Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso:

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1 Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso: IL COMMISSARIO DELEGATO DOMENICO GAMBACORTA =================================================================== La presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio della Provincia ai sensi dell art. 124, comma 1 del Tuel/D.lgs. 267/2000 dal al Avellino, lì ==================================================================== Si dichiara che la presente deliberazione, affissa all Albo Pretorio dal è esecutiva ai sensi dell art.134, comma 3, Tuel/ d.lgs. N. 267/2000. Avellino, lì ====================================================================

2 Provincia di Avellino ORIGINALE Deliberazione del Commissario Delegato Assessore provinciale all Ambiente Opcm n.3812 del 22 settembre 2009, art.2 N. 2 del OGGETTO: O.P.C.M. N 3812 DEL 22 SETTEMBRE 2009: COSTITUZIONE DELLA SOCIETÀ PROVINCIALE DEI RIFIUTI DENOMINATA IRPINIAMBIENTE S.P.A. E PROVVEDIMENTI CONSEQUENZIALI. L anno duemilanove il giorno VENTITRE del mese di DICEMBRE nel Palazzo della Provincia, nell apposita sala, il Commissario Delegato Assessore all Ambiente Domenico Gambacorta, delegato con O.P.C.M. n. 3812del pubblicato sulla G.U. n 227 del per l adozione di tutti gli atti necessari alla costituzione urgente delle società provinciali per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti. con la partecipazione del Segretario Generale dr. ANDREA CICCONE Con i poteri della GIUNTA EMANA il seguente provvedimento

3 PREMESSO CHE: L art. 20 della Legge Regionale n.4/2007 e ss.mm.ii., prevede che la Regione trasferisce alle Province la titolarità dei propri beni, attrezzature ed impianti inerenti il ciclo dei rifiuti, per cui ogni Provincia affida il servizio di gestione integrata dei rifiuti nel rispetto della normativa comunitaria, nazionale e regionale sull evidenza pubblica, mediante la costituzione di soggetti a totale o prevalente capitale pubblico; l art. 2 dell Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 Marzo 2009 n prevede che le province di Napoli, Avellino, Benevento, Caserta e Salerno costituiscono, in via prioritaria ed in prima attuazione delle citate leggi regionale, società a prevalente capitale pubblico per la gestione dei siti di stoccaggio dei rifiuti, delle discariche e degli impianti di proprietà delle provincie per il trattamento, lo smaltimento, il recupero ed il riciclaggio dei rifiuti; l Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 maggio 2009 n.3775, che sostituisce l art.2 dell dell Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n.3746/2009 prevede che al fine di superare in via definitiva lo stato emergenziale e per dare attuazione alle disposizioni di cui all art.20 della legge della regione Campania 28 marzo 2007, n.4, modificato dall art.1 della legge della regione Campania 14 aprile 2008, n.4, le province di Napoli, Avellino, Benevento, Caserta e Salerno costituiscono, in via prioritaria ed in prima attuazione della citata legge regionale, società a totale o prevalente capitale pubblico, nel rispetto dei principi contenuti nella norma dell art.23-bis del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla 6 agosto 2008 n.133, per la gestione dei siti di stoccaggio dei rifiuti, delle discariche e degli impianti di proprietà delle province per il trattamento, la trasferenza, lo smaltimento, il recupero ed il riciclaggio dei rifiuti ; l Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 settembre 2009 n all art. 2 prevede che sono attribuiti agli Assessori Provinciali con delega all Ambiente i poteri della Giunta e del Consiglio, in deroga a quanto previsto dagli articoli 42, 48 e 50 del d.lgs 18 agosto 2000, n. 267, da espletarsi per l adozione di tutti gli atti necessari alla costituzione urgente delle società provinciali, consistenti tra l altro, nell approvazione dello statuto delle società, nella sottoscrizione dell atto costitutivo delle stesse, nell adozione del piano industriale della società all esito dell atto di conferimento dei cespiti costituenti lo stato patrimoniale della stessa, nonché dell avvio delle procedure finalizzate all individuazione, in termini di somma urgenza, dell eventuale socio privato, avvalendosi delle deroghe al d.lgs 12 aprile 2006, n. 163 previste dall art. 18 del decreto legge 23 maggio 2008, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 123; che la suddetta normativa, individua le competenze delle Province, delle società partecipate, da costituirsi per la gestione delle discariche e dell impiantistica e prevede che le stesse possano essere costituite anche per la gestione integrale del ciclo dei rifiuti; è intervenuta la sentenza della Corte Costituzionale n.314 del ; CONSIDERATO CHE: in esecuzione delle richiamate ordinanze, nonché in ottemperanza a quanto disposto dalla L.R. n 7/2007, come modificata dalla L.R. n 4/2008, è necessario procedere alla costituzione della prevista società ed alla approvazione del relativo statuto; è necessario individuare uno studio notarile presso il quale effettuare l atto di costituzione della predetta Società; VISTO: - la L.R: n.4 del e ss.mm.ii.; - la L. 123/2008; - la L.133/2008; - l O.P.C.M. n.3746/2009; - l O.P.C.M n.3775/2009; - l O.P.C.M n.3812/2009; -- il decreto legislativo 18 agosto 2000 n il decreto legislativo 30 marzo 2001, n l articolo 121, comma 4 della Costituzione così come modificato dalla Legge Costituzionale 22/11/1999 n.1 - l art. 3 della Legge Costituzionale 18 ottobre 2001 n.3 - la delibera di C.P. n.45/2009 ad oggetto: Costituzione Società Provinciale per la gestione del ciclo dei Rifiuti. Informativa. VISTO ed esaminato, altresì: il relativo statuto, il quale composto da n 26 articoli, è allegato a questa deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale e ritenutolo meritevole di approvazione; TENUTO CONTO anche delle disposizioni di cui al D.L. avente ad oggetto Norme urgenti per la cessazione dello stato di emergenza in materia di rifiuti nella Regione Campania, per l avvio della fase post emergenziale nel territorio./..

4 Attestazione di copertura finanziaria ai sensi del 4 comma dell art. 151 del Tuel/d.lgs. 267/2000 Il responsabile del Servizio in ordine alla regolarità tecnica (art.49 del Tuel/d.lgs. 267/2000 è di parere FAVOREVOLE CAP. Lì, IL DIRIGENTE RESPONSABILE ING. MARRO ANTONIO impegno n. Il responsabile della Ragioneria in ordine alla regolarità contabile (art.49 del Tuel/d.lgs 267/2000) è di parere FAVOREVOLE Lì, IL DIRIGENTE SETTORE FINANZIARIO IL DIRIGENTE RESPONSABILE DR. ANDREA CICCONE

5 della Regione Abruzzo ed altre disposizioni urgenti relative alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed alla Protezione Civile approvato nella seduta del Consiglio dei Ministri del 17 dicembre.2009 ed in corso di pubblicazione sulla G.U.R.I. RITENUTA la propria competenza ex art. 42, comma 2 - lett. a) ed e) del D.lgs. n 267/2000; VISTIi pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile, espressi dai dirigenti responsabili, ai sensi dell art. 49 comma 1 del D.lgs. n 267/2000; DELIBERA Per i motivi precedentemente formulati e che qui si intendono integralmente riportati: - di costituire una società per azioni interamente pubblica, denominata IRPINIAMBIENTE S.p.A. avente quale oggetto sociale quello risultante dall art. 4 dello Statuto, che quivi si intende integralmente riportato e trascritto; - di approvare lo statuto, composto di n 26 articoli, allegato a questa deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale; - di conferire la somma di ,00 quale capitale sociale della Società Provinciale dei Rifiuti denominata IRPINIAMBIENTE S.p.A sull apposito conto dedicato presso la tesoreria di questo Ente, imputandone la spesa al capitolo 6819 intervento del Bilancio di previsione 2009; - di individuare nel Dott. Edgardo Pesiri con studio in Avellino al C.so Europa, 49 il notaio presso il quale effettuare l atto di costituzione della predetta Società; - di imputare la spesa presunta per la stipulazione dell atto costitutivo di complessivi ,00 all intervento del Bilancio di Previsione 2009; - di dare mandato al competente Dirigente del Settore di porre in essere tutti gli adempimenti connessi a questa deliberazione e da essa conseguenti. - di dichiarare la presente deliberazione, ai sensi dell art. 134 comma 4 D.lgs. n 267/2000, immediatamente eseguibile.