UNIONE dei COMUNI VALLE del SAVIO

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1 UNIONE dei COMUNI VALLE del SAVIO DETERMINAZIONE n. 3/2017 SETTORE SERVIZI SOCIALI UFFICIO CASA Proponente: BATTISTINI MARIA GRAZIA OGGETTO: RISCONTRO A DIVERSE RICHIESTE IN CAMPO SOCIOASSISTENZIALE (COMMISSIONE ANZIANI/DISABILI DEL 15 DICEMBRE 2016).

2 LA RESPONSABILE DEL SERVIZIO P.O. RICHIAMATA la deliberazione di Giunta dell Unione n.93 del 21 dicembre 2015 avente ad oggetto Approvazione dotazione organica e macrostruttura dell Unione dei Comuni Valle del Savio ; RICHIAMATA la Determinazione dirigenziale n.226/2016 avente ad oggetto ATTO ORGANIZZATIVO SETTORE SERVIZI SOCIALI ANNO 2016 mediante la quale sono stati approvati, fra l altro, l organizzazione del Settore Servizi Sociali, le attività e i procedimenti assegnati ad ogni servizio/ufficio e sono stati individuati i Responsabili dei Servizi/Uffici del Settore; VISTE: - la Legge 8 novembre 2000 n. 328 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali ; - la Legge Regionale 12 marzo 2003 n. 2 Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali ; CONSIDERATO che con la deliberazione consiliare n. 27 del 21 dicembre 2015, esecutiva, è stato approvato il Codice delle Norme Regolamentari in materia di Servizi Sociali, Socio-sanitari e Socio-abitativi, nel quale è confluita gran parte delle disposizioni contenute nel Codice delle norme regolamentari in materia di Servizi Sociali, socio-sanitari e socio-abitativi, e nel Codice delle norme regolamentari in materia di contributi, altri benefici economici e patrocinio, approvati dal Comune di Cesena e sopra citati, dotando così questa Unione di un proprio atto regolamentare in queste materie; VISTE le richieste di intervento in campo socio-assistenziale inoltrate da utenti in carico al Servizio Anziani e Disabili di questo Settore e le relazioni degli Assistenti Sociali Responsabili del caso, depositate agli atti d'ufficio e contenute nelle banche dati informatiche del Settore proponente, gestite nel rispetto di quanto previsto dal D. Lgs 196/2003 nonché sulla base di quanto stabilito in materia dal Garante della privacy, esaminate durante la commissione (Gruppo Tecnico) dell area di competenza del 15 DICEMBRE 2016; RILEVATO che le stesse possono prevedere, in caso di posizioni debitorie, il pagamento di quanto disposto direttamente a favore di chi vanta crediti verso il beneficiario dell'intervento; VISTE le domande per le prestazioni in natura prevista dal progetto Home Care Premium che sono state accolte da INPS ex INPDAP sulla base: - dell avviso 2012 approvato dalla determina dirigenziale n.54 del 21/11/2012 del Direttore Centrale della Direzione centrale e Welfare, prorogato con le determine nn.30 del 15/7/2014 (fino al 30/11/2014) e n.22 del 20/2/2015 (fino al 31/3/2015); - dell avviso 2014 approvato dalla determina dirigenziale n.2 del 29/1/2015 del Direttore Centrale della Direzione centrale Credito e Welfare, prorogato con determina n.419 del 26/10/2015 (fino al 30/6/2016), con n.293 del 20/5/2016 (fino al 31/12/2016) e con n.685 del 24/11/2016 (fino al 30/6/2017);

3 DATO ATTO che le valutazioni relative agli interventi di cui sopra sono state effettuate in base a quanto stabilito dal progetto suindicato; DATO ATTO che le valutazioni relative agli interventi richiesti sono state effettuate in base a quanto stabilito dal "Codice delle norme regolamentari in materia di Servizi Sociali, Socio-Sanitari e Socio-Abitativi sopra richiamato nonché sulla base di altre disposizioni quali quelle contenute nella deliberazione di Giunta del Comune di Cesena n. 213 dell 8 giugno 2004 e nella deliberazione del Direttore Generale dell Azienda U.S.L. di Cesena n. 610 del 6 aprile 1995, limitatamente alla determinazione della situazione economica del richiedente e al concorso alla copertura del costo dei servizi sociali e socio-sanitari, in via transitoria applicabili come previsto dalla deliberazione consiliare n. 27/2015 sopra richiamata ; RICHIAMATE: la deliberazione di Consiglio dell Unione n. 7 del 24/02/2016 di immediata esecuzione con la quale si approvava il Bilancio di previsione 2016/2018; la deliberazione di Giunta dell Unione n. 20 del 03/03/2016 di approvazione del PEG 2016/2018, determinando gli obiettivi di gestione e affidando gli stessi ai dirigenti unitamente alle dotazioni necessarie, sulla base del Bilancio di Previsione deliberato dal Consiglio, come stabilito all art. 169 del D.Lgs. 267/2000 e le successive mm. e ii.; RICHIAMATA la deliberazione di Consiglio dell Unione n. 4 del 2 febbraio 2016, di immediata esecuzione, avente ad oggetto Razionalizzazione e adeguamento degli strumenti regolamentari. Applicazione disciplina transitoria mediante la quale si è stabilito di recepire in ambito Unione, per quanto compatibili, ed in via transitoria nelle more della compiuta definizione del percorso di riordino degli strumenti regolamentari dell Unione stessa, una serie di regolamenti adottati dal Comune di Cesena, fra i quali il Regolamento di Contabilità; DATO ATTO dell urgenza di impegnare le risorse necessarie per la prosecuzione degli interventi assistenziali in corso, in particolar modo agli utenti disabili, relativamente all anno 2017 per l efficace sviluppo delle azioni connesse con interventi a carattere di urgenza e/o volti ad assicurare servizi infungibili ed essenziali; VISTI INOLTRE: - gli articoli 183, 191, 192 del D.Lgs. n. 267/2000; - l'art. 10 del regolamento di contabilità (relativo all'assunzione di impegni di spesa) approvato con deliberazione consiliare del Comune di Cesena n. 124 del 22/12/2014; RICHIAMATE le deliberazioni di Giunta del Comune di Cesena: - n. 139/2003 "Progetto di sostegno a chi sostiene"; - n. 266/03 "Canoni di locazione di alloggi e.r.p. ai sensi della deliberazione regionale n.395 del 30/07/2002 e s.m." nella quale è stabilita in capo al Comune la possibilità di esentare gli assegnatari particolarmente disagiati dal pagamento di tutto o parte del canone, per il periodo limitato al superamento della fase di estrema difficoltà; - n.35 del 04/02/2013 "Home Care Premium 2012 per la gestione di progetti innovativi e sperimentali di assistenza domiciliare in campo sociale per l intervento in favore di soggetti non autosufficienti e fragili utenti dell'inps.. approvazione schema accordo"; - n.103 del 19/3/2015 Progetto sperimentale centro diurno specialistico demenze Violante

4 Malatesta approvazione schema con la quale l Unione partecipa alla sostenibilità dei costi del progetto di inserimento transitorio mediante integrazione al contributo utente per la copertura dei posti interessati dal contratto di servizio ma non occupati, fino alla conclusione del procedimento di inserimento ordinario; VISTA le determine dell Unione dei Comuni: - n.667 del 7/12/2015 SETTORE SERVIZI SOCIALI - SUSSIDI AI BISOGNOSI E INTERVENTI RESIDENZIALI - PROSECUZIONE INTERVENTI IN ATTO - IMPEGNI PER ANNO 2016 e successive determine di integrazione dell impegno; - n.109 del 17/3/2016 RISCONTRO A DIVERSE RICHIESTE DI INTERVENTO IN CAMPO SOCIOASSISTENZIALE (COMMISSIONE ANZIANI/DISABILI DEL 10 MARZO 2016) ; - n.639 del 13/12/2016 Sussidi ai bisognosi e interventi residenziali prosecuzione interventi in atto e programmazione degli interventi 2017 impegni per anno ; RILEVATO che l Art. 22 della Legge 8 novembre 2000, n. 328 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali" prevede che: - il sistema integrato di interventi e servizi sociali si realizzi mediante politiche e prestazioni coordinate nei diversi settori della vita sociale, integrando servizi alla persona e al nucleo familiare con eventuali misure economiche e la definizione di percorsi attivi volti ad ottimizzare l'efficacia delle risorse, impedire sovrapposizioni di competenze e settorializzazione delle risposte; - tra i livelli essenziali delle prestazioni sociali, erogabili sotto forma di beni e servizi secondo le caratteristiche ed i requisiti fissati dalla pianificazione nazionale, regionale e zonale siano annoverate - al comma 2 - misure di contrasto della povertà e di sostegno al reddito unitamente a misure economiche per favorire la vita autonoma di persone in condizioni di marginalità sociale; DATO ATTO che l impegno di spesa cui trattasi ricade pertanto nella previsione dell art. 163 del T.U.E.L. approvato con D.Lgs n. 267/2000 poiché spesa tassativamente regolata dalla legge o non suscettibile di pagamento frazionato in dodicesimi; DATO ATTO che gli importi da erogare con il presente provvedimento non rientrano nelle fattispecie previste dalla Legge n. 136/2010 e successive modificazioni ed integrazioni in materia di tracciabilità dei flussi finanziari in quanto trattasi di pagamento di contributi a persone fisiche; ACQUISITO, ai sensi dell art comma del D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267, il visto di regolarità contabile del Responsabile del Servizio Finanziario, attestante la copertura finanziaria e riportato in calce alla presente; DATO ATTO infine che ai sensi dell art. 9 del D.L. n. 78/2009, convertito in Legge n. 102/2009, in base all attuale normativa il programma dei pagamenti delle spese conseguenti agli impegni assunti con il presente atto, per quanto di conoscenza, risulta compatibile con le regole di finanza pubblica; DATO ATTO altresì che la sottoscritta, responsabile del procedimento, consapevole delle sanzioni penali cui incorre nel caso di dichiarazione mendace, dichiara di non essere a

5 conoscenza di trovarsi in una situazione di conflitto di interessi neanche potenziale; DETERMINA Per quanto riportato in premessa e qui specificatamente richiamato: DI IMPEGNARE ai sensi dell art. 183 del DLgs n. 267/2000 e del principio relativo alla contabilità finanziaria relativamente all esercizio finanziario pluriennale competenza la somma di Euro ,00 (quarantamila/00) a favore di beneficiari diversi per sussidi a disabili imputando la spesa, in relazione alla esigibilità dell obbligazione, come segue: ESERCIZIO CAP/ART IMPORTO / ,00 DI INTERVENIRE nei confronti di 119 beneficiari indicati esaminati nell apposita commissione del 15/12/2016, indicati in apposito allegato I.D /2016, depositato agli atti dell ufficio scrivente, per le motivazioni e con le modalità in esso riportate, concedendo contributi per un importo complessivo di Euro ,21; DI DARE ATTO che la spesa di Euro ,21 trova copertura finanziaria: - per euro ,38 al cap art. 5 Servizi sociali unione anziani trasferimento ad anziani imp del bilancio 2016; - per euro ,49 al cap art.00 Servizi sociali Unione disabili trasferimenti ad altri soggetti imp del bilancio 2016; - per euro ,51 al cap art.00 Servizi sociali Unione disabili trasferimenti ad altri soggetti esercizio finanziario pluriennale competenza 2017; - per euro ,83 al cap art.2 Servizi sociali unione - Contributi emergenza abitativa imp dell esercizio finanziario pluriennale competenza 2017; - DI DARE ATTO che le spese verranno liquidate ai sensi del vigente regolamento di contabilità. BMG/ct