente sia del 100%, almeno fino all esaurimento delle capacità del materiale filtrante. Per i filtri antigas non si parla quindi di efficienza, ma di tempo di esaurimento, ovvero del periodo oltre al qualeil mezzo filtrante si satura e la sostanza inquinante incomincerà apassare attraverso il filtro. Il tempo di esaurimento del filtro dipende dalla quantità di materiale assorbente utilizzato, dalla sua capacità filtrante nei confronti dell inquinante e dalle concentrazioni ambientali. L AZIENDA GVS SPA Via Roma, Zola Predosa (BO) Tel gvs@gvs.com

4 EPC Srl Socio Unico Tel Fax clienti@epc.it LIBRERIA SICUREZZA NUOVA EDIZIONE LA NORMATIVA ESSENZIALE DI SICUREZZA CON IL PRONTUARIO DEGLI ADEMPIMENTI TECNICO AMMINISTRATIVI Il D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. con tutte le norme vigenti integrato con la giurisprudenza più recente e con un prontuario degli adempimenti. Accesso ad una banca dati aggiornata quotidianamente NOVITÀ DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE E RUOLO DEL CSE Guida per imprese e coordinatori per la sicurezza. Numerosi esempi di documentazione disponibili anche in download Una guida per la corretta e veloce consultazione di tutti i principali provvedimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro. La ricerca di provvedimenti è facilitata da un indice analitico che permette di individuare velocemente tutte le norme. Il volume è arricchito da un prontuario degli adempimenti essenziali di natura tecnico amministrativa. Tutta la materia è divisa in 77 voci nelle quali vengono evidenziati gli obblighi, le periodicità, i riferimenti normativi, gli enti preposti, i soggetti obbligati, le sanzioni e la giurisprudenza relativa più recente. Una guida pensata per gli addetti ai lavori, in particolar modo per le imprese, i coordinatori per la sicurezza nei cantieri e i consulenti in materia di salute e sicurezza nel lavoro. In questa guida è presa in esame la documentazione di sicurezza che deve essere presente in cantiere, a seconda della sua tipologia, che all occorrenza deve essere esibita agli organi di vigilanza. Sono stati considerati 75 documenti che variano dagli aspetti generali a quelli particolari del cantiere. La verifica di tutti questi documenti è attribuita, nelle diverse fasi preliminari e poi in itinere nel cantiere, in maniera differenziata ai diversi soggetti che hanno specifiche responsabilità in materia prevenzionistica. Molti dei documenti inseriti nel volume possono essere scaricati in formato.doc. di M. Lepore XXIV Ed.: febbraio Pag.: ,10 anzichè 29,00 di G. Semeraro Ed.: febbraio Pag.: ,90 anzichè 21,00 NUOVA EDIZIONE MEDICINA DEL LAVORO Manuale per le professioni sanitarie Ad uso degli studenti dei corsi di laurea in infermieristica, tecniche della prevenzione, ostetricia, fisioterapia, tecniche di laboratorio biomedico, tecniche di radiologia medica. Completo di test di autovalutazione per ogni argomento trattato La guida offre un panoramica della disciplina, tiene conto degli indirizzi scientifici più recenti e consente un aggiornamento sui contenuti innovativi in materia di tutela e promozione della salute negli ambienti di lavoro. Innovazioni tradotte in norme con il T.U. 81/2008. Al termine di ogni capitolo vengono presentati dei quesiti con l obiettivo di ripercorrere il percorso formativo. Segue la rassegna bibliografica, la rassegna normativa e un elenco degli Enti nazionali e internazionali che si occupano di prevenzione dei rischi professionali. Chiude il libro un glossario che riporta i principali concetti trattati. di M. Ciavarella, G. De Lorenzo, A. Sacco II Ed.: febbraio Pag.: ,20 anzichè 18,00 ACQUISTA ANCHE ONLINE SU 95

5 Per acquistare i volumi presenti in questo numero sicurezza Compilare realizzabile il modello da inviare per fax al numero o via a: clienti@epc.it EPC S.r.l. Socio Unico Roma Via dell Acqua Traversa, 187/189 Tel DESIDERO ORDINARE: SPESE DI SPEDIZIONE (Per ordini superiori a 150,00 la spedizione a mezzo corriere è offerta da EPC) Consegna in 3-5 giorni lavorativi (dall arrivo dell ordine completo di copia del pagamento) 6,00 (IVA compresa) I libri sono beni per i quali l IVA è assolta dall Editore (DPR 633/72 art. 74) importo totale ordine DATI PER LA FATTURAZIONE RAGIONE SOCIALE VIA CITTÀ C.A.P PROV. P. IVA C.F (OBBLIG.) TEL. FAX DATI PER LA SPEDIZIONE NOME FUNZIONE/RUOLO COGNOME AZIENDA/ENTE VIA CITTÀ C.A.P PROV. SETTORE DI ATTIVITÀ DELL AZIENDA O ENTE: NUMERO DI DIPENDENTI: meno di 10 da 11 a 50 da 51 a 100 da 101 a 500 da 501 a 1000 oltre 1000 MODALITÀ DI PAGAMENTO, allegare al presente modulo la copia del pagamento effettuato. Contrassegno Versamento sul c.c.p. n intestato a EPC srl Socio Unico Roma V. dell Acqua Traversa 187/189 Bonifico bancario: Imprebanca IT34H CC Bonifico bancario: Intesa San Paolo IT46H Carta di credito (Visa, Mastercard, Eurocard) intestata a:... carta n.... scad Data Timbro e firma INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13, DECRETO LEGISLATIVO 196/03. Titolare del trattamento dei dati personali è EPC Srl Socio Unico, con sede in Roma, via dell Acqua Traversa 187/189, c.a.p che potrà utilizzare i dati forniti dall utente per finalità di marketing, newsletter, attività promozionali, offerte commerciali, analisi statistiche e ricerche di mercato. Indicandoci i Suoi dati sarà aggiornato sulle iniziative della EPC srl Socio Unico e su tutte le società collegate (Epc Periodici Srl socio unico, Epicom Srl, Eade Srl e Informa Srl) tramite posta ordinaria, posta elettronica, fax, SMS, MMS e telemarketing. Qualora non desiderasse ricevere alcuna comunicazione La preghiamo di barrare la casella: Non desidero alcuna comunicazione