Grassobbio, 30 Marzo 2009 SISTEMI IN GESSOFIBRA FERMACELL

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1 Grassobbio, 30 Marzo 2009 Oggetto: SISTEMI IN GESSOFIBRA FERMACELL Xella sistemi di costruzione a secco s.r.l. produce e commercializza l'intera gamma di sistemi in lastre FERMACELL. Le due linee principali di prodotto sono rappresentate da: - lastre in gessofibra - lastre in cemento alleggerito FERMACELL offre sistemi e soluzioni complete per la costruzione a secco di pareti, soffitti e massetti in ogni tipo di edificio, per nuove costruzioni o per ristrutturazioni. Questa lastra, composta da soli componenti naturali: acqua, gesso e fibre di cellulosa, è stata concepita e prodotta per la prima volta da FERMACELL all inizio degli anni 70. Grazie all esperienza acquisita nel corso degli anni il prodotto di base è stato costantemente sviluppato e migliorato. Il particolare processo produttivo di FERMACELL, conferisce alle lastre in gessofibra una serie di qualità sconosciute alle tradizionali lastre in cartongesso: grande durezza superficiale, resistenza antintrusione o antieffrazione ottima resistenza meccanica (vedi tabella carichi sospesi) capacità di assorbire e cedere umidità senza deteriorarsi, per questo utilizzata in ambienti ad umidità variabile (bagni, cucine, ecc.) eccellente stabilità dimensionale FERMACELL gessofibra inoltre, è vincente per le seguenti ragioni: velocità e facilità di esecuzione capacità di rispondere ai criteri di fonoisolamento (come da D.P.C.M. 5/12/1997) con spessori ridotti assenza di fissaggi speciali e sottostrutture addizionali che aumentano il costo dell opera finita. utilizzo universale: un singolo tipo di lastra è adatto a tutti gli ambienti (facilitazione della gestione degli ordinativi e del cantiere), sia negli ambienti umidi che dove fossero richieste prestazioni al fuoco essendo la lastra in gessofibra omologata in Classe 0. biocompatibilità Le lastre FERMACELL Gessofibra rappresentano oggi, con la propria rinomata solidità, una valida alternativa ai sistemi tradizionali in laterizio, qualità che va ad aggiungersi alla rapidità di esecuzione, tipica dei sistemi a secco (cartongesso). La nota biocompatibilità delle lastre in gessofibra Fermacell viene costantemente garantita da un insieme di prestigiosi enti certificatori europei quali IBR (Istituto per la Biologia Edile di Rosenheim in Germania) ed il noto Eco-INSTITUT di Colonia (Germania). 1/9

2 1. Isolamento acustico E necessario ottenere un adeguato livello di isolamento acustico tra le diverse UA e, all interno delle stesse, tra le varie camere. Si tratta di definire le soluzioni tecniche (divisori verticali) in grado di garantire adeguate prestazioni in grado di isolare da rumori aerei, soprattutto di natura antropica, e di prevedere idonei accorgimenti per far sì che, in opera, l isolamento acustico sia effettivamente quello minimo desiderato. Riferimenti normativi italiani La normativa italiana di riferimento per individuare le caratteristiche di isolamento acustico è il D.P.C.M. 5/12/ Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici. Per la categoria G: edifici adibiti ad attività commerciali o assimilabili; indicata in Tabella, sono previsti i seguenti requisiti acustici: Categoria R w D2m,Nt,w L n,w LASmax Laeq G Per la categoria C: edifici adibiti ad alberghi, pensioni ed attività assimilabili; indicata in Tabella, sono previsti i seguenti requisiti acustici: Categoria R w D2m,Nt,w L n,w LASmax Laeq C In particolare il requisito più importante per la scelta dei divisori interni è R w, cioè l Indice di Valutazione del Potere Fonoisolante Apparente. Tale valore dovrà essere ottenuto in opera, dunque è necessario considerare non solo i valori Rw (Potere Fonoisolante) ma anche stimare i contributi (negativi sul valore Rw) dati dalle trasmissioni laterali e dai ponti acustici. In tale ottica sarebbe preferibile realizzare le pareti divisorie impostandole sui solai rustici ed in seguito posare, nei singoli locali, un massetto a secco o un massetto flottante su strato resiliente (meglio se materiale fibroso ad alta densità) per il duplice scopo di: - limitare la trasmissione acustica indiretta dei rumori aerei attraverso la soletta inferiore; - rientrare nei limiti per l isolamento ai rumori impattivi: L n,w (Indice di Valutazione del Livello di Rumore di Calpestio Normalizzato). Un controsoffitto con lana minerale nell intercapedine appeso su supporti elastici potrà migliorare (ridurre) la trasmissione laterale attraverso la soletta superiore, oltre a contribuire alla diminuzione di L n,w. La parete di confine tra due stanze adiacenti, che dovrà contenere gli impianti elettrici, è opportuno che garantisca un elevato valore di Rw anche in presenza di scatole elettriche portafrutto e di derivazione. Per ottenere i requisiti minimi di isolamento ritenuti idonei: - le pareti perimetrali delle stanze (divisori tra stanze, tra stanze e corridoio, etc.) dovranno garantire un Potere Fonoisolante di almeno R w = 64 db; Le porte di accesso alle stanze, nonché i serramenti vetrati esterni, dovranno garantire adeguati valori di fonoisolamento: si consiglia un valore R w maggiore di 40 db (meglio se R w = 45 db). In ogni caso si ribadisce come particolare attenzione debba essere presa affinché serramenti non adeguati o impianti contenuti nelle pareti non costituiscano percorsi secondari o ponti acustici in grado di ridurre il livello di isolamento previsto. Nel caso si utilizzasse una singola orditura, si consiglia pertanto di sfalsare le scatole elettriche di almeno 30 cm. 2/9

3 Prestazioni acustiche certificate da Istituto Giordano (Bellaria) e MPA Braunschweig (Germania) per le pareti divisorie FERMACELL con lana di roccia. Denominazione/ spessore parete Schema costruttivo Rivestimento FERMACELL per lato Dimensione orditura Lana minerale Isolamento acustico Rw mm mm mm/ [kg/m 3 ] db 1 1S11 75 mm 12, mm / 40 kg/m 3 50,6 db 2 1S mm 12, mm / 30 kg/m 3 54 db 3 1S41/I 120 mm 12, mm / 30 kg/m 3 62 db 4 1S32/I 180 mm 12,5 e (interno) mm / 60 kg/m mm / 40 kg/m 3 65,3 db 5 1S32/I 180 mm Come parete tipo 4, ma con 8 fori per l impiantistica elettrica, contrapposti a 2 a 2, come nei divisori delle camere d albergo, delle camere di degenza, ecc. 64,8 db Test di acustica effettuati secondo le norme EN ISO 140/3 e EN ISO 717/1 presso Istituto Giordano Bellaria e MPA Braunschweig Germania. Dimensione della pareti sottoposte a test: 11m 2 ca. La lana di roccia usata per le prove è prodotta da ROCKWOOL. Rapporti di prova disponibili a richiesta. 3/9

4 2. Resistenza ai carichi applicati alle pareti La particolare composizione fisica del gessofibra Fermacell, consente il fissaggio dei carichi direttamente alle lastre senza ulteriori sottostrutture (nelle zone libere dai montanti). Tale caratteristica differenzia in modo sostanziale questo tipo di lastre dalle altre tipologie presenti nel mercato. Carichi isolati leggeri sospesi a parete I carichi isolati leggeri, che agiscono perpendicolarmente e parallelamente alla superficie della parete con una sporgenza contenuta, come nel caso di quadri o decorazioni, possono essere fissati direttamente alle lastre FERMACELL con i mezzi di fissaggio appropriati e comunemente reperibili in commercio. A questo scopo sono adatti chiodi, ganci per quadri con attacco a uno o più chiodi, oppure viti e tasselli. I carichi ammessi indicati sono calcolati secondo la normativa DIN 4103 (come da schema in alto), con un fattore di sicurezza di 2, con una sollecitazione a fatica (carico e scarico ripetuto) e ad un umidità relativa dell aria fino all 85 %. Carichi di mensola medio-leggeri I carichi di mensola medio-leggeri (esempio: scaffali, armadietti pensili, vetrine, lavagne, ecc.) possono essere fissati direttamente alle lastre in gessofibra FERMACELL soltanto con viti oppure con tasselli per muro cavo di diverso tipo, comunemente reperibili in commercio, con viti adatte al sistema di tasselli, senza che debbano essere previste ulteriori sottostrutture (esempio: profilati trasversali). I carichi ammessi indicati presentano un fattore di sicurezza di 2. I valori di carico indicati possono essere sommati, se le distanze dei tasselli e/o fissaggi sono 50 cm. Il totale dei carichi isolati non deve superare 1,5 kn/m per le pareti a orditura semplice, 0,4 kn/m per le contropareti autoportanti o pareti divisorie a orditura doppia (anche se sono presenti collegamenti tra le orditure). Nel caso il valore del carico superi 0,4 kn/m in pareti con rivestimento a singola lastra, i giunti orizzontali dovranno avere un rinforzo retrostante oppure dovranno essere incollati. Secondo la norma DIN 4103 Parte 1, nel caso di carichi superiori a quelli elencati, la parete o la controparete dovranno essere opportunamente rinforzate. 4/9

5 In alternativa il fissaggio di carichi di mensola medio-leggeri può anche avvenire attraverso il tamponamento direttamente ai montanti oppure ad altre sottostrutture adatte posate nell intercapedine della parete (esempio: colonne portanti per sanitari). 3. Prestazioni di resistenza al fuoco Resistenza al fuoco Le pareti, le contropareti, i controssoffitti e i sottofondi realizzati con Lastre in Gessofibra Fermacell offrono differenti prestazioni di Resistenza al Fuoco certificate in funzione delle esigenze specifiche del progetto. Denominazion e/spessore parete 1S11 75 mm 1S mm 1S41/I 120 mm Copie dei certificati relativi a queste e ad altre stratigrafie di pareti, pavimenti e soffitti, sono disponibili a richiesta presso gli Uffici FERMACELL Reazione al fuoco Schema costruttivo Rivestimento FERMACELL per lato Dimension eorditura Lana minerale mm mm mm / [kg/m 3 ] 12, , mm / 40 kg/m 3 12, mm / 60 kg/m 3 Resistenza al fuoco REI 30 Cert. n /2855FR del REI 60 Cert. n /2856FR del REI 120 Cert. n /2863FR del Resistenza al fuoco certificata a norma della Circ. M.I. n da Istituto Giordano Bellaria. Sottostruttura metallica rispondente alle norme UNI EN DIN T.1, spessore 6/10 mm. La lana di roccia usata per le prove è prodotta da ROCKWOOL. Rapporti di prova disponibili a richiesta. Intendendo per reazione al fuoco, il grado di partecipazione di un materiale al fuoco a cui viene sottoposto, cioè se sia in grado o meno di contribuire ad alimentare un incendio in atto. Le classi di reazione vanno dalla 0 (materiale incombustibile) a 5 (altamente infiammabile). Per tutti i formati di lastre FERMACELL Gessofibra vale la classificazione CLASSE 0 come da certificato n /RF4270 rilasciato il da Istituto Giordano Bellaria. 5/9

6 4. Sostenibilità ed ecologia del materiale Le lastre FERMACELL Gessofibra sono un prodotto assolutamente naturale ed ecologico e rispondono ai criteri della bioedilizia come comprovato dai test e dai marchi di qualità ottenuti da Istituti indipendenti di certificazione di livello europeo: A. eco-institut Colonia (Germania) (Test /2/3) I certificati eco-institut (Test /2/3) sono basati su protocolli di controllo a norma armonizzata europea (il testo completo e originale è redatto in lingua tedesca): Determinazione preliminare sui metodi e sui campioni di prova a norma EN Specifiche sul luogo e sulla metodologia esecuzione delle prove a norma EN 717 Criterio di valutazione dei risultati a norma ISO / EN Il marchio (Label) "Produkt emissionsarm/product low emission" è un'esclusiva dell'eco-institut, di Colonia (Germania). Il certificato "Eco-Institut" di Colonia valuta il prodotto in base a: contenuto del prodotto, emissioni del prodotto, implicazioni relative agli effetti del prodotto e delle sue emissioni sull'ambiente abitativo (e quindi alla compatibilità e mancanza di controindicazioni nei riguardi della salute e dell igiene) SINTESI DEL GIUDIZIO FINALE: FERMACELL Stucco per giunti FERMACELL Gessofibra FERMACELL Adesivo per giunti (indurito) Sono stati sottoposti a prova di compatibilità ecologica completando con successo tutti i test previsti ed hanno quindi ottenuto la classificazione: LOW EMISSION PRODUCT Eco certificate 6/9

7 B. IBR Istituto per la Biologia edile di Rosenheim (Germania) (CERTIFICATO - No ) PER IL RILASCIO DEL MARCHIO TESTATO E CONSIGLIATO DA IBR VENGONO CONSIDERATI DIVERSI ASPETTI DI IGIENE ED ECOLOGIA: Eventuale contenuto di: lindane (insetticida), PCP (Fenciclidina), Formaldeide, metalli pesanti biocidi, PCB, DDT, metaboliti, piretroidi, solventi, idrocarburi aromatici (VOCs), polveri fini, comportamento elettrostatico, valutazione del comportamento termico, valutazione del comportamento ambientale, test di Ames. L Istituto per la Bioedilizia Rosenheim GmbH in base agli eccellenti risultati dei controlli effettuati sul prodotto, ha rilasciato il proprio marchio di biocompatibilità per tutte le linee di produzione di FERMACELL Gessofibra. SINTESI DEL GIUDIZIO TESTATO E CONSIGLIATO DA IBR (originale in lingua tedesca) CERTIFICATO - No PROVATO E CONSIGLIATO da IBR FERMACELL Gessofibra non contiene alcuna sostanza dannosa per la salute e l assenza di colle esclude qualsiasi odore sgradevole: le lastre in gessofibra FERMACELL sono un prodotto assolutamente naturale e rispondono alle direttive della biologia edile. 7/9

8 5. Caratteristiche prestazionali e di resistenza meccanica COMPOSIZIONE LASTRE: 80% gesso, 20% fibra di cellulosa ricavata da carta di giornale riciclata. FINITURA SUPERFICIALE DELLE LASTRE: levigatura e trattamento leggero con primer idrofobizzante a base naturale su entrambe le facce della lastra. TOLLERANZA SPESSORE:+/- 0,3 mm -TOLLERANZE DIMENSIONALI: lungh,largh +/- 1mm; diag:<2mm DENSITA' NOMINALE A SECCO: 1150±50 kg/m 3 CLASSE DI REAZIONE AL FUOCO DELLE LASTRE STANDARD: CLASSE 0 (zero) FATTORE DI RESISTENZA ALLA DIFFUSIONE DEL VAPORE: µ=13 RIGONFIAMENTO DOPO 24H DI PERMANENZA IN ACQUA: < 2% CONDUCIBILITA' TERMICA: l = 0,32 W/mK CAPACITA' TERMICA / CALORE SPECIFICO c: 1,1kJ/kgK COEFFICIENTE DI DILATAZIONE TERMICA: 0,001%/K DILATAZIONE/INCURVAMENTO A CAUSA DI VARIAZIONE DELL'Ur DEL 30% (a 20 C): 0,25 mm/m UMIDITA' DI COMPENSAZIONE CON Ur = 65% E T = 20 C: 1,3% VALORE ph: 7-8 DUREZZA BRINELL: 30 N/mm 2 SICUREZZA: valore di resistenza all impatto (prova d urto) delle lastre in gessofibra è IR 11 mm/mm di spessore della lastra. (secondo la normativa EN 1128) quindi: IR = 110 per lastre con spessore 10 mm - IR = 137,5 per lastre con spessore 12,5 mm IR = 165 per lastre con spessore 15 mm - IR = 198 per lastre con spessore 18 mm 8/9

9 DATI CARATTERISTICI DI RESISTENZA E RIGIDITA' DELLE LASTRE FERMACELL GESSOFIBRA come da benestare tecnico europeo ETA 03/0050 (valori in N/mm 2 ) Tipo di sollecitazione Spessore delle lastre in mm 10 12, Valori di resistenza in N/mm 2 Sollecitazioni perpendicolari al piano della lastra Flessione fm,k 4,6 4,3 4,0 3,6 3,0 Taglio fv,k 1,9 1,8 1,7 1,6 1,4 Sollecitazioni parallele al piano della lastra Flessione fm,k 4,3 4,2 4,1 4,0 3,8 Trazione f t,k 2,5 2,4 2,4 2,3 2,1 Compressione f c,k 8,5 Taglio f v,k 3,7 3,6 3,5 3,4 3,2 Valori di rigidità/mm 2 Sollecitazioni perpendicolari al piano della lastra Modulo di elasticità Em,mean 3800 Modulo di taglio/modulo di elasticità tangenziale G mean 1600 Sollecitazioni parallele al piano della lastra Modulo di elasticità, flessione, trazione, compressione E m,t,c,mean 3800 Modulo di taglio/modulo di elasticità tangenziale G mean 1600 Densità (in kg/m 3 ) ρ k /9