FASCICOLO DELIBERE COLLEGIO DOCENTI

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1 Via Pagliaro, 7/A Anacapri (NA) Cod. Simpi: NAIC83600Q Cod. Fisc Cod. Unico Ufficio UFFIGQ Tel /Fax : NAIC83600Q@istruzione.it/NAIC83600Q@pec.istruzione.it Web Site: www. istitutocomprensivogemito.gov.it FASCICOLO DELIBERE COLLEGIO DOCENTI ANNO SCOLASTICO 2016/2017

2 FUNZIONE DEL FASCICOLO Il fascicolo delibere, predisposto dal DS vuole essere un supporto gestionale nell attuazione delle delibere collegiali, nella consapevolezza che, la piena esecutività delle delibere adottate dal Collegio dei docenti, può essere condizionata dai tempi di ratifica del verbale in una seduta ovviamente successiva ai tempi della decisione collegiale. Il fascicolo, pertanto, riporta le delibere redatte e approvate seduta stante, sottoscritte dal verbalizzante e dal presidente del Collegio. Le delibere, poi, si riportano integralmente e virgolettate sul verbale di competenza, con annotato il numero progressivo della delibera adottata. Le pagine del fascicolo contenenti le delibere sono utilizzate per la pubblicazione all albo così da agevolare il ricordo delle scelte fatte e le scadenze che ne conseguono.

3 Delibera n. 01 del 5 settembre 2016 Visto il punto II dell o.d.g. previsto per la seduta odierna e così riportato: Adozione Regolamento Collegio dei Docenti e Fascicolo delle Delibere Presenti N. 44 Votanti N. 44 Voti favorevoli N. 44 Visto il D.lgs 297/1994 Ritenute Valide le motivazione addotte dal Dirigente Scolastico l adozione del Regolamento del Collegio dei Docenti e il Fascicolo delle Delibere in quanto entrambi risultano essere un valido supporto organizzativo-gestionale dell assemblea.

4 Delibera n. 02 del 5 settembre 2016 Visto il punto III dell o.d.g. previsto per la seduta odierna e così riportato: Suddivisione anno scolastico e assetto dei Consigli di Classe/Interclasse/Intersezione Presenti N. 44 Votanti N. 44 Voti favorevoli N. 44 Visto il T.U. n. 294/1994 Visto il D.I. n. 44/2001 Ritenute Valide le motivazione addotte dai docenti la suddivisione dell anno scolastico in quadrimestre con verifiche bimestrali, in quanto consente ai docenti un lavoro più ampio ed articolato nonché di possedere elementi di valutazione degli alunni più esaustivi. Le riunioni dei consigli di classe, interclasse e intersezione tecnici avranno il seguente assetto: Intersezione: per fasce di livello Interclasse: per classi parallele Consigli di Classe: per corso Tale scelta scaturisce dalla necessità di sviluppare sempre più una corresponsabilità educativa diffusa, in quanto la progettazione degli interventi da adottare riguarda tutti i docenti perché l'intera comunità scolastica è chiamata ad organizzare i curricoli in funzione dei diversi stili o delle diverse attitudini cognitive, a gestire in modo alternativo le attività d aula, a favorire e potenziare gli apprendimenti e ad adottare i materiali e le strategie didattiche in relazione ai bisogni degli alunni.

5 Delibera n. 03 del 5 settembre 2016 Visto il punto V dell o.d.g. previsto per la seduta odierna e così riportato: Individuazione aree Funzioni Strumentali Presenti N. 44 Votanti N. 44 Voti favorevoli N. 44 Visto l art. 33 del CCNI/1999 Visto l art. 33 del CCNL/2001 Considerata la necessità d individuare le aree d intervento delle Funzioni Strumentali l individuazione delle seguenti aree, in quanto necessarie alla programmazione dell attività scolastica nonché corrispondenti al fabbisogno territoriale in cui opera l Istituto Scolastico. AREA 1: GESTIONE PTOF AREA 2: SERVIZI AI DOCENTI AREA 3: SERVIZI AGLI ALUNNI AREA 4: SERVIZI AGLI ALUNNI IN DIFFICOLTA D APPRENDIMENTO AREA 5: QUALITA DEL SERVIZIO SCOLASTICO

6 Delibera n. 04 del 16 settembre 2016 Visto il punto II dell o.d.g. previsto per la seduta odierna e così riportato: Adozione Piano Annuale delle Attività e Piano di Formazione Presenti N. 49 Votanti N. 49 Voti favorevoli N. 49 Visto l art. 13 del CCNI del 1999 Visto l art. 66 del CCNI del 2003 Visti gli artt. 65 e 66 del CCNI del 2006 e del 2009 Tenuto Conto delle proposte e dei pareri formulati dal personale della scuola in merito al loro bisogno formativo di adottare il Piano Annuale delle Attività e il Piano di Formazione, in quanto rispondente ai bisogni dell Istituto. Si farà in modo di rispettare l orario finale delle riunioni per permettere ai pendolari di poter raggiungere la terraferma e nel caso in cui l orario previsto dovesse risultare non sufficiente, si prevede l aggiornamento delle riunioni.

7 Delibera n. 05 del 16 settembre 2016 Visto il punto III dell o.d.g. previsto per la seduta odierna e così riportato: Adozione Fascicolo Valutazione Alunni Presenti N. 49 Votanti N. 49 Voti favorevoli N. 44 Voti contrari N. 05 Visto il DPR n. 122/2009 Tenuto Conto che la valutazione è espressione dell autonomia professionale propria della funzione docente, nella sua dimensione individuale e collegiale, nonché dell autonomia didattica delle istituzioni scolastiche DELIBERA ( X ) a maggioranza ( ) all unanimità: di adottare il fascicolo valutazioni alunni comprensivo dei criteri da adottare per la valutazione degli alunni dei tre ordini di scuola al fine di facilitare il passaggio tra un ordine all altro. Esso comprende, inoltre, le modalità di espletamento dell esame di Stato in particolare: I criteri di assegnazione del voto di ammissione all esame di Stato La modalità di espletamento delle prove scritte delle due lingue comunitarie insegante, che saranno effettuate nello stesso giorno I criteri di correzione delle prove scritte I criteri di valutazione del colloquio orale I criteri di attribuzione del voto finale I criteri di attribuzione del Bonus I criteri di attribuzione della Lode I criteri per la formulazione del giudizio finale

8 Delibera n. 06 del 16 settembre 2016 Visto il punto IV dell o.d.g. previsto per la seduta odierna e così riportato: Criteri Sostituzioni Interne Presenti N. 49 Votanti N. 49 Voti favorevoli N. 49 Visti i commi 332 e 333 dell art. 1 della Legge n. 190/2015 (Legge di Stabilità) che prevedono che non si possa nominare il supplente nel primo giorno di assenza del docente e conferire supplenze ai collaboratori scolastici nei primi sette giorni di assenza Vista la Circolare Ministeriale n del 10/08/2015 che riprende i suddetti commi della Legge di Stabilità Visto il comma 85 dell art. 1 della Legge 107/2015 secondo il quale il dirigente scolastico può effettuare le sostituzioni per le assenze fino a 10 giorni con il personale dell organico dell autonomia Preso Atto che il personale di segreteria procederà alla nomina di un supplente per assenze superiori a 10 giorni che in caso di assenze di personale docente per periodi brevi, inferiori a 10 giorni, o permessi orari la Segreteria è tenuta ad attuare, in collaborazione con i fiduciari di plesso, un piano di sostituzioni applicando le priorità che seguono, al fine di garantire i principi di correttezza, liceità e di trasparenza. 1) Insegnanti non impegnati perché la classe risulta assente 2) Insegnanti dell organico di potenziamento anche per la sostituzione del docente di strumento musicale 3) Insegnanti in compresenza (valido solo per la scuola dell infanzia e primaria) 4) Inseganti che devono recuperare ore per aver fruito di permessi orari 5) Inseganti di sostegno solo ed unicamente se gli alunni loro affidati risultano assenti 6) Insegnanti disponibili ad effettuare ore eccedenti l orario obbligatorio 7) Accorpamento delle classi (nel rispetto delle norme sulla sicurezza) 8) In caso di assoluta necessità si procede, in via eccezionale, con la suddivisione dei bambini della classe scoperta in piccoli gruppi affidati alle altre classi o ad altro docente di strumento musicale Nelle more della compiuta definizione dell iter gli alunni sono affidati, al fine di assicurare la loro incolumità e soltanto per il tempo necessario, a personale preposto

9 Delibera n. 07 del 26 ottobre 2016 Visto il punto I dell o.d.g. previsto per la seduta odierna e così riportato: Delibera presentazione proposta progettuale PON FSE Presenti N. Votanti N. Voti favorevoli N. Visto il PTOF dell Istituto Scolastico Visto l avviso del 16 settembre 2016 Ritenute Valide le motivazioni addotte dal Dirigente Scolastico la proposta progettuale da candidare in quanto coerente con i bisogni espressi dall utenza ed, inoltre, consentirebbe agli alunni di abbandonare l isolamento insulare e mettersi a pieno titolo nel contesto europeo.

10 Delibera n. 08 del 26 ottobre 2016 Visto il punto II dell o.d.g. previsto per la seduta odierna e così riportato: Delibera progetto Dislessia Amica Presenti N. Votanti N. Voti favorevoli N. Visto il Piano Annuale delle Attività Considerato l alta percentuale di alunni dislessici iscritti Ritenuto Valido il percorso formativo del progetto di aderire alla proposta progettuale Dislessia Amica nell ottica di potenziare le risorse a disposizione dell istituzione Scolastica ed essere sempre più in grado di accogliere ed includere gli studenti con DSA.