CONVENZIONE TRA IL NIDO IL PAESE DEI COLORI DI MARANO SUL PANARO E EDUCATIVO L anno duemiladiciassette, addì nove del mese di ottobre in

Transcript

1 UNIONE TERRE DI CASTELLI ( Prov. di Modena ) CONVENZIONE TRA IL NIDO IL PAESE DEI COLORI DI MARANO SUL PANARO E L UNIONE DI COMUNI TERRE DI CASTELLI PER L ANNO EDUCATIVO L anno duemiladiciassette, addì nove del mese di ottobre in Vignola nella sede dell Unione Terre di Castelli Via Bellucci n. 1, con la presente scrittura privata da registrarsi in caso d uso ai sensi dell art. 5 secondo comma del D.P.R n. 131, TRA - l UNIONE DI COMUNI TERRE DI CASTELLI, C.F. e Partita Iva , con sede in Vignola, Via Bellucci n. 1, rappresentata dalla Dirigente della Struttura Welfare Locale Dott.ssa Flavia Giovanardi, in esecuzione dell atto monocratico del Presidente dell Unione Terre di Castelli, reg. n. 22 del 06/09/2017, e della deliberazione G.U. n. 101 del , in seguito denominata Unione ; e - la Ditta I NUOVI ORSETTI S.R.L.S., C.F. e Partita Iva , con sede legale in Marano sul Panaro, Via del Commercio n. 130, titolare e gestore del Nido d infanzia Privato "Il Paese dei Colori", con sede in Marano sul Panaro (MO), Via del Commercio n. 130, rappresentata dalla Signora Claudia Ghedini, nata a Bologna il , residente a Valsamoggia loc. Crespellano (BO), Via Cassola n. 16/a, la quale interviene nel presente atto quale

2 legale rappresentante, in seguito denominata "E.T." (Ente titolare); PREMESSO - che la L.R. 25 Novembre 2016 n. 19 servizi educativi per la prima infanzia. Abrogazione della L.R. n. 1 del 10 gennaio 2000, riconosce il principio di sussidiarietà tra pubblico e privato, e che, in particolar modo, all art. 4 Sistema integrato e offerta diffusa di servizi integrativi per la prima infanzia, riconosce i nidi d infanzia ed i servizi integrativi come centri educativi territoriali con l obiettivo di garantire una pluralità di offerte assegnando a tal fine alla Regione ed all Ente Locale il compito di perseguire l integrazione tra le diverse tipologie di servizi per la prima infanzia e la collaborazione tra i soggetti gestori e di garantire la qualità e la coerenza del sistema educativo stesso; - che l art. 5, lett. C), della Legge Regionale sopra citata prevede che i servizi educativi per la prima infanzia possono essere gestiti da soggetti privati, accreditati, convenzionati con i Comuni. DATO ATTO - che il Nido d Infanzia Il Paese dei Colori di proprietà della ditta I Nuovi Orsetti srls, con sede in Marano sul Panaro, Via del Commercio n. 130, è stato autorizzato al funzionamento con provvedimento del Dirigente della Struttura Welfare Locale dell Unione, n. 876 dell 11/09/2017; - che il Nido d infanzia Il Paese dei Colori svolge una funzione educativa e sociale che contribuisce a soddisfare le richieste di servizi educativi per la prima infanzia delle famiglie residenti nel territorio di

3 Marano sul Panaro e che il suo consolidamento, sviluppo e qualificazione rappresenta un interesse della società nel suo complesso dal punto di vista sociale, culturale, della economicità e produttività degli interventi per la prima infanzia. SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE ART. 1 - CONDIZIONI DI ACCOGLIENZA La presente convenzione riguarda un massimo di 29 posti che L'E.T. si impegna a riservare ai bambini residenti nel Comune di Marano e nell Unione Terre di Castelli. L accesso al servizio per i bambini residenti nel Comune di Marano e nell Unione Terre di Castelli sarà gestito dall E.T. sulla base di apposito regolamento predisposto in analogia al regolamento d accesso ai nidi dell Unione Terre di Castelli garantendo priorità d accesso ai bambini nel seguente ordine: 1. bambini residenti nel territorio comunale di Marano s.p.; 2. bambini residenti nel territorio dell Unione Terre di Castelli di cui almeno un genitore ha attività lavorativa a Marano e che risultano in lista d attesa nella graduatoria del nido del Comune di residenza; 3. bambini residenti in altro comune del Territorio dell Unione che risultano in lista d attesa nella graduatoria del nido del Comune di residenza. Ogni adempimento dovuto all applicazione del regolamento d accesso (formulazione e gestione della graduatoria, comunicazioni alle famiglie, eventuali verifiche, ecc.) è interamente in capo all E.T., eccettuato il calcolo dell Isee per lo spareggio dei punti delle famiglie

4 a pari punteggio, per il quale gli utenti possono rivolgersi, secondo quanto previsto dalla normativa, ai Centri di Assistenza Fiscale Autorizzati (Caaf). ART. 2 - PARTECIPAZIONE DELLE FAMIGLIE L'E.T. assicura la massima trasparenza nella gestione del servizio e prevede la partecipazione necessaria dei genitori utenti alle scelte educative ed alla verifica sulla loro attuazione, anche attraverso l istituzione di specifici organismi rappresentativi. Si impegna a favorire la partecipazione delle famiglie attraverso modalità articolate e flessibili di incontro e di collaborazione. ART. 3 - CONTRIBUZIONE DEGLI UTENTI Le rette sono determinate dall E.T. del nido Il paese dei Colori. Gli importi delle rette da applicarsi ai 29 utenti convenzionati, sono determinate dall E.T. previa consultazione con l Unione e presentano agevolazioni per garantire la coerenza del sistema tariffario nei servizi educativi dei territori dell Unione. Per l anno educativo la quota mensile richiesta alle famiglie convenzionate sarà di 410,00 per il full time e di 390,00 per il part time. Il costo dei pasti verrà corrisposto a parte. ART. 4 SISTEMA EDUCATIVO INTEGRATO - C.P.D. L' E.T. si impegna ad inserirsi nel sistema dei servizi per la prima infanzia territoriali, pubblici e privati, nel quadro di una politica per la prima infanzia e a sostegno della famiglia che assicuri il diritto dei bambini all educazione, nel rispetto dell identità individuale, culturale e religiosa.

5 Si impegna altresì ad operare per l integrazione e la continuità tra Nidi d infanzia, servizi integrativi, scuole dell infanzia e servizi sociali e sanitari sia in forma autonoma che attraverso la partecipazione a progetti di aggiornamento e di qualificazione, promossi e gestiti in collaborazione con altri enti (Distretti Scolastici, Istituti Scolastici del territorio, Coordinamento Pedagogico dell Unione). ART. 5 - ADEGUATEZZA STRUTTURALE L'E.T. garantisce il mantenimento di locali idonei al funzionamento ed allo svolgimento dell'attività didattica nel rispetto della normativa vigente e di quanto stabilito dalla L.R. N. 19/2016 nonchè dalla Direttiva Regionale sui requisiti strutturali ed organizzativi dei servizi educativi per la prima infanzia n. 85/2012. ART. 6 - QUALIFICA E TRATTAMENTO DEL PERSONALE L'E.T. si impegna ad affidare la gestione del servizio educativo a soggetto qualificato e rispondente alle norme specifiche per i nidi d infanzia secondo i requisiti organizzativi tutti previsti dalla Direttiva Regionale n. 85/2012; in particolare mantenendo costantemente in servizio un organico di educatori avente i titoli di studio richiesti dalla normativa ed in numero rapportato alla consistenza numerica dei bambini ed alla loro età, con riferimento al tempo pieno ed al tempo parziale, secondo i parametri definiti dalla stessa Direttiva Regionale. Al personale in servizio con rapporto di lavoro dipendente, verrà applicato il contratto nazionale di lavoro del comparto di riferimento. L E.T. ha l obbligo di ottemperare al D.Lgs 39/2014 attuazione della Direttiva 2011/93/UE relativa alla lotta contro l abuso e lo

6 sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile. ART. 7 - PROGETTO PEDAGOGICO, FORMAZIONE PERMANENTE E QUALIFICAZIONE DEL SERVIZIO. Nel rispetto di quanto disposto dalla L.R. N. 19/2016, l E.T. garantisce: - la presenza di un coordinatore pedagogico che, tra le altre funzioni, curi la predisposizione e l attuazione di un Progetto pedagogico contenente le finalità e la programmazione delle attività educative nonché le modalità organizzative e di funzionamento del servizio; - la partecipazione del proprio personale docente a corsi di formazione e aggiornamento nella misura di almeno 20 ore lavorative annuali per ogni unità di personale; - la programmazione e le tematiche dei corsi di formazione e aggiornamento devono essere comunicate all Unione all avvio dell anno educativo. ART. 8 - INFORMAZIONE E DOCUMENTAZIONE L'E.T. è tenuto a presentare all'unione prima dell avvio dell anno scolastico: - elenco nominativo dei bambini iscritti e frequentanti, con specificazione per i 29 bambini convenzionati, della data di nascita e della residenza; - copia del bilancio di previsione e copia del bilancio consuntivo del Nido d infanzia debitamente sottoscritte. ART. 9 - SERVIZIO DI MENSA L E.T., tramite rapporto diretto con la Ditta fornitrice, assicura un

7 idoneo servizio di refezione nella piena osservanza delle norme igienico-sanitarie previste in materia, nonché l'adozione di tabelle dietetiche approvate dall AUSL competente. La partecipazione degli utenti alle spese del servizio di mensa viene gestita dall E.T. che applica, in aggiunta alla retta mensile, una quota per ogni pasto consumato. Tale quota, dovrà essere comunicata come per le rette, all Unione. ART IMPEGNI DELL'UNIONE L'Unione si impegna a sostenere finanziariamente l'e.t per l anno educativo 2017/18 nella realizzazione e nella qualificazione del servizio tramite una erogazione di Euro 1.950,00 per ognuno dei posti convenzionati. Nel caso in cui non tutti i 29 posti vengano occupati, il contributo verrà erogato in base al numero degli effettivi iscritti. ART MODALITÀ DI EROGAZIONE DELL IMPORTO PATTUITO L importo pattuito di cui al precedente art. 10 verrà erogato a fronte di emissioni di regolari fatture da parte dell E.T., secondo le seguenti modalità: - acconto pari al 40% del contributo dovuto entro il ; - saldo pari al restante 60% entro il su presentazione della documentazione di cui all'art. 8. ART MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE L Unione Terre di Castelli svolgerà attività di vigilanza e di controllo sul Nido d infanzia, secondo quanto stabilito dalla legislazione regionale vigente. Potrà pertanto effettuare sopralluoghi anche senza

8 preavviso o richiedere documentazione non già prevista al precedente art. 8. L Unione, d intesa con l E.T., procederà inoltre a verifiche periodiche della presente convenzione allo scopo di evidenziarne la corrispondenza agli scopi che l hanno originata e alle esigenze delle famiglie. ART VALIDITÀ DELLA CONVENZIONE La presente convenzione ha validità per l anno educativo con possibilità di rinnovo, con provvedimento espresso. I casi di inadempienza alla presente convenzione, sia da parte dell Unione come dell E.T., verranno rispettivamente segnalati alla controparte per ricercare insieme il componimento della vertenza. ART INADEMPIENZA E RISOLUZIONE DELLA CONVENZIONE Il Settore Politiche Scolastiche dell Unione Terre di Castelli, in ottemperanza all attività di vigilanza e controllo stabilita dalla legislazione vigente regionale, nel caso in cui rilevasse eventuali inadempienze alla presente convenzione o infrazioni delle norme di legge o regolamentari, procederà chiedendo in forma scritta al soggetto gestore di provvedere tempestivamente a sanare le irregolarità. In caso di mancanze gravi o ripetute, o nel caso di mancata risposta a due contestazioni scritte è facoltà dell Unione recedere dalla convenzione. ART CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI

9 L ET è tenuto a recepire e a diffondere ai soggetti che a qualsivoglia titolo svolgono attività previste dalla presente convenzione, il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n.62/2013) e la sua integrazione approvata dalla Giunta dell Unione con deliberazione n. 13 del 23/01/2014. Ogni violazione degli obblighi comportamentali in essi previsti comporterà la decadenza della presente convenzione. ART CONTROVERSIE Per tutte le controversie che dovessero sorgere nella interpretazione e nella esecuzione del presente atto, sarà competente il Foro di Modena. ART SPESE ED ONERI DELLA CONVENZIONE L E.T. è tenuto all osservanza degli obblighi concernenti le dichiarazioni e ai conseguenti adempimenti in materia di imposte e tasse secondo la legislazione vigente. Sono a carico dell E.T. tutte le spese inerenti la stipulazione del presente contratto, se dovute. Le parti danno atto che, ai sensi dell art. 7 del D.P.R. 26 aprile 1986 n. 131 e succ. mod. non vi è l obbligo di chiedere la registrazione e, in caso d uso, l onere delle spese di registrazione a tassa fissa di cui all art. 10 tariffa parte 2^ del D.P.R. 131/1986 ricadrà sulla parte che presenta l atto per la registrazione. ART IMPOSTA DI BOLLO Il presente atto viene regolarizzato ai fini dell imposta di bollo attraverso l apposizione di n. 3 (tre) contrassegni di Euro 16,00 ciascuno, che vengono apposti sulla copia analogica del documento. Il presente atto composto da numero 9 (nove) pagine scritte per

10 intero e numero dieci righe della pagina dieci, sarà annotato nell apposito elenco conservato presso il Servizio Segreteria Generale dell Unione Terre di Castelli. Letto, approvato e sottoscritto. per UNIONE DI COMUNI TERRE DI CASTELLI LA DIRIGENTE DELLA STRUTTURA WELFARE LOCALE (Flavia GIOVANARDI) per la Ditta I NUOVI ORSETTI S.R.L.S. LA LEGALE RAPPRESENTANTE (Claudia GHEDINI)