PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

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1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Artt. 66 e 67-bis T.U.L.P. in materia di tutela dell'ambiente dagli inquinamenti. - Localizzazione nel Piano provinciale di smaltimento dei rifiuti dell'impianto di recupero rifiuti non pericolosi della ditta Galaservice di Galas Ivo, nel Comune di Arco. Il giorno 22 Dicembre 2014 ad ore 08:10 nella sala delle Sedute in seguito a convocazione disposta con avviso agli assessori, si è riunita sotto la presidenza del LA GIUNTA PROVINCIALE PRESIDENTE UGO ROSSI Presenti: VICE PRESIDENTE ALESSANDRO OLIVI ASSESSORI DONATA BORGONOVO RE CARLO DALDOSS MICHELE DALLAPICCOLA SARA FERRARI MAURO GILMOZZI TIZIANO MELLARINI Assiste: LA DIRIGENTE PATRIZIA GENTILE Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta Pag. 1 di 5

2 Il Relatore comunica: con deliberazione della Giunta provinciale n di data 30 aprile 1993 è stato approvato, ai sensi dell'art. 65 del Testo unico delle leggi provinciali in materia di tutela dell'ambiente dagli inquinamenti, il Piano provinciale di smaltimento dei rifiuti, successivamente aggiornato con deliberazione della Giunta provinciale n di data 9 maggio Con riferimento alla gestione dei rifiuti urbani, il Piano è stato aggiornato con deliberazione n di data 9 agosto 2002, con deliberazione della Giunta provinciale n di data 18 agosto 2006 e con deliberazione della Giunta provinciale n del 9 dicembre Con riferimento alla gestione dei rifiuti non pericolosi provenienti dalle attività di costruzione e demolizione, il Piano è stato aggiornato con deliberazione della Giunta provinciale n. 551 di data 28 marzo In data 17 settembre 2013 la ditta Galaservice di Galas Ivo, con sede nel Comune di Arco, ha presentato istanza di localizzazione nel Piano provinciale di smaltimento dei rifiuti, ai sensi dell art. 66 del Testo unico delle leggi provinciali in materia di tutela dell'ambiente dagli inquinamenti, dell impianto di recupero rifiuti non pericolosi in località Patone, da insediare su parte della p.f. 3421/3 C.C. Arco. La documentazione tecnica e ambientale è stata integrata in data 13 gennaio 2014 e in data 4 marzo 2014, consentendo l avvio dell istruttoria. Il lotto di intervento è situato a nord del Comune di Arco, in destra idrografica del torrente Sarca. Il sito è raggiungibile dalla SS 45 bis con bivio in loc. Moletta e poi attraverso una strada interpoderale. La domanda di localizzazione è corredata da un rapporto ambientale redatto ai sensi del d.p.p. 14 settembre 2006, n /Leg. (Disposizioni regolamentari di applicazione della direttiva 2001/42/CE, concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente, ai sensi dell'articolo 11 della legge provinciale 15 dicembre 2004, n. 10). Considerato che l attività proposta rientra nella tipologia progettuale 11.b)IX dell allegato A al regolamento di esecuzione della legge provinciale 29 agosto 1988, n. 28 ed è stata ritenuta una modifica sostanziale ad un impianto esistente, è soggetta a procedura di verifica ambientale. Ai fini di coordinamento delle due procedure è stata effettuata un istruttoria congiunta, tramite richiesta di parere alle seguenti strutture provinciali ed enti interessati: Agenzia provinciale per la protezione dell ambiente - Settore Gestione ambientale, Servizio Urbanistica e tutela del paesaggio, Dipartimento Infrastrutture e mobilità, Servizio Conservazione della natura e valorizzazione ambientale, Azienda provinciale per i servizi sanitari e Comune di Arco. Secondo la previsione dell art. 67-bis, comma 2, del Testo Unico sopra citato, la proposta di localizzazione, corredata dal rapporto ambientale, è stata affissa all albo comunale per un periodo di trenta giorni, dal 28 febbraio 2014 al 30 marzo Durante il periodo di pubblicazione non sono pervenute osservazioni, come risulta dalla nota del Comune di Arco prot. n di data 13/10/2014 (pitre n di data 15/10/2014). La documentazione relativa alla proposta di localizzazione è stata inoltre pubblicata sul sito internet provinciale. Si evidenzia che l affissione all albo comunale vale a tutti gli effetti quale pubblicità ai sensi dell art. 5 del d.p.p. 14 settembre 2006, n /Leg. Per i fini di cui al d.p.p. 14 settembre 2006, n /Leg., il rapporto ambientale allegato all istanza di localizzazione è stato esaminato dal Servizio Autorizzazioni e valutazioni ambientali che al termine dell istruttoria ha redatto apposito documento di sintesi, dal quale si evince quanto segue. Pag. 2 di 5

3 La ditta Galaservice di Galas Ivo è oggi autorizzata alla gestione di rifiuti non pericolosi (principalmente rifiuti di vetro, metalli ferrosi e non ferrosi, rifiuti in gomma, rifiuti plastici, rifiuti inerti, carta, legno) per un totale di ton/anno. Le operazioni autorizzate riguardano attività di selezione, cernita e stoccaggio per tutte le tipologie di rifiuti trattate, e lavorazioni di produzione di materie prime quali compattamento per i rifiuti cartacei, cippatura per i rifiuti lignei. Rispetto la situazione già autorizzata, l'intervento proposto prevede solo un aumento delle quantità di rifiuto gestite passando dalle attuali alle future ton/anno. La proposta non comporta alcuna modifica riguardo alle tipologie di rifiuto trattate, né alle lavorazioni effettuate; il progetto non prevede inoltre variazioni circa l estensione e la disposizione delle aree, né per quanto concerne la tipologia di impianti utilizzati. Per quanto riguarda il rapporto con la pianificazione urbanistica, il parere del Servizio provinciale competente ha evidenziato che la proposta di localizzazione è compatibile con la destinazione di zona data dai piani in vigore e dalla stessa attività in essere. Anche l Agenzia provinciale per la protezione dell ambiente, nel proprio parere, non ha evidenziato alcuna problematica alla localizzazione dell impianto nello strumento di pianificazione vigente. A livello di valutazione strategica è stata verificata la coerenza della proposta di localizzazione con gli obiettivi e criteri definiti dal Piano provinciale di smaltimento dei rifiuti, facendo riferimento all'aggiornamento relativo ai rifiuti urbani. Infatti, nonostante l'impianto gestisca rifiuti formalmente classificati come speciali, si evidenzia che si tratta di rifiuti assimilabili nella sostanza alle principali categorie di rifiuti urbani (ligneo-cellulosici e verdi, carta, plastica, legno). In particolare il progetto è risultato in accordo con l obiettivo denominato riorganizzazione del sistema impiantistico attuale individuato dalla VAS del Piano del Rispetto al IV aggiornamento del piano di gestione dei rifiuti sezione rifiuti urbani approvato con dgp n del 9 dicembre 2014, il progetto è inoltre risultato coerente con l obiettivo di miglioramento/mantenimento degli attuali livelli di raccolta differenziata. Nel merito, si è accertato che nell area in esame non siano presenti impianti della stessa tipologia, per permettere una maggiore copertura del territorio ai fini del recupero delle diverse tipologie di rifiuto. È stata inoltre verificata l'idoneità del sito secondo i criteri del piano, anche in funzione della sua vicinanza rispetto ai centri abitati. Equiparando il centro ad un impianto di recupero dei rifiuti urbani, sono state prese a riferimento le distanze di 200 m dalle abitazioni e m dalle strutture sensibili entro le quali sono state considerate le situazioni di eventuale compromissione della sicurezza o di grave disagio. Dall esame delle singole tematiche ambientali sono scaturite alcune indicazioni, da recepire nelle successive fasi di progettazione dell opera e di autorizzazione ai sensi della normativa ambientale. È stato analizzato il sito sotto l'aspetto geologico e geotecnico, mentre l'impianto è stato studiato per i vari aspetti ambientali, tra i quali le emissioni delle polveri, la gestione delle acque, la produzione di rumori, la possibile visibilità. Per quanto riguarda la presenza di aree naturali protette, è stato verificato che il progetto non produce interferenze negative, come risulta dal parere del Servizio Conservazione della natura e valorizzazione ambientale che ha valutato in particolare gli effetti sul SIC IT denominato Bus del Diaol, quale aree protetta più vicina al sito di progetto. Pag. 3 di 5

4 Si segnala infine che dall'esame della rete stradale esistente, effettuato dal Servizio Gestione strade, è emersa la necessità di stabilire un limite provvisorio dei quantitativi di rifiuti da trattare, determinato in ton/anno, in attesa della realizzazione del nuovo collegamento stradale tra il sito in esame e la SS 45 bis, previsto dal piano regolatore generale del Comune di Arco. Tale limite quantitativo sarà pertanto fissato in sede di autorizzazione alla gestione dell impianto. Tutto ciò premesso, LA GIUNTA PROVINCIALE - udita la relazione; - VISTA l istanza della ditta Galaservice di Galas Ivo depositata in data 17 settembre 2013 e integrata in data 13 gennaio 2014 e in data 4 marzo 2014; - VISTO il rapporto ambientale redatto ai sensi del d.p.p. 14 settembre 2006, n /Leg.; - VISTO il parere favorevole dell Agenzia provinciale per la protezione dell ambiente - Settore Gestione ambientale, nota prot. n di data 21 marzo 2014; - VISTO il parere favorevole del Servizio Urbanistica e tutela del paesaggio, nota prot. n di data 6 marzo 2014; - VISTO il parere favorevole del Comune di Arco, espresso con verbale di deliberazione del Consiglio comunale n. 55 di data 8 settembre 2014, trasmesso con nota prot. n di data 13 ottobre 2014; - VISTI i pareri favorevoli dell Azienda provinciale per i servizi sanitari, nota prot. n di data 20 febbraio 2014, e delle seguenti strutture provinciali: - Servizio Gestione strade, nota prot. n di data 10 febbraio 2014; - Servizio Conservazione della natura e valorizzazione ambientale, nota prot. n di data 10 febbraio 2014; - VISTO il documento di sintesi redatto dal Servizio Autorizzazioni e Valutazioni ambientali, datato dicembre 2014; VISTO il Piano provinciale di smaltimento dei rifiuti, approvato con deliberazione della Giunta provinciale n di data 30 aprile 1993, successivamente aggiornato con deliberazione n di data 9 maggio 1997, con deliberazione n di data 9 agosto 2002 (stralcio relativo ai rifiuti urbani), con deliberazione n di data 12 novembre 2004 (stralcio relativo ai rifiuti pericolosi), con deliberazione n di data 18 agosto 2006 (Terzo aggiornamento relativo ai rifiuti urbani), con deliberazione n. 551 di data 28 marzo 2013 (Stralcio per la gestione dei rifiuti non pericolosi provenienti dalle attività di costruzione e demolizione) e con deliberazione della Giunta provinciale n di data 9 dicembre 2014 (Quarto aggiornamento relativo ai rifiuti urbani); - VISTO il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152; - VISTO il Testo Unico delle Leggi provinciali in materia di tutela dell'ambiente dagli inquinamenti approvato con d.p.g.p. 26 gennaio 1987, n. 1-41/legisl.; Pag. 4 di 5

5 - VISTO il d.p.p. 14 settembre 2006, n /Leg. (Disposizioni regolamentari di applicazione della direttiva 2001/42/CE, concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente, ai sensi dell'articolo 11 della legge provinciale 15 dicembre 2004, n. 10); - ad unanimità dei voti, espressi nelle forme di legge, d e l i b e r a 1. di approvare - ai sensi degli artt. 66 e 67-bis del T.U.L.P. in materia di tutela dell'ambiente dagli inquinamenti - la localizzazione, nel Piano provinciale di smaltimento dei rifiuti, dell'impianto di recupero rifiuti non pericolosi della ditta Galaservice di Galas Ivo, su parte della p.f. 3421/3 C.C. Arco come individuata nell estratto mappa allegato quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. di dare atto che la localizzazione di cui al punto 1) è stata approvata tenuto conto del rapporto ambientale predisposto ai sensi dell art. 4 del d.p.p. 14 settembre 2006, n /Leg.; 3. di segnalare che, in attesa della realizzazione del nuovo collegamento stradale con la SS 45 bis, previsto dal piano regolatore generale del Comune di Arco, l autorizzazione all esercizio dell impianto non potrà superare il quantitativo di ton/anno di rifiuti; 4. di trasmettere copia del presente provvedimento alla ditta Galaservice di Galas Ivo e inoltre alle strutture provinciali, alle Amministrazioni e agli Enti interessati; 5. di disporre la pubblicazione della presente deliberazione, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Trentino-Alto Adige, nonché la pubblicazione sul sito internet provinciale ai sensi dell art. 6 del d.p.p. 14 settembre 2006, n /Leg.; 6. di informare, ai sensi dell art. 6, comma 3, del d.p.p. 14 settembre 2006, n /Leg., che la documentazione relativa al presente provvedimento è consultabile presso il Servizio Autorizzazioni e Valutazioni ambientali Ufficio per le valutazioni ambientali, con sede a Trento, via Romagnosi 11/A. GA - CLC Pag. 5 di 5