Università degli Studi di Messina

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1 Università degli Studi di Messina Prot. n. Rep. n. del /2012 Tit/Cl. II / 5 Università degli Studi di Messina CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Seduta del (ore 18,10) ***** Sono presenti il Magnifico Rettore, Prof. Francesco Tomasello, Presidente; la Prof.ssa Rita De Pasquale, Pro Rettore vicario; i Proff. Giuseppe Carini, Ada Trovato, rappresentanti dei Professori di I fascia; i Proff. Nicola Aricò, Maurizio Lanfranchi, rappresentanti dei Professori di II fascia; i Proff. Stefano Irato, Rosa Santoro, rappresentanti dei Ricercatori; l Avv. Giuseppe Merlino, rappresentante della Provincia Regionale di Messina; l Avv. Alessandro Anastasi, rappresentante del Comune di Messina; i Sigg. Dario Agnello, Danilo Merlo, Alberto Pentimalli, rappresentanti degli studenti; il Dott. Carmelo Trommino, Dirigente dell Ateneo - che sostituisce il Direttore Amministrativo, Avv. Cardile Segretario. Assente giustificata la Dott.ssa Margherita Sanfilippo, su delega del Direttore Regionale delle Entrate, per la sezione staccata di Messina, in rappresentanza del Governo. Assenti il Dott. Domenico Tromba, rappresentante della Provincia di Reggio Calabria; il Sig. Domenico Carnevale ed il Dott. Simone Paratore, rappresentanti del personale tecnico amministrativo; E presente il Dott. Domenico Santamaura, componente il Collegio dei Revisori dei Conti. La seduta è valida ai sensi dell art comma 1- dello Statuto di Autonomia dell Università. Sono, altresì, presenti la Sig.ra Elvira Santoro, Responsabile del Settore Segreteria Consiglio di Amministrazione, la Sig.ra Dionisia Vinti e la Dott.ssa R. Giuffrida, che coadiuvano il Direttore Amministrativo nella verbalizzazione. Risulta, inoltre, presente, la Dott.ssa Maria Ordile, Responsabile dell Area Organi Collegiali, servizi amministrativi e documentali. I COMUNICAZIONI DEL RETTORE **** 1

2 Struttura proponente Rettorato Struttura interessata esecuzione Altre strutture interessate Rettorato Struttura / RPA Copertura finanziaria Tit. Cat. Cap. Es. Fin. Visto Competenza Residui Il Rettore, preliminarmente, comunica che, nei giorni scorsi, con decreto del Direttore Amministrativo, è stata attuata una nuova riorganizzazione delle strutture dell Ateneo a seguito della quale, in base alla politica di spending review messa in atto dal Governo, è stato ridotto il numero degli uffici. Il Rettore, a tal proposito evidenziando che le Organizzazioni Sindacali hanno espresso in merito alcune perplessità sottolinea che è stato assicurato loro che verrà indetta una riunione con il Direttore Generale per esaminare approfonditamente la questione. Il Rettore, ancora, ricorda che per superare l empasse derivante dalle disposizioni statutarie che prevedono la nomina da parte del Direttore generale, sentito il Direttore di Dipartimento, aveva proposto che i segretari amministrativi venissero nominati ad interim dal Direttore Amministrativo, con successiva ratifica del Direttore Generale, che, comunque, avrebbe potuto assumere diverse determinazioni, anche in caso di eventuali rinunce da parte degli interessati. Il Rettore, quindi, riferisce che, con decreto del Direttore Amministrativo, n del 22/10/2012 sono state effettuate le suddette nomine, per alcune delle quali è stata presentata istanza di rinuncia. Come previsto prosegue il Rettore quindi, spetterà al Direttore Generale rimodulare le designazioni effettuate. 2

3 Il Rettore, ancora, specifica che i vecchi Organi collegiali sono ancora in funzione, a rigor di legge, per traghettare l Ateneo verso i nuovi Organi. Il Rettore, quindi, riferisce che in merito all approvazione dello Statuto della Fondazione Università di Messina, alcune Organizzazioni Sindacali hanno mostrato alcune perplessità. Il Rettore sottolineando che è sua intenzione organizzare, presso l Aula Magna dell Ateneo, una Conferenza d Ateneo incentrata sul tema della Fondazione Università di Messina, per presentarla alla comunità ed illustrarne le finalità, i compiti e gli assetti statutari rileva che la costituzione della Fondazione si deve intendere come un potenziamento del nostro Ateneo; non si tratta di un istituzione parassita che sottrae linfa vitale all Ateneo bensì di uno strumento che servirà a gestire le risorse dell Università in maniera più efficiente. E importante evidenziare prosegue il Rettore che i cinque componenti del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, costituito da tre rappresentanti dell Ateneo peloritano, uno dell Azienda A.O.U G. Martino e da un membro designato dal MIUR, non percepiranno alcun compenso. Il Rettore, quindi, comunica che, il 5/12/2012, si terrà, presso l Università IULM di Milano, un convegno dal titolo Il ruolo delle fondazioni universitarie nell'economia della conoscenza, organizzato dal Coordinamento Nazionale delle Fondazioni Universitarie, presieduto dal Prof. Ferdinando di Orio, Rettore dell Università degli Studi dell Aquila e Presidente della Fondazione dell Università degli Studi dell Aquila, in collaborazione con l Università IULM e con la Fondazione IULM, che hanno inteso proporre ed analizzare il ruolo delle Fondazioni Universitarie nell economia della conoscenza, per lo sviluppo del Paese. 3

4 Al convegno prosegue il Rettore - parteciperanno, tra l altro, il Prof. Giampio Bracchi, Presidente della Fondazione Politecnico di Milano, il Prof. Giorgio Donsì, Presidente della Fondazione dell Università degli Studi di Salerno, il Dott. Vincenzo Lipardi, Consigliere Delegato Fondazione IDIS Città della Scienza, il Prof. Luigi Nicolais, Presidente del CNR, il Dott. Salvatore Carruba, Vice Presidente della Fondazione IULM, il Prof. Angelo Miglietta, Fondazione Sviluppo e Crescita CRT e Consigliere d Amministrazione Assicurazioni Generali, il Dott. Gianluca Garbi, Amministratore Delegato Banca Sistema SpA ed il Dott. Francesco Sinopoli, Segretario nazionale FLC CGIL. Il Rettore, quindi, ricorda che in data 9/11/2012 scade il termine per la presentazione telematica dei progetti inerenti il programma Messaggeri della Conoscenza finalizzato alla promozione di iniziative didattiche sperimentali da attivare negli Atenei delle Regioni della Convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia), per integrare l'offerta formativa con metodi e contenuti sviluppati da Centri di eccellenza internazionale. Il Rettore, a tal proposito - specificando che le risorse finanziarie per l'attuazione del programma, di rilevante importanza strategica per l Ateneo, sono pari a , a valere sul Piano di Azione e Coesione - manifesta l opportunità di inviare ai nuovi Direttori dei Dipartimenti un promemoria al fine di evidenziare il termine di scadenza per la presentazione delle proposte. Il Rettore, poi, riferendo che dal 25 al 29 novembre si recherà in visita a Pechino ospite della Società cinese di Neurochirurgia, evidenzia che è sua intenzione concludere definitivamente gli accordi già pattuiti in precedenza e che mirano, tra l altro, ad una collaborazione nel settore della neuroncologia. 4

5 Il Rettore, altresì, fa presente che è stata creata la Fondazione Italia Cina, organizzazione senza scopo di lucro, con uffici a Milano, Pechino e Roma, che ha l obiettivo di promuovere gli scambi economici, politici e culturali tra Italia e Cina, attivandosi con le autorità dei due Paesi al fine di contribuire a sviluppare più strette relazioni economiche e commerciali ed a promuovere un migliore contesto economico per le imprese italiane che operano con la Cina ed un ambiente più ricettivo per le imprese cinesi in Italia. La Fondazione prosegue il Rettore - annovera tra i propri soci Ministeri, Regioni, ICE, Confindustria, le più importanti realtà imprenditoriali ed i principali istituti di credito in Italia nonché l associazione che riunisce le multinazionali cinesi che hanno investito in Italia. Il Rettore, a tal proposito, fa presente di aver incontrato, recentemente, Cesare Romiti, Presidente della suddetta Fondazione Italia Cina, che ha promosso il Progetto UnItalia, realizzato con la collaborazione del Ministero degli Affari Esteri, l Ambasciata d Italia a Pechino, l Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia e la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane; l iniziativa prosegue il Rettore - vuole essere una risposta pratica all interesse, sempre maggiore, dimostrato sia dal Governo italiano che dal Governo cinese ad accrescere la collaborazione universitaria tra i due Paesi. Il Rettore specifica che, per rendere operativo il progetto, la Fondazione Italia-Cina ha aperto a Pechino, Shanghai e Canton il Centro UNITALIA con l intento di supportare operativamente gli studenti cinesi negli adempimenti preparatori e propedeutici al loro ingresso in Italia. Il Rettore, sempre nell ambito delle politiche di internazionalizzazione, ricorda che nei prossimi giorni una delegazione dell Ateneo si recherà, in occasioni diverse, in 5

6 Tunisia e poi in Marocco, per consolidare i rapporti intrapresi e intensamente sostenuti dal Ministro Profumo. Il Rettore, poi, ribadendo l importanza dell internazionalizzazione intesa come una delle poche chance di sviluppo nel contesto socio-economico attuale, evidenzia che anche l Università argentina di Rosario ha mostrato vivo interesse a collaborare con l Ateneo di Messina. Il Rettore, altresì, ricorda che il decreto legislativo n. 19 del 27 gennaio 2012, in applicazione dell articolo 5, comma 3 della Legge n.240 del 30 dicembre 2010, ha previsto l introduzione del sistema di accreditamento iniziale e periodico dei corsi di studio e delle sedi universitarie, della valutazione periodica della qualità, dell efficienza e dei risultati conseguiti dagli Atenei e il potenziamento del sistema di autovalutazione della qualità e dell efficacia delle attività didattiche e di ricerca delle Università. Il Rettore specifica, quindi, che sono stati affidati all ANVUR il compito sia di fissare metodologie, criteri, parametri e indicatori per l accreditamento e per la valutazione periodica, che di effettuarne la verifica e il monitoraggio. Il Rettore fa presente che l intero sistema integrato Autovalutazione/valutazione periodica/accreditamento (AVA) comporta il riassetto e la razionalizzazione del lavoro già in atto presso gli Atenei e, per qualche aspetto, richiederà anche nuovi adempimenti; l elemento portante è l assicurazione della qualità nei corsi di studio, nei Dipartimenti e nell intero Ateneo. Il Rettore, evidenziando l importanza dell iniziativa, riferisce che è stata presentata all ANVUR la candidatura dell Ateneo messinese al sistema integrato AVA. Il Rettore, a tal proposito, fa presente che il Prof. Fantoni, Presidente dell ANVUR, ha comunicato che l Ateneo di 6

7 Messina è stato inserito nella fase di sperimentazione AVA, che si concluderà il 31/12/2013. Il Rettore, sottolineando che al più presto dovrà essere designato un coordinatore, invita i presenti a voler presentare eventuali proposte in merito. Il Rettore, poi, evidenzia che l attuazione della legge 240/2010 sta determinando una profonda riformulazione degli assetti organizzativi e dei processi gestionali all'interno delle università italiane. Elementi fondamentali di questa riorganizzazione sono: il ruolo fondamentale dei Dipartimenti come struttura di base per la ricerca, la didattica e la terza missione, il bilancio unico, la nuova figura dei ricercatori a tempo determinato, l'accreditamento dei corsi di studio e dei dottorati, l'autonomia degli atenei nell'allocazione dei carichi didattici dei docenti. In quest ottica prosegue il Rettore - la Fondazione CRUI intende organizzare un ciclo di seminari rivolto ai Direttori di Dipartimento, il cui obiettivo è quello di approfondire in modo critico la conoscenza degli strumenti normativi di competenza dei Dipartimenti e fornire le conoscenze/competenze gestionali idonee a guidare una struttura che ha funzioni e responsabilità diverse rispetto a quelle del passato. Il Rettore, quindi, fa presente che il D.L. 78/2010 convertito nella Legge 122/2010, oltre a bloccare il rinnovo dei contratti e a congelare le retribuzioni dei lavoratori pubblici, con l art. 12, comma 10, aveva modificato l istituto della buonuscita a decorrere dal 1 gennaio 2011, applicando a tutti i dipendenti pubblici assunti prima del 2001 l istituto del TFR (trattamento di fine rapporto) previsto per i privati e comunica che, in merito, la Corte costituzionale, con sentenza n. 223 dell 11 ottobre 2012, ha dichiarato l illegittimità di diverse norme del decreto-legge, tra le quali quella di cui all art. 12, comma 10, che disponeva il permanere della trattenuta del 2,5 per cento sulla 7

8 retribuzione, nonostante la norma prevedesse l applicazione dell art del codice civile in tema di trattamento di fine servizio, in luogo dell indennità di buonuscita. Il Rettore specifica che mentre il TFS (trattamento di fine servizio) era alimentato da un accantonamento del 9,60% calcolato sull 80% della retribuzione, di cui il 2,50% era a carico del lavoratore, per il TFR è accantonato il 6,91% sempre calcolato sull 80% della retribuzione (mentre per i privati è sul 100%) e l intera quota è a carico delle amministrazioni. Dal 2011, quindi, le amministrazioni avrebbero dovuto interrompere il prelievo del 2,5% ma così non è stato. La sentenza della Corte costituzionale, che avvalora i pronunciamenti dei TAR di alcune regioni, ha dichiarando la violazione degli artt. 3 e 36 della Costituzione, poiché si è determinato un ingiustificato trattamento deteriore dei dipendenti pubblici rispetto a quelli privati. Il Rettore, quindi, ricorda che l Università degli Studi di Messina dovrà sborsare 5 milioni di euro all Impresa Grassetto spa, società attualmente in liquidazione. L inizio del contenzioso risale addirittura al 1997, ma il pronunciamento del giudice in primo grado è arrivato 13 anni dopo con la sentenza 331/2010, contro la quale l Avvocatura dello Stato ha presentato appello per conto dell Università, chiedendo anche la sospensiva. Il Rettore, quindi, fa presente che nel marzo 2012 è stata recapitata la diffida di pagamento, inoltrata dal legale dell impresa, il cui importo si aggira intorno ai 4 milioni e mezzo di euro. Il Rettore, a tal proposito, riferisce che esisteva un apposito capitolo nel bilancio del Ministero delle Infrastrutture, in cui era postata una somma destinata all Università di Messina e, pertanto, è stato richiesto, per far fronte al debito, di potervi attingere; il MIUR e il 8

9 Ministero alle Infrastrutture prosegue il Rettore - si stanno raccordando per poter procedere in tal senso Il Rettore, quindi, a tal proposito, legge una nota inviata dal Direttore Generale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con cui si attesta l esistenza della somma messa a disposizione, in apposito capitolo di bilancio, dell Università di Messina. Il Rettore, altresì, comunica che, relativamente ai Programmi di Ricerca Scientifica di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) , presentati dall Università di Messina, sono stati ammessi al cofinanziamento cinque modelli A, su 11 presentati, i cui coordinatori sono i Proff. Salvatore Fasulo, Vincenzo Fera, Rosario Pintaudio, Francesco Tomasello e Francesco Trimarchi; sono stati, altresì, ammessi, su 124 presentati, n. 19 modelli B (coordinatori i Proff. Carlo Caccamo, Sebastiano Campagna, Gabriele Centi, Luigi D Andrea, Salvatore Fasulo, Vincenzo Fera, Giovanni Finocchio, Silvana Grasso, Franz Heinrich Kohnke, Luigi Monsù Scolaro, Barbara Orecchio, Siglinda Perathoner, Rosario Pintaudi, Simona Quartieri, Giovanni Romeo, Antonio Ruggeri, Carmela Russo Ruggeri, Francesco Tomasello e Francesco Trimarchi). È importante evidenziare continua il Rettore relativamente ai PRIN modello A, che l Università di Messina, che annovera circa 1300 docenti, abbia eguagliato, per numero di progetti approvati, le Università di Palermo e Catania che constano di un numero nettamente superiore di docenti. Sono circa nove gli Atenei che superano, per numero di progetti approvati, il nostro, tra i quali si possono menzionare le Università di Bologna, Pisa, Firenze, Roma Tor Vergata, Roma La Sapienza, Napoli Federico Secondo ed il Politecnico di Torino. Il Rettore, ancora, relativamente ai distretti tecnologici, fa presente che l Ateneo di Messina ha preso parte ad una riunione che si è tenuta di recente a Catania. 9

10 Il Rettore, infine, evidenzia che la Fondazione CRUI, come già accennato, ha organizzato un Laboratorio sulla governance per i Dipartimenti, percorso denominato Workshop per l avvenire che si struttura in 5 giornate (4, 5, 17, 18 e 19/12/2012) il cui obiettivo è quello di fornire una base di conoscenze per poi sviluppare e sperimentare specifiche competenze attraverso un dibattito guidato e specifiche simulazioni. 10