Settore Inclusione sociale e del contrasto alle diverse forme di povertà

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1 Settore Inclusione sociale e del contrasto alle diverse forme di povertà La mission del Settore in difficoltà consiste nella promozione di interventi a favore dei soggetti a rischio di esclusione sociale, volti a promuovere percorsi di: - autonomia personale e sociale di cittadini in momentanea difficoltà, attraverso un aiuto concreto che faciliti il superamento o il contenimento delle condizioni di fragilità sociale; - accompagnamento per il reinserimento o l inclusione sociale di soggetti a rischio di emarginazione sociale; - contrasto alla povertà estrema attraverso la definizione di progetti personalizzati finalizzati al recupero delle abilità individuali e sociali di base. I servizi consortili di sostegno economico, domiciliare e residenziale, nell ambito della progettazione individuale, sono attivati in stretta connessione con la rete delle risorse presenti sul territorio con particolare riferimento ai servizi sanitari. Le attività del Settore: Le attività del Settore, corrispondenti alla Missione 12 Programma 04 ( Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale ) del Bilancio, riguardano: Contributi economici Il servizio concorre a favorire l autonomia personale e sociale di cittadini in momentanea difficoltà, attraverso un aiuto concreto che faciliti il superamento o il contenimento delle condizioni di emarginazione sociale. L assistenza economica prevede l erogazione temporanea di contributi economici, di entità variabile in base alla valutazione del bisogno, definito all interno di un progetto personalizzato predisposto dagli assistenti sociali e/o educatori professionali, non sostitutivi di prestazioni previdenziali o di redditi da lavoro, tenuto conto degli interventi istituzionali di cui le persone hanno diritto o delle possibili risorse comunitarie attivabili. N. domande di assistenza economica N. nuclei familiari interessati N. domande non accolte per mancanza requisiti N. domande accolte N. domande sospese/annullate N. contributi mantenimento abitazione erogati

2 N. contributi per esigenze primarie erogati N. contributi per spesa alimentare erogati N. contributi erogati sulla base di specifico progetto/contratto N. contributi erogati per situazioni particolari 1 24 N. contributi erogati per progetti col Volontariato* n.p. 23 *Questa tipologia di contributo è stata potenziata nel corso del 2017 grazie all aumento delle collaborazioni e dei rapporti con le associazioni di volontariato. Importi erogati nell anno 2017 N. nuclei familiari % sul totale Da 35 a ,2% Da 501 a ,4% Da a ,6% Da a ,2% Da a ,7% Oltre ,9% Totale % Prestiti Un altro strumento a supporto delle persone/nuclei familiari in difficoltà, alternativo all erogazione di contributi economici, è costituito dal prestito, che si configura come una misura per far fronte a specifiche categorie di spesa che incidono su situazioni economiche problematiche, per superare problemi contingenti. Il prestito, se approvato, viene concesso senza interessi; il beneficiario ha a disposizione un massimo di 36 mesi per la restituzione. Il servizio, disciplinato con apposita convenzione, viene gestito dal Gruppo di Volontariato Vincenziano San Bernardo di Rivoli. N. prestiti erogati dal G.V.V. San Bernardo 7 4 Importo complessivo erogato 7.060, ,00 Esenzione ticket sanitari Il Consorzio garantisce, per il Comune di Rivoli che ha scelto di delegare la gestione del servizio, l esenzione del pagamento dei ticket sanitari in favore di cittadini, in possesso di determinati requisiti economici, non aventi titolo all esenzione rilasciata dall ASL. 2

3 N. nuclei familiari con esenzione ticket S.I.A. Il S.I.A. (Sostegno all Inclusione Attiva) è la nuova misura di contrasto alla povertà promossa a livello nazionale dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che prevede l erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate. Per godere del beneficio il nucleo familiare dovrà aderire ad un progetto personalizzato ed impegnarsi in un percorso condiviso con i servizi sociali finalizzato a superare la condizione di disagio verso l autonomia. La Regione Piemonte con Deliberazione della Giunta Regionale 9 maggio 2016, n Legge 28 dicembre 2015, n. 208, comma 387. Misura di contrasto alle povertà SIA (Sostegno per l'inclusione Attiva). Individuazione Ambiti Territoriali., ha definito come Ambito operativo il territorio coincidente con il Distretto Sanitario, sperimentando l ipotesi del Distretto della Coesione Sociale al fine di rendere più efficiente ed omogeneo il sistema delle risposte ai cittadini, anche in funzione di una realistica sostenibilità economica. Con la stessa D.G.R. 29/2016 la Regione ha individuato negli Enti gestori/consorzi socioassistenziali il soggetto istituzionale capofila con funzioni di rappresentanza tecnico amministrativa, raccordo e collaborazione interistituzionale, identificando il Cisa Rivoli come capofila per l Ambito corrispondente al Distretto ASL TO3 formato dai territori dei Consorzi CISAP (Comuni di Collegno e Grugliasco) e al Cisa Rivoli, al quale saranno trasferite, le risorse finanziarie che lo Stato metterà a disposizione, per proposte progettuali di interventi rivolti ai beneficiari del SIA e al rafforzamento dei servizi loro dedicati, coerenti con gli indirizzi nazionali. Il Cisa Rivoli con Deliberazione n. 47 del Adesione all'avviso pubblico emanato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per l'inclusione e le politiche sociali per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Sociale Europeo, programmazione Programma Operativo Nazione "PON Inclusione" ha approvato la proposta progettuale per un importo di ,00 inviata al Ministero e riguardante interventi previsti nel periodo , che è stata finanziata dalla Direzione Generale per l'inclusione e le politiche sociali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con Decreto del Direttore Generale del prot Il Progetto connesso al SIA ha preso avvio dal mese di settembre 2016 e proseguirà per un triennio, fino al Le attività realizzate dal Consorzio, d intesa con in Consorzio C.I.S.A.P. di Collegno e Grugliasco, il Patto Territoriale Zona Ovest, hanno riguardato la redazione del P.O.N. (Progetto Obiettivo Nazionale), l individuazione ed il contatto dei potenziali beneficiari, l aiuto per la compilazione della domanda di partecipazione. N. domande SIA presentate N. domande SIA accolte N. progetti di attivazione predisposti / 60 3

4 REI A partire dal 1 dicembre 2017 il SIA è stato trasformato nel ReI. Il Reddito di Inclusione (ReI) è una misura di contrasto alla povertà che prevede l'erogazione di un beneficio economico (Carta ReI) alle famiglie in condizione di povertà nelle quali sia presente: almeno un componente minorenne; oppure un figlio disabile (anche maggiorenne); o una donna in stato di gravidanza accertata; oppure un componente disoccupato che abbia compiuto 55 anni. I requisiti economici previsti per l accesso alla misura riguardano l ISEE in corso di validità non superiore a Euro e l ISRE (Indicatore reddituale dell ISEE) non superiore a Euro. La durata del beneficio è di massimo 18 mesi dal suo avvio, e non potrà essere rinnovato prima dei 6 mesi. In caso di rinnovo la durata è fissata in 12 mesi. Dati servizio/intervento Anno 2017 N. domande REI presentate 140 N. domande accolte n.p. Iniziative di accompagnamento nell inserimento sociale e lavorativo di soggetti fragili ed a rischio di esclusione Il Consorzio si propone di realizzare interventi sperimentali che potenzino l offerta di percorsi personalizzati sia per il reinserimento che per la prevenzione all esclusione sociale e alla povertà, favorendo le risposte destinate alla pronta accoglienza e finalizzate al recupero delle funzioni personali e sociali di base. Residenzialità a favore di persone adulte a rischio di esclusione sociale Inserimenti residenziali di persone senza fissa dimora, in condizione di povertà estrema e di persone adulte fragili con gravi problematiche sociali, temporanee o permanenti, impossibilitate a rimanere nel proprio contesto di vita. In questa sezione rientrano: Progetto Casa Sagum Il Progetto prevede l accoglienza temporanea di persone in difficoltà ed è finalizzato a fornire una sistemazione abitativa ed un azione di sostegno per il raggiungimento della piena autonomia di vita. Casa Sagum può ospitare al massimo 10 persone; vengono accolte donne sole con o senza figli. Il Progetto viene realizzato in collaborazione con la Parrocchia San Martino Vescovo di Rivoli, con cui il Consorzio ha stipulato una Convenzione, che si occupa della gestione della convivenza. N. ospiti inseriti 10 7 Progetto Casa Capello 4

5 Il Progetto prevede l accoglienza temporanea di persone e nuclei familiari in difficoltà che, a causa di sfratto, non dispongono di una sistemazione abitativa e non hanno i requisiti o sono in attesa di assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica. Casa Capello può ospitare al massimo 24 persone. Il Progetto viene realizzato in collaborazione con la Parrocchia San Martino Vescovo, con cui il Consorzio ha stipulato una Convenzione, che si occupa della gestione della convivenza. N. ospiti inseriti Intrecci di vite E un Progetto che ha preso avvio nel mese di dicembre 2017 e prevede la convivenza di quattro uomini soli ultracinquantacinquenni in situazione di disagio socio/economico presso un alloggio. Il Progetto viene realizzato in collaborazione con l Associazione Una porta aperta, con cui il Consorzio ha stipulato una Convenzione, che si occupa della gestione della convivenza. N. ospiti inseriti n.p. 4 Progetti di convivenza e supporto all autonomia abitativa (Co-abitare) Il Consorzio realizza dei progetti di convivenza e supporto dell autonomia abitativa a favore di soggetti in condizione di disabilità e fragilità sociale. Le attività realizzate riguardano il supporto nella gestione della casa, attraverso l educazione all economia domestica, mediazione rispetto ai rapporti interpersonali, supporto per la gestione di pratiche, ecc. N. persone inserite con progetto di convivenza 10 7 N. alloggi destinati ai progetti di convivenza 5 3 Emergenza Abitativa Il Consorzio garantisce la partecipazione di un operatore alle attività della Commissione Emergenza Abitativa (CEA) del Comune di Rivoli, istituita ai sensi della L.R. 17/02/2010, per la valutazione ed individuazione dei soggetti aventi diritto all assegnazione di alloggi di edilizia sociale. Per l anno 207 sono stati effettuati 5 incontri. 5

6 Tabella riepilogativa per le situazioni di emergenza abitativa Sistemazioni Totale persone inserite Di cui adulti/ minori Progetti terminati Nuova sistemazione/ progetto Convivenze Coabitare adulti 1 Spostamento altra sistemazione temporanea Alloggi San Martino Via Gatti 9 6 adulti 3 minori 1 Causa decesso Ostello Social Housing - pensioni adulti 7 minori 9 6 spostamento altra sistemazione temporanea 1 RSA anziani 2 trasferimenti Casa Sagum 7 5 adulti 2 minori 2 Assegnazione alloggio edilizia pubblica 5 Assegnazione alloggio edilizia pubblica Casa Capello adulti 13 minori 13 3 Spostamento altra sistemazione temporanea 1 inserimento in comunità 1 trasferimento 3 avvio contratto locazione privata 6

7 SETTORE INCLUSIONE SOCIALE E CONTRASTO ALLE DIVERSE FORME DI POVERTA Tabella di sintesi attività del triennio Bacino d utenza Popolazione anni (dati al 31/12) Nuclei familiari (dati al 31/12) N. nuclei familiari con adulti in difficoltà in carico al Consorzio Servizi/interventi di inclusione sociale e contrasto alla povertà N. colloqui di prima accoglienza (comprende famiglie con minori/adulti) N. domande di assistenza economica N. nuclei familiari interessati N. prestiti erogati (GVV San Bernardo) N. domande Progetto SIA presentate n.p N. domande Progetto SIA accolte n.p N. domande REI presentate n.p. n.p. 140 N. nuclei in situazione di emergenza abitativa in carico N. inserimenti a Casa Sagum n.p N. inserimenti a Casa Capello N. persone inserite in progetti di convivenza Esenzione ticket sanitari (solo comune di Rivoli)??

8 Risorse finanziarie Contributi economici , , ,83 Esenzione ticket sanitari , , ,00 Progetto Sostegno all Inclusione Attiva Reddito di Inclusione Residenzialità a favore di persone a rischio di esclusione n.p. n.p , , ,50 Progetto residenzialità Casa Capello n.p , ,00 Progetti con Associazioni di volontariato , , ,15 Progetti vari , , Altro 1.351,13 439,50 644,06 8