UNIONE LOMBARDA DEI COMUNI FLUVIALIS CIVITAS PROVINCIA DI CREMONA

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1 UNIONE LOMBARDA DEI COMUNI FLUVIALIS CIVITAS PROVINCIA DI CREMONA COPIA DELIBERAZIONE N. 17 del 10/10/2018 VERBALE DI DELIBERAZIONE CONSIGLIO DELL UNIONE OGGETTO: Unione Lombarda dei Comuni Fluvialis Civitas Richiesta di deroga alla Giunta della Regione Lombardia, ai sensi dell art. 21, comma 6, della l.r. n. 24/2014. L anno DUEMILADICIOTTO addì DIECI del mese di OTTOBRE alle ore 19,00 nella sala delle adunanze. Previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente Legge comunale e Provinciale, vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri dell Unione. All'appello risultano: Presente/ NOMINATIVO INCARICO Assente/ MARIANI ROBERTO PRESIDENTE Presente PERSICO DAVIDE VICEPRESIDENTE Presente BALDINI MAURIZIO CONSIGLIERE Presente BARBOTTA KENDRA CONSIGLIERE Assente BERTAGNI LUIGI CESARE CONSIGLIERE Presente BRANCA ALBERTO CATULLO CONSIGLIERE Presente CANEVARI BRUNO CONSIGLIERE Presente FAVA GIUSEPPE CONSIGLIERE Presente FEROLDI MORENO CONSIGLIERE Assente GENERALI MANUEL CONSIGLIERE Assente GUERRESCHI FRANCESCA CONSIGLIERE Presente MARCHI MICHEL CONSIGLIERE Assente PINI ANTONIO CONSIGLIERE Presente USBERTI MARIO CONSIGLIERE Assente ZANACCHI SAMUELE ANTONIO CONSIGLIERE Assente ZABERT ATTILIO PAOLO CONSIGLIERE Presente Totale presenti n. 10 Totale assenti n. 6 Assiste l adunanza il Segretario dell Unione Dott. Puzzi Pietro il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. Mariani Roberto, nella sua qualità di Presidente, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.

2 OGGETTO: Unione Lombarda dei Comuni Fluvialis Civitas Richiesta di deroga alla Giunta della Regione Lombardia, ai sensi dell art. 21, comma 6, della l.r. n. 24/2014. IL CONSIGLIO DELL UNIONE PREMESSO che l art. 14, commi da 25 a 31quater del D.L. n. 78/2010, convertito nella legge n. 122/2010 e successive modifiche detta disposizioni in merito alla gestione associata delle funzioni fondamentali per i Comuni; RICORDATO che: - la Regione Lombardia, in attuazione al richiamato art. 14, comma 30, del D.L. n. 78/2010 e successive modifiche, con L.R. n. 22/2011 artt. 8, 9, e 10, ha fissato il limite demografico minimo (5.000 abitanti se Comuni montani - o pari al quadruplo del Comune più piccolo dell aggregazione) sia per le Unioni dei Comuni, sia per le convenzioni, prevedendo altresì una possibilità di deroga motivata ai limiti fissati; - con circolare n. 8 del Regione Lombardia precisava, tra l altro, che tale limite vale sia per i Comuni che scelgano di aggregarsi in Unione dei Comuni sia per quelli che optino per il convenzionamento dei servizi; CONSIDERATO che in data 21/11/2015 fra i Comuni di Gerre de Caprioli, Pieve d Olmi, San Daniele Po e Stagno Lombardo è stata costituita l Unione di Comuni FLUVIALIS CIVITAS e che alla stessa sono state trasferite alcune funzioni fondamentali e che tale Unione risulta iscritta nel Registro delle Unioni di Regione Lombardia; PRESO ATTO che il Comune di Pieve d Olmi con delibera del Consiglio Comunale n. 21 del 27/09/1018 ha deliberato il recesso del Comune di Pieve d Olmi dall Unione FLUVIALIS CIVITAS in parola; DATO ATTO che l uscita del Comune di Pieve d Olmi determina il mancato rispetto dei limiti demografici minimi, in quanto la somma degli abitanti dei Comuni rimasti in Unione, pari a abitanti, è inferiore ai limiti di cui ai richiamati artt. 8,9 e 10 della L.R. n. 22/2011; VISTO l art. 21 della L.R. 5/08/2014, n. 21, pubblicata sul BURL in data 8/08/2014, che al comma 8, testualmente dispone: Alle deroghe ai limiti demografici minimi di cui alla legge regionale 28 dicembre 2011, n. 22 (Disposizioni per l'attuazione della programmazione economico-finanziaria regionale, ai sensi dell'articolo 9-ter della legge regionale 31 marzo 1978, n. 34 "Norme sulle procedure della programmazione, sul bilancio e sulla contabilità della Regione" - Collegato 2012), si applica quanto previsto dall'articolo 10 della medesima legge. RICHIAMATO altresì l art. 10 (Deroga ai limiti demografici stabiliti agli artt. 8 e 9) della L.R. 22/2011 che, al comma 1, pure testualmente recita: In caso di documentata impossibilità nel conseguimento dei limiti demografici di cui agli articoli 8 e 9, la Regione può consentire deroghe, su richiesta motivata dei comuni interessati. VISTA da ultimo la circolare della Regione Lombardia 22/10/2014, n. 8, pubblicata sul BURL in data 24/10/2014, serie ordinaria n. 43;

3 DATO ATTO che i Comuni di Gerre de Caprioli, San Daniele Po e Stagno Lombardo, aggregati in Unione di Comuni FLUVIALIS CIVITAS, confinano con realtà territoriali aggregate in Unione (TERRAE NOBILIS, COMUNI CENTURIATI di Malagnino e Bonemerse e MUNICIPIA) e con Comuni non in obbligo di Unione (Cremona); CONSIDERATO che le Unioni confinanti sopra citate, interpellate allo scopo, hanno già manifestato per le vie brevi il proprio non interesse ad entrare nell Unione FLUVIALIS CIVITAS; ACQUISITI i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi rispettivamente dal segretario dell Unione e dal responsabile del servizio finanziario ai sensi dell art. 49 del d.lgs. n. 267/2000; CON VOTI favorevoli n. 10, contrari ed astenuti nessuno, resi ed espressi nei modi e nelle forme di legge DELIBERA 1-di richiedere la deroga a Regione Lombardia richiedendo alla Giunta Regionale della Lombardia ai sensi dell art. 21, comma 6, della L.R. n. 24/2014, la deroga ai fini del mantenimento dell Unione FLUVIALIS CIVITAS, nonché il mantenimento dell iscrizione nel Registro delle Unioni Lombarde, sussistendo le condizioni di cui al richiamato art. 21, comma 8, della L.R. n. 24/2014 che riprende l art. 10 della L.R. n. 22/2011; 2-di trasmettere la presente deliberazione alla Giunta Regionale della Lombardia per i provvedimenti di competenza; -di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, con separata votazione e voti favorevoli n. 11, contrari ed astenuti nessuno, ai sensi dell art. 134, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000.

4 UNIONE LOMBARDA DEI COMUNI FLUVIALIS CIVITAS PROVINCIA DI CREMONA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DELL UNIONE Delibera nr. 17 Data Delibera 10/10/2018 OGGETTO Unione Lombarda dei Comuni Fluvialis Civitas Richiesta di deroga alla Giunta della Regione Lombardia, ai sensi dell art. 21, comma 6, della l.r. n. 24/2014. PARERI di cui agli ARTT. 49, 147 bis c.1 e 191 del D.Lgs. 267/2000 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO Per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA e CORRETTEZZA DELL'AZIONE AMMINISTRATIVA esprime parere : FAVOREVOLE Data 10/10/2018 IL RESPONSABILE DEL SETTORE f.to Dott. Puzzi Pietro IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE esprime parere : FAVOREVOLE Data 10/10/2018 IL RESPONSABILE DEL SETTORE f.to Dott. Ruggeri Gino

5 Letto, confermato e sottoscritto: Il Presidente F.to Mariani Roberto F.to Puzzi dott. Pietro RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE ai sensi del D.Lgs n.267 Viene pubblicata all albo pretorio on line (Legge 69/2009) per quindici giorni consecutivi dal 16/10/2018 al 31/10/2018 ai sensi dell'art. 124, comma 1 del T.U. n. 267/2000. Stagno Lombardo, lì 16/10/2018 F.to Puzzi dott. Pietro CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi dell art. 134 D.Lgs 267/00: decorsi 10 giorni dalla pubblicazione 26/10/2018 art. 134, c. 3; è stata dichiarata immediatamente eseguibile art. 134, c. 4. f.to Puzzi dott. Pietro Copia conforme all'originale, in carta libera, ad uso amministrativo. IL SEGRETARIO DELL UNIONE Puzzi dott. Pietro