DECRETO DELIBERATIVO DEL PRESIDENTE. d intesa con il DIRETTORE GENERALE

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1 DECRETO DELIBERATIVO DEL PRESIDENTE d intesa con il DIRETTORE GENERALE N 25 del 31 Marzo 2017 OGGETTO: PROTOCOLLO D'INTESA PER IL SOSTEGNO AL REDDITO DEI LAVORATORI DI AZIENDE IN DIFFICOLTA'. APPROVAZIONE SCHEMA

2 OGGETTO: PROTOCOLLO D INTESA PER IL SOSTEGNO AL REDDITO DEI LAVORATORI DI AZIENDE IN DIFFICOLTA. APPROVAZIONE SCHEMA IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA d intesa con il DIRETTORE GENERALE Premesso che il sistema economico lecchese è ancora interessato da casi aziendali caratterizzati da difficoltà produttive e occupazionali, anche se in misura minore rispetto agli anni più difficili della crisi economico-finanziaria scoppiata nell autunno 2008; Considerato che: - ci sono imprese che richiedono interventi di cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS), cassa integrazioni guadagni in deroga (CIGD) o fondo di integrazione salariale (FIS), che non sono in grado di anticipare il trattamento di sostegno al reddito ai lavoratori; - per le procedure previste dalla normativa vigente, le erogazioni ai lavoratori dei trattamenti di CIGS/CIGD/FIS da parte dell INPS avvengono con tempistiche che, in caso di mancata anticipazione da parte dell impresa, possono comportare difficoltà economiche per i lavoratori e le loro famiglie; - a partire dal 2009, la Provincia di Lecco ha attivato con le parti sociali e alcune banche operanti sul territorio provinciale un protocollo d intesa per garantire l anticipazione da parte delle banche del trattamento economico che il lavoratore vanta nei confronti dell INPS; Richiamato il Decreto Deliberativo d intesa con il Direttore Generale n.47 del con il quale si approvava il Protocollo d Intesa per il sostegno al reddito dei lavoratori di aziende in difficoltà per gli anni 2015/2017; Preso atto che il protocollo attualmente in vigore scade il 15 aprile 2017; Dato atto che in occasione di una riunione propedeutica al rinnovo, che si è tenuta il 15 febbraio 2017 presso la sede della Provincia, i presenti hanno condiviso la necessità di garantire la continuità dello strumento, estendendolo a una nuova tipologia di ammortizzatore sociale, il FIS, che può essere richiesto dalle aziende con più di 5 dipendenti che non rientrano nell ambito di applicazione della CIG; Considerato che si rende pertanto necessario rinnovare l intesa approvando un nuovo schema di protocollo; Evidenziato che: - nell ambito del protocollo d intesa i termini banca o banche devono intendersi riferiti agli istituti di credito come indicati nel protocollo, nonché alle banche che dovessero aderire successivamente all accordo ai sensi del punto n. 16 dello stesso; - le situazioni di crisi rispetto alle quali è operativo il protocollo sono identificate dal ricorso:

3 - alla CIGS per le causali di: 1) riorganizzazione aziendale; 2) crisi aziendale o 3) contratto di solidarietà, da parte di imprese che hanno richiesto il pagamento diretto dell indennità da parte dell INPS, previo accordo sindacale tra le parti. Per quanto riguarda la causale contratto di solidarietà, la riduzione dell orario di lavoro dev essere superiore al 20% - alla CIGD per le causali di: 1) situazioni aziendali dovute a eventi transitori e non imputabili all imprenditore o ai lavoratori; 2) situazioni aziendali determinate da situazioni temporanee di mercato; 3) crisi aziendali o 4) ristrutturazione o riorganizzazione, da parte di imprese che hanno richiesto il pagamento diretto dell indennità da parte dell INPS, previo accordo sindacale tra le parti. Per l anno 2017 la possibilità di ricorso alla CIGD è disciplinata dal terzo addendum all Accordo Quadro Ammortizzatori Sociali in Deroga al fondo di integrazione salariale (FIS), i cui trattamenti di integrazione salariale sono autorizzati dalla struttura territoriale INPS competente in relazione all unità produttiva; Vista la l. n. 56/2014 Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni ; Visto in particolare l art. 1 commi 55 e 66 della citata l. n. 56/2014 che stabilisce i poteri e le prerogative del Presidente della Provincia; Visto altresì l art. 1 - comma 85 della l. n. 56/2014 che elenca le funzioni della Provincia quale Ente di area vasta; Visto il d.lgs. n. 267/2000 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali ; Visto lo Statuto della Provincia di Lecco, approvato con deliberazione dell Assemblea dei Sindaci n. 1 del ; Considerato che la gestione del bilancio 2017 avviene in esercizio provvisorio in quanto non è stato possibile approvare il bilancio di previsione entro il e il termine di approvazione del bilancio 2017 degli Enti locali, già prorogato al con la legge di stabilità 2017 (n. 232 del ), è stato fissato al con d.l. Mille proroghe n. 244 del ; Ravvisato che, in attesa di una normativa specifica e comunque fino all approvazione del bilancio per il 2017, con deliberazione consiliare n. 65 del , di approvazione definitiva del bilancio 2016, sono state date precise indicazioni e linee di indirizzo per la gestione delle spese correnti e in conto capitale anche per l esercizio finanziario 2017; Richiamato il Decreto deliberativo del Presidente d intesa con il Direttore Generale n. 8 del 26 gennaio 2017 con il quale sono state confermate le indicazioni e le linee di indirizzo approvate con la citata deliberazione consiliare n. 65/2016 per la gestione delle spese correnti e in conto capitale in esercizio provvisorio 2017; Visto il parere favorevole espresso dal Dirigente responsabile della Direzione Organizzativa IV Lavoro e Centri per l Impiego circa la regolarità tecnica del provvedimento ai sensi dell art.49 del d.lgs. n.267/2000 allegato quale parte integrante e sostanziale; DECRETA 1. Di approvare lo schema del Protocollo d intesa per il sostegno al reddito dei lavoratori di aziende in difficoltà, (allegato A) e relativi allegati, condivisi con le banche

4 firmatarie, che si allegano quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. 2. Di dare atto che non è necessario acquisire il parere in ordine alla regolarità contabile, atteso che il presente provvedimento non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell Ente. 3. Di disporre la pubblicazione del presente provvedimento all albo on line e nella Sezione Amministrazione Trasparente dei sito web della Provincia di Lecco, ai sensi del d.lgs. n.33/2013 e s.m.i. riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni. 4. Di individuare quale Responsabile del procedimento, ai fini della corretta e puntuale attuazione di quanto decretato, il Dottor Roberto Panzeri, Dirigente della Direzione Organizzativa VI Lavoro e Centri per l impiego della Provincia di Lecco. 5. Di dare atto che il presente provvedimento è da intendersi definitivo e, pertanto, immediatamente esecutivo ed efficace.

5 Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Flavio Polano IL DIRETTORE GENERALE Amedeo Bianchi Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell art.24 del D.Lgs. n.82/2005.

6 Proposta di DEC_DELIB DIREZIONE ORGANIZZATIVA VI - LAVORO E CENTRI PER L'IMPIEGO SERVIZIO INTERVENTI SOCIALI POLITICHE GIOVANILI Proposta N 14 Parere in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell art. 49, primo comma del Decreto Legislativo 18/08/2000, n 267. [X] Favorevole [] Contrario Lì, IL DIRIGENTE ROBERTO PANZERI Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell art.24 del D.Lgs. n.82/2005.

7 Protocollo d intesa per il sostegno al reddito dei lavoratori di aziende in difficoltà del XX.XX.2017 Allegato n. 1 Luogo e data Spettabile Banca Oggetto: Intervento a favore dei lavoratori in CIG straordinaria / CIG in deroga / fondo di integrazione salariale (FIS). Con riferimento a quanto previsto dal punto n. 2 del Protocollo d intesa per il sostegno al reddito dei lavoratori di aziende in difficoltà del XX.XX.2017, con la presente Vi certifichiamo che per il/la Signor/a: cognome nome nato/a a Prov. il _ residente a Prov. via n. telefono codice fiscale documento d identità n. rilasciato da dipendente dell azienda con sede in C.F. / P. IVA matricola INPS abbiamo provveduto in data alla richiesta di CIG straordinaria / CIG in deroga / FIS con le seguenti modalità: periodo dal al ; eventuali limitazioni (es. rotazione, limitazioni di orario, ecc.) ; causale per la richiesta dell ammortizzatore sociale con richiesta del pagamento diretto da parte dell INPS. Si allega copia del verbale di accordo. L Azienda è a conoscenza che il/la Signor/a chiede alla Vostra Banca l anticipazione delle indennità derivanti dalla CIGS / CIGD / FIS alle condizioni previste dal citato protocollo, e comunque per un massimo di 9 mesi e per una rata mensile mai superiore all importo di 700,00 fino ad un importo complessivo massimo di 6.300,00. Il suddetto finanziamento verrà estinto all erogazione dell indennità da parte dell INPS, nonché dell eventuale TFR o, in caso di mancato accoglimento della domanda di CIGS/CIGD/FIS da parte del Ministero del Lavoro, si procederà al recupero dell anticipazione anche con ogni eventuale somma dovuta dall azienda al lavoratore, ogni eccezione rimossa. Inoltre l azienda si impegna a comunicare all INPS, tramite il modello SR41, il seguente codice IBAN, relativo a codesto Istituto di credito, per il pagamento dell intervento in oggetto. Timbro e Firma dell Azienda Firma del Lavoratore per benestare

8 Protocollo d intesa per il sostegno al reddito dei lavoratori di aziende in difficoltà del XX.XX.2017 Allegato n. 2 Elenco dei documenti da presentare alla banca per l eventuale apertura di un conto corrente e per la richiesta di anticipazione del trattamento di cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS), in deroga (CIGD) o fondo di integrazione salariale (FIS): 1. Carta d identità; 2. Codice fiscale; 3. Copia dell ultimo cedolino paga; 4. Verbale di accordo sindacale stipulato dal datore di lavoro con le parti sociali; 5. Allegato n. 1 Intervento a favore dei lavoratori in CIGS / CIGD / FIS.

9 Protocollo d intesa per il sostegno al reddito dei lavoratori di aziende in difficoltà del XX.XX.2017 Allegato n. 3 (Facsimile da riportare su carta intestata dell azienda) Luogo e data..,.. Spett.le Istituto bancario OGGETTO: comunicazione. Con la presente il/la sottoscritto/a titolare/legale rappresentante della ditta/società con sede a Prov. ( ) in via n. di telefono dichiara che il/la Sig./Sig.ra, lavoratore/lavoratrice dipendente della scrivente azienda, ha effettuato (compilare in riferimento alla tipologia di ammortizzatore sociale di cui beneficia il lavoratore): nel mese di n. ore di CIGS / CIGD su un totale di n. ore mensili contrattuali; nel caso di CIGS / CIGD a zero ore, per il periodo dal giorno al ; nel mese di n. ore di riduzione dell orario di lavoro per CIGS con causale contratto di solidarietà / FIS. La presente comunicazione viene inoltrata ai fini dell anticipazione del trattamento di integrazione salariale da parte del Vostro Istituto bancario. Distinti saluti. Il titolare/legale rappresentante (apporre timbro dell azienda)

10 1 PROTOCOLLO D INTESA PER IL SOSTEGNO AL REDDITO DEI LAVORATORI DI AZIENDE IN DIFFICOLTA Il giorno XX, presso la sede della Provincia di Lecco, Piazza Lega Lombarda, 4 Lecco TRA Provincia di Lecco, rappresentata dal Presidente Dott. Flavio Polano Confindustria Lecco Sondrio API Lecco ANCE Lecco Sondrio Confartigianato Imprese Lecco CNA Como Lecco Confcommercio Lecco Confesercenti Lecco CGIL Lecco CISL Monza Brianza Lecco UIL CST del Lario BCC Cassa rurale di Treviglio BCC della Valsassina PREMESSO CHE il sistema economico lecchese è ancora interessato da casi aziendali caratterizzati da difficoltà produttive e occupazionali, anche se in misura minore rispetto agli anni più difficili della crisi economico-finanziaria scoppiata nell autunno del 2008; Approvato con Decreto Deliberativo del Presidente della Provincia di Lecco n del

11 2 ci sono imprese che richiedono interventi di cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS) per le causali di riorganizzazione aziendale, crisi aziendale o contratto di solidarietà ai sensi dell art. 21 del D. Lgs. 148/2015, di cassa integrazione guadagni in deroga (CIGD) ai sensi dell art. 44 comma 6-bis del D. Lgs. 148/2015 o di fondo di integrazione salariale (FIS) ai sensi dell art. 29 del D. Lgs. 148/2015, che non sono in grado di anticipare il trattamento di sostegno al reddito ai lavoratori; per le procedure previste dalla vigente normativa, le erogazioni ai lavoratori dei trattamenti di CIGS (e le sue fattispecie sopra specificate) / CIGD / FIS da parte dell INPS avvengono con tempistiche che, in caso di mancata anticipazione da parte dell impresa, possono comportare difficoltà economiche per i lavoratori e le loro famiglie; a partire dal 24 aprile 2009 la Provincia di Lecco ha attivato con le parti sociali e alcune banche operanti sul territorio provinciale un protocollo d intesa per garantire l anticipazione da parte delle banche del trattamento economico che il lavoratore vanta nei confronti dell INPS; il presente protocollo rappresenta il quarto rinnovo dell intesa, dopo quelli siglati il 16 settembre 2011, il 16 aprile 2013 e il 15 aprile 2015; nell ambito del presente protocollo d intesa i termini banca o banche devono intendersi riferiti agli istituti di credito sopra identificati, nonché alle banche che successivamente aderiranno all accordo ai sensi del successivo punto n. 16; a tale riguardo, è stata riscontrata la disponibilità delle banche ad anticipare ai lavoratori la somma che gli stessi riceveranno dall INPS come trattamento di CIGS / CIGD / FIS; Approvato con Decreto Deliberativo del Presidente della Provincia di Lecco n del

12 3 TUTTO CIO PREMESSO Le parti firmatarie convengono quanto segue: 1. le situazioni di crisi rispetto alle quali è operativo il presente accordo sono identificate dal ricorso: a) alla CIGS per le causali di: 1) riorganizzazione aziendale; 2) crisi aziendale o 3) contratto di solidarietà, da parte di imprese che hanno richiesto il pagamento diretto dell indennità da parte dell INPS, previo accordo sindacale tra le parti. Per quanto riguarda la causale contratto di solidarietà, la riduzione dell orario di lavoro dev essere superiore al 20%; b) alla CIGD per le causali di: 1) situazioni aziendali dovute a eventi transitori e non imputabili all imprenditore o ai lavoratori; 2) situazioni aziendali determinate da situazioni temporanee di mercato; 3) crisi aziendali o 4) ristrutturazione o riorganizzazione, da parte di imprese che hanno richiesto il pagamento diretto dell indennità da parte dell INPS, previo accordo sindacale tra le parti. Per l anno 2017 la possibilità di ricorso alla CIGD è disciplinata dal terzo addendum all Accordo Quadro Ammortizzatori Sociali in Deroga 2016; c) al fondo di integrazione salariale (FIS), i cui trattamenti di integrazione salariale sono autorizzati dalla struttura territoriale INPS competente in relazione all unità produttiva; 2. il lavoratore riceverà dalla propria impresa o dal titolare della procedura concorsuale, unitamente al proprio cedolino paga, una lettera (Allegato n. 1: Intervento a favore dei lavoratori in CIGS / CIGD / FIS) che attesti la richiesta Approvato con Decreto Deliberativo del Presidente della Provincia di Lecco n del

13 4 degli ammortizzatori sociali sopra citati e l impossibilità ad anticipare il trattamento di integrazione salariale. Con tale lettera il lavoratore si presenterà presso la banca di fiducia e/o una delle banche firmatarie del presente accordo sulla base del principio di competenza territoriale, per la concessione del finanziamento di cui ai punti successivi, regolato sul conto corrente già in essere; 3. il presente accordo è da intendersi valido di norma per i lavoratori già clienti delle banche firmatarie alla data di sottoscrizione dell accordo stesso. Qualora il lavoratore non intrattenga rapporti con uno degli istituti di credito sottoscrittori del presente, si recherà presso uno di essi per l apertura, nel rispetto delle norme e dei presupposti di legge, di un rapporto di conto corrente, senza commissioni bancarie a carico del richiedente, su cui regolare il finanziamento (Allegato n. 2: Elenco dei documenti da presentare alla banca); 4. per gli interventi di CIGS / CIGD / FIS elencati al punto n. 1, le banche, su richiesta del lavoratore e fatto salvo il principio di competenza territoriale riguardante l operatività delle banche aderenti all accordo, concederanno finanziamenti individuali regolati sul conto corrente di cui al punto precedente, fino a un importo massimo di 6.300,00 (seimilatrecento euro). Il lavoratore potrà prelevare mensilmente un importo massimo di 700,00 (settecento euro) per una durata massima di nove mesi; Per la CIGS con causale contratto di solidarietà, le banche, a richiesta del lavoratore e fatto salvo il principio di competenza territoriale riguardante l operatività delle banche aderenti all accordo, concederanno finanziamenti individuali regolati sul conto corrente di cui al punto precedente; Approvato con Decreto Deliberativo del Presidente della Provincia di Lecco n del

14 5 5. in caso di proroga o nuova richiesta di CIGS / CIGD / FIS, le banche si impegnano a concedere al lavoratore un prolungamento del periodo di anticipo per un massimo di ulteriori 6 mesi; 6. il datore di lavoro si impegna a trasmettere, mensilmente o per il periodo considerato, il numero di ore di CIGS / CIGD effettuate dal lavoratore o, per la fattispecie della CIGS con causale contratto di solidarietà / FIS il numero di ore di riduzione del normale orario di lavoro come da modello allegato (Allegato n. 3: Comunicazione); 7. gli importi individuali concessi non saranno soggetti né a tassi né a spese di gestione del conto; 8. a garanzia dell adempimento dell obbligo di restituzione dei finanziamenti accordati dalla banca, il lavoratore cederà a quest ultima il credito che vanta nei confronti dell INPS. A tal fine il lavoratore si impegnerà a domiciliare, in via irrevocabile, presso la banca che gli ha accordato il finanziamento, l accredito delle somme che successivamente gli saranno erogate dall INPS. A tale riguardo il lavoratore darà indicazione all INPS, sottoscrivendo unitamente al datore di lavoro l allegato n. 1, del numero di conto corrente su cui accreditare gli importi dovuti. La banca tratterrà le somme fino alla concorrenza dell ammontare del finanziamento. Le eventuali somme che residueranno saranno liberamente disponibili dal lavoratore; 9. i tempi di rimborso del finanziamento saranno correlati ai tempi di liquidazione, da parte dell INPS, delle indennità di CIGS / CIGD o di integrazione della retribuzione persa a causa della riduzione dell orario di lavoro per CIGS con causale contratto di solidarietà / FIS riconosciute ai sensi di legge, maturate a favore dei singoli lavoratori; Approvato con Decreto Deliberativo del Presidente della Provincia di Lecco n del

15 6 10. le banche possono richiedere alle associazioni imprenditoriali e/o alle OO.SS. territoriali che hanno sottoscritto l accordo sindacale eventuali informazioni utili alla piena conoscenza di determinate situazioni aziendali, con riferimento all applicazione del presente protocollo; 11. le organizzazioni sindacali si impegnano a portare a conoscenza dei lavoratori questa possibilità di sostegno finanziario a termine in riferimento sia agli aspetti procedurali sia rispetto alle clausole dell accordo; 12. qualora il lavoratore in CIGS / CIGD / FIS, con mutuo per prima casa in essere con una delle banche parti del presente accordo, manifesti difficoltà nel pagamento delle rate, potrà richiedere la sospensione del pagamento delle stesse, fatte salve le migliori condizioni di legge vigenti. Una volta che vi sia l accoglimento della richiesta da parte della banca, il periodo di sospensione sarà commisurato alla durata della CIGS / CIGD / FIS e, comunque, per un massimo di 12 (dodici) mesi, senza oneri e spese aggiuntive per il richiedente. Le rate sospese saranno messe in coda al piano d ammortamento originario; 13. nel caso di CIGS / CIGD / FIS, a garanzia dell adempimento dell obbligo di restituzione dei finanziamenti accordati dalla banca, il lavoratore cederà altresì l eventuale TFR che dovesse essere corrisposto dall INPS; 14. il presente protocollo d intesa avrà validità per 12 mesi dalla data di sottoscrizione, decorsi i quali s intende tacitamente rinnovato per il medesimo periodo, salvo disdette da comunicare almeno 30 (trenta) giorni prima; 15. copia del presente protocollo sarà inviata alla Direzione dell INPS di Lecco; 16. le parti concordano che il presente protocollo possa essere esteso anche Approvato con Decreto Deliberativo del Presidente della Provincia di Lecco n del

16 7 ad altre banche, previa sottoscrizione del presente accordo, al fine di ampliare le possibilità di intervento nei confronti dei lavoratori interessati da situazioni di crisi aziendali. Letto, confermato e sottoscritto. Provincia di Lecco Confindustria Lecco Sondrio API Lecco ANCE Lecco Sondrio Confartigianato Imprese Lecco CNA Como Lecco Confcommercio Lecco Confesercenti Lecco CGIL Lecco CISL Monza Brianza Lecco UIL CST del Lario BCC Cassa rurale di Treviglio BCC della Valsassina Approvato con Decreto Deliberativo del Presidente della Provincia di Lecco n del