Registro Atti - Determinazione n. 4 del 18/01/2019

Transcript

1 OGGETTO: NUOVO DEPURATORE INTERCOMUNALE DI GAVARDO CENTRALIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI DEPURAZIONE DEI COMUNI DI GAVARDO E VILLANUOVA SUL CLISI, VALLIO TERME E MUSCOLINE FRAZIONE SAN QUIRICO - APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO E CONTESTUALE DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ Richiamati IL DIRETTORE DELL UFFICIO D AMBITO DI BRESCIA Dott. Marco Zemello la legge 241/1990 Nuove norme sul procedimento amministrativo ed in particolare gli articoli 14 commi 2 e 4 (di seguito L 241/1990); il D.Lgs 267/2000 Testo Unico degli Enti Locali ; il DPR 327/2001 Testo Unico sulle espropriazioni per pubblica utilità (di seguito DPR 327/2001); il D. Lgs. 152/2006 Norme in materia ambientale e s.m.i., sezione terza, titolo secondo ed in particolare le disposizioni dell'art. 158 bis "Approvazione dei progetti degli interventi e individuazione dell'autorità espropriante", introdotto dall'art. 7, comma 1, lettera h) della Legge n. 164/2014, che individua per gli Enti d Ambito nuove funzioni tecnico-amministrative relative all approvazione dei progetti inerenti il servizio idrico integrato, alla dichiarazione di pubblica utilità e alle procedure di esproprio (di seguito D Lgs 152/2006) ; la L.R. 26/2003 così come modificata dalla L.R. 29/2014; Visto che, per effetto della Legge Regionale n. 21 del 27 dicembre 2010, in data 1 luglio 2011 è stato costituito l Ufficio d Ambito di Brescia, nella forma di azienda speciale della Provincia di Brescia; Richiamato lo Statuto dell Ufficio d Ambito Brescia; Atteso che con delibera del Consiglio di Amministrazione dell Ufficio d Ambito n. 27/2016 è stato confermato al sottoscritto l incarico di direttore dell Ufficio; Accertato che all interno del Piano d'ambito 2016/2045 sono ricompresi gli interventi Dismissione dell'impianto di depurazione di Villanuova sul Clisi (DP ) e collettamento dei reflui ivi collettati all'impianto di depurazione di "Gavardo" (DP ) codice intervento IC e Ampliamento dell'impianto di depurazione di Gavardo (DP ) codice intervento ID , e che a seguito di valutazioni specifiche successive, la realizzazione di un nuovo depuratore in Comune di Gavardo risulta essere una soluzione economicamente e tecnicamente più vantaggiosa rispetto all'ampliamento del depuratore esistente di Gavardo; Dato atto che in data 09 novembre 2018 la società A2A Ciclo Idrico S.p.a., in qualità di soggetto attuatore dell intervento, ha consegnato brevi manu presso i nostri uffici copia aggiornata del progetto definitivo denominato Nuovo depuratore intercomunale di Gavardo Centralizzazione del servizio di depurazione dei comuni di Gavardo e Villanuova sul Clisi, Vallio Terme e Muscoline frazione San Quirico con nota nostro protocollo 6554/2018; in data 10 gennaio 2019 la società A2A Ciclo Idrico S.p.a. ha trasmesso integrazioni registrate al nostro protocollo 201/2019, Ufficio d Ambito di Brescia Pagina 1 di 6

2 le opere attengono l esecuzione di un depuratore ex-novo con capacità di abitanti equivalenti situato nel Comune di Gavardo pertanto, rientrando nella tipologia impianti di depurazione delle acque con potenzialità superiore a abitanti equivalenti di cui al D Lgs 152/2006, il soggetto attuatore ha prodotto idonea istanza di Verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale (VIA) all Ente competente Provincia di Brescia settore dell Ambiente e della Protezione civile; Visto il progetto definitivo presentato dalla società A2A Ciclo Idrico S.p.a. e depositato agli atti d ufficio, a firma del progettista Ing. Valerio Zambarda costituito dagli elaborati riportati nella tabella alle pagine seguenti. CODICE - TITOLO DELL'ELABORATO R.0 Elenco degli elaborati di progetto Rv3 R.1 Relazione generale, quadro economico e cronoprogramma Rv3 R.2 Relazioni specialistiche R.2.1 Relazione geologica R.2.2 Relazione tecnica di processo R.2.3 Relazione tecnica idraulica Rv1 R.2.4 Verifica di compatibilità idraulica con il Fiume Chiese R.2.5 Relazioni sulle strutture R Filtrazione e disinfezione: relazione di calcolo strutturale Rv1 R Sedimentatore: relazione di calcolo strutturale Rv1 R Stabilizzazione: relazione di calcolo strutturale Rv1 R Biologico: relazione di calcolo strutturale Rv1 R Biofiltro: relazione di calcolo strutturale Rv1 R Locali tecnici: relazione di calcolo strutturale Rv1 R Carpenteria metallica: relazione di calcolo strutturale Rv1 R Sghiaiatore: relazione di calcolo strutturale Nv R Grigliatura: relazione di calcolo strutturale Nv R.2.6 Relazioni e schemi sugli impianti elettrici R Relazione tecnica sull impianto elettrico Rv1 R Elenco utenze elettriche Rv1 R Lista cavi Rv1 R Lista Input/Output Rv1 R Relazione di dimensionamento dell impianto elettrico Rv1 R Calcolo illuminotecnico Rv1 R Schema elettrico QE-CAB (SE01) Rv1 R Schema elettrico QE-GEN (SE02) Rv1 R Schema elettrico QE-MCCP (SE03) Rv1 R Schema elettrico QE-MCC (SE04) Rv1 R Schema elettrico QE-UPRD (SE05) Rv1 R Schema elettrico QE-UFF (SE06) Rv1 R.3 Piano particellare di esproprio Rv1 R.4 Capitolato speciale d'appalto R.4.1 CSA - Definizione tecnica ed economica dei lavori {nota: presente in elenco allegati, non trasmessa} Ufficio d Ambito di Brescia Pagina 2 di 6

3 R.4.2 CSA - Prescrizioni tecniche R.5 Piano di Sicurezza e Coordinamento R.6 Elenco dei prezzi unitari Rv1 R.7 Computo metrico estimativo Rv1 R.8 Analisi dei prezzi Rv1 R.9 Studio preliminare ambientale per la verifica assoggettabilità VIA R.9.1 Verifica di assoggettabilità a VIA: biodiversità R.9.2 Verifica di assoggettabilità a VIA: salute pubblica R.9.3 Relazione forestale Nv R.10 Relazione paesaggistica Rv4 R.11 Fascicolo dell'opera DA Tavole dello stato di fatto DA01 Inquadramento DA02 Stato di fatto: rilievo area complessiva, batimetria fiume, manufatto attraversatore DA03 Stato di fatto: rilievo area sedime depuratore e sezioni altimetriche terreno (1/3) DA04 Stato di fatto: sezioni altimetriche terreno (2/3) DA05 Stato di fatto: sezioni altimetriche terreno (3/3) DA06 Stato di fatto della flora - aspetti paesaggistici Rv1 DA07 Rilievo vegetazione Nv DA08 Uso del suolo Nv DB Tavole generali dello stato di progetto DB01 Stato di progetto: planimetria generale, fasce di rispetto, norme urbanistiche Rv3 DB02 Stato di progetto: prospetti, colori, materiali, mitigazioni ambientali Rv4 DB03 Rendering e fotoinserimenti: confronto tra stato attuale e stato di progetto Rv5 DB04 Piano particellare di esproprio: mappa Rv2 DB05 Confronto tra stato di fatto e stato di progetto della flora Rv2 DB06 Stato di progetto: verde di mitigazione Rv2 DB07 Stato di progetto: sezioni ambientali Rv2 DC Tavole degli scavi e della modellazione del terreno DC01 Tavola degli scavi e della modellazione del terreno (1/7) Rv1 DC02 Tavola degli scavi e della modellazione del terreno (2/7) Rv1 DC03 Tavola degli scavi e della modellazione del terreno (3/7) DC04 Tavola degli scavi e della modellazione del terreno (4/7) DC05 Tavola degli scavi e della modellazione del terreno (5/7) DC06 Tavola degli scavi e della modellazione del terreno (6/7) DC07 Tavola degli scavi e della modellazione del terreno (7/7) DD Tavole degli schemi di flusso e di processo DD01 P&I (schema logico di processo) Rv1 DD02 Profilo idraulico Rv1 DE Tavole delle tubazioni, degli allacciamenti e delle sistemazioni ambientali DE01 Planimetria delle tubazioni di processo. Allacciamenti e sottoservizi esistenti Rv3 DE02 Planimetria delle tubazioni della fognatura interna e delle sistemazioni ambientali Rv4 Ufficio d Ambito di Brescia Pagina 3 di 6

4 DF Tavole architettoniche degli edifici DF01 Tavola architettonica: capannone e biofiltro Rv2 DF02 Linee vita: capannone e biofiltro DF03 Abaco dei serramenti DG Tavole delle opere strutturali e geotecniche DG01 Filtrazione e disinfezione: tavola architettonica (1/2) Rv2 DG02 Filtrazione e disinfezione: tavola architettonica (2/2) Rv2 DG03 Filtrazione e disinfezione: tavola strutturale Rv1 DG04 Sedimentatore: tavola architettonica Rv2 DG05 Sedimentatore: tavola strutturale Rv1 DG06 Stabilizzazione: tavola architettonica Rv1 DG07 Stabilizzazione: tavola strutturale Rv1 DG08 Biologico: tavola architettonica Rv1 DG09 Biologico: tavola strutturale Rv1 DG10 Biofiltro: tavola architettonica Rv1 DG11 Biofiltro: tavola strutturale Rv1 DG12 Locali tecnici: tavola architettonica Rv2 DG13 Locali tecnici: tavola strutturale Rv2 DG14 Carpenteria metallica DG15 Sghiaitore e grigliatura: tavola architettonica (1/4) Nv DG16 Sghiaitore e grigliatura: tavola architettonica (2/4) Nv DG17 Sghiaitore e grigliatura: tavola architettonica (3/4) Nv DG18 Sghiaitore e grigliatura: tavola architettonica (4/4) Nv DG19 Sghiaitore e grigliatura: tavola strutturale Nv DG20 Muri di sostegno Nv DH Tavole delle opere elettromeccaniche DH01 Biologico linea 1 e 2 Rv2 DH02 Sedimentatori linea 1 e 2 Rv2 DH03 Locali trattamento fanghi Rv1 DH04 Pretrattamenti, locali tecnici ed uffici Rv2 DH05 Scrubber e biofiltro DH06 Stabilizzazione aerobica linea 1 e 2 Rv1 DH07 Trattamenti finali di affinamento Rv2 DH08 Sghiaiatore e grigliatura grossolana Rv2 DI Tavole dell impianto elettrico DI01 Planimetria impianti elettrici utenze depuratore Rv2 DI02 Planimetria impianti elettrici utenze di servizio Rv2 DI03 Schema cabina MT/BT (SE00) Rv1 DI04 Cabina elettrica Nv DL Tavole del Piano di Sicurezza e Coordinamento DL01 Layout di cantiere Nv Ufficio d Ambito di Brescia Pagina 4 di 6

5 Visto il quadro economico del progetto, di cui si riporta il prospetto: Considerato che nell ambito dell istruttoria condotta in seno alla procedura di Verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale (VIA) la Provincia di Brescia settore Ambiente e Protezione civile ha riscontrato l espressione dei pareri e nulla osta di competenza di Ufficio d'ambito, Comune di Gavardo, AIPO, UTR Brescia, ATS Brescia, Comunità Montana di Valle Sabbia, Ufficio Acqua - Provincia di Brescia; con idoneo Atto dirigenziale n. 3821/2018 ha disposto di escludere dalla procedura di Verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale (VIA), ai sensi dell'art. 20 del d.lgs. 152/2006 e s.m.i., con condizioni e prescrizioni riportate nell atto allegato alla presente a farne parte integrante e sostanziale; Verificato che, alle prescrizioni e condizioni contenute nel parere dirigenziale di Verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale (VIA), la società proponente A2A Ciclo Idrico S.p.a. dovrà ottemperare durante la stesura della progettazione esecutiva, in fase cantieristica ed in seguito della messa in funzione dell impianto; Preso atto che, nel corso della procedura di Verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale (VIA), UTR Brescia ha comunicato la sospensione del procedimento istruttorio finalizzato al rilascio dell'autorizzazione e concessione idraulica in attesa degli esiti della verifica di assoggettabilità alla VIA e che, a seguito dell emanazione dell Atto dirigenziale Provinciale sopra citato di esclusione dalla procedura di V.I.A. n. 3821/2018, è ora possibile riavviare l iter autorizzativo ; Preso atto che, a seguito dell entrata in vigore del D.M. 17/01/ Aggiornamento delle Norme tecniche per le costruzioni la società proponente A2A Ciclo Idrico S.p.a. dovrà, nelle successive fasi progettuali dell opera, verificarne l applicazione; Atteso che le modifiche sostanziali e le migliorie proposte in sede di progettazione esecutiva o in fase realizzativa dovranno essere condivise con l Ufficio d Ambito; Preso atto che le aree interessate dal progetto sono già nella disponibilità della società A2A Ciclo Idrico S.p.a; Ritenuto pertanto il progetto definitivo dell opera di costruzione del nuovo impianto di depurazione già valutato dagli Enti preposti all espressione di pareri, nulla osta ed autorizzazioni nell ambito della procedura di Ufficio d Ambito di Brescia Pagina 5 di 6

6 Verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale (VIA) condotta dalla Provincia di Brescia Settore Ambiente e Protezione civile; Richiamata la Legge 241/1990 e nello specifico il principio generale dell attività amministrativa espresso all art, 1 comma 2 ovvero che La pubblica amministrazione non può aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell istruttoria ; l art. 14 comma 4 che dispone che Qualora un progetto sia sottoposto a valutazione di impatto ambientale, tutte le autorizzazioni, intese, concessioni. necessari alla realizzazione del progetto, vengono acquisiti nell ambito della conferenza di servizi di cui all'articolo 25, comma 3, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 ; Ritenuto quindi di approvare, ai sensi dell art. 158 bis del D.Lgs 152/2006, il progetto definitivo Nuovo depuratore intercomunale di Gavardo Centralizzazione del servizio di depurazione dei comuni di Gavardo e Villanuova sul Clisi, Vallio Terme e Muscoline frazione San Quirico ; DETERMINA Di approvare le premesse e l intera narrativa quali parti integranti e sostanziali del dispositivo; Di allegare alla presente il decreto di Verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale (VIA) del nuovo impianto di depurazione, emanato dalla Provincia di Brescia Settore Ambiente e Protezione Civile, riportante in sintesi le prescrizioni e le condizioni espresse dagli enti preposti ad emettere parere e nulla osta; Di dare atto che il gestore A2A Ciclo Idrico S.p.a. dovrà attenersi alle condizioni e prescrizioni riportate nel decreto sopra citato; Di approvare, ai sensi dell'art. 158 bis del D.Lgs 152/2006, il progetto definitivo Nuovo depuratore intercomunale di Gavardo Centralizzazione del servizio di depurazione dei comuni di Gavardo e Villanuova sul Clisi, Vallio Terme e Muscoline frazione San Quirico, depositato agli atti, comportante una spesa per lavori, esclusa IVA, di ,34 come da quadro economico sopra riportato; Di dichiarare, ai sensi dell art. 158-bis del D. Lgs 152/2006, la pubblica utilità dell opera; Di dare atto che la presente determinazione costituisce, ai sensi del comma 2 dell art. 158-bis del D. Lgs. 152/2006, titolo abilitativo per l opera; Di trasmettere il presente provvedimento alla società A2A Ciclo Idrico S.p.a. ed al Comune di Gavardo; Di dare atto che, ai sensi dell'art. 3 comma 4 della L. 241/90 e s.m.i., contro il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni dalla data di avvenuta comunicazione del presente provvedimento ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 (centoventi) giorni dalla medesima data di comunicazione; Di pubblicare il presente atto sull'albo on-line dell'ente. Il Direttore dell Ufficio d Ambito (Dott. Marco Zemello) Ufficio d Ambito di Brescia Pagina 6 di 6