PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

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1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Fondo per le iniziative e gli interventi di promozione dello sviluppo sostenibile dell'ambiente di cui all'articolo 12 bis della legge provinciale 29 agosto 1988, n. 28. Finanziamento per la realizzazione di impianti per il trattamento della frazione organica. Modifica dei criteri e delle modalità di gestione del Fondo e della deliberazione di concessione del contributo con riferimento alle modalità di svincolo, finale e parziale del deposito cauzionale. Il giorno 07 Settembre 2012 ad ore 09:00 nella sala delle Sedute in seguito a convocazione disposta con avviso agli assessori, si è riunita sotto la presidenza del LA GIUNTA PROVINCIALE PRESIDENTE LORENZO DELLAI Presenti: VICE PRESIDENTE ALBERTO PACHER ASSESSORI MARTA DALMASO MAURO GILMOZZI LIA GIOVANAZZI BELTRAMI TIZIANO MELLARINI ALESSANDRO OLIVI FRANCO PANIZZA UGO ROSSI Assiste: IL DIRIGENTE GIOVANNI GARDELLI Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta Pag. 1 di 6

2 Il Relatore comunica: La legge provinciale 29 agosto 1988, n. 28, al comma 1 dell articolo 12 bis (Incentivazione degli interventi di promozione dello sviluppo sostenibile), prevede, per l attuazione degli indirizzi e delle strategie provinciali sullo sviluppo sostenibile, a decorrere dall'anno 2002, l attivazione, nell'ambito del bilancio provinciale, di un fondo per le iniziative e gli interventi di promozione dello sviluppo sostenibile dell'ambiente, alimentato da risorse della Provincia, nonché da eventuali risorse finanziarie erogate dallo Stato, dall'unione europea e da altri enti e soggetti, pubblici e privati. In particolare, l articolo 12 bis, comma 2, lettera b bis), come da ultimo modificata dalla legge provinciale 27 dicembre 2011, n. 18 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale 2012 e pluriennale della Provincia autonoma di Trento) prevede il finanziamento di interventi volti alla realizzazione di azioni e progetti volti al trattamento della frazione organica derivante dalla raccolta differenziata dei rifiuti urbani in impianti per la produzione di biogas; relativamente a tali interventi il finanziamento della Provincia è disposto nel limite consentito dall'ordinamento comunitario della spesa ammessa. Tali limiti sono stabiliti in misura pari al 55% dei costi ammissibili per le piccole imprese e pari al 45% dei costi ammissibili per le medie imprese, come previsto dall articolo 18 del Regolamento CE 800/2008, relativamente a quegli investimenti che consentono di andare oltre le norme comunitarie e statali o di innalzare il livello di tutela ambientale in assenza di norme comunitarie e statali. Le deliberazioni della Giunta provinciale n del 22 maggio 2009, n del 18 luglio 2011 e n del 2 settembre 2011 hanno definito i criteri e le modalità di gestione del fondo per le iniziative e gli interventi di promozione dello sviluppo sostenibile previsto dal citato articolo 12 bis della legge provinciale n. 28 del Con deliberazione n del 30 dicembre 2011 sono stati modificati i criteri e le modalità di gestione del Fondo per le iniziative e gli interventi di promozione dello sviluppo sostenibile previsto dall articolo 12 bis della legge provinciale 29 agosto 1988, n. 28 (Disciplina della valutazione dell impatto ambientale e ulteriori norme di tutela dell ambiente) di cui alla deliberazione della Giunta provinciale n di data 22 maggio 2009, modificata dalla deliberazione n di data 18 luglio 2011 e dalla deliberazione n del 2 settembre 2011, aggiungendo al punto 6) 6) MODALITA DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI il seguente capoverso: L erogazione dei finanziamenti per le finalità di cui al precedente punto 4.6) è disposta avvalendosi di Cassa del Trentino Spa. Cassa del Trentino Spa provvede all erogazione dei finanziamenti con le modalità previste dalla deliberazione della Giunta provinciale n. 336 del 23 febbraio 2007 e ss.mm., nel modo seguente: - fino al 80% sulla base di presentazione di fabbisogni di cassa; - il saldo è subordinato all avvenuta certificazione della regolare esecuzione dell opera, sulla base dell importo ritenuto definitivamente ammissibile a contributo, con riserva di rideterminare in quella sede l intervento provinciale; lo stesso sarà quindi disposto all esito della verifica effettuata dalla struttura competente. L avvio dell erogazione dei fabbisogni è subordinato alla presentazione da parte del beneficiario alla struttura competente della seguente documentazione: - dichiarazione di inizio lavori; - fideiussione bancaria o polizza assicurativa di importo pari all 80% del contributo riconosciuto per il sovraccosto. Pag. 2 di 6

3 Ai fini dell erogazione del primo fabbisogno la struttura competente comunicherà a Cassa del Trentino Spa, attraverso il supporto informatico, l avvenuta presentazione di tale documentazione.. In seguito, con deliberazione n del 6 luglio 2012, si è provveduto a modificare ulteriormente i criteri e le modalità di gestione del fondo per le iniziative e gli interventi di promozione dello sviluppo sostenibile dell ambiente, previsto dall art. 12 bis della legge provinciale 29 agosto 1988, n. 28 e ss.mm., approvandone il nuovo testo coordinato, senza tuttavia intervenire sul punto in parola. In considerazione della rilevanza economica ed ambientale degli interventi finanziati dal fondo previsto dall articolo 12 bis della L.P. 28/88 e della situazione economica congiunturale attuale, per la quale grave è la crisi di liquidità per le imprese e critica la loro capacità di ottenere finanziamenti dalle banche in relazione al grado di esposizione finanziaria, si ritiene di prevedere che in generale il deposito cauzionale richiesto sia svincolabile su richiesta degli interessati anche parzialmente e proporzionalmente agli importi certificati dei lavori eseguiti nei diversi stadi di avanzamento dell opera, fino ad un massimo del 75% dell importo della fideiussione, mentre la rimanente quota sia svincolabile esclusivamente alla conclusione dei lavori. Ciò al fine di garantire comunque la Provincia rispetto alla completa esecuzione dell intervento finanziato. Si ritiene pertanto di modificare i criteri e le modalità di gestione del Fondo per le iniziative e gli interventi di promozione dello sviluppo sostenibile previsto dall articolo 12 bis della legge provinciale 29 agosto 1988, n. 28 (Disciplina della valutazione dell impatto ambientale e ulteriori norme di tutela dell ambiente) di cui alla deliberazione della Giunta provinciale n di data 22 maggio 2009, modificata dalle deliberazioni n. 1536/2011, n. 1869/2011, n. 3035/2011 e n. 1418/2012, aggiungendo al punto 6) 6) MODALITA DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI il seguente capoverso: Il deposito cauzionale costituito con fideiussione bancaria o con polizza fideiussoria potrà essere svincolato a misura dell avanzamento dell esecuzione dell opera, previa verifica del Dirigente generale competente in materia di ambiente, fino ad un massimo del 75% dell importo della fideiussione, subordinatamente alla presentazione da parte del beneficiario di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà concernente lo stato d avanzamento in relazione all importo complessivo dei lavori o, in luogo di tale dichiarazione, della certificazione rilasciata dal direttore lavori concernente lo stato di avanzamento in relazione all importo complessivo dei lavori. La certificazione concernente lo stato di avanzamento dei lavori deve essere predisposta secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di lavori pubblici. La quota residua del deposito cauzionale, pari al 25% dell iniziale importo garantito, è svincolata a seguito dell erogazione del saldo del contributo ovvero del recupero dell eventuale credito. Il Dirigente generale in materia di ambiente si avvale del supporto tecnico delle strutture provinciali competenti.. Si ritiene inoltre, per le motivazioni su esposte, che la modifica dei criteri sopra proposta debba applicarsi anche alle domande di finanziamento ed ai contributi già concessi e non rendicontati. La presente deliberazione è stata oggetto di verifica ai sensi della deliberazione della Giunta provinciale 22 gennaio 2010 n. 40. Pag. 3 di 6

4 Visto il parere del Servizio Semplificazione amministrativa prot , dd. 28/08/2012 e il parere del Dipartimento Affari finanziari e programmazione prot , dd. 04/09/2012. Tutto ciò premesso, LA GIUNTA PROVINCIALE - vista la legge provinciale 29 agosto 1988, n. 28 (Disciplina della valutazione dell impatto ambientale e ulteriori norme di tutela dell ambiente) e, in particolare, l articolo 12 bis; - vista la legge provinciale 14 settembre 1979, n. 7 e s.m. (Norme in materia di bilancio e di contabilità generale della Provincia autonoma di Trento) ed il relativo Regolamento di attuazione; - visto il decreto del Presidente della Giunta provinciale 5 giugno 2000, n. 9-27/Leg. e s.m. (Regolamento concernente modalità e termini di rendicontazione e di verifica delle attività, degli interventi e delle opere nonché degli acquisti agevolati dalla Provincia, ai sensi dell art. 20 della legge provinciale 30 novembre 1992, n. 23); - vista la deliberazione della Giunta provinciale n di data 22 maggio 2009; - vista la deliberazione della Giunta provinciale n di data 18 luglio 2011; - vista la deliberazione della Giunta provinciale n di data 2 settembre 2011, recante Modifica della deliberazione della Giunta provinciale n di data 22 maggio 2009, come modificata dalla n di data 18 luglio 2011, recante: "Approvazione dei criteri e delle modalità di gestione del fondo per le iniziative e gli interventi di promozione dello sviluppo sostenibile dell'ambiente previsto dall'articolo 12 bis della legge provinciale 29 agosto 1988, n. 28 e s.m.. ; - vista la deliberazione della Giunta provinciale n del 30 dicembre 2011 (Misura 4.6 concessione di finanziamenti per la realizzazione di impianti per il trattamento della frazione organica dell allegato A) alla deliberazione della Giunta provinciale n di data 22 maggio 2009 e ss.mm. Approvazione degli esiti. Modifica della citata deliberazione); - vista la deliberazione n. 182 del 7 febbraio 2012, recante Fondo per le iniziative e gli interventi di promozione dello sviluppo sostenibile dell'ambiente di cui all'articolo 12 bis della legge provinciale 29 agosto 1988, n. 28. Concessione finanziamenti per la realizzazione di impianti per il trattamento della frazione organica ai soggetti inclusi nella graduatoria finale approvata con deliberazione della Giunta provinciale n del 30 dicembre Impegno della spesa pari ad Euro ,75 ; - vista la deliberazione n del 20 novembre 1998 e s.s.m.m., recante Approvazione nuove direttive concernenti le modalità di gestione dei depositi cauzionali costituiti a favore della Provincia. ; - vista la deliberazione della Giunta provinciale n del 6 luglio 2012 (Modifica della deliberazione della Giunta provinciale n di data 22 maggio 2009 e ss.mm. recante "Approvazione dei criteri e delle modalità di gestione del fondo per le iniziative e gli interventi di promozione dello sviluppo sostenibile dell'ambiente previsto dall'articolo 12 bis della legge provinciale 29 agosto 1988, n. 28 e s.m." e approvazione di criteri e modalità di selezione per il 2012 di cinque Enti ai fini della stipulazione degli Accordi di programma); Pag. 4 di 6

5 - vista la legge provinciale 3 aprile 1997, n. 7 (Revisione dell ordinamento del personale della Provincia di Trento); - visto il decreto del Presidente della Giunta provinciale 26 marzo 1998, n. 6-78/Leg. (Funzioni della Giunta provinciale e gestione amministrativa dei dirigenti); - a voti unanimi, espressi nella forma di legge, d e l i b e r a 1) di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, l integrazione ai criteri ed alle modalità di gestione del Fondo per le iniziative e gli interventi di promozione dello sviluppo sostenibile previsto dall articolo 12 bis della legge provinciale 29 agosto 1988, n. 28 (Disciplina della valutazione dell impatto ambientale e ulteriori norme di tutela dell ambiente) di cui alla deliberazione della Giunta provinciale n di data 22 maggio 2009, modificata dalla deliberazione n di data 18 luglio 2011, dalla deliberazione n del 2 settembre 2011, dalla deliberazione n del 30 dicembre 2011 e dalla deliberazione n del 6 luglio 2012, aggiungendo al punto 6) 6) MODALITA DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI il seguente capoverso: Il deposito cauzionale costituito con fideiussione bancaria o con polizza fideiussoria potrà essere svincolato a misura dell avanzamento dell esecuzione dell opera, previa verifica del Dirigente generale competente in materia di ambiente, fino ad un massimo del 75% dell importo della fideiussione, subordinatamente alla presentazione da parte del beneficiario di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà concernente lo stato d avanzamento in relazione all importo complessivo dei lavori o, in luogo di tale dichiarazione, della certificazione rilasciata dal direttore lavori concernente lo stato di avanzamento in relazione all importo complessivo dei lavori. La certificazione concernente lo stato di avanzamento dei lavori deve essere predisposta secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di lavori pubblici. La quota residua del deposito cauzionale, pari al 25% dell iniziale importo garantito, è svincolata a seguito dell erogazione del saldo del contributo ovvero del recupero dell eventuale credito. Il Dirigente generale in materia di ambiente si avvale del supporto tecnico delle strutture provinciali competenti. ; 2) di approvare il testo coordinato dei criteri e delle modalità di gestione del fondo per le iniziative e gli interventi di promozione dello sviluppo sostenibile dell ambiente, previsto dall art. 12 bis della legge provinciale 29 agosto 1988, n. 28 e ss.mm., definito nell allegato A) alla presente deliberazione di cui costituisce parte integrante e sostanziale, che sostituisce quello allegato alla deliberazione n del 6 luglio 2012; 3) di stabilire che la modifica prevista al punto 1) trova applicazione anche alle domande di finanziamento ed ai contributi già concessi; 4) di modificare conseguentemente il deliberato della deliberazione n. 182 del 7 febbraio 2012 aggiungendo il seguente punto 6) bis: 6 bis) di disporre che lo svincolo della garanzia fideiussoria prevista al punto 6) lettera a) deve avvenire secondo le modalità disciplinate al punto 6 6) MODALITA DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI dei criteri e delle modalità di gestione del fondo per le iniziative e gli interventi di promozione dello sviluppo sostenibile dell ambiente, previsto dall art. 12 bis della legge provinciale 29 agosto 1988, n. 28 e ss.mm.; Pag. 5 di 6

6 5) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Trentino Alto Adige. RM - IV Pag. 6 di 6