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2 INDICE SISTEMATICO 1. Relazione tecnico illustrativa del contesto in cui e inserito il servizio; 3 2. Descrizione Arredi ARES Istituto di Istruzione Superiore L Einaudi via Carlo Sanna Senorbì AULE ATELIER LABORATORI AMBIENTI INSEGNANTI SEGRETERIA AMMINISTRAZIONE ARES Istituto di Istruzione Superiore Liceo scientifico L. Einaudi Piazza del Popolo Senorbì AULE ARES Istituto di Istruzione Superiore L. Einaudi viale Rinascita Muravera AULE AUDITORIUM ARES Liceo Scientifico Pitagora via Emilio Lussu Isili aule ARES Istituto di Istruzione Superiore G. Zappa Via Giuseppino Cedda, 11 Isili AULE 7 3. Descrizione beni e calcolo degli importi; 7 4. Indicazione di altre circostanze che potrebbero determinare la modifica delle condizioni negoziali durante il periodo di validita fermo restando il divieto di modifica sostanziale Valutazione delle offerte in sede di gara, 9 CRITERI PREMIALI 9 6. COMMISSIONE AGGIUDICATRICE E VERIFICA DELLE OFFERTE TECNICHE QUADRO ECONOMICO 16 PROGETTO ISCOL@ FORNITURA DI ARREDI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE PER GLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI COPENTENZA DELLA PROVINCIA DEL SUD SARDEGNA CUP J49F TIPO DOCUMENTO : Relazione VER.: n. 1 del APPROVATO CON: AREA: Tecnica DIRIGENTE: SETTORE: Settore RESPONSABILE SERVIZIO: Lavori Pubblici SEDE: via Paganini, Sanluri (VS) TEL.: FAX.: REDATTO DA: C.F P.I.: guglielmo.cau@provincia.sudsardegna.gov.it mod. Documento strutturato Versione 3.13 del PAG.2 DI 17

3 1. TECNICO ILLUSTRATIVA DEL CONTESTO IN CUI E INSERITO IL SERVIZIO; La presente relazione ha per oggetto la fornitura, carico, trasporto, scarico, facchinaggio, montaggio, fissaggio al muro, rimozione degli imballaggi o altro materiale di risulta) di arredi a basso impatto ambientale per gli Istituti di Istruzione superiore di competenza della Provincia del Sud Sardegna: 1) ARES Istituto di Istruzione Superiore L Einaudi via Carlo Sanna Senorbì 2) ARES Istituto di Istruzione Superiore L. Einaudi Piazza del Popolo Senorbì 3) ARES Istituto di Istruzione Superiore L. Einaudi viale Rinascita Muravera 4) ARES Liceo Scientifico Pitagora via Emilio Lussu Isili 5) ARES Istituto di Istruzione Superiore G. Zappa Via Giuseppino Cedda, 11 Isili La presente procedura è finanziata dal Fondo di Sviluppo e Coesione FSC Programma triennale di edilizia scolastica Iscol@ Asse II "Rinnovo di arredi e attrezzature degli edifici scolastici" (si veda Deliberazione di Giunta Regionale n. 22/47 del Piano straordinario di edilizia scolastica Iscol@ programma triennale di edilizia scolastica: presa d atto dei fabbisogni e approvazione programma operativo annualità Proroga attività Unità di progetto Iscol@ e le LINEE GUIDA PER IL RINNOVO DI ARREDI SCOLASTICI E DI ATTREZZATURE E TECNOLOGIE A SUPPORTO DELLA DIDATTICA Approvate con Determinazione n. 56 Prot. n. 709 del 08/06/2018 e Modificate con Determinazione n. 87 Prot. n del 28/09/2018). Gli arredi scolastici oggetto della presente procedura sono stati individuati in collaborazione con i relativi Dirigenti Scolastici. In particolare, esiste la necessità di partire dalla consapevolezza della necessità di modificare strutturalmente una scuola obsoleta e poco efficace nei contenuti e nei metodi e di favorire un approccio globale al curricolo, in linea con quanto sostenuto dai principi ispiratori di Scuola senza Zaino e delle Avanguardie educative di Indire, cui si ispira il Modello in evoluzione "Ambienti di apprendimento per la scuola secondaria, si propongono 2 macro obiettivi: 1. Trasformare il modello trasmissivo della scuola, superando l'apprendimento individuale, in particolare nella scuola secondaria, e proponendo nuovi setting d aula e una differente idea di edificio scolastico, il quale deve essere in grado di garantire l integrazione, la complementarità e l interoperabilità dei suoi spazi. L'aula didattica diventa aulalaboratorio, all'interno della quale, in virtù della definizione degli spazi e nel rispetto dei diversi stili e bisogni individuali, è possibile svolgere più attività didattiche contemporaneamente. In questo processo giocano un ruolo fondamentale sia la rivisitazione del concetto di classe, sia la riorganizzazione dello spazio dell aula, finora pensata per una didattica prevalentemente erogativa e frontale, ancora molto diffusa, ma poco apprezzata dai nativi digitali quali sono i nostri studenti. Pertanto le aule laboratorio prevedono spazi da utilizzare per lezioni di gruppo, piccoli gruppi, studio individuale e discipline laboratoriali. Lo scenario complessivo dovrà essere capace di offrire agli studenti sicuri riferimenti spaziali, pur restando generalmente orientato verso l'esplorazione e la sperimentazione PROGETTO ISCOL@ FORNITURA DI ARREDI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE PER GLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI COPENTENZA DELLA PROVINCIA DEL SUD SARDEGNA CUP J49F TIPO DOCUMENTO : Relazione VER.: n. 1 del APPROVATO CON: mod. Documento strutturato Versione 3.13 del PAG.3 DI 17

4 e quindi suscettibile di continue trasformazioni. Inoltre, dovranno essere spazi vivibili anche in termini di possesso di giusti requisiti di gradevolezza acustica, olfattiva, visiva (luce e colore) e termo igrometrica (temperatura, umidità dell'aria) e devono consentire di sostare e lavorare secondo posture differenziate. I bambini non solo sono diversi tra loro, ma lo stesso bambino ha necessità diverse a seconda delle giornate e nel corso della stessa giornata: ha bisogno di stare in piedi, seduto al tavolo, seduto a terra, sdraiato. Gli spazi non devono "costringere ' ad una postura prevalente, ma permetterne la effettiva varietà e la scelta. 2. Sviluppare l'autonomia e la responsabilità degli studenti. Come emerge dalle Linee Guida della Rete Nazionale Scuola senza Zaino, l'uso e la gestione degli spazi offriranno innumerevoli occasioni per lo sviluppo di esperienze di autonomia e responsabilità: dalla gestione dei turni negli angoli di attività, all'acquisizione di regole di comportamento legate allo spostarsi dei bambini all'interno dell'edificio scolastico. Per la crescita di questi processi è necessario che gli spazi siano accessibili e leggibili e che favoriscano l'orientamento spaziale. Nella sperimentazione che si andrà ad attuare si parte da un gesto reale: abbandonare lo zaino. Infatti gli studenti nelle scuole Senza Zaino sono dotati di una cartellina leggera per i compiti a casa, magari utilizzando anche materiali messi a disposizione in internet, mentre le aule e le scuole vengono arredate con mobili e strumenti didattici avanzati. E anche un gesto simbolico, quello di non usare lo zaino, in quanto vengono preparati a pratiche e metodologie innovative in relazione a tre valori: responsabilità, comunità e ospitalità. Si tratta di un modello diverso da quello tradizionale che è impostato prevalentemente sull insegnamento trasmissivo e standardizzato impartito nei tipici ambienti unidimensionali, dove aule spesso spoglie sono ammobiliate con le consuete file di banchi posti di fronte ad una cattedra, cui fanno da riscontro vuoti e disadorni corridoi e spazi connettivi. Senza Zaino pone, invece, un enfasi del tutto nuova sull organizzazione dell ambiente formativo ricompreso nella sua interezza: deve offrire opportunità cognitive, accogliere il corpo e favorire la socializzazione, sostenere l'autonomia e le pratiche che sviluppano la responsabilità; tutti gli spazi, interni ed esterni della scuola, assumono un valore formativo e informativo. La scuola che sviluppa il modello Senza zaino ha bisogno di ambienti flessibili e adatti a diverse configurazioni aggregative. Di particolare importanza è favorire il lavoro cooperativo creando momenti in cui si condividono progetti, iniziative, percorsi di apprendimento, in cui non solo si fanno i conti con la propria maturazione, ma si partecipa ad un'impresa comune. In questo senso lo spazio deve assomigliare ad un laboratorio e ad un centro di ricerca, dotato di arredi funzionali e strumenti didattici, di cancelleria, gestione, apprendimento, di archivi per la raccolta di vari tipi di documentazione. Gli ambienti di apprendimento devono poter essere fruiti in molteplici modi, che possono andare dal lavoro individuale alla lezione frontale, dal lavoro a coppie alle discussioni assembleari. PROGETTO ISCOL@ FORNITURA DI ARREDI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE PER GLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI COPENTENZA DELLA PROVINCIA DEL SUD SARDEGNA CUP J49F TIPO DOCUMENTO : Relazione VER.: n. 1 del APPROVATO CON: mod. Documento strutturato Versione 3.13 del PAG.4 DI 17

5 2. DESCRIZIONE ARREDI Con la presente fornitura si vogliono arredare i seguenti Istituti di Istruzione superiore di competenza della Provincia del Sud Sardegna, con gli arredi sotto riportati, meglio descritti nel computo e nelle planimetrie: 2.1. ARES ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE L EINAUDI VIA CARLO SANNA SENORBÌ AULE 3. N. 100 banco modulare trapezio 85x50x h70/76; 4. N. 100 kit di 4 basi regolabili per banco; 5. n. 100 sedia alunno sedile e schienale in faggio 4 gambe regolabili (t.25) misure 35x35xh 42/46/51; 6. n. 06 tavolo docente rettangolare struttura in metallo piano in multistrato misure 128x64xh76; 7. n. 06 seduta docente in legno girevole su ruote misure h46/65; 8. n. 06 armadio con ante bordate abs vano unico misure 100x45xh150; 9. n. 10 attaccapanni a parete 10 posti a forma di "s" in tubo (t.18) misure 128xh21; ATELIER LABORATORI 10. n. 60 sgabello alunni s/s faggio basamento con alzata a gas misure 40x40xh46/65; 11. n. 03 tavolo docente rettangolare struttura in metallo piano in multistrato misure 128x64xh76; 12. n. 03 seduta docente in legno girevole su ruote misure h46/65; 13. n. 01 armadio con ante bordate abs vano unico misure 100x45xh150; 14. n. 20 tavolo porta pc piano multistrato di betulla laminato misure 80x80x64/70 h; 15. n. 01 armadio di sicurezza per prodotti infiammabili misure 90x60xh195; 16. n. 10 banco alunno trapezioidale struttura in metallo piano in multistrato misure 128x64xh76; 17. n. 01 armadio con ante in vetro misure 180x47xh200; AMBIENTI INSEGNANTI 18. n. 12 seduta docenti in polipropilene fissa cm 46h; 19. n. 01 tavolo riunione rettangolare per docenti misure 200x00xh74; 20. n. 02 cartelliera docenti 12 cartelle con serratura misure 100x45xh180; 21. n. 01 cartelliera docenti 8 cartelle con serratura misure 68x45xh180; PROGETTO ISCOL@ FORNITURA DI ARREDI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE PER GLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI COPENTENZA DELLA PROVINCIA DEL SUD SARDEGNA CUP J49F TIPO DOCUMENTO : Relazione VER.: n. 1 del APPROVATO CON: mod. Documento strutturato Versione 3.13 del PAG.5 DI 17

6 22. n. 01 armadio con ante bordate abs vano unico misure 100x45xh200; SEGRETERIA AMMINISTRAZIONE 23. n. 1 poltrona operativa; 24. n. 2 seduta ospiti; 2.2. ARES ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO SCIENTIFICO L. EINAUDI PIAZZA DEL POPOLO SENORBÌ AULE 25. n. 450 banco modulare trapezio 85x50x h70/76; 26. n. 450 kit di 4 basi regolabili per banco; 27. n. 450 sedia sedile e schienale in faggio 4 gambe regolabili (t.25) misure 35x35xh 42/46/51; 28. n. 28 tavolo rettangolare struttura in metallo piano in multistrato misure 128x64xh76; 29. n. 28 seduta in legno girevole su ruote misure h46/65; 2.3. ARES ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE L. EINAUDI VIALE RINASCITA MURAVERA AULE 30. n. 162 banco modulare trapezio 85x50x h70/76; 31. n. 162 kit di 4 basi regolabili per banco; 32. n. 162 sedia alunno sedile e schienale in faggio 4 gambe regolabili (t.25) misure 35x35xh 42/46/51; 33. n. 11 tavolo docente rettangolare struttura in metallo piano in multistrato misure 128x64xh76; 34. n. 11 seduta docente in legno girevole su ruote misure h46/65; 35. nr 11 armadio con ante bordate abs vano unico misure 100x45xh AUDITORIUM 36. n. 21 sedute alunni auditorium su travi per auditorium da 3 posti cad. misure 168x30/26/43x45/69/77h; PROGETTO ISCOL@ FORNITURA DI ARREDI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE PER GLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI COPENTENZA DELLA PROVINCIA DEL SUD SARDEGNA CUP J49F TIPO DOCUMENTO : Relazione VER.: n. 1 del APPROVATO CON: mod. Documento strutturato Versione 3.13 del PAG.6 DI 17

7 2.4. ARES LICEO SCIENTIFICO PITAGORA VIA EMILIO LUSSU ISILI AULE 37. n. 225 banco modulare trapezio 85x50x h70/76; 38. n. 225 kit di 4 basi regolabili per banco; 39. n. 225 sedia alunno sedile e schienale in faggio 4 gambe regolabili (t.25) misure 35x35xh 42/46/51; 40. n. 23 tavolo docente rettangolare struttura in metallo piano in multistrato misure 128x64xh76; 41. n. 23 seduta docente in legno girevole su ruote misure h46/65; 2.5. ARES ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G. ZAPPA VIA GIUSEPPINO CEDDA, 11 ISILI AULE 42. n. 380 banco modulare trapezio 85x50x h70/ n. 380 kit di 4 basi regolabili per banco 44. n. 380 sedia alunno sedile e schienale in faggio 4 gambe regolabili (t.25) misure 35x35xh 42/46/ n. 24 tavolo docente rettangolare struttura in metallo piano in multistrato misure 128x64xh n. 24 seduta alunno in legno girevole su ruote misure h46/65 Tutti gli arredi devono essere conformi alla normativa vigente, rispettare i Criteri ambientali minimi per la fornitura di arredi per interni, DM 11 gennaio 2017 (G.U. n. 23 del 28 gennaio 2017) ed i requisiti minimi riferiti alle norme UNI ed UNI EN in vigore. 3. DESCRIZIONE BENI E CALCOLO DEGLI IMPORTI; La presente procedura ha ad oggetto la fornitura degli arredi comprensiva della consegna, di eventuale sopralluogo, carico, trasporto, scarico, facchinaggio, montaggio, fissaggio al muro, rimozione degli imballaggi o altro materiale di risulta. Saranno a carico della ditta aggiudicataria, inoltre, tutti gli oneri relativi alla pubblicità obbligatoria per l Ente Beneficiario, vale a dire, provvedere a: esporre un etichetta adesiva con gli Emblemi istituzionali, il logo FSC e il logo Iscol@ su ogni arredo ed attrezzatura acquistato con il finanziamento in oggetto; esporre una targa permanente dimensioni 30 cm X 25 cm con gli Emblemi istituzionali, il logo FSC e il logo Iscol@ presso i plessi scolastici destinatario degli arredi; PROGETTO ISCOL@ FORNITURA DI ARREDI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE PER GLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI COPENTENZA DELLA PROVINCIA DEL SUD SARDEGNA CUP J49F TIPO DOCUMENTO : Relazione VER.: n. 1 del APPROVATO CON: mod. Documento strutturato Versione 3.13 del PAG.7 DI 17

8 I beni dovranno rispettare i Criteri ambientali minimi per la fornitura di arredi per interni, DM 11 gennaio 2017 (G.U. n. 23 del 28 gennaio 2017) ed i requisiti minimi riferiti alle norme UNI ed UNI EN in vigore. L insieme delle specifiche tecniche sono dettagliate nel Capitolato Speciale a cui si rinvia integralmente. Nel seguente dettaglio tecnico economico sono riportati i prezzi iva esclusa desunti da una indagine di mercato. QUANTITA ARREDI Tipologia di arredo Costo Costo Quantità unitario totale Banco modulare trapezio 85x50x H70/ ,87 Banco alunno trapezoidale struttura in metallo piano in multistrato misure 128x64xh ,72 967,20 Kit di 4 basi regolabili per banco , ,87 Sedia alunno sedile e schienale in faggio 4 gambe regolabili (T.25) misure 35x35xh 42/46/ , ,88 Tavolo docente rettangolare struttura In metallo piano In multistrato misure 128x64xh , ,70 Seduta docente in legno girevole su ruote misure h46/ , ,20 Armadio con ante bordate abs vano unico misure 100x45xh , ,12 Attaccapanni a parete 10 posti A forma di "S" in tubo (T.18) misure 128xh ,56 565,60 Sgabello alunni S/S faggio basamento con alzata a gas misure 40x40xh46/ , ,00 Tavolo porta PC piano multistrato di betulla laminato misure 80x80x64/70 H , ,60 Armadio di sicurezza per prodotti infiammabili misure 90x60xh , ,90 Armadio con ante in vetro misure 180x47xh ,07 636,07 Seduta docenti in polipropilene fissa cm 46h 12 53,28 639,36 Tavolo riunione rettangolare per docenti misure 200x100xh ,21 417,21 Cartelliera Docenti 12 Cartelle Con Serratura Misure 100x45xh , ,28 Cartelliera Docenti 8 Cartelle Con Serratura Misure 68x45xh ,38 607,38 Armadio Con Ante Bordate Abs Vano Unico Misure 100x45xh ,03 268,03 Poltrona operativa ,38 357,38 Seduta Ospiti ,18 398,36 Sedute alunni auditorium su travi per auditorium da 3 posti cad. Misure 168x30/26/43x45/69/77h , ,58 TOTALE ,85 ONERI PER LA SICUREZZA 800,00 FORNITURA + ONERI PER LA SICUREZZA ,14 IVA AL 22% ,85 TOTALE COMPLESSIVO ,99 PROGETTO ISCOL@ FORNITURA DI ARREDI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE PER GLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI COPENTENZA DELLA PROVINCIA DEL SUD SARDEGNA CUP J49F TIPO DOCUMENTO : Relazione VER.: n. 1 del APPROVATO CON: mod. Documento strutturato Versione 3.13 del PAG.8 DI 17

9 4. INDICAZIONE DI ALTRE CIRCOSTANZE CHE POTREBBERO DETERMINARE LA MODIFICA DELLE CONDIZIONI NEGOZIALI DURANTE IL PERIODO DI VALIDITA FERMO RESTANDO IL DIVIETO DI MODIFICA SOSTANZIALE. Ai sensi delle LINEE GUIDA PER IL RINNOVO DI ARREDI SCOLASTICI E DI ATTREZZATURE E TECNOLOGIE A SUPPORTO DELLA DIDATTICA Approvate con Determinazione n. 56 Prot. n. 709 del 08/06/2018 e Modificate con Determinazione n. 87 Prot. n del 28/09/2018: gli Enti beneficiari che concludono gli interventi entro il 31 gennaio 2019 e che rispettano i criteri di qualità stabiliti nelle Linee Guida, potranno beneficiare della possibilità di utilizzare le eventuali economie da ribasso d asta, per un importo massimo del 10% del contributo concesso. gli Enti beneficiari che non pervengono a obbligazioni giuridicamente vincolanti (OGV) entro il 30 giugno 2019, incorrono, senza possibilità di deroga, alla revoca del finanziamento concesso per l acquisizione delle forniture. I beni dovranno essere consegnati, sotto le riserve di legge, nelle more della stipula del contratto, fermo restando quanto stabilito all'art. 32, comma 8, del D.Lgs. 50/2016, entro 90 giorni lavorativi nella sede scolastica della Scuola Primaria di Dolianova sita in via Europa. 5. VALUTAZIONE DELLE OFFERTE IN SEDE DI GARA, L affidamento del servizio avverrà mediante il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell art. 95, comma 2, del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 da valutarsi, da parte della Commissione Giudicatrice, sulla base dei criteri di valutazione di seguito descritti e con l attribuzione dei punteggi ripartiti in 100 punti: CRITERI PUNTEGGIO MASSIMO Offerta tecnica (Pt) 85 Offerta economica (Pe) 15 Totale (Ptot) 100 Sarà aggiudicatario il concorrente che avrà ottenuto il punteggio totale più alto dato dalla sommatoria dei punteggi attribuiti agli elementi di valutazione tecnica e agli elementi di valutazione economica: A) Ptot= Pt+Pe B) Dove: C) Ptot= punteggio totale D) Pt= punteggio attribuito all offerta tecnica E) Pe= punteggio attribuito all offerta economica PROGETTO ISCOL@ FORNITURA DI ARREDI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE PER GLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI COPENTENZA DELLA PROVINCIA DEL SUD SARDEGNA CUP J49F TIPO DOCUMENTO : Relazione VER.: n. 1 del APPROVATO CON: mod. Documento strutturato Versione 3.13 del PAG.9 DI 17

10 In caso di parità del punteggio finale l appalto verrà aggiudicato al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto nell offerta tecnica. In caso di ulteriore parità si procederà tramite pubblico sorteggio. Di seguito si riportano i criteri di valutazione e i metodi di calcolo per l offerta tecnica ed economica. Offerta Tecnica: punti 80 (incidenza 80%) CRITERI PREMIALI L offerta tecnica prevede la presentazione per ciascun prodotto offerto di un documento contenente quanto segue: 1. SCHEDA TECNICA. Le schede dovranno contenere tutte le informazioni necessarie affinché la commissione giudicatrice possa valutare ciascun prodotto sotto ogni profilo. In particolare ogni scheda dovrà contenere: le dimensioni, l illustrazione chiara del prodotto di riferimento, i colori disponibili, nonché una descrizione precisa e inequivocabile dei materiali impiegati e delle loro caratteristiche tecniche. In particolare: immagine ben delineata dell articolo offerto; materiali di costruzione (es: pannello truciolare di legno riciclato, parti in acciaio, parti in plastica, ecc ); misure di ogni articolo offerto. Le misure indicate dovranno essere esattamente quelle del prodotto offerto; caratteristiche costruttive quali: forma, componenti spessori tipo di incastri, arrotondamenti dei bordi, sostituzione pezzi, ecc A tal proposito si precisa che ogni arredo dovrà essere descritto secondo verità e che non dovrà essere riprodotta semplicemente la descrizione presente sui documenti di gara; tabella dei colori offerti per le strutture, i piani, le ante; i rivestimenti le sedute, ecc ; 2. DEPLIANT ILLUSTRATIVI a colori riportanti la riproduzione fedele dell arredo, su cui i prodotti offerti siano chiaramente identificati; 3. ELENCO PROVE UNI. Relativamente alle prove UNI richieste nel capitolato tecnico dovrà essere prodotta una dichiarazione, denominata ELENCO PROVE UNI, in cui, per ogni articolo chiaramente identificato, siano distintamente riportate: Denominazione articolo (es: tavoli allievi banco monoposto ); Requisito comprovato; Prove UNI richieste; Numero prova; Note in caso di non coincidenza dei codici prodotto con i codici riportati sulla prova; Laboratorio rilasciante; Data del rilascio o data di consegna del modello a laboratorio terzo, in caso di prova in corso; Modello dell allegato esempio PROGETTO ISCOL@ FORNITURA DI ARREDI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE PER GLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI COPENTENZA DELLA PROVINCIA DEL SUD SARDEGNA CUP J49F TIPO DOCUMENTO : Relazione VER.: n. 1 del APPROVATO CON: mod. Documento strutturato Versione 3.13 del PAG.10 DI 17

11 Denominazione Articolo TAVOLI ALLIEVI BANCO MONOPOSTO Requisito comprovato Prove UNI richieste Numero prova Note in caso di non coincidenza dei codici Laboratorio prodotto con rilasciante i codici riportati sulla prova Data del rilascio/consegna del modello sicurezza UNI EN123xy xyz zyxzyx xyz gg/mm/aaaa Qualora le prove siano in corso, sarà necessario indicare la data di consegna dei modelli ai laboratori certificatori (pertanto tale data dovrà essere antecedente alla scadenza del bando di gara). 4. SPECIFICHE TECNICHE CAM dichiarazione datata e sottoscritta, del costruttore, del rispetto di quanto riportato nei singoli punti del Capitolato Tecnico ; 5. CERTIFICATI OMOLOGAZIONE documento, formato dalle copie di tutti certificati di omologazione, ex art. 3 del Capitolato Tecnico, nonché una dichiarazione, datata e sottoscritta, del costruttore che gli stessi materiali certificati/omologati sono stati impiegati nella fabbricazione degli arredi offerti e una dichiarazione che consenta di ricondurre, in maniera chiara ed univoca, i certificati di omologazione alle varie tipologie di materiale ligneo utilizzato negli arredi offerti (es.: Certificato n. xy, rilasciato da xy, in data xy si riferisce al materiale xy., ecc ). Se omologato il manufatto, deve essere presentata la copia del certificato di omologazione relativo al manufatto; 6. CERTIFICAZIONI AMBIENTALI e marchi relativi allo specifico arredo che soddisfano i criteri ecologici relativi al ciclo di vita del prodotto ad es. Ecolabel, Nordic Swan, Blauer Engel o attestazioni equivalenti. 7. PIANO DI MANUTENZIONE per un periodo di 10 anni e presenza della relativa checklist di controllo sulle operazioni da eseguire per mantenere in essere la garanzia e garantire la durevolezza degli arredi; istruzioni di pulizia consigliando l uso di prodotti e pratiche a ridotto impatto ambientale istruzioni di installazione; informazione sulle eventuali possibilità di regolazione; informazioni sulle modalità per un corretto smaltimento e riciclaggio. Anni di durata della garanzia Per facilitare la consultazione da parte della commissione giudicatrice, le schede dovranno essere raggruppate per tipologia di arredo nel seguente ordine: 1. TAVOLI ALLIEVI BANCO MONOPOSTO; 2. TAVOLI ALLIEVI BANCO BIPOSTO; 3. SEDUTA ALLIEVI; 4. CATTEDRA DOCENTE; 5. SEDUTA DOCENTE; 6. ARMADIO CON ANTE BORDATE ABS VANO UNICO MISURE 100X45XH150; 7. ATTACCAPANNI A PARETE; 8. SGABELLO ALUNNI S/S FAGGIO; 9. TAVOLO PORTA PC; 10. ARMADIO DI SICUREZZA PER PRODOTTI INFIAMMABILI; PROGETTO ISCOL@ FORNITURA DI ARREDI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE PER GLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI COPENTENZA DELLA PROVINCIA DEL SUD SARDEGNA CUP J49F TIPO DOCUMENTO : Relazione VER.: n. 1 del APPROVATO CON: mod. Documento strutturato Versione 3.13 del PAG.11 DI 17

12 11. ARMADIO CON ANTE IN VETRO; 12. SEDUTA DOCENTI IN POLIPROPILENE; 13. TAVOLO RIUNIONE RETTANGOLARE PER DOCENTI; 14. CARTELLIERA DOCENTI 12 CARTELLE; 15. CARTELLIERA DOCENTI 8 CARTELLE; 16. ARMADIO CON ANTE BORDATE ABS VANO UNICO MISURE 100X45XH200; 17. POLTRONA OPERATIVA; 18. SEDUTA OSPITI; 19. SEDUTE ALUNNI AUDITORIUM SU TRAVI; In ogni caso le ditte concorrenti dovranno produrre materiale documentario chiaro e preciso. Non verranno prese in considerazione dichiarazioni di intenti per realizzare arredi. indicati: criteri: L elaborato dovrà essere impostato e articolato secondo l ordine dei parametri e dei criteri sotto Nella valutazione comparativa delle offerte tecniche saranno considerati i seguenti criteri e sub OFFERTA TECNICA 80 PUNTI 1. CARATTERISTICHE QUALITATIVE DEI PRODOTTI PROPOSTI Max 45 punti di cui: 1.a caratteristiche tecniche degli elementi di arredo, struttura, tipologia e Max 10 punti solidità dei materiali e dei sistemi si assemblaggio 1.b design ed estetica relativamente a forma, colore, semplicità ed Max 10 punti immediatezza funzionale, comfort, piacevolezza, qualità della integrazione spaziale e volumetrica con l'ambiente di riferimento, ecocompatibilità e riduzione al minimo dell'impiego di materie non rinnovabili 1.c facilità di utilizzo, pulizia, manutenzione Max 5 punti 1.d comfort acustico Max 5 punti 1.e senso di appartenenza (personalizzabilità) Max 3 punti 1.f multifunzionalità Max 3 punti 1.g durabilità (resistenza, riciclabilità, riparabilità, durevolezza) Max 5 punti 1.h maneggevolezza (spostabilità, trasportabilità) Max 4 punti 2. REQUISITI AMBIENTALI Max 10 punti 2.a Profilo ambientale dell'impresa produttrice: Il punteggio sarà assegnato 10punti come segue: possesso della certificazione sistema di gestione ambientale ISO 14000/2015 (da allegare) 11 punti possesso della certificazione sistema di gestione ambientale ISO anteriore al 2015 (da allegare) 6 punti in caso di non possesso 0 punti 3. REQUISITI AMBIENTALI PRODOTTO Max 6 punti Percentuale di prodotti con marchio ecologico di tipo I (ecolabel UE, Nordic 6 punti Swan, Der Blaue Enge) rispetto al totale della fornitura 4. MANUTENZIONE Max 4 punti Predisposizione di un piano di manutenzione per un periodo di 10 anni e 4 punti presenza della checklist di controllo sulle operazioni da eseguire per mantenere in essere la garanzia Non predisposizione del piano di manutenzione: 0 punti 5. GARANZIA estensione della garanzia rispetto alla durata minima di 5 Max 6 punti anni Verrà attribuito 1 punto per ogni semestre aggiuntivo rispetto alla durata 6 punti minima della garanzia prevista di 5 anni, per un massimo di punti 6 PROGETTO ISCOL@ FORNITURA DI ARREDI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE PER GLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI COPENTENZA DELLA PROVINCIA DEL SUD SARDEGNA CUP J49F TIPO DOCUMENTO : Relazione VER.: n. 1 del APPROVATO CON: mod. Documento strutturato Versione 3.13 del PAG.12 DI 17

13 6. SICUREZZA DEI LAVORATORI Max 3 punti Certificazione attestante la salute e della sicurezza dei lavorati (OHSAS 18001) 3 punti da parte dell offernte 7. TEMPI DI CONSEGNA Max 4 punti 5.a con attribuzione di 0,50 punti per la consegna dei prodotti per ciascun 4 punti giorno in meno rispetto ai 90 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di ricevimento dell'ordine e fino ad un massimo di 4 punti 8. GESTIONE E TRATTAMENTO ARREDI ESISTENTI Max 4 punti 6.a raccolta e riuso degli arredi esistenti ante gara mediante cessione a 4 punti favore della Croce Rossa Italiana, protezione civile, enti no profit (ONLUS, parrocchie, associazioni di promozione sociale). 6.b disassemblamento nei singoli materiali componenti e invio ai centri di 0 punti raccolta e recupero autorizzati 9. INIZIATIVE DI SOSTENIBILITÀ SOCIALE Max 3 punti a favore di bambini in età scolare (fino a 14 anni) in condizioni di 3 punti svantaggio sociale ed economico N.B.: l'offerente deve fornire Progetto indicante almeno: oggetto dell iniziativa; valore dell iniziativa; n. bambini destinatari; Nazione dei bambini destinatari; vantaggio acquisito; soggetti/istituzioni terze coinvolte; garanzie di risultato; sistemi di controllo del risultato. La commissione giudicatrice, composta ai sensi di legge, valuterà l offerta tecnica dei concorrenti applicando il metodo aggregativocompensatore tramite la seguente formula. dove: C(a) = Σn [W i * V(a) i ] C(a) = indice di valutazione dell offerta (a); n = numero totale dei requisiti; W i = peso attribuito al requisito (i); V(a) i = coefficienti della prestazione dell offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra 0 e 1; Σn = sommatoria. Gli eventuali arrotondamenti di V(a) i saranno effettuati fino alla seconda cifra decimale. La valutazione avverrà con le seguenti: Per quanto riguarda gli elementi di valutazione del MERITO TECNICO (caratteristiche qualitative criteri di cui al punto 1 e 9, i punteggi saranno attribuiti nel seguente modo: GIUDIZIO COEFFICIENTE CRITERI METODOLOGICI APPENA SUFFICIENTE 0,00 Trattazione appena sufficiente e/o descrizioni lacunose che denotano scarsa rispondenza della proposta rispetto il tema costituente il parametro e/o sottoparametro oggetto di valutazione rispetto ad alternative possibili desunte dal mercato e/o dalla regola dell arte. I vantaggi e/o benefici conseguibili dalla stazione appaltante non risultano chiari, e/o non trovano dimostrazione analitica o, comunque, non appaiono particolarmente significativi. PROGETTO ISCOL@ FORNITURA DI ARREDI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE PER GLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI COPENTENZA DELLA PROVINCIA DEL SUD SARDEGNA CUP J49F TIPO DOCUMENTO : Relazione VER.: n. 1 del APPROVATO CON: mod. Documento strutturato Versione 3.13 del PAG.13 DI 17

14 GIUDIZIO COEFFICIENTE CRITERI METODOLOGICI PARZIALMENTE ADEGUATO 0,01 0,25 Trattazione sintetica e/o che presenta alcune lacune, e/o non del tutto rispondente o adeguata alle esigenze della Stazione Appaltante contraddistinta da una sufficiente efficienza e/o efficacia della proposta rispetto il tema costituente il parametro e/o sottoparametro oggetto di valutazione rispetto ad alternative possibili desunte dal mercato e/o dalla regola dell arte. I vantaggi e/o benefici conseguibili dalla stazione. appaltante non risultano completamente chiari, in massima parte analitici ma comunque relativamente significativi. ADEGUATO 0, Trattazione completa ma appena esauriente o, pur esauriente, non del tutto completa, rispetto alle esigenze della Stazione Appaltante contraddistinta da una discreta efficienza e/o efficacia della proposta rispetto il tema costituente il parametro e/o sottoparametro oggetto di valutazione rispetto ad alternative possibili desunte dal mercato e/o dalla regola dell arte. I vantaggi e/o benefici conseguibili dalla stazione appaltante risultano abbastanza chiari, in massima parte analitici ma comunque significativi. BUONO 0,51 0,75 Trattazione completa dei temi richiesti, con buona rispondenza degli elementi costitutivi dell offerta alle esigenze della Stazione Appaltante e buona efficienza e/o efficacia della proposta rispetto il tema costituente il parametro e/o sottoparametro oggetto di valutazione rispetto ad alternative possibili desunte dal mercato e/o dalla regola dell arte. I vantaggi e/o benefici conseguibili dalla stazione appaltante risultano chiari, analitici e significativi. OTTIMO 0,76 1,00 Il parametro preso in esame viene giudicato eccellente. Risulta del tutto aderente alle aspettative della S.A. e alle potenzialità medie delle ditte di riferimento operanti sul mercato. La sua presentazione è più che esaustiva ed ogni punto di interesse viene illustrato con puntualità e dovizia di particolari utili ed efficaci in rapporto alla natura del parametro considerato. Le relazioni illustrano con efficacia le potenzialità dell operatore economico candidato ed evidenziano le eccellenti caratteristiche di offerta prestazionale. Si procederà come segue: attribuzione da parte del singolo commissario di un coefficiente compreso tra 0 e 1 al singolo merito tecnico o al subpeso, laddove presente sulla base dei criteri sopra esposti. Terminata la procedura di attribuzione discrezionale dei coefficienti, si procede a trasformare la media dei coefficienti attribuiti ad ogni singola offerta da parte di tutti i commissari, in coefficienti definitivi, riportando ad 1 la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate. Tele coefficiente andrà poi moltiplicato per il punteggio massimo attribuibile del singolo sub criterio PROGETTO ISCOL@ FORNITURA DI ARREDI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE PER GLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI COPENTENZA DELLA PROVINCIA DEL SUD SARDEGNA CUP J49F TIPO DOCUMENTO : Relazione VER.: n. 1 del APPROVATO CON: mod. Documento strutturato Versione 3.13 del PAG.14 DI 17

15 Per quanto attiene i criteri a valutazione esclusivamente matematica, ovvero senza discrezionalità da parte dei commissari e, in particolare, per i criteri di cui ai punti 2, 3, 4, 5 e 6 della tabella riportata nelle pagine precedenti, il punteggio applicato sarà quello derivante dall applicazione dei calcoli matematici/attribuzione diretta, indicati per ogni criterio. OFFERTA ECONOMICA Relativamente all elemento prezzo offerta economica sarà assegnato il punteggio massimo (VENTI PUNTI) all offerta che proporrà il miglior prezzo, con attribuzione di un valore numerico decrescente alle altre offerte, secondo la seguente formula del prezzo minimo: PE = PE max * Pmin/Po laddove: Po = prezzo offerto dal singolo concorrente PEmax = Punteggio economico massimo assegnabile Pmin = Prezzo più basso offerto in gara N.B. Il punteggio così calcolato sarà arrotondato alla seconda cifra decimale dopo la virgola. PUNTEGGIO TOTALE La fornitura sarà aggiudicata a favore del concorrente che avrà ottenuto il punteggio complessivo maggiore dato dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli elementi dell offerta considerata. 6. COMMISSIONE AGGIUDICATRICE E VERIFICA DELLE OFFERTE TECNICHE La commissione aggiudicatrice è nominata, ai sensi dell art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a n. 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l oggetto del contratto, ed in particolare: N. 1 Ingegnere; N. 1 Architetto; N. 1 Pedagogista; In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante. La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti. La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione amministrazione trasparente la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell art. 29, comma 1 del Codice. In una o più sedute riservate la commissione giudicatrice procederà all esame delle offerte tecniche e all assegnazione dei punteggi sulla base dei criteri precedentemente stabiliti. PROGETTO ISCOL@ FORNITURA DI ARREDI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE PER GLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI COPENTENZA DELLA PROVINCIA DEL SUD SARDEGNA CUP J49F TIPO DOCUMENTO : Relazione VER.: n. 1 del APPROVATO CON: mod. Documento strutturato Versione 3.13 del PAG.15 DI 17

16 7. MODALITÀ DI STIPULAZIONE DEL CONTRATTO Il contratto è stipulato interamente a misura ai sensi dell articolo 59, comma 5bis del D.Lgs. n. 50/2016. L importo del contratto può variare, in aumento o in diminuzione, in base alle quantità effettivamente fornite. Il ribasso percentuale offerto dall aggiudicatario in sede di gara si intende offerto e applicato a tutti i prezzi unitari in elenco i quali, così ribassati, costituiscono i prezzi contrattuali da applicare alle singole quantità. 4. I prezzi contrattuali sono vincolanti anche per la definizione, valutazione e contabilizzazione di eventuali varianti, addizioni o detrazioni in corso di fornitura, qualora ammissibili ed ordinate o autorizzate. 5. I rapporti ed i vincoli negoziali si riferiscono: A. Alla fornitura posti a base d'asta, per l importo netto determinato; B. gli oneri per la sicurezza; 8. QUADRO ECONOMICO DESCRIZIONE PROGETTO DI FORNITURA FORNITURA ,14 ONERI PER LA SICUREZZA 800,00 SOMME A DISPOSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE IMPORTO FORNITURA ,14 IVA sui lavori 22% ,85 Imprevisti 8.040,01 Altro 0,00 Commissione di gara 9.000,00 pubblicità gara ANAC 3.225,00 Spese di cui all art. 113 del D.Lgs. 50/ ,62 IRAP sull'incentivo art. 113 del D.Lgs. 50/16 348,62 TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE ,10 IMPORTO TOTALE ,24 PROGETTO ISCOL@ FORNITURA DI ARREDI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE PER GLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI COPENTENZA DELLA PROVINCIA DEL SUD SARDEGNA CUP J49F TIPO DOCUMENTO : Relazione VER.: n. 1 del APPROVATO CON: mod. Documento strutturato Versione 3.13 del PAG.16 DI 17

17 Sanluri Il Responsabile del Procedimento Ing. Fulvio Bordignon PROGETTO FORNITURA DI ARREDI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE PER GLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI COPENTENZA DELLA PROVINCIA DEL SUD SARDEGNA CUP J49F TIPO DOCUMENTO : Relazione VER.: n. 1 del APPROVATO CON: mod. Documento strutturato Versione 3.13 del PAG.17 DI 17