Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso:

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1 Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso: IL COMMISSARIO STRAORDINARIO IL SEGRETARIO GENERALE Dr. Maurizio Bruschi Dr. Mario BIANCHINO =================================================================== La presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio della Provincia ai sensi dell art. 124, comma 1 del Tuel/D.lgs. 267/2000 dal al Avellino, lì IL SEGRETARIO GENERALE Dr. Mario BIANCHINO ==================================================================== Si dichiara che la presente deliberazione, affissa all Albo Pretorio dal è esecutiva ai sensi dell art.134, comma 3, Tuel/ d.lgs. N. 267/2000. Avellino, lì IL SEGRETARIO GENERALE Dr. Mario BIANCHINO ====================================================================

2 ORIGINALE Provincia di Avellino Deliberazione del Commissario Straordinario N. 65 del OGGETTO: Variante al P.U.C. del Comune di Avellino, inerente il cambio di destinazione urbanistica da Residenza con giardino a Zone per servizi di interesse generale - Aree Militari degli immobili siti alla via Pontieri n. 1 adottata con delibera di Consiglio Comunale n. 63 del Approvazione. L anno duemilanove il giorno dodici del mese di giugno nel Palazzo della Provincia, nell apposita Sala, il Commissario Straordinario dr. Maurizio Bruschi, nominato con Decreto del Presidente della Repubblica del per la provvisoria gestione dell Ente, con la partecipazione del Segretario Generale dr. Mario BIANCHINO Con i poteri della Giunta EMANA il seguente provvedimento,

3 Il Dirigente del Settore Governo del Territorio propone l approvazione della seguente deliberazione: Il Comune di Avellino con nota n di prot. del , acquisita da questo Ente al prot. n del , ha trasmesso, in duplice copia, unitamente alla domanda di approvazione, la Variante al Piano Urbanistico Comunale adottata con deliberazione di Consiglio Comunale n. 63 del , corredata dalla seguente documentazione tecnica - amministrativa: Atti tecnici, in duplice copia: 1) Elaborato Integrazioni richieste dall A.C. contenente: - Relazione illustrativa; - Allegati tecnici alla relazione; - Elaborati di analisi; - Elaborati di progetto; - Norme tecniche di attuazione; 2) Relazione di sintesi e planivolumetrico; 3) Rapporto ambientale preliminare; Atti amministrativi in copia autentica: 1. Richiesta della società S.T.T. srl; 2. Verbali consultazioni con le organizzazioni sociali, culturali, ambientalistiche, economico-professionali e sindacali di livello provinciale del 7 e del ; 3. Verbale commissione urbanistica n. 3 del ; 4. Delibera di G.C. inerente la predisposizione della Proposta di variante n. 83/09 del ; 5. Stralcio dei quotidiani Corriere, Otto Pagine, Il Mattino del ; 6. Estratto B.U.R.C. n. 18 del ; 7. Manifesto e richiesta di pubblicazione variante urbanistica del ; 8. Verbale commissione urbanistica n. 27 del ; 9. Attestato dirigenziale di avvenuta pubblicazione e delle osservazioni pervenute; 10. Delibera di C.C. di Adozione n. 63 del ; 11. Parere Genio Civile di Avellino, Decreto n. 43 del , acquisito dal Comune di Avellino al prot. nn del ; 12. Parere ASL di Avellino prot. n. 6132/08 del , acquisito dal Comune di Avellino al prot. nn del ; 13. Parere Autorità di Bacino prot. n del acquisito dal Comune di Avellino al prot. n /15538 del ; 14. Parere Soprintendenza per i BB.AA. Salerno - Avellino prot. n /1L acquisito dal Comune di Avellino al prot. nn del ; 15. Parere del Comitato Tecnico per l Ambiente reso con decreto dirigenziale n. 347 del acquisito dal Comune di Avellino al prot. nn del ; Premesso che: La normativa regionale di cui all art. 24, commi 4 e 5 della L. R. n. 16/2004 prevede: il piano adottato è trasmesso alla provincia per la verifica di compatibilità con gli strumenti di pianificazione territoriale sovraordinati e di conformità con la normativa statale e regionale vigente. La verifica è affidata all assessorato provinciale competente nella materia dell urbanistica, ed è conclusa entro novanta giorni dalla data di ricezione del piano, corredato di tutti gli allegati previsti dalla normativa vigente. Trascorso tale termine, la verifica si intende positivamente conclusa. La stessa norma al comma 13 dispone che le varianti e gli aggiornamenti delle previsioni del PUC sono sottoposte al procedimento di formazione disciplinato dal presente articolo, con i termini ridotti della metà, ad eccezione dei termini di cui ai commi 6, 7, 8 e 10. Per quanto sopra, la verifica di cui al comma 5 della L. R. n. 16/2004 va conclusa entro quarantacinque giorni.

4 Attestazione di copertura finanziaria ai sensi del 4 comma dell art. 151 del Tuel/d.lgs. 267/2000 Il responsabile del Servizio in ordine alla regolarità tecnica (art.49 del Tuel/d.lgs. 267/2000 è di parere FAVOREVOLE Lì, CAP. IL DIRIGENTE RESPONSABILE Arch. Francesco D Onofrio impegno n. Il responsabile della Ragioneria in ordine alla regolarità contabile (art.49 del Tuel/d.lgs 267/2000) è di parere FAVOREVOLE Lì, IL DIRIGENTE SETTORE FINANZIARIO IL DIRIGENTE RESPONSABILE

5 L Ufficio, Rilevato che la presente proposta di Variante interessa un unico lotto fondiario, coincidente con l area di pertinenza dell attuale sede della Guardia di Finanza di Avellino (Comando Provinciale). Le ragioni del progetto di Variante, come si evince dalla Relazione illustrativa a corredo degli atti, scaturiscono dalle sopraggiunte esigenze logistiche del Comando della Guardia di Finanza, manifestate dalle sue gerarchie locali nonché da quelle dei vertici regionali. In termini urbanistici la proposta Variante comporta un cambio di destinazione d uso della zona omogenea, che sottende la modifica da: Zona B - destinata a residenza con giardino, a Zona F - per servizi ed attrezzature di interesse sovracomunale, destinazione d uso - Aree Militari (AM), disciplinata dall art. 21 delle vigenti Norme Tecniche di Attuazione. Tanto premesso, l Ufficio, Visti i pareri: - del Genio Civile di Avellino, Decreto n. 43 del , acquisito dal Comune del ; di Avellino al prot. nn. - dell ASL di Avellino prot. n. 6132/08 del , acquisito dal Comune di Avellino al prot. nn del ; - dell Autorità di Bacino prot. n del acquisito dal Comune di Avellino al prot. n /15538 del ; - della Soprintendenza per i BB.AA. Salerno - Avellino prot. n /1L acquisito dal Comune di Avellino al prot. nn del ; - del Comitato Tecnico per l Ambiente reso con decreto dirigenziale n. 347 del acquisito dal Comune di Avellino al prot. nn del , in ordine alla V.A.S.. Preso atto che risultano espletate, per quanto espressamente indicato nella premessa della deliberazione di C.C. n. 63 del di adozione della proposta di Variante, le procedure di consultazione delle organizzazioni sociali, culturali, economico, professionali, sindacali ed ambientali; Preso atto altresì della regolarità delle procedure di pubblicazione degli atti costituenti la Variante, sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania e su due quotidiani a diffusione provinciale, nonché sul quotidiano Il Mattino ; Preso atto inoltre, che nel periodo di pubblicazione previsto per legge, come si evince dalla citata delibera di C.C. n. 63/09, degli atti, non risultano pervenute osservazioni; Verificata la compatibilità con gli strumenti di pianificazione territoriale sovraordinati ed in particolare con il P.T.R.. approvato con L.R. n. 93/08 e la conformità con la normativa statale e regionale vigente dell'adottata Variante al Piano Urbanistico Comunale del Comune di Avellino P R O P O N E sulla scorta delle motivazioni di cui innanzi di approvare la Variante al vigente P.U.C. del Comune di Avellino, adottata ai sensi dell art. 24 comma 3 della L.R. n. 16 del , con delibera di C.C. n. 63 del , a seguito della proposta della Giunta Comunale con deliberazione n. 83 del , per il cambio di destinazione urbanistica da Zona B di Impianto Recente - Residenza con Giardino- Zone consolidate residenziali disciplinata dagli artt. 2, e 14 delle NTA a Zona F per servizi di interesse Generale - altri servizi di interesse sovracomunale - Aree Militari AM la cui disciplina si rinviene nell art. 21 delle NTA allegate al P.U.C. approvato con D.P.A.P. n. 1/08, fatte salve le prescrizioni contenute nei predetti pareri. Raccomandare al Comune di provvedere ad aggiornare i sottoelencati elaborati del P.U.C., alla luce della Variante in parola con l introduzione della modifica di destinazione di zona apportata con la presente Variante: TAV. 2: AZZONAMENTO E DESTINAZIONI D USO Scala 1: 5.000; TAV. 2A: AZZONAMENTO E DESTINAZIONI D USO Scala 1: 2.000; Tabella relativa alle attrezzature pubbliche allegata alla Relazione Il lustrativa del P.U.C. Ritenuto di poter condividere la sopraestesa proposta resa dal Servizio Urbanistica del Settore Governo del Territorio D E L I B E R A di approvare la Variante al vigente P.U.C. del Comune di Avellino, adottata ai sensi dell art. 24 comma 3 della L.R. n. 16 del , con delibera di C.C. n. 63 del , a seguito della proposta della Giunta Comunale con deliberazione n. 83 del , per il cambio di destinazione urbanistica da

6 Zona B di Impianto Recente - Residenza con Giardino- Zone consolidate residenziali disciplinata dagli artt. 2, e 14 delle NTA a Zona F per servizi di interesse Generale - altri servizi di interesse sovracomunale - Aree Militari AM la cui disciplina si rinviene nell art. 21 delle NTA allegate al P.U.C. approvato con D.P.A.P. n. 1/08, fatte salve le prescrizioni contenute nei predetti pareri. Di dare atto che la Variante è costituita dai seguenti atti ed elaborati: 1) Elaborato Integrazioni richieste dall A.C. contenente: - Relazione illustrativa; - Allegati tecnici alla relazione; - Elaborati di analisi; - Elaborati di progetto; - Norme tecniche di attuazione; 2) Relazione di sintesi e planivolumetrico; 3) Rapporto ambientale preliminare; Di precisare inoltre, che la stessa non produce effetti di sanatoria edilizia nei riguardi di eventuali abusi edilizi riferiti al preesistente edificio. La presente Variante acquista efficacia decorsi quindici giorni dalla Pubblicazione del Decreto di approvazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania. Di dichiarare la presente immediatamente eseguibile per l urgenza. Il COMMISSARIO STRAORDINARIO Vista la proposta di deliberazione innanzi riportata; Acquisiti i pareri in ordine alla regolarità tecnica di cui all art.49 del Tuel/d.lgs 267/2000. Acquisito il parere favorevole del Segretario Generale in ordine alla legittimità del presente atto, ai sensi dell art. 97 del D.Lgs n. 267/2000, sulla base dei pareri tecnico-contabile espressi. A P P R O V A