FASCICOLO RIEPILOGATIVO

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1 I.I ISTITUTO IDROGRAFICO DELLA MARINA - GENOVA FASCICOLO RIEPILOGATIVO Relativo al Volume PORTOLANO P2 Da Marina di Carrara a Sabaudia Edizione 2017 La presente raccolta di Avvisi contiene tutte le varianti in vigore, relative al PORTOLANO P2 - ed che hanno interessato il volume fino al fascicolo di Avvisi ai Naviganti N. 14/19 compreso. Gli avvisi sono riportati in ordine di pagina GENOVA

2 Copyright, I.I.M. Genova 2019 Istituto Idrografico della Marina Passo Osservatorio, 4 - Tel Telefax: PEC: maridrografico.genova@postacert.difesa.it PEI: maridrografico.genova@marina.difesa.it Sito: Documento Ufficiale dello Stato (Legge N.68 - Art 222 com.1 lett. B e com. 2 lett. A del DPR 90/2010) Questo documento contiene dati protetti da Copyright. É consentita l'effettuazione di copie ad uso esclusivamente interno necessarie per l'aggiornamento della documentazione nautica. 2

3 XII-2017 Marina di Carrara - Informazioni portuali MAR LIGURE - ITALIA Ostruzioni Presumibilmente sino al mese di Agosto 2018, nei pressi della banchina NCA (Cantieri Navali) sono stati posizionati 8 corpi morti (6 muniti di galleggiante a una distanza di 70 m e 2 a una distanza di 93 m). Le unità in transito prestino attenzione. (Capitaneria di Porto di Marina di Carrara, Ord.107/2017 del 15/11/2017) Portolano P2, ed. 2017, pag. 4 (Scheda 1746/2017) XII-2018 Marina di Pisa - Divieti MAR LIGURE - ITALIA Divieti - Fino al nello specchio acqueo congiungente i punti di coordinate (WGS 84): a) 'N 'E; b) 'N 'E; c) 'N 'E; d) 'N 'E; e) 'N 'E; e delimitato da quattro boe luminose, sarà installato un impianto di produzione di energia elettrica dal moto ondoso, pertanto l'area è interdetta alla navigazione, alla balneazione, alla pesca e a qualsiasi attività subacquea e di superficie connessa ai pubblici usi del mare. (Capitaneria di Porto di Livorno - Ord. n. 220/2015 del ) Portolano P2, ed. 2017, pag. 17 (Scheda 1682/2018) IX-2018 Livorno - Regolamentazioni MAR LIGURE - ITALIA Sostituire la riga 4 con: «Meloria", pubblicato sulla G.U. n. 112 Supplemento ordinario n. 40 del 16/05/2014 e s.m.i.». Portolano P2, ed. 2017, pag. 20 (Scheda 1287/2018) 3

4 II-2018 Livorno - Informazioni portuali MAR LIGURE - ITALIA Sostituire la "Figura 8 - Torre del Boccale (2013)" con la seguente: «Portolano P2, ed. 2017, pag VII-2018 Piombino - Informazioni portuali 1) Sostituire le righe 4 7 con: Figura 8 - Torre del Boccale (2013)». (Scheda 254/2018) «fasce bianche e rosse. Più all interno si scorgono i numerosi fumaioli degli altiforni.». 2) Sostituire le righe con: «Schema di separazione del traffico - È istituito con Ord. n.17/2018 dell Ufficio Circondariale Marittimo di Piombino, e riguarda le acque della rada di Piombino e dei porti di Piombino e di Tor del Sale. La Rada di Piombino è definita come la zona di mare adiacente al porto di Piombino che per le caratteristiche morfologiche della costa e per le condizioni meteomarine statisticamente determinanti, risulta idonea all ancoraggio di navi di qualsiasi tonnellaggio in condizioni di sicurezza e che si estende fino a comprendere il porto di Tor del Sale fino ad una distanza massima dalla costa di circa 3.61 M. Il Bacino Portuale è definito come l area comprendente le strutture portuali e delimitata all esterno dalla retta congiungente la testata della diga foranea con la testata della banchina E.». N.B. Il presente avviso entra in vigore il alle ore 00:01 locali. Portolano P2, ed. 2017, pag. 62 (Scheda 675/2018) VIII-2017 Piombino - Lavori in corso Cancellare l informazione temporanea relativa ai lavori in corso. Portolano P2, ed. 2017, pag. 63 (Scheda 1205/2017) 4

5 VII-2018 Piombino - Informazioni portuali Sostituire le righe 3 33 con: «Lo schema comprende le seguenti aree, rappresentate sulle carte: Area di Precauzione. Area di Manovra Portuale. Corsia di Traffico in Uscita U1. Corsia di Traffico in Entrata E1. Corsia di Traffico in Uscita U2. Le corsie di traffico devono essere obbligatoriamente utilizzate dalle navi in entrata ed in uscita dal porto di Piombino, nel modo seguente: Corsia di Traffico in Uscita U1 : destinata solo ed esclusivamente a: traghetti che effettuano servizio di linea con l Isola d Elba; navi da carico dirette a N che attraversano il Canale di Piombino con tsl inferiore alle 8000 t. Corsia di Traffico in Entrata E1 : destinata a tutte le unità in entrata nel porto di Piombino. Corsia di Traffico in Uscita U2 : destinata a tutte le navi in uscita dal porto di Piombino (compreso le navi passeggeri, le unità veloci ed i traghetti che effettuano il servizio di linea Piombino Olbia), con la sola esclusione delle navi comprese nella corsia U1. In casi eccezionali, eventuali deroghe all utilizzo delle corsie di traffico, saranno valutate ed autorizzate di volta in volta dall Autorità Marittima, sentito il parere della locale Corporazione Piloti. Tutte le navi (con la sola esclusione del naviglio minore e delle unità da pesca, da diporto ed a uso privato di cui al successivo paragrafo Divieti), in atterraggio nel porto di Piombino qualunque sia la rotta di avvicinamento, devono immettersi obbligatoriamente nell apposita corsia di traffico ove è consentita una velocità non superiore a 15 nodi ed entrare nell area di precauzione, osservando le prescrizioni della Regola 10 delle Norme per Prevenire gli abbordi in mare. Nell area di precauzione, le unità di cui trattasi devono manovrare con la massima prudenza ed assumere una velocità di sicurezza, come definita nella Regola 6 della Colreg 72, comunque di massima non superiore a 10 nodi. Nell area di manovra portuale le unità di cui trattasi, devono procedere con la massima prudenza ed assumere la minima velocità di manovra consona alle caratteristiche tecniche della nave ed alle condizioni meteomarine in atto. Analoghe limitazioni di velocità valgono per le navi in uscita dal porto fino al limite esterno dello schema di separazione del traffico. All interno delle corsie di traffico le navi devono procedere mantenendo rotte dirette cercando di evitarne per quanto possibile, cambiamenti improvvisi. Nel bacino portuale e nello schema di separazione del traffico, le navi, sia in entrata sia in uscita, devono mantenere le opportune distanze di sicurezza fra loro ed evitare incroci di rotte. Gli elementi cinematici, temporali, metereologici e di manovra d attraversamento dello schema di separazione del traffico nel senso trasversale, dovranno essere registrati sui libri di bordo dalla nave che la effettua. E fatto obbligo alle navi che transitano nello schema di separazione del traffico d effettuare l ascolto radio a mezzo VHF CH 12/13. Le navi che entrano ed escono dal porto di Piombino devono mantenere la destra (rosso al rosso) se non diversamente accordato tra le unità in manovra. All interno dell area di precauzione, le navi maggiori sia in entrata che in uscita dal porto, hanno sempre la precedenza rispetto al naviglio minore, alle unità da pesca, da diporto ed a uso privato. Le navi in uscita dal porto hanno la precedenza rispetto a quelle in entrata. Divieti Nel tratto di mare compreso nello schema di separazione del traffico è vietato l ancoraggio, la sosta, la pesca (sia professionale che sportiva), i mestieri affini di superficie e subacquei, nonché la balneazione. E vietato a tutte le navi e galleggianti di qualsiasi tipo, attraversare le zone di mare comprese nello schema di separazione del traffico nella direzione N/S e viceversa; sono consentite deroghe a detto principio solo alle navi con il pilota a bordo, alle pilotine, ai mezzi dei servizi portuali ed ai mezzi delle Forze di Polizia. Il naviglio minore, le unità da pesca, da diporto ed a uso privato dirette/in uscita al/dal porto di Piombino, non possono utilizzare le corsie di traffico. Le stesse provenienti o dirette a N, dovranno attraversare l area di precauzione dando sempre la precedenza alle navi da carico o da passeggeri provenienti/dirette dalle/alle banchine portuali e mantenendo una distanza minima di 0.3 M e massima di 0.6 M dall imboccatura portuale. Dette navi in navigazione nella direzione N/S e viceversa, possono transitare nell area di precauzione, usando la massima prudenza, rispettando le precedenze e le regole vigenti in materia di sicurezza e prevenzione degli abbordi in mare (Colreg 72), con divieto d accesso alle corsie di traffico.». N.B. Il presente avviso entra in vigore il alle ore 00:01 locali. Portolano P2, ed. 2017, pag. 63 (Scheda 675/2018) 5

6 VII-2018 Piombino - Informazioni portuali Sostituire l'intera pagina con: «Zone di ancoraggio - Rappresentate su carta, sono riservate all ancoraggio della navi in attesa di entrare in porto. L ancoraggio è consentito solo nelle seguenti aree: Zona A: per navi con pescaggio massimo di 7 m; Zona B: destinate alle navi cisterna in arrivo e partenza per il porto di Tor del Sale; Zona C: destinata alle navi con pescaggio superiore a 7 m; è composta dalle aree circolari C1, C2, C3, C4, C5, C6, C7 e C8, ognuna avente raggio di 0.35 M. All interno delle suddette zone, sono vietati la pesca (sia professionale che sportiva), i mestieri affini di superficie e subacquei, nonché la balneazione. Zona di allibo Le navi che intendono effettuare allibi di rinfuse secche di cui alle appendici A, B e C del D.M nella rada di Piombino, devono farlo all interno dell area circolare di raggio 0.6 M centrata in 'N 'E (Zona trasbordo merci), dandone preventiva comunicazione all Autorità Marittima (VHF ch 13) ed alla Corporazione Piloti (VHF - ch 12). Le comunicazioni tra la nave da allibare e quella che alliba devono avvenire in VHF - ch.13 (primo contatto) e ch. 67 (canale di lavoro). Per ulteriori informazioni consultare le relative ordinanze di Circomare Piombino. PORTO VECCHIO DI PIOMBINO (Carta n. 71) (Fig.19) Il porto, completamente riparato dai venti del III e IV quadrante, è invece aperto ai venti del I e II quadrante. In particolare in caso di forti venti provenienti dal II quadrante si viene a determinare una leggera risacca che rende difficoltosa la manovra delle navi. Il mare di traversia è da Scirocco a Scirocco-Levante. Il fondo del porto e della rada è di fango compatto, buon tenitore. Il porto è protetto a N dalla banchina al momento denominata EST orientata per SW e a S dal prolungamento della nuova diga foranea (raccordo e prolungamento del Molo Batteria) orientata per E-NE entrambi banchinati internamente. Il pontile Aferpi (ex Lusid) è utilizzato da navi di medio tonnellaggio nel lato interno e da quelle di grande tonnellaggio sul lato esterno. All interno del porto, presso la radice del Molo Batteria, si estende la Banchina Trieste ed, in successione, la Banchina Premuda, il Pontile Elba, la Darsena Lanini,la Banchina Marinai d Italia (da essa si protende il pontile Magona), la Darsena Pescherecci e la Banchina Mise. Nella parte a N del porto insiste la Darsena Grande nella quale insistono lavori in corso.». N.B. Il presente avviso entra in vigore il alle ore 00:01 locali. Portolano P2, ed. 2017, pag VII-2017 Piombino - Lavori in corso (Scheda 675/2018) Cancellare l'informazione " Lavori in corso". Portolano P2, ed. 2017, pag. 65 (Scheda 925/2017) 6

7 XI-2018 Piombino - Lavori in corso Lavori in corso Fino al 31/12/2018 a causa di lavori di ricognizione e bonifica bellica, dragaggio e rilievi batimetrici del Nuovo PRP del Porto di Piombino e medesima tipologia di lavori che interessano anche l' area antistante il molo Nord del suddetto PRP, all' interno delle aree interessate, per l' intera durata dei lavori ed in presenza dei mezzi operanti, è vietato a tutte le unità, sia mercantili, che da pesca e diporto, la sosta e l'ancoraggio, nonchè il transito e la navigazione ad una distanza inferiore di 100 m. Tutte le unità in entrata/uscita dal porto di Piombino, dovranno: a) procedere alla minima velocità necessaria a far la manovra di governo in sicurezza e comunque tale da non creare movimenti ondosi che disturbino il normale svolgimento delle operazioni, tenendo conto anche dell'ingombro delle unità impegnate nelle operazioni in parola e degli eventuali segnali effettuati dalle stesse; b) mantenersi in contatto radio sul canale 12 VHF con la Corporazione Piloti al fine di essere a conoscenza dei movimenti dei mezzi impiegati nelle operazioni; c) prestare massima attenzione alle eventuali segnalazioni che venissero loro rivolte dal personale della Ditta esecutrice dei lavori; d) mantenere attivo durante tutta la manovra di ingresso/uscita un dedicato servizio di vedetta; e) Le eventuali unità in ingresso in porto, con difficoltà di manovra, o con manovrabilità limitata, dovranno prendere contatti con questa Autorità Marittima, prima ancora di impegnare le corsie di ingresso, al fine di essere autorizzate; in tali casi l'autorità Marittima si riserva di imporre la manovra di ingresso con l'assistenza di uno o più rimorchiatori. Qualsiasi unità minore, in arrivo nel Porto di Piombino, che non abbia un posto di ormeggio già assegnato, dovrà contattare via radio o telefono l'autorità Marittima al fine di ottenere l'assegnazione di un posto di ormeggio, al fine di non ostacolare le operazioni in essere. (Ufficio Circondariale Marittimo di Piombino Ord.n. 82/2017 e 104/2018) Portolano P2, ed. 2017, pag. 65 (Sostituisce l'a.n /2017). (Scheda 1633/2018) 7

8 XI-2018 Piombino - Informazioni portuali Sostituire le righe e relativa tabella con: «La destinazione degli ormeggi (2018) è disciplinata dall Ord. n.93/97 e s.m.i. (in particolare i traghetti e le navi Ro-Ro possono ormeggiare ai seguenti accosti: Dente Nord Capitaneria, Molo Elba, Banchina Trieste e Molo Batteria): MOLI, BANCHINE, PONTILI PESCAGGIO CONSENTITO ALL ACCOSTO (m) Prolungamento Molo Batteria Non rilevato lavori in corso Banchina Pecoraro 11 Molo Batteria 6.50 Banchina Trieste 6.40 Banchina Premuda (scivoli) 6 Pontile Elba Sud 7.5 Pontile Elba Nord 6.50 Darsena Lanini 2 Dente Nord Capitaneria 7 Banchina Marinai d Italia 8 Pontile Magona lato Sud 8 Pontile Magona lato Nord 7 Banchina Tabani 12 Banchina Perini 12 Darsena Aferpi 5 Pontile Aferpi Pontile Aferpi Pontile Aferpi Pontile Aferpi Banchina Nord Non rilevato lavori in corso Banchina Est 19 Portolano P2, ed. 2017, pag. 66 (Sostituisce l'a.n /2018). (Scheda 1374/2018) VII-2018 Piombino - Informazioni portuali Sostituire la riga 27 con: «obbligatoriamente passare a S della Meda elastica N.3 riportata sulle carte. Eventuali deroghe al divieto di attraversamento dello schema di separazione del traffico, saranno rilasciate dall Autorità Marittima competente.». N.B. Il presente avviso entra in vigore il alle ore 00:01 locali. Portolano P2, ed. 2017, pag. 68 (Scheda 675/2018) 8

9 VII-2018 Piombino - Informazioni portuali Cancellare le righe Portolano P2, ed. 2017, pag I-2019 Follonica (Scheda 675/2018) Cancellare l'informazione temporanea relativa ai Lavori in corso. Portolano P2, ed. 2017, pag. 71 (Scheda 102/2016) III-2017 Porto Santo Stefano - Informazioni Portuali Cancellare l'informazione temporanea relativa ai lavori in corso. Portolano P2, ed. 2017, pag. 81 (Scheda 240/2017) I-2019 Talamone - Boa da ormeggio Cancellare le righe Portolano P2, ed. 2017, pag. 85 (Scheda 240/2017) VIII-2018 Porto Santo Stefano - Informazioni Portuali Cancellare l'informazione temporanea relativa ai divieti. Portolano P2, ed. 2017, pag. 86 (Scheda 1064/2018) 9

10 XI-2018 Porto Santo Stefano - Informazioni portuali Divieti All'interno della baia di Talamone, nello specchio acqueo compreso tra la congiungente dei punti (WGS84): a) 'N 'E; b) 'N 'E; e la costa, è fatto divieto di navigazione, transito, ancoraggio e sosta a tutte le unità navali aventi un pescaggio superiore a 50 cm, con esclusione delle zone di mare delimitate dalle coordinate (WGS84): - AREA A: a) 'N 'E; b) 'N 'E; c) 'N 'E; d) 'N 'E; - AREA B: a) 'N 'E; b) 'N 'E; c) 'N 'E; d) 'N 'E; dove all'interno dell'"area A" il fandale è circa 75 cm, mentre all'interno dell'"area B" è circa 1 m. Nelle predette aree sono interdette la navigazione, la sosta e l'ancoraggio alle unità con pescaggio non compatibile con i battenti indicati. (Capitaneria di Porto di Porto Santo Stefano Ord. n. 157/2017 del 29/09/2017 e Ord. n. 154/2018 del 27/10/2018) Portolano P2, ed. 2017, pag. 86 (Sostituisce l'a.n /2018). (Scheda 1584/2018) IX-2018 Isola di Capraia - Area Marina Protetta MAR LIGURE - ITALIA Sostituire le righe con: «All'interno della perimetrazione del parco sono individuate le zone di tipo 1, di riserva integrale, nelle quali sono vietati la navigazione, l accesso, la sosta, l ancoraggio, la pesca, l immersione e comunque tutte le attività che possano alterare l'ambiente naturale, e zone di tipo 2 a minore restrizione. In particolare per quanto riguarda l isola di Capraia, a seguito della variante al regolamento (G.U. n.222 del 22/09/2017), sono state identificate 6 zone regolamentate.». Portolano P2, ed. 2017, pag. 99 (Scheda 801/2018) 10

11 IX-2018 Isola di Capraia - Area Marina Protetta MAR LIGURE - ITALIA Inserire dopo al riga 6: «Parco Nazionale dell Arcipelago Toscano a seguito della variante approvata con delibera n.47 del 11/07/2017 (G.U. n. 222 del 22/09/2017), intorno all isola di Capraia sono state istituite 6 zone regolamentate. All interno delle zone non sono consentite le attività che possono alterare le caratteristiche dell ambiente ivi compresa la balneazione, le immersioni subacquee, la navigazione, l ancoraggio, l ormeggio, l utilizzo di moto d acqua o similari, la pratica di sport d acqua, la pesca subacquea nonché l immissione di specie alloctone e il ripopolamento attivo. Nelle suddette zone sono altresì sempre consentite le attività di soccorso, sorveglianza e servizio. Nel particolare: Zona MA, che comprende i tratti di mare prospicente la costa che vanno dalla punta N di Cala del Vetriolo a Punta del Fondo, e da Punta delle Linguelle alla zona sud di Punta delle Cote; sono consentite le attività di ricerca scientifica e di riprese foto-video solo se autorizzate. Zona MA, archeologica, sono consentite le attività come nella Zona MA, maggiormente regolamentate dall ordinanza n.41/2007 del 26/04/2007 della Capitaneria di Porto di Livorno. Zona MB a regolamentazione ristretta, che comprende il tratto di mare prospicente la costa che va da Punta del Fondo alla baia a N di Punta del Seccatoia. Sono consentite le riprese foto-video, le visite guidate subacquee autorizzate, la navigazione a vela e remi, la navigazione a motore con limitazioni, l ancoraggio e l ormeggio con limitazioni. Zona MB, che comprende i tratti di mare che vanno dalla baia a N di Punta della Seccatoia a Punta del Vecchiaione, dalla zona a S di Punta delle Cote alla punta a N di Cala del Vetriolo, e il tratto di mare che va dalla zona di Punta Ortondomo alla Punta delle Linguelle. E consentito, oltre quanto descritto per la Zona MB a regolamentazione ristretta, anche la piccola pesca da parte dei residenti, la pesca sportiva e gli eventi sportivi e ricreativi, con regolamentazione. Zona MC, che comprende il tratto di mare prospicente la costa, ed esterno le zone precedenti, che va da Punta della Civitaia a Punta del Vecchione. Sono consentite la ricerca scientifica e le riprese foto-video se autorizzate, la balneazione, e con limitazioni: le immersioni, la navigazione, l ancoraggio, l ormeggio, la pesca non professionale e gli eventi sportivi e ricreativi. Zona MD, che comprende il residuo tratto di mare all interno del perimetro dell area marina. Sono consentite la ricerca scientifica, le immersioni, l ancoraggio e l ormeggio; sono regolamentate la pesca non professionale, subacquea e non, e gli eventi sportivi e ricreativi. Per maggiori informazioni consultare il regolamento del Parco Nazionale dell Arcipelago Toscano. Portolano P2, ed. 2017, pag. 103 (Scheda 801/2018) VII-2017 Capoliveri - Divieti Divieti - Nel Golfo Stella, in località Lido di Capoliveri, sono stati posizionati manufatti funzionali alla realizzazione di un progetto pilota sperimentale e temporaneo di piantumazione di Posidonia oceanica. Nello specchio acqueo antistante la suddetta località e più precisamente per un'area circolare avente raggio di 50 m centrato nel punto di coordinate 'N 'E (WGS84), è vietato ancorare con qualunque unità sia da diporto che ad uso professionale ed è vietato svolgere qualsiasi attività di pesca di qualunque genere. (Capitaneria di Porto di Portoferraio - Ordinanza n. 40/2017). Portolano P2, ed. 2017, pag. 120 (Scheda 1007/2017) 11

12 III-2017 Marciana Marina - Relitto Inserire dopo la riga 21: «Sul fondale del golfo di Procchio circa in ' N ' E, giace un relitto risalente all'epoca romana con battente di circa 1,6 m, pertanto vigono i divieti riportati a pagina 101.». Portolano P2, ed. 2017, pag. 130 (Scheda 292/2017) II-2018 Isola d'elba - Divieti Sostituire le righe 1 3 con: «Divieti - Nella zona denominata Cala dei Frati, sottostante la Padulella (circa 300 m a SE di Punta Capo Bianco), per un raggio di 100 m dal punto di coordinate 'N 'E sono vietati il transito e la sosta dei natanti in genere per caduta massi». Portolano P2, ed. 2017, pag. 132 (Sostituisce l'a.n /2017). (Scheda 138/2018) VIII-2017 Isola del Giglio - Toponimo Sostituire la riga 11 con: «Faro delle Vaccarecce costituisce uno dei migliori punti di riferimento.». Portolano P2, ed. 2017, pag. 142 (Scheda 1105/2017) III-2017 Isola del Giglio - Divieti Cancellare l informazione temporanea relativa ai divieti. Portolano P2, ed. 2017, pag. 143 (Scheda 431/2017) 12

13 III-2017 Isola del Giglio - Divieti Divieti Per attività di bonifica dei fondali dalle strutture utilizzate per la rimozione della M/n Costa Concordia nell'area di mare antistante il porto dell Isola del Giglio, rappresentata su carta e meglio individuata dai seguenti punti: a) 'N 'E; 1) 'N 'E; 2) 'N 'E; b) 'N 'E; c) 'N 'E; d) 'N 'E; è vietata qualsiasi attività marittima di superficie e subacquea, il transito, la sosta, l ormeggio e l ancoraggio ad eccezione di unità navali di soccorso e di polizia, e delle unità che effettuano servizio di linea limitatamente alla porzione a ridosso del limite S dell area (tratto c - d ). E' inoltre vietata qualsiasi attività marittima di superficie e subacquea, nonché il transito, la sosta, l ormeggio e l ancoraggio ad eccezione di unità navali di soccorso e di polizia, nei seguenti punti, ove sono posizionate 9 boe luminose (Fl(2)6s2,5M) indicanti le ancore di ormeggio del BLD MICOPERI 30, con raggio di interdizione di seguito specificato: ancora 2: 'N 'E, già in area interdetta; ancora 3: 'N 'E, 50m; ancora 4: 'N 'E, 50m; ancora 5: 'N 'E, 50m; ancora 6: 'N 'E, 50m; ancora 7: 'N 'E, 50m; ancora 8: 'N 'E, 50 m; ancora 9: 'N 'E, 50 m; ancora 10: 'N 'E, già in area interdetta. (Circomare Porto Santo Stefano ord.09/2017 in data 02/03/2017) Portolano P2, ed. 2017, pag. 143 (Scheda 431/2017) VII-2018 Civitavecchia - Informazioni portuali Cancellare le righe Portolano P2, ed. 2017, pag. 153 (Scheda 893/2018) VIII-2018 Civitavecchia - Informazioni portuali Sostituire le righe con: «città ed i numerosi serbatoi cilindrici bianchi e grigi situati presso la riva dell'imboccatura del porto.». Portolano P2, ed. 2017, pag. 155 (Scheda 1144/2018) 13

14 XI-2017 Fiumicino - Lavori in corso Lavori in corso Nei pressi del "Ponte 2 Giugno" sono in corso lavori di smontaggio e rimozione dell'attuale struttura metallica per la sostituzione con una nuova, pertanto dalle 06:00 alle 20:00 nello specchio acqueo circostante che si estende 15 m a monte e 15 m a valle del ponte (opportunamente delimitato e segnalato con segnalamenti marittimi diurni e notturni con luce gialla) è vietato: navigare, ancorare e sostare con qualunque unità sia da diporto che ad uso professionale; praticare la balneazione; intralciare le operazioni dei lavori durante il loro svolgimento; effettuare attività di immersione con qualunque tecnica; svolgere attività di pesca di qualunque natura; l'ormeggio nei 15 m di banchina sia in destra che in sinistra idraulica, sia a valle che a monte del ponte; il transito e la sosta lungo i 15 m di banchina sia in destra che in sinistra idraulica, sia a valle che a monte del ponte. (Capitaneria di Porto di Roma, Ord.117/2016T del 26/12/2016) Portolano P2, ed. 2017, pag. 173 (Scheda 1705/2017) IV-2018 Fiumicino - Pericolo Fondali - Lo specchio acqueo compreso tra i punti di coordinate (WGS 84): a) 'N 'E; b) 'N 'E; c) 'N 'E; d) 'N 'E; è interessato da un fenomeno di basso fondale. (Capitaneria di Porto di Roma Fiumicino fg del ). Portolano P2, ed. 2017, pag. 177 (Scheda 534/2018) XI-2017 Lido di Ostia - Informazioni portuali Sostituire la riga 1 con: «favorevoli, poichè i fondali sono notevolmente ridotti per la formazione di barre sabbiose. La navigazione nel Canale deve avvenire in senso alternato lasciando la precedenza alle unità in ingresso e mantenendo il centro. Le». Portolano P2, ed. 2017, pag. 179 (Scheda 1711/2017) 14

15 III-2017 Secce di Tor Paterno - Area marina protetta Inserire dopo la riga 32: «Esternamente al perimetro dell Area marina protetta persiste la regolamentazione della zona di traffico costiero in cui si trova; è stata istituita inoltre una fascia esterna ampia 2 M dal perimetro della zona di riserva dove sono vietati la navigazione, l ancoraggio e la sosta delle navi mercantili e passeggeri superiori a 500 t di s.l. (Decreto 2/3/2012).». Portolano P2, ed. 2017, pag. 183 (Scheda 166/2016) II-2018 Anzio - Pericoli Pericoli Nelle seguenti aree, appartenenti agli impianti di mitilicoltura "Super Cozza", risultano assenti i seguenti segnalamenti: a) AREA GRANDE: 1) 41 26'.650 N '.950 E; 2) 41 26'.993 N '.633 E; 3) 41 26'.717 N '.317 E; 4) 41 26'.417 N '.683 E; - risultano assenti i gavitelli gialli diurni ai vertici n.1 e 3; - risultano assenti le boe luminose radarabili, con miragli a "X" ai vertici n.2 e 4; b) AREA PICCOLA: 1) 41 25'.170 N '.000 E; 2) 41 25'.170 N '.221 E; 3) 41 25'.000 N '.221 E; 4) 41 25'.000 N '.000 E; - risultano assenti i gavitelli gialli diurni nei vertici 1,2,3 e 4; - risulta assente la boa radarabile con luce e miraglio a "X" in posizione 41 25'.067 N '.105 E, centrale all'area Piccola. La navigazione in zona è consentita soltanto contattando la capitaneria. Tutte le unità in transito prestino la massima attenzione attenendosi scrupolosamente alle disposizioni ricevute dalla sala operativa sul canale VHF 16 o ai numeri: (Capitaneria di Porto di Anzio, PEC prot in data 30/01/2018) Portolano P2, ed. 2017, pag. 185 (Sostituisce l'a.n. 26.9/2017). (Scheda 170/2018) 15

16 IV-2019 Anzio - Informazioni portuali Fondali A causa delle correnti marine e delle periodiche mareggiate i fondali del canale di ingresso/uscita del porto di Anzio è interessato da fenomeni di insabbiamento naturale che hanno determinato la presenza di varie aree caratterizzate da una riduzione del fondale con valori non costanti, non uniformi e di entità variabile oscillanti tra i 3,60 m fino a valori minimi di 2,50 m. Tale situazione richiede ai fini della sicurezza della navigazione, della salvaguardia della vita umana in mare, nonché a difesa dell ambiente marino particolari cautele da parte dei Comandanti delle unità che dovranno durante l entrata e l uscita dal porto valutare la fattibilità della manovra in funzione delle caratteristiche della propria unità, in relazione alla situazione ed evoluzione batimetrica del canale navigabile, al pescaggio, alla distribuzione dei pesi a bordo, alle condizioni meteomarine in atto ed allo stato delle maree. (Capitaneria di Porto di Anzio Ord. 28/2019 del ). Portolano P2, ed. 2017, pag. 187 (Scheda 507/2019) 16