COMUNE DI PRIGNANO SULLA SECCHIA

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1 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI PRIGNANO SULLA SECCHIA PROVINCIA DI MODENA C O P I A Trasmessa ai Capigruppo Consiliari il Affissa all'albo Pretorio il 16/03/2018 MODIFICHE AL REGOLAMENTO COMUNALE DI ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI PER LA DISCIPLINA DEL PART-TIME Nr. Progr. Data /12/2017 Seduta Nr. 30 L'anno DUEMILADICIASSETTE questo giorno DICIANNOVE del mese di DICEMBRE alle ore 09:30 convocata con le prescritte modalità, nella Solita sala delle Adunanze, si è riunita la Giunta Comunale. Fatto l'appello nominale risultano: Cognome e Nome Carica Presente Canali Valter SINDACO S Costi Roberta VICESINDACO S Aguzzoli Michela ASSESSORE N Canali Matteo ASSESSORE S Sghedoni Gessica ASSESSORE N Totale Presenti 3 Totale Assenti 2 Assenti Giustificati i signori: AGUZZOLI MICHELA; SGHEDONI GESSICA Assenti Non Giustificati i signori: Nessun convocato risulta assente ingiustificato Partecipa il SEGRETARIO COMUNALE del Comune, Dr.ssa VITALE ROBERTA. In qualità di SINDACO, il Sig. CANALI VALTER assume la presidenza e, constatata la legalità della adunanza, dichiara aperta la seduta invitando la Giunta a deliberare sull'oggetto sopra indicato. Pagina 1

2 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 121 DEL 19/12/2017 OGGETTO: MODIFICHE AL REGOLAMENTO COMUNALE DI ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI PER LA DISCIPLINA DEL PART-TIME LA GIUNTA COMUNALE RICHIAMATE: - la deliberazione di Giunta Comunale n. 129 del con la quale è stato approvato il Regolamento comunale di organizzazione degli uffici e dei servizi; - le deliberazioni di Giunta Comunale n. 103 del e n. 130 del con le quali sono state apportate modifiche al suddetto Regolamento; EVIDENZIATO che il rapporto di lavoro a tempo parziale è disciplinato all interno del più generale Regolamento comunale di organizzazione degli uffici e dei servizi sopracitato, che lo tratta succintamente all art. 28; RITENUTO di disciplinare tale materia attraverso l integrazione del Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi dell Ente, prevedendo all art. 28 il richiamo ad un allegato specifico al Regolamento in questione che normi in dettaglio l istituto del part-time; CONSIDERATO che risulta opportuno inserire una regolamentazione della disciplina del part-time maggiormente dettagliata ed organica che codifichi sistematicamente l ambito di applicazione ed in particolare le procedure da seguire in caso di trasformazione del rapporto di lavoro; VISTO il parere favorevole del Responsabile del Settore interessato, ai sensi e per gli effetti di cui all articolo 49 del decreto legislativo , n 267; RITENUTA la propria competenza in merito all adozione del presente atto a norma del combinato disposto degli articoli 42 e 48 del decreto legislativo suddetto; Richiamati: - il D.Lgs 165/2001 e ss. mm. e ii.; - il D.Lgs 75/2017; - i CCNL vigenti del comparto Regioni e Autonomie Locali; A voti unanimi e palesi; D E L I B E R A 1) DI APPROVARE, per le motivazioni di cui in premessa e qui richiamate, le integrazioni al Regolamento comunale di organizzazione degli uffici e dei servizi vigente, approvato con deliberazione di G.C. n. 129/2010 e successivamente modificato con deliberazioni di G. C. n. 103/2011 e 130/2011, precisamente: all art. 28 aggiungendo il comma 4: L istituto previsto dal presente articolo è oggetto di specifica e dettagliata regolamentazione di cui all Allegato in materia di part-time del presente Regolamento ;

3 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 121 DEL 19/12/2017 2) DI APPROVARE altresì l Allegato in materia di part-time al Regolamento comunale di organizzazione degli uffici e dei servizi vigente, che forma parte integrante e sostanziale del presente atto; 3) DI INCARICARE l ufficio Personale del compimento di tutti gli adempimenti conseguenti; 4) DI INFORMARE del contenuto del presente atto i dipendenti, le R.S.U. e le OO.SS di categoria; 5) DI DICHIARARE il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi dell art. 134 del D.LGS. n. 267/2000.

4 ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 121 DEL 19/12/2017 ALLEGATO IN MATERIA DI PART-TIME AL REGOLAMENTO COMUNALE DI ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI ART. 1 OGGETTO 1. Il presente Allegato disciplina le procedure di trasformazione del rapporto di lavoro del personale comunale da tempo pieno a part-time e viceversa, in attuazione delle disposizioni normative e contrattuali nel tempo vigenti, nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e di trasparenza, dell azione amministrativa. 2. Il presente Allegato costituisce, ad ogni effetto, parte integrante del vigente Regolamento comunale sull Ordinamento degli Uffici e Servizi. ART. 2 AMBITO DI APPLICAZIONE 1. Il Comune di Prignano sulla Secchia (di seguito indicato come il Comune ) costituisce rapporti di lavoro a tempo indeterminato a tempo parziale mediante: a) assunzione diretta, sulla base della programmazione annuale, nell ambito dei posti part-time previsti dalla dotazione organica, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, contrattuali e del presente Regolamento; b) trasformazione di rapporti di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, su richiesta dei dipendenti interessati, nelle posizioni di lavoro dai medesimi ricoperte. 2. I rapporti di lavoro a tempo parziale possono essere attivati, a richiesta, nei confronti dei dipendenti comunali inquadrati nelle categorie professionali A, B (B1 e B3), C, D (D1 e D3). 3. In relazione alla particolare responsabilità delle posizioni di lavoro non possono accedere al regime di orario ridotto i dipendenti incaricati di posizione organizzativa, salvo rinuncia ai predetti incarichi. 4. Il numero dei rapporti a tempo parziale non può superare il 25% della dotazione organica complessiva di personale a tempo pieno di ciascuna categoria, con arrotondamento per eccesso per arrivare comunque all unità. In presenza di gravi e documentate situazioni familiari, preventivamente individuate dagli Enti in sede di contrattazione integrativa decentrata ai sensi dell art. 4 del CCNL del 01/04/1999, e tenendo conto delle esigenze organizzative, è possibile elevare il contingente di un ulteriore 10% massimo. 5. Fatto salvo il rispetto della percentuale di cui al precedente comma e ad eccezione dell unica ipotesi di obbligo di concessione del part-time per dipendenti affetti da patologie oncologiche e per i quali residui una ridotta capacità lavorativa, per la concessione del part-time, sarà data la precedenza a coloro che si trovano in una delle seguenti situazioni, indicate in ordine di priorità: - dipendenti disabili;

5 ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 121 DEL 19/12/ dipendenti il cui coniuge, figli o genitori siano affetti da patologie oncologiche per i quali residui una ridotta capacità lavorativa; - dipendenti che assistono persona convivente con totale e permanente inabilità lavorativa con connotazione di gravità ai sensi dell art. 3 comma 3, legge 104/1992 alla quale è stata riconosciuta una percentuale di invalidità non inferiore 70% e che necessiti di assistenza continua in quanto non in grado di compiere gli atti quotidiani della vita; - dipendente che assiste: il figlio convivente di età non superiore a 13 anni; figlio convivente, di qualsiasi età, con riconoscimento di cui all art. 3, comma 3, della Legge 104/1992; figli studenti che presentano la sindrome DSA ai sensi della Legge n. 170/2010; - dipendente genitore di figli minori, in relazione al loro numero; - dipendente unico genitore convivente con minore; - altre situazioni personali o familiari debitamente documentate, così definite: persone a carico, per le quali è riconosciuto l assegno di accompagnamento di cui alla Legge n. 18/1980; familiari a carico portatori di handicap anche inferiore al 100% o soggetti a fenomeni di tossicodipendenza, alcolismo cronico o grave debilitazione psicofisica; svolgimento di altra attività lavorativa documentata. Oltre ai suddetti requisiti, il dipendente potrà indicare altre situazioni di grave disagio familiare e di problematiche sociali che l Amministrazione valuterà caso per caso. Il dipendente dovrà documentare tali situazioni mediante presentazione di idonea certificazione. ART. 3 PROCEDURA E DECORRENZA DI TRASFORMAZIONE DEL RAPPORTO 1. I dipendenti a tempo indeterminato, interessati alla trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, dovranno presentare apposita domanda all Ente. 2. Le decorrenze del part-time sono a data fissa: dal 1 febbraio e dal 1 agosto di ogni anno, per il personale che ha presentato domanda entro il mese di dicembre e di giugno di ogni anno. 3. La trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale non avviene in maniera automatica ma viene concessa, sentito il Responsabile del Settore interessato, entro sessanta giorni dalla data di presentazione della domanda, con le decorrenze indicate al precedente comma 2, coerentemente alle esigenze organizzative di funzionalità del Settore a cui il dipendente è assegnato. L Amministrazione può motivatamente respingere la domanda quando la trasformazione del rapporto di lavoro comporta pregiudizio alla funzionalità del Settore a cui il dipendente è assegnato, sulla base di apposita relazione del Responsabile di Settore. La trasformazione del rapporto a tempo parziale può, altresì, essere negata nel caso in cui l attività esterna, subordinata o autonoma, che il dipendente comunale intende svolgere, sia in conflitto di interessi con quella effettuata nel Comune. 4. Ai sensi del D.Lgs. n. 151/2001 è prevista la facoltà di richiedere, una sola volta, in luogo del congedo parentale previsto dallo stesso Decreto, la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in rapporto a tempo parziale, per un periodo corrispondente a quello dell aspettativa spettante; la riduzione d orario, in questo caso, non può superare il limite del 50%.

6 ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 121 DEL 19/12/2017 ART. 4 TIPOLOGIE 1. Ai sensi dell art. 5, comma 2, del CCNL integrativo del 14/09/00, le tipologie di parttime sono le seguenti: - orizzontale, con articolazione della prestazione di servizio ridotta in tutti i giorni lavorativi della settimana; - verticale, con prestazione lavorativa svolta a tempo pieno limitatamente a periodi predeterminati nel corso della settimana, del mese, dell anno; - mista, con prestazione di servizio ridotta in tutti i giorni della settimana lavorativa con esclusione della prestazione stessa in alcuni mesi o periodi dell anno. 2. Il tipo di articolazione della prestazione e la sua distribuzione sono concordati con il lavoratore o la lavoratrice, nel rispetto delle seguenti fasce di rapporto di lavoro a tempo parziale: - 18 ore settimanali - 22 ore settimanali - 24 ore settimanali - 26 ore settimanali - 28 ore settimanali - 32 ore settimanali Qualora non si raggiunga l accordo non si dà luogo alla trasformazione del rapporto di lavoro. ART. 5 ORARIO DI SERVIZIO DEL PERSONALE CON RAPPORTO PART-TIME 1.. L articolazione oraria del part-time (sia orizzontale che verticale) dovrà essere coerente con la disciplina degli orari di lavoro in vigore per il personale con rapporto di lavoro a tempo pieno. 2. L orario di servizio del lavoratore a tempo parziale con articolazione della prestazione ridotta in tutti i giorni lavorativi (part-time orizzontale) dovrà essere articolato in maniera tale da risultare funzionale all esigenze proprie dell Ufficio di appartenenza, così da garantire il rispetto dei principi di economicità ed efficacia dell azione amministrativa. 3. Per quanto riguarda il tempo parziale verticale che prevede una distribuzione della prestazione lavorativa su alcuni giorni della settimana e/o mesi dell anno, si precisa che i mesi di servizio devono essere interi e di norma continuativi. Eventuali richieste di periodi non continuativi dovranno essere compatibili con le esigenze del servizio. ART. 6 CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO E MODIFICHE 1. Il contratto individuale di lavoro a tempo parziale deve contenere una chiara indicazione della durata della prestazione lavorativa nonché della collocazione temporale dell orario. 2. Il lavoratore con rapporto di lavoro a tempo parziale può richiedere modifiche della percentuale dell attività lavorativa, decorsi 12 mesi dalla prima trasformazione del

7 ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 121 DEL 19/12/2017 rapporto di lavoro o dall ultima modifica della percentuale stessa, previo ottenimento del parere favorevole espresso dal Responsabile del Settore di appartenenza e parere favorevole del Responsabile del Settore Personale a seguito di verifica circa il rispetto dei vincoli di spesa in materia di personale e di programmazione del fabbisogno. In caso di esito favorevole si procede alla stipulazione di un nuovo contratto individuale di lavoro. 3. Modifiche della tipologia di tempo parziale (orizzontale, verticale o misto) e/o della distribuzione oraria giornaliera, settimanale o mensile, nell ambito della stessa percentuale, possono essere autorizzate, compatibilmente con le esigenze di servizio, decorsi 6 mesi dalla prima trasformazione del rapporto di lavoro o dall ultima modifica. Tali modifiche al contratto individuale di lavoro sono formalizzate in apposito atto, sottoscritto dal dipendente e dal Responsabile del Settore di appartenenza, da trasmettersi all Ufficio Personale per l acquisizione nel fascicolo personale del dipendente interessato. 4. I termini per la presentazione delle domande e le decorrenze sono le medesime previste per la trasformazione del rapporto da tempo pieno a tempo parziale. ART. 8 RIENTRO A TEMPO PIENO 1. Ai sensi dell art. 4, comma 14, del CCNL del , i dipendenti con rapporto di lavoro a tempo parziale hanno diritto di tornare a tempo pieno alla scadenza di un biennio dalla trasformazione, anche in soprannumero. È prevista la possibilità di rientrare a tempo pieno per motivate esigenze, anche prima dei due anni, a condizione che vi sia la disponibilità del posto in organico. 2. I dipendenti che intendono rientrare a tempo pieno alla scadenza del biennio, o prima di essa, dovranno farne richiesta scritta, almeno 60 giorni prima della data indicata per il rientro a tempo pieno; gli effetti del rientro a tempo pieno decorrono dalla data indicata nel contratto individuale di lavoro. 3. I dipendenti assunti con rapporto di lavoro a tempo parziale hanno diritto di chiedere la trasformazione del rapporto a tempo pieno decorso un triennio dalla data di assunzione, a condizione che vi sia la disponibilità del posto in organico, che l operazione sia ricompresa nella programmazione occupazionale e nel rispetto delle disposizioni, nel tempo vigenti, in materia di assunzioni presso gli Enti Locali. 4. Nel caso di più domande concorrenti, ai fini di quanto previsto al precedente comma, la trasformazione del rapporto di lavoro avviene rispettando, nell ordine, i seguenti criteri: - maggior numero di familiari a carico; - maggiore anzianità di servizio; - maggior periodo di servizio svolto a tempo parziale. ART. 9 TEMPO PARZIALE PER SVOLGIMENTO DI ALTRE ATTIVITÀ 1. Qualora la prestazione lavorativa non sia superiore al 50% di quella a tempo pieno, nel rispetto della vigente normativa di legge e regolamentare in tema di incompatibilità, i dipendenti con rapporto di lavoro a tempo parziale possono svolgere un'altra attività lavorativa - professionale, subordinata o autonoma - anche comportante l'iscrizione ad

8 ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 121 DEL 19/12/2017 albi professionali, purché svolta al di fuori dell'ambito del territorio del Comune di Prignano s/s. A tal fine il dipendente deve darne contestuale comunicazione in sede di richiesta di trasformazione a tempo parziale del rapporto di lavoro, indicando l attività che intende svolgere, che non deve, comunque, essere incompatibile o in conflitto di interessi con l attività lavorativa svolta nel Comune. 2. Il Comune dovrà accertare se l attività esercitabile interferisca con quella ordinaria, oppure se concretizzi occasioni di conflitto di interessi; queste ultime devono essere valutate non solo all atto della richiesta di trasformazione del rapporto, ma anche in seguito. Il conflitto, infatti, è riscontrabile sia al momento della richiesta, secondo la comparazione tra l attività istituzionale e quella che il dipendente intende svolgere fuori dell orario, sia successivamente. 3. L istruttoria relativa alla valutazione delle incompatibilità è curata dall Ufficio Personale dell Ente, sentito il Responsabile del Settore a cui il dipendente che fa domanda è stato assegnato. 4. Con il provvedimento di autorizzazione possono essere imposti oneri di informazione relativamente all attività o agli incarichi che il dipendente intenda accettare. 5. Ogni violazione di quanto sopra costituisce responsabilità disciplinare e/o giusta causa di recesso unilaterale del rapporto di lavoro.

9 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 121 DEL 19/12/2017 Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO F.to CANALI VALTER IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dr.ssa VITALE ROBERTA Attesto che la presente deliberazione verrà pubblicata in data 16/03/2018 per rimanervi quindici giorni consecutivi nel sito web istituzionale di questo comune accessibile al pubblico (come prescritto dall'art.32 comma 1 L.18/06/2009 n.69). Data: 16/03/2018 IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dr.ssa Vitale Roberta La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile. Data: 19/12/2017 IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dr.ssa VITALE ROBERTA È copia conforme all'originale. Data:... Il Segretario Comunale Dr.Ssa Vitale Roberta

10 COMUNE DI PRIGNANO SULLA SECCHIA PROVINCIA DI MODENA PARERI ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE NR. 121 DEL 19/12/2017 OGGETTO Pareri ai sensi dell'art. 49 del D. L.vo 267 del 18/08/2000, in ordine alla seguente proposta di deliberazione formulata dall'ufficio Servizio Personale: MODIFICHE AL REGOLAMENTO COMUNALE DI ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI PER LA DISCIPLINA DEL PART-TIME SERVIZIO PERSONALE In ordine alla regolarità tecnica di cui all'art. 49 del D.Lsg. in oggetto, si esprime il seguente parere: FAVOREVOLE Addì, 19/12/2017 IL RESPONSABILE DEL SETTORE F.to Dr.ssa Vitale Roberta