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1 C I T T À DI P O T E N Z A U.D. Ambiente Parchi Energia Oggetto: Adesione alla proposta della Regione Basilicata, preliminarmente strutturata secondo le che prevede l implementazione della raccolta differenziata attraverso una gestione integrata del servizio di raccolta dei rifiuti urbani tra i comuni facenti parte nell ambito del Piano Strutturale Metropolitano della Città di Potenza. VISTA il DLgs. 3 aprile 2006 n 152 Norme in materia ambientale, ed in particolare la parte IV Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati ; la L.R. del 2 febbraio 2001 n 6 Disciplina delle attività di gestione dei rifiuti ed approvazione del relativo piano ; il D.Lgs. 18 agosto 2000, n 267 Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali ; il comma 1 dell'art. 205 Misure per incrementare la raccolta differenziata del citato Decreto Legislativo n. 152/2006 e s.m.i., che prescrive che in ogni ambito territoriale ottimale, entro il 31 dicembre 2012, sia assicurato il raggiungimento di una percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani pari almeno al sessantacinque per cento dei rifiuti prodotti; l Accordo di Programma sottoscritto, in data 31 marzo 2011, fra la Regione Basilicata, il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) ed il Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI), che ha tra gli obiettivi quello di favorire la corretta ed efficace gestione dei rifiuti d imballaggio e delle frazioni merceologiche similari nella regione Basilicata, nonché lo sviluppo della raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio, provenienti sia da superficie pubblica che da superficie privata, finalizzata a privilegiare l avvio al riciclo e al recupero secondo i principi comunitari di prossimità e per garantire una maggiore tutela ambientale, anche mediante la riduzione della quantità dei rifiuti avviati a smaltimento; ATTESO che la Regione Basilicata nel suddetto Accordo all art 3, comma 1, lettera b) si è impegnata a promuovere ulteriori accordi integrativi a livello provinciale e locale, al fine di favorire ed incrementare le attività di riciclaggio e di recupero dei rifiuti di imballaggio e delle frazioni merceologiche similari; ATTESO, altresì, che la Regione Basilicata ha individuato due aree di intervento comprendenti le due città capoluogo e i comuni ad esse limitrofi in cui sviluppare e cofinanziare progetti di raccolta differenziata a valere sui fondi rinvenienti dal suddetto Accordo;

2 DATO ATTO che le due aree di intervento individuate dalla regione Basilicata sono composte come di seguito specificato: 1. Ambito del Piano Strutturale Metropolitano della Città di Potenza composta dai comuni di: - POTENZA - ANZI - AVIGLIANO - BRINDISI DI MONTAGNA - PICERNO - PIETRAGALLA - PIGNOLA - RUOTI - TITO - VAGLIO DI BASILICATA 2. Ambito dei comuni facenti parte dell area nord della Provincia di Matera comprendente i comuni di: - MATERA - CALCIANO - FERRANDINA - GARAGUSO - GRASSANO - GROTTOLE - IRSINA - MIGLIONICO - OLIVETO LUCANO - POMARICO - SALANDRA - SAN MAURO FORTE - TRICARICO PRESO ATTO della volontà del Sindaco di questa Amministrazione Comunale, che ha espresso la propria adesione di massima all implementazione del progetto di raccolta differenziata nell ambito del Piano Strutturale Metropolitano della Città di Potenza; PRESO ATTO, altresì, del documento preliminare di fattibilità redatto da CONAI, allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale, presentato ai comuni interessati in data 29 febbraio 2012 presso il Dipartimento Ambiente, Territorio e Politiche della Sostenibilità della Regione Basilicata; che una gestione associata di funzioni e servizi può: - consentire la costruzione delle condizioni migliori per sviluppare una maggiore capacità in termini finanziari, organizzativi e gestionali degli enti di piccole dimensioni; - assicurare un livello più adeguato di programmazione per dare risposte ai bisogni del territorio; - garantire una gestione più efficiente ed efficace delle funzioni e dei servizi pubblici; - contribuire alla riduzione dei costi della struttura amministrativa ovvero aumentarne la produttività;

3 che le attività di progettazione esecutiva, fino alla redazione del Piano industriale per la gestione dei rifiuti e la raccolta differenziata non comporta oneri finanziari per quest Amministrazione Comunale, essendo a carico del CONAI in ossequio di quanto stabilito nell Accordo di Programma in parola; che la progettazione esecutiva terrà conto della realtà urbanistico territoriale di questo territorio comunale e/o del progetto di sviluppo delle raccolte differenziate già in possesso di questa Amministrazione e realizzato da ANCI e CONAI al fine di una sua integrazione nel sistema indicato da CONAI in forma omogenea e condivisibile per tutti i comuni dell area del Piano Strutturale Metropolitano della Città di Potenza ; che il CONAI fornirà assistenza ai Comuni associati nella fase di avvio del servizio di raccolta differenziata, senza alcun onere a carico di questa Amministrazione; che attualmente presso questa Amministrazione comunale la gestione dei rifiuti urbani avviene attraverso ACTA spa in forza di un Contratto di Servizio ; che nell ambito dell Accordo di Programma, MATTM e Regione Basilicata metteranno a disposizione, per i Comuni che aderiranno, risorse economiche per cofinanziare gli investimenti necessari alla implementazione di quanto sarà previsto nel Piano industriale per la gestione dei rifiuti e la raccolta differenziata; RITENUTO OPPORTUNO che questa Amministrazione comunale, di concerto con gli altri Comuni ricadenti nell ambito del Piano Strutturale Metropolitano della Città di Potenza, verifichi la possibilità di ricorrere alla gestione associata del ciclo integrato dei rifiuti urbani, implementando la raccolta differenziata, secondo lo specifico Piano industriale per la gestione dei rifiuti e la raccolta differenziata che sarà redatto da CONAI; RITENUTO OPPORTUNO che, sulla base del citato Piano industriale per la gestione dei rifiuti e la raccolta differenziata, questa Amministrazione Comunale verifichi la disponibilità di risorse proprie per la copertura finanziaria della quota non cofinanziata dall Accordo, nella consapevolezza che, qualora non vengano reperite tali risorse, la stessa Amministrazione perderà il diritto a contributi regionali per l implementazione della Raccolta Differenziata; ATTESO DATO ATTO, che il comma 1 dell art.42 del D.L.vo 18 Agosto 2000 n.267 attribuisce al Consiglio Comunale la competenza per la costituzione di convenzioni tra i comuni e quelle tra i comuni e provincia, costituzione e modificazione di forme associative, nonché per l organizzazione dei pubblici servizi, costituzione di istituzioni e aziende speciali, concessione dei pubblici servizi, partecipazione dell'ente locale a società di capitali, affidamento di attività o servizi mediante convenzione ; pertanto, che nelle successive fase di costituzione della forma associativa con gli altri comuni dell ambito e di affidamento del servizio sarà necessaria l espressione di volontà del Consiglio Comunale

4 VISTI gli allegati pareri di regolarità tecnica e contabile espressi dal responsabile del servizio interessato ai sensi dell articolo 49 del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 tutto quanto sopra premesso ed esposto, si propone di adottare la seguente DELIBERAZIONE: - Di aderire alla proposta della Regione Basilicata, preliminarmente strutturata secondo le allegato alla presente delibera per farne parte integrante e sostanziale, che prevede l implementazione della raccolta differenziata attraverso una gestione integrata del servizio di raccolta dei rifiuti urbani tra i comuni facenti parte nell ambito del Piano Strutturale Metropolitano della Città di Potenza; - di impegnarsi a fornire a CONAI tutte le informazioni e i dati necessari per la progettazione esecutiva; - di prendere atto che CONAI provvederà alla progettazione esecutiva fino alla redazione del Piano industriale per la gestione dei rifiuti e la raccolta differenziata, facendosi carico dei relativi costi e fornirà assistenza ai Comuni associati nella fase di avvio del servizio di raccolta differenziata, senza alcun onere a carico di questa Amministrazione; - di impegnarsi, ferme restando le competenze attribuite al Consiglio Comunale dall art. 42 del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, affinchè: sia costituita, con i Comuni facenti parte dello stesso ambito territoriale, una forma associativa di cui al Capo V del D.Lgs. 18 agosto 2000, n 267; sulla base della quantificazione definitiva delle spese riportata nel Piano industriale per la gestione dei rifiuti e la raccolta differenziata che sarà redatto dal CONAI, siano rese disponibili risorse proprie per la copertura finanziaria della quota non cofinanziata dall Accordo di Programma, nella consapevolezza che, qualora non vengano reperite tali risorse, questa Amministrazione perderà il diritto a contributi regionali per l implementazione della Raccolta Differenziata; sia approvato il Piano industriale per la gestione dei rifiuti e la raccolta differenziata entro 20 giorni dalla consegna ufficiale da parte di CONAI; - di individuare il Responsabile del procedimento nell Arch. Giancarlo Grano, Dirigente dell U.D. Ambiente Parchi Energia, cui viene demandata l adozione di ogni atto utile all adesione e partecipazione al Progetto. Tra questi, quello di contribuire alla creazione di una forma di coordinamento operativo con i Comuni interessati in modo da offrire alle strutture tecniche di CONAI un unico referente di progetto per l espletamento delle eventuali attività di supporto e assistenza relative alla raccolta dei dati necessari alla progettazione stessa.

5 Oggetto: Adesione alla proposta della Regione Basilicata, preliminarmente strutturata secondo le che prevede l implementazione della raccolta differenziata attraverso una gestione integrata del servizio di raccolta dei rifiuti urbani tra i comuni facenti parte nell ambito del Piano Strutturale Metropolitano della Città di Potenza. Sulla presente proposta, in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell art. 49, comma 1, del decreto Legislativo 18/04/2000 n. 267, si esprime il seguente parere: favorevole. Potenza lì Il Dirigente dell U.D. Ambiente Parchi Energia Sulla presente proposta, in ordine alla regolarità contabile ai sensi dell art. 49, comma 1, del decreto Legislativo 18/04/2000 n. 267, si esprime il seguente parere: favorevole. Potenza lì Il Dirigente dell U.D. Bilancio e Finanze

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