REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

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1 REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE Modello B (Atto d iniziativa delle Strutture dirigenziali che non ha oneri finanziari) Seduta del DELIBERAZIONE N. 50 OGGETTO: DECRETO MINISTERIALE DEL ,"DEFINIZIONE DEI CRITERI PER DETERMINARE IL DIVIETO DI BALNEAZIONE, NONCHÉ LE MODALITÀ E SPECIFICHE TECNICHE PER L'ATTUAZIONE DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 MAGGIO 2008, N. 116, DI RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2006/7/CE, RELATIVA ALLA GESTIONE DELLA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE". APPROVAZIONE CLASSSIFICAZIONE QUADRIENNIO ADEMPIMENTI REGIONALI PER LA STAGIONE BALNEARE LA GIUNTA REGIONALE Riunitasi il giorno ventisei del mese di Febbraio dell anno duemiladiciannove nella sede dell Ente con la presenza, come prevista dall articolo 3 del proprio Regolamento interno di funzionamento, dei Signori: N. Cognome e Nome Carica Presente/Assente 1 TOMA DONATO PRESIDENTE Presente 2 COTUGNO VINCENZO VICE PRESIDENTE Presente 3 MAZZUTO LUIGI ASSESSORE Presente 4 CAVALIERE NICOLA ASSESSORE Presente 5 DI BAGGIO ROBERTO ASSESSORE Presente 6 NIRO VINCENZO ASSESSORE Assente Partecipa il SOTTOSEGRETARIO alla Presidenza della Giunta regionale PALLANTE QUINTINO SEGRETARIO: VINCENZO ROSSI VISTA la proposta di deliberazione n. 83 inoltrata dal SERVIZIO TUTELA E VALUTAZIONI AMBIENTALI; PRESO ATTO del documento istruttorio ad essa allegato, concernente l argomento in oggetto, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; PRESO ATTO, ai sensi dell art. 7, comma 4, del Regolamento interno di questa Giunta: lett. a): del parere, in ordine alla legittimità e alla regolarità tecnico-amministrativa del documento istruttorio, espresso dal Direttore del SERVIZIO TUTELA E VALUTAZIONI AMBIENTALI - NICOLA DI LISA, e della dichiarazione, in esso contenuta, in merito agli oneri finanziari dell atto; lett. c): del visto, del Direttore del II DIPARTIMENTO, di coerenza della proposta di deliberazione con gli indirizzi della politica regionale e gli obiettivi assegnati al Dipartimento medesimo e della proposta all ASSESSORE CAVALIERE NICOLA d invio del presente atto all esame della Giunta regionale; DGR N. 50 DEL /10

2 VISTA la legge regionale 23 marzo 2010 n. 10 e successive modifiche ed integrazioni, nonché la normativa attuativa della stessa; VISTO il Regolamento interno di questa Giunta; Con voto favorevole espresso all unanimità dei presenti, DELIBERA 1) di prendere atto della documentazione trasmessa da ARPA Molise con nota n. 838 del 18/01/2019, acquisita al protocollo della Regione Molise al n del 21/01/2019, e della proposta di calendario di campionamento per la stagione balneare 2019 proposto con nota n del 5/02/2019, acquisita al protocollo della Regione Molise al n della stessa data; 2) di approvare gli allegati di seguito riportati che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento: a. ALLEGATO 1 Qualità delle acque di balneazione della Regione Molise Report Monitoraggio 2018; b. ALLEGATO 2 - Classificazione delle acque di balneazione predisposta da ARPA Molise e scaturita dall elaborazione statistica dei dati relativi al quadriennio ; c. ALLEGATO 3 - Punti di monitoraggio aree omogenee e acque di balneazione ; d. ALLEGATO 4 - Calendario di campionamento per la stagione balneare 2019; 3) di stabilire il seguente elenco di acque non adibite alla balneazione: Ø Ø Ø Ø per il Comune di Montenero di Bisaccia le zone di mare ricadenti: a) entro i 50 metri dall imboccatura del porto turistico e dalle opere foranee; b) nel raggio di 50 metri dalla foce del Fiume Trigno; per il Comune di Petacciato le zone di mare ricadenti: a) nel raggio di 20 metri dalla foce del Torrente Tecchio; b) nel tratto litorale antistante la spiaggia libera e precisamente la particella n.1p del Foglio di mappa n. 8 del Comune di Petacciato, per una lunghezza di 1500 metri ed una profondità di 10 m dalla linea di battigia, a causa della presenza di sedimenti argillosi nel fondale; per il Comune di Termoli le zone di mare ricadenti: a) nel raggio di 20 metri dalla foce Torrente Sinarca; b) entro i 100 metri dall imboccatura e dalle opere foranee del porto di Termoli; c) nel raggio di 20 metri dalla foce del Torrente Rio Vivo; d) nel raggio di 20 metri dalla foce del Torrente Sei Voci; e) nel raggio di 250 metri dalla foce del Fiume Biferno; per il Comune di Campomarino le zone di mare ricadenti: a) nel raggio di 250 metri dalla foce del Fiume Biferno; b) 50 metri a Nord e 50 metri a Sud delle opere foranee del porto di Campomarino; c) nel raggio di 50 metri dalla foce del Fiume Saccione; 4) di prendere atto che l acqua di balneazione denominata Bar Giorgione (CODICE: IT ) ha presentato uno scadimento in qualità da sufficiente a scarso e, pertanto, di disporre temporaneamente il divieto di balneazione per l inizio della stagione balneare 2019; 5) di stabilire che, ai sensi dell articolo 8 comma 4 del D.Lgs 116/2008, specificatamente per l acqua di balneazione denominata Bar Giorgione (CODICE: IT ): a. vengano attivate le seguenti misure di gestione: i. attuazione di un monitoraggio maggiormente intensivo con frequenza quindicinale; ii. individuazione delle cause di inquinamento, a cura dell Amministrazione Comunale di Termoli, con previsione di adeguate misure per impedire, ridurre o eliminare tali cause, ai fini della riapertura della stessa acqua di balneazione; DGR N. 50 DEL /10

3 iii. indicazione dei provvedimenti adottati a cura del Comune di Termoli, da riportare nel profilo delle acque di balneazione, per ridurre o eliminare le eventuali cause di inquinamento. Tali informazioni verranno comunicate alla Regione Molise che provvederà ad aggiornare il profilo dell acqua di balneazione sul portale del Ministero della Salute; iv. adozione da parte del Comune di Termoli di apposita cartellonistica recante l avviso di divieto di balneazione, per impedire l esposizione dei bagnanti all inquinamento; b. successivamente alla attivazione delle misure di gestione anzidette, l acqua di balneazione classificata scarsa potrà essere riaperta alla balneazione nell anno 2019 a seguito della richiesta del Comune di Termoli alla Regione Molise Servizio Tutela e Valutazioni Ambientali, con la comunicazione delle misure di risanamento messe in atto, e previo esito favorevole dei primi 2 campionamenti consecutivi per tutti i parametri analitici valutati; c. dopo la riapertura di tali acque, un eventuale superamento dei valori limiti indicati nell allegato A del D.M , riscontrato in un campionamento routinario, sarà valutato con le procedure previste per l inquinamento di breve durata. Se la contaminazione microbiologica non permarrà per più di 72 ore dal momento della prima incidenza, le acque saranno riaperte alla balneazione. Qualora la contaminazione dovesse permanere oltre le 72 ore, ovvero dovesse registrarsi un nuovo superamento dei valori, sarà adottata, a cura dell Amministrazione Comunale di Termoli, una ordinanza di divieto di balneazione per tutta la stagione balneare Tale misura non si applicherà in caso di superamento dei valori limite imputabile ad una situazione anomala o ad una circostanza eccezionale, di cui all articolo 2, lettera g e all articolo 10 del D.Lgs 116/2008. Nell acqua di balneazione permarrà attivo il monitoraggio, così come da calendario dei prelievi; 6) di dare atto che, ai sensi delle disposizioni di cui all articolo 8 lettera b del D.Lgs 116/2008, per l acqua di balneazione classificata di qualità scarsa per cinque anni consecutivi è disposto un divieto permanente di balneazione; 7) di stabilire che la stagione balneare nella Regione Molise per l anno 2019 avrà inizio il 1 maggio e terminerà il 30 settembre c.a.; 8) di precisare che, ai fini della massima precauzione sanitaria e ambientale, per tutte le acque di balneazione classificate con giudizio di qualità sufficiente ( 50 mt sud Rio Sei Voci Cod. IT A001; 50 mt nord Rio Vivo Cod. IT ricadenti nel Comune di Termoli) si applicherà un monitoraggio quindicinale e, contestualmente, di demandare al Comune di Termoli l attuazione di tutte le azioni necessarie al fini dell individuazione dei fattori di criticità; 9) di demandare alle Amministrazioni comunali l attivazione ogni iniziativa per impegnare i gestori dei servizi idrici all attuazione dei necessari interventi di controllo e monitoraggio della funzionalità degli impianti di depurazione e dei possibili punti di immissione a mare di acque contaminate, anche attraverso la effettuazione di propri controlli, finalizzati alla segnalazione tempestiva ed alla gestione di eventuali situazioni di emergenza, al fine di scongiurare l esposizione dei bagnanti agli agenti inquinanti; 10) di dare atto che le autorità Comunali, qualora i dati di monitoraggio dovessero evidenziare un superamento dei valori limite di cui all allegato A del Decreto Ministeriale del , dovranno attivare le azioni di gestione previste all articolo 2, comma 4 lettere a) e b) del citato Decreto Ministeriale e di dare piena attuazione a quanto previsto dal D.M. 19 aprile 2018; 11) di fare obbligo ai Sindaci di dare attuazione agli adempimenti di cui agli articoli 5 e 15 del Decreto Legislativo 30 maggio 2008, n. 116, ed in particolare di segnalare, prima dell inizio della stagione balneare: le acque di balneazione e la loro classificazione, le acque non adibite alla balneazione e permanentemente vietate ricadenti nel proprio territorio, in conformità a quanto stabilito dal presente provvedimento; 12) di demandare ad ARPA Molise: a. l elaborazione e l esecuzione del programma di monitoraggio, da svolgersi secondo il calendario dei prelievi delle acque di balneazione così come riportato negli allegati alla presente Deliberazione e da inserire nel portale ministeriale delle acque di balneazione; b. l organizzazione di un Tavolo Tecnico, di concerto con la Regione Molise, durante il quale, tra l altro, verranno illustrate le nuove disposizioni normative e gli adempimenti in capo ai comuni costieri; 13) di demandare al Direttore del Servizio Tutela e Valutazioni Ambientali l adozione degli atti consequenziali al presente provvedimento; 14) di notificare copia della presente deliberazione al Ministero della Salute, al Ministero dell Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare, all Autorità di Bacino Distrettuale dell Appennino Meridionale, ai DGR N. 50 DEL /10

4 Comuni rivieraschi di Campomarino, Termoli, Petacciato e Montenero di Bisaccia, alla Provincia di Campobasso, alla ASREM, all ARPA Molise e alla Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Termoli; 15) di assoggettare il presente atto agli obblighi di pubblicità in tema di trasparenza nella pubblica amministrazione previsti nel D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, concernente il Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, come modificato ed integrato dal D.lgs. 25 maggio 2016, n. 97; 16) di non assoggettare il presente provvedimento al controllo di regolarità amministrativa in quanto non ricade nella fattispecie di cui al punto 6.1 della Direttiva sul sistema dei controlli interni della Regione Molise approvata con deliberazione di G.R. n.376 del ; 17) di pubblicare il presente atto sul sito web, sul Burm integralmente nonché nell Albo Pretorio on line della Regione Molise; 18) di dare atto che il presente provvedimento soggiace al rispetto della normativa sulla privacy e dei diritti dei terzi (Regolamento UE 2016/679), per quanto applicabili. DOCUMENTO ISTRUTTORIO Oggetto: Decreto Ministeriale del , Definizione dei criteri per determinare il divieto di balneazione, nonché le modalità e specifiche tecniche per l attuazione del decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 116, di recepimento della direttiva 2006/7/CE, relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione. Approvazione classificazione quadriennio Adempimenti regionali per la stagione balneare VISTA la Direttiva 2006/7/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 15 febbraio 2006, relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione, che abroga la direttiva 76/160/CEE; VISTO il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante disposizioni in materia ambientale, articoli 76, 77 e 83; VISTO il Piano di Tutela delle Acque della Regione Molise adottato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 599/2016 ed Approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 25/2018; VISTO il Decreto Legislativo 30 maggio 2008 n. 116 recante l Attuazione della direttiva 2006/7/CE relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione e abrogazione della direttiva 76/160/CEE; VISTO il Decreto Ministeriale del , finalizzato a definire i criteri per determinare il divieto di balneazione, nonché le modalità e le specifiche tecniche per l attuazione del decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 116; VISTI gli allegati al Decreto Ministeriale 30 marzo 2010, di seguito elencati: Ø Ø Ø Ø Allegato A (previsto dall articolo 2) Valori limite per un singolo campione; Allegato B (previsto dall articolo 3) Cianobatteri; Allegato C (previsto dall articolo 3) Linee guida per Ostreopsis ovata; Allegato D (previsto dall articolo 5) Procedure di campionamento; Ø Allegato E (previsto dall articolo 6) Criteri e modalità per la definizione dei profili delle acque di balneazione; Ø Allegato F (previsto dall articolo 6) Report acque di balneazione; VISTO il Decreto Ministeriale del recante Definizione dei criteri per determinare il divieto di balneazione, nonché modalità e specifiche tecniche per l attuazione del Decreto Legislativo del , n. 116, di recepimento della Direttiva 20006/7/CE, relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione ; CONSIDERATO che, al fine di proteggere la salute umana dai rischi derivanti dalla scarsa qualità delle acque di balneazione, il citato D.Lgs n. 116/2008, all articolo 1, stabilisce precise disposizioni in materia di: CONSIDERATO che: a) monitoraggio e classificazione della qualità delle acque di balneazione; b) gestione della qualità delle acque di balneazione; c) informazione al pubblico in merito alla qualità delle acque di balneazione; - ai sensi dell articolo 4 comma 1 del D.Lgs. n. 116/08 compete alle Regioni fra l altro: a) l'individuazione delle acque di balneazione e dei punti di monitoraggio. Le acque di balneazione individuate sono riportate in appositi registri per le finalità di cui all'articolo 117 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modificazioni; DGR N. 50 DEL /10

5 b) istituzione e aggiornamento del profilo delle acque di balneazione, secondo le indicazioni fornite nell'allegato III; c) l'istituzione di un programma di monitoraggio prima dell'inizio di ogni stagione balneare; d) la classificazione delle acque di balneazione di cui all'articolo 8; e) la facoltà di ampliare o ridurre la stagione balneare secondo le esigenze o le consuetudini locali; f) l'aggiornamento dell'elenco delle acque di balneazione; g) azioni volte alla rimozione delle cause di inquinamento ed al miglioramento delle acque di balneazione; h) l'informazione al pubblico ai sensi dell'articolo ai sensi dell articolo 5 del D.Lgs. n. 116/08 compete ai Comuni: a) la delimitazione, prima dell'inizio della stagione balneare, delle acque non adibite alla balneazione e delle acque di balneazione permanentemente vietate ricadenti nel proprio territorio, in conformità a quanto stabilito dall'apposito provvedimento regionale; b) la delimitazione delle zone vietate alla balneazione qualora nel corso della stagione balneare si verifichi o una situazione inaspettata che ha, o potrebbe verosimilmente avere, un impatto negativo sulla qualità delle acque di balneazione o sulla salute dei bagnanti; c) la revoca dei provvedimenti adottati sulla base delle disposizioni di cui alle lettere a) e b); d) l'apposizione, nelle zone interessate, in un'ubicazione facilmente accessibile nelle immediate vicinanze di ciascuna acqua di balneazione, di segnaletica che indichi i divieti di balneazione di cui al comma 1, lettere c), e), ed f) dell'articolo 15; e) la segnalazione in un'ubicazione facilmente accessibile nelle immediate vicinanze di ciascuna acqua di balneazione, di previsioni di inquinamenti di breve durata di cui al comma 2, lettera c), dell'articolo 15 del D.Lgs. 116/2008. VISTA la Decisione di esecuzione della Commissione del 27 maggio 2011 che stabilisce, ai sensi della Direttiva 2006/7/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, un simbolo volto ad informare il pubblico della classificazione delle acque di balneazione e di ogni eventuale divieto di balneazione o avviso che sconsigli la balneazione (2011/321/UE); CONSIDERATO che, ai sensi della normativa sopra richiamata, a conclusione della stagione balneare 2018, anche sulla scorta delle risultanze delle attività di monitoraggio, occorre determinare in dettaglio le acque idonee e balneabili, le acque non adibite alla balneazione e permanentemente vietate e le acque temporaneamente non balneabili per motivi igienico-sanitari e soggette a misure di gestione, indicando nel contempo le nuove acque di balneazione o le variazioni sia dei punti di controllo che della estensione territoriale delle acque di balneazione; DATO ATTO che la stagione balneare ha inizio in data 1 maggio e termina in data 30 settembre 2019; VISTA: - la relazione annuale 2018 di ARPA Molise, inviata con nota n. 838 del 18/01/2019, acquisita al protocollo della Regione Molise al n del 21/01/2019, con la quale è stata trasmessa la relazione conclusiva del monitoraggio delle acque di balneazione relativa alla stagione balneare 2018 e la corrispondente classificazione sulla base dei dati degli ultimi quattro anni (quadriennio ) (ALLEGATO 1); - la classificazione delle acque di balneazione predisposta da ARPA Molise e scaturita dall elaborazione statistica dei dati relativi al quadriennio dalla quale si rileva che nei 24 punti di campionamento è stato raggiunto il giudizio di classe compreso fra eccellente e sufficiente ad eccezione dell acqua di balneazione denominata Bar Giorgione (CODICE: IT ) che ha presentato uno scadimento in qualità da sufficiente a scarsa (ALLEGATO 2); - l individuazione dei punti di monitoraggio aree omogenee e acque di balneazione proposto da ARPA Molise (ALLEGATO 3); - il calendario di campionamento per la stagione balneare 2019 proposto da ARPA Molise con nota n del 5/02/2019, acquisita al protocollo della Regione Molise al n della stessa data (ALLEGATO 4); DATO ATTO che l acqua di balneazione denominata Bar Giorgione (CODICE: IT ) ha presentato uno scadimento in qualità da sufficiente a scarsa ; CONSIDERATI i principi di massima precauzione ambientale e igienico sanitari anche per la tutela della salute pubblica; RICHIAMATO quanto previsto all articolo 5, comma 4 a) della citata Direttiva 2006/7/CE del 15 febbraio DGR N. 50 DEL /10

6 2006, così come recepito all articolo 8 comma 4 del D.Lgs 116/2008, relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione: per ciascuna acqua di balneazione classificata <<scarsa>>, saranno adottate le seguenti misure che hanno effetto a decorrere dalla stagione balneare successiva alla classificazione adeguate misure di gestione, inclusi il divieto di balneazione o l avviso che sconsiglia la balneazione, per impedire l esposizione dei bagnanti all inquinamento ; RITENUTO opportuno attivare per l acqua di balneazione Bar Giorgione (CODICE: IT ) le seguenti misure di gestione: 1) attuazione di un monitoraggio maggiormente intensivo con frequenza quindicinale; 2) individuazione delle cause di inquinamento, a cura dell Amministrazione Comunale di Termoli, con previsione di adeguate misure per impedire, ridurre o eliminare tali cause, ai fini della riapertura della stessa acqua di balneazione; 3) indicazione dei provvedimenti adottati a cura del Comune di Termoli, da riportare nel profilo delle acque di balneazione, per ridurre o eliminare le eventuali cause di inquinamento; 4) adozione da parte del Comune di Termoli di apposita cartellonistica recante l avviso di divieto di balneazione, per impedire l esposizione dei bagnanti all inquinamento; VALUTATO che, successivamente alla attivazione delle misure di gestione anzidette, l acqua di balneazione classificata scarsa potrà essere riaperta alla balneazione a seguito della richiesta del Comune di Termoli alla Regione Molise Servizio Tutela e Valutazioni Ambientali, con la comunicazione delle misure di risanamento messe in atto, e previo esito favorevole dei primi 2 campionamenti consecutivi per tutti i parametri analitici valutati; CONSIDERATO che, dopo la riapertura di tali acque, un eventuale superamento dei valori limiti indicati nell allegato A del D.M , riscontrato in un campionamento routinario, sarà valutato con le procedure previste per l inquinamento di breve durata. Se la contaminazione microbiologica non permarrà per più di 72 ore dal momento della prima incidenza, le acque saranno riaperte alla balneazione. Qualora la contaminazione dovesse permanere oltre le 72 ore, ovvero dovesse registrarsi un nuovo superamento dei valori, sarà adottata, a cura dell Amministrazione Comunale di Termoli, una ordinanza di divieto di balneazione per tutta la stagione balneare Tale misura non si applicherà in caso di superamento dei valori limite imputabile ad una situazione anomala o ad una circostanza eccezionale, di cui all articolo 2, lettera g e all articolo 10 del D.Lgs 116/2008. Nell acqua di balneazione permarrà attivo il monitoraggio, così come da calendario dei prelievi; RILEVATO che, ai sensi delle disposizioni di cui all articolo 8 lettera b del D.Lgs 116/2008, per l acqua di balneazione classificata di qualità scarsa per cinque anni consecutivi è disposto un divieto permanente di balneazione; RITENUTO opportuno demandare alle Amministrazioni comunali l attivazione di ogni iniziativa per impegnare i gestori dei servizi idrici all attuazione dei necessari interventi di controllo e monitoraggio della funzionalità degli impianti di depurazione e dei possibili punti di immissione a mare di acque contaminate, anche attraverso la effettuazione di propri controlli, finalizzati alla segnalazione tempestiva ed alla gestione di eventuali situazioni di emergenza, al fine di scongiurare l esposizione dei bagnanti agli agenti inquinanti; RIBADITO che la stagione balneare della Regione Molise ha inizio il giorno 1 maggio e termina il giorno 30 settembre 2019, che i prelievi vengono effettuati a partire dal mese di aprile fino al mese di settembre, che i prelievi vengono effettuati con cadenza mensile nei mesi di aprile-maggio-giugno-settembre e con cadenza quindicinale nei mesi di luglio-agosto e che le analisi e i valori limite relativi ad un singolo campione, ai fini della balneabilità delle acque, sono quelli fissati all allegato A del D.M , attuativo del D.Lgs 116/2008; RITENUTO opportuno, ai fini della massima precauzione sanitaria e ambientale, di effettuare per tutte le acque di balneazione classificate con giudizio di qualità sufficiente ( 50 mt sud Rio Sei Voci Cod. IT A001; 50 mt nord Rio Vivo Cod. IT ricadenti nel Comune di Termoli) un monitoraggio quindicinale e, contestualmente, di demandare al Comune di Termoli l attuazione di tutte le azioni necessarie al fine dell individuazione dei fattori di criticità; RIBADITO che, qualora i dati di monitoraggio dovessero evidenziare un superamento dei valori limite riportati nell allegato A del D.M , saranno attivate le azioni di gestione previste all articolo 2, comma 4 lettere a e b del Decreto citato; DATO ATTO che è demandato all ARPA Molise l elaborazione e l esecuzione del programma di monitoraggio, da svolgersi secondo il calendario dei prelievi delle acque di balneazione così come riportato negli allegati alla presente Deliberazione e da inserire nel portale ministeriale delle acque di balneazione; RICHIAMATI gli adempimenti previsti per favorire la partecipazione e l informazione del pubblico, di cui all articolo 4 commi 2 e 3 del D.M circa l utilizzo, da parte delle autorità competenti, secondo le modalità di cui all articolo 15, comma 5 del D.Lgs 116/2008 disegni e simboli delle acque di balneazione indicati dalla Commissione Europea, così come disposto nella citata decisione di esecuzione della Commissione del 27 magio 2011; RITENUTO opportuno, al fine migliorare la comunicazione e garantire la massima informazione e DGR N. 50 DEL /10

7 formazione di tutti i soggetti interessati, prima dell inizio della stagione balneare 2019, organizzare un Tavolo Tecnico a cura di ARPA Molise, di concerto con la Regione Molise, durante il quale, tra l altro, verranno illustrate le nuove disposizioni normative e gli adempimenti in capo ai comuni costieri; PRESO ATTO che con Ordinanza n. 18/2016 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Termoli, nel disciplinare, fra l altro, le attività ed alcuni aspetti relativi alla sicurezza della navigazione, dei bagnanti e degli utenti delle spiagge, ha individuato alcune zone di mare vietate alla Balneazione (articolo 3); DATO ATTO che il calendario proposto per l esecuzione dei campionamenti è rispondente alle disposizioni normative vigenti di cui al Decreto Legislativo 116/2008 e ss.mm.ii.; RAVVISATA la necessità di provvedere per la stagione balneare 2019 a: VISTI: 1) individuare i limiti delle Acque adibite alla Balneazione ed i punti di monitoraggio; 2) fissare il calendario di monitoraggio; 3) stabilire la durata della stagione balneare; - il D. Lgs n. 33/ marzo 2013, n. 33, concernente il Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, come modificato ed integrato dal D.lgs. 25 maggio 2016, n. 97; - la Direttiva sul sistema dei controlli interni della Regione Molise approvata con deliberazione di G.R. n.376 del ; - il provvedimento del Garante Privacy n. 243 del avente ad oggetto Linee guida in materia di trattamento di dati personali contenuti anche in atti e documenti amministrativi, effettuato per finalità di pubblicità e trasparenza sul web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati che prevede un quadro di garanzie particolarmente stringente al fine di proteggere anche dati giudiziari di cui è responsabile il funzionario incaricato dall ente, nonché il Regolamento UE 2016/679 in materia di protezione dei dati personali; TUTTO CIO PREMESSO, SI PROPONE ALLA GIUNTA REGIONALE 1) di prendere atto della documentazione trasmessa da ARPA Molise con nota n. 838 del 18/01/2019, acquisita al protocollo della Regione Molise al n del 21/01/2019, e della proposta di calendario di campionamento per la stagione balneare 2019 proposto con nota n del 5/02/2019, acquisita al protocollo della Regione Molise al n della stessa data; 2) di approvare gli allegati di seguito riportati che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento: a. ALLEGATO 1 Qualità delle acque di balneazione della Regione Molise Report Monitoraggio 2018; b. ALLEGATO 2 - Classificazione delle acque di balneazione predisposta da ARPA Molise e scaturita dall elaborazione statistica dei dati relativi al quadriennio ; c. ALLEGATO 3 - Punti di monitoraggio aree omogenee e acque di balneazione ; d. ALLEGATO 4 - Calendario di campionamento per la stagione balneare 2019; 3) di stabilire il seguente elenco di acque non adibite alla balneazione: Ø Ø Ø per il Comune di Montenero di Bisaccia le zone di mare ricadenti: c) entro i 50 metri dall imboccatura del porto turistico e dalle opere foranee; d) nel raggio di 50 metri dalla foce del Fiume Trigno; per il Comune di Petacciato le zone di mare ricadenti: c) nel raggio di 20 metri dalla foce del Torrente Tecchio; d) nel tratto litorale antistante la spiaggia libera e precisamente la particella n.1p del Foglio di mappa n. 8 del Comune di Petacciato, per una lunghezza di 1500 metri ed una profondità di 10 m dalla linea di battigia, a causa della presenza di sedimenti argillosi nel fondale; per il Comune di Termoli le zone di mare ricadenti: f) nel raggio di 20 metri dalla foce Torrente Sinarca; g) entro i 100 metri dall imboccatura e dalle opere foranee del porto di Termoli; h) nel raggio di 20 metri dalla foce del Torrente Rio Vivo; i) nel raggio di 20 metri dalla foce del Torrente Sei Voci; DGR N. 50 DEL /10

8 Ø j) nel raggio di 250 metri dalla foce del Fiume Biferno; per il Comune di Campomarino le zone di mare ricadenti: d) nel raggio di 250 metri dalla foce del Fiume Biferno; e) 50 metri a Nord e 50 metri a Sud delle opere foranee del porto di Campomarino; f) nel raggio di 50 metri dalla foce del Fiume Saccione; 4) di prendere atto che l acqua di balneazione denominata Bar Giorgione (CODICE: IT ) ha presentato uno scadimento in qualità da sufficiente a scarso e, pertanto, di disporre temporaneamente il divieto di balneazione per l inizio della stagione balneare 2019; 5) di stabilire che, ai sensi dell articolo 8 comma 4 del D.Lgs 116/2008, specificatamente per l acqua di balneazione denominata Bar Giorgione (CODICE: IT ): a. vengano attivate le seguenti misure di gestione: i. attuazione di un monitoraggio maggiormente intensivo con frequenza quindicinale; ii. individuazione delle cause di inquinamento, a cura dell Amministrazione Comunale di Termoli, con previsione di adeguate misure per impedire, ridurre o eliminare tali cause, ai fini della riapertura della stessa acqua di balneazione; iii. indicazione dei provvedimenti adottati a cura del Comune di Termoli, da riportare nel profilo delle acque di balneazione, per ridurre o eliminare le eventuali cause di inquinamento. Tali informazioni verranno comunicate alla Regione Molise che provvederà ad aggiornare il profilo dell acqua di balneazione sul portale del Ministero della Salute; iv. adozione da parte del Comune di Termoli di apposita cartellonistica recante l avviso di divieto di balneazione, per impedire l esposizione dei bagnanti all inquinamento; b. successivamente alla attivazione delle misure di gestione anzidette, l acqua di balneazione classificata scarsa potrà essere riaperta alla balneazione nell anno 2019 a seguito della richiesta del Comune di Termoli alla Regione Molise Servizio Tutela e Valutazioni Ambientali, con la comunicazione delle misure di risanamento messe in atto, e previo esito favorevole dei primi 2 campionamenti consecutivi per tutti i parametri analitici valutati; a. dopo la riapertura di tali acque, un eventuale superamento dei valori limiti indicati nell allegato A del D.M , riscontrato in un campionamento routinario, sarà valutato con le procedure previste per l inquinamento di breve durata. Se la contaminazione microbiologica non permarrà per più di 72 ore dal momento della prima incidenza, le acque saranno riaperte alla balneazione. Qualora la contaminazione dovesse permanere oltre le 72 ore, ovvero dovesse registrarsi un nuovo superamento dei valori, sarà adottata, a cura dell Amministrazione Comunale di Termoli, una ordinanza di divieto di balneazione per tutta la stagione balneare Tale misura non si applicherà in caso di superamento dei valori limite imputabile ad una situazione anomala o ad una circostanza eccezionale, di cui all articolo 2, lettera g e all articolo 10 del D.Lgs 116/2008. Nell acqua di balneazione permarrà attivo il monitoraggio, così come da calendario dei prelievi; 6) di dare atto che, ai sensi delle disposizioni di cui all articolo 8 lettera b del D.Lgs 116/2008, per l acqua di balneazione classificata di qualità scarsa per cinque anni consecutivi è disposto un divieto permanente di balneazione; 7) di stabilire che la stagione balneare nella Regione Molise per l anno 2019 avrà inizio il 1 maggio e terminerà il 30 settembre c.a.; 8) di precisare che, ai fini della massima precauzione sanitaria e ambientale, per tutte le acque di balneazione classificate con giudizio di qualità sufficiente ( 50 mt sud Rio Sei Voci Cod. IT A001; 50 mt nord Rio Vivo Cod. IT ricadenti nel Comune di Termoli) si applicherà un monitoraggio quindicinale e, contestualmente, di demandare al Comune di Termoli l attuazione di tutte le azioni necessarie al fini dell individuazione dei fattori di criticità; 9) di demandare alle Amministrazioni comunali l attivazione ogni iniziativa per impegnare i gestori dei servizi idrici all attuazione dei necessari interventi di controllo e monitoraggio della funzionalità degli impianti di depurazione e dei possibili punti di immissione a mare di acque contaminate, anche attraverso la effettuazione di propri controlli, finalizzati alla segnalazione tempestiva ed alla gestione di eventuali situazioni di emergenza, al fine di scongiurare l esposizione dei bagnanti agli agenti inquinanti; 10) di dare atto che le autorità Comunali, qualora i dati di monitoraggio dovessero evidenziare un superamento dei valori limite di cui all allegato A del Decreto Ministeriale del , dovranno DGR N. 50 DEL /10

9 attivare le azioni di gestione previste all articolo 2, comma 4 lettere a) e b) del citato Decreto Ministeriale e di dare piena attuazione a quanto previsto dal D.M. 19 aprile 2018; 11) di fare obbligo ai Sindaci di dare attuazione agli adempimenti di cui agli articoli 5 e 15 del Decreto Legislativo 30 maggio 2008, n. 116, ed in particolare di segnalare, prima dell inizio della stagione balneare: le acque di balneazione e la loro classificazione, le acque non adibite alla balneazione e permanentemente vietate ricadenti nel proprio territorio, in conformità a quanto stabilito dal presente provvedimento; 12) di demandare ad ARPA Molise: a. l elaborazione e l esecuzione del programma di monitoraggio, da svolgersi secondo il calendario dei prelievi delle acque di balneazione così come riportato negli allegati alla presente Deliberazione e da inserire nel portale ministeriale delle acque di balneazione; b. l organizzazione di un Tavolo Tecnico, di concerto con la Regione Molise, durante il quale, tra l altro, verranno illustrate le nuove disposizioni normative e gli adempimenti in capo ai comuni costieri; 13) di demandare al Direttore del Servizio Tutela e Valutazioni Ambientali l adozione degli atti consequenziali al presente provvedimento; 14) di notificare copia della presente deliberazione al Ministero della Salute, al Ministero dell Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare, all Autorità di Bacino Distrettuale dell Appennino Meridionale, ai Comuni rivieraschi di Campomarino, Termoli, Petacciato e Montenero di Bisaccia, alla Provincia di Campobasso, alla ASREM, all ARPA Molise e alla Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Termoli; 15) di assoggettare il presente atto agli obblighi di pubblicità in tema di trasparenza nella pubblica amministrazione previsti nel D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, concernente il Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, come modificato ed integrato dal D.lgs. 25 maggio 2016, n. 97; 16) di non assoggettare il presente provvedimento al controllo di regolarità amministrativa in quanto non ricade nella fattispecie di cui al punto 6.1 della Direttiva sul sistema dei controlli interni della Regione Molise approvata con deliberazione di G.R. n.376 del ; 17) di pubblicare il presente atto sul sito web, sul Burm integralmente nonché nell Albo Pretorio on line della Regione Molise; 18) di dare atto che il presente provvedimento soggiace al rispetto della normativa sulla privacy e dei diritti dei terzi (Regolamento UE 2016/679), per quanto applicabili. L Istruttore/Responsabile d Ufficio TECLA GIOIA SERVIZIO TUTELA E VALUTAZIONI AMBIENTALI Il Direttore NICOLA DI LISA DGR N. 50 DEL /10

10 Il presente verbale, letto e approvato, viene sottoscritto come in appresso: IL SEGRETARIO VINCENZO ROSSI IL PRESIDENTE DONATO TOMA Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell Art.24 del D.Lgs. 07/03/2005, 82 DGR N. 50 DEL /10

11 Qualità delle Acque di balneazione della Regione Molise Report - monitoraggio 2018 Petacciato Marina

12 Sommario 1. Stagione balneare 2018 nella Regione Molise Le acque di balneazione La durata della stagione balneare e il calendario dei controlli I risultati analitici Comune di Campomarino Comune di Termoli Comune di Petacciato Comune di Montenero di Bisaccia Qualità delle acque di balneazione Classificazione delle acque (quadriennio ) Informazione al pubblico Sito Arpa Conclusioni Redazione ed elaborazione Maria Grazia CERRONI ed Antonietta CIOFFI ARPA Molise Dipartimento di Campobasso: U.O.C. dei Servizi Territoriali Pagina 1

13 1. Stagione balneare 2018 nella Regione Molise. 1.1 Le acque di balneazione. La rete di monitoraggio delle acque destinate alla balneazione, stabilita con Delibera di Giunta Regionale n 115 del 25 febbraio 2018, prevede 24 punti di campionamento lungo la costa molisana, con 7 aree omogenee, nel rispetto dell'art. 7 punto 6 del D. Lgs 116/08. Nella figura n 1, di seguito riportata, sono rappresentate le acque di balneazione in relazione al giudizio di classe all'inizio della campagna di monitoraggio Figura 1 - Rappresentazione dei giudizi di classe delle acque di balneazione molisane inizio stagione balneare Per comodità di confronto nella seguente tabella 1 sono elencate le 35 acque di balneazione molisane, segnalando che solo quelle evidenziate con carattere in grassetto eranopreviste nel piano di monitoraggio Pagina 2

14 Tabella 1: Acque di balneazione della Regione Molise Pagina 3

15 1.2 La durata della stagione balneare e il calendario dei controlli. Pagina 4

16 La stagione di balneazione, iniziata il primo maggio, si è conclusa il 30 settembre La programmazione del calendario è stata effettuata comprendendo un campionamento prima dell'inizio della stagione balneare (nel mese di aprile) e distribuendo le date di prelievo in modo tale che l'intervallo tra due campionamenti consecutivi non superasse i 30 giorni. Il calendario di monitoraggio della stagione balneare 2018 è stato il seguente: 1 campionamento: maggio; 2 campionamento: giugno 3 campionamento: luglio 4 campionamento: 23 e 24 luglio 5 campionamento: agosto 6 campionamento: agosto 7 campionamento: settembre. Campionamento aggiuntivo: aprile 2. I risultati analitici Si riportano, di seguito, i risultati ottenuti per ciascun Comune. Pagina 5

17 2.1 Comune di Campomarino I risultati delle analisi microbiologiche relative ai campionamenti effettuati nei tre punti ricadenti lungo il litorale del Comune di Campomarino hanno dato sempre esito di conformità ai limiti prescritti dell'allegato A del D.M Nella tabella di seguito sono riportati i dati analitici. Tabella 2: Risultati analitici relativi al Comune di Campomarino Punti di campionamento Codice punto Data Enterococchi Intestinali Escherichia Coli RIO SALSO IT A006 LIDO MARE CHIARO IT A008 BAR MAMBO IT MT SUD BIFERNO IT Nel comune di Campomarino non sono adibite alla balneazione 1 le zone di mare ricadenti: 1 Divieto permanente ai sensi del Decreto Ministeriale del 29/01/92, così come riportato nella Deliberazione di Giunta Regionale n 115/18 Pagina 6

18 Nel raggio di 250 metri dalla foce del fiume Biferno; Metri 50 a nord e 50 metri a sud delle opere foranee del porto turistico di Campomarino; Nel raggio di 50 metri dalla foce del fiume Saccione. 2.2 Comune di Termoli Le analisi relative ai campionamenti effettuati, secondo le cadenze previste, nei 15 punti individuati lungo il litorale del territorio comunale di Termoli, hanno dato esito di non conformità in data , nei punti denominati 50 MT SUD RIO SEI VOCI, BAR ROSA, TRICHECO, BAR GIORGIONE e 50 MT A NORD RIO VIVO. A seguito del superamento del limite, è stata emessa ordinanza sindacale con disposizione della chiusura del tratto di mare interessato. Nel rispetto dei disposti normativi, si è effettuato un prelievo suppletivo, in data 31 agosto, nei 5 punti di monitoraggio oltre all individuazione di punti di controllo significativi per delimitare l area di mare di interesse. I valori dei parametri dei due indicatori microbiologici sono risultati nuovamente non conformi ai limiti prescritti dell Allegato A del succitato Decreto. Si è proceduto, secondo quanto indicato nell art. 4 lettera a), ad un altra verifica, in data , in cui i valori di entrambi gli indicatori microbiologici sono risultati nei limiti prescritti, con conseguente revoca della succitata ordinanza comunale. Nel comune di Termoli non sono adibite alla balneazione le zone di mare ricadenti: Nel raggio di 20 metri dalla foce torrente Sinarca; Entro i 100 metri dall'imboccatura e dalle opere foranee del porto di Termoli; Nel raggio di 20 metri dalla foce del torrente Rio Vivo; Nel raggio di 20 metri dalla foce del torrente Sei Voci; Nel raggio di 250 metri dalla foce del fiume Biferno. Di seguito si riportano le risultanze analitiche della stagione balneare. Tabella 3: Risultati analitici relativi al Comune di Termoli Pagina 7

19 Punti di campionamento codice punto data 100 MT SUD RIO SEI VOCI MT SUD RIO SEI VOCI BAR ROSA TRICHECO BAR GIORGIONE IT A001 IT IT IT Enterococchi Intestinali Escherichia Coli suppletivo suppletivo suppletivo suppletivo suppletivo suppletivo suppletivo suppletivo Pagina 8

20 Punti di campionamento codice punto data 50 MT A NORD RIO VIVO IT MTA NORD RIO VIVO 1289 CALA SVEVA LIDO ANNA LIDO STELLA MARINA LIDO LA PERLA IT IT IT A007 IT Enterococchi Intestinali Escherichia Coli suppletivo suppletivo Pagina 9

21 Punti di campionamento codice punto data LIDO LA VELA LIDO MODENA LIDO ALOHA LIDO TORRETTA HOTEL GLOWER PALAZZINA IMPICCIATORE IT IT IT IT IT A004 IT A005 Enterococchi Intestinali Escherichia Coli Pagina 10

22 Si, specifica che i valori evidenziati in giallo sono prossimi ai limiti di legge e sono stati puntualmente comunicati alle Autorità competenti, così come indicato all'art. 2 coma 8 del D.M Mentre i valori trascritti in rosso sono quelli risultati non conformi. 2.3 Comune di Petacciato Le analisi relative ai campionamenti effettuati nei 2 punti individuati lungo il litorale del territorio comunale di Petacciato hanno dato sempre esito di conformità ai limiti prescritti dell Allegato A del DM ; nella tabella seguente sono riportati i risultati analitici. Tabella 4: Risultati analitici relativi al Comune di Petacciato Punti di campionamento codice punto data Enterococchi Escherichia Intestinali Coli MARINA DI PETACCIATO IT A LIDO LUCCIOLE IT Nel comune di Petacciato non sono adibite alla balneazione 2 le zone di mare ricadenti: Nel raggio di 20 metri dalla foce del torrente Tecchio. E' vietata permanentemente la balneazione nel tratto di litorale antistante la spiaggia libera e precisamente la particella n.1 del Foglio di mappa n. 8 del Comune di Petacciato, per una lunghezza i 1500 metri ed una profondità di 10 metri dalla linea di battigia, a causa della presenza di sedimenti argillosi nel fondale Comune di Montenero di Bisaccia 2 Divieto permanente ai sensi del Decreto Ministeriale del 29/01/92, così come riportato nella Deliberazione di Giunta Regionale n 115/18 3 Ordinanza n. 42/96 della Capitaneria di Porto di Termoli. Pagina 11

23 Nei due punti di prelievo individuati lungo il litorale del Comune di Montenero di Bisaccia sono stati eseguiti campionamenti che hanno dato sempre esito di conformità ai limiti prescritti dell'allegato A del D.M ; nella tabella seguente sono riportati i risultati analitici. Tabella 5: Risultati analitici relativi al Comune di Montenero di Bisaccia Punti di campionamento codice punto data Enterococchi Escherichia Intestinali Coli LIDO MONTEBELLO IT A CAMPING COSTA VERDE IT CAMPING MOLISE IT Nel comune di Montenero di B. non sono adibite alla balneazione 4 le zone di mare ricadenti: Nel raggio di 50 metri dalla foce del fiume Trigno; Entro i 50 metri dall'imboccatura del porto turistico e dalle opere foranee. 3. Qualità delle acque di balneazione 4 Divieto permanente ai sensi del Decreto Ministeriale del 29/01/92, così come riportato nella Deliberazione di Giunta Regionale n 115/18 Pagina 12

24 3.1 Classificazione delle acque (quadriennio ) Al fine di attribuire la giusta classe di qualità a ciascuna acqua di balneazione, sono stati elaborati statisticamente i dati relativi alla stagione balneare 2018 ed alle tre stagioni balneari precedenti, ottenendo la seguente classificazione Tabella 6: Classi di qualità delle acque di balneazione 5 COMUNE LOCALITA' CLASSE DI QUALITA' CAMPOMARINO TERMOLI PETACCIATO RIO SALSO LIDO MARE CHIARO BAR MAMBO 250 MT SUD FOCE BIFERNO ECCELLENTE ECCELLENTE ECCELLENTE ECCELLENTE 50 MT SUD RIO SEI VOCI SUFFICIENTE BAR ROSA TRICHECO BAR GIORGIONE BUONA BUONA SCARSA 50 MT NORD RIO VIVO SUFFICIENTE CALA SVEVA LIDO ANNA LIDO STELLA MARINA LIDO LA PERLA LIDO LA VELA HOTEL MODENA LIDO ALOHA LIDO TORRETTA HOTEL GLOWER PALAZZINA IMPICCIATORE MARINA DI PETACCIATO LIDO LUCCIOLE BUONA BUONA ECCELLENTE ECCELLENTE ECCELLENTE ECCELLENTE BUONA ECCELLENTE ECCELLENTE ECCELLENTE ECCELLENTE ECCELLENTE MONTENERO DI LIDO MONTEBELLO ECCELLENTE BISACCIA CAMPING COSTA VERDE ECCELLENTE CAMPING MOLISE ECCELLENTE Nei 24 punti di campionamento è stato raggiunto un giudizio di classe compreso fra eccellente e sufficiente ad eccezione dell acqua di balneazione denominata Bar Giorgione che ha presentato uno scadimento in qualità da sufficiente a scarsa. 5 Scala classi di qualità: Pagina 13

25 nel I grafici a torta, di seguito riportati, confrontano le percentuali per classe di qualità ottenute nel 2017 e Figura 2 - Anni 2017 e 2018 a confronto nel giudizio di classe di qualità. Al fine di evidenziare l andamento del trend del giudizio di classe si propone una diversa rappresentazione della distribuzione dei giudizi di classe di qualità per ciascuna acqua di balneazione in relazione al singolo parametro biologico al fine di mostrarne il peso sulla determinazione della classe. Nella figura seguente è riportato il confronto grafico fra i dati elaborati nei periodi 2014/2017 e 2015/2018 ovvero le classi di qualità relative al parametro enterococchi. Pagina 14

26 Figura 3 - Confronto classe di qualità per acqua di balneazione anni 2017 e 2018 relativo al parametro enterococchi intestinali Nella figura seguente è riportato il confronto grafico fra le classi di qualità relativo al parametro escherichia coli per i dati elaborati nei periodi 2014/2017 e 2015/2018. Figura 4 - Confronto classe di qualità per acqua di balneazione anni 2017 e 2018 relativo al parametro escherichia coli Pagina 15

27 Dalla lettura dei due grafici e dal confronto dei giudizi di classe di qualità elaborati, si evidenzia un lieve e generale peggioramento del trend nel giudizio relativo al 2018, più significativo per le acque di balneazione del litorale sud di Termoli, dove si registrano passaggi a classe di qualità inferiore per l indicatore enterococchi intestinali. Mentre per l indicatore escherichia coli il peggioramento generale per l anno 2018 è molto significativo per l acqua di balneazione Bar Giorgione, che risulta in qualità Scarsa. Si conferma, oltre il trend peggiorativo all interno del range della classe di qualità per le acque di balneazione del litorale sud di Termoli, lo scadimento di classe, da Eccellente a Buona, delle acque di balneazione denominate Lido Anna e Cala Sveva. 4. Informazione al Pubblico Tutte le autorità coinvolte in materia, Ministero della Salute, Regione, ARPA e Comuni, ciascuno per propria competenza assicurano al pubblico le informazioni sulle acque di balneazione. Coerentemente con quanto stabilito dalla normativa, il sistema agenziale nazionale pubblica i risultati del monitoraggio sul Portale Acque del Ministero della Salute all indirizzo Il principale obiettivo di ogni attività dell Arpa Molise è quello di fornire agli amministratori ed ai cittadini le informazioni necessarie alla comprensione dei problemi. In quest ottica è importante che i dati raccolti vengano resi disponibili in modo trasparente e aggiornato, ma soprattutto che la comunicazione sia semplice e in grado di chiarirne il significato anche ai non addetti ai lavori. 4.1 Sito Arpa Molise Pagina 16

28 ARPA Molise, già da alcuni anni, sul sito ha reso consultabili i risultati dei controlli sulle acque di balneazione durante la stagione estiva; in seguito alla stesura degli aggiornamenti dei Piani Nitrati e Piano di Tutela Acque. Nel sito sono consultabili i due strumenti normativi di tutela della rete idrografica sotterranea e superficiale a completamento delle informazioni sulla qualità delle acque molisane. Un'apposita sezione dedicata alla balneazione consente una consultazione completa dei dati del monitoraggio e, compatibilmente con i tempi tecnici di fine analisi, si garantisce l'aggiornamento continuo. Inoltre, sono consultabili nelle news anche i report analitici di campionamenti effettuati al di fuori di quelli previsti nel calendario ai sensi del D.Lgs 116/08. Conclusioni Le analisi delle acque di balneazione per l'anno 2018 hanno dato in generale esito di conformità ai limiti prescritti, ad esclusione della campagna della seconda metà di agosto, che ha registrato la non conformità nel comune di Termoli del tratto di mare del litorale sud e precisamente per i punti di campionamento presso le acque di balneazione denominate: m50 a sud Rio Sei Voci ; Bar Rosa ; Tricheco - ; Bar Giorgione ; 50 m a nord Rio Vivo. Nella figura di seguito si evidenzia la particolarità del tratto di mare ove insistono le suddette acque di balneazione, caratterizzato dalla conformazione di baia della vicina area portuale che ne condiziona l idrodinamismo, molto basso soprattutto nei mesi estivi e che, verosimilmente, rende lo specchio di mare più sensibile alla qualità degli apporti delle acque veicolate nei due torrenti Pagina 17

29 Figura 5 - Litorale sud del comune di Termoli. Particolare delle foci dei torrenti Rio Sei Voci e Rio Vivo L esito di non conformità delle suddette acque di balneazione ha avuto una durata maggiore delle 72 ore ed i siti sono stati monitorati fino al rientro dei valori nei limiti tabellari, e pertanto l evento non è stato riconducibile ad un inquinamento di breve durata. Le non conformità registrate nella campagna di campionamenti del 24 agosto 2018 risultano essere il primo caso registrato dal 2009, ovvero dall applicazione del D. Lgs 116/08, così importante, non solo per l estensione del tratto di mare interessato ma anche dalla durata. E noto che Enterococchi intestinali ed Escherichia coli rappresentano i parametri d elezione per valutare l inquinamento microbiologico perché prosperano nel tratto intestinale; la differenza tra i due, dal punto di vista ambientale, è che Escherichia coli ha una minore capacità di sopravvivenza all esterno del tratto intestinale e del range di temperatura, mentre gli enterococchi hanno una maggior persistenza nel tempo, e in particolare nell acqua di mare rispetto ad Escherichia coli. Nella prima fase della contaminazione di un fenomeno di inquinamento fecale, idealmente, si ha un aumento consistente di Escherichia Coli, ed uno un po meno rilevante di Enterococchi. Con il passare del tempo si verifica un crollo repentino degli Escherichia coli, mentre gli enterococchi diminuiscono molto più Pagina 18

30 gradualmente. Il fenomeno di abbattimento è tanto più evidente quanto più elevata è la salinità del corpo idrico e la differenza di temperatura rispetto ai 37 C. Concettualmente, particolarmente in acqua di mare, gli episodi caratterizzati da alti valori di Escherichia coli implicano un evento molto ravvicinato nel tempo ed avvenuto ad una distanza relativamente breve. Alti valori di Enterococchi e bassi valori di Escherichia Coli possono rappresentare invece un evento avvenuto alcuni giorni prima e/o a distanze più rilevanti. La scrivente Agenzia segnala ancora una volta, come già evidenziato nei report degli anni precedenti, il persistere di quelle condizioni ambientali che hanno impatti sulla qualità delle acque di mare del litorale sud del comune di Termoli; al fine di facilitare la lettura dei dati si riporta, nelle tabelle di seguito, una rappresentazione della sequenza dei valori, per indicatore, della stagione balneare 2018 per le acque di balneazione interessate dal fenomeno di inquinamento. Figura 6 Enterococchi intestinali. Dati stagione 2018 delle acque di balneazione interessate dalla non conformità Pagina 19

31 Figura 7 Escherichia coli. Dati stagione 2018 delle acque di balneazione interessate dalla non conformità Dalla lettura dei grafici si evidenzia che concentrazioni più significative dei valori per gli Escherichia Coli risultano più persistenti nel tempo; in considerazione dell estensione del litorale interessato dall evento, si ipotizza un fenomeno di trasporto dovuto ad immissione occasionale e significativa di acque reflue domestiche, presumibilmente avvenuto nei giorni immediatamente precedenti e da una distanza compatibile, mentre appare più remota l ipotesi imputabile a scarichi persistenti di condotte abusive provenienti da abitazioni o condomini insistenti lungo l ultimo tratto dei corsi d acqua, Rio Vivo e Rio Sei Voci. Infatti, il confronto dei dati delle stagioni balneari 2017 e 2018 per indicatore, rappresentati nei grafici seguenti, mostra l andamento discontinuo delle concentrazioni di tali indicatori. Pagina 20

32 Figura 8 Enterococchi intestinali. Dati stagione 2017 delle acque di balneazione litorale sud Termoli Figura 9 Enterococchi. Dati stagione 2018 delle acque di balneazione litorale sud Termoli Pagina 21

33 Figura 10 Escherichia coli. Dati stagione 2017 delle acque di balneazione litorale sud Termoli Figura 11 Escherichia coli. Dati stagione 2018 delle acque di balneazione litorale sud Termoli Pagina 22