COMUNE DI LEVICO TERME PROVINCIA DI TRENTO

Transcript

1 COPIA COMUNE DI LEVICO TERME PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 191 DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: APPROVAZIONE SCHEMA DI CONCESSIONE IN USO DI UN LOCALE PRESSO LA EX SCUOLA MEDIA AD UNA ASSOCIAZIONE LOCALE. L'anno duemilaquindici addì due del mese di novembre ( ) alle ore nella sala delle riunioni, a seguito di regolari avvisi, recapitati a termine di legge, si è convocata la Giunta Comunale. PARERI (art. 81 DPReg , n. 3/L.) acquisiti agli atti sulla proposta di deliberazione: PARERE Favorevole in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa, espresso dal Responsabile di Servizio dott. Loris Montagna in data Presenti alla trattazione del punto in oggetto i Signori: SARTORI MICHELE IL SINDACO Presente FRAIZINGHER LAURA IL VICESINDACO Presente ACLER WERNER ASSESSORE Presente BERTOLDI ANDREA ASSESSORE Presente MARTINELLI MARCO ASSESSORE Presente PARERE Favorevole in ordine alla regolarità contabile, espresso dal Responsabile Del Servizio Finanziario Roberto Lorenzini in data Partecipa IL SEGRETARIO GENERALE. Il Presidente Sig. MICHELE SARTORI nella sua qualità di SINDACO, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto suindicato.

2 Deliberazione della Giunta Comunale n. 191 del 02/11/2015 Approvazione schema di concessione in uso di un locale presso la ex Scuola Media ad una associazione locale. LA GIUNTA COMUNALE Premesso che il Comune di Levico Terme è proprietario degli immobili siti in Levico Terme, Viale G. de Sluca Matteoni, già sedi della Scuola Elementare e della Scuola Media; Rilevato che nei succitati immobili vi sono comunque degli spazi liberi da potersi adibire a sede associazionistica, fatto salvo il diritto di recesso esercitabile dal Comune in qualsiasi momento per ragioni di interesse pubblico; Visto l art 3, ultimo comma, del vigente Regolamento comunale per la concessione di finanziamenti e benefici economici ad enti pubblici, associazioni e soggetti privati, approvato con deliberazione consiliare n. 54 dd , il quale prevede la possibilità per l Amministrazione comunale di concedere l'uso agevolato di impianti, strutture od attrezzature comunali relativi all'attività ricorrente o straordinaria dei soggetti previsti dal medesimo regolamento; Considerato che l Associazione Sincronia Danza Asd, ha manifestato necessità di un locale ad uso sede sociale; Ritenuto opportuno procedere all assegnazione di un aula sita al primo piano dell edificio ex Scuole Medie, in Viale G. de Sluca Matteoni n. 8 a Levico Terme (TN) alla Associazione Sincronia Danza Asd di Levico Terme da adibire a sede sociale; Richiamato il calcolo inerente il costo orario per metro quadrato atto a garantire il rimborso delle spese ordinarie di gestione dello stabile, come da prospetto Allegato A al presente provvedimento per formarne parte integrante e sostanziale e ritenuto di richiedere inizialmente all associazione il ristoro di una quota pari al 40% del predetto costo orario, comprensivo di una quota forfetaria per i locali di comune utilizzo e fatta comunque salva la possibilità di rideterminazione dell importo sulla base dei costi effettivamente sostenuti dal Comune di Levico Terme; Richiamata la propria precedente deliberazione n. 70 dd ad oggetto Schema di concessione in uso di alcuni locali presso la ex Scuola Media e presso l'edificio ex Seval ad alcune associazioni - modifica della durata delle concessioni ; Ritenuto, per uniformità di trattamento, di dover far coincidere la scadenza della concessione di cui al presente provvedimento con quelle già in essere con altre associazioni locali, ovvero fino al ; Ritenuto pertanto di assegnare, sino al e fatto salvo un rimborso spese forfetario del 40%, all associazione Sincronia Danza Asd n. 1 locale di complessivi mq 65, al primo piano dell edificio ex Scuole Medie, contraddistinto dalla p.ed C.C. Levico, Viale G. de Sluca Matteoni n. 8 a Levico Terme (TN), come meglio identificato nella planimetria Allegato B al presente provvedimento per formarne parte integrante e sostanziale; Visto lo schema di contratto di concessione in uso del locale contenente le ulteriori clausole disciplinanti il rapporto tra il Comune di Levico Terme ed il concessionario al presente provvedimento per formarne parte integrante e sostanziale; Ritenuto di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti di cui all articolo 79, comma 4 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L, al fine di poter dar corso con sollecitudine all immissione nel possesso del locale all associazione richiedente;

3 Deliberazione della Giunta Comunale n. 191 del 02/11/2015 Rilevata la propria competenza ai sensi ai sensi dell art. 28 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg , n. 3/L, nonché dell art. 40 comma 2, lett. d) dello Statuto comunale in materia di concessione di sussidi o di contributi comunque denominati; Acquisiti agli atti i pareri ed i visti espressi ai sensi della normativa vigente; con voti favorevoli unanimi espressi in forma palese d e l i b e r a 1. di concedere in uso, per le motivazioni in premessa esposte, n. 1 locale di complessivi mq 65, al primo piano dell edificio ex Scuole Medie, contraddistinto dalla p.ed C.C. Levico, in Viale G. de Sluca Matteoni n. 8 a Levico Terme (TN), meglio identificato nella planimetria Allegato B alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale, sino al all Associazione Sincronia Danza Asd ; 2. di dare atto che il locale di cui al precedente punto sub 1) è concesso previo ristoro da parte dell Associazione concessionaria di una quota pari al 40% del costo orario per metro quadrato atto a garantire il rimborso delle spese ordinarie di gestione dello stabile, comprensivo di una quota forfetaria per i locali di comune utilizzo e fatta comunque salva la possibilità di rideterminazione dell importo sulla base dei costi effettivamente sostenuti dal Comune di Levico Terme, come da prospetto Allegato A al presente provvedimento per formarne parte integrante e sostanziale; 3. di approvare lo schema di contratto da utilizzarsi per la regolazione dei rapporti con l associazione di cui al precedente punto sub. 1) al presente provvedimento per formarne parte integrante e sostanziale. Deliberazione dichiarata immediatamente eseguibile, all unanimità dei voti espressi in forma palese, ai sensi dell art comma del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg , n. 3/L. Avverso il presente provvedimento, ai sensi dell art. 4 della L.P. 30 novembre 1992, n. 23 e ss.mm. ed ii., sono ammessi: a) opposizione alla Giunta comunale, durante il periodo di pubblicazione, ai sensi dell art. 79, comma 5 del Testo Unico approvato con D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L; b) ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento entro 60 giorni, ai sensi dell'art. 29 del D.Lgs. 2 luglio 2010 n. 104; c) ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell'art. 8 del D.P.R , n Per gli atti relativi alle procedure di affidamento di pubblici lavori, servizi e forniture, ai sensi del combinato disposto degli art. 119, comma 1, lett. a) e 120 del D.Lgs. 2 luglio 2010 n. 104, sono ammessi il ricorso sub. a), il ricorso sub. b) nel termine di 30 giorni e non è ammesso il ricorso straordinario sub. c). * * *

4 Deliberazione di Giunta n. 191 del 02/11/2015 Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto. IL SINDACO F.to Michele Sartori IL SEGRETARIO GENERALE F.to CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Copia della presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Comunale il giorno per rimanervi fino al giorno Levico Terme, IL SEGRETARIO GENERALE F.to CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ La presente deliberazione è stata pubblicata senza/con opposizioni ed è divenuta esecutiva il giorno ai sensi dell art. 79 del D.P.Reg n. 3/L. IL SEGRETARIO GENERALE F.to Conforme all'originale, in carta libera, per uso amministrativo. Levico Terme, IL SEGRETARIO GENERALE

5

6 COMUNE DI LEVICO TERME PROVINCIA DI TRENTO Racc. n. CONVENZIONE FRA COMUNE DI LEVICO TERME E L ASSOCIAZIONE SINCRONIA DANZA ASD DI LEVICO TERME PER L UTILIZZO DI LOCALI PRESSO L EDIFICIO EX SCUOLA MEDIA CONTRADDISTINTO DALLA P.ED 1806 IN C.C. LEVICO. L anno duemilaquindici, il giorno del mese di nella sede del Comune di Levico Terme in Via Marconi n. 6, fra: 1. Ing., nato a ( ) il domiciliato ai fini del presente atto in Levico Terme (Tn), Via Marconi n. 6, il quale interviene e stipula in rappresentanza del Comune di Levico Terme (Codice fiscale ) nella sua qualità di Responsabile del Servizio Tecnico Comunale del Comune di Levico Terme, in forza dell art.46 dello Statuto comunale; 2. sig., nato a ( ) il e residente a (Tn), Via n. C.F., in qualità di Presidente, legale rappresentante e titolato alla sottoscrizione del presente contratto in nome e per conto dell Associazione Sincronia Danza ASD di Levico Terme, con sede legale in Levico Terme, Via n. - C.F. e P.IVA ; Premesso che: l associazione Sincronia Danza Asd di Levico Terme (Tn), ha manifestato l interesse ad utilizzare lo spazio concedibile quale sede associativa; 1

7 con deliberazione della Giunta Comunale n. dd. la Giunta Comunale ha autorizzato la concessione in uso del locale ad uso sede associativa al piano primo presso l immobile ex Scuola Media in Viale G. de Sluca Matteoni n.8; con medesima deliberazione la Giunta Comunale ha autorizzato tale utilizzo fino alla data del , fatto salvo il diritto di recesso esercitabile dal Comune in qualsiasi momento per ragioni di interesse pubblico; Tutto ciò premesso, si conviene e si stipula quanto segue: Art. 1. Oggetto Il Comune di Levico Terme, di seguito per brevità denominato Comune, concede all Associazione Sincronia Danza Asd di Levico Terme (Tn), di seguito per brevità denominato Concessionario/Associazione, che accetta a mezzo del suo predetto rappresentante l utilizzo di spazi siti al piano primo dell immobile contraddistinto con la p.ed 1806 C.C. Levico sito in Viale G. de Sluca Matteoni n.8 a Levico Terme, il tutto come apparente dalla planimetria allegato A che forma parte integrante ed essenziale del presente atto. Art. 2. Disposizioni di utilizzo L Associazione si impegna ad utilizzare le infrastrutture immobiliari concesse esclusivamente a sede associativa e deposito del concessionario, con divieto di ogni altra e diversa destinazione, pena la risoluzione della presente concessione. Il locale non è comunque da considerarsi in uso esclusivo ed il Comune si riserva di verificare il regolare utilizzo degli spazi, anche al fine di favorire la 2

8 massima presenza contemporanea di associazioni nella struttura, se del caso assegnando i medesimi spazi ad altre associazioni con finalità compatibili, con deliberazione della Giunta Comunale, senza necessità di modifica del presente atto. Nel caso di rilascio del locale da parte di una o più associazioni costituenti la parte concessionaria, il presente atto non subisce modifiche e le relative obbligazioni sono valide per le associazioni che proseguono nell utilizzo della sede. L Associazione ricevendo le infrastrutture immobiliari nello stato in cui si trovano si impegna ad assumere a proprio esclusivo carico la loro manutenzione ordinaria e ad utilizzare le stesse con la diligenza del buon padre di famiglia rimanendo vincolato a tale riguardo alla stretta osservanza delle norme stabilite dal Codice Civile. Art. 3. Durata La presente concessione decorre dal e fino al , con possibilità di disdetta dall una o dall altra parte, con lettera raccomandata, almeno n. 3 (tre) mesi prima della data in cui il recesso avrà esecuzione. Il Comune si riserva comunque la facoltà di revocare anticipatamente la presente concessione per ragioni di interesse pubblico. Alla scadenza, se la concessione non verrà rinnovata, o al momento dell esecutività del recesso, il locale dovrà essere restituito al Comune nelle medesime condizioni nel quale è stato consegnato, salvo che il Comune intenda ritenere la porzione d immobile così come adattata a seguito dell esecuzione dei lavori eventualmente assentiti. Il concessionario assume la custodia della porzione immobiliare oggetto del 3

9 presente atto di concessione ed esonera il Comune da ogni e qualsiasi responsabilità derivante dalle attività svolte nel locale e conseguenti alla custodia dello stesso, restandone inoltre responsabile ai sensi dell art del Codice Civile e liberando conseguentemente il Comune. Art. 4. Oneri del Comune Sono a carico del Comune le spese per energia elettrica, riscaldamento, acqua e R.S.U. fatto salvo quanto stabilito al successivo articolo 5. Art. 5. Oneri dell Associazione L Associazione si impegna, in accordo con tutte le altre associazioni eventualmente fruitrici della struttura, ad assicurare la pulizia ordinaria dei locali e/o parti di utilizzo comune escludendo il Comune da qualsiasi controversia o problema dovesse derivare in proposito. L Associazione, quali oneri supplementari, s impegna, su eventuale richiesta dell Amministrazione comunale, nell ambito di manifestazioni promosse dal Comune e/o in concomitanza di determinate ricorrenze di importanza collettiva, ad intervenire una volta all anno con iniziative inerenti la propria attività, previo accordo relativamente agli aspetti organizzativi. L Associazione corrisponderà anticipatamente al Comune, l importo annuo di.- (Euro ) I.V.A. ai sensi di legge inclusa, quale compartecipazione al 40% (quaranta percento) delle spese di gestione determinate anticipatamente in modo forfetario, comprensiva della quota forfetaria per i locali di comune utilizzo. Esclusivamente per il primo anno, il canone, riparametrato in.- (Euro / ), dovrà essere versato in unica soluzione entro n. 10 (dieci) giorni dalla 4

10 sottoscrizione della presente convenzione. L importo di compartecipazione alle spese di gestione è soggetto ad aggiornamento annuale, da quantificarsi entro il mese di agosto, applicando la variazione media annua dell indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati relativa al periodo dell anno solare precedente. Il Comune si riserva di verificare periodicamente i consumi effettivi al fine di eventualmente adeguare gli importi richiesti con deliberazione della Giunta Comunale senza modifica del presente atto di concessione. L importo di compartecipazione alle spese dovrà essere corrisposto entro il mese di settembre a seguito della richiesta del Comune, inoltrata con apposita nota del Servizio competente. Art. 6. Responsabilità Il Comune è esonerato da ogni e qualsiasi responsabilità civile e penale, derivante da fatti o comportamenti che si dovessero verificare nell uso degli spazi concessi; l Associazione qualora sottoscriva polizza di assicurazione R.C. ed incendio a tutela dei propri beni (arredamento, materiali sociali ecc.) dovrà prevedere la rinuncia alla rivalsa nei confronti del proprietario dell immobile. Art. 7. Interventi di modifica Il concessionario si obbliga a non apportare alcuna modifica al locale, ove manchi il preventivo consenso scritto del Comune di Levico Terme. Al Comune è riconosciuto comunque il diritto di ottenere l'immediata remissione nell'originario stato del locale, il tutto a spese del concessionario e con il 5

11 risarcimento dell'eventuale danno. Resta inteso che le eventuali modificazioni e addizioni, anche se autorizzate, non daranno diritto alla corresponsione di indennità alcuna. Art. 8. Subconcessione È vietata, da parte del concessionario, la cessione a qualsiasi titolo, anche parziale, del godimento del locale. Art. 9. Risoluzione Se il concessionario non adempie agli obblighi di cui al presente atto il Comune può chiedere l'immediata restituzione dell'immobile, oltre al risarcimento del danno. Art. 10. Norme di rinvio Per quanto non previsto dalla presente convenzione si rimanda al puntuale rispetto delle norme del Codice Civile e delle leggi in materia nonché allo Statuto sociale dell Associazione, depositato presso gli Uffici comunali. Art. 11. Spese contrattuali Tutti gli oneri relativi al presente atto sono a carico dell Associazione, senza diritto di rivalsa. Art. 12. Capacità contrattuale Il rappresentante dell Associazione, a norma dell art. 46 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e consapevole della responsabilità anche penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, dichiara che in capo al medesimo non ricorrono cause di incapacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione Il presente contratto verrà registrato solo in caso d uso. 6

12 Letto, confermato e sottoscritto. COMUNE DI LEVICO TERME ing. IL PRESIDENTE DELL ASSOCIAZIONE sig. Ai sensi e per gli effetti degli articoli 1341 e 1342 del Codice Civile le parti, di comune accordo, dichiarano di approvare specificatamente gli articoli 5 (Oneri dell Associazione) 6 (Responsabilità), 7 (Interventi di modifica), 9 (Risoluzione). COMUNE DI LEVICO TERME ing. IL PRESIDENTE DELL ASSOCIAZIONE sig. 7

13 Allegato A) alla deliberazione della Giunta Comunale n. 191 dd.02/11/ CALCOLO COMPARTECIPAZIONE SPESE EDIFICIO EX SCUOLA MEDIA ASSOCIAZIONE PIANO LOCALI QUOTA UTILIZZO SUPERF. TOTALE IN MQ SUPERF. QUOTA PARTE IN MQ QUOTA RIFERIMENT O ( /MQ) QUOTA RIFERIMENTO ANNUA QUOTA PARTECIPAZIONE MASSIMA 100% quota annua PIANO PRIMO SALA 1 0,00% 65,00 0,00 17, PIANO PRIMO SALA 2 0,00% 22,00 0,00 17, PIANO RIALZATO SALA 3 0,00% 45,00 0,00 17, PIANO RIALZATO SALA 4 0,00% 43,00 0,00 17, PIANO RIALZATO SALA 5 0,00% 43,00 0,00 17, ASS. SINCRONIA PIANO RIALZATO SALA 6 0,00% 41,00 0,00 17, PIANO RIALZATO SALA 7 0,00% 40,00 0,00 17, PIANO RIALZATO SALA 8 0,00% 49,00 0,00 17, PIANO RIALZATO SALA 9 0,00% 42,00 0,00 17, PIANO RIALZATO SALA ,00% 65,00 65,00 17, , ,10 11,27 3,22 450,84 4,51 1,29 788,97 7,89 2, ,52 13,53 3,86 PIANO RIALZATO LOCALI COMUNI 100,00% 15,00 15,00 17,34 260,10 260,10 2,60 0,74 104,04 1,04 0,30 182,07 1,82 0,52 312,12 3,12 0,89 Totale 1.387, ,20 13,87 3,96 554,88 5,55 1,59 971,04 9,71 2, ,64 16,65 4,76 quota giorno quota ora QUOTA PARTECIPAZIONE MINIMA 40% quota annua quota giorno quota ora QUOTA PARTECIPAZIONE MEDIA 70% quota annua quota giorno quota ora QUOTA PARTECIPAZIONE LUCRO 200% quota annua quota giorno quota ora