CITTÀ DI SAN SEVERO PROVINCIA DI FOGGIA <ooo> COPIA

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1 CITTÀ DI SAN SEVERO PROVINCIA DI FOGGIA <ooo> COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE n. 54 del registro in data 29 ottobre 2018 OGGETTO: IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO UBICATO IN SAN SEVERO ALLA S.S. 16 EX SAFAB. L anno duemiladiciotto, il giorno ventinove del mese di ottobre, alle ore 18,30 nella sala delle adunanze consiliari, previa CONVOCAZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO con avvisi scritti e recapitati a norma di legge, si è riunito, in seduta pubblica il Consiglio Comunale Adunanza aperta- nelle persone dei signori: P A P A 1 Miglio Francesco X 17 Caposiena Rosa, Carolina X 2 Carafa Antonio Domenico X 18 Matarante Alfredo Ciro X 3 Florio Loredana X 19 Stefanetti Francesco X 4 Cota Felice Teodoro X 20 Marino Leonardo X 5 de Lallo Lucia Rita X 21 Tardio Annalisa X 6 Spina Maurizio X X 22 Cataneo Ciro X 7 Cafora Sandra X 23 Bocola Maria Anna X 8 Bocola Armando Antonio Gaetano X 24 Manzaro Giuseppe X 9 Buca Maria Grazia X 25 Pazienza Matteo X 10 Cantoro Marco X 11 Prattichizzo Roberto X 12 De Vivo Arcangela X 13 Stornelli Antonio X 14 Bubba Antonio Giuseppe X 15 Florio Giovanni X 16 Lallo Leonardo Francesco X Componenti n. 25 in carica n. 25. Presenti n. 18 (diciotto) Consiglieri oltre il Sindaco. Assenti n. 6 (sei). Presiede la seduta la Sig.ra Maria Anna Bocola, nella sua qualità di Presidente del Consiglio comunale, a norma delle vigenti disposizioni. Assiste alla seduta il Segretario generale del Comune, dott. Giuseppe Longo. Accertata la legalità della seduta, essendo sufficiente il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la discussione sull argomento in oggetto.

2 Dato atto che: all appello iniziale risultano presenti n. 18 Consiglieri oltre il Sindaco ed assenti n. 6: (De Lallo Lucia, Spina Maurizio, Stornelli Antonio, Lallo Leonardo, Matarante Alfredo C. e Pazienza Matteo), dei quali Pazienza Matteo è giustificato e, pertanto, la seduta è valida; durante l inno nazionale entrano i Consiglieri Spina Maurizio Lallo Leonardo e, pertanto, risultano presenti ai lavori n. 20 Consiglieri oltre il Sindaco ed assenti n. 4; il Presidente introduce l argomento e concede la parola al Consigliere Marino Leonardo, in qualità di primo firmatario della richiesta di convocazione della seduta odierna; entra il Consigliere Stornelli Antonio e, pertanto, risultano presenti ai lavori n. 21 Consiglieri oltre il Sindaco ed assenti n. 3; interviene il Consigliere Marino Leonardo, il quale illustra i motivi della richiesta di convocazione del Consiglio comunale e la proposta di deliberazione portata all esame del consesso, che è priva di pareri tecnici in quanto politica e che integralmente si riporta: IL CONSIGLIO COMUNALE Visto l O.d.G., acquisito al prot. n.; Udito il consigliere che, in qualità di primo firmatario illustra l O.d.G. che qui integralmente si riporta: "Premesso Che l'edificazione nell'area ex Safab di un impianto gestione dei rifiuti indipendentemente dalle, ha un deciso impatto sull'ambiente e sulla salute dei cittadini. Considerato - La delibera di C.C. n. 3 del 2012, nonché il verbale di deliberazione di G. C. n. 142 del 2015 e i successivi pareri ivi compresa la VIA-AIA all'uopo concessa, nonché tutti i successivi atti; Che, il nostro territorio è già stato devastato dalla presenza di una centrale a turbogas; Che, la gestione del ciclo integrato dei rifiuti, vale a dire la raccolta, il trattamento e lo smaltimento, debbano essere oggetto esclusivo di una pianificazione di competenza pubblica coinvolgendo il consiglio comunale e mai rispondere a mere logiche di iniziativa privata. Che nell'ambito di una pianificazione Pubblico-privato sono state assunte decisioni che possono incidere fortemente sulla qualità dell'ambiente e della vita in generale della Città di San Severo INVITA IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE 1. Ad assumere tutti i necessari provvedimenti per dare attuazione alla presente delibera in ogni sede istituzionale. " Udito il consigliere che, in qualità di primo firmatario illustra e consegna un emendamento all O.d.G. a firma dei Consiglieri: e che integralmente si riporta: " Premesso che: 2

3 Sul tema dei rifiuti si sono create negli ultimi tempi serie e fondate preoccupazioni in ordine all'ubicazione del nuovo impianto tenuto conto dell'allocazione e della portata dello stesso; In tale ottica alcuni dei sottoscritti Consiglieri Comunali avevano proposto un ordine del giorno avente finalità prevalentemente esplorativa, e valutativa; Sull'argomento posto dai consiglieri proponenti l'odg, sono intervenuti, numerosi altri protagonisti della vita politica e sociale di San Severo; Considerato che: II procedimento autorizzativo volto all'edificazione e costruzione della stazione dell'umido nel sito ex-safab e che ad alcuni consiglieri, dalla lettura della documentazione prodromica al rilascio delle autorizzazioni vi sono atti e provvedimenti non sufficientemente disaminati; Nell'area oggetto intervento di recente si è stanziato un centro per il ristoro (foresteria) per gli immigrati e che da ultimo, è in corso di edificazione un distributore di carburante; l'ipotesi di dare definitiva allocazione dell'impianto nell'agro di San Severo deve essere preceduta certamente da un'ulteriore fase di approfondimento politicoamministrativo alfine di non ingenerare alcun dubbio e/o equivoco sulla correttezza dell'azione amministrativa che a San Severo è in atto da anni una nuova politica ecosostenibile che mira a considerare i rifiuti non come un problema, ma come una risorsa; che il comune di San Severo espletate tutte le fasi di informazione e di partecipazione del territorio, nonché successivamente al procedimento di verifica di compatibilità dei parametri previsti dalle leggi vigenti sulla tutela ambientale e della salute ritiene di dover approfondire ogni aspetto attinente la destinazione del suolo in parola che rientra integralmente in una zona agricola di pregio. 4. che un consigliere ad oggi non ha ancora ottenuto l'accesso agli atti richiesto (allegata istanza di accesso agli atti). Preso atto: che il presente O.d.G., in merito alla gestione dei rifiuti e alla sicurezza dell'ambiente e del territorio, è in linea con il programma di mandato di questa amministrazione e di questa maggioranza; considerato: che questioni di grande impatto sociale quali la presente, necessitano che l'amministrazione valuti con attenzione ogni minimo aspetto; valutato: che ad oggi si sono ingenerati dubbi ed il percorso di azioni condotte finora ha avuto il fine politico di offrire la possibilità di scegliere di fare economia e che il prosieguo del processo prevede la condivisione politica dell'iniziativa, la valutazione strategica di eventuali iniziative alternative e la formalizzazione dell'indirizzo da parte del Consiglio comunale. Delibera 3

4 1. Di ritenere, quanto espresso in narrativa, parte integrante della presente deliberazione; 2. Non voler realizzare e comunque di esprimere parere negativo in merito alla richiesta di realizzazione dell impianto di compostaggio privato presentato dalla società sagedil e/o successive compagini societarie; 3. Di delegare l'area V Urbanistica e Attività Produttive a rivedere la legittimità e conformità del parare espresso n del 2015 dall area V Urbanistica e Attività produttive con particolare riguardo alla destinazione dell area ed ai mutamenti delle zone limitrofe con particolare riguardo ai nuovi insediamenti. ; il Consigliere Marino Leonardo aggiunge che, alla luce della realizzazione della foresteria nei pressi dell area ex Safab, della necessità di specifiche analisi del terreno ex Safab, in cui si producevano tubi per l irrigazione in amianto, degli interventi del Comune sul territorio, come il progetto Mosaico e considerando che l area in questione è agricola con colture di pregio, tutte situazioni incompatibili con l impianto di compostaggio, occorre rivedere i pareri espressi dai dirigenti comunali delle Aree V e VI per la realizzazione dell impianto e riaprire la procedura VIA da parte della Provincia di Foggia. Ritiene che il Consiglio comunale debba esprimere il proprio parere negativo alla realizzazione dell impianto oggetto di discussione; il Presidente comunica l assenza giustificata del Consigliere Pazienza Matteo per impegni di lavoro e riferisce che lo stesso Consigliere, nella propria nota inviata via e- mail, ha dichiarato il proprio voto favorevole alla proposta di deliberazione; interviene il Consigliere Lallo Leonardo, il quale comunica che il Consigliere Matarante Alfredo C. è assente per problemi familiari ed il Consigliere De Lallo Lucia per impegni personali e gli stessi, pertanto, devono ritenersi giustificati; il Presidente informa degli inviti inoltrati per la partecipazione alla seduta odierna e riferisce che era stato invitato anche l architetto Biscotti, nella qualità di dirigente della Provincia di Foggia; interviene il Consigliere Caposiena Rosa C, la quale chiede al Consigliere Marino se ci sono modifiche alla proposta di delibera illustrata e posta agli atti; interviene il Consigliere Marino Leonardo, il quale conferma che la delibera è quella della proposta, ma che, tuttavia, la stessa, dopo la discussione, può essere oggetto di eventuali modifiche ed emendamenti; intervengono: - Chiarappa Soccorsa, in qualità di Coordinatrice provinciale di Fare Ambiente che, ribadendo quanto già dichiarato nella seduta consiliare del , conferma il proprio parere negativo alla realizzazione dell impianto, al fine di tutelare e salvaguardare la salute dei cittadini e che Fare Ambiente, qualora se ne ravvisino i presupposti, si costituirà parte civile contro l Amministrazione; - Modica Giuseppe, in qualità di Rappresentante del Meetup Attivisti Movimento 5 Stelle Altracittà, il quale ritiene l impianto è sovradimensionato rispetto al territorio e propone, anche con il coinvolgimento dell Impresa promotrice e della Regione, che il progetto venga ridimensionato rispetto alle necessità del territorio; - Gassi Vito, in qualità di Rappresentante Meetup 5 Stelle Cittadinanza Attiva San Severo, il quale dichiara la contrarietà all impianto, perché non pubblico e sovradimensionato ed evidenzia la mancanza di risposte alla richiesta di maggiori informazioni da parte della Regione Puglia e di altri Enti coinvolti; 4

5 - Caposiena Fernando, in qualità di Rappresentante di Forza Italia, il quale lamenta il mancato e fondamentale coinvolgimento dei cittadini sull argomento; ricorda che nel 2012 il Consiglio comunale aveva deliberato la costruzione di un impianto pubblico da allocarsi in una zona ritenuta idonea da parte di tecnici, con i conseguenti vantaggi economici e che l attuale Amministrazione ha rinunciato al finanziamento pubblico di ca 10 milioni di euro per detta opera, preferendo il privato; auspica un confronto costruttivo per riprendere quanto deliberato nel 2012; - Mazzeo Gianni, in qualità di Rappresentante di Movimento 5 Stelle Altracittà, il quale dichiara la non contrarietà ad un impianto di compostaggio che chiuda il ciclo dei rifiuti, purché adeguato e proporzionato, ma contrario a quello proposto, in quanto sproporzionato rispetto alle esigenze del territorio dell intera provincia. Ritiene che l adozione della deliberazione di Giunta comunale n. 142/2015, anche se si tratta di pre-convenzione, sia stata un errore; che la ditta, prima di proporre l impianto al Comune di San Severo, lo ha proposto al Comune di Torremaggiore, che si è dichiarato contrario; che dovrebbe esserci uno scatto di orgoglio ed opporsi alla realizzazione dell impianto e chiederne uno adeguato alle esigenze del territorio; - Soccio Carmine, in qualità di Presidente dell Associazione San Severo Attiva, il quale informa l assise che nell agosto del 2017 aveva richiesto all arch. Biscotti di verificare se sul terreno ex Safab vi fosse materiale tossico, al fine di scongiurare un possibile inquinamento ambientale. Chiede, alla luce delle osservazioni presentate dai cittadini e dai consiglieri, di rivedere il procedimento della V.I.A. per la realizzazione dell impianto; - Di Sabato Gian Franco, in qualità di iscritto a Greenpeace, il quale, nel ribadire la contrarietà all impianto in questione, riferisce che il dirigente ing. Di Lullo Benedetto, negli atti di propria competenza, ha ritenuto l impianto di pubblica utilità e che, invece, l ingegnere Grandaliano ha dichiarato che l impianto non è previsto nel Piano dei Rifiuti, in quanto impianto non pubblico. Chiede di verificare se il suolo oggetto di costruzione dell impianto sia di proprietà della Sagedil o se la stessa abbia altro titolo che legittimi il possesso per la realizzazione dell impianto; - Jannarelli Antonio, in qualità di Presidente del COTASS, il quale dissente con quanto affermato dall Ing. Di Lullo Benedetto circa la considerazione che l autorizzazione unica superi il rilascio del permesso di costruire da parte del Comune; ritiene che la deliberazione n. 142/2015 era di competenza del Consiglio comunale e non della Giunta, anche se approvava una pre-convenzione. Aggiunge che sulla problematica c è stata una richiesta di referendum consultivo. Conferma il parere contrario alla realizzazione dell impianto e ritiene che ad oggi non vi è ancora un provvedimento finale per la realizzazione dell impianto; - Iantoschi Matteo, in qualità di Segretario UDC San Severo, il quale dichiarando la propria contrarietà all impianto in un territorio a vocazione agricola ed artigianale; chiede all Amministrazione comunale di esprimersi in modo chiaro rispetto alla cittadinanza sulla volontà di voler costruire o meno l impianto della Sagedil, in quanto ritiene che la politica viene prima dei tecnici e dei conseguenti pareri; - Lombardi Vincenzo, in rappresentanza dell Associazione Vita Sana, il quale ritiene che la gestione dei rifiuti vada fatta nel rispetto, tra l altro, dei principi di prevenzione, precauzione e partecipazione della cittadinanza e questo anche nel caso di rilascio di autorizzazione unica. Dichiara la propria contrarietà 5

6 all impianto, in quanto nella procedura non sono stati tenuti in considerazione detti principi e perché ritiene l impianto nocivo per la salute e per l ambiente; il Presidente, dato atto che non ci sono ulteriori richieste di intervento da parte degli invitati al Consiglio, concede la parola ai Consiglieri; interviene: - il Consigliere Stefanetti Francesco, il quale chiede ai Consiglieri presenti in aula di esprimere la propria posizione circa la realizzazione dell impianto; - il Consigliere Caposiena Rosa, la quale significa che la deliberazione di Giunta comunale n. 142/2015 è stata approvata da cittadini/assessori nominati dal Sindaco e di fiducia dello stesso; che si è fatto scadere il termine per presentare osservazioni al Ministero Ambiente sul progetto; che l intero Consiglio, compresi i Consiglieri di maggioranza, dovrebbe votare a favore della proposta di delibera presentata, a prescindere da eventuale proposte di rinvii o emendamenti sulla proposta stessa, dichiarando esplicitamente la propria posizione politica; che la Giunta comunale, in autotutela, dovrebbe annullare la propria deliberazione n. 142/2015 e che l intera procedura presenta vizi di legittimità; che la decisione di costruire un impianto di compostaggio privato in San Severo non può essere demandata alla Provincia di Foggia. Dichiara, inoltre di essere pentita di aver votato favorevolmente all approvazione del P.U.G., a cui non è seguita l approvazione dei Piani attuativi, che avrebbero impedito la costruzione dell impianto; - il Consigliere Tardio Annalisa, la quale ritiene che l iter amministrativo per la costruzione dell impianto in oggetto sia concluso e che un eventuale diniego da parte del Comune potrebbe dare adito ad una richiesta di risarcimento danni da parte della Sagedil. Pertanto, al fine di approfondire la questione, propone il rinvio dell accapo e di demandare alla Conferenza dei Capigruppo, con la consulenza dell Avvocatura comunale e della dirigenza tecnica; il Presidente informa l assise che si procederà con una dichiarazione a favore ed una contro circa la proposta di rinvio dell accapo; successivamente diversi Consiglieri di minoranza dimostrano disappunto sulla richiesta di rinvio ed il Consigliere Stefanetti Francesco, in segno di protesta, occupa il tavolo della Presidenza; il Presidente, stante la situazione verificatasi, sospende la seduta; alle ore 21,30 i lavori vengono sospesi; alle 21,40 riprende la seduta ed il Segretario generale procede all appello nominale, da cui risultano presenti n. 20 Consiglieri oltre il Sindaco ed assenti n. 4 (Florio Loredana, De Lallo Lucia, Matarante Alfredo Ciro e Pazienza Matteo) ed essendoci il numero legale riprendono i lavori; il Consigliere Lallo Leonardo pone una pregiudiziale, con cui invita il Consigliere Tardio Annalisa a ritirare la proposta di rinvio dell accapo, in quanto il Consiglio odierno è stato richiesto da n. 21 Consiglieri e che finora, comunque, vi è stata una discussione costruttiva sull argomento; il Presidente chiede al Consigliere Tardio Annalisa se intende ritirare la richiesta di rinvio; il Consigliere Tardio Annalisa conferma la proposta di rinvio; il Presidente concede la parola ai Consiglieri per le dichiarazioni sulla richiesta di rinvio; 6

7 il Consigliere Cantoro Marco, interviene contro la proposta di rinvio, dichiarando di essere contrario per rispetto dei 21 Consiglieri che hanno chiesto la convocazione della seduta odierna e per la presenza degli invitati; il Presidente, non essendoci richieste di intervento a favore del rinvio, procede alla relativa votazione; prima della votazione il Consigliere Tardio Annalisa lascia l aula e, pertanto, risultano presenti n. 19 Consiglieri oltre il Sindaco ed assenti n. 5 (Tardio Annalisa, Florio Loredana, De Lallo Lucia, Matarante Alfredo Ciro e Pazienza Matteo); posta in votazione la proposta di rinvio dell accapo, la stessa viene respinta con voti contrari n. 20 espressi per alzata di mano dai n. 19 Consiglieri presenti oltre il Sindaco, per cui continuano i lavori consiliari; interviene: - il Consigliere Bubba Antonio, il quale afferma che la sinistra è sempre stata attenta alle problematiche ambientali, al contrario di forze politiche quali Forza Italia ed altre di destra e ritiene che necessita chiarire se l impianto è utile o meno; - il Consigliere Stefanetti Francesco interviene per fatto personale e risponde al Consigliere Bubba Antonio precisando che è Consigliere dal mese di giugno 2014 e che la forza politica da lui rappresentata, Fratelli d Italia, esiste dal 2013 per cui i riferimenti del Consigliere Bubba Antonio devono essere riferiti ad altri soggetti politici; - il Consigliere Lallo Leonardo, il quale ritiene che l intero Consiglio debba dire no alla realizzazione dell impianto ed anticipa il voto contrario del proprio Gruppo consiliare; - il Consigliere Stornelli Antonio, il quale afferma che, benché l intera Città sia contraria all impianto, varie forze politiche ed esponenti politici si sono invece dichiarati favorevoli; che occorre riaprire la procedura VIA, in considerazione delle mutate situazione, quali l insediamento di unità abitative per lavoratori stagionali ovvero problemi già esistenti e non presi nella dovuta considerazione, come la preventiva verifica tecnica sul suolo della ex Safab; che la maggioranza ha sempre fatto chiarezza sulla questione. Concorda con l intervento di Iantoschi Matteo circa il ruolo della politica; - Il Sindaco, il quale concorda sul primato della politica, che va però conquistato e non semplicemente dichiarato, per cui il gruppo dirigente deve prendersi la responsabilità delle decisioni; che San Severo sin dall anno 2012 ha dichiarato di essere favorevole ad un impianto di compostaggio e che dal compost trae vantaggio la stessa agricoltura e non fa venir meno la vocazione agricola del territorio, oltre ad aversi una prevedibile riduzione della TARI; che l adozione della deliberazione di Giunta comunale n. 142/2015 è corretta, in quanto l obiettivo è quello di salvaguardare il Comune nel riconoscimento delle compensazioni qualora l impianto venga realizzato; che non bisogna ripetere l errore dell Amministrazione Santarelli, che impugnò le autorizzazioni per la centrale termoelettrica, ma fu soccombente nei vari gradi di giudizio e parte debole nella contrattazione con la ditta proponente; che nella provincia di Foggia non ci sono impianti di compostaggio pubblici per ritardi dovuti alla Regione Puglia e non per scelta dei Comuni; che nell anno 2013 nel programma triennale delle Opere Pubbliche era prevista la realizzazione di un impianto di compostaggio con fondi privati per 15 milioni di euro; che non ci sono motivi politici o giuridici per revocare la deliberazione n. 142/2015 e che la stessa non è in contrasto con la pianificazione regionale in materia di rifiuti e con la proposta di delibera in esame; 7

8 - che sarebbe opportuno capire la procedura seguita per l impianto della Lufa Service, che ha inquinato il territorio, senza che la Città sapesse dell autorizzazione o che si sia espressa in merito; che è necessario rivedere la V.I.A. alla luce della nuova situazione esistente, quale la costruzione di unità abitative per lavoratori stagionali (foresteria), ma sempre mantenendo la deliberazione n. 142/2015 per ottenere le compensazione e che tale deliberazione va revocata soltanto nel caso in cui la VIA sia negativa. Condivide la proposta di delibera illustrata dal Consigliere Marino Leonardo e propone di integrare il dispositivo, mediante un emendamento che espone; il Consigliere Caposiena Rosa propone la sospensione dei lavori per 5 minuti, al fine di meglio valutare l emendamento presentato dal Sindaco; il Presidente pone in votazione la proposta di sospensione dei lavori, che viene accolta all unanimità dei presenti; alle ore 23,15 i lavori vengono sospesi; alle 23,35 il Segretario generale procede all appello nominale, da cui risultano presenti n. 20 Consiglieri oltre il Sindaco ed assenti n. 5 (Tardio Annalisa, Florio Loredana, De Lallo Lucia, Matarante Alfredo e Pazienza Matteo) e, pertanto, essendoci il numero legale, riprendono i lavori consiliari; il Presidente dà lettura dell emendamento, che di seguito si riporta: Delibera: Di ritenere quanto espresso in narrativa parte integrante della presente deliberazione; il punto due e tre verrebbe sostituito da: Alla luce delle mutate condizioni di fatto e/o di diritto esposti di ritenere, allo stato, di esprimere la volontà di non essere favorevole all impianto di compostaggio in questione; All uopo di ritenere opportuno chiedere al settore ambiente della Provincia di Foggia di riconsiderare gli atti autorizzatori adottati, alla luce della modificata situazione di fatto e/o di diritto, e, nel contempo, di fare richiesta all Area V e VI del Comune di San Severo, per quanto di propria competenza, di espletare una ulteriore attività di verifica in ordine ai pareri a suo tempo rilasciati. Di trasmettere il presente deliberato al Settore Ambiente della Provincia di Foggia, della Regione Puglia, nonché al Settore V e VI del Comune di San Severo, riservandosi all esito, ogni successiva determinazione. interviene: - il Consigliere Manzaro Giuseppe, il quale ritiene che il Consiglio debba esprimersi in modo contrario alla costruzione dell impianto a prescindere dalle mutate condizioni e situazioni. Dichiara, pertanto, di essere contrario all emendamento, in quanto distrae l attenzione dal problema reale e che il Consiglio debba esprimersi sulla proposta del Consigliere Marino Leonardo. Dichiara, altresì, la contrarietà all impianto proposto, che ritiene sovradimensionato; - il Consigliere Buca M. Grazia, la quale si dichiara contraria all emendamento e ritiene che la delibera da votare sia quella originaria proposta dal Consigliere Marino Leonardo; - il Consigliere Marino Leonardo, il quale ritiene che l emendamento presentato non stravolge la proposta originaria e che può considerarsi quale conclusione emersa dalla discussione; - il Consigliere Caposiena Rosa, la quale propone di modificare il punto 2 dell emendamento e cioè sostituire il no alla luce delle mutate condizioni, con alla 8

9 luce della discussione emersa in Consiglio comunale che si esprime negativamente rispetto a quel tipo di impianto; il Presidente, stante il rifiuto del Sindaco di non modificare l emendamento come proposto dalla Consigliere Caposiena Rosa, pone in votazione l emendamento come precedentemente letto; l emendamento presentato dal Sindaco viene accolto con voti favorevoli n. 13, contrari n. 6 (Buca M. Grazia, Cantoro Marco, Lallo Leonardo, Caposiena Rosa, Stefanetti Francesco e Manzaro Giuseppe) e astenuti n. 1 (Bocola M. Anna); interviene il Consigliere Lallo Leonardo il quale fa sua la proposta del Consigliere Caposiena Rosa e ritiene scorretto l atteggiamento del Sindaco e, pertanto, propone di modificare l emendamento appena approvato; il Consigliere Lallo Leonardo, su richiesta del Presidente legge ed illustra l emendamento; il Presidente legge l emendamento proposto dal Consigliere Lallo Leonardo di sostituzione del punto due del dispositivo della proposta di deliberazione e cioè Alla luce delle mutate condizioni di fatto e/o di diritto esposte di ritenere, allo stato, di esprimere la volontà di non essere favorevole all impianto di compostaggio in questione con: Alla luce della discussione testé tenutasi in seno al Consiglio comunale della città di San Severo di ritenere allo stato la ferma volontà di non essere favorevole all impianto di compostaggio in questione e lo pone in votazione; l emendamento proposto dal Consigliere Lallo Leonardo riporta voti favorevoli n. 6 (Buca M. Grazia, Cantoro Marco, Lallo Leonardo, Caposiena Rosa, Stefanetti Francesco e Manzaro Giuseppe), contrari n. 13 e astenuti n. 1 (Bocola M. Anna) e, pertanto, viene respinto; il Consigliere Stefanetti Francesco propone un emendamento sempre al punto 2 del dispositivo della proposta di deliberazione e cioè, in sostituzione dell attuale, di inserire: di non voler realizzare e comunque di esprimere parere negativo in merito alla richiesta di realizzazione dell impianto di compostaggio privato presentato dalla società Sagedil e/o successive compagini societarie, ritenendo che il riferimento alle mutate situazioni sia già nella premessa, che è quindi parte integrante della deliberazione e condividendo la modifica apportata al punto 3 della proposta; il Presidente pone in votazione la proposta di emendamento del Consigliere Stefanetti Francesco di cui dà lettura; l emendamento proposto dal Consigliere Stefanetti Francesco riporta voti favorevoli n. 6 (Buca M. Grazia, Cantoro Marco, Lallo Leonardo, Caposiena Rosa, Stefanetti Francesco e Manzaro Giuseppe), contrari n. 12 e astenuti n. 1 (Bocola M. Anna) e, pertanto, viene respinto; il Sindaco risulta assente al momento della suddetta votazione e rientra in aula subito dopo la stessa votazione e, pertanto, risultano presenti n. 19 Consiglieri oltre il Sindaco; il Presidente, stante la mancanza di ulteriori richieste di intervento, informa che i lavori continueranno per le dichiarazioni di voto; intervengono per dichiarazione di voto: - il Consigliere Lallo Leonardo che stigmatizza l atteggiamento del Sindaco e della maggioranza e conferma di essere contrario all impianto di compostaggio; - il Consigliere Caposiena Rosa ribadisce che il Consiglio comunale, le Associazioni sono contrarie all impianto e critica l atteggiamento del Sindaco, il quale ha modificato il deliberato della proposta originaria. Dichiara di abbandonare l aula per protesta e, pertanto, risultano presenti n. 18 Consiglieri oltre il Sindaco; 9

10 - il Consigliere Bubba Antonio, il quale dichiara il proprio voto favorevole alla proposta di deliberazione come emendata, poiché ritiene che, allo stato dei fatti e cioè con una autorizzazione già rilasciata, sia l unico modo per revocare la autorizzazione; - il Consigliere Stornelli Antonio, il quale dichiara il proprio voto favorevole e chiarisce che la delibera così come modificata con l emendamento proposto dal Sindaco conteneva già le richieste fatte dall opposizione; - il Consigliere Marino Leonardo, il quale dichiara il proprio voto favorevole e ritiene che l emendamento del Sindaco, alla luce della seduta odierna rafforza, senza stravolgere, la volontà già espressa nella proposta così come richiesto dall opposizione, al di là della forma e delle parole. Aggiunge che presenterà un esposto all ARPA per chiedere verifiche sul territorio destinato alla costruzione dell impianto; - il Consigliere Manzaro Giuseppe, il quale dichiara il proprio voto contrario; - il Consigliere Stefanetti Francesco, il quale non riesce a fare il proprio intervento, in quanto interviene il Consigliere Cantoro Marco che chiede una sospensione dei lavori; il Presidente pone in votazione la richiesta di sospensione dei lavori che viene accolta all unanimità dei presenti; alle ore 01,05 i lavori vengono sospesi; alle 01,12 il Segretario generale procede all appello nominale, da cui risultano presenti n. 19 Consiglieri oltre il Sindaco ed assenti n. 5 (Florio Loredana, De Lallo Lucia, Matarante Alfredo, Tardio Annalisa e Pazienza Matteo) e, pertanto, essendoci il numero legale riprendono i lavori; il Presidente chiede al Segretario generale di dare lettura dell emendamento del punto 2 della proposta di deliberazione, come presentato alla Presidenza dopo l interruzione dei lavori; il Segretario generale dà lettura dell emendamento del punto 2 e cioè: Alla luce della discussione odierna, nonché anche delle mutate condizioni di fatto e/o di diritto, di ritenere di esprimere la volontà di non essere favorevole alla realizzazione dell impianto di compostaggio. il Presidente precisa che il punto 3 resta immutato e pone in votazione la proposta di emendamento letta dal Segretario generale, che viene accolta con voti favorevoli n. 16 ed astenuti n. 4 (Buca M. Grazia, Stefanetti Francesco, Bocola M. Anna e Manzaro Giuseppe), espressi dai n. 19 Consiglieri presenti oltre il Sindaco; successivamente ponte in votazione la proposta di deliberazione, come emendata a seguito delle votazioni riportate su ogni singola proposta di modifica del dispositivo, che viene approvata all unanimità dei n. 19 Consiglieri comunali presenti, oltre il Sindaco (assenti n. 5: Florio Loredana, De Lallo Lucia, Matarante Alfredo, Tardio Annalisa e Pazienza Matteo); i testi integrali di tutti gli interventi sono riportati nel verbale di seduta che verrà prodotto a seguito della trascrizione dell apposita registrazione e pubblicato all Albo Pretorio. IL CONSIGLIO COMUNALE Visto l O.d.G. ed udito il Consigliere Marino Leonardo che, in qualità di primo firmatario, illustra l O.d.G. che qui integralmente si riporta: "Premesso 10

11 Che l'edificazione nell'area ex Safab di un impianto gestione dei rifiuti indipendentemente dalle, ha un deciso impatto sull'ambiente e sulla salute dei cittadini. Considerato - La delibera di C.C. n. 3 del 2012, nonché il verbale di deliberazione di G. C. n. 142 del 2015 e i successivi pareri ivi compresa la VIA-AIA all'uopo concessa, nonché tutti i successivi atti; Che, il nostro territorio è già stato devastato dalla presenza di una centrale a turbogas; Che, la gestione del ciclo integrato dei rifiuti, vale a dire la raccolta, il trattamento e lo smaltimento, debbano essere oggetto esclusivo di una pianificazione di competenza pubblica coinvolgendo il consiglio comunale e mai rispondere a mere logiche di iniziativa privata. Che nell'ambito di una pianificazione Pubblico-privato sono state assunte decisioni che possono incidere fortemente sulla qualità dell'ambiente e della vita in generale della Città di San Severo, INVITA IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE 1. Ad assumere tutti i necessari provvedimenti per dare attuazione alla presente delibera in ogni sede istituzionale." Udito, altresì, il consigliere Marino Leonardo che, in qualità di primo firmatario illustra e consegna un emendamento all O.d.G. e che integralmente si riporta: " Premesso che: Sul tema dei rifiuti si sono create negli ultimi tempi serie e fondate preoccupazioni in ordine all'ubicazione del nuovo impianto tenuto conto dell'allocazione e della portata dello stesso; In tale ottica alcuni dei sottoscritti Consiglieri Comunali avevano proposto un ordine del giorno avente finalità prevalentemente esplorativa, e valutativa; Sull'argomento posto dai consiglieri proponenti l'odg, sono intervenuti, numerosi altri protagonisti della vita politica e sociale di San Severo; Considerato che: II procedimento autorizzativo volto all'edificazione e costruzione della stazione dell'umido nel sito ex-safab e che ad alcuni consiglieri, dalla lettura della documentazione prodromica al rilascio delle autorizzazioni vi sono atti e provvedimenti non sufficientemente disaminati; Nell'area oggetto intervento di recente si è stanziato un centro per il ristoro (foresteria) per gli immigrati e che da ultimo, è in corso di edificazione un distributore di carburante; l'ipotesi di dare definitiva allocazione dell'impianto nell'agro di San Severo deve essere preceduta certamente da un'ulteriore fase di approfondimento politicoamministrativo alfine di non ingenerare alcun dubbio e/o equivoco sulla correttezza dell'azione amministrativa che a San Severo è in atto da anni una nuova politica ecosostenibile che mira a considerare i rifiuti non come un problema, ma come una risorsa; che il comune di San Severo espletate tutte le fasi di informazione e di partecipazione del territorio, nonché successivamente al procedimento di verifica di compatibilità dei parametri previsti dalle leggi vigenti sulla tutela ambientale e 11

12 della salute ritiene di dover approfondire ogni aspetto attinente la destinazione del suolo in parola che rientra integralmente in una zona agricola di pregio. che un consigliere ad oggi non ha ancora ottenuto l'accesso agli atti richiesto; Preso atto: che il presente O.d.G., in merito alla gestione dei rifiuti e alla sicurezza dell'ambiente e del territorio, è in linea con il programma di mandato di questa amministrazione e di questa maggioranza; considerato: che questioni di grande impatto sociale quali la presente, necessitano che l'amministrazione valuti con attenzione ogni minimo aspetto; valutato: che ad oggi si sono ingenerati dubbi ed il percorso di azioni condotte finora ha avuto il fine politico di offrire la possibilità di scegliere di fare economia e che il prosieguo del processo prevede la condivisione politica dell'iniziativa, la valutazione strategica di eventuali iniziative alternative e la formalizzazione dell'indirizzo da parte del Consiglio comunale. Con votazione unanime espressa dai n. 19 e Consiglieri presenti oltre il Sindaco; DELIBERA 1. Di ritenere quanto espresso in narrativa parte integrante della presente deliberazione; 2. Alla luce della discussione odierna nonché anche delle mutate condizioni di fatto e/o di diritto di ritenere di esprimere la volontà di non essere favorevole alla realizzazione dell impianto di compostaggio; 3. All uopo di ritenere opportuno chiedere al settore ambiente della Provincia di Foggia di riconsiderare gli atti autorizzatori adottati, alla luce della modificata situazione di fatto e/o di diritto, e, nel contempo, di fare richiesta all Area V e VI del Comune di San Severo, per quanto di propria competenza, di espletare una ulteriore attività di verifica in ordine ai pareri a suo tempo rilasciati. Di trasmettere il presente deliberato al Settore Ambiente della Provincia di Foggia, della Regione Puglia, nonché al Settore V e VI del Comune di San Severo, riservandosi all esito, ogni successiva determinazione.. Successivamente, IL CONSIGLIO COMUNALE Ritenuta la necessità e l urgenza di dare immediata esecutività al presente atto; Visto l art comma 4 - del D. lgs. n. 267/2000; Con votazione unanime espressa dai n. 19 Consiglieri presenti oltre il Sindaco; D E L I B E R A di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile. 12

13 Letto, approvato e sottoscritto. IL SEGRETARIO GENERALE f.to dott. Giuseppe Longo IL PRESIDENTE DEL C.C. f.to Maria Anna Bocola La presente deliberazione ATTESTAZIONE ESECUTIVITÀ DELL ATTO X è divenuta esecutiva il , in quanto dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art.134 comma 4 del D.Lgs , n.267; sarà esecutiva il, ai sensi e per gli effetti dell art.134 comma 3 del D.Lgs , n.267; San Severo, IL SEGRETARIO GENERALE f.to dott. Giuseppe Longo N... del registro delle PUBBLICAZIONI ALL ALBO PRETORIO Copia della presente deliberazione viene pubblicata all Albo dell Ente per quindici giorni consecutivi a decorrere dal, San Severo, IL SEGRETARIO GENERALE f.to dott. Giuseppe Longo E copia conforme al suo originale, per uso amministrativo. San Severo, IL SEGRETARIO GENERALE f.to dott. Giuseppe Longo 13