EVOLUZIONE STUDIO DI SETTORE TK10U

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1 ALLEGATO 2 NOTA TECNICA E METODOLOGICA EVOLUZIONE STUDIO DI SETTORE TK10U

2 NOTA TECNICA E METODOLOGICA CRITERI PER L EVOLUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE L evoluzione dello Studio di Settore ha il fine di cogliere i cambiamenti strutturali, le modifiche dei modelli organizzativi, le variazioni di mercato all interno del settore economico. Di seguito vengono esposti i criteri seguiti per l evoluzione dello studio di settore SK10U. Oggetto dello studio sono le attività economiche rispondenti ai codici ATECOFIN 2004: Studi medici generici convenzionati o meno con il Servizio Sanitario Nazionale; Studi di radiologia e radioterapia; A Prestazioni sanitarie svolte da chirurghi; B Altri studi medici e poliambulatori specialistici. La finalità perseguita è di determinare un compenso potenziale tenendo conto non solo di variabili contabili, ma anche di variabili strutturali in grado di determinare il risultato di un professionista. A tale scopo, nell ambito dello studio, vanno individuate le relazioni tra le variabili contabili e le variabili strutturali, per analizzare i diversi modelli organizzativi impiegati nell espletamento dell attività. L evoluzione dello studio di settore è stata condotta analizzando i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli Studi di Settore per il periodo d imposta I contribuenti interessati sono risultati pari a Sui modelli sono state condotte analisi statistiche per rilevare la completezza, la correttezza e la coerenza delle informazioni in essi contenute. Tali analisi hanno comportato, ai fini della definizione dello studio, lo scarto di posizioni. I principali motivi di scarto sono stati: compensi dichiarati maggiori di euro; quadro D (elementi specifici dell attività) non compilato; quadro G (elementi contabili ) non compilato; errata compilazione delle percentuali relative alla modalità di espletamento dell attività, alle aree di attività e specializzazioni, alla tipologia della clientela, alla provenienza dei pazienti (quadro D); incongruenze fra i dati strutturali e i dati contabili. A seguito degli scarti effettuati, il numero dei contribuenti oggetto delle successive analisi è stato pari a IDENTIFICAZIONE DEI GRUPPI OMOGENEI Per suddividere i professionisti oggetto dell analisi in gruppi omogenei sulla base degli aspetti strutturali, si è ritenuta appropriata una strategia di analisi che combina due tecniche statistiche: una tecnica basata su un approccio di tipo multivariato, che si è configurata come un analisi fattoriale del tipo Analyse des données e nella fattispecie come un Analisi in Componenti Principali 1 ; un procedimento di Cluster Analysis 2. 1 L Analisi in Componenti Principali è una tecnica statistica che permette di ridurre il numero delle variabili originarie di una matrice di dati quantitativi in un numero inferiore di nuove variabili dette componenti principali tra loro ortogonali (indipendenti, incorrelate) che spieghino il massimo possibile della varianza totale delle variabili originarie, per rendere minima la perdita di informazione; le componenti principali (fattori) sono ottenute come combinazione lineare delle variabili originarie. 2

3 L utilizzo combinato delle due tecniche è preferibile rispetto a un applicazione diretta delle tecniche di clustering. In effetti, tanto maggiore è il numero di variabili su cui effettuare il procedimento di classificazione, tanto più complessa e meno precisa risulta l operazione di clustering. Per limitare l impatto di tale problematica, la classificazione dei contribuenti è stata effettuata a partire dai risultati dell analisi fattoriale, basandosi quindi su un numero ridotto di variabili (i fattori) che consentono, comunque, di mantenere il massimo delle informazioni originarie. In un procedimento di clustering di tipo multidimensionale, quale quello adottato, l omogeneità dei gruppi deve essere interpretata, non tanto in rapporto alle caratteristiche delle singole variabili, quanto in funzione delle principali interrelazioni esistenti tra le variabili esaminate che contraddistinguono il gruppo stesso e che concorrono a definirne il profilo. Le variabili prese in esame nell Analisi in Componenti Principali sono quelle presenti in tutti i quadri, ad esclusione delle variabili del quadro degli elementi contabili (con la sola eccezione, nel caso di lavoro autonomo, delle variabili Spese per prestazioni di collaborazione coordinata e continuativa e Compensi corrisposti a terzi per prestazioni direttamente afferenti l attività professionale e artistica ). Tale scelta nasce dall esigenza di caratterizzare i professionisti in base ai possibili modelli organizzativi, alle aree specialistiche, alle diverse tipologie di clientela, etc.; tale caratterizzazione è possibile solo utilizzando le informazioni relative alle strutture operative e a tutti quegli elementi specifici che caratterizzano le diverse realtà professionali. I fattori risultanti dall Analisi in Componenti Principali vengono analizzati in termini di significatività sia economica sia statistica, al fine di individuare quelli che colgono i diversi aspetti strutturali delle attività oggetto dello studio. La Cluster Analysis ha consentito di identificare trentasei gruppi omogenei di professionisti. DESCRIZIONE DEI GRUPPI OMOGENEI L analisi svolta per il settore in esame ha evidenziato una specializzazione sia per tipologia di attività che per prestazioni o per clientela. I criteri principali in base ai quali risultano classificate le attività mediche sono: l area di attività e specializzazione; la tipologia di clientela; la modalità di espletamento dell attività. L area di attività e specializzazione ha permesso di distinguere l'insieme dei medici che operano nelle diverse aree di specializzazione. Tutte le principali professioni mediche oggetto dello studio sono state rappresentate all'interno dei gruppi individuati. Con riferimento alla tipologia della clientela è stato possibile differenziare i cluster 9, 15 e 28 in cui il compenso deriva, prevalentemente, dal SSN per attività in convenzione, dai restanti cluster che operano principalmente con clientela costituita da privati e talvolta dalle strutture sanitarie private piuttosto che da compagnie assicurative (cluster 30) o dalle strutture sanitarie pubbliche (cluster 6). La modalità di espletamento dell'attività ha contribuito a differenziare ulteriormente i cluster. Accanto alle visite specialistiche che rappresentano la modalità principale per tutti i medici specializzati emergono: le visite mediche generiche per i cluster relativi alla medicina generale, guardia medica/emergenza sanitaria territoriale, medicina fiscale e medicina alternativa; gli esami diagnostici per la radiologia; gli interventi chirurgici per la chirurgia e l'ortopedia chirurgica; 2 La Cluster Analysis è una tecnica statistica che, in base ai fattori dell analisi in componenti principali, permette di identificare gruppi omogenei di professionisti (cluster); in tal modo i professionisti che appartengono allo stesso gruppo omogeneo presentano caratteristiche strutturali simili. 3

4 l'attività di consulenza che per alcuni operatori rappresenta, accanto alle altre voci, una quota significativa dei propri compensi. Nelle successive descrizioni dei cluster emersi dall'analisi, salvo specifica indicazione contraria, l'espressione di valori numerici riguarda valori medi. CLUSTER 1 - MEDICI OPERANTI PRINCIPALMENTE PRESSO STRUTTURE SANITARIE PRIVATE NUMEROSITÀ: Il cluster è caratterizzato dalla presenza di medici operanti principalmente presso strutture sanitarie private (92% dei compensi) che svolgono in prevalenza visite mediche generiche (nel 35% dei casi il 77% dei compensi), visite specialistiche (nel 35% il 56% dei compensi) e altre attività (nel 35% il 74% dei compensi). Il 35% dei soggetti presenta 20 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione mentre il 21% dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 42 mq; inoltre il 43% dei soggetti dichiara di utilizzare due strutture di terzi. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dal 73% degli appartenenti al cluster, è pari a circa euro. CLUSTER 2 - MEDICI OPERANTI PREVALENTEMENTE NELL AMBITO DELLA GUARDIA MEDICA/ EMERGENZA SANITARIA TERRITORIALE NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI PER STRUTTURE SANITARIE PRIVATE NUMEROSITÀ: 542 Il cluster è caratterizzato da medici operanti prevalentemente nell ambito della guardia medica/emergenza sanitaria territoriale (84% dei compensi) perlopiù per strutture sanitarie private: ambulatori, poliambulatori, cliniche, case di riposo, laboratori di analisi o altre strutture sanitarie private (93% dei compensi). La principale modalità di espletamento dell attività è rappresentata dalle visite generiche (nel 50% dei casi l 81% dei compensi) anche se non è trascurabile la percentuale degli appartenenti al cluster (49%) che hanno indicato altre attività tra le tipologie di incarichi svolti (87% dei compensi totali). Il 32% dei professionisti appartenenti al cluster presenta 19 mq di studio l'abitazione. o ambulatorio in uso promiscuo con CLUSTER 3 - STUDI MEDICI OPERANTI PREVALENTEMENTE NELL AMBITO DELLA MEDICINA LEGALE E ASSICURATIVA CHE SI RIVOLGONO SOPRATTUTTO A PRIVATI NUMEROSITÀ: Il cluster è formato da medici operanti prevalentemente nell ambito della medicina legale e assicurativa (76% dei compensi) che svolgono sia attività di visite specialistiche (indicate dal 53% dei soggetti per il 65% dei compensi) sia attività di consulenza (indicata dal 52% dei soggetti per il 67% dei compensi). La clientela è costituita prevalentemente da privati (44% dei compensi), da compagnie di assicurazione (indicate dal 56% dei soggetti per il 30% dei compensi) e da scuole, palestre, organizzazioni sindacali o enti diversi privati e pubblici (indicate dal 17% dei soggetti per il 41% dei compensi); inoltre nel 16% dei casi sono presenti attività in convezione con il Servizio Sanitario Nazionale (42% dei compensi). Il 51% dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 49 mq e il 34% presenta 22 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dall 82% dei soggetti, è pari a oltre euro. CLUSTER 4 - MEDICI SPECIALIZZATI IN DIETOLOGIA, ENDOCRINOLOGIA E DIABETOLOGIA NUMEROSITÀ: Il cluster comprende medici specializzati in aree di attività diverse: l'endocrinologia (45% dei soggetti) e la dietologia (50%). Nell ambito delle aree di attività sopraelencate, ogni medico percepisce dall esercizio della propria specializzazione compensi superiori all 80% del totale. Inoltre si rileva che il 19% dei soggetti ha dichiarato di operare, anche in maniera non esclusiva, nella diabetologia, da cui deriva il 70% dei compensi totali. Le tre tipologie di professionisti svolgono prevalentemente visite specialistiche (71% dei compensi) a cui talvolta affiancano l attività di consulenza (indicata dal 18% dei soggetti per il 43% dei compensi). 4

5 La clientela è costituita da privati (61% dei compensi) e da strutture sanitarie private (indicate dal 30% dei soggetti per il 57% dei compensi). Il 56% degli appartenenti a questo gruppo dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 55 mq, il 25% presenta 22 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione, inoltre, nel 32% dei casi, si rileva la presenza di un ambulatorio pari a 33 mq. E interessante notare che il 37% dei soggetti dichiara di utilizzare due strutture di terzi. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dal 76% degli appartenenti a questo gruppo, è pari a circa euro. CLUSTER 5 - STUDI MEDICI SPECIALIZZATI IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA NUMEROSITÀ: Il cluster è formato da medici specializzati in ostetricia e ginecologia (97% dei compensi) che svolgono in prevalenza visite specialistiche (78% dei compensi). La clientela è costituita da privati (74% dei compensi) e da strutture sanitarie private (indicate dal 31% dei soggetti per il 50% dei compensi). La maggior parte di questi professionisti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 40 mq, mentre nel 45% dei casi sono presenti 31 mq di ambulatorio. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dall 85% dei soggetti, è pari a circa euro. CLUSTER 6 - MEDICI CHE PRESENTANO QUALE PUBBLICHE NUMEROSITÀ: CLIENTELA PRINCIPALE LE STRUTTURE SANITARIE Il cluster è formato da medici che presentano quale clientela principale le strutture sanitarie pubbliche (76% dei compensi). Essi svolgono soprattutto visite specialistiche (nel 58% dei casi il 58% dei compensi), visite mediche generiche (nel 35% il 64% dei compensi), attività di consulenza (nel 26% il 53% dei compensi) ed altre attività (nel 36% il 61% dei compensi). Il 29% dei professionisti del cluster dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 44 mq, mentre il 30% presenta 20 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione; inoltre il 31% dei soggetti dichiara di utilizzare due strutture di terzi. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dal 78% dei soggetti, è pari a circa euro. CLUSTER 7 - MEDICI OPERANTI NELL AMBITO DELLA MEDICINA FISCALE NUMEROSITÀ: Il cluster è formato da medici operanti nell ambito della medicina fiscale (71% dei compensi) che svolgono in prevalenza visite mediche generiche (nel 59% dei casi l 86% dei compensi) e nel 20% dei casi visite specialistiche pari al 46% dei compensi totali; inoltre non è trascurabile la percentuale degli appartenenti a questo gruppo (39%) che hanno indicato altre attività tra le tipologie di incarichi svolti (83% dei compensi totali). La clientela è costituita dal SSN per attività in convenzione (indicato dal 28% dei soggetti per il 73% dei compensi), da strutture sanitarie pubbliche (indicate dal 21% per il 73% dei compensi) nonché da scuole, palestre, organizzazioni sindacali o enti diversi privati e pubblici (indicate dal 37% per l 85% dei compensi). Il 27% dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 40 mq, mentre il 33% presenta 17 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dal 78% degli appartenenti a questo gruppo, è di oltre euro. 5

6 CLUSTER 8 - STUDI MEDICI SPECIALIZZATI IN PEDIATRIA NUMEROSITÀ: Il cluster è formato da medici specializzati in pediatria (99% dei compensi) che svolgono in prevalenza visite specialistiche (nel 73% dei casi il 93% dei compensi) e nel 31% dei casi visite generiche (92% dei compensi). La clientela è costituita principalmente dal SSN per attività in convenzione (82% dei compensi), infatti il 78% dei medici pediatri dichiara di avere circa 800 assistiti. La clientela privata inoltre, è dichiarata dal 48% dei soggetti con compensi pari al 24% del totale. Coerentemente con l attività svolta gli appartenenti al cluster dispongono di uno studio medico la cui superficie è pari a 42 mq, inoltre il 56% dei soggetti presenta un ambulatorio pari a 30 mq. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dall 89% dei medici appartenenti a questo gruppo, è pari a circa euro. CLUSTER 9 - STUDI DI MEDICI GENERICI IN CONVENZIONE CON IL SSN NUMEROSITÀ: Questo gruppo è formato prevalentemente da medici generici (87% dei compensi), infatti svolgono soprattutto visite mediche generiche (86% dei compensi). Il principale cliente è il SSN per attività in convenzione da cui proviene l 80% dei compensi e per il quale i medici del cluster assistono oltre 930 persone. Coerentemente con l attività svolta la maggior parte dei professionisti del cluster dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 44 mq, inoltre il 56% dei soggetti dispone di un ambulatorio pari a 32 mq. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dall 89% degli appartenenti a questo gruppo, è pari a circa euro. CLUSTER 10 - MEDICI SPECIALIZZATI IN NEUROLOGIA NUMEROSITÀ: Il cluster è formato da medici specializzati in neurologia (97% dei compensi) che svolgono in prevalenza visite specialistiche (71% dei compensi). La clientela è costituita da privati (40% dei compensi) e da strutture sanitarie private (indicate dal 49% dei soggetti per il 66% dei compensi). Il 41% di questi professionisti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 43 mq e il 33% presenta 21 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione; inoltre il 37% dichiara di utilizzare due strutture di terzi. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dal 74% di soggetti, è pari a circa euro. CLUSTER 11 - MEDICI SPECIALIZZATI IN UROLOGIA E ANDROLOGIA NUMEROSITÀ: 754 Il cluster è formato da medici specializzati in urologia - andrologia (97% dei compensi) che svolgono in prevalenza visite specialistiche (63% dei compensi) a cui affiancano, nel 47% dei casi, gli interventi chirurgici per compensi pari al 37% del totale. La clientela è costituita prevalentemente da privati (48% dei compensi) e da strutture sanitarie private (31%). Il 48% dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 52 mq, il 25% presenta 25 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione, mentre un professionista su due dichiara di utilizzare due strutture di terzi. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dal 79% di soggetti, è pari a circa euro. 6

7 CLUSTER 12 - STUDI MEDICI SPECIALIZZATI IN MEDICINA ALTERNATIVA NUMEROSITÀ: Il cluster è formato da medici specializzati in medicina alternativa (91% dei compensi) che svolgono visite mediche generiche (indicate dal 48% dei soggetti per l 81% dei compensi), visite specialistiche (indicate dal 41% per il 79% dei compensi) e altre attività (indicate dal 35% per il 70% dei compensi). La clientela è costituita prevalentemente da privati (81% dei compensi). La maggior parte dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 41 mq e il 41% presenta 37 mq di ambulatorio; inoltre il 41% dei medici del cluster dichiara di sostenere spese di aggiornamento professionale (730 euro). Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dall 82% di soggetti, è pari a circa euro. CLUSTER 13 - MEDICI SPECIALIZZATI IN PNEUMOLOGIA, ALLERGOLOGIA E IMMUNOLOGIA NUMEROSITÀ: 566 Il cluster è formato sia da medici specializzati in pneumologia (per il 60% dei soggetti il 90% dei compensi) che allergologia e immunologia (per il 46% l 89% dei compensi). Essi svolgono in prevalenza visite specialistiche (67% dei compensi) e nel 29% dei casi attività di consulenza (44% dei compensi). La clientela è costituita prevalentemente da privati (43% dei compensi) e da strutture sanitarie private (35% dei soggetti per il 68% dei compensi). Il 46% dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 50 mq e il 28% presenta 33 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione, inoltre il 33% degli appartenenti al cluster dichiara di utilizzare una o due strutture di terzi. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dal 71% di soggetti, è pari a circa euro. CLUSTER 14 - STUDI MEDICI SPECIALIZZATI IN ODONTOIATRIA NUMEROSITÀ: Il cluster è formato da medici specializzati in odontoiatria (92% dei compensi) che svolgono prevalentemente visite specialistiche (52% dei compensi) e altre attività (indicate dal 35% dei soggetti per il 77% dei compensi totali). La clientela è costituita principalmente da privati (76% dei compensi). La maggior parte dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 58 mq mentre il 42% di un ambulatorio pari a 45 mq, a fronte di canoni di locazione, dichiarati dal 38% dei soggetti, pari a circa euro. La dotazione di beni strumentali prevede nel 47% dei casi una o due unità operative odontoiatriche, il cui valore è fino a euro e nel 21% è oltre e fino a Circa il 26% dei soggetti dichiara un apparecchio radiologico tradizionale di valore fino a euro e il 44% dispone di almeno uno sterilizzatore fino a euro. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dall 84% dei soggetti, è pari a circa euro. A fronte di questa attività i medici del cluster dichiarano spese per consumi di materiale sanitario pari a circa euro. CLUSTER 15 - STUDI MEDICI OPERANTI PREVALENTEMENTE PER IL SSN PER ATTIVITÀ IN CONVENZIONE NUMEROSITÀ: Questo gruppo è formato da medici che presentano quali principali modalità di espletamento dell attività le visite generiche (61% dei compensi) a cui affiancano le visite specialistiche (20% dei compensi). Questi professionisti si rivolgono principalmente al SSN per attività in convenzione (l 82% dei compensi), per il quale assistono 720 persone, e marginalmente anche ai privati (12% dei compensi). La maggior parte dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 45 mq e il 49% presenta 38 mq di ambulatorio; inoltre il 25% degli appartenenti al cluster dichiara di utilizzare una o due strutture di terzi. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dall 88% dei soggetti, è pari a circa euro. 7

8 CLUSTER 16 - MEDICI SPECIALIZZATI IN PSICHIATRIA OPERANTI PREVALENTEMENTE PRESSO STRUTTURE PRIVATE NUMEROSITÀ: 315 Il cluster è formato da medici specializzati in psichiatria (97% dei compensi) che svolgono in prevalenza visite specialistiche (58% dei compensi) e nel 36% dei casi è presente l attività di consulenza (78% dei compensi). La clientela prevalente è costituita da strutture sanitarie private (89% dei compensi) e da privati (8% dei compensi). Il 33% dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 46 mq, mentre il 45% presenta 22 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dal 74% di soggetti, è pari a circa euro. CLUSTER 17 - STUDI MEDICI SPECIALIZZATI IN DERMATOLOGIA NUMEROSITÀ: Il cluster è formato da medici specializzati in dermatologia (96% dei compensi) che svolgono in prevalenza visite specialistiche (84% dei compensi). La clientela è costituita per la maggior parte da privati (68% dei compensi) e secondariamente da strutture sanitarie private (28% dei soggetti per il 45% dei compensi) e dal SSN per attività in convenzione (16% per il 57% dei compensi). La maggior parte dei soggetti del cluster dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 40 mq e nel 46% dei casi si rileva la presenza di un ambulatorio di 32 mq. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dall 84% dei soggetti, è pari a circa euro. CLUSTER 18 - MEDICI SPECIALIZZATI IN ONCOLOGIA, RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE NUMEROSITÀ: 633 Il cluster è formato da medici specializzati in oncologia (per il 77% dei soggetti il 93% dei compensi), radioterapia (per il 13% il 90% dei compensi) e medicina nucleare (per il 12% il 95% dei compensi), che svolgono in prevalenza visite specialistiche (49% dei compensi) e nel 22% dei casi attività di consulenza (62% dei compensi). La clientela è costituita perlopiù da privati (49% dei soggetti per il 54% dei compensi) e da strutture sanitarie private (45% per l 80% dei compensi). Il 26% dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 47 mq, mentre il 36% presenta 22 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione; inoltre il 39% degli appartenenti al cluster dichiara di utilizzare una o due strutture di terzi. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dal 73% di soggetti, è pari a circa euro. CLUSTER 19 - MEDICI SPECIALIZZATI IN CHIRURGIA CHE SVOLGONO PREVALENTEMENTE VISITE SPECIALISTICHE NUMEROSITÀ: 637 Il cluster è formato da medici specializzati in chirurgia (99% dei compensi) che svolgono in prevalenza visite specialistiche (95% dei compensi). La clientela è costituita prevalentemente da privati (53% dei compensi) e da strutture sanitarie private (indicate dal 44% dei soggetti per il 67% dei compensi). Il 48% dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 48 mq, il 25% di un ambulatorio di 26 mq e il 23% presenta 25 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione; inoltre il 41% dichiara di utilizzare una o due strutture di terzi. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dal 70% di soggetti, è pari a circa euro. 8

9 CLUSTER 20 - STUDI MEDICI SPECIALIZZATI IN PSICHIATRIA CHE SI RIVOLGONO PREVALENTEMENTE AI PRIVATI NUMEROSITÀ: Il cluster è formato da medici specializzati in psichiatria (97% dei compensi) che svolgono in prevalenza visite specialistiche (82% dei compensi). La clientela è costituita principalmente da privati (75% dei compensi). Il 59% dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 48 mq, il 29% di un ambulatorio di 29 mq e il 33% presenta 24 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dal 76% di soggetti, è pari a circa euro. CLUSTER 21 - MEDICI SPECIALIZZATI IN FISIATRIA NUMEROSITÀ: Il cluster è formato da medici specializzati in fisiatria (93% dei compensi) che affiancano alle visite specialistiche (60% dei compensi) l attività di consulenza (indicata dal 22% dei soggetti per il 57% dei compensi) e le altre attività (indicate dal 32% per il 66% dei compensi). La clientela si ripartisce perlopiù tra privati (35% dei compensi) e strutture sanitarie private (45%). Il 44% dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 68 mq, il 26% presenta 22 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione, inoltre il 41% dichiara di utilizzare due strutture di terzi. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dall 81% di soggetti, è pari a circa euro. CLUSTER 22 - MEDICI SPECIALIZZATI IN CARDIOCHIRURGIA NUMEROSITÀ: 322 Il cluster è formato da medici specializzati in cardiochirurgia (95% dei compensi). L attività prevalente è costituita dalle visite specialistiche (45% dei compensi) e nel 37% dei casi, dagli interventi chirurgici (62 annui) per compensi pari al 79% del totale. La clientela è costituita prevalentemente da strutture sanitarie private (50% dei compensi) e da privati (24% dei compensi). Il 32% dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 46 mq, il 35% presenta 24 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione; inoltre un professionista su due dichiara di utilizzare una o due strutture di terzi. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dal 77% degli appartenenti al cluster, è pari a circa euro. A fronte di questa attività il 21% dei professionisti sostiene spese per aggiornamento professionale, partecipazione a convegni, acquisti ed abbonamenti a giornali, riviste, pubblicazioni o banche dati (circa euro). CLUSTER 23 - STUDI MEDICI SPECIALIZZATI IN CARDIOLOGIA NUMEROSITÀ: Il cluster è formato da medici specializzati in cardiologia (97% dei compensi) che svolgono in prevalenza visite specialistiche (70% dei compensi) e nel 25% dei casi attività di consulenza (43% dei compensi). La clientela è costituita perlopiù da privati (51% dei compensi per il 67% dei soggetti) e da strutture sanitarie private (75% dei compensi per il 52% dei soggetti). Il 42% dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 49 mq, il 30% presenta 23 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione, inoltre il 36% dei soggetti dichiara di utilizzare due strutture di terzi Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dall 80% di soggetti, è pari a circa euro. 9

10 CLUSTER 24 - RADIOLOGI OPERANTI PREVALENTEMENTE PRESSO STRUTTURE SANITARIE PRIVATE NUMEROSITÀ: Il cluster è formato da medici specializzati in radiodiagnostica per immagini (98% dei compensi). Le attività svolte sono prevalentemente gli esami diagnostici (67% dei compensi) e la consulenza (indicata dal 20% dei soggetti per il 77% dei compensi totali). La clientela di riferimento è costituita in larga parte da strutture sanitarie private (96% dei compensi). Il 21% dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 44 mq e il 36% presenta 23 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione; inoltre gli appartenenti a questo gruppo dichiarano di utilizzare una o due strutture di terzi. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dall 80% di soggetti, è pari a circa euro. CLUSTER 25 - STUDI MEDICI SPECIALIZZATI IN OCULISTICA NUMEROSITÀ: Il cluster è formato da medici specializzati in oculistica (99% dei compensi) che svolgono in prevalenza visite specialistiche (85% dei compensi) e nell 28% dei casi interventi chirurgici (23% dei compensi). La clientela è costituita prevalentemente da privati (68% dei compensi) e nel 34% dei casi da strutture sanitarie private (45% dei compensi). Questi professionisti dispongono di uno studio medico la cui superficie è pari a 50 mq e nel 49% dei casi di un ambulatorio pari a 38 mq, inoltre nel 37% dei casi utilizzano una o due strutture di terzi. La dotazione di beni strumentali prevede una lampada a fessura, un oftalmometro e un oftalmoscopio, tutti di valore fino a euro; inoltre il 40% dei soggetti dichiara un autorefrattometro fino a euro. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dall 89% degli appartenenti a questo gruppo, è pari a circa euro. CLUSTER 26 - MEDICI SPECIALIZZATI IN ORTOPEDIA CHE SVOLGONO PREVALENTEMENTE INTERVENTI CHIRURGICI NUMEROSITÀ: 212 Il cluster è formato unicamente da medici specializzati in ortopedia che svolgono in prevalenza interventi chirurgici (77% dei compensi con una media di 197 interventi annui) e marginalmente visite specialistiche (21%). La clientela è costituita per la maggior parte da privati (46% dei compensi) e da strutture sanitarie private (41%). Il 52% dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 67 mq, il 32% di un ambulatorio pari a 34 mq e il 30% presenta 30 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione; inoltre la maggior parte di questi professionisti dichiara di utilizzare due strutture di terzi. Una consistente percentuale di soggetti (43%) inoltre, sostiene spese per aggiornamento professionale/partecipazione a convegni e congressi (circa euro). Il valore complessivo dei beni strumentali è pari a circa euro. CLUSTER 27 - STUDI MEDICI SPECIALIZZATI IN RADIODIAGNOSTICA PER IMMAGINI CHE PRESENTANO COME CLIENTELA PREVALENTE SOGGETTI PRIVATI NUMEROSITÀ: 791 Il cluster è formato da medici specializzati in radiodiagnostica per immagini (96% dei compensi). Le attività svolte sono gli esami diagnostici (74% dei compensi), le visite specialistiche (indicate dal 18% dei soggetti per il 70% dei compensi) e la consulenza (indicata dal 13% per il 55% dei compensi). La clientela è costituita prevalentemente da privati (47% dei compensi) e nel 30% dei casi dal SSN per attività in convenzione (80% dei compensi). La maggior parte dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 49 mq e nel 29% dei casi di un ambulatorio pari a 53 mq. A fronte di questa attività il 33% dei soggetti sostiene spese per consumi di materiale sanitario pari a circa euro. 10

11 Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dall 81% di soggetti, è pari a circa euro. CLUSTER 28 - MEDICI OPERANTI PREVALENTEMENTE NELL AMBITO DELLA GUARDIA MEDICA/ EMERGENZA SANITARIA TERRITORIALE CONVENZIONATA CON IL SSN NUMEROSITÀ: Il cluster è formato da medici operanti prevalentemente nell ambito della guardia medica/emergenza sanitaria territoriale (80% dei compensi) la cui principale modalità di espletamento dell attività è rappresentata dalle visite generiche (61% dei compensi). Non del tutto trascurabile è comunque la percentuale degli appartenenti al cluster (37%) che hanno indicato altre attività tra le tipologie di incarichi svolti (77% dei compensi totali). La clientela è costituita principalmente dal SSN per attività in convenzione (50% dei compensi) e in alcuni casi dalle strutture sanitarie pubbliche (indicate dal 33% dei soggetti per il 77% dei compensi) e dai privati (34% dei soggetti per il 27% dei compensi). Il 30% dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 40 mq e il 31% presenta 19 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dal 75% di soggetti, è pari a circa euro. CLUSTER 29 - STUDI MEDICI SPECIALIZZATI IN ORTOPEDIA CHE SVOLGONO PREVALENTEMENTE VISITE SPECIALISTICHE NUMEROSITÀ: Il cluster è formato da medici specializzati in ortopedia (99% dei compensi) che svolgono in prevalenza visite specialistiche (93% dei compensi). La clientela è costituita da privati (61% dei compensi) e da strutture sanitarie private (indicate dal 43% dei soggetti per il 54% dei compensi). Il 56% dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 49 mq, il 34% di un ambulatorio pari a 30 mq e il 24% di uno studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione pari a 23 mq; inoltre il 47% dichiara di utilizzare una o due strutture di terzi. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dal 79% degli appartenenti al cluster, è pari a circa euro. CLUSTER 30 - STUDI MEDICI CHE OPERANO NELL AMBITO DELLA MEDICINA LEGALE E ASSICURATIVA CON CLIENTELA COMPAGNIE DI ASSICURAZIONE NUMEROSITÀ: 840 Il cluster comprende medici operanti nell ambito della medicina legale e assicurativa (97% dei compensi) che svolgono in prevalenza visite specialistiche (47% dei compensi), cui affiancano l'attività di consulenza (indicata dal 48% dei soggetti con compensi pari al 73% del totale). La clientela è costituita principalmente dalle compagnie di assicurazione (78% dei compensi) e secondariamente dai privati (15% dei compensi). Il 66% dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 56 mq, il 34% di un ambulatorio pari a 31 mq e il 27% di uno studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione pari a 25 mq; inoltre il 20% dichiara di utilizzare una o due strutture di terzi. Il valore complessivo dei beni strumentali è pari a circa euro. CLUSTER 31 - MEDICI SPECIALIZZATI IN CHIRURGIA CHE SVOLGONO PREVALENTEMENTE INTERVENTI CHIRURGICI NUMEROSITÀ: 619 Il cluster è formato da medici specializzati in chirurgia (99% dei compensi). L attività prevalente è costituita dagli interventi chirurgici da cui, a fronte di 111 interventi annui, deriva il 90% dei compensi; a questa si aggiungono le visite specialistiche dalle quali derivano compensi pari all 8% del totale. La clientela è costituita perlopiù da privati (52% dei compensi) e da strutture sanitarie private (indicate dal 47% dei soggetti per il 68% dei compensi). 11

12 Il 39% dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 66 mq, il 31% presenta 23 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione, inoltre il 57% degli appartenenti al cluster dichiara di utilizzare una o due strutture di terzi. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dal 81% di soggetti, è pari a circa euro. A fronte di questa attività il 29% dei professionisti appartenenti a questo gruppo dichiara spese per consumi di materiale sanitario pari a euro e il 36% sostiene spese per aggiornamento professionale, partecipazione a convegni, acquisti ed abbonamenti a giornali, riviste, pubblicazioni o banche dati pari a 960 euro. CLUSTER 32 - MEDICI OPERANTI PREVALENTEMENTE NELL AMBITO DELLA MEDICINA GENERICA NUMEROSITÀ: 159 Il cluster è formato da medici operanti prevalentemente nell ambito della medicina generica (91% dei compensi) che svolgono soprattutto visite mediche generiche (67% dei compensi) e marginalmente anche visite specialistiche (17% dei compensi); inoltre il 22% dei soggetti dichiara di svolgere altre attività (46% dei compensi). La clientela è rappresentata prevalentemente da privati (41% dei compensi), nel 36% dei casi da strutture sanitarie private (59% dei compensi), mentre solo nel 22% dei casi dal SSN per attività in convenzione da cui proviene il 21% dei compensi. Il 55% dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 49 mq, il 42% di un ambulatorio pari a 29 mq e il 27% di uno studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione pari a 24 mq; inoltre il 26% dei soggetti dichiara di utilizzare due strutture di terzi. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dal 79% di soggetti, è pari a circa euro. CLUSTER 33 - STUDI MEDICI CHE OPERANO NELL AMBITO DELLA MEDICINA DEL LAVORO NUMEROSITÀ: Il cluster è formato da medici che operano nell ambito della medicina del lavoro (71% dei compensi) e che svolgono, oltre alle visite specialistiche (44% dei compensi), attività di consulenza (indicata dal 37% dei medici per il 50% dei compensi) e visite generiche (indicata dal 34% per il 58% dei compensi totali). La clientela è costituita prevalentemente da imprese e società (75% dei compensi) e dal SSN per attività in convenzione (indicato dal 20% dei soggetti per il 38% dei compensi). Il 41% dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 54 mq, il 39% presenta 24 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione, inoltre il 22% dichiara di utilizzare tre o quattro strutture di terzi. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dall 85% degli appartenenti al cluster, è pari a circa euro. CLUSTER 34 - MEDICI SPECIALIZZATI IN OTORINOLARINGOIATRIA NUMEROSITÀ: Il cluster è formato da medici specializzati in otorinolaringoiatria (97% dei compensi) che svolgono in prevalenza visite specialistiche (78% dei compensi). La clientela è costituita principalmente da privati (53% dei compensi) e, secondariamente dalle strutture sanitarie private (indicate dal 36% dei soggetti per il 53% dei compensi) e dal SSN per attività in convenzione (indicata dal 16% per il 67% dei compensi). Il 61% dei soggetti dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 51 mq, il 38% di un ambulatorio pari a 31 mq e il 20% presenta 24 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione; inoltre il 38% dichiara di utilizzare due strutture di terzi. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dall 81% di soggetti, è pari a circa euro. 12

13 CLUSTER 35 - MEDICI SPECIALIZZATI IN ANESTESIA E RIANIMAZIONE NUMEROSITÀ: Il cluster è formato da medici specializzati in anestesia e rianimazione (98% dei compensi) che svolgono attività differenziate: circa il 39% dei soggetti dichiara di effettuare interventi chirurgici pari all 87% dei compensi; per il 32% dei medici il 54% dei compensi deriva dalle visite specialistiche e il 18 % si occupa di consulenza ricavando da tale modalità il 56% dei compensi. Significativa anche la voce altre attività compilata dal 43% dei soggetti che rappresenta l 84% dei compensi. La clientela è costituita prevalentemente da strutture sanitarie private (54% dei compensi) e da privati (24% dei compensi). Il 41% dei soggetti presenta 23 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione e il 14% dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 48 mq; inoltre il 46% dichiara di utilizzare due strutture di terzi. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dal 77% dei soggetti, è pari a circa euro. CLUSTER 36 - MEDICI SPECIALIZZATI IN ANGIOLOGIA NUMEROSITÀ: 537 Il cluster è formato da medici specializzati in angiologia (79% dei compensi), che svolgono in prevalenza visite specialistiche (55% dei compensi), nel 40% dei casi esami diagnostici (49% dei compensi) e nel 27% interventi chirurgici (28% dei compensi). La clientela è costituita principalmente da privati (50% dei compensi), da strutture sanitarie private (per il 47% dei soggetti il 60% dei compensi) e dal SSN per attività in convenzione (per il 19% il 65% dei compensi). Il 58% degli appartenenti a questo gruppo dispone di uno studio medico la cui superficie è pari a 57 mq, il 38% di un ambulatorio pari a 33 mq e il 20% presenta 23 mq di studio o ambulatorio in uso promiscuo con l'abitazione; inoltre il 46% dichiara di utilizzare due strutture di terzi. Il valore complessivo dei beni strumentali, dichiarato dall 84% di soggetti, è pari a circa euro. DEFINIZIONE DELLA FUNZIONE DI COMPENSO Una volta suddivisi i professionisti in gruppi omogenei è necessario determinare, per ciascun gruppo omogeneo, la funzione matematica che meglio si adatta all andamento dei compensi dei professionisti appartenenti al gruppo in esame. Per determinare tale funzione si è ricorso alla Regressione Multipla 3. La stima della funzione di compenso è stata effettuata individuando la relazione tra il compenso (variabile dipendente) e alcuni dati contabili e strutturali dei professionisti (variabili indipendenti). E opportuno rilevare che prima di definire il modello di regressione si è proceduto ad effettuare un analisi sui dati dei professionisti per verificare le condizioni di normalità economica nell esercizio dell attività e per scartare le situazioni anomale; ciò si è reso necessario al fine di evitare possibili distorsioni nella determinazione della funzione di compenso. In particolare sono stati esclusi i professionisti che presentano costi e spese dichiarati nel quadro G del modello superiori ai compensi dichiarati. Successivamente sono stati utilizzati degli indicatori economico-contabili specifici delle attività in esame: Resa oraria = compensi dichiarati - spese per prestazioni di collaborazione coordinata e continuativa - compensi corrisposti a terzi per prestazioni direttamente afferenti l'attività professionale e artistica /(numero addetti 4 *50*48). 3 La Regressione Multipla è una tecnica statistica che permette di interpolare i dati con un modello statistico-matematico che descrive l andamento della variabile dipendente in funzione di una serie di variabili indipendenti relativamente alla loro significatività statistica. 4 Le frequenze relative ai dipendenti sono state normalizzate all anno in base alle giornate retribuite. 13

14 Resa del capitale = compensi dichiarati / valore dei beni strumentali. Per ogni gruppo omogeneo, distintamente per forma giuridica e per localizzazione territoriale, è stata calcolata la distribuzione ventilica di ciascuno degli indicatori precedentemente definiti e poi sono state selezionati i professionisti che presentavano valori degli indicatori contemporaneamente all interno di un determinato intervallo, per costituire il campione di riferimento. Per la resa oraria sono stati scelti i seguenti intervalli: dal 3 al 19 ventile, per i cluster 24, 26, 29, 30, 35; dal 4 al 19 ventile, per i cluster 1, 5, 8, 9, 10, 11, 13, 16, 19, 20, 21, 23, 25, 33, 34, 36; dal 5 al 19 ventile, per i cluster 2, 3, 4, 6, 7, 12, 15, 17, 18, 22, 27, 28, 31, 32; dal 6 al 19 ventile, per il cluster 14. Per la resa del capitale sono stati scelti i seguenti intervalli: dal 1 ventile, per i cluster 8, 16, 26; dal 2 ventile, per i cluster 9, 15, 18, 20, 22, 24, 29, 30, 33, 35; dal 3 ventile, per i cluster 1, 2, 5, 6, 7, 12, 13, 17, 21, 23, 25, 28, 31, 32, 34, 36; dal 4 ventile, per i cluster 3, 4, 10, 11, 14, 19, 27. Così definito il campione di professionisti di riferimento, si è proceduto alla definizione della funzione di compenso per ciascun gruppo omogeneo. La stima ha riguardato solamente i compensi derivanti da attività diverse da quelle in convenzione con il SSN, di conseguenza tutte le variabili inserite nella funzione di regressione sono state ponderate con la percentuale di compensi derivante da attività non in convenzione con il SSN. Per la determinazione della funzione di compenso sono state utilizzate sia variabili contabili (quadro G del modello) sia variabili strutturali. La scelta delle variabili significative è stata effettuata con il metodo stepwise. Una volta selezionate le variabili, la determinazione della funzione di compenso si è ottenuta applicando il metodo dei minimi quadrati generalizzati, che consente di controllare l eventuale presenza di variabilità legata a fattori dimensionali (eteroschedasticità). Nella definizione della funzione di compenso è stata utilizzata la variabile Ore dedicate all attività. Numero addetti = (professionista che opera in forma individuale) 1* Fattore correttivo individuale + Numero dipendenti a tempo pieno + Numero dipendenti a tempo parziale e assunti con contratto di formazione e lavoro dove: Fattore correttivo individuale = Peso ore settimanali dedicate all attività * Peso settimane di lavoro nell anno Peso ore settimanali dedicate all attività è pari a: (minor valore tra 50 e Numero ore settimanali dedicate all attività )/50 Peso settimane di lavoro nell anno è pari a: (minor valore tra 48 e Numero settimane di lavoro nell anno )/48 Numero addetti = (associazioni tra professionisti) Numero dipendenti a tempo pieno + Numero dipendenti a tempo parziale e assunti con contratto di formazione e lavoro + Numero soci o associati che prestano attività nello studio * Fattore correttivo associazioni dove: Fattore correttivo associazioni = Peso ore settimanali dedicate all attività * Peso settimane di lavoro nell anno Peso ore settimanali dedicate all attività è pari a: (minor valore tra 50 e Numero ore settimanali dedicate all attività / Numero soci o associati che prestano attività nello studio )/50 Peso settimane di lavoro nell anno è pari a: (minor valore tra 48 e Numero settimane di lavoro nell anno / Numero soci o associati che prestano attività nello studio )/48 14

15 Si è inoltre tenuto conto anche delle possibili differenze di risultati economici legate alla densità abitativa del comune di svolgimento dell attività con un insieme di variabili dummy, ed è stata analizzata la loro interazione con la variabile Ore dedicate all attività. Nella definizione della funzione di compenso si è tenuto conto anche delle possibili differenze di risultati economici legate al luogo di svolgimento dell attività. A tale scopo si sono utilizzati i risultati di uno studio relativo alla territorialità generale a livello comunale 5, che ha avuto come obiettivo la suddivisione del territorio nazionale in aree omogenee in rapporto al: grado di benessere; livello di qualificazione professionale; struttura economica. Nella definizione della funzione di compenso le aree territoriali sono state rappresentate con un insieme di variabili dummy ed è stata analizzata la loro interazione con la variabile Ore dedicate all attività. Tali variabili hanno prodotto, ove le differenze territoriali non fossero state colte completamente nella Cluster Analysis, valori correttivi da applicare, nella stima del compenso di riferimento, al coefficiente della variabile Ore dedicate all attività. Inoltre, nel caso di attività professionale svolta in forma individuale, si è tenuto conto anche delle differenze legate all Età professionale 6, alla qualifica professionale per i lavoratori dipendenti alle informazioni relative ad altre attività quali il lavoro dipendente a tempo pieno e pensionato che intervengono come ulteriori valori correttivi da applicare al coefficiente della variabile Ore dedicate all attività. Affinché il modello di regressione non risentisse degli effetti derivanti da soggetti anomali (outliers), sono stati esclusi tutti coloro che presentavano un valore dei residui (R di Student) al di fuori dell intervallo compreso tra i valori -2,5 e +2,5. Nell allegato 2.A vengono riportate le variabili ed i rispettivi coefficienti della funzione di compenso. APPLICAZIONE DEGLI STUDI DI SETTORE ALL UNIVERSO DEI CONTRIBUENTI Per la determinazione del compenso del singolo professionista sono previste due fasi: l Analisi Discriminante 7 ; la stima del compenso di riferimento. Nell allegato 2.B vengono riportate le variabili strutturali risultate significative nell Analisi Discriminante. Non si è proceduto nel modo standard di operare dell Analisi Discriminante in cui si attribuisce univocamente un contribuente al gruppo di massima probabilità; infatti, a parte il caso in cui la distribuzione di probabilità si concentri totalmente su di un unico gruppo omogeneo, sono considerate sempre le probabilità di appartenenza a ciascuno dei gruppi omogenei. Per ogni professionista viene determinato il compenso di riferimento puntuale ed il relativo intervallo di confidenza. 5 I criteri e le conclusioni dello studio sono riportati nell apposito Decreto Ministeriale 6 Nel caso di professionista che opera in forma individuale, l età professionale è pari a: Periodo d imposta massimo tra (Anno di iscrizione ad albi professionali e Anno di inizio dell'attività) - Anni di interruzione dell'attività 7 L Analisi Discriminante è una tecnica che consente di associare ogni professionista ad uno dei gruppi omogenei individuati per la sua attività, attraverso la definizione di una probabilità di appartenenza a ciascuno dei gruppi stessi. 15

16 Tale compenso è dato dalla media dei compensi di riferimento di ogni gruppo omogeneo, calcolati come somma dei prodotti fra i coefficienti del gruppo stesso e le variabili del professionista, ponderata con le relative probabilità di appartenenza. Anche l intervallo di confidenza è ottenuto come media degli intervalli di confidenza, al livello del 99,99%, per ogni gruppo omogeneo ponderata con le relative probabilità di appartenenza. 16

17 ALLEGATO 2.A COEFFICIENTI DELLE FUNZIONI DI COMPENSO VARIABILI CLUSTER 1 CLUSTER 2 CLUSTER 3 CLUSTER 4 CLUSTER 5 CLUSTER 6 Spese per prestazioni di lavoro dipendente 1,7783 2,4383 2,1051 1,8787 1,3421 1,4563 Spese per prestazioni di collaborazione coordinata e continuativa 1,1240 2,4383 2,1051 1,8787 1,9873 1,7171 Compensi corrisposti a terzi per prestazioni direttamente afferenti l attività professionale e artistica 1,3520 2,4383 1,9288 1,4524 1,6775 1,8838 Consumi 2,3482 2,7469 2,6723 1,4796 4,1314 1,9814 Altre spese 2,1276 1,9302 1,0611 1,4796 1,7449 1,2163 Spesa complessiva per consumi di materiale sanitario utilizzato per l esercizio della professione medica e odontoiatrica Numero interventi chirurgici 98, , ,5594 Valore dei beni strumentali 0,7981 0,6336 0,9966 0,3723 0,4117 0,8045 Valore dei beni strumentali riferiti a macchine di ufficio elettromeccaniche ed elettroniche compresi i computer ed i sistemi telefonici elettronici acquisiti nel corso degli ultimi 5 anni Valore dei beni strumentali riferiti a macchine di ufficio elettromeccaniche ed elettroniche compresi i computer ed i sistemi telefonici elettronici acquisiti da oltre 5 anni Valore degli autoveicoli e dei motocicli utilizzati per l attività Ore dedicate all attività 31, , , , , ,2417 Ore dedicate all attività: età professionale fino a 1 anno -9, Ore dedicate all attività: età professionale fino a 2 anni Ore dedicate all attività: età professionale fino a 3 anni Ore dedicate all attività: età professionale fino a 4 anni Ore dedicate all attività: età professionale fino a 5 anni , ,3784-2, Le variabili contabili vanno espresse in euro. TK10U - Tutte le variabili sono ponderate con la percentuale dei compensi derivanti da attività in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale (PESO_SSN) (*) (*) PESO_SSN è pari a: [100 Percentuale dei compensi derivanti da attività in convenzione con il SSN] /

18 COEFFICIENTI DELLE FUNZIONI DI COMPENSO VARIABILI CLUSTER 1 CLUSTER 2 CLUSTER 3 CLUSTER 4 CLUSTER 5 CLUSTER 6 Ore dedicate all attività: età professionale fino a 6 anni Ore dedicate all attività: età professionale fino a 7 anni Ore dedicate all attività: età professionale fino a 8 anni Ore dedicate all attività: età professionale fino a 9 anni Ore dedicate all attività: età professionale fino a 10 anni Ore dedicate all attività: età professionale da 2 a 7 anni Ore dedicate all attività: età professionale da 2 a 10 anni -7, Ore dedicate all attività: età professionale da 2 a 11 anni Ore dedicate all attività: età professionale da 4 a 10 anni Ore dedicate all attività: età professionale da 5 a 10 anni Ore dedicate all attività: età professionale da 5 a 11 anni Ore dedicate all attività: età professionale da 6 a 12 anni Ore dedicate all attività: età professionale da 7 a 12 anni Ore dedicate all attività: età professionale da 8 a 12 anni Ore dedicate all attività: età professionale da 9 a 13 anni Ore dedicate all attività: comuni con meno di 500 abitanti Ore dedicate all attività: comuni con abitanti da 500 a meno di Ore dedicate all attività: comuni con abitanti da a meno di Ore dedicate all attività: comuni con abitanti da a meno di Mq unità immobiliare destinata all esercizio dell attività: Superficie complessiva dell unità immobiliare destinata esclusivamente all attività professionale + 43, , , , ,7156 Superficie destinata all esercizio dell attività: uso promiscuo dell abitazione Ore dedicate all attività: lavoratore dipendente a tempo pieno Ore dedicate all attività: pensionato Ore dedicate all attività: qualifica professionale per i lavoratori dipendenti (1=Direttore di dipartimento del SSN; 2=Direttore di struttura complessa del SSN; 3=Responsabile di struttura semplice del SSN; 5=Primario in struttura sanitaria privata; 8=Professore ordinario; 9=Professore associato) 10, , , Le variabili contabili vanno espresse in euro. TK10U - Tutte le variabili sono ponderate con la percentuale dei compensi derivanti da attività in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale (PESO_SSN) (*) (*) PESO_SSN è pari a: [100 Percentuale dei compensi derivanti da attività in convenzione con il SSN] /

19 COEFFICIENTI DELLE FUNZIONI DI COMPENSO CORRETTIVI TERRITORIALI CLUSTER 1 CLUSTER 2 CLUSTER 3 CLUSTER 4 CLUSTER 5 CLUSTER 6 Gruppo 1 della territorialità generale - Aree con livello di benessere elevato, istruzione superiore, sistema economico locale organizzato Gruppo 2 della territorialità generale - Aree con livello di benessere non elevato, bassa scolarità, sistema economico locale poco sviluppato e basato prevalentemente su attività -5, ,5044-6, ,4381-3,5516 commerciali Gruppo 3 della territorialità generale - Aree ad elevata urbanizzazione con notevole grado di benessere, istruzione superiore e caratterizzate da sistemi locali con servizi terziari evoluti Gruppo 4 della territorialità generale - Aree caratterizzate dalla presenza di piccoli comuni con organizzazione spiccatamente artigianale dell attività produttiva e livello medio di , benessere Gruppo 5 della territorialità generale - Aree di marcata arretratezza economica, basso livello di benessere e scolarità poco sviluppata -6, ,6624-6, ,4381-3,5516 TK10U 19

20 COEFFICIENTI DELLE FUNZIONI DI COMPENSO TK10U VARIABILI CLUSTER 7 CLUSTER 8 CLUSTER 9 CLUSTER 10 CLUSTER 11 CLUSTER 12 Spese per prestazioni di lavoro dipendente 2,2438 2,1129 2,4092 1,3508 2,8568 1,7571 Spese per prestazioni di collaborazione coordinata e continuativa 2,2438 2,1129 0,6585 1,3508 2,8568 1,7571 Compensi corrisposti a terzi per prestazioni direttamente afferenti l attività professionale e artistica 2,2438 1,3828 1,1353 1,3508 3,9149 1,2557 Consumi 2,5564 1,2929 2,5896 4,3402 2,3623 1,4337 Altre spese 1,5821 0,7472 1,1178 2,6645 1,8138 0,9351 Spesa complessiva per consumi di materiale sanitario utilizzato per l esercizio della professione medica e odontoiatrica - 0, Numero interventi chirurgici Valore dei beni strumentali 0,6333 0,6585 0,5591 0,4535 0,9697 0,6165 Valore dei beni strumentali riferiti a macchine di ufficio elettromeccaniche ed elettroniche compresi i computer ed i sistemi telefonici elettronici acquisiti nel , corso degli ultimi 5 anni Valore dei beni strumentali riferiti a macchine di ufficio elettromeccaniche ed elettroniche compresi i computer ed i sistemi telefonici elettronici acquisiti da - -0,5556-0, oltre 5 anni Valore degli autoveicoli e dei motocicli utilizzati per l attività - -0, Ore dedicate all attività 21, , , , , ,2338 Ore dedicate all attività: età professionale fino a 1 anno - -6, Ore dedicate all attività: età professionale fino a 2 anni Ore dedicate all attività: età professionale fino a 3 anni Ore dedicate all attività: età professionale fino a 4 anni Ore dedicate all attività: età professionale fino a 5 anni , Le variabili contabili vanno espresse in euro. - Tutte le variabili sono ponderate con la percentuale dei compensi derivanti da attività in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale (PESO_SSN) (*) (*) PESO_SSN è pari a: [100 Percentuale dei compensi derivanti da attività in convenzione con il SSN] /

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