COMUNE DI MONTICELLI D ONGINA SCUOLA DELL INFANZIA PELLEGRINI-GUZZONI CONVENZIONE

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1 COMUNE DI MONTICELLI D ONGINA SCUOLA DELL INFANZIA PELLEGRINI-GUZZONI CONVENZIONE 12/09/ /09/2019

2 COMUNE DI MONTICELLI D ONGINA SCUOLA MATERNA PELLEGRINI-GUZZONI C O N V E N Z I O N E L anno duemilasedici, addì dodici, del mese di settembre, presso la sede municipale fra l Amministrazione Comunale di Monticelli d Ongina (di seguito E.L. in quanto Ente Locale), p. IVA: rappresentata da Alessandra Amici, nata a Piacenza il in qualità di Responsabile del Servizio Culturale, la quale dichiara di agire esclusivamente in nome, per conto e nell interesse dell Amministrazione stessa che rappresenta ai sensi del D. Lgs. 267/2000 e s.m.i. nonchè del vigente Regolamento Comunale sull ordinamento generale degli uffici e dei servizi e la Scuola dell Infanzia Scuola materna Pellegrini-Guzzoni rappresentata da Frontini don Tarcisio, in qualità di Legale Rappresentante, nato a Cairate il residente a Monticelli d Ongina, via Fadelli, n.1 Premesso: - che già da numerosi anni l Amministrazione Comunale, nell intendimento di una sempre maggiore collaborazione tra scuole dell infanzia indipendentemente dalla loro forma di gestione pubblica o privata, ha promosso, sostenuto e finanziato convenzioni con le scuole private del territorio; - che tale orientamento è stato suffragato successivamente dalla seguente normativa: a. Legge n. 53 del 28 marzo 2003 Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale, che inserisce la scuola dell infanzia di durata triennale nell articolazione del sistema di istruzione con finalità educative, b. Legge n. 62 del Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio ed all istruzione, disciplinante il sistema nazionale d istruzione costituito dalle scuole statali e da quelle paritarie gestite da privati o enti locali; c. Legge Regionale n. 26 del 8 agosto 2001 che all art. 1 comma 4 cita testualmente: La Regione e gli enti locali pongono a fondamento della programmazione degli interventi di rispettiva competenza, in materia di diritto allo studio, il principio della partecipazione delle istituzioni scolastiche, statali, paritarie e degli enti locali, degli enti di formazione professionale, dell associazionismo e delle parti sociali ; - che l intesa sottoscritta l 8 giugno 2016 tra la Regione Emilia Romagna, Anci Emilia Romagna, Upi Emilia Romagna, Lega Autonomie Emilia Romagna e la Federazione Italiana Scuole Materne dell Emilia Romagna (FISM) costituisce un utile presupposto, sotto l aspetto dei contenuti, anche per convenzioni da sottoscriversi a livello dei singoli Comuni, ponendo come condizione preliminare all erogazione dei contributi provinciali alle scuole materne paritarie non statali la presentazione da parte di queste ultime di progetti tendenti al miglioramento della proposta educativa. si conviene e si stipula quanto segue: Art. 1 IMPEGNI DELL ENTE GESTORE 1) ASPETTI PROGETTUALI - L Ente gestore si impegna ad accogliere tutti i bambini che presentino i requisiti per l iscrizione, senza discriminazione di sesso, etnia, cultura, religione nonché residenza favorendo, in particolare, l inserimento di bambini in condizioni di svantaggio socio culturale o disabili, nel quadro delle

3 intese ed impegni congiunti sul piano progettuale e finanziario tra scuola, Comune e Azienda Unità Sanitaria Locale ed in ottemperanza con quanto stabilito dalla Legge 104/92 e s.m.i. Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate L Ente gestore si impegna a presentare al Comune di Monticelli d Ongina progetti tesi al miglioramento della proposta educativa mediante: a. flessibilità degli orari allo scopo di abbreviare la gestione dei tempi organizzativi della famiglia, nel rispetto dei bisogni dei bambini che possono essere meglio soddisfatti, tramite l attivazione di orari differenziati; b. sempre maggiore diffusione della compresenza del personale nei turni previsti allo scopo di garantire l innalzamento della qualità, attraverso un più favorevole rapporto numerico adulti/bambino, come previsto dalla Legge 62/2000; c. azioni di miglioramento del contesto, attraverso una puntuale organizzazione degli spazi di accoglienza dei bambini e dei genitori, ponendo una particolare attenzione all accoglienza dei bambini disabili, agli spazi di intersezione e di sezione, tesi ad aumentare le opportunità didattiche (laboratori tematici, angoli attrezzati, ecc.), nonché al perfezionamento degli stili relazionali e comunicativi rivolti alle famiglie; d. valorizzazione del coinvolgimento dei genitori nel progetto educativo; e. predisposizione della documentazione dell attività svolta per favorire la trasmissibilità ed il confronto delle esperienze e per garantire la trasparenza dell attività stessa. 2) ASPETTI GESTIONALI L Ente gestore si impegna: a. ad individuare ed applicare quote differenziate di contribuzione degli utenti alle spese di gestione del servizio, sulla base delle condizioni socio-economiche delle famiglie; le quote così definite non dovranno essere comunque inferiori alla quota minima applicata nelle scuole dell infanzia comunali o statali; b. a favorire la partecipazione delle famiglie alla gestione della scuola, sia a livello organizzativo che educativo, attraverso la costituzione di organi collegiali in cui siano rappresentate le famiglie e le componenti scolastiche; c. a definire ed a rendere noto agli utenti ed al Comune il calendario annuale e l orario di funzionamento della scuola; d. a garantire locali idonei al funzionamento ed allo svolgimento dell attività scolastica, nel rispetto della normativa vigente per quanto riguarda sicurezza e condizioni igienico sanitarie; e. a garantire che il personale operante all interno della scuola sia in possesso del titolo di studio corrispondente all incarico ricoperto e richiesto dalla normativa vigente e che allo stesso venga applicato il contratto collettivo nazionale di categoria; f. ad assicurare, nell ambito dell orario di lavoro del personale docente, un monte ore annuale per la programmazione educativa e didattica, la gestione collegiale e l aggiornamento professionale; g. ad avvalersi di una figura professionale dotata di laurea specifica ad indirizzo socio-pedagogico o socio-psicologico in qualità di coordinatore pedagogico; h. a provvedere all assicurazione del personale e dei bambini i. a promuovere la qualificazione e la continuità verticale e orizzontale con altri servizi, in particolare con i nidi d infanzia, la scuola elementare, altre scuole dell infanzia, sia in forma autonoma che attraverso la partecipazione a progetti di aggiornamento e di qualificazione, promossi e gestiti in collaborazione con altri enti (distretti scolastici, direzioni didattiche, coordinamenti pedagogici) j. alla gestione di un idoneo servizio mensa con piena osservanza delle norme igienico sanitarie previste dalla legislazione vigente e con l adozione di una tabella dietetica approvata dall AUSL; k. a garantire il servizio mensa anche agli alunni della scuola dell obbligo che effettuano rientri pomeridiani, compatibilmente con le capacità ricettive del servizio mensa della scuola materna che prevede n. 54 posti a sedere; all inizio di ogni anno scolastico, in accordo con il Comune di Monticelli verranno stabiliti tempi, modi e costi dell accesso al servizio da parte degli alunni della scuola dell obbligo; l. a concorrere all educazione e allo sviluppo del bambino nel rispetto delle identità individuali, culturali e religiose

4 m. a presentare al Comune di Monticelli d Ongina un rendiconto sull utilizzazione dei contributi da questo corrisposti ed una scheda informativa sulla gestione della scuola all inizio di ogni anno scolastico. 3) INFORMAZIONE E DOCUMENTAZIONE L Ente gestore si impegna a presentare al Comune di Monticelli d Ongina all inizio di ogni anno scolastico, per il periodo di durata della convenzione, la scheda informativa, allegata alla presente convenzione. Devono inoltre essere trasmessi annualmente (all inizio di ogni anno scolastico): a. la documentazione dell utilizzo dei finanziamenti erogati dal Comune di Monticelli d Ongina; b. le necessarie informazioni in merito al quadro delle entrate e delle uscite; c. l elenco nominativo dei bambini iscritti e frequentanti. Art. 2 IMPEGNI DEL COMUNE DI MONTICELLI D ONGINA 1) L Ente locale si impegna: a. a sostenere finanziariamente l Ente gestore nell erogazione e nella qualificazione del servizio, attraverso un contributo economico da prevedersi annualmente al momento della redazione del bilancio di previsione dell Amministrazione Comunale e subordinato alla presentazione (presumibilmente entro il mese di ottobre di ogni anno) da parte dell Ente gestore di progetti di miglioramento e qualificazione ispirati ai temi di cui all art. 1. L entità del contributo verrà ad ogni modo parametrata anche al numero delle sezioni funzionanti; b. a promuovere l insieme dei servizi all infanzia presenti nel territorio comunale e in sinergia con altri enti/istituzioni, progetti di qualificazione, continuità e raccordo interistituzionale, favorendo la partecipazione congiunta di scuole pubbliche e private e la loro realizzazione; c. a facilitare l accesso degli utenti delle scuole convenzionate a tutti i servizi di qualificazione educativa, culturale, formativa e a tutte le opportunità informative e formative organizzate per gli utenti delle altre scuole. 2) Modalità di erogazione del contributo: Il Comune di Monticelli si impegna ad iscrivere annualmente nel proprio bilancio un apposito stanziamento Contributo per il funzionamento della Scuola dell Infanzia Pellegrini-Guzzoni. Tale contributo sarà materialmente erogato nel corso dell esercizio finanziario, comunque non oltre il 30 novembre, e a condizione che l Ente Gestore abbia prodotto nei termini stabiliti la documentazione di cui al precedente art. 1 punto 3 (informazione e documentazione). Art. 3 Istituzione del comitato tecnico-politico: a. L Ente Locale, in accordo con l Ente convenzionato, istituisce un Comitato tecnico-politico composto dal Sindaco del Comune o suo delegato, un rappresentante della scuola dell infanzia convenzionata, il dirigente dell Istituto Comprensivo, o suo delegato, il Responsabile del Servizio Culturale con funzioni anche verbalizzanti. b. Il Comitato tecnico-politico svolge i seguenti compiti: garantire uno scambio reciproco di informazioni, pareri, valutazioni sulla realtà e sulla vita delle scuole dell infanzia del territorio comunale, per una più completa fruizione delle opportunità offerte dal territorio; seguire e verificare l applicazione della convenzione con incontri periodici da tenersi almeno due volte nell anno; verificare i dati della scheda informativa di ogni scuola convenzionata; studiare e attuare modalità di informazione nei riguardi delle famiglie nei confronti della convenzione c. il Comitato Tecnico-politico potrà avvalersi di contributi esterni.

5 Art. 4 Validità della convenzione: La convenzione, ha decorrenza dall adozione del relativo atto di approvazione da parte dell organo comunale competente ed ha validità triennale. Norme transitorie finali: Il presente atto sarà registrato in caso d uso ai sensi del D.P.R n Letto, approvato e sottoscritto: Il Rappresentante del Comune f.to Alessandra Amici Il Rappresentante della Scuola Materna Pellegrini-Guzzoni f.to Don Tarcisio Frontini