COMUNE di PULFERO. Provincia di Udine. REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE (art. 20 D.Lgs. 29/93)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE di PULFERO. Provincia di Udine. REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE (art. 20 D.Lgs. 29/93)"

Transcript

1 COMUNE di PULFERO Provincia di Udine REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE (art. 20 D.Lgs. 29/93) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 59 del Modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 67 del

2 ART. 1 ISTITUZIONE Ai sensi dell art. 20 del decreto legislativo n. 29/93 è istituito il nucleo di valutazione di sistema. II nucleo di valutazione svolge le proprie attribuzioni in posizione di autonomia e risponde esclusivamente agli organi di direzione politica dell'ente. ART. 2 ATTRIBUZIONI II nucleo di valutazione ha il compito di verificare, mediante valutazioni comparative dei costi e dei rendimenti, la realizzazione degli obiettivi dell'amministrazione, la corretta ed economica gestione delle risorse pubbliche, l'imparzialità ed il buon andamento dell'azione amministrativa. Determina almeno annualmente anche su indicazione della Giunta Comunale, i parametri di riferimento del controllo; adempie, altresì, a tutti gli altri compiti e funzioni previsti da norme legislative, regolamentari nonché dai contratti collettivi nazionali di lavoro. ART. 3 MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO E RIUNIONI I componenti del Nucleo di valutazione nominano nel proprio seno e di comune accordo un Presidente. Il nucleo si riunisce su convocazione del Presidente, ogni qualvolta questi lo reputi opportuno per l'espletamento delle funzioni previste dal presente regolamento e per lo svolgimento di tutte le attività connesse ai suddetti compiti. ART. 4 INFORMAZIONE I componenti del nucleo, anche singolarmente, hanno diritto di prendere visione dei documenti amministrativi detenuti dagli uffici comunali e di richiederne copia per iscritto. Hanno altresì diritto di richiedere agli uffici, oralmente o per iscritto, ogni informazione utile allo svolgimento dei propri compiti. Le suddette richieste vanno rivolte ai responsabili delle singole unità operative che sono tenuti ad ottemperarvi. ART. 5 COMPOSIZIONE E REQUISITI PER LA NOMINA II nucleo di valutazione è composto dal Segretario dell'ente, dal Revisore dei Conti dell'ente ovvero, qualora il Revisore dei Conti dell'ente non accetti, da un Revisore Contabile e da un 2

3 esperto in organizzazione ed amministrazione aziendale, con comprovata esperienza nei sistemi di controllo di gestione e possesso del diploma di laurea in discipline economiche. Non possono essere nominati componenti del Nucleo coloro che si trovano nelle condizioni previste dall'art del codice civile. ART. 6 PROCEDURA PER LA NOMINA L'individuazione dell'esperto e del Revisore Contabile, previa verifica dei requisiti richiesti, è demandato alla Giunta Comunale che approva altresì apposito schema di convenzione disciplinante i rapporti tra le parti. La convenzione da stipularsi può anche prevedere lo svolgimento di attività di formazione e di consulenza inerenti l'avvio e gli aspetti organizzativi del controllo di gestione. La nomina dei componenti il nucleo di valutazione è effettuata dal Sindaco con proprio decreto. ART. 7 DURATA IN CARICA II nucleo di valutazione dura in carica 3 anni, rinnovabili con espresso provvedimento del Sindaco, sentita la Giunta Comunale. ART. 8 DECADENZA E REVOCA I componenti del Nucleo decadono per morte e, con esclusione del Segretario Comunale, per il verificarsi di una delle cause di incompatibilità previste dall'art. 5, ultimo comma, del presente regolamento o, per il Revisore dei Conti, per scadenza del mandato. Il componente esperto esterno non è revocabile se non per gravi inadempienze o per accertata inerzia. I provvedimenti che dichiarano la decadenza o dispongono la revoca sono adottati dal Sindaco previa deliberazione della Giunta Comunale, adottata a scrutinio segreto ed a maggioranza assoluta. Alla sostituzione del componente del nucleo, deceduto o revocato, provvede il Sindaco con proprio atto secondo le modalità previste dall'art. 6 del presente regolamento. ART. 9 RELAZIONI SULL'ATTIVITÀ' II nucleo di valutazione riferisce con periodicità, almeno trimestrale, sui risultati del controllo alla Giunta Comunale ed alla conferenza dei responsabili dei servizi se istituita. A tal fine si svolgono con gli organi suddetti apposite riunioni in cui vengono esaminati e discussi i risultati del controllo ed indicate le eventuali necessario valutazioni correttive. 3

4 Rimane comunque assicurato ai responsabili dei servizi ed alla Giunta Comunale il diritto di avvalersi in qualsiasi momento e senza formalità, fatti salvi i necessari accordi su tempi e modalità, del supporto del nucleo per le corrette gestioni dei programmi e delle attività di rispettiva competenza. ART. 10 VALUTAZIONE DEI RESPONSABILI DEI SERVIZI II nucleo di valutazione fornisce annualmente al Sindaco i dati relativi alla realizzazione degli obiettivi ed ai risultati della gestione finanziaria, tecnica ed amministrativa, per la valutazione del risultato della attività dei responsabili dei servizi, secondo le modalità eventualmente disciplinate da norme interne. ART. 11 INDENNITÀ E COMPENSI AI COMPONENTI Al Segretario Comunale per le riunioni del nucleo spetta un'indennità di presenza pari a quella fissata per i componenti del Consiglio Comunale. Al Revisore dei Conti dell' Ente spetta la maggiorazione del compenso in base alle disposizioni dell'art. 107 del D.Lgs. 77/95. All'esperto e al Revisore, qualora diverso dal Revisore dei Conti dell'ente, spetta il compenso fissato con la convenzione di cui all'art. 6 del presente regolamento. Lo stesso dovrà essere determinato sulla base di quanto previsto dall'art del Codice Civile e comunque rapportato al compenso previsto dalle norme vigenti per i Revisori dei Conti. L'indennità ed il compenso vengono liquidati su presentazione di idonea documentazione comprovante l'avvenuto svolgimento delle attività previste dal presente regolamento. ART. 12 SEDE, PERSONALE E STRUTTURA II nucleo di valutazione svolge la propria attività nei locali messi a disposizione dal Comune. Al fine di assicurare l'operatività del nucleo, allo stesso è assegnato personale dipendente dal servizio competente alla gestione del personale o dal servizio finanziario, individuato con apposito provvedimento del Sindaco. ART. 13 NORME FINALI Per la costituzione ed il funzionamento del nucleo i valutazione possono essere stipulate convenzioni fra Comuni ai sensi dell'ari.24 della L. 142/90. La convenzione può prevedere la seguente forma alternativa di composizione del nucleo di valutazione: a) II Segretario del Comune; 4

5 b) Revisore dei conti o altro soggetto concordato fra gli Enti designato dai Comuni convenzionati; c) Esperto in possesso dei requisiti di cui al precedente art. 5, designato secondo le modalità di cui all'art. 6, sentiti i Sindaci dei Comuni convenzionati. Per quanto non disciplinato con il presente regolamento, si rinvia al D.Lgs. 29/1993 ed al D.Lgs. 77/1995 e successive modifiche ed integrazioni, nonché alle disposizioni del Regolamento di contabilità, inerenti il controllo di gestione, se ed in quanto compatibili con il presente regolamento. Il presente regolamento entra in vigore dopo l'avvenuto controllo da parte del CO.RE.CO. FINE 5

REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE

REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE CITTÀ DI AVIGLIANO (Provincia di Potenza) * * * * * REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE * * * * * Approvato con deliberazione di Giunta comunale n. 11 del 24-1-2008

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI Casa di Riposo ed Opere Pie Riunite Vidor (TV) REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI (approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 21 del 07.11.2014, esecutiva)

Dettagli

Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA

Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA Adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 72 del 21 dicembre 2015 INDICE Art. 1 Oggetto

Dettagli

COMUNE DI PALERMO DISCIPLINA PER IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE

COMUNE DI PALERMO DISCIPLINA PER IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE Allegato n. 1 COMUNE DI PALERMO DISCIPLINA PER IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE Ottobre 2012 Ufficio Sviluppo Organizzativo Testo adottato con deliberazione di G.C. n. 165/2012 Articolo 1 Ambito

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE E DI CONTROLLO DI GESTIONE

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE E DI CONTROLLO DI GESTIONE COMUNE DI BRINDISI MONTAGNA Provincia di Potenza Corso dei Lavoratori n. 53 tel. 0971/985002 Fax 0971/985242 Codice fiscale n. 80004470763 P.I. n. 00506710763 e-mail: comunebrindisimontagna@rete.basilicata.it

Dettagli

Città di Veroli (Provincia di Frosinone) REGOLAMENTO

Città di Veroli (Provincia di Frosinone) REGOLAMENTO Città di Veroli (Provincia di Frosinone) REGOLAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE ALLEGATO A Art. 1 Oggetto 1. Il presente regolamento, nell ambito della disciplina sull ordinamento generale degli uffici

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE Approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 7 del 28/01/2014 INDICE Art. 1. Oggetto del regolamento Art. 2. Composizione

Dettagli

Rinnovo degli AA.CC.NN. per la disciplina dei rapporti con il personale convenzionato con il S.S.N. medici e altre professionalità sanitarie

Rinnovo degli AA.CC.NN. per la disciplina dei rapporti con il personale convenzionato con il S.S.N. medici e altre professionalità sanitarie Rinnovo degli AA.CC.NN. per la disciplina dei rapporti con il personale convenzionato con il S.S.N. medici e altre professionalità sanitarie (comma 27, articolo 52, Legge 27 dicembre 2002, n. 289) 1 CONFERENZA

Dettagli

COMUNE DI LAGLIO PROVINCIA DI COMO REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLE COMMISSIONI CONSILIARI CONSULTIVE STRAORDINARIE DI STUDIO

COMUNE DI LAGLIO PROVINCIA DI COMO REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLE COMMISSIONI CONSILIARI CONSULTIVE STRAORDINARIE DI STUDIO COMUNE DI LAGLIO PROVINCIA DI COMO REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLE COMMISSIONI CONSILIARI CONSULTIVE STRAORDINARIE DI STUDIO S O M M A R I O Articolo 1 2 3 4 5 6 7 8 D E S C R I Z I O N

Dettagli

REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE INTERNO

REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE INTERNO COMUNE DI SAN PIETRO A MAIDA (Provincia di Catanzaro) REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE INTERNO (APPENDICE DEL REGOLAMENTO SULL ORDINAMENTO GENERALE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI) Approvato

Dettagli

COMUNE DI MONTECATINI TERME. Viale Verdi, Provincia di Pistoia - Tel. 0572/ Fax 0572/ REGOLAMENTO

COMUNE DI MONTECATINI TERME. Viale Verdi, Provincia di Pistoia - Tel. 0572/ Fax 0572/ REGOLAMENTO COMUNE DI MONTECATINI TERME Viale Verdi, 46-51016 Provincia di Pistoia - Tel. 0572/9181 - Fax 0572/918264 REGOLAMENTO per il funzionamento del Consiglio Tributario del Comune di Montecatini Terme. approvato

Dettagli

COMUNE DI STRONCONE Provincia di Terni. REGOLAMENTO COMUNALE per il funzionamento della COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA

COMUNE DI STRONCONE Provincia di Terni. REGOLAMENTO COMUNALE per il funzionamento della COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA COMUNE DI STRONCONE Provincia di Terni REGOLAMENTO COMUNALE per il funzionamento della COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA Approvato in commissione di controllo e garanzia nella riunione del

Dettagli

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA *****

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA ***** COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA ***** REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE DEL DIFENSORE CIVICO Art. 1. Elezione e durata in carica 1 Il Consiglio Comunale, dopo la sua elezione ed entro 60 giorni da quella del Sindaco,

Dettagli

Disciplina del collegio dei revisori dei conti del Consiglio regionale della Calabria.

Disciplina del collegio dei revisori dei conti del Consiglio regionale della Calabria. Legge regionale 10 gennaio 2013, n. 2 Disciplina del collegio dei revisori dei conti del Consiglio regionale della Calabria. (BUR n. 2 del 16 gennaio 2013, supplemento straordinario n. 1 del 19 gennaio

Dettagli

CITTA DI GALATONE REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI CONTROLLO E GARANZIA DI CUI ALLA DELIBERA C.C. N. 46 DEL

CITTA DI GALATONE REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI CONTROLLO E GARANZIA DI CUI ALLA DELIBERA C.C. N. 46 DEL s CITTA DI GALATONE Provincia di Lecce Via Colonna n. 6/8 Tel.0833861039 fax 0833861039 www.comune.galatone.le.it e-mail urp@comune.galatone.le.it Cod. Fisc. 82001290756 Part.IVA 02377220757. REGOLAMENTO

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 64 del 25/07/2017 Pag. 1 di 6 INDICE Art. 1- Oggetto Art. 2- Funzioni e compiti Art. 3-

Dettagli

Parere su Regolamento Nucleo di Valutazione e Controllo Strategico.

Parere su Regolamento Nucleo di Valutazione e Controllo Strategico. A N C O N A Comitato Portuale Deliberazione n 18 27 Maggio 2009 --seconda convocaziione-- oggetto: Parere su Regolamento Nucleo di Valutazione e Controllo Strategico. Il Comitato Portuale: richiamata la

Dettagli

REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA

REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE DI CONTROLLO E GARANZIA (Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 17 del

Dettagli

COMUNE DI SAN MARCELLINO (Provincia di Caserta)

COMUNE DI SAN MARCELLINO (Provincia di Caserta) COMUNE DI SAN MARCELLINO (Provincia di Caserta) REGOLAMENTO COMUNALE SULLA NOMINA E SUL FUNZIONAMENTO DELL' ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (O.I.V.) Approvato con Delibera di Giunta

Dettagli

1. Il Comune di Colfelice ha autonomia finanziaria fondata su risorse proprie e risorse trasferite, nell'ambito delle leggi sulla finanza pubblica

1. Il Comune di Colfelice ha autonomia finanziaria fondata su risorse proprie e risorse trasferite, nell'ambito delle leggi sulla finanza pubblica TITOLO VI ORDINAMENTO FINANZIARIO E CONTABILE Capo I Finanza comunale Articolo 50 (Autonomia finanziaria) 1. Il Comune di Colfelice ha autonomia finanziaria fondata su risorse proprie e risorse trasferite,

Dettagli

COMUNE DI CORNATE D ADDA PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI COMITATI DI FRAZIONE

COMUNE DI CORNATE D ADDA PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI COMITATI DI FRAZIONE COMUNE DI CORNATE D ADDA PROVINCIA DI MILANO Regolamento per il funzionamento dei Comitati di Frazione REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI COMITATI DI FRAZIONE Approvato con deliberazione di Consiglio

Dettagli

REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (approvato con la deliberazione della Giunta Provinciale n. 544 del 6.12.2010) INDICE Art. 1 - Istituzione

Dettagli

Regolamento del Comitato per la Remunerazione e le Nomine

Regolamento del Comitato per la Remunerazione e le Nomine Regolamento del Comitato per la Remunerazione e le Nomine Approvato dal Consiglio di Amministrazione di A2A S.p.A. nella riunione del 13 novembre 2017 CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI Art. 1 Il presente

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE Approvato con deliberazione del Presidente della Provincia n. 131 del 7.10.2015 Pubblicato all Albo Pretorio Provinciale dal 28.10.2015 al 12.11.2015

Dettagli

ODG n. 23 Pg.n.: 6547/2004 Data Seduta: 26/01/2004 Data inizio vigore: 07/02/2004 Il provvedimento è stato modificato dalla seguente delibera: Odg.n.

ODG n. 23 Pg.n.: 6547/2004 Data Seduta: 26/01/2004 Data inizio vigore: 07/02/2004 Il provvedimento è stato modificato dalla seguente delibera: Odg.n. ODG n. 23 Pg.n.: 6547/2004 Data Seduta: 26/01/2004 Data inizio vigore: 07/02/2004 Il provvedimento è stato modificato dalla seguente delibera: Odg.n. 412 Pg.n. 210519/2013 Data seduta 09/09/2013 Data inizio

Dettagli

REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LA COMPOSIZIONE, LE CONSULTE DI FRAZIONE O DI BORGATA FUNZIONI E LE MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO DELLE

REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LA COMPOSIZIONE, LE CONSULTE DI FRAZIONE O DI BORGATA FUNZIONI E LE MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO DELLE REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LA COMPOSIZIONE, LE FUNZIONI E LE MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO DELLE CONSULTE DI FRAZIONE O DI BORGATA Deliberazione del Consiglio Comunale n. 24 del 22-05-2015 Pagina 1 di 1 INDICE

Dettagli

REGOLAMENTO ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE STABILITO DALLA COMMISSIONE INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE

REGOLAMENTO ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE STABILITO DALLA COMMISSIONE INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE REGOLAMENTO ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE STABILITO DALLA COMMISSIONE INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE Approvato con delibera Giunta Comunale n. 122 del 22.10.2014 ART.

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLE COMMISSIONI COMUNALI

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLE COMMISSIONI COMUNALI All. sub A alla delibera di C.C. n. 06 del 17.02.2004 COMUNE DI MARENO DI PIAVE PROVINCIA DI TREVISO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLE COMMISSIONI COMUNALI Art. 1 - Oggetto del regolamento 1. Il presente

Dettagli

Area metropolitana di Torino REGOLAMENTO. NUCLEO di VALUTAZIONE

Area metropolitana di Torino REGOLAMENTO. NUCLEO di VALUTAZIONE Area metropolitana di Torino REGOLAMENTO NUCLEO di VALUTAZIONE Approvato con deliberazione G.C. n. del INDICE CAPO I NUCLEO di VALUTAZIONE Sezione A Composizione Art. 1 Definizione e composizione 3 Art.

Dettagli

Comune di Vicenza REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE

Comune di Vicenza REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE Comune di Vicenza REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE Approvato con deliberazione di Giunta Comunale nr. 177 del 09/09/2014 ART. 1 - OGGETTO 1.Il presente

Dettagli

COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO

COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO COMUNE DI TRICESIMO REGOLAMENTO COMUNALE per il funzionamento della COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO Approvato con deliberazione consiliare n.23 in data 06.08.2009 1 I N D I C E Articolo 1 Articolo 2 Articolo

Dettagli

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL PRESIDIO DELLA QUALITA DI ATENEO (PQ)

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL PRESIDIO DELLA QUALITA DI ATENEO (PQ) REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL PRESIDIO DELLA QUALITA DI ATENEO (PQ) INDICE Art.1 Ambito di applicazione Art. 2 Composizione, nomina e durata del mandato Art. 3 Incompatibilità Art. 4 Revoca dell incarico

Dettagli

Conferenza dei Comuni dell Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Sondrio REGOLAMENTO

Conferenza dei Comuni dell Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Sondrio REGOLAMENTO Conferenza dei Comuni dell Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Sondrio REGOLAMENTO 1 INDICE Art.1 Oggetto, funzioni e sede...3 Art.2 Attribuzioni...3 Art.3 Funzionamento della Conferenza...3

Dettagli

REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE E SUI CONTROLLI INTERNI.

REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE E SUI CONTROLLI INTERNI. UNIONE DEI COMUNI VALLE DEL SOSIO Provincia di Palermo Sede Legale : Prizzi Corso Umberto I - Tel. 091 834 50 45 Fax 091/8344274 Codice Fiscale 97178810822 REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE

Dettagli

COMUNE DI MARCON Provincia di Venezia REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE

COMUNE DI MARCON Provincia di Venezia REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE COMUNE DI MARCON Provincia di Venezia REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 55 del 30.07.2012 1 Indice art. 1 Istituzione

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO PARLAMENTARE DI BILANCIO

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO PARLAMENTARE DI BILANCIO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO PARLAMENTARE DI BILANCIO (adottato ai sensi dell articolo 16, comma 4, della legge 24 dicembre 2012, n. 243, Disposizioni per l attuazione del

Dettagli

ISTITUZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI DELLA REGIONE MARCHE

ISTITUZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI DELLA REGIONE MARCHE REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELIBERAZIONE LEGISLATIVA APPROVATA DALL ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE NELLA SEDUTA DEL 27 NOVEMBRE 2012, N. 98 ISTITUZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

Dettagli

COMUNE DI VALENZANO Provincia di Bari

COMUNE DI VALENZANO Provincia di Bari COMUNE DI VALENZANO Provincia di Bari REGOLAMENTO COMUNALE DI DISCIPLINA DELLA MISURAZIONE, VALUTAZIONE, INTEGRITÀ E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE E DELL ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE Approvato

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI.

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI. ALLEGATO 1 REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI. ARTICOLO 1 COMPOSIZIONE E DURATA Il Nucleo di Valutazione delle Prestazioni (di seguito N.V.P.), è costituito da

Dettagli

Dipartimento di Giurisprudenza CENTRO DI ALTA FORMAZIONE E CONSULENZA PER LE AMMINISTRAZIONI C.A.F.C.A STATUTO

Dipartimento di Giurisprudenza CENTRO DI ALTA FORMAZIONE E CONSULENZA PER LE AMMINISTRAZIONI C.A.F.C.A STATUTO Dipartimento di Giurisprudenza CENTRO DI ALTA FORMAZIONE E CONSULENZA PER LE AMMINISTRAZIONI C.A.F.C.A STATUTO Art. 1 Istituzione del Centro 1. Presso l Università degli Studi di Ferrara è istituito il

Dettagli

Comune di Locorotondo Città Metropolitana di Bari. presenta. Regolamento Comunale

Comune di Locorotondo Città Metropolitana di Bari. presenta. Regolamento Comunale Comune di Locorotondo Città Metropolitana di Bari presenta Art. 1 - Istituzione 1. E costituita in Locorotondo la Consulta Giovanile, quale organo di consultazione permanente sulle condizioni giovanili,

Dettagli

REGOLAMENTO CONFERENZA DEI COMUNI DELL AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA

REGOLAMENTO CONFERENZA DEI COMUNI DELL AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA All. 1 alla Deliberazione della Conferenza dei Comuni n. 1 del 20.06.2011 CONFERENZA DEI COMUNI DELL AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA DEI

Dettagli

Technogym S.p.A. Regolamento del comitato controllo e rischi

Technogym S.p.A. Regolamento del comitato controllo e rischi Technogym S.p.A. Regolamento del comitato controllo e rischi 1 CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI Art. 1 Ambito di applicazione Il presente regolamento (di seguito il Regolamento ) disciplina i compiti e

Dettagli

COMUNE DI COTIGNOLA PROVINCIA DI RAVENNA

COMUNE DI COTIGNOLA PROVINCIA DI RAVENNA COMUNE DI COTIGNOLA PROVINCIA DI RAVENNA Piazza Vittorio Emanuele II n.31-48010 Cotignola (RA) Telefono: 0545/908811 - Telefax: 0545/41282 P.IVA 00148580392 e-mail: comunecotignola@racine.ra.it SETTORE

Dettagli

Testo vigente approvato con D.C. n 50/5 del 30/06/1999. Proposte di modifica. Art. 5 Consiglio d Amministrazione

Testo vigente approvato con D.C. n 50/5 del 30/06/1999. Proposte di modifica. Art. 5 Consiglio d Amministrazione Testo vigente approvato con D.C. n 50/5 del 30/06/1999 Art. 5 Consiglio d Amministrazione L Istituzione è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto di cinque membri, nominati dal Presidente

Dettagli

PROPOSTA MODIFICHE STATUTO. Statuto Consorzio PROGETTO SOLIDARIETA" Consorzio PROGETTO SOLIDARIETA" Distretto Sociale di Mantova

PROPOSTA MODIFICHE STATUTO. Statuto Consorzio PROGETTO SOLIDARIETA Consorzio PROGETTO SOLIDARIETA Distretto Sociale di Mantova Statuto 2009 Consorzio PROGETTO SOLIDARIETA" Distretto Sociale di Mantova TITOLO I NORME GENERALI Articolo 1 Costituzione 1. I Comuni di Bagnolo S.Vito, PROPOSTA MODIFICHE STATUTO Consorzio PROGETTO SOLIDARIETA"

Dettagli

SIT S.P.A. REGOLAMENTO DEL COMITATO REMUNERAZIONE

SIT S.P.A. REGOLAMENTO DEL COMITATO REMUNERAZIONE SIT S.P.A. REGOLAMENTO DEL COMITATO REMUNERAZIONE 1 CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI 1. AMBITO DI APPLICAZIONE 1.1. Il presente regolamento (il Regolamento ) disciplina i compiti e il funzionamento del

Dettagli

COMUNE DI PIANO DI SORRENTO Provincia di Napoli

COMUNE DI PIANO DI SORRENTO Provincia di Napoli COMUNE DI PIANO DI SORRENTO Provincia di Napoli REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE. APPROVATO CON DELIBERAZIONE G.C. N. 132 DEL 18.05.2007

Dettagli

Art. 1 Costituzione. Art. 2 Finalità

Art. 1 Costituzione. Art. 2 Finalità Emanato con D.R. n. 2 del 10.1.2012 REGOLAMENTO DEL CENTRO LINGUISTICO DI ATENEO (CLA) Art. 1 Costituzione 1. È costituito presso l'università Ca' Foscari Venezia il Centro Linguistico di Ateneo, d'ora

Dettagli

Regolamento del Comitato Controllo e Rischi

Regolamento del Comitato Controllo e Rischi Regolamento del Comitato Controllo e Rischi Approvato dal Consiglio di Amministrazione di A2A S.p.A. nella riunione del 13 novembre 2017 CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI Art. 1 Il presente Regolamento disciplina

Dettagli

Entrata in vigore: 22 novembre 2017

Entrata in vigore: 22 novembre 2017 REGOLAMENTO DEI CENTRI DI ATENEO Senato Accademico 8 novembre 2017 Consiglio di Amministrazione 8 novembre 2017 Decreto Rettorale di emanazione Entrata in vigore: 22 novembre 2017 Rep. n. 1615/2017, prot.

Dettagli

COMUNE DI MAGNAGO. Provincia di Milano REGOLAMENTO

COMUNE DI MAGNAGO. Provincia di Milano REGOLAMENTO COMUNE DI MAGNAGO Provincia di Milano REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA,LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI.

Dettagli

COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) REGOLAMENTO. per le funzioni e i compiti del Difensore Civico comunale

COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) REGOLAMENTO. per le funzioni e i compiti del Difensore Civico comunale COMUNE DI GAETA (Provincia di Latina) * * * * * REGOLAMENTO per le funzioni e i compiti del Difensore Civico comunale * * * * * (Approvato con deliberazione consiliare n 12/C del 27/03/2007) 1 2 CAPO I

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI CASTELLI TRA ROERO E MONFERRATO (Provincie di Cuneo ed Asti)

UNIONE DEI COMUNI CASTELLI TRA ROERO E MONFERRATO (Provincie di Cuneo ed Asti) COPIA UNIONE DEI COMUNI CASTELLI TRA ROERO E MONFERRATO (Provincie di Cuneo ed Asti) VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA dell UNIONE N. 3 Oggetto: Regolamento per l istituzione e il funzionamento del

Dettagli

Regolamento del Comitato per la Sostenibilità e il Territorio

Regolamento del Comitato per la Sostenibilità e il Territorio Regolamento del Comitato per la Sostenibilità e il Territorio Approvato dal Consiglio di Amministrazione di A2A S.p.A. nella riunione del 13 novembre 2017 CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI Art. 1 Il presente

Dettagli

REGOLAMENTO SUL GARANTE PER I DIRITTI DELLE PERSONE PRIVATE DELLA LIBERTÀ PERSONALE

REGOLAMENTO SUL GARANTE PER I DIRITTI DELLE PERSONE PRIVATE DELLA LIBERTÀ PERSONALE REGOLAMENTO SUL GARANTE PER I DIRITTI DELLE PERSONE PRIVATE DELLA LIBERTÀ PERSONALE Art. 1 (Oggetto) 1. Il presente regolamento disciplina l'esercizio delle funzioni del Garante per i diritti delle persone

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO DIREZIONE GENERALE SERVIZIO SUPPORTO AGLI ORGANI COLLEGIALI Decreto Rettorale n. ';;'(;31 del ).J, 0

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona

Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COSTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEI SERVIZI DI CONTROLLO INTERNO: - NUCLEO DI VALUTAZIONE INTERNO - SERVIZIO CONTROLLO STRATEGICO

Dettagli

PREMESSA IL SISTEMA TRADIZIONALE IL SISTEMA MONISTICO IL SISTEMA DUALISTICO

PREMESSA IL SISTEMA TRADIZIONALE IL SISTEMA MONISTICO IL SISTEMA DUALISTICO PREMESSA IL SISTEMA TRADIZIONALE Principali innovazioni Il Consiglio di Amministrazione Il Collegio Sindacale IL SISTEMA DUALISTICO Principali caratteristiche Il Consiglio di Gestione Il Consiglio di Sorveglianza

Dettagli

Integrazione del regolamento di amministrazione e di contabilità del Consiglio della Provincia autonoma di Trento

Integrazione del regolamento di amministrazione e di contabilità del Consiglio della Provincia autonoma di Trento Bollettino Ufficiale n. 24/I-II del 13/06/2017 / Amtsblatt Nr. 24/I-II vom 13/06/2017 0135 181516 Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2017 Consiglio della Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO

Dettagli

Regolamento del Comitato per la Promozione dell Imprenditoria Femminile

Regolamento del Comitato per la Promozione dell Imprenditoria Femminile Regolamento del Comitato per la Promozione dell Imprenditoria Femminile Approvato dalla Giunta Camerale con delibera n. 183 del 10 luglio 2006 R E G O L A M E N T O ART. 1 DEFINIZIONE 1. Il Comitato per

Dettagli

COMUNE DI BINAGO Piazza Vittorio Veneto, BINAGO (CO) REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DELLA COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO

COMUNE DI BINAGO Piazza Vittorio Veneto, BINAGO (CO) REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DELLA COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO COMUNE DI BINAGO Piazza Vittorio Veneto, 5 22070 BINAGO (CO) REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA DISCIPLINA DELLA COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 35 del

Dettagli

COMUNE DI VILLANOVA MONDOVI

COMUNE DI VILLANOVA MONDOVI COMUNE DI VILLANOVA MONDOVI Provincia di Cuneo Allegato alla deliberazione della Giunta Municipale n. 57 in data 16/03/1999 1 ART. 1 DESIGNAZIONE DEI RAPPRESENTANTI DEL COMUNE 1. I dieci rappresentanti

Dettagli

COMUNE DI OSIO SOTTO

COMUNE DI OSIO SOTTO COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE IL RESPONSABILE DELL'AREA I PREVITALI PATRIZIA Osio Sotto, lì COMUNE DI OSIO SOTTO DECRETO N. 12 Reg. Gen. del 25.09.2014 OGGETTO: ATTRIBUZIONE FUNZIONI AGGIUNTIVE AL SEGRETARIO

Dettagli

ASSEMBLEA DEI SOCI REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO ASSEMBLEA DEI SOCI

ASSEMBLEA DEI SOCI REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO ASSEMBLEA DEI SOCI AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA ASSEMBLEA DEI SOCI REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO ASSEMBLEA DEI SOCI ADOTTATO AI SENSI DELL ART. 21 DELLO STATUTO Approvato con deliberazione Assemblea dei Soci n.

Dettagli

Comune di Camogli. Regolamento

Comune di Camogli. Regolamento Comune di Camogli (Provincia di Genova) Regolamento per il funzionamento delle Commissioni Consiliari permanenti ALLEGATO A REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLE COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTI Art.

Dettagli

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE Provincia di Cuneo

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE Provincia di Cuneo COMUNE DI LIMONE PIEMONTE Provincia di Cuneo REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITÀ, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA

Dettagli

COMUNE DI ACI CASTELLO REGOLAMENTO

COMUNE DI ACI CASTELLO REGOLAMENTO COMUNE DI ACI CASTELLO ( CITTA' METROPOLITANA DI CATANIA) REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLE COMMISSIONI CONSILIARI APPROVATO CON DELIBERA CONSIALRE N. 22 DEL 01.04.2011 (Integrato con la delibera

Dettagli

COMUNE DI SARNICO (provincia di Bergamo) REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO TRIBUTARIO

COMUNE DI SARNICO (provincia di Bergamo) REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO TRIBUTARIO COMUNE DI SARNICO (provincia di Bergamo) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 29 in data 22.11.2011 SOMMARIO Art. 1 Oggetto del Regolamento...1 Art. 2 Funzioni del Consiglio Tributario...1

Dettagli

I NUOVI SISTEMI DI CONTROLLO NELLE SPA E NELLE S.r.l.

I NUOVI SISTEMI DI CONTROLLO NELLE SPA E NELLE S.r.l. I NUOVI SISTEMI DI CONTROLLO NELLE SPA E NELLE S.r.l. DOTT. LUCIANO DE ANGELIS FONDAZIONE LUCA PACIOLI ROMA, SETTEMBRE 2004 Codice civile art. 2397 (Composizione del collegio) [ ] 2. Almeno un membro effettivo

Dettagli

PER LE PARI OPPORTUNITA TRA UOMINI E DONNE

PER LE PARI OPPORTUNITA TRA UOMINI E DONNE COMUNE DI MIRANO CITTÀ METROPOLITANA DI VENEZIA COMMISSIONE COMUNALE PER LE PARI OPPORTUNITA TRA UOMINI E DONNE REGOLAMENTO ^^^^^^^^ APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 95 del 20.6.2005 e Modificato con

Dettagli

I. N. R. A. N. ISTITUTO NAZIONALE DI RICERCA PER GLI ALIMENTI E LA NUTRIZIONE. Statuto

I. N. R. A. N. ISTITUTO NAZIONALE DI RICERCA PER GLI ALIMENTI E LA NUTRIZIONE. Statuto I. N. R. A. N. ISTITUTO NAZIONALE DI RICERCA PER GLI ALIMENTI E LA NUTRIZIONE Statuto Articolo 1 Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione 1. L'Istituto Nazionale della Nutrizione,

Dettagli

COMUNE DI SONNINO REGOLAMENTO COMMISSIONI CONSILIARI

COMUNE DI SONNINO REGOLAMENTO COMMISSIONI CONSILIARI COMUNE DI SONNINO REGOLAMENTO COMMISSIONI CONSILIARI Approvato con deliberazione n 3 del 25/01/2000 Modificato con deliberazione n 32 del 24/7/2007. Modificato con Deliberazione n 25 del 07/11/2013 1 INDICE

Dettagli

REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 67 DEL 13 SETTEMBRE

REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 67 DEL 13 SETTEMBRE Comune di Rometta Provincia di Messina REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 67 DEL 13 SETTEMBRE 2011 Regolamento funzionamento nucleo

Dettagli

COMUNE DI ALPIGNANO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO COMMISSIONE LOCALE PER IL PAESAGGIO

COMUNE DI ALPIGNANO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO COMMISSIONE LOCALE PER IL PAESAGGIO COMUNE DI ALPIGNANO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO COMMISSIONE LOCALE PER IL PAESAGGIO Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 28/02/2013 INDICE Articolo 1 Composizione e validità

Dettagli

Comune di Sondrio REGOLAMENTO SUL GARANTE DEI DIRITTI DELLE PERSONE LIMITATE NELLA LIBERTA PERSONALE. (in attuazione dell art.

Comune di Sondrio REGOLAMENTO SUL GARANTE DEI DIRITTI DELLE PERSONE LIMITATE NELLA LIBERTA PERSONALE. (in attuazione dell art. Comune di Sondrio REGOLAMENTO SUL GARANTE DEI DIRITTI DELLE PERSONE LIMITATE NELLA LIBERTA PERSONALE (in attuazione dell art. 48 dello Statuto) Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 82 del

Dettagli

Da quante persone deve essere composto il Consiglio Direttivo? Il Consiglio Direttivo è composto in genere da un numero dispari di membri

Da quante persone deve essere composto il Consiglio Direttivo? Il Consiglio Direttivo è composto in genere da un numero dispari di membri Organi sociali Quali sono gli organi obbligatori in una struttura organizzativa di una associazione? - Il consiglio direttivo - L assemblea dei soci, che è l organo sovrano e deliberativo Quale è la funzione

Dettagli

REGOLAMENTO PER CENTRO SERVIZI SISTEMI INFORMATIVI E COMUNICAZIONE - SIC

REGOLAMENTO PER CENTRO SERVIZI SISTEMI INFORMATIVI E COMUNICAZIONE - SIC REGOLAMENTO PER CENTRO SERVIZI SISTEMI INFORMATIVI E COMUNICAZIONE - SIC Emanato con Decreto 30 novembre 1998, n. 132 Ultime modifiche emanate con Decreto 27 marzo 2013, n. 353 Entrate in vigore il 12

Dettagli

C I T T A' D I F E R M O

C I T T A' D I F E R M O C I T T A' D I F E R M O Regolamento di istituzione dell''organismo Indipendente di Valutazione Apprrovaatto ccon Deelliibeerraazziionee dii Giiunttaa Comunaallee deell 03//09//2019 n..260 Modiiffiiccaatto

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL OSSERVATORIO SULLA SICUREZZA CITTADINA

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL OSSERVATORIO SULLA SICUREZZA CITTADINA CITTÀ DI CHIERI Provincia di Torino ATTI UFFICIALI REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL OSSERVATORIO SULLA SICUREZZA CITTADINA Approvato dal Consiglio Comunale con Deliberazione n. 105

Dettagli

Approvato con deliberazione Giunta Comunale n. 55 del , modificato con deliberazione Giunta Comunale n. 181 del

Approvato con deliberazione Giunta Comunale n. 55 del , modificato con deliberazione Giunta Comunale n. 181 del Approvato con deliberazione Giunta Comunale n. 55 del 21.03.2011, modificato con deliberazione Giunta Comunale n. 181 del 23.09.2013 (le modifiche sono evidenziate in grassetto) ARTICOLO 1 Oggetto e finalità

Dettagli

COMUNE DI NERVIANO (Città Metropolitana di Milano) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONSULTA GIOVANI

COMUNE DI NERVIANO (Città Metropolitana di Milano) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONSULTA GIOVANI COMUNE DI NERVIANO (Città Metropolitana di Milano) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONSULTA GIOVANI Approvato con deliberazione n. 85/C.C. del 30.11.2016 e modificato con deliberazione n. 73/C.C. del 25.7.2017

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CENTRO LINGUISTICO DI ATENEO. Art. 1 Costituzione

REGOLAMENTO DEL CENTRO LINGUISTICO DI ATENEO. Art. 1 Costituzione REGOLAMENTO DEL CENTRO LINGUISTICO DI ATENEO Emanato con D.R. n. 446 del 16.6.2008 Art. 1 Costituzione 1. È costituito presso l'università Ca Foscari di Venezia il Centro Linguistico di Ateneo, d ora in

Dettagli

COMUNE DI LEONFORTE Provincia di Enna

COMUNE DI LEONFORTE Provincia di Enna COMUNE DI LEONFORTE Provincia di Enna STATUTO FONDAZIONE GENERALE GIUSEPPE DOLETTI APPROVATO CON DELIBERAZIONE C.C. N. 160 DEL 13.10.1994 (all. A) MODIFICATO CON DELIBERAZIONE C.C. N. 07 DEL 28.01.2016

Dettagli

COMUNE DI GROSSETO REGOLAMENTO PER LA COMPOSIZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE

COMUNE DI GROSSETO REGOLAMENTO PER LA COMPOSIZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE COMUNE DI GROSSETO REGOLAMENTO PER LA COMPOSIZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE Approvato con INDICE 1 OGGETTO 2 AUTONOMIA 3 COMPOSIZIONE, REQUISITI, NOMINA 4 FUNZIONI 5 FUNZIONAMENTO

Dettagli

Comune di MARNATE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

Comune di MARNATE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Comune di MARNATE Provincia di Varese REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI S O M M A R I O Art. DESCRIZIONE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Finalità e principi. Sistema dei Controlli

Dettagli

Art. 1 FINALITA. Art. 2 FUNZIONI E DURATA DELL INCARICO

Art. 1 FINALITA. Art. 2 FUNZIONI E DURATA DELL INCARICO NORME REGOLAMENTARI PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO DI DIRETTORE DELL IRES (Adottato con delibera n. 23 del C.d.A. del 26.11.2003 successivamente modificato con delibera n. 27 del C.d.A. del 30.10.2013)

Dettagli

UNIONE REGIONALE VENETA DELLE BONIFICHE DELLE IRRIGAZIONI E DEI MIGLIORAMENTI FONDIARI S T A T U T O

UNIONE REGIONALE VENETA DELLE BONIFICHE DELLE IRRIGAZIONI E DEI MIGLIORAMENTI FONDIARI S T A T U T O UNIONE REGIONALE VENETA DELLE BONIFICHE DELLE IRRIGAZIONI E DEI MIGLIORAMENTI FONDIARI S T A T U T O VENEZIA 15/06/2010 Art. 1 Denominazione Sede L Unione Regionale Veneta delle Bonifiche, delle Irrigazioni

Dettagli

COMUNE DI CERVETERI PROVINCIA DI ROMA

COMUNE DI CERVETERI PROVINCIA DI ROMA COMUNE DI CERVETERI PROVINCIA DI ROMA Regolamento per l istituzione ed il funzionamento del Consiglio tributario (art. 18, comma 2, decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla

Dettagli

COMUNE DI SAMBUCA DI SICILIA REGOLAMENTO DI GESTIONE ISTITUZIONE TEATRO COMUNALE

COMUNE DI SAMBUCA DI SICILIA REGOLAMENTO DI GESTIONE ISTITUZIONE TEATRO COMUNALE COMUNE DI SAMBUCA DI SICILIA REGOLAMENTO DI GESTIONE ISTITUZIONE TEATRO COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale N.56 del 04/08/1994 REGOLAMENTO DI GESTIONE DELL ISTITUZIONE TEATRO COMUNALE

Dettagli

Technogym S.p.A. Regolamento del comitato per le nomine e la remunerazione

Technogym S.p.A. Regolamento del comitato per le nomine e la remunerazione Technogym S.p.A. Regolamento del comitato per le nomine e la remunerazione 1 CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI Art. 1 Ambito di applicazione Il presente regolamento (di seguito il Regolamento ) disciplina

Dettagli

emanato con D.R. n del CENTRO LINGUISTICO INTERFACOLTÀ REGOLAMENTO Art. 1. Istituzione Il Centro Linguistico Interfacoltà (CLI) è

emanato con D.R. n del CENTRO LINGUISTICO INTERFACOLTÀ REGOLAMENTO Art. 1. Istituzione Il Centro Linguistico Interfacoltà (CLI) è emanato con D.R. n.. 321 del 20.4.1999 CENTRO LINGUISTICO INTERFACOLTÀ REGOLAMENTO Art. 1. Istituzione Il Centro Linguistico Interfacoltà (CLI) è istituito ai sensi dell art. 90 del D.P.R. 11.7.1980, n.

Dettagli