Organi di indirizzo politico amministrativo. Il Sindaco

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Organi di indirizzo politico amministrativo. Il Sindaco"

Transcript

1 Il Sindaco L entrata in carica del Sindaco coincide con la sua proclamazione effettuata dalla prima sezione elettorale nei comuni con popolazione inferiore a abitanti A seguito dei comizi elettorali del 30 e 31/5/10 è stato proclamato alla carica di Sindaco: Ing. Giuseppe Caria Il Sindaco competenze Il sindaco è l'organo responsabile dell'amministrazione del comune, rappresenta l'ente, convoca e presiede la giunta, nonché il consiglio quando non è previsto il presidente del consiglio, e sovrintende al funzionamento dei servizi e degli uffici e all'esecuzione degli atti. Salvo quanto previsto dall' art. 107 del D.lgs. n. 267/2000, esercita le funzioni la lui attribuite dalle leggi, dallo statuto e dai regolamenti e sovrintende altresì all'espletamento delle funzioni statali e regionali attribuite o delegate al comune. Esercita altresì le altre funzioni attribuitegli quale autorità locale nelle materie previste da specifiche disposizioni di legge. In particolare, in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze contingibili e urgenti sono adottate dal sindaco, quale rappresentante della comunità locale. Negli altri casi l' adozione dei provvedimenti d' urgenza, ivi compresa la costituzione di centri e organismi di referenza o assistenza, spetta allo stato o alle regioni in ragione della dimensione dell'emergenza e dell'eventuale interessamento di più ambiti territoriali regionali. In caso di emergenza che interessi il territorio di più comuni, ogni sindaco adotta le misure necessarie fino a quando non intervengano i soggetti competenti di cui sopra. Il sindaco, altresì, coordina e riorganizza, sulla base degli indirizzi espressi dal consiglio comunale e nell'ambito dei criteri eventualmente indicati dalla regione, gli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici, nonché, d'intesa con i responsabili territorialmente competenti delle amministrazioni interessate, gli orari di apertura al pubblico degli uffici pubblici localizzati nel territorio, al fine di armonizzare l' espletamento dei servizi con le esigenze complessive e generali degli utenti. Sulla base degli indirizzi stabiliti dal consiglio il sindaco provvede alla nomina, alla designazione e alla revoca dei rappresentanti del comune e della provincia presso enti, aziende ed istituzioni. Il sindaco nomina i responsabili degli uffici e dei servizi, attribuisce e definisce gli incarichi dirigenziali e quelli di collaborazione esterna. nel rispetto della normativa vigente, nonché dello statuto e regolamenti comunali. Il sindaco presta davanti al consiglio, nella seduta di insediamento, il giuramento di osservare lealmente la Costituzione italiana; il suo distintivo è la fascia tricolore con lo stemma della Repubblica e lo stemma del comune, da portarsi a tracolla.

2 Il sindaco, quale ufficiale del Governo, sovraintende: a ) alla tenuta dei registri di stato civile e di popolazione ed agli adempimenti demandatigli dalle leggi in materia elettorale, di leva militare e di statistica; b ) alla emanazione degli atti che gli sono attribuiti dalle leggi e dai regolamenti in materia di ordine e di sicurezza pubblica; c ) allo svolgimento, in materia di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria, delle funzioni affidategli dalla legge; d ) alla vigilanza su tutto quanto possa interessare la sicurezza e l' ordine pubblico, informandone il prefetto. Il sindaco, quale ufficiale del governo, adotta, con atto motivato e nel rispetto dei princìpi generali dell' ordinamento giuridico, provvedimenti contingibili e urgenti al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l' incolumità dei cittadini; per l' esecuzione dei relativi ordini può richiedere al prefetto, ove occorra, l'assistenza della forza pubblica. In casi di emergenza, connessi con il traffico e/o con l' inquinamento atmosferico o acustico, ovvero quando a causa di circostanze straordinarie si verifichino particolari necessità dell' utenza, il sindaco può modificare gli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici, nonché, d'intesa con i responsabili territorialmente competenti delle amministrazioni interessate, gli orari di apertura al pubblico degli uffici pubblici localizzati nel territorio. Chi sostituisce il sindaco esercita anche le sopra citate funzioni. La Giunta: Competenze La Giunta, organo di governo del Comune, è presieduta dal Sindaco ed è composta da un numero di assessori variabile in relazione alla popolazione del Comune. La Giunta collabora con il Sindaco nell'amministrazione del Comune e nell'attuazione degli indirizzi generali e politico amministrativi del Consiglio, nei confronti del quale svolge attività propositiva e di impulso. Svolge una funzione di indirizzo, vigilanza e controllo politico amministrativo, non rientrando tra le sue competenze la funzione gestionale (salvo casi eccezionali di delega effettuata dal Sindaco nell'ambito delle sue competenze). Nella prima seduta di insediamento del Consiglio comunale il Sindaco deve dare notizia della composizione della Giunta. Alla nomina dei singoli membri della Giunta il Sindaco deve, di norma, provvedere nell arco di tempo che va dalla convocazione del Consiglio e la prima adunanza.

3 Il Sindaco tra gli assessori che compongono la Giunta sceglie e nomina il Vicesindaco. Sindaco: Ing. Giuseppe Caria La Giunta: Componenti Con decreto sindacale n. 1 dell 1/2/12 è stato nominato l assessore tecnico, quale Vice Sindaco: Dott. Ignazio Monni Con decreto sindacale n. 2 del 7/3/12 sono state conferite le seguenti Assessorato Affari Generali (turismo, commercio, artigianato; associazioni, volontariato, sport e spettacolo, politiche del lavoro, attività produttive) Assessorato Ambiente (servizi tecnologici, impianti tecnici, manutenzioni) Sig. Enzo Monni Assessorato Ambiente (servizi tecnologici, impianti tecnici, manutenzioni) Sig.ra Maria Clotilde Scalas Assessorato Politiche Sociali e Pubblica Istruzione Dott.ssa Giovanna Zuncheddu Assessorato Agricoltura e Attività Agropastorali

4 Il Consiglio Competenze Il Consiglio Comunale di Burcei è composto dal Sindaco, che ne è il Presidente, e da 12 consiglieri. E'convocato e presieduto dal Presidente del Consiglio comunale e dura in carica 5 anni; determina l'indirizzo politico-amministrativo del Comune e ne controlla l'attuazione. Il Consiglio è chiamato ad approvare o a respingere proposte, iniziative e progetti presentati dal Sindaco, dalla Giunta o dai singoli consiglieri, o quelli per cui ha specifica competenza: programmi e progetti di opere pubbliche, istituzione e ordinamento dei tributi, disciplina generale per la fruizione dei beni e dei servizi, bilancio di previsione e rendiconto. Delibera gli atti fondamentali attribuiti dalla legge alla sua competenza: lo statuto comunale, i regolamenti, i criteri generali sull'ordinamento degli uffici e dei servizi. Sono strumenti principali dell'attività di programmazione del Consiglio: - gli indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende ed istituzioni; - i programmi generali nei diversi ambiti e settori di attività; - i piani regolatori generali e varianti di essi; - il bilancio annuale e pluriennale e la relazione previsionale e programmatica; - le deliberazioni di indirizzo o delibere-quadro attinenti a specifiche materie. Il Consiglio Componenti Con delibera di Consiglio comunale n. 8 del 16/6/10 sono stati convalidati gli eletti CARIA GIUSEPPE ZUNCHEDDU GIOVANNA MONNI ENZO

5 SCALAS MARIA CLOTILDE CARDIA CRISTIAN MALLORU MARCELLO PISU FRANCESCO URRU FRANCESCO ZUNCHEDDU DANIELA LOBINA GIOVANNI BATTISTA MONNI ANTONIO SERRA GIUSEPPE ZUNCHEDDU PAOLA

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome DI BUÒ GRAZIANO Indirizzo Via Machiavelli, n. 1-00013 Fonte Nuova (RM) - Italia Telefono (+39) 06 905522101

Dettagli

Competenze del Sindaco

Competenze del Sindaco Competenze del Sindaco Da: D.Lgs. 18-8-2000 n. 267 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali Articolo 50 Competenze del sindaco e del presidente della provincia. 1. Il sindaco e il presidente

Dettagli

COMUNE di MATERA. 1 Invero ai sensi del vigente art. 53, comma 23 della L. n. 388/ Gli enti locali con popolazione inferiore a

COMUNE di MATERA. 1 Invero ai sensi del vigente art. 53, comma 23 della L. n. 388/ Gli enti locali con popolazione inferiore a COMUNE di MATERA Competenze degli Organi Politici: Sindaco, Giunta e Consiglio (secondo quanto disposto dal D.Lgs. n. 267/2000 Testo Unico Enti Locali) In tutti i Comuni d Italia con popolazione da 5000

Dettagli

COMUNE DI BASALUZZO. Provincia di Alessandria VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI BASALUZZO. Provincia di Alessandria VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COMUNE DI BASALUZZO Provincia di Alessandria N. 9 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: GIURAMENTO DEL SINDACO. L anno duemiladiciannove addì sei del mese di giugno alle ore 21,00 nella

Dettagli

SINDACO E GIUNTA COMUNALE

SINDACO E GIUNTA COMUNALE SINDACO E GIUNTA COMUNALE IL SINDACO : Claudio Sergio dr. CANTIANI nato il 24/10/1961 a Marsicovetere professione: Medico eletto sindaco nel 2009 delibera di Consiglio Comunale n.28 del 07/06/2014 indennità

Dettagli

Art. 13, comma 1, lett. a) d. lgs. n. 33/2013

Art. 13, comma 1, lett. a) d. lgs. n. 33/2013 Art. 13, comma 1, lett. a) d. lgs. n. 33/2013 INFORMAZIONI E DATI RELATIVI AGLI ORGANI DI INDIRIZZO POLITICO E DI AMMINISTRAZIONE E DI GESTIONE CON INDICAZIONE DELLE RISPETTIVE COMPETENZE Nell ordinamento

Dettagli

Art. 54 del T.U.E.LL. (D.Lgs n. 267) ome sostituito dall'art. 6 del decreto- legge n. 92 del 2008 convertito in Legge 125/2008

Art. 54 del T.U.E.LL. (D.Lgs n. 267) ome sostituito dall'art. 6 del decreto- legge n. 92 del 2008 convertito in Legge 125/2008 Art. 54 del T.U.E.LL. (D.Lgs. 18-8- 2000 n. 267) ome sostituito dall'art. 6 del decreto- legge n. 92 del 2008 convertito in Legge 125/2008 1. Il sindaco, quale ufficiale del Governo, sovrintende: a) all'emanazione

Dettagli

CORSO PER ATTIVISTI DEL M5S E CITTADINI

CORSO PER ATTIVISTI DEL M5S E CITTADINI CORSO PER ATTIVISTI DEL M5S E CITTADINI 1 LEZIONE: - GLI ENTI LOCALI; - IL COMUNE, I SUOI COMPITI ED I SUOI ORGANI. 1 ottobre 2011 Palaplip di Mestre 1 GLI ENTI LOCALI NELLA Articolo 5: COSTITUZIONE La

Dettagli

Regolamenti Numero Piana 16. Disposizioni per la vigilanza ed il controllo in materia igienico-sanitaria

Regolamenti Numero Piana 16. Disposizioni per la vigilanza ed il controllo in materia igienico-sanitaria Pag. 1/6 ORDINANZA Comune di Calenzano DISPOSIZIONI PER LA VIGILANZA ED IL CONTROLLO IN MATERIA IGIENICO-SANITARIA Ordinanza n. 42/05 del 29.03.2005 IL SINDACO Pag. 2/6 CONSIDERATO che nell ambito del

Dettagli

STATUTO DEL COMUNE DI UDINE

STATUTO DEL COMUNE DI UDINE STATUTO DEL COMUNE DI UDINE IN VIGORE DAL 15 FEBBRAIO 2002 ART. 36 COMPETENZE DEL SINDACO 1. Il sindaco è l'organo responsabile dell'amministrazione del comune. Egli rappresenta il comune ad ogni effetto

Dettagli

pacchetto sicurezza (articoli riguardanti le funzioni del sindaco e le disposizioni nei confronti dei cittadini comunitari)

pacchetto sicurezza (articoli riguardanti le funzioni del sindaco e le disposizioni nei confronti dei cittadini comunitari) pacchetto sicurezza (articoli riguardanti le funzioni del sindaco e le disposizioni nei confronti dei cittadini comunitari) Art. 22 (Modifiche al decreto legislativo n. 267/2000) 1. L art. 54 del decreto

Dettagli

Reg.Ordinanze n. 33/2017 Serina, 15 settembre 2017

Reg.Ordinanze n. 33/2017 Serina, 15 settembre 2017 Reg.Ordinanze n. 33/2017 Serina, 15 settembre 2017 ORDINANZA ORDINARIA RELATIVA AI CONTRATTI TRA PRIVATI E PREFETTURA OVVERO ALTRO ORGANO DELLO STATO ITALIANO A CIO DEPUTATO IN RELAZIONE ALL EMERGENZA

Dettagli

COMUNE DI SONNINO REGOLAMENTO COMMISSIONI CONSILIARI

COMUNE DI SONNINO REGOLAMENTO COMMISSIONI CONSILIARI COMUNE DI SONNINO REGOLAMENTO COMMISSIONI CONSILIARI Approvato con deliberazione n 3 del 25/01/2000 Modificato con deliberazione n 32 del 24/7/2007. Modificato con Deliberazione n 25 del 07/11/2013 1 INDICE

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 1 DEL REGIONE CAMPANIA

LEGGE REGIONALE N. 1 DEL REGIONE CAMPANIA LEGGE REGIONALE N. 1 DEL 3-01-1985 REGIONE CAMPANIA Modifiche ed integrazioni alla legge regionale n. 39 del 9 agosto 1974 - Istituzione dell' Ente regionale per lo sviluppo e la valorizzazione dell' artigianato

Dettagli

TITOLO II Organi di Governo

TITOLO II Organi di Governo TITOLO II Organi di Governo Art. 12 Organi del Comune 1. Gli Organi del Comune sono: il Consiglio, la Giunta, il Sindaco. Art. 13 Consiglio Comunale 1. Il Consiglio Comunale è l organo di indirizzo e controllo

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 79 del 28.12.2006 REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA

Dettagli

COMUNE DI CREMENO PROVINCIA DI LECCO

COMUNE DI CREMENO PROVINCIA DI LECCO Prot. n. 3560 del 14.06.2016 COMUNE DI CREMENO PROVINCIA DI LECCO COPIA DECRETO DEL SINDACO N. 4 DEL 14-06-2016 Oggetto: NOMINA DEI MEMBRI DELLA GIUNTA COMUNALE E ATTRIBUZIONE DELEGHE L'anno duemilasedici

Dettagli

Diritto degli Enti Locali

Diritto degli Enti Locali Diritto degli Enti Locali Seconda Parte (Fabiano Corsini) 1 Principi costituzionali in materia di enti locali 2 Principi costituzionali in materia di enti locali 3 Principi costituzionali in materia di

Dettagli

Gli enti pubblici territoriali. Il Comune ed i suoi organi di governo: il sindaco, il consiglio e la giunta comunale.

Gli enti pubblici territoriali. Il Comune ed i suoi organi di governo: il sindaco, il consiglio e la giunta comunale. La giunta comunale Autore : Sabrina Mirabelli Data: 08/03/2019 Gli enti pubblici territoriali. Il Comune ed i suoi organi di governo: il sindaco, il consiglio e la giunta comunale. Sei diventato maggiorenne

Dettagli

TESTO UNICO SULL ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI. D.Lgs 267/2000. angelo mari - programmazione e

TESTO UNICO SULL ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI. D.Lgs 267/2000. angelo mari - programmazione e TESTO UNICO SULL ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI D.Lgs 267/2000 1 Regioni ed enti locali D.Lgs. 267/2000 Art.3 TUEL: Le comunità locali, ordinate in Comuni e Province, sono autonome AUTONOMIA STATUTARIA

Dettagli

propria comunità b) E un Ente decentrato della Regione 2 Mettere X a fianco della risposta esatta

propria comunità b) E un Ente decentrato della Regione 2 Mettere X a fianco della risposta esatta TESTO COMPOSTO DI 30 DOMANDE: per ciascuna domanda sono indicate n. 3 risposte, di cui 1 ( una) sola risposta è esatta. Il candidato metta una X nell ultima colonna in corrispondenza dell unica. Il punteggio

Dettagli

COMUNE DI VOLPIANO Provincia di Torino

COMUNE DI VOLPIANO Provincia di Torino COMUNE DI VOLPIANO Provincia di Torino ESTRATTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 48 del 6/06/2011 OGGETTO : Comunicazione della nomina dei componenti della Giunta e presentazione delle

Dettagli

LOTTO RENZO SINDACO. Attribuzioni del sindaco nelle funzioni di competenza statale

LOTTO RENZO SINDACO. Attribuzioni del sindaco nelle funzioni di competenza statale SINDACO LOTTO RENZO COMPETENZE Art.54 Attribuzioni del sindaco nelle funzioni di competenza statale 1. Il sindaco, quale ufficiale del Governo, sovrintende: a) all'emanazione degli atti che gli sono attribuiti

Dettagli

COMUNE DI CINQUEFRONDI Provincia di Reggio Calabria. Regolamento Consiglio Comunale dei Ragazzi

COMUNE DI CINQUEFRONDI Provincia di Reggio Calabria. Regolamento Consiglio Comunale dei Ragazzi COMUNE DI CINQUEFRONDI Provincia di Reggio Calabria Regolamento Consiglio Comunale dei Ragazzi Indice Articolo 1 Generalità e finalità Articolo 2 Obiettivi Articolo 3 Corpo Elettorale Articolo 4 Partecipazione

Dettagli

CITTÀ DI CALOLZIOCORTE

CITTÀ DI CALOLZIOCORTE CITTÀ DI CALOLZIOCORTE PROVINCIA DI LECCO DECRETO DEL SINDACO REGISTRO GENERALE Numero Data 27 19-06-2018 OGGETTO: NOMINA DEL VICE SINDACO E DEI COMPONENTI DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: NOMINA DEL VICE

Dettagli

COMUNE DI COMUNE DI MUZZANO REGOLAMENTO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

COMUNE DI COMUNE DI MUZZANO REGOLAMENTO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI COMUNE DI MUZZANO REGOLAMENTO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Indice Art. 1 Oggetto del Regolamento Art. 2 - Autorità, Organi e Strutture comunali di Protezione Civile Art. 3 Autorità di Protezione

Dettagli

COMUNE DI COSSATO Piazza Angiono, Cossato (BI)

COMUNE DI COSSATO Piazza Angiono, Cossato (BI) Protezione Civile C.O.M. 2 Cossato L.R. 14/04/2003, n. 7 D.P.G.R. 18/10/2004, nn. 7R e 8R REGOLAMENTO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento disciplina, nel

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

REGOLAMENTO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Protezione Civile L.R. 14/04/2003, n. 7 D.P.G.R. 18/10/2004, nn. 7R e 8R REGOLAMENTO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento disciplina, nel rispetto dei principi

Dettagli

PROVINCIA DI SASSARI DECRETO DEL SINDACO N. 3 DEL

PROVINCIA DI SASSARI DECRETO DEL SINDACO N. 3 DEL CITTÀ DI OZIERI PROVINCIA DI SASSARI Registro Generale n. 3 DECRETO DEL SINDACO N. 3 DEL 29-06-2017 Oggetto: Decreto di nomina dei componenti della Giunta Comunale e conferimento delle deleghe assessoriali

Dettagli

Provincia di Lecco Oggiono Piazza Garibaldi, 14 ORDINANZA DEL SINDACO N. 139 DEL

Provincia di Lecco Oggiono Piazza Garibaldi, 14 ORDINANZA DEL SINDACO N. 139 DEL Comune di Oggiono Provincia di Lecco 23848 Oggiono Piazza Garibaldi, 14 ORDINANZA DEL SINDACO N. 139 DEL 10-08-2017 OGGETTO: ORDINANZA CONTINGIBILE ED URGENTE RELATIVA AI CONTRATTI TRA "PRIVATI" E "PREFETTURA

Dettagli

C O M U N E D I N A R C A O

C O M U N E D I N A R C A O COPIA C O M U N E D I N A R C A O P R O V I N C I A D I CARBONIA - IGLESIAS VERBALE DI ADUNANZA DEL CONSIGLIO COMUNALE N 18 DEL 21-06-16 ADUNANZA Ordinaria SEDUTA PUBBLICA DI PRIMA CONVOCAZIONE Oggetto:

Dettagli

CORSO DI CONTABILITA PUBBLICA E FINANZA LOCALE

CORSO DI CONTABILITA PUBBLICA E FINANZA LOCALE CORSO DI CONTABILITA PUBBLICA E FINANZA LOCALE IL GOVERNO DELLA CITTA attraverso il sistema di bilancio Cosa si vuole realizzare Come ci si propone di farlo Quando Il bilancio comunale ovvero Amministrare

Dettagli

COMUNE DI MARCON Provincia di Venezia REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE

COMUNE DI MARCON Provincia di Venezia REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE COMUNE DI MARCON Provincia di Venezia REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 55 del 30.07.2012 1 Indice art. 1 Istituzione

Dettagli

Indice. pag. 15» 17. Autore Prefazione. Cenni generali e definizioni

Indice. pag. 15» 17. Autore Prefazione. Cenni generali e definizioni Autore Prefazione pag. 15» 17 I Cenni generali e definizioni 1.1 Cenni sull autonomia statutaria, regolamentare e organizzativa dell Ente locale 1.2 Cenni generali sulle funzioni e sulle competenze del

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. COPIA N 86 del 26/11/2014

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. COPIA N 86 del 26/11/2014 COMUNE DI LAVENO MOMBELLO Provincia di Varese Via Roma 16/A - C.A.P. 21014 Tel. 0332 625511 Fax 0332626042 www.comune.laveno.va.it Codice Fiscale / Partita I.V.A 00213100126 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA

Dettagli

COMUNE DI CONTA. Provincia di Trento DETERMINAZIONE N. 51 DI DATA DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SEGRETERIA

COMUNE DI CONTA. Provincia di Trento DETERMINAZIONE N. 51 DI DATA DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SEGRETERIA Originale/Copia COMUNE DI CONTA Provincia di Trento DETERMINAZIONE N. 51 DI DATA 08.06.2016 DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SEGRETERIA OGGETTO: Determinazione delle indennità di carica per gli Amministratori

Dettagli

COMUNE DI TERRACINA (Provincia di Latina) PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

COMUNE DI TERRACINA (Provincia di Latina) PROPOSTA DI DELIBERAZIONE COMUNE DI TERRACINA (Provincia di Latina) PROPOSTA DI DELIBERAZIONE OGGETTO : Sospensione di esecuzione dei distacchi dei contatori dell acqua e riduzione del flusso idrico alle utenze idriche in situazioni

Dettagli

COMUNE DI PIOMBINO (Provincia di Livorno)

COMUNE DI PIOMBINO (Provincia di Livorno) Decreto del Sindaco N 4 del 11/06/2014 Nomina della Giunta Comunale OGGETTO IL SINDACO Visto l'esito della consultazione elettorale del 25 maggio 2014 per l'elezione diretta del Sindaco e del Consiglio

Dettagli

Avv. Alessandro Rasconà SINDACO

Avv. Alessandro Rasconà SINDACO SINDACO Avv. Alessandro Rasconà COMPETENZE Articolo 13 L.R. 7/1992 (Competenze del sindaco) 1. Il sindaco convoca e presiede la Giunta, compie tutti gli atti di amministrazione che dalla legge o dallo

Dettagli

Enti Locali Unioni di Comuni Unione di Comuni "Antica Terra di Lavoro"

Enti Locali Unioni di Comuni Unione di Comuni Antica Terra di Lavoro Enti Locali Unioni di Comuni Unione di Comuni "Antica Terra di Lavoro" Statuto 31 agosto 2013, n. 2 Modifica dello Statuto dell'unione di Comuni Antica Terra di Lavoro approvato cn Deliberazione di Consiglio

Dettagli

COMUNE DI ROBELLA. Provincia di Asti VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.14

COMUNE DI ROBELLA. Provincia di Asti VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.14 COMUNE DI ROBELLA Provincia di Asti VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.14 OGGETTO: GIURAMENTO DEL SINDACO. PRESA D'ATTO DELLA COMUNICAZIONE DELLA NOMINA DEI COMPONENTI DELLA GIUNTA COMUNALE

Dettagli

CITTA' DI MESAGNE (Provincia di Brindisi)

CITTA' DI MESAGNE (Provincia di Brindisi) CITTA' DI MESAGNE (Provincia di Brindisi) COPIA DI DECRETO SINDACALE N. 1 del 21/06/2019 Oggetto: NOMINA DEI COMPONENTI DELLA GIUNTA COMUNALE.(art. 46 D.Lgs. del 18.08.2000 n. 267 e s.m.i.) IL SINDACO

Dettagli

Regolamento delle Commissioni Comunali

Regolamento delle Commissioni Comunali Regolamento delle Commissioni Comunali approvato con deliberazione consiliare n. 5 del 29/02/2000 D:\Lavoro\Roccafranca\Sito\Progetto\Materiale pubblicato\documenti Ufficiali\Regolamenti\Regolamento COMMISSIONI.doc

Dettagli

Regione Lombardia COMUNE DI CONCESIO. Art. 41 Mozione di sfiducia STATUTO. Titolo VI ORIENTAMENTO AMMINISTRATIVO DEL COMUNE INDICE

Regione Lombardia COMUNE DI CONCESIO. Art. 41 Mozione di sfiducia STATUTO. Titolo VI ORIENTAMENTO AMMINISTRATIVO DEL COMUNE INDICE STATUTO INDICE Titolo I PRINCIPI GENERALI ED ELEMENTI COSTITUTIVI Art. 1 Definizione Art. 2 Territorio Art. 3 Stemma gonfalone Art. 4 Albo pretorio Titolo II COMPITI E FINZIONI Art. 5 Funzioni Art. 6 -

Dettagli

C O M U N E D I BURCEI

C O M U N E D I BURCEI C O M U N E D I BURCEI Provincia di Cagliari ORIGINALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 9 DEL 08/07/2015 OGGETTO: CONVALIDA DEFINITIVA DELL'ELEZIONE DELLA CONSIGLIERA ALESSANDRA LUSSU L anno 2015

Dettagli

Prot. int. n. 2014/ Tit. 2 Cl. 2 Fasc. 2014/2. Decreto n. 53 del 20 novembre 2014

Prot. int. n. 2014/ Tit. 2 Cl. 2 Fasc. 2014/2. Decreto n. 53 del 20 novembre 2014 Il Presidente Prot. int. n. 2014/ Tit. 2 Cl. 2 Fasc. 2014/2 Decreto n. 53 del 20 novembre 2014 Oggetto: decreto di nomina dei componenti del consiglio di amministrazione dell azienda speciale Ufficio d

Dettagli

PIANO SOCIALE DI ZONA Ambito territoriale Modugno Bitetto Bitritto REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE

PIANO SOCIALE DI ZONA Ambito territoriale Modugno Bitetto Bitritto REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE PIANO SOCIALE DI ZONA Ambito territoriale Modugno Bitetto Bitritto REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 14/2010 Articolo 1 DEFINIZIONE

Dettagli

LEGGE N. 56 DEL 07 APRILE 2014 DISPOSIZIONI SULLE CITTA' METROPOLITANE, SULLE PROVINCE, SULLE UNIONI E FUSIONI DI COMUNI

LEGGE N. 56 DEL 07 APRILE 2014 DISPOSIZIONI SULLE CITTA' METROPOLITANE, SULLE PROVINCE, SULLE UNIONI E FUSIONI DI COMUNI LEGGE N. 56 DEL 07 APRILE 2014 DISPOSIZIONI SULLE CITTA' METROPOLITANE, SULLE PROVINCE, SULLE UNIONI E FUSIONI DI COMUNI DEFINIZIONE (Art. 1 commi 3 e 51) Le Province sono definite enti territoriali di

Dettagli

1) Il Comune è un ente locale autonomo, che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo.

1) Il Comune è un ente locale autonomo, che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo. COMUNE DI CASTEL MORRONE Provincia di Caserta STATUTO NORME FONDAMENTALI PER L ORGANIZZAZIONE DELL ENTE Capo I Principi fondamentali Art. 1 Il Comune 1) Il Comune è un ente locale autonomo, che rappresenta

Dettagli

DECRETO DEL SINDACO Registro Generale n. 11 del

DECRETO DEL SINDACO Registro Generale n. 11 del Piazza Casini, 5 50033 Firenzuola (FI) - fax 055-819366 P. IVA: 01175240488 DECRETO DEL SINDACO Registro Generale n. 11 del 03-11-2017 COPIA Oggetto: Nuovo conferimento incarichi di responsabili di posizione

Dettagli

COMUNE DI PISTOIA DECRETO DEL SINDACO

COMUNE DI PISTOIA DECRETO DEL SINDACO COMUNE DI PISTOIA DECRETO DEL SINDACO Identificativo Documento: 1703778 NUMERO D ORDINE Registro Generale 143 del 10/07/2017 OGGETTO: GIUNTA COMUNALE - NOMINA ASSESSORI.- IL SINDACO Visto il verbale delle

Dettagli

COMUNE DI PIOVENE ROCCHETTE Provincia di Vicenza

COMUNE DI PIOVENE ROCCHETTE Provincia di Vicenza COMUNE DI PIOVENE ROCCHETTE Provincia di Vicenza REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI (Art. 7 Statuto Comunale) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 34 in data 27.04.2010 Regolamento

Dettagli

COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI DEL COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO

COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI DEL COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI DEL COMUNE DI MUZZANA DEL TURGNANO Art. 1 Istituzione del Consiglio Comunale dei ragazzi

Dettagli

PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO PROVINCIALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI. Art.

PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO PROVINCIALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI. Art. PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO PROVINCIALE DI DISCIPLINA DEGLI ORGANI E DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI Art. 1 (Finalità ed Ambito di applicazione) 1. Il presente

Dettagli

STATUTO COMUNALE COMUNE DI LUSIGLIÈ PROVINCIA DI TORINO

STATUTO COMUNALE COMUNE DI LUSIGLIÈ PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI LUSIGLIÈ PROVINCIA DI TORINO Via Cavour, 9 10080 Tel. 0124.300017 Fax. 0124.302963 E-mail: lusiglie@reteunitaria.piemonte.it STATUTO COMUNALE Approvato con delibera CC n. 6 del 26.04.2012 SOMMARIO

Dettagli

CITTA DI ALBA Provincia di Cuneo

CITTA DI ALBA Provincia di Cuneo CITTA DI ALBA Provincia di Cuneo TRACCIA N.1 Quesiti Vero o Falso (barrare la casella ritenuta esatta: una sola risposta) Punteggio: 0,50 1 Il Presidente della Repubblica approva le leggi, su proposta

Dettagli

Comune di Budrio Bologna

Comune di Budrio Bologna DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione n. 31 del 12/07/2017 L anno 2017 addì dodici del mese di luglio alle ore 20:30 nella Casa Comunale, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte

Dettagli

COMUNE DI CASTELFIDARDO

COMUNE DI CASTELFIDARDO COMUNE DI CASTELFIDARDO REGOLAMENTO FUNZIONAMENTO COMMISSIONI CONSILIARI TESTO COORDINATO (Atti consiliari n.110 del 29.06.1995 n. 38 del 12.06.1997 100 del 25.06.1998 66 del 29.06.2001) ART.1 Costituzione

Dettagli

I L S I N D A C O. Decreto n. 36 del 13/09/2017

I L S I N D A C O. Decreto n. 36 del 13/09/2017 Decreto n. 36 del 13/09/2017 OGGETTO: Nomina assessore del Comune di Sanremo e conferimento delega la cui denominazione sintetica è Assessore alla promozione del turismo e calendario manifestazioni Signor

Dettagli

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 12/11/2014

ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 12/11/2014 177 0 0 - UNITA' DI PROGETTO DECENTRAMENTO FUNZIONI CIMITERIALI ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD-2014-316 DATA 12/11/2014 OGGETTO: PROROGA DELLA CHIUSURA DEI PARCHI PUBBLICI COMUNALI E DEI CIMITERI CITTADINI

Dettagli

CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI del COMUNE di SCIOLZE REGOLAMENTO Sezione 1 ISTITUZIONE, ORGANI E COMPETENZE Articolo 1. ISTITUZIONE Viene istituito

Dettagli

COMUNE di ARCEVIA. Provincia di Ancona DELIBERAZIONE ORIGINALE DELLA GIUNTA MUNICIPALE DELIBERAZIONE NUMERO 162 DEL

COMUNE di ARCEVIA. Provincia di Ancona DELIBERAZIONE ORIGINALE DELLA GIUNTA MUNICIPALE DELIBERAZIONE NUMERO 162 DEL DELIBERAZIONE ORIGINALE DELLA GIUNTA MUNICIPALE DELIBERAZIONE NUMERO 162 DEL 21-12-2012 Oggetto: APPROVAZIONE PIANO DI EMERGENZA COMUNALE RISCHIO SISMICO - IDROGEOLOGICO - INCENDI BOSCHIVI E NEVE L'anno

Dettagli

C O M U N E D I BURCEI

C O M U N E D I BURCEI C O M U N E D I BURCEI Provincia di Cagliari ORIGINALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 21 DEL 27/07/2016 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO DI PROTEZIONE CIVILE COMUNALE L anno 2016 addì 27 del mese di

Dettagli

C o m u n e d i P a l m i

C o m u n e d i P a l m i Decreto N. 42 del 02/09/2013 Prot. N 0 del 03/09/2013 C o m u n e d i P a l m i 89015 Provincia di Reggio Calabria REVOCA DELEGHE AGLI ASSESSORI E AI CONSIGLIERI COMUNALI. Considerato che ad un anno dall'insediamento

Dettagli

PRIMA PROVA SCRITTA (MATERIE COMUNI) A (10 domande a risposta chiusa [esatta +0,5; errata 0,5; non data -0,25])

PRIMA PROVA SCRITTA (MATERIE COMUNI) A (10 domande a risposta chiusa [esatta +0,5; errata 0,5; non data -0,25]) PRIMA PROVA SCRITTA (MATERIE COMUNI) A (10 domande a risposta chiusa [esatta +0,5; errata 0,5; non data -0,25]) Domanda n PSA-1.01 Quali delle tre modalità nelle quali un Ente Locale può gestire servizi

Dettagli

Elaborato B. 6 La direzione degli uffici e servizi spetta: ai consiglieri comunali agli assessori comunali ai dirigenti

Elaborato B. 6 La direzione degli uffici e servizi spetta: ai consiglieri comunali agli assessori comunali ai dirigenti Elaborato 1 I prelevamenti dal Fondo di riserva, sono di competenza: del dirigente se previsto dal regolamento di contabilità dell'ente dell'organo consiliare dell'organo esecutivo 2 Il tesoriere ed ogni

Dettagli

Città metropolitana di Bologna ATTO DEL SINDACO METROPOLITANO

Città metropolitana di Bologna ATTO DEL SINDACO METROPOLITANO Città metropolitana di Bologna ATTO DEL SINDACO METROPOLITANO L'anno 2016, il giorno ventisette Luglio, alle ore 17:15 presso gli uffici della Città metropolitana, il Sindaco VIRGINIO MEROLA, ha proceduto

Dettagli

Città di Porcia Provincia di Pordenone

Città di Porcia Provincia di Pordenone Registro Decreti SINDACO N. 18/2019 Città di Porcia Provincia di Pordenone SINDACO Decreto del Sindaco n. 18 del 17/06/2019 OGGETTO: Nomina Giunta Comunale e Vicesindaco. Documento informatico sottoscritto

Dettagli

LOTTO RICCARDO SINDACO. Attribuzioni del sindaco nelle funzioni di competenza statale

LOTTO RICCARDO SINDACO. Attribuzioni del sindaco nelle funzioni di competenza statale SINDACO COMPETENZE LOTTO RICCARDO Art.54 Attribuzioni del sindaco nelle funzioni di competenza statale 1. Il sindaco, quale ufficiale del Governo, sovrintende: a) all'emanazione degli atti che gli sono

Dettagli

COMUNE DI CORMANO STATUTO TITOLO I PRINCIPI GENERALI E PROGRAMMATICI. Art. 1 Il Comune e la sua autonomia

COMUNE DI CORMANO STATUTO TITOLO I PRINCIPI GENERALI E PROGRAMMATICI. Art. 1 Il Comune e la sua autonomia COMUNE DI CORMANO STATUTO TITOLO I PRINCIPI GENERALI E PROGRAMMATICI Art. 1 Il Comune e la sua autonomia 1. La comunità locale di Cormano, rappresentata dal Comune, è autonoma. 2. Il Comune di Cormano

Dettagli

DETERMINAZIONE N DEL 02/11/2016

DETERMINAZIONE N DEL 02/11/2016 Pratica n. 1390/2016 Settore 09 - Lavori Pubblici - Espropri - Demanio - Servizi Tecnici Servizio Affari Generali Lavori Pubblici, Ufficio Espropri ed Attività Amministrativa Dirigente: Resp. del Procedimento

Dettagli

STATUTO COMUNALE COMUNE DI PRIOLA PROVINCIA DI CUNEO. S O M M A R I O Art. DESCRIZIONE Pag. Art. DESCRIZIONE Pag.

STATUTO COMUNALE COMUNE DI PRIOLA PROVINCIA DI CUNEO. S O M M A R I O Art. DESCRIZIONE Pag. Art. DESCRIZIONE Pag. STATUTO COMUNALE COMUNE DI PRIOLA Provincia di Cuneo STATUTO COMUNALE Allegato alla deliberazione consiliare n. 24 In data 09.09.2003 VISTO: SI AUTENTICA Il segretario comunale COMUNE DI PRIOLA PROVINCIA

Dettagli

1) Lo statuto comunale deve restare affisso all'albo pretorio prima di entrare in vigore per: A) 30 giorni B) 20 giorni C) 15 giorni

1) Lo statuto comunale deve restare affisso all'albo pretorio prima di entrare in vigore per: A) 30 giorni B) 20 giorni C) 15 giorni ORDINAMENTO DI ENTI LOCALI 1) Lo statuto comunale deve restare affisso all'albo pretorio prima di entrare in vigore per: A) 30 giorni B) 20 giorni C) 15 giorni 2) Ai sensi della legge del 18 giugno 2009

Dettagli

ALLEGATO ALLA DELIBERA DEL C.C. N. 70 DEL REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEI RAGAZZI

ALLEGATO ALLA DELIBERA DEL C.C. N. 70 DEL REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEI RAGAZZI ALLEGATO ALLA DELIBERA DEL C.C. N. 70 DEL 4.11.1996 REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE DEI RAGAZZI ART.1 ISTITUZIONE Il Consiglio Comunale, ai sensi dell art. 6 della L.142/90 e dell art. 34 dello Statuto

Dettagli

COMUNE DI JONADI (Provincia di Vibo Valentia) STATUTO COMUNALE. Approvato con delibera del Consiglio Comunale n.18 del 10.05.2011.

COMUNE DI JONADI (Provincia di Vibo Valentia) STATUTO COMUNALE. Approvato con delibera del Consiglio Comunale n.18 del 10.05.2011. COMUNE DI JONADI (Provincia di Vibo Valentia) STATUTO COMUNALE Approvato con delibera del Consiglio Comunale n.18 del 10.05.2011. 1 ANNO 2011 NOTA STORICA INDICE TITOLO I - PRINCIPI FONDAMENTALI E PROGRAMMATICI

Dettagli

Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA

Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA Adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 72 del 21 dicembre 2015 INDICE Art. 1 Oggetto

Dettagli

Comune di Camogli. Regolamento

Comune di Camogli. Regolamento Comune di Camogli (Provincia di Genova) Regolamento per il funzionamento delle Commissioni Consiliari permanenti ALLEGATO A REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLE COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTI Art.

Dettagli

Comune di Sclafani Bagni Città Metropolitana di Palermo

Comune di Sclafani Bagni Città Metropolitana di Palermo Comune di Sclafani Bagni Città Metropolitana di Palermo VERBALE CONSIGLIO COMUNALE DEL 06 LUGLIO 2018 Ad inizio di seduta ore19:30 Consiglieri presenti n. 9 su n. 9 in carica. Oggetto: nomina scrutatori.

Dettagli

COMUNE DI OLIVA GESSI

COMUNE DI OLIVA GESSI COMUNE DI OLIVA PROVINCIA DI PAVIA DECRETO DEL SINDACO N.8 DEL 07-06-2014 COPIA OGGETTO: NOMINA COMPONENTI DELLA GIUNTA COMUNALE (ART. 46 E SEGUENTI DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 267/2000 E SS. MM. II. -

Dettagli

COMUNE DI ROVIGO UNITA' AFFARI GENERALI DECRETO SINDACALE N. 14 DEL 03/05/2018

COMUNE DI ROVIGO UNITA' AFFARI GENERALI DECRETO SINDACALE N. 14 DEL 03/05/2018 SETTORE ORGANI ISTITUZIONALI, AFFARI GENERALI, ORGANISMI VARIAMENTE PARTECIPATI E VIGILATI, CULTURA, MUSEO, TEATRO, GEMELLAGGI, URP, DEMOGRAFICI ELETTORALE E STATISTICA, DECENTRAMENTO UNITA' AFFARI GENERALI

Dettagli

Il Ministro per i Rapporti con il Parlamento

Il Ministro per i Rapporti con il Parlamento DECRETO 23 settembre 2011 Organizzazione interna del Dipartimento per i rapporti con il Parlamento (Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 293 del 17 dicembre 2011) Il Ministro per i Rapporti con il Parlamento

Dettagli

Capo I Principi generali

Capo I Principi generali D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39. Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'articolo

Dettagli

DOCUMENTO DI AUTOREGOLAMENTAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DI FIESOLE

DOCUMENTO DI AUTOREGOLAMENTAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DI FIESOLE REGOLAMENTO COMUNALE n. 21 DOCUMENTO DI AUTOREGOLAMENTAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DI FIESOLE Delibera della Giunta comunale n. 23 del 17/2/2004 Delibera della Giunta comunale n. 87 del 25/5/2004 INDICE

Dettagli

NUMERO DOMANDA RISPOSTA CORRETTA RISPOSTA ERRATA 1 RISPOSTA ERRATA 2. Sindaco-ufficiale di Governo. Sindaco-capo dell'amministrazione.

NUMERO DOMANDA RISPOSTA CORRETTA RISPOSTA ERRATA 1 RISPOSTA ERRATA 2. Sindaco-ufficiale di Governo. Sindaco-capo dell'amministrazione. NUMERO DOMANDA RISPOSTA CORRETTA RISPOSTA ERRATA 1 RISPOSTA ERRATA 2 2.001 Quale organo di governo dell'amministrazione comunale sovrintende alla tenuta dei registri di stato civile e di popolazione? 2.002

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Bibliografia fondamentale... Principali abbreviazioni... PARTE PRIMA AUTONOMIE LOCALI

INDICE-SOMMARIO. Bibliografia fondamentale... Principali abbreviazioni... PARTE PRIMA AUTONOMIE LOCALI Bibliografia fondamentale... Principali abbreviazioni... pag. V VII PARTE PRIMA AUTONOMIE LOCALI ENTI TERRITORIALI 1. Natura e caratteri... 3 2. Il territorio come elemento costitutivo... 4 I LA AUTONOMIA

Dettagli

Rettore, DG, Nucleo di valutazione, Revisori dei conti. Commissione redigente L. 240/10 - L. 240/10- L. 240/10

Rettore, DG, Nucleo di valutazione, Revisori dei conti. Commissione redigente L. 240/10 - L. 240/10- L. 240/10 1 Rettore, DG, Nucleo di valutazione, Revisori dei conti Commissione redigente L. 240/10 - L. 240/10- L. 240/10 Università degli Studi di Trieste Presentazione n. 2. del 15/03/2011 2 Lo Statuto vigente:

Dettagli

COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO. Provincia di Salerno

COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO. Provincia di Salerno COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO Provincia di Salerno REGOLAMENTO PER LA ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE APPROVATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N

Dettagli

Competenze. Art.54 D.Lgs. n.267/2000 Attribuzioni del sindaco nelle funzioni di competenza statale. Attribuzioni non delegate agli assessori

Competenze. Art.54 D.Lgs. n.267/2000 Attribuzioni del sindaco nelle funzioni di competenza statale. Attribuzioni non delegate agli assessori SINDACO Competenze Attribuzioni non delegate agli assessori Atto di proclamazione Durata del mandato elettivo Curriculum Compensi di qualsiasi natura connessi all assunzione della carica Importi di viaggi

Dettagli

Comune di Castelfiorentino

Comune di Castelfiorentino CAPO III - ORDINAMENTO ART. 12 - RIPARTO COMPETENZE 1. Il riparto delle competenze e delle attribuzioni tra gli organi istituzionali o di governo e gli organi burocratici è effettuato secondo il principio

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 41 DEL REGIONE ABRUZZO. Istituzione e disciplina del Consiglio delle Autonomie locali.

LEGGE REGIONALE N. 41 DEL REGIONE ABRUZZO. Istituzione e disciplina del Consiglio delle Autonomie locali. LEGGE REGIONALE N. 41 DEL 11-12-2007 REGIONE ABRUZZO Istituzione e disciplina del Consiglio delle Autonomie locali. ARTICOLO 1 Istituzione e finalità 1. La presente legge istituisce il Consiglio delle

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI CONSILIARI.

REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI CONSILIARI. COMUNE di PARABIAGO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI CONSILIARI. APPROVAZIONE: DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 106 DEL 20.12.1999. MODIFICAZIONE: DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 32 DEL 12.05.2010.

Dettagli

Bertinoro Comune Trasparente. di: Giancarlo Infante Segretario generale Responsabile trasparenza

Bertinoro Comune Trasparente. di: Giancarlo Infante Segretario generale Responsabile trasparenza Bertinoro Comune Trasparente di: Giancarlo Infante Segretario generale Responsabile trasparenza Bertinoro gennaio 2016 Pensiamo che la Trasparenza si possa assicurare anche mediante: - conoscere l azione

Dettagli

REGOLAMENTO RELATIVO AL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

REGOLAMENTO RELATIVO AL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI REGOLAMENTO RELATIVO AL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 44 DEL 19.11.2005 INTEGRATO E MODIFICATO CON DELIBERE DI C.C. NN.: - 75 del 20/11/2007-78 del 26/10/2009-42 del

Dettagli

ANUSCA XXVIII Convegno Nazionale

ANUSCA XXVIII Convegno Nazionale ANUSCA XXVIII Convegno Nazionale L UFFICIALE ELETTORALE esperienze e prospettive Riccione 20 novembre 2008 L ufficiale elettorale nasce nell anno 2000 d.p.r. 223/1967 articolo 4 bis come modificato dalla

Dettagli

COMUNE DI MOTTA VISCONTI PROVINCIA DI MILANO STATUTO COMUNALE

COMUNE DI MOTTA VISCONTI PROVINCIA DI MILANO STATUTO COMUNALE COMUNE DI MOTTA VISCONTI PROVINCIA DI MILANO STATUTO COMUNALE Approvato nella seduta consiliare del 10 settembre 2002 con atto n. 84 Modificato nella seduta consiliare del 15 settembre 2004 con atto n.

Dettagli

COMUNE DI SAN FIORANO PROVINCIA DI LODI STATUTO COMUNALE. Approvato con delibera di Consiglio Comunale n 20 del

COMUNE DI SAN FIORANO PROVINCIA DI LODI STATUTO COMUNALE. Approvato con delibera di Consiglio Comunale n 20 del COMUNE DI SAN FIORANO PROVINCIA DI LODI STATUTO COMUNALE Approvato con delibera di Consiglio Comunale n 20 del 13.06.2015 Pubblicato sul BURL serie Avvisi e Concorsi n 37 del 09.09.2015 1 INDICE Art. 1

Dettagli

Città di Campi Salentina Provincia di Lecce REGOLAMENTO ISTITUTIVO DELLE CONSULTE

Città di Campi Salentina Provincia di Lecce REGOLAMENTO ISTITUTIVO DELLE CONSULTE Città di Campi Salentina Provincia di Lecce REGOLAMENTO ISTITUTIVO DELLE CONSULTE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 63 del 28/12/2009 ART. 1 LE CONSULTE 1. L Amministrazione comunale

Dettagli

COMUNE DI MEZZANI PROVINCIA DI PARMA

COMUNE DI MEZZANI PROVINCIA DI PARMA COMUNE DI MEZZANI PROVINCIA DI PARMA Strada della Resistenza, 2 43055 Mezzani Cod. fisc. e P.I. 00432260347 Tel. (0521) 669711 Fax (0521) 316005 PROVVEDIMENTO N. 1 del 17.01.2012 OGGETTO: PRESA D ATTO

Dettagli

OGGETTO: MODIFICA DELL'ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO DEGLI UFFICI COMUNALI IL SINDACO

OGGETTO: MODIFICA DELL'ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO DEGLI UFFICI COMUNALI IL SINDACO Ordinanza n. 13 del 16/11/2017 OGGETTO: MODIFICA DELL'ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO DEGLI UFFICI COMUNALI IL SINDACO Visto l art. 50, comma 7, del D.Lgs. 267/2000, che testualmente dispone che Il sindaco,

Dettagli