Guido Marzorati Area Fiscale e Societaria 12 settembre 2005

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1 Versamento telematico Normativa Interpretazioni 1) Art. 37 comma 49 D.L. 223/2006 2) CAE 4 agosto 2006, n. 28/E 3) Comunicato stampa 5 settembre ) Comunicato stampa 14 settembre ) comunicato stampa agenzia delle dogane del 28 settembre ) CAE 29 settembre 2006 n. 30/E 7) DPCM 4 ottobre 2006

2 Versamento telematico Regola : modalità di pagamento telematiche di: a) imposte b) contributi ex art. 17, c. 2 e 28 c. 1 c) premi ex art. 17, c. 2 e 28 c. 1 D.Lgs. 241/1997 mod. F24 quando: dal 1 ottobre 2006 chi: titolari di partita iva

3 Versamento telematico quando: dal 1 gennaio 2007 Deroga temporanea (DPCM) chi: titolari di partita iva diversi da soggetti ex art. 73, c. 1 l.a) e b) TUIR: a) le società per azioni e in accomandita per azioni, le società a responsabilità limitata, le società cooperative e le società di mutua assicurazione residenti; b) gli enti pubblici e privati diversi dalle società, residenti, che hanno per oggetto esclusivo o principale l esercizio di attività commerciali

4 Versamento telematico Quindi: a) art. 73, c. 1 l.a) e b) TUIR dal 1 ottobre 2006 b) altri soggetti IVA dal 1 gennaio 2007 c) non soggetti IVA facoltà sempre/obbligo mai

5 Versamento telematico: modalità 1) direttamente a) entratel b) fisconline c) CBI (home banking) 2) tramite intermediari a) convenzionati con Agenzia entrate => F24 cumulativo b) Corporate Banking Interbancario (CBI)

6 Versamento telematico: intermediari -) intermediari ex art. 3 c. 3 D.Lgs. 241/1997 1) dottori commercialisti, ragionieri, periti, 2) consulenti del lavoro, 3) associazioni sindacali, 4) CAF NON società appartenenti ai gruppi societari che possono trasmettere le dichiarazioni (ex art. 3 c. 2 bis D.Lgs. 241/1997)

7 Versamento telematico: -) tramite servizi agenzia condizioni a) essere titolari di c/c banca convenzionata o poste b) essere intestatario del conto o cointestatario con firma disgiunta -) tramite servizi home banking no condizioni

8 Versamento telematico: ricevute -) l Agenzia fornisce tre ricevute telematiche 1) accettazione del file da parte del sistema; 2) conferma del versamento e della correttezza formale dei dati; 3) esito dell addebito in base a quanto comunicato da banca/posta; 4) estratto conto semestrale. -) l intermediario deve consegnare al contribuente 1) copia dei modelli trasmessi; 2) copia delle tre ricevute.

9 Versamento telematico: annullamento -) entro quintultimo giorno precedente la data di addebito a) per i versamenti dell intermediario tramite entratel -) diventerà a) penultimo giorno lavorativo antecedente alla scadenza b) estensione ai contribuenti che operano direttamente

10 Versamento telematico: casi particolari 1) Soggetti non residenti identificati a) sono obbligati b) bonifico a banca italiana attraverso sistema di pagamento TARGET c) causale con: 1) CF 2) anno di imposta cui si riferisce il pagamento 3) capitolo e articolo bilancio Stato

11 Versamento telematico: casi particolari 2) Enti tenuti a eseguire i versamenti in Tesoreria a) per tali versamenti NO obbligo pagamento telematico b) per altri versamenti SI obbligo telematico 3) F24 predeterminati a) possibile utilizzo modello cartaceo

12 Versamento telematico: casi particolari 4) Versamenti rateali in corso al 1 ottobre 2006 a) possibile utilizzo modello cartaceo 5) Contribuenti con crediti di imposta a) se credito utilizzabile solo presso concessionari alla riscossione b) possibile utilizzo modello cartaceo

13 Versamento telematico: casi particolari 6) Contribuenti impossibilitati a usare c/c a) causa oggettiva (protestati, curatori) b) possibile utilizzo modello cartaceo 7) Eredi a) possibile utilizzo modelli cartacei per: b) adempimenti da liquidazione attività de cuius

14 Versamento telematico: casi particolari 8) Cessazione partita IVA a) per gli adempimenti residuali b) possibile utilizzo modello cartaceo 9) Affitto UNICA azienda imprenditore individuale a) possibile utilizzo modelli cartacei

15 Versamento telematico: casi particolari 10) F24 Accise a) F24 non è unico strumento di versamento b) facoltà modalità telematica

16 Stock option: art. 51 l. g bis Regola: non è reddito la differenza tra : -) valore delle azioni al momento dell assegnazione e -) ammontare corrisposto dal dipendente se 1) sussistono vecchie condizioni 2) sussistono nuove condizioni per le assegnazioni successive al 4 luglio 2006 = 5 luglio 2006

17 Stock option: art. 51 l. g bis Vecchie condizioni: 1) ammontare corrisposto = valore delle azioni alla data dell offerta 2) dipendente NON detiene -) diritti di voto > 10% -) partecipazioni al capitale > 10% 3) le azioni sono sono emesse dal datore - da società controllante - da società controllate direttamente o indirettamente

18 Stock option: art. 51 l. g bis Nuove condizioni: ex D.L. 223/2006 1) le azioni NON siano cedute/date in garanzia prima di 5 anni dalla data di assegnazione 2) il valore delle azioni assegnate NON sia > retribuzione lorda annua dell anno precedente

19 Stock option: art. 51 l. g bis Nuove condizioni: ex D.L. 223/2006 1) le azioni NON siano cedute/date in garanzia prima di 5 anni dalla data di assegnazione La tassazione: a) avviene nel p.i. in cui si realizza la cessione/garanzia b) riguarda la totalità delle azioni anche se la cessione/garanzia riguarda solo una parte

20 Stock option: art. 51 l. g bis Nuove condizioni: ex D.L. 223/2006 1) le azioni NON siano cedute/date in garanzia prima di 5 anni dalla data di assegnazione La tassazione implica conoscenza della cessione/garanzia: Apposita comunicazione del dipendente Datore deve: Comunicare al nuovo datore/ente pensionistico il valore da tassare Se non esiste nuovo datore? Sostituto di imposta è il precedente datore che deve assoggettare previa comunicazione dell evento da parte del lavoratore cessato e corresponsione della relativa provvista.

21 Stock option: art. 51 l. g bis Nuove condizioni: ex D.L. 223/2006 2) il valore delle azioni assegnate NON sia > retribuzione lorda annua dell anno precedente retribuzione lorda annua calcolata al lordo di: a) Imposte; b) Contributi; c) Deduzioni quale risulta dal CUD

22 Stock option: art. 51 l. g bis Nuove condizioni: ex D.L. 262/2006 1) l opzione non sia esercitabile prima che siano scaduti 3 anni dall attribuzione 2) al momento di esercitabilità dell opzione la società sia quotata 3) il beneficiario mantenga nei 5 anni post esercizio opzione un investimento in titoli non inferiore alla differenza tra il valore delle azioni al momento dell assegnazione e l ammontare corrisposto dal dipendente

23 Stock option: art. 51 l. g bis Il reddito rileva anche ai fini contributivi solo per assegnazioni effettuate per piani deliberati dal 4 luglio 2006

24 Stock option piani deliberati fino al 4/7/2006 dal 5/7/2006 vecchie condizioni vecchie condizioni si no si no nuove condizioni si lavdip no contributi nuove condizioni si lavdip si contributi si no si no no lavdip no contributi si lavdip no contributi no lavdip no contributi si lavdip si contributi Guido Marzorati Settore diritto d Impresa e Fisco - Area Fiscale e Societaria 9 ottobre 2006

25 Credito imposte art. 36 c. 30 D.L. 223/2006 Art. 165 comma 10 TUIR Nel caso in cui il reddito prodotto all estero concorra parzialmente alla formazione del reddito complessivo anche l imposta estera va ridotta in misura corrispondente Interpretazione autentica CAE 28/E del 4 agosto 2006 È applicabile anche all art. 51 comma 8 bis del TUIR

26 Credito imposte art. 36 c. 30 D.L. 223/2006 Art. 51 comma 8 bis del TUIR Il reddito di lavoro dipendente prestato all estero in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto da dipendenti che nell arco di dodici mesi soggiornano nello Stato estero per un periodo superiore a 183 giorni è determinato sulla base delle retribuzioni convenzionali

27 Credito imposte art. 36 c. 30 D.L. 223/2006 Esempio: a) Reddito estero b) Reddito convenzionale c) Reddito complessivo d) Imposta italiana e) Imposta estera Credito spettante: minore tra 1) Vecchio regime b) a) ( x 75000/ = ) 2) Nuovo regime c) ( x / = )

28 Professionisti novità Regime perdite Rilevanza plusvalenze Corrispettivo cessione clientela Prestazioni alberghiere/ somministrazione alimenti e bevande Obblighi contabili

29 Professionisti novità Regime perdite Estensione regole imprese in contabilità ordinaria anche a: a) Imprese in contabilità semplificata b) Professionisti

30 Professionisti novità Regime perdite Le perdite 1) non? reddito complessivo ma 2)? redditi della stessa categoria Utilizzo entro 5 p.i. successivo a quello di realizzo perdita Regola nuova per perdite realizzata nel 2006

31 Professionisti novità Plusvalenze - minusvalenze divengono rilevanti se realizzate mediante a) Cessione a titolo oneroso b) Risarcimento anche in forma assicurativa c) Destinazione a finalità estranee No rateazione plusvalenza

32 Professionisti novità Corrispettivo cessione clientela 1) Concorre alla determinazione del reddito professionale 2) Se percepito in unica soluzione => tassazione separata

33 Professionisti novità Prestazioni alberghiere integralmente deducibili se addebitate al committente che le abbia sostenute direttamente Procedura a) Il committente riceve la fattura b) Il committente comunica l importo al professionista c) Il professionista fattura anche tale valore d) Il committente rileva il costo

34 Professionisti novità Obblighi contabili c/c utilizzati per attività : non esclusivamente dedicati Riscuotere compensi non in contanti Eccezione somme non inferiori a: tra il 12 agosto e il 30 giugno tra il 1 luglio 2007 ed il 30 giugno dal 1 luglio 2008